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ESPERIENZE EUROPEE ED EXTRAEUROPEE<br />

figura sarebbe in contrasto con quanto previsto dalle <strong>di</strong>rettive europee<br />

in materia <strong>di</strong> designazione del soggetto che svolge l’attività <strong>di</strong> <strong>di</strong>stribuzione.<br />

La Cassazione ritiene anche illegittimo l’argomento che giustifica<br />

la connessione in<strong>di</strong>retta esclusivamente sulla base del vantaggio<br />

economico del produttore, senza tener conto della sua compatibilità con<br />

gli obblighi <strong>di</strong> servizio pubblico.<br />

È evidente che questi orientamenti aprono la strada ad un’ampia<br />

revisione delle modalità <strong>di</strong> connessione alle reti pubbliche. Le affermazioni<br />

della Cassazione sulla ripartizione <strong>di</strong> responsabilità fra tutti i<br />

produttori e sul ruolo del gestore rendono incerto il regime giuri<strong>di</strong>co<br />

delle reti private. Ma appare ormai chiaro che tali infrastrutture possono<br />

contribuire allo sviluppo delle fonti rinnovabili. In questa <strong>di</strong>rezione si è<br />

mossa la CRE, che nel documento <strong>di</strong> consultazione del 12 <strong>di</strong>cembre<br />

2012 (p. 26s.) ha proposto nuove regole sulle connessioni in<strong>di</strong>rette. Il<br />

regolatore francese menziona espressamente la figura del gestore della<br />

rete privata. Questi deve essere coinvolto nella richiesta <strong>di</strong> connessione.<br />

Tale richiesta può essere rifiutata solo per motivi legati all’adempimento<br />

<strong>degli</strong> obblighi <strong>di</strong> servizio pubblico o alla sicurezza della rete.<br />

Le prime in<strong>di</strong>cazioni sulla regolazione delle reti private vanno<br />

considerate nel quadro del più ampio <strong>di</strong>battito francese sul futuro del<br />

sistema elettrico. Alcuni <strong>degli</strong> elementi più significativi <strong>di</strong> tale <strong>di</strong>battito<br />

sono l’insod<strong>di</strong>sfazione verso il <strong>di</strong>stributore storico ERDF, che non offrirebbe<br />

adeguati livelli <strong>di</strong> qualità del servizio, nonché l’esplosione delle<br />

richieste <strong>di</strong> connessione negli ultimi anni, da cui è derivato l’allungamento<br />

dei tempi <strong>di</strong> entrata in esercizio <strong>degli</strong> impianti. I ritar<strong>di</strong> sulle<br />

connessioni sono stati anche accompagnati da un incremento significativo<br />

delle tariffe <strong>di</strong> rete 7 . Le reti private stanno emergendo come solu-<br />

7 Sulle critiche a ERDF v. FEDERATION NATIONALE DES COLLECTIVITES CONCEDAN-<br />

TES ET REGIES, Quel mode de gestion pour les services publics locaux de l’électricité?,<br />

novembre 2011 (http://www.fnccr.asso.fr/, visitato il 23 gennaio 2013). Per un <strong>di</strong>battito<br />

a più voci sul decentramento territoriale del sistema energetico v. gli atti del colloquio<br />

organizzato dalla CRE nell’ottobre 2012 su Énergies et territoires: une régulation, des<br />

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