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della lesione vertebrale è più importante, nella formulazione di una prognosi, rispetto a<br />
quanto non lo sia l’indagine radiografica.<br />
Tramite la metodica radiologica, sono riscontrabili anche eventuali disturbi ai tessuti<br />
molli adiacenti alla colonna vertebrale come lesioni della muscolatura paravertebrale<br />
ed ematomi, i quali costituirebbero un ulteriore indizio radiografico della sede del<br />
trauma; inoltre, si può tentare di stabilire il grado d’instabilità vertebrale, secondo il<br />
modello di suddivisione a tre compartimenti (Bagley, 2000).<br />
Ricordiamo infine che una serie radiografica completa che va dalla regione cervicale a<br />
quella lombosacrale è l’ideale per individuare fratture multiple (Shores, 1992).<br />
Secondo uno studio (Kinns et al., 2006), la sola radiografia non è un metodo<br />
diagnostico abbastanza sensibile per il riconoscimento di potenziali lesioni acute alla<br />
colonna vertebrale nel cane, ed è spesso necessario associarvi altre metodiche<br />
diagnostiche quali mielografia, tomografia computerizzata o risonanza magnetica.<br />
3.3.2 MIELOGRAFIA<br />
La mielografia, così come altre tecniche d’imaging avanzate quali la tomografia<br />
computerizzata e la risonanza magnetica, è necessaria per stabilire se vi è<br />
compressione del midollo spinale e per riscontrare eventuali ulteriori lesioni non<br />
visibili nella radiografia (Bagley, 2000).<br />
In un animale con trauma midollare, un mielogramma può: 1) determinare l’estensione<br />
della tumefazione del midollo spinale da commozione negli animali che non hanno<br />
subito frattura o lussazione vertebrale; 2) evidenziare un’emorragia extradurale non<br />
visibile nella radiografia in bianco; 3) localizzare con accuratezza un’eventuale<br />
estrusione traumatica del disco intervertbrale; 4) identificare altre lesioni non<br />
significative rispetto a quella determinante i segni clinici; 5) identificare lacerazioni<br />
durali (Yarrow e Jeffery, 2000).<br />
L’iniezione del mezzo di contrasto può essere eseguita a livello della cisterna magna, o<br />
a livello di cisterna lombare, ma per cani e gatti con trauma spinale si preferisce la<br />
seconda.<br />
L’uso di agenti iodati non ionici e idrosolubili ha ridotto le complicazioni associate<br />
all’uso delle mielografie (Feltrin et al., 2004), ciononostante si possono verificare crisi<br />
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