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OSTEOLOGIA

Apparato scheletrico : OSSA e ARTICOLAZIONI
OSSA : organi duri e resistenti, biancastri che
costituiscono il principale sostegno del corpo.
Organi passivi del movimento
ARTICOLAZIONI : meccanismi di unione tra le ossa
costituendo delle leve per i muscoli
3 categorie di ossa:
1.LUNGHE : maggiore sviluppo della lunghezza.
Parte mediana (DIAFISI) e due estremità (EPIFISI)
DIAFISI: osso compatto che circoscrive una cavità
midollare, contenente il midollo osseo non
emopoietico
EPIFISI: osso spugnoso rivestito da un sottile strato
di osso compatto. All’interno midollo osseo
emopoietico
Nelle zone articolari : le epifisi sono ricoperte da
cartilagine articolare (di tipo jalino)

2.PIATTE : maggiore sviluppo della larghezza. Due lamine di osso compatto tra le quali si
trovano trabecole di osso spugnoso
3.CORTE : uguale sviluppo della lunghezza e della larghezza; osso compatto e spugnoso
come nelle ossa piatte. Sono generalmente ossa di piccole dimensioni
•OSSA SESAMOIDEE : piccole ossa complementari inserite nelle articolazioni per
ampliarne la mobilità
Tutte le ossa sono rivestite da una membrana connettivale (PERIOSTIO) che manca sulle
articolazioni
2 categorie di articolazioni :
1.SINARTROSI (articolazioni per continuità ), immobili, il collegamento fra le due ossa
avviene mediante un tessuto interposto
2.DIARTROSI (articolazioni per contiguità) ,mobili , i due capi ossei si collegano tra loro
senza interposizione di tessuto

SINARTROSI
•Sindesmosi: interposizione di tessuto connettivo
(suture, tra le ossa del cranio, gonfosi, tra dente ed
alveolo)
•Sincondrosi: interposizione di cartilagine jalina
• Sinfisi: interposizione di cart. jalina ai margini e
tess. connettivo fibroso al centro
Sinostosi: interposizione di tessuto osseo e fusione
dei due segmenti
Sinsarcosi: unione mediante muscoli
DIATROSI
•Le superfici articolari sono rivestite da cartilagine
articolare
Il mezzo di unione è rappresentato dalla capsula
articolare che si fissa sui margini dei capi articolari
delimitando la cavità articolare, chiusa
Capsula articolare:
1. Strato fibroso esterno
2. Membrana sinoviale interna, le cui cellule producono il
liquido sinoviale raccolto nella cavità per facilitare lo
scorrimento dei capi ossei

A seconda della forma
delle superfici articolari
abbiamo:
1. Artrodie = superfici
pianeggianti
2. Condilartrosi = superfici
ellittiche
3. Ginglimo = superfici a
segmenti di cilindro
(angolare, cocleare e
trocoide)
4. Pedartrosi = superfici con
parti concave e parti
convesse (a sella)
5. Enartrosi = superfici a
segmenti di sfera

In alcune diartrosi si possono riscontrare
DISCHI o MENISCHI , strutture
interarticolari fibrocartilaginee legate ai
capi ossei da legamenti, utili in
particolari condizioni di movimento
Colonna
vertebrale
ginocchio

SCHELETRO ASSILE
DIVISIONI DELLO SCHELETRO
SCHELETRO
APPENDICOLARE

SCHELETRO ASSILE : dal capo alla coda, presenta la colonna vertebrale,
fondamentale per il sostegno del corpo, sul piano mediano, costituita da una
serie di ossa, le vertebre
Le vertebre del collo sorreggono il cranio
Lateralmente alle vertebre si staccano le coste, ossa simmetriche, che si
riuniscono ventralmente nello sterno
Nella parte anteriore la colonna vertebrale si articola con il cranio, che
contiene l’encefalo, gli organi di senso (neurocranio) e la parte iniziale
dell’apparato digerente e respiratorio (splancnocranio)
Lo scheletro del tronco (regioni pettorale, addominale, dorsale e pelvica)
protegge gli organi interni, aiuta il movimento e la respirazione
SCHELETRO APPENDICOLARE : distinto in arto toracico e arto pelvico, si fissa
alla colonna vertebrale mediante muscoli (toracico) ed ossa (pelvico)

Il cranio di cavallo (neurocranio e splancnocranio)
S
N

Ossa del neurocranio
Delimitano al cavità cranica che contiene l’encefalo:
•Pavimento: occipitale e sfenoide
•Parete nucale: occipitale
•Pareti laterali: temporale, parietale
•Volta cranica: frontale, parietale, interparietale
•Parete nasale: etmoide
Ossa dello splacnocranio
Formano le ossa facciali divise in cavità nasali, parte della cavità buccale, la mandibola e
l’osso ioide:
•Volta delle cavità nasali: frontale, nasale
•Pareti laterali: lacrimale, zigomatico, mascellare, incisivo
•Pavimento della cavità nasale e volta della cavità buccale: palatino, mascellare, incisivo,
vomere
•Volta e parete laterale della cavità faringea: pterigoideo, vomere, palatino, sfenoide

Occipitale
•Porzione basilare, mediana, forma la parte posteriore della base cranica
•Porzione squamosa, dorsale al foro occipitale (= comunicazione tra cranio e canale
midollare vertebrale), forma una cresta nucale
•Porzioni laterali con due condili per l’articolazione con la I° vertebra cervicale, ai lati del
foro occipitale, e due processi giugulari, per inserzioni muscolari

Sfenoide
•Corpo centrale: contiene cavità (seno sfenoidale = alleggerimento del peso)
•Ali laterali: contribuiscono a formare la cavità cranica

Temporale
•Porzione squamosa: concorre a formare la parete laterale della cavità cranica e presenta
un processo zigomatico che, saldato con un corrispettivo dell’osso zigomatico (processo
temporale) forma l’arcata zigomatica.
•Superficie articolare per art. con la mandibola (condilartrosi temporo mandibolare)
•Porzione petrosa: accogli l’orecchio interno, comprende il meato acustico interno
•Porzione timpanica: ospita la bolla timpanica (orecchio medio) ed il meato acustico
esterno

Parietale
•Tra occipitale e frontale, forma parte della volta e della faccia laterale del cranio (bovini=
anche parte della superficie nucale)
•Faccia esterna: liscia, concorre a formare una fossa con il temporale; presenza di una
cresta (linea temporale)
•Faccia interna: irregolare (circonvoluzioni cerebrali) e processo del tentorio, che differenzia
la cavità cerebrale da quella cerebellare)

Frontale
•Tra parietale e nasale, si fonde con quello dell’altro lato mediante sutura, ospita il seno
frontale.
•Squama frontale: poco sviluppata nel cavallo
•Processo zigomatico: concorre a formare il margine sopraorbitario e l’arcata zigomatica
•Processo cornuale: nei ruminanti, base scheletrica del corno
•Porzione orbitale: forma la parte mediale della cavità orbitaria

Interparietale
•Tra parietali ed occipitale
•Nella superficie interna un processo concorre alla fomazione del tentorio del cervelletto
Etmoide
•Collocato in profondità tra le orbite, impari, formato da lamina tettoria, basale, due orbitali o
laterali , cribrosa, a confine con la cavità cranica, ed una lamina perpendicolare che divide due
labirinti etmoidali
•Lamina cribrosa: numerosi fori per il passaggio delle fibre del nervo olfattivo. Labirinto
etmoidale: etmoturbinati (endo, più grossi, ecto, più piccoli) formati da lamine ossee spirali in
senso ventrale che circoscrivono meati: dorsale, medio e ventrale (dalla volta nasale al
pavimento nasale)

Nasale
•Osso pari in sutura lineare; presenta un processo rostrale che determina una incisura
(naso incisiva)
•Faccia interna: inserimento di endoturbinati, base scheletrica delle conche nasali (vedi
turbinati etmoidali) dorsali medie e ventrali
Conca nasale dorsale
Conca nasale dorsale
Conca nasale media
Conca nasale ventrale

Lacrimale
•collocato medialmente nella cavità orbitaria e superficie laterale della faccia
•Margine infraorbitario divide sup. orbitale da sup. facciale
•Fossa lacrimale: depressione per gh. lacrimale

Zigomatico
•Collocato ventro lateralmente al lacrimale; partecipa alla formazione dell’orbita e
dell’arcata zigomatica (processo temporale dello zigomatico)
•Ad eccezione del cavallo: processo frontale (verso l’osso frontale)
•Carnivori e suino: legamento orbitale , per completamento dell’orbita
•Cavallo: evidente cresta facciale

Mascellare
•Base ossea di gran parte dello splancnocranio (parete laterale faccia, naso, bocca e volta
del palato)
•Porzione mascellare p.d.: vedi sopra + parte orbitaria (gatto e cavallo): cresta facciale, foro
infraorbitario (vasi e nervi)
•Porzione alveolare: porta alveoli per denti molari, premolari e canini
Porzione palatina: lamina orizzontale dalla porzione alveolare fino a quella del alto opposto
(sutura); caudalmente in collegamento con osso palatino
Incisivo
•Osso pari con processo nasale, palatino e alveolare (alveoli per denti incisivi, manca nei
ruminanti)

Palatino
•Osso pari tra mascellare, sfenoide e pterigoideo.
•Lamina orizzontale: concorre alla formazione del palato duro
Lamina perpendicolare: concorre alla formazione delle coane (apertura tra cavità nasale e
faringea) e del meato nasale ventrale
Vomere
•Osso impari che poggia sul pavimento della cavità nasale
•Lamina basale: collegato con palatino (lamina orizzontale)
•Due lamine laterali: dorsali, accolgono il setto nasale
Pterigoideo
•Osso piatto pari tra sfenoide e palatino,
concorre a formare la volta e parete laterale
della cavità faringea
•Uncino: processo ricurvo evidente nel cavallo

Mandibola
•Osso pari unito nella parte anteriore mediante sincondrosi e poi sinostosi (suino, equino) o
sinfisi (carnivori e ruminanti)
•Situata ventralmente, si articola con l’osso temporale
•La parte anteriore o corpo divisibile in incisiva e molare, divise dal diastema (assenza di
alveoli), porta 3 alveoli per i denti incisivi, 1 per il canino e 6 per i denti premolari e molari
•La parte posteriore o branca presenta aree di inserzione dei muscoli masticatori (fossa
masseterina, laterale, e pterigoidea, mediale) e angolo mandibolare. L’estremità dorsale
presenta due processi divisi da incisura mandibolare:
1.coronoideo, attacco di un muscolo masticatore (temporale)
2.condiloideo, articolazione con l’osso temporale (diartrosi, condilartrosi)

Apparato ioideo
•Serie di segmenti ossei tra le branche della mandibola ed in articolazione con il temporale
•Corpo o basiiale: impari, alla base della lingua, trasverso, con prolungamento linguale
•Corno tiroideo: pari, ai lati del basiiale, si articola con cartilagine tiroide della laringe
•Cheratoiale: pari, di collegamento con la parte sospesa dell’apparato
•Epiiale, stiloiale e timpanoiale: parte sospesa, in rapporto con osso temporale

COLONNA VERTEBRALE
• Serie di ossa impari articolate tra di loro, le vertebre
• Principale organo di sostegno del capo, del tronco e concorre a formare il torace ed il
bacino
• Serve di protezione del midollo spinale che è contenuto nel canale vertebrale, formato
dalle vertebre stesse
• Nella colonna vertebrale si distinguono 5 regioni in senso cranio caudale:
1. Cervicale
2. Toracica
3. Lombare
4. Sacrale
5. Coccigea

Numero delle vertebre in relazione alla specie
SPECIE cervicali toraciche lombari sacrali coccigee
CAVALLO 7 18 6 5 17-20
BOVINO 7 13 6 5 18-21
PECORA 7 13 6-7 4 16-22
CAPRA 7 13 6 5 11-14
MAIALE 7 14-15 6-7 4-5 20-23
CANE 7 13 7 3 19-23
GATTO 7 13 7 3 21-24
CONIGLIO 7 12 7-8 4 14-16

CARATTERI COMUNI DELLE VERTEBRE
1. Corpo vertebrale: ventrale, impari, a forma cilindrica o prismatica; craniale la testa,
caudale la fossa
2. Arco vertebrale: dorsale, impari; tramite peduncoli si staccano le lamine e si fondono
dorsalmente. La cavità delimitata (canale vertebrale) racchiude il midollo spinale
3. Processi ossei: spinoso (dorsale all’arco), trasverso (laterale), articolare (tra spinoso e
trasverso)

CERVICALI
•Molto sviluppate in lunghezza
•Testa molto convessa e fossa profonda
•Processo spinoso poco rilevato in forma di cresta rugosa
•Processi trasversi allungati caudalmente
ECCEZIONI
C1: ATLANTE
•Manca del corpo
•Canale vertebrale
presenta una fossa
ventrale per il dente
dell’epistrofeo
•Processi trasversi a
formare due ali
C2: EPISTROFEO
•Cranialmente sporge il
dente che si articola
con l’atlante
(movimento di
rotazione sull’asse del
dente – ginglimo
trocoide)

TORACICHE
•Presenza di superfici destinate alle
articolazioni con le coste (testa e tuberosità
della costa)
•Processo spinoso molto sviluppato e
trasverso poco sviluppato
suino T13
vitello

LOMBARI
•Processo trasverso molto sviluppato (costiforme)
•Corpo lungo con testa e fossa poco profonde
•Processo spinoso alto quanto largo
cavallo L5

SACRALI
•I corpi si fondono in un osso unico (il sacro) di forma triangolare con base craniale
•Processi spinosi fusi alla base (del tutto nel bovino), obliqui caudalmente
•Processi trasversi fusi in una cresta laterale (ali del sacro)
•Canale sacrale fortemente depresso in senso dorso ventrale
bovino

CAUDALI ( o coccigee)
•Solo le prime vertebre sono complete e
provviste di arco
•A partire dalla Cg3 l’arco vertebrale è
incompleto
•Le restanti si riducono in dimensione,
presentano esclusivamente il corpo
vertebrale ed i processi trasversi sono ridotti
a lievi tubercoli
•Processi emali: bovino e carnivori: faccia
ventrale dei corpi vertebrali, si saldano in
archi per la protezione dei vasi sanguigni
della coda

COSTE
•Delimitano la gabbia toracica, insieme alle
vertebre toraciche, di cui seguono il numero,
ed allo sterno:
•vere o sternali (si collegano direttamente
allo sterno mediante porzione cartilaginea)
•false o asternali (si collegano allo sterno
indirettamente unendosi all’ultima costa
sternale (arco costale cartilagineo)
•Ogni costa presenta:
•Corpo: incurvato ed appiattito in due facce
(est. ed int.)
•Estremità vertebrale: testa (arrotondata,
due faccette per art. con vertebre contigue) e
tuberosità (più laterale e pianeggiante)
•Estremità sternale: si continua con
cartilagine costale mediante escavazione
rugosa. Art. in sinartrosi (sinfisi)
Specie sternali asternali
CAVALLO 8 10
RUMINANTI 8 5
SUINO 7 7-8
CANE 9 4
GATTO 9 4
CONIGLIO 7 5
CANE

sternali
1. SUP. ARTICOLARE CRAN. CAPITELLO
2. SUP. ARTICOLARE CAUD. CAPITELLO
4. COLLO COSTALE
5. SUP. ARTICOLARE TUBEROSITA’
6. ANGOLO COSTALE

STERNO
•Osso impari ventrale, compresso lateralmente e formato da
sternebre unite da cartilagine Ialina e fuse in età avanzata
•Primo segmento craniale: manubrio dello sterno,
•Ultimo segmento caudale: processo xifoideo che termina
caudalmente con la cartilagine xifoidea
cavallo
specie sternebre
CAVALLO 7
RUMINANTI 7
SUINO 6
CARNIVORI 8

SCHELETRO APPENDICOLARE
Segmenti ossei articolati tra loro ed in rapporto con lo scheletro assile mediante:
1. CINTURA TORACICA per l’arto anteriore
2. CINTURA PELVICA per l’arto posteriore
• La cintura toracica negli Ungulati (scapola): l’arto toracico è saldato al tronco solo
per mezzo di muscoli, serve esclusivamente per appoggio, clavicola scomparsa
completamente.
• La cintura toracica nei Carnivori (scapola e clavicola): l’arto toracico è saldato al
tronco solo per mezzo di muscoli, serve prevalentemente per appoggio, ma anche
ricerca e prensione del cibo, clavicola esile.
• La cintura toracica dei primati (scapola e clavicola): l’arto toracico in diartrosi con il tronco, funzione
esclusiva di prensione, clavicola robusta
• La cintura pelvica è saldamente connessa con la colonna vertebrale a cui è legata da
una diartrosi (l’arto posteriore serve per lo spostamento in avanti del corpo)

ARTO TORACICO
•Cintura toracica (scapola)
•Braccio (omero)
•Gomito (articolazione omeroradio-
ulnare)
•Avambraccio (radio e ulna)
•Mano (carpo, metacarpo, falangi
ed ossa sesamoidee)

SCAPOLA
•Osso piatto triangolare con asse obliquo
•Faccia laterale: fossa sopraspinata e sottospinata divise dalla spina scapolare che presenta la
tuberosità della spina in posizione mediana
•Faccia mediale: fossa sottoscapolare e due aree dentate per attacco di muscoli
•Apice ventrale: cavità articolare (glenoidea) per l’omero (enartrosi) e tubercolo
sopraglenoideo
•Base dorsale: si continua con una cartilagine di prolungamento

1 FOSSA SOTTOSPINATA O INFRASPINATA
2 FOSSA SOPRASPINATA
3 TUBEROSITA’ DELLA SPINA
4 SPINA SCAPOLARE
1 TUBEROSITA’ DELLA SCAPOLA
3 MARGINE CRANIALE
5 MARGINE DORSALE
6 CARTILAGINE DELLA SCAPOLA
8 MARGINE CAUDALE
10 CAVITA’ GLENOIDEA
12 AREA DENTATA CRANIALE
13 AREA DENTATA CAUDALE
14 FOSSA SOTTOSCAPOLARE

OMERO
•Osso lungo con asse inclinata
•Epifisi prossimale: testa (art. con la scapola), collo e sporgenze ossee (trochitere e trochine)
per inserzioni muscolari
•Diafisi: leggermente incurvata, presenta rilievo per inserzioni muscolari (tuberosità
deltoidea e del gran rotondo) e una doccia per il m. brachiale
•Epifisi distale: superficie articolare cilindroide ad asse trasverso (troclea omerale) e condili
per l’art. con il radio e l’ulna

1 TESTA
2 COLLO
3 SOLCO DI TORSIONE
4 FOSSA OLECRANICA
5 EPICONDILO MEDIALE
6 EPICONDILO LATERALE
1 TROCHITERE
2 TROCHINE
3 SOLCO BICIPITALE
4 TUBERCOLO INTERMEDIO
5 CRESTA OMERALE
6 TUB. DELTOIDEA
7 TUB. GRANDE ROTONDO
8 SOLCO DI TORSIONE
9 FOSSA RADIALE
10 FOSSA CORONOIDEA
11 TROCLEA

RADIO e ULNA (sviluppo e posizione in relazione al grado di mobilità della mano)
•Se la mano ha perso la funzione di locomozione: ossa con massima mobilità e rotazione
reciproca (art. prossimale e distale) (primati, carnivori e roditori)
•Arto toracico deputato solo alla locomozione: ossa dell’avambraccio saldate e perdita di
mobilità (ungulati)
RADIO: osso lungo; l’epifisi prossimale (capitello) si articola con l’omero e con l’ulna, la diafisi
ha leggera concavità; l’epifisi distale presenta una troclea e si articola con il carpo
ULNA: osso lungo post. e lat. al radio; l’epifisi prossimale presenta l’incisura sigmoidea per
l’art. con l’omero. Sovrastante c’è l’olecrano, processo osseo per inserzioni muscolari. La diafisi
è triangolare e si fonde distalmente con il radio (a livello dell’epifisi distale)

2 PROCESSO STILOIDEO LATERALE
3 PROCESSO STILOIDEO MEDIALE
1 RADIO
2 ULNA
4 INCISURA SEMILUNARE
5 SUPERFICI ARTICOLARI TRA RADIO E ULNA
7 CORPO DELL’ULNA
Epifisi distale radio
1 OLECRANO
Epifisi prossimale radio

MANO
•CARPO: ossa corte in due file (prossimale e distale)
•METACARPO: ossa lunghe tra loro parallele
•DITA: da 1 a 5 secondo la specie, 3 falangi (ossa lunghe) per ogni dito (tranne il 1 dito
che ne ha 2) e ossa sesamoidee complementari

Carpo
8 ossa disposte su due file
1. Prossimale: radiale, intermedio, ulnare ed accessorio
2. Distale: carpale 1, 2, 3 e 4
specie prossimale distale
Equidi 4 ossa 3 ossa (carpale 1 spesso
assente)
Ruminanti 3 ossa (radiale fuso con
intermedio)
Suino 4 ossa 4 ossa
Carnivori 3 ossa (radiale fuso con
intermedio)
4 ossa
3 ossa (carpale 1 assente)

Metacarpo
Dal punto di vista filogenetico sono 5
ossa lunghe:
•Base prossimale (si articola con il
carpo)
•Corpo allungato
•Estremità distale (si articola con
falange prossimale)
specie metacarpo
Equidi
(perissodattili)
Ruminanti
(artiodattili)
Suino
(artiodattili)
M III e II – IV regrediti; mancano I e
V
M III+IV saldati; mancano I e II; V
rudimentale
M III+IV saldati; II e V sono dita
accessorie; I assente
Carnivori M III e IV più lunghi; II e V sono più
corti; I ridotto

Ossa delle dita – Cavallo
Unico dito con i seguenti
segmenti ossei
•Falange prossimale (pastorale):
cilindro appiattito ant. post.
•Falange media (coronale): simile
a prossimale ma più corta
•Falange distale (triangolare):
faccia parietale con rugosità,
faccia soleare o palmare, faccia
articolare con sesamoide distale
•Ossa sesamoidi:
Sesamoidi prossimali
(articolazione del nodello o
metacarpo falangea)
Sesamoide distale (o navicolare,
articolazione con falange distale)
specie dita
Equidi (perissodattili) 3° dito
Ruminanti (artiodattili) 3° e 4° dito
Suino (artiodattili) dal 2° al 5° dito
Carnivori 5 dita

ARTO PELVICO
1. Cintura pelvica (sacro e
coxali)
2. Coscia (femore)
3. Ginocchio (articolazione
femoro-tibio-rotulea)
4. Gamba (tibia e fibula)
5. Piede (tarso, metatarso,
falangi ed ossa
sesamoidee)

BACINO – COXALI
Fusione di ILEO,
ISCHIO e PUBE
ILEO = lamina ossea
triangolare,
craniale, articolata
con il sacro
ISCHIO = lamina
ossea caudale e
ventrale all’ileo, in
sinfisi con il
controlaterale
PUBE = piccola
lamina ossea
craniale e ventrale
all’ischio e ileo, in
sinfisi con il
controlaterale
dorsale
ventrale

FEMORE
Osso lungo con asse inclinato che si articola con il coxale (epifisi prossimale) e con la tibia e
fibula (epifisi distale)
•Epifisi prossimale: testa del femore (rilievo mediale emisferico); rilievi muscolari: trocantere
(laterale dorsale), terzo trocantere (laterale ventrale), trocantino (mediale). Diafisi: cilindroide
•Epifisi distale: troclea femorale anteriore per l’articolazione con la tibia (ginglimo angolare) e
condili posteriori
ROTULA (REGIONE PATELLARE): osso sesamoide che si sviluppa all’interno del tendine del m. quadricipite femorale
(anteriore della coscia) e si articola con l’epifisi distale del femore. Con l’epifisi distale del femore e quella prossimale della
tibia forma la regione del GINOCCHIO

TIBIA
•Epifisi prossimale: 2 superfici articolari quasi piane (condilo mediale e laterale della tibia) per
l’art. con la troclea del femore, una spina tibiale o rilievo intermedio, una superficie art. per
l’epifisi prossimale della fibula ed una cresta tibiale
•Diafisi: con doppia curvatura
•Epifisi distale: 1 rilievo mediale o malleolo, superficie art. o coclea per il tarso, ed una superficie
art. laterale per la epifisi distale della fibula
FIBULA
•Osso lungo sottile
posto lateralmente
alla tibia
•Epifisi prossimale
ridotta
•La diafisi è
staccata da quella
della tibia
•L’epifisi distale
forma il malleolo
laterale

Tarso
7 ossa disposte su tre file:
1. Prossimale: astragalo (si
articola con la coclea
tibiale e con l’osso
centrale) e calcaneo (si
articola con astragalo e
tarsale 4, presenta
tuberosità calcaneale)
2. Intermedia: centrale
3. Distale: tarsale 1, 2, 3 e 4
Metatarso e
dita come per
l’arto toracico
specie prossimale intermedia distale
Equidi astragalo, calcaneo 3 ossa (carpale 1 spesso assente)
Ruminanti astragalo, calcaneo centrale+tarsale 4 tarsale1, tarsale 2+ tarsale 3
Suino astragalo, calcaneo centrale 4 tarsali
Carnivori astragalo, calcaneo centrale tarsale1+tarsale2, tarsale3, trasale4

OSTEOLOGIA LAGOMORFI

CRANIO
•Lunghezza della porzione facciale estesa quasi quanto quella cranica
•Occipitale molto sviluppato, condili stretti, distanziati e verticali
•Fossa temporale è spostata latero-dorsalmente, superficie articolare temporale con la mandibola
stretta e concava trasversalmente (= ampi spostamenti della mandibola in senso rostro-caudale)
•Orbita ampia, vicina a quella del lato opposto, separata da una lamina ossea verticale perforata da un
orificio circolare (foro ottico unico)
•Mascellare con aree non ossificate, aspetto spugnoso. Il processo alveolare ha 6 alveoli.
•Incisivo molto sviluppato; processo nasale lungo fino a livello frontale.
•Nasale sviluppato, largo; apertura nasale a forma di cuore, allungata verticalmente
•Mandibola larga nella parte caudale e diverge da quella del lato opposto
Parte incisiva robusta, non si salda con controlaterale; un solo alveolo per dente incisivo
Parte molare breve e larga con fosse masseterina ampia
Il condilo è allungato cranio-caudalmente
Processo coronoideo più basso del condilo

COLONNA VERTEBRALE
•Vertebre cervicali (7), meno larghe e più lunghe rispetto al gatto. Processo spinoso basso in
forma di cresta
•Vertebre toraciche (12), processi spinosi alti, processi traversi molto larghi
•Vertebre lombari (7 o 8), corpo molto lungo con cresta ventrale rilevata, processi spinosi
aumentano in altezza, processi traversi lunghi, diretti ventralmente ed allargati all’estremità
Vertebre sacrali (4), osso ristretto caudalmente, processi spinosi isolati
STERNO
6 sternebre a formare uno sterno più robusto che nel gatto, faccia dorsale larga e appiattita
COSTE
12 paia (7 sternali e 5 asternali), le ultime 3 o 4 sono esili

SCAPOLA
Triangolare con collo lungo e stretto, spina scapolare con acromion e paracromion lungo
OMERO
La fossa coronoidea è profonda e spesso comunica con fossa olecranica mediante un foro sopratrocleare
RADIO ULNA
Non mobili tra loro. Leggermente incrociate nella parte prossimale e incurvate dal lato laterale
Radio stretto, meno sviluppato dell’ulna, Ulna saldata al radio con olecrano più alto e stretto che nel gatto
CARPO
8 ossa (4 per ogni fila)
METACARPO
5 ossa (il 3° è il più lungo ed esile, 2° e 4°più corti, 5 la metà del terzo)
DITA
5 dita (2 e 3 di lunghezza uguale, 4° e 5° di lunghezza decrescente

COXALE
Allungato e quasi orizzontale. Ala dell’ileo lunga, si estende oltre il sacro, tuberosità ischiatica
voluminosa. Cavità pelvica larga, appiattita dorso ventralmente
FEMORE
Incurvato, terzo trocantere sviluppato.
TIBIA
Sezione triangolare nella parte prossimale e poi appiattita distalmente
FIBULA
Libera solo nella metà prossimale, metà distale saldata
TARSO
6 ossa (astragalo e calcaneo, centrale, 3 tarsali )
METATARSO
4 ossa (manca il 1°, 2° e 3° più sviluppati)

OSTEOLOGIA UCCELLI

Scheletro costituito da ossa pneumatiche: rigide e
compatte, contenenti cavità piene d’aria in contatto
con i sacchi aerei, distribuiti in tutto il corpo ed in
rapporto con i polmoni
•scheletro assile: cranio, colonna vertebrale, coste e
sterno
•scheletro appendicolare: arto anteriore (ALA) e arto
posteriore
CRANIO
Non sono presenti denti, sostituiti da una guaina
cornea che riveste la parte rostrale (becco)
Cavità orbitali molto ampie
COLONNA VERTEBRALE
Vertebre cervicali: allungate e molto mobili, varia il
numero con la specie (da 9 a 23)
Vertebre toraciche: si articolano con le coste
Vertebre lombari e sacrali: fuse a formare il Sinsacro
Vertebre coccigee: poco numerose, ultima detta
Pigostilo (mm penne timoniere)
STERNO
Molto sviluppato, lamina che chiude ventralmente
torace ed addome
Carena: lamina triangolare che si stacca da faccia
inferiore, aggancio dei mm pettorali

COSTE
Numero variabile con specie (7 pollo-9 Palmipedi ), 1°
e il 2° paia spesso fluttuanti
Ciascuna costa si articola con vertebra corrispondente.
La maggior parte delle coste presenta un processo
uncinato che unisce tra loro coste contigue
CINTURA TORACICA
•Scapola
•Coracoide: robusto, si articola anche con lo sterno
•Clavicola: lunga e sottile, si unisce a controlaterale
formando Interclavicola
ARTO TORACICO - ALA
•Omero (braccio)
•Radio e Ulna (avambraccio) tra loro articolati alle
estremità (penne remiganti secondarie)

MANO
•2 ossa carpali
•Metacarpo 3° e 4° più sviluppati, allungati e
uniti alle estremità. Distalmente ciascuno si
articola con 1° falange del dito corrispondente.
•Metacarpeo • 2° ° rudimentale, come piccolo
rilievo
•Dita
3° dito → + sviluppato, con 2 falangi
4° dito → 1 falange
2° dito → 1 o 2 falangi, unito a metacarpale 2°

CINTURA PELVICA
Ileo Ischio Pube si fondono a formare bacino
allungato, saldato per tutta la lunghezza con
sinsacro e articolato con femore
ARTO PELVICO
•Femore (coscia)
•Rotula
•Tibia e fibula (gamba)
•Tarso-metatarso: osso unico, allungato, si
articola con le dita; in alcune specie presenta
rilievo osseo (Sperone)
PIEDE
1°dito diretto posteriormente (2 falangi)
2° 3° 4°dirette anteriormente:
2°: 3 falangi
3°: 4 falangi
4°: 5 falangi