Prova Scritta estratta con risposte esatte e punteggi attribuiti
Prova Scritta estratta con risposte esatte e punteggi attribuiti
Prova Scritta estratta con risposte esatte e punteggi attribuiti
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
PROVA N. 1<br />
1. Il tracciante più frequentemente utilizzato in PET è:<br />
a. 11C-Colina<br />
b. 11C-Metionina<br />
c. 11C- Acetato<br />
d. 18F-FDG<br />
2. Se un paziente diabetico deve eseguire la PET/TC <strong>con</strong> FDG:<br />
1.5<br />
a. deve assumere terapia antidiabetica prima dell’esame per abbassare la glicemia<br />
b. deve essere a digiuno ed in assenza di terapia antidiabetica<br />
c. deve mangiare e poi assumere terapia antidiabetica prima dell’esame per abbassare la glicemia<br />
d. deve assumere terapia antidiabetica al momento dell’iniezione di FDG per <strong>con</strong>trollare il picco<br />
glicemico<br />
3. La tecnica IGRT è una:<br />
a. metodica utilizzata per la cura dei tumori della prostata<br />
b. metodica utilizzata in abbinamento alla IMRT<br />
c. entrambe le precedenti<br />
d. nessuna delle precedenti<br />
4. La PBI (Partial Breast Irradiation) <strong>con</strong>sente di:<br />
a. ridurre la dose giornaliera<br />
b. erogare una maggior dose totale<br />
c. ridurre la durata complessiva del ciclo radioterapico<br />
d. aumentare il volume da irradiare<br />
5. A che età compare l’osso Pisiforme<br />
a. 10 mesi<br />
b. 3anni<br />
c. 5 anni<br />
d. 10 anni<br />
6. La Linea di Chamberlain:<br />
a. Unisce il centro del foro acustico esterno <strong>con</strong> il punto più vicino del <strong>con</strong>torno laterale dell’orbita<br />
b. Passa tangente allo Gnation e al punto più sporgente dell'occipite<br />
c. Unisce il margine superiore del foro acustico esterno <strong>con</strong> il margine inferiore del <strong>con</strong>torno<br />
orbitario<br />
d. Raccorda il bordo posteriore del processo palatino del palato duro <strong>con</strong> il punto medio<br />
posteriore del grande forame occipitale<br />
7. Come viene definito il punto d’in<strong>con</strong>tro tra il bordo anteriore dell’osso lacrimale <strong>con</strong> l’osso frontale<br />
a. Nasion<br />
2.0<br />
b. Dacrion<br />
c. Glabella<br />
d. Lambda<br />
8. Il Piano Basale Orbito Meatale (P.O.M.):<br />
1.5<br />
a. Passa per i margini superiori dei fori acustici esterni e per i margini inferiori dei <strong>con</strong>torni orbitari,<br />
bilateralmente<br />
b. Decorre in senso antero-posteriore, verticalmente, e divide il cranio in due metà simmetriche:<br />
destra e sinistra<br />
c. E’ perpendicolare al Piano Sagittale Mediano ed al Piano Orizzontale Tedesco: passa per il<br />
vertice e per i fori acustici esterni e divide il cranio in una metà anteriore e una posteriore<br />
d. Passa bilateralmente per il centro del Meato Acustico Esterno e per il punto più vicino<br />
del bordo laterale dell’orbita<br />
0.5<br />
1.0<br />
1.0<br />
1.0<br />
2.0
9. Nella TC del Cranio senza mdc per ridurre l’esposizione al cristallino è <strong>con</strong>sigliabile:<br />
a. Inclinare il gantry di 10° rispetto al piano O-M<br />
b. Inclinare il gantry di 20° rispetto al piano O-M<br />
c. Inclinare il gantry di 25° rispetto al piano O-M<br />
d. Non inclinare il Gantry<br />
10. L’entità degli effetti deterministici dell’esposizione alle radiazioni:<br />
a. E’ su base probabilistica<br />
b. Dipende dalla dose<br />
c. Non dipende dalla dose<br />
d. Dipende dall’energia utilizzata<br />
11.Nella Proiezione PA della Radiografia del Torace quali criteri di correttezza occorre rispettare:<br />
a. le cupole diaframmatiche devono proiettarsi al di sotto della XI costa (riferimento posteriore)<br />
b. le cupole diaframmatiche devono proiettarsi al di sotto della IX costa (riferimento posteriore) o al<br />
di sotto dell'arco anteriore della IV costa<br />
c. le cupole diaframmatiche devono proiettarsi al di sotto della IX costa (riferimento<br />
posteriore) o al di sotto dell'arco anteriore della VI costa<br />
d. le cupole diaframmatiche devono proiettarsi al di sotto dell'arco anteriore della VI costa<br />
(riferimento posteriore)<br />
12. Il tempo impiegato dall’onda elettromagnetica a percorrere lo spazio corrispondente a<br />
un’oscillazione intera viene chiamato:<br />
1.0<br />
a. Periodo<br />
b. Frequenza<br />
c. Velocità di propagazione<br />
d. Lunghezza d’onda<br />
13. Nella classificazione degli artefatti in base alla codifica del segnale RM, quale tra questi non fa<br />
parte degli artefatti nella direzione della codifica della fase:<br />
1.0<br />
a. aliasing<br />
b. radiofrequenze<br />
c. movimento<br />
d. multislice crosstalk<br />
14. Quale parametro viene più comunemente variato per ottenere un’evidente e immediata riduzione<br />
della dose erogata?<br />
0.5<br />
a. Kv<br />
b. mA<br />
c. pitch<br />
d. Spessore fetta<br />
15. Se<strong>con</strong>do le disposizioni <strong>con</strong>tenute nel codice deontologico il Tecnico Sanitario di Radiologia<br />
Medica è:<br />
a. l’operatore responsabile nei <strong>con</strong>fronti della persona degli atti tecnici e sanitari degli interventi<br />
radiologici aventi finalità di prevenzione, diagnosi e terapia.<br />
b. il professionista sanitario responsabile nei <strong>con</strong>fronti della persona degli atti tecnici e<br />
sanitari degli interventi radiologici aventi finalità di prevenzione, diagnosi e terapia.<br />
c. il professionista sanitario che effettua sulla persona gli atti tecnici e sanitari degli interventi<br />
radiologici aventi finalità di prevenzione, diagnosi e terapia.<br />
d. il professionista sanitario responsabile nei <strong>con</strong>fronti del cittadino italiano degli atti tecnici e<br />
sanitari degli interventi radiologici aventi finalità di prevenzione, diagnosi e terapia.<br />
2.0<br />
1.0<br />
2.0<br />
1.0
16. Le tempistiche di acquisizione, nello studio quadrifasico del fegato in risonanza magnetica,<br />
mediante somministrazione di agente di <strong>con</strong>trasto epatospecifico T1w, sono:<br />
0.5<br />
a. Fase arteriosa 20”, fase portale 60”, fase tardiva 180”, fase epatospecifica 15’<br />
b. Fase arteriosa 10”, fase portale 90”, fase tardiva 180”, fase epatospecifica 140’<br />
c. Fase arteriosa 40”, fase portale 60”, fase tardiva 180”, fase epatospecifica 30’<br />
d. Fase arteriosa 40”, fase portale 80”, fase tardiva 360”, fase epatospecifica 120’<br />
17. Il rischio ipotetico di induzione di neoplasia letale determinato da esecuzione di una TC addome è<br />
di:<br />
a. 1 su 2.000<br />
1.0<br />
b. 1 su 20.000<br />
c. 1 su 200.000<br />
d. 1 su 2.000.000<br />
18. I segmenti epatici sono:<br />
a. 4<br />
b. 6<br />
c. 8<br />
d. 9<br />
19. La TIPS:<br />
a. è una procedura di radiologia interventistica eseguita per ridurre la pressione portale nel<br />
paziente cirrotico<br />
b. è l’equivalente della anastomosi porto-cavale chirurgica<br />
c. <strong>con</strong>siste nella creazione di un tunnel di comunicazione tra una vena sovraepatica e la vena<br />
cava<br />
d. Tutte le precedenti<br />
20. Cosa si intende per "RIS"?<br />
a. Il RIS (Radiological Informative System) e' il sistema informatico che ha il compito di gestire le<br />
informazioni digitali e le immagini generate nel reparto di Radiologia. In un sistema ideale il RIS<br />
non deve essere un sottoinsieme dello HIS. Ma deve agire in ambiente proprietario radiologico<br />
b. Il RIS (Radiological Informative System) e' il sistema informatico che gestisce i flussi delle<br />
prenotazioni in Radiologia<br />
c. Il RIS (Radiological Information System) è il sistema informatico che ha il compito di<br />
gestire le informazioni generate nel reparto di Radiologia. In un sistema ideale il RIS e' un<br />
sottoinsieme dello HIS ed è integrato <strong>con</strong> il sistema PACS.<br />
d. Il RIS (Radiological Informative System) e' il sistema informatico che ha lo scopo di gestire in<br />
modo unitario tutte le informazioni radiologiche e le immagini necessarie per i vari aspetti della<br />
vita di un ospedale.<br />
21. Un organo è retroperitoneale se:<br />
1.0<br />
a. giace dietro la cavità peritoneale<br />
b. è ricoperto anteriormente dal peritoneo<br />
c. è uno dei seguenti: pancreas, duodeno, colon ascendente e discendente, reni, ureteri, vena<br />
cava inf. E aorta<br />
d. tutti i precedenti<br />
22. L’Embolizzazione Arteriosa serve per:<br />
a. devascolarizzare un territorio vascolare<br />
b. aumentare il flusso ematico di una zona anatomica<br />
c. favorire l’ematuria massiva<br />
d. nessuna delle precedenti<br />
0.5<br />
2.0<br />
1.0<br />
0.5
23. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni del D.Lgs. 81/2008 cosa si intende per “Preposto”:<br />
a. persona che, indipendentemente dalla tipologia <strong>con</strong>trattuale, svolge un’attività lavorativa<br />
nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro<br />
b. il soggetto titolare del rapporto di lavoro<br />
c. persona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali<br />
adeguati alla natura dell’incarico <strong>con</strong>feritogli, attua le direttive del datore di lavoro organizzando<br />
l’attività lavorativa e vigilando su di essa<br />
d. persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti dei poteri gerarchici e<br />
funzionali adeguati alla natura dell’incarico <strong>con</strong>feritogli, sovrintende all’attività lavorativa<br />
e garantisce l’attuazione delle direttive ricevute, <strong>con</strong>trollandone la corretta esecuzione da<br />
parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere d’iniziativa<br />
24. Nell'ambito delle reti di trasmissione dati (nei sistemi RIS-PACS), quali di queste affermazioni è<br />
giusta?<br />
a. Una rete LAN (Local Area Networks) o "rete locale", riguarda un ambito ristretto (di solito un<br />
edificio o un gruppo di edifici <strong>con</strong>tigui)<br />
b. Le reti WAN (Wide Area Networks) o "reti geografiche" sono quelle che coprono grandi distanze<br />
c. Le reti metropolitane (Metropolitan Area Networks) coprono un'intera città o area metropolitana<br />
d. Tutte le precedenti<br />
25. Ai fini dell’ottimizzazione dell’esecuzione degli esami radiodiagnostici si deve tenere <strong>con</strong>to di:<br />
a. livelli dosimetrici di riferimento (LDR)<br />
b. livelli dosimetrici della radiazione (LDR)<br />
c. livelli diagnostici di riferimento (LDR)<br />
d. livelli diagnostici della radiazione (LDR)<br />
1.5<br />
1.0<br />
2.0