Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira

Mellea
Mellea dalle Cupole alla confluenza con il Maira

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
Area di confluenza del Mellea nel Maira

Panoramica
● Esplorazione nel torrente
● Mellea a partire da poco prima dello
stabilimento delle Cupole fino alla confluenza
con il Maira

Scopo della ricerca
● Evidenziare i problemi trovati
● Proporre delle soluzioni ecologicamente compatibili
individuando i punti dove si possa agire per salvare
la popolazione dalle alluvioni e rendere al torrente le
zone umide
● ripristinare l'equilibrio naturale tra acqua e falde.
● Si tratta di ripristinare la fascia di divagazione
massima compatibile

Attuale situazione
● Attualmente il torrente è stretto tra due ripe di
massi e non vi è abbastanza spazio per divagare.
● La mancanza assoluta di golene di sfogo pone il
torrente nelle condizioni di esondare con
certezza alla prossima piena.

fino al momento attuale
● Il torrente è stato depredato delle sue golene
● Tutto il terreno che apparteneva al torrente è stato
sequestrato da contadini che in modo legale o
illegale si sono presi le golene impedendo al
torrente di divagare in caso di piena.
● Oggi questa situazione rischia di trascinare l'intera
area in un disastro senza precedenti, se in fretta
non si ripristinano le antiche golene.
● In caso contrario, ci rivediamo alla prossima piena.

Possibili alternative
● Ripristino immediato delle golene storiche del
torrente.
● Impedire la captazione selvaggia delle acque da
parte di coloro che bagnano pioppeti intensivi e
campi di mais
● Il ripristino delle golene, oltre ad impedire al
torrente di produrre alluvioni, rimette in
funzione i processi di autocaricamento delle
falde che oggi si stanno abbassando e di
autodepurazione delle acque.

Consigli
● Aprire e ricostruire le golene storiche
● Smontare subito le bluchere collocate in alveo
● Impedire la captazione abusiva dell'acqua del
torrente lasciando allo stesso il deflusso minimo
vitale.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Un canale di scarico
delle piogge o delle
acque irrigue si immette
nel Mellea.
● Da questo canale, vicino
alle Cupole si può
entrare in alveo.
Accesso dalla statale
Savigliano direzione
Cavallermaggiore
● Esplorazione compiuta
il 15/07/2006.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il torrente Mellea
subito dopo le Cupole

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il livello dell'aqua è
veramente basso, non a
causa della siccità o
della stagione estiva,
ma a causa delle
continue captazioni di
acqua. Resta da
verificare se le
captazioni siano legali
o illegali.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Un tappeto di alghe
copre il fondo formato,
non da ciottoli ma da
detriti fangosi fini. A
volte, la corrente stacca
le alghe dal supporto
incoerente di sabbia e
limo, determinando
l'aspetto a placche del
fondo. L'acqua non
supera i 10 cm.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Particolare che
evidenzia, oltre alla
poca acqua, la grande
quantità di fango misto
a concime che copre i
ciottoli del torrente,
consentendo alle alghe
di crescere in modo
anomalo per
eutrofizzazione.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● L'esposizione lamellare
delle parti verdi dipende
dalla quantità di fango
instabile che si è venuta
a creare sulla ghiaia
causato dalla presenza di
una diga di sbarramento
che si vedrà più avanti.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Nella foto si vedono
bene le alte sponde
formate da “prismate”
molti di questi argini
artificiali sono coperti
di vegetazione e molti
blocchi sono caduti nel
torrente.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● L'occlusione del
torrente da parte di
alberi (pioppi) caduti
per opera del vento o
piena, determina due
fenomeni opposti:
● ristagno di acqua con
deposito di fango
● scavo nell'alveo
destro.

Mellea, dalle Cupole alla
confuenza con il Maira
● A volte, il torrente si
sposta da destra a sinistra,
scavando e depositando
in riva opposta ghiaia e
fango. La responsabilità
di questo comportamento
delle acque è delle
“prismate” poste a
difendere le sponde
artificiali ottenute
drizzando l'alveo e
distruggendo le golene.

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira ● Prismate in fase di
decadenza. Definite dal
professor Cannata,
● “inutili, costose, un modo
per farsi dei soldi da
parte delle Ditte
costruttrici, con il
consenso dell'Aipo, a
spese dei cittadini ed
imbrogliando le
Amministrazioni Locali.”

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Ecco cosa resta dei soldi
pubblici buttati in acqua
dall'Aipo.
● Un bel numero di
mattoncini di cemento di
dimensioni 40 x 40 x 50
in attesa di essere
trasportate a valle dal
torrente in piena. Chi ha
pagato e pagherà per
queste scempiaggini ?
● Chi avrà il coraggio di
avvallare un nuovo
scempio sul Maira?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Altra vista delle
prismate in sponda
sinistra, in fase di rapido
decadimento. Tanti,
troppi soldi pubblici
buttati in acqua con la
complicità di
amministratori pubblici
totalmente ignoranti o
totalmente complici ?

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Accumulo di legname che
andrebbe rimosso. La piena
trascina il legname sotto i
ponti, costruendo una diga,
che per la pressione
dell'acqua in arrivo, prima si
alza, poi torna indietro.
Ritornando verso il ponte
colpisce con un colpo di
ariete e in questo modo il
ponte salta producendo un
effetto domino che può far
crollare i successivi ponti a
valle.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Come si vede nella foto le
prismate oltre ad essere
inutili sono dannose, in
quanto fanno in modo che
il torrente, a causa della
velocizzazione del flusso,
scavi sotto le prismate,
facendole crollare e
determinando poi un
ostacolo alla corrente

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Come mai l'acqua è più
profonda dove ci sono le
prismate ?
● L'acqua carica di fango e
sabbia deposita gli stessi a
destra e scava sulla
sinistra, sotto le prismate
e le fa crollare.
● La velocità della corrente
in sponda concava è circa
5 volte maggiore di quella
in sponda convessa

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Un esempio di intervento
stupido, inutile e dannoso.
Chi paga per questo lavoro
inutile e dannoso ?
● Se i soldi dati alle Ditte per
compiere questo scempio
fossero stati usati per
comprare dai contadini
della terra, prima rubata al
torrente, dove fare divagare
l'acqua in caso di piena non
ci sarebbero le alluvioni e i
costosi lavori di difesa
sarebbero del tutti inutili

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Esempio di distribuzione
del fango sul lato destro,
causato dalle prismate. Il
letto è stato scavato in
sponda concava. Le
prismate sono poi state
sostituite dalle “bluchere”
che hanno continuato ad
essere utilizzate e poste in
modo errato rettificando e
restringendo il torrente.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Bellissimo esempio di
erosione in alveo
causata dalla
velocizzazione delle
acque, causata a sua
volta dalle inutili
primate. Nella foto si
vede lo scalino della
erosione in alveo.

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● L'esempio precedente visto
sulla lunghezza.
● La velocizzazione della
corrente aveva scavato in
sponda concava. La
successiva difesa, con le
prismate, ha aggravato la
situazione, scavando
ulteriormente l’alveo in
sinistra. Splendido esempio
di intervento idiota.
Analogo a quello che si
vorrebbe fare sul Maira.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il letto del torrente,
invece di presentare
sassi puliti evidenzia
ormai dei sassi
cementificati da
accumuli di alghe,
fango, detersivi e altri
liquami, versati
illegalmente in
torrente.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Lo stato del torrente
ridotto ad un rigagnolo
per le continue catture
di acqua per
l'irrigazione di pioppi e
mais.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La presenza in alveo di
piante eutrofiche
indica che il torrente
ha perso la capacità di
svolgere una pulizia
spontanea; effetto di
pulizia che viene
svolto in modo
solamente distruttivo
durante le piene.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Un esempio di torrente
pulito dove le risorgive e
l’arrivo dell’acqua pulita
del canale Levata aiuta il
torrente a non morire. La
vegetazione lacustre
illustra lo stato appena
decente dell’acqua.

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● A cosa servono le prismate ?
● a fare riposare le libellule
● Per questo prisma vale
l’antica massima che
“qualunque ostacolo chiama
l’acqua a sé”
● Inoltre, durante le piene e
con la maggiore velocità
della corrente, il prisma
perde, per il principio di
Archimede da 1/2 a 1/3 del
proprio peso ed è facilmente
trascinato a valle.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La libellula ignora di
stare su una prismata.
● “Una delle tante
scemenze inventate
dall'Aipo per spillare
quattrini a cittadini”.
Citazione dal Prof. Pietro
Giuliano Cannata,
Roma

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Nella foto si vede bene
l'opera di deposito del
fango e della porzione
solida dei liquami. La
crosta dura che ne deriva
per essicazione impedisce
il processo di
autodepurazione delle
acque e favorisce lo
sviluppo di piante
infestanti.

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Questo è parte del letto
dell'alveo del Mellea, ormai
rivestito da una crosta spessa
dai 3 ai 10 cm. di fango e da
erba secca. Non inganni la
data in cui è stata scattata la
foto. Non è la siccità o il
mese a determinare questo
stato di cose ma la
predazione antropica della
risorsa idrica, mediante le
prese ed i pozzi irrigui, che
determina l’abbassamento
della falda.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La continua captazione
delle acque di un
torrente già sofferente,
in quanto manca del
deflusso minimo vitale,
causa la sterilità dello
stesso alveo. L'asta
indica come l'erba alta
un metro sia seccata
addirittura in alveo.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco cosa resta del
torrente Mellea. Si
vedono da sinistra la
scarpata causata
dall'autoerosione in alveo
del torrente in fase di
piena ed il ritiro, a destra,
dello stesso in un
rigagnolo estivo. Nella
foto si notano i tre livelli:
la scogliera, il letto
residuo sospeso e l’alveo
inciso.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Una bottiglia, come in
caso di naufragio
chiede aiuto a tutte le
persone di buona
volonta.
● Il torrente Mellea
muore .... aiutiamolo.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Cresce il livello della
acqua cosa sarà mai
successo?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Quasi un laghetto .... il
mistero si infittisce

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Impronte di uccelli
acquatici sulla riva.
● Durante l’osservazione
abbiamo visto un
airone bianco sul
torrente ... ma non
siamo riusciti a
fotografarlo

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Un esperto potrebbe
risalire dalle impronte
al nome degli uccelli
che hanno posato le
zampe sopra il limo.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco le bluchere
seminascoste dalla
vegetazione
● La parte destra che era
golena indovinate cosa
è diventata?
● Una coltivazione di
mais, che richiede una
quantità enorme di
acqua che viene fornita
attraverso i pozzi

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Due metri di roccia per
costringere il torrente
in una morsa...
mortale.
L’asportazione degli
stessi massi lapidei ha
creato altri problemi in
montagna. Una catena
continua di
cattivo ........ mal-affare

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Carlino Belloni su una
bluchera alta più di due
metri sul livello
dell’alveo
● a destra un campo di
mais a sinistra il
torrente coperto dai
salici

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Come non bastasse un
bel deposito di radici
tolte dalla vecchia
golena in origine
parzialmente boscata.
● E dove è stata messa la
legna secca?
● A ridosso della scogliera
e facilmente
mobilizzabile dalle
correnti di piena.
● Andando sul torrente si
incontrano di continuo
esempi di stupidà umana

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Sotto alla “bluchera”
due metri in basso
ritroviamo il torrente,
le cui acque sono
ferme.
● Perché ?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco risolto il mistero
di tanta acqua
stagnante
● Una bella chiusa
● A cosa serve ?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ed a valle della chiusa?
● un deserto … di pietre e
sassi coperti di alghe
asciutte e sabbia.
● E l’acqua?
● Sparita
● Siccità?
● No…. non c'entra nulla la
siccità ma le captazioni.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco dove va l'acqua
● Ad alimentare una
bealera irrigua.
● E per il torrente?
● Non essendo di
proprietà privata...
● chi se ne frega ?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Una diga di tronchi
protegge il canale da
eventuali accumuli di
legname e detriti.
● Il privato si fa i fatti
suoi.............
● il torrente, nel
frattempo, muore.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La chiusa
● secca come
● un … uadi del deserto

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La chiusa vista dal
basso

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Ecco l’acqua che
sgorga da una
tubazione che
dovrebbe garantire il
deflusso minimo vitale.
● Ma vi sembra
sufficiente ?
● Un filino di acqua non
più grande di un
rubinetto domestico

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● Un filino d'acqua non è
il deflusso minimo
vitale per il torrente
Mellea.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il deserto di sassi
cementati visto dalla
sponda sinistra.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Vista verso valle dalla
chiusa

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● Un poco di acqua sotto la
chiusa si trova ancora
solo perchè la chiusa è
fessurata.
● Per fortuna dobbiamo
sempre sperare nel caso.
● Come dice il proverbio:
“il diavolo fa le pentole
ma non i coperchi”

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Camminando nel
deserto.
● Avrebbe dovuto essere
l’alveo di un torrente
● Ma lo hanno fatto
morire... di sete.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Due dita di acqua, solo
quella che filtra dalla
falda e da .....

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Due colori dell'acqua
● Perché?
● Sopra acqua che filtra
dalla falda
● Sotto acqua che filtra dal
tubo di scarico delle
Cupole, bianca di cloro e
sterile.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Non ci sono alghe
nell'acqua clorata.
● Essa è pulitissima e
batteriologicamente
pura ... grazie al cloro

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco da dove viene
l'acqua bianca...clorata
● Dal troppo pieno della
piscina le Cupole di
Cavallermaggiore.
● Bandiera gialla sul
torrente

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● Grazie
● Cupole Lido !

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● Acqua stagnante che
avvia processi di
putrefazione delle
alghe. Per fortuna che
c'è il cloro altrimenti si
sentirebbe la puzza.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Poco oltre diminuisce
la pendenza del letto
ed una bella distesa di
fango rende
impossibile proseguire
● Sembra di trovarsi
nelle sabbie mobili.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Andiamo via prima di
essere inghiottiti dal
fango depositato sul
letto del torrente.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Ecco da dove esce
l'acqua delle Cupole.

Mellea, dalle Cupole alla
confuenza con il Maira
● Lasciamo allo
spettatore, al lettore
indovinare se si tratta
di uova di girini o
bollicine di detersivi.
Un premio per chi
indovina

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Questo è il Mellea alla
altezza delle Cupole
● Non più largo di un
metro. Dieci centimetri
di acqua al massimo.

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● Misuriamo il livello
dell’acqua.
● Pochina ...

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La Beton sullo sfondo
● Siamo in golena, di
fianco alle Cupole
● Davanti, la strada che
entra in
Cavallermaggiore
Quella che condurrà le
acque del torrente nella
prossima alluvione.

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● Il ponte in muratura in
prossimità di
Cavallermaggiore.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Si vede chiaramente
come la velocizzazione
delle correnti di piena
stia scalzando le
fondazioni del ponte.
● Chi paga ? Il solito
pantalone con la
complicità e l'assenza
dell'amministratore
pubblico.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La terza arcata è sparita ?
● No... è solo coperta da
vegetazione e
parzialmente occlusa da
legname e detriti
● A sinistra in foto.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Chi ha messo di
traverso alla arcata del
ponte un tubo deve
essere un genio.
● Aspettiamo per vedere
l’effetto di questo
intervento alla prossima
piena?

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Dettaglio dello
scalzamento delle
fondazioni dei piloni

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● Particolare del disastro. La
velocizzazione dell'acqua data
dalla costruzione quasi
rettilinea di “bluchere” che
hanno ristretto l'alveo
impedendo al torrente di
divagare nelle golene ha
aumentato la velocità.
● Il torrente non potendo
divagare lungo le sponde,
completamente bloccate dalle
pietre, ha scavato in alveo e
sotto le fondazioni del ponte.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Evidente lo
scalzamento delle
fondazioni dei piloni
del ponte.
● A nulla servono i
blocchi di massi
lapidei distribuiti al
contorno per impedire i
processi erosivi.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La tubazione, messa di
traverso, favorisce
l’accumulo di legname
trasportato dalla corrente
di piena.
● Veramente una bella vista.
Se i cittadini di
Cavallermaggiore si
sentono al sicuro
farebbero meglio a
ricredersi.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La minore pendenza del
letto favorisce il ristagno
dell’acqua poco prima
della confluenza nel
Maira.
● Ma una insidia rende la
visita ancora più
interessante ...

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il ponte della
circonvallazione per
Cavallermaggiore

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il torrente fotografato
dal ponte.
● Si notano la poca
acqua e la presenza di
alghe sul letto.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il ponte in mattoni di
ingresso a
Cavallermaggiore. La
terza arcata è quasi
completamente
occlusa.

Mellea, dalle Cupole
alla confuenza con il
Maira
● Ingrandimento della
arcata del ponte in
mattoni che porta a
Cavallermaggiore.
● Quasi completamente
occlusa.
● Una parola
completamente
sconosciuta:
manutenzione
ordinaria degli alvei.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Laghetto compreso tra il
Maira e il Mellea nella
zona di confluenza. Il
laghetto, richiesto
probabilmente dai
pescatori, maschera una
pregressa attività di
cava.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La casetta di
servizio al
laghetto.
● Il laghetto si
chiama Isola ma
non si tratta di
un'isola felice

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Sui bordi del laghetto è
evidente
l’abbassamento del
livello della falda.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Il canale di scarico del
laghetto. Durante le piene
le acque possono esondare
nel laghetto ed espandersi
verso gli impianti della
Beton e mobilizzare gli
enormi accumuli di terra
stoccati.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Lo scarico dei fanghi di
lavaggio dell’impianto
della Beton, che vengono
fatti confluire
direttamente nel Mellea e
subito dopo entrano nel
Maira.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Questo canale dei
fanghi di lavaggio non
è recintato e
rappresenta un ambito
del tutto simile alle
sabbie mobili. Per
questo costituisce un
grave pericolo per chi
cadesse dentro o lo
volesse attraversare.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Vista del canale di
scolo che riversa i
fanghi di lavaggio nel
Mellea. La vegetazione
ne maschera la
presenza. Sullo sfondo
la Beton

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Sul bordo del canale i
medesimi fanghi di
lavaggio, ora asciutti,
dopo essere stati
sollevati dalla pala
meccanica.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Un particolare della
stessa scena dei fanghi
● Dietro gli alberi sullo
sfondo scorre il Maira
che raccoglie i fanghi
scaricati nel Mellea.
● I fanghi da soli non
sono inquinanti ma è la
quantità che rende il
torrente morto.

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● La Beton sullo sfondo
● Il canale dei fanghi in
primo piano

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● Oltre l’accumulo di
terreni, provenienti da
scavi, scorre il Maira
poco prima della
confluenza del Mellea.
● Durante un evento
alluvionale questi terreni
verrebbero saturati e
mobilizzati a valle
aumentando la forza viva
della corrente. E' da
prevedere un disastro
catastrofico per
Cavallermaggiore

Mellea, dalle Cupole alla confuenza con il Maira
● L'area di confluenza
del Mellea nel Maira.
Nella foto presa
dall'alto si vede con
chiarezza la
distruzione delle
golene che sono
diventate pioppeti
restringendo in modo
pericoloso lo spazio
del torrente