Il Centro per la Cultura Cooperativa ha curato le ... - Confcooperative
Il Centro per la Cultura Cooperativa ha curato le ... - Confcooperative
Il Centro per la Cultura Cooperativa ha curato le ... - Confcooperative
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Note al Capitolo I<br />
1 Solo nel 1968 sarà adottata l’attua<strong>le</strong> denominazione di Confederazione<br />
Coo<strong>per</strong>ative Italiane, abbreviata in Confcoo<strong>per</strong>ative.<br />
2 Direttivo di Confcoo<strong>per</strong>ative del 25 settembre 1969: cfr. Ramonda E<strong>le</strong>na (a cura),<br />
Cenni sul<strong>la</strong> storia del<strong>la</strong> coo<strong>per</strong>azione, Cuneo, 1998, p. 34; Giordana Rosange<strong>la</strong>,<br />
Insieme, Madonna dell’Olmo, s.d., pp. 54-55.<br />
3 In quell’occasione i partecipanti furono ricevuti il 16 gennaio ’75 in udienza<br />
privata da papa Paolo VI, che disse: «Abbiamo accolto molto vo<strong>le</strong>ntieri il desiderio,<br />
che ci avete manifestato, di ricevervi in occasione del vostro Congresso Naziona<strong>le</strong>,<br />
cari membri del<strong>la</strong> Confederazione del<strong>le</strong> Coo<strong>per</strong>ative Italiane. Si rinnova <strong>per</strong> voi e<br />
<strong>per</strong> noi il ricordo dell’incontro del 9 ottobre di dieci anni fa, quando ce<strong>le</strong>bravate il<br />
ventenna<strong>le</strong> del<strong>la</strong> ricostituzione del vostro sodalizio. Come allora, voi ci presentate<br />
davanti agli occhi l’amplissima schiera dei vostri amici e col<strong>la</strong>boratori del<strong>le</strong><br />
undicimi<strong>la</strong> coo<strong>per</strong>ative confederate: e mentre vi esprimiamo il nostro<br />
ringraziamento <strong>per</strong> <strong>la</strong> visita genti<strong>le</strong>, che coincide <strong>per</strong> voi con <strong>la</strong> ce<strong>le</strong>brazione del<br />
Giubi<strong>le</strong>o sacro - ve lo auspichiamo fecondissimo di meriti e di propositi! - cogliamo<br />
l’occasione <strong>per</strong> dirvi quanto ci sta a cuore.<br />
Vari sono i motivi <strong>per</strong> cui vi dobbiamo il nostro partico<strong>la</strong>re incoraggiamento:<br />
- il numero, anzitutto, che è veramente cospicuo, e indica <strong>la</strong> vitalità del<strong>la</strong><br />
Confederazione e <strong>la</strong> serietà dei suoi metodi;<br />
- <strong>la</strong> storia fin qui <strong>per</strong>corsa, che <strong>ha</strong> <strong>le</strong> sue tappe significative nel 1860, con l’inizio<br />
del libero movimento coo<strong>per</strong>ativo italiano a Osoppo; nel 1919, con <strong>la</strong> fondazione<br />
del<strong>la</strong> prima Confederazione Coo<strong>per</strong>ativa italiana; e nel 1945, con <strong>la</strong> ripresa del<strong>la</strong><br />
sua attività, <strong>per</strong> cui vi avviate a ce<strong>le</strong>brare il trentenna<strong>le</strong> di vita e di azione;<br />
- il carattere comunitario, che qualifica l’istituzione con l’apporto dei singoli <strong>per</strong> il<br />
bene di tutti; e questa è proprietà essenzia<strong>le</strong> <strong>per</strong> l’ora presente, non tanto <strong>per</strong> <strong>le</strong> note<br />
difficoltà che richiedono <strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione volitiva di tutte <strong>le</strong> forze produttive, se<br />
non si vuo<strong>le</strong> rimanere iso<strong>la</strong>ti e senza i necessari aiuti, quanto piuttosto <strong>per</strong><br />
l’affermarsi sempre più spiccato di una mentalità e di un <strong>ha</strong>bitus fraterno, umano,<br />
solida<strong>le</strong> del<strong>la</strong> compartecipazione, del<strong>la</strong> sussidiarietà, in una paro<strong>la</strong> di quel<br />
fenomeno del<strong>la</strong> socializzazione, al cui esame il nostro venerato predecessore<br />
Giovanni XXIII <strong>ha</strong> dedicato <strong>la</strong> sua attenzione nell’Enciclica Mater et Magistra<br />
vedendo in esso il «progressivo moltiplicarsi di rapporti nel<strong>la</strong> convivenza, con varie<br />
forme di vita e di attività associata, e istituzionalizzazione giuridica» (IOANNIS<br />
XXIII Mater et Magistra; AAS 53, 1961, pp. 415-416). Evidentemente, questo<br />
sviluppo magnifico del<strong>la</strong> coscienza comunitaria richiede <strong>la</strong> col<strong>la</strong>borazione viva e<br />
intelligente del<strong>le</strong> <strong>per</strong>sone umane <strong>per</strong> <strong>la</strong> difesa degli interessi comuni e <strong>per</strong><br />
l’avvaloramento e <strong>la</strong> crescita del<strong>le</strong> singo<strong>le</strong> iniziative;<br />
- ma soprattutto è il carattere cristiano, a cui a<strong>per</strong>tamente vi richiamate come<br />
all’eredità preziosa che fin dal<strong>le</strong> origini fu strettamente inerente al movimento<br />
16