Manuale Uso e Manutenzione U 150 - KSB
Manuale Uso e Manutenzione U 150 - KSB
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<strong>Manuale</strong> d’uso - Prescrizioni di Montaggio e <strong>Manutenzione</strong><br />
Targhetta costruttore<br />
Si raccomanda, prima dell’installazione del gruppo, di<br />
trascrivere i dati nel seguente campo.<br />
Code:<br />
Pompa Tipo:<br />
Serial Number:<br />
Q m3 /h Hmax m<br />
H m3 /h Hmin m<br />
H<br />
m<br />
Motore 3~ :<br />
kW Hz 1)<br />
V 2) A cos ϕ<br />
V 2) A cos ϕ<br />
Temperatura T max = + °C 1/min 1/min<br />
Flusso min. sul motore vmin =<br />
VDE 0530 parte 1 IP 68<br />
1) Tipo di avviamento nel motore.<br />
2) Tensioni di funzionamento ammesse.<br />
Istruzioni brevi (lista di controllo)<br />
m/<br />
s<br />
ZN 3823 - D 139<br />
Modo di procedere di montaggio e messa in funzione:<br />
1. Sballare il gruppo e posizionarlo (3).<br />
2. Verificare le condizioni di montaggio (4.2).<br />
3. Predisporre le possibilità di attacco ed installazione (4.2).<br />
4. Preparare attrezzi di montaggio ed equipaggiamenti<br />
supplementari (5.1).<br />
5. Indicazioni per lo riempimento motore (5.2).<br />
6. Collegare la prolunga allo spezzone di linea del motore<br />
con il connettore di linea (5.4).<br />
7. Installare la protezione contro la tensione di contatto (5.5).<br />
8. Installare o montare il gruppo e montare la condotta<br />
verticale o di pressione (5.6).<br />
9. Fissare in modo continuo la linea elettrica durante il<br />
montaggio sulla condotta verticale o di pressione (5.7).<br />
10. Allacciare la linea elettrica al dispositivo di comando (5.8).<br />
11. Mettere in funzione il gruppo (6).<br />
U<strong>150</strong> - U<strong>150</strong>B<br />
Motopompe ad immersione<br />
U<strong>150</strong>, U<strong>150</strong>B<br />
con motori ad immersione:<br />
DN 100, DN <strong>150</strong>, UMA <strong>150</strong>D<br />
Per tensioni di funzionamento sino a U = 1000 V<br />
Frequenza: 50 Hz<br />
Numero giri: 2900<br />
Attenzione:<br />
Queste istruzioni per l’uso contengono importanti avvertenze<br />
e note di sicurezza. Leggerle assolutamente prima del<br />
montaggio, allacciamento elettrico e messa in servizio.<br />
Devono essere inoltre osservate le ulteriori istruzioni per l’uso,<br />
relative ai componenti di questo gruppo. Queste elettropompe<br />
sono consigliate per pompare acqua pulita. Il loro utilizzo è<br />
subordinato alle direttive delle legislazioni locali.<br />
Prima dell’installazione e dell’utilizzo leggere attentamente<br />
le istruzioni di seguito descritte. La ditta declina ogni<br />
responsabilità in caso di incidenti o danno dovuti a negligenza<br />
o alla mancata osservanza delle istruzioni<br />
descritte in questo opuscolo o in condizioni diverse da<br />
quelle indicate in targa. Declina altresi ogni responsabilità<br />
per danni causati da uso improprio dell’elettropompa.<br />
In caso di immagazzinaggio non sovrapporre pesi o altre<br />
scatole sopra le stesse.
1 Generalità<br />
1.1 Destinazione d’uso<br />
Le motopompe ad immersione movimentano acqua pulita o<br />
leggermente sporca ...<br />
- nell’estrazione / il pompaggio generici di acqua,<br />
- per irrigazione ed impianti a pioggia,<br />
- per innalzamento di pressione,<br />
- nella bonifica / drenaggio di cantieri sotterranei,<br />
- nei prosciugamenti d’emergenza e<br />
- per l’estrazione di acqua freatica / drenaggio di acque<br />
sorgive.<br />
Condizioni di utilizzo<br />
L’elettropompa deve essere utilizzata nel rispetto delle<br />
seguenti condizioni:<br />
- temperatura max del liquido: + 30° C<br />
- densità max. del liquido pompato: 1kg/dm3<br />
- ph del liquido: 6 + 8<br />
- variazione di tensione ammessa: ± 5% (nel caso)<br />
- della tensione monofase 220+240 V e della tensione<br />
trifase 380±415 V sono da intendersi come i valori<br />
limiti ammessi<br />
- indice di protezione: IP 68<br />
- max contenuto di sabbia: 50g/m3<br />
Oltre a ciò per l’industria mineraria, in impianti di irrorazione, in<br />
impianti di fontane ed altri ancora. Sono particolarmente adatte<br />
per il montaggio verticale in pozzi stretti di profondità.<br />
Non sono omologate per il pompaggio di liquidi esplosivi e per<br />
il montaggio in impianti a rischio di esplosione. Per tali scopi<br />
sono disponibili esecuzioni speciali.<br />
1.2 Indicazioni sul prodotto<br />
La targhetta costruttore sulla pompa e/o motore riporta ...<br />
- la serie / la grandezza,<br />
- i dati d’esercizio più importanti,<br />
- max. temperatura ammessa del liquido pompato Tmax in °C,<br />
- flusso minimo sul motore vmin in m/s.<br />
Si raccomanda, prima dell’installazione del gruppo, di<br />
trascrivere i dati nell’apposito campo sulla copertina delle<br />
istruzioni per l’uso.<br />
Le lunghezze costruttive ed i pesi dei gruppi possono essere<br />
ricavati dalla conferma d’ordine o dai documenti di spedizione.<br />
Rumorosità: ≤ 75 dBA!<br />
1.3 Regolamenti<br />
Le motopompe ad immersione soddisfano le prescrizioni<br />
fondamentali di sicurezza ai sensi delle direttive CE ”Macchine<br />
98/37/CE”, ”Compatibilità elettromagnetica 89/336/CEE” e<br />
”Direttiva bassa tensione 73/23/CEE”.<br />
Il rispetto di queste direttive viene accertato dalla Dichiarazione<br />
di conformità CE acclusa ad ogni fornitura così come dal<br />
marchio CE applicato sul prodotto stesso.<br />
Se una pompa viene fornita senza motore o un motore senza<br />
la pompa, il rispetto delle direttive CE viene accertato con la<br />
dichiarazione del costruttore.<br />
Il rilascio della Dichiarazione di conformità CE e l’applicazione<br />
del marchio CE avviene in questo caso da parte di colui che<br />
effettua il montaggio di tale pompa con un motore su un gruppo.<br />
2<br />
I vari regolamenti utilizzati (ad es. VDE, DIN, IEC ecc.) vengono<br />
citati caso per caso nei singoli capitoli.<br />
1.4 Indirizzi di vendita ed assistenza clienti<br />
Gli indirizzi della nostra organizzazione di vendita ed<br />
assistenza clienti sono riportati sull’allegato fascicolo ”Indirizzi<br />
assistenza clienti” (Edizione N° 0092.01).<br />
L’indirizzo dello stabilimento <strong>KSB</strong> competente è stampato sul<br />
retro di copertina di questo manuale d’istruzioni.<br />
1.5 Denominazione (esempio)<br />
Serie pompe<br />
∅ min. pozzo in mm<br />
(ad es.: <strong>150</strong> mm = 6 pollici)<br />
Edizione disegno<br />
Numero stadi<br />
UPA <strong>150</strong> B / 7<br />
UMA <strong>150</strong> D - 13 / 2 1<br />
Serie motori<br />
∅ min. pozzo in mm<br />
(ad es.: <strong>150</strong> mm = 6 pollici)<br />
Edizione disegno<br />
Potenza massima mis. PN in kW (per 50 Hz)<br />
Numero poli<br />
Isolamento avvolgimento<br />
1.6 Volume fornitura<br />
ATTENZIONE:<br />
Posare lo spezzone di linea del motore solo sotto il pelo<br />
dell’acqua!<br />
Le motopompe ad immersione vengono fornite con motori<br />
pre-riempiti di fabbrica DN 100, DN <strong>150</strong> ed UMA <strong>150</strong>D.<br />
I motori sono equipaggiati con 1 oppure 2 spezzoni di linea. Lo<br />
spezzone di linea del motore è concepito per la posa sotto il<br />
pelo dell’acqua. Se per via del tipo d’impianto viene a trovarsi<br />
del tutto o in parte in aria, chiedere istruzioni.<br />
Su richiesta i gruppi sono fornibili con:<br />
- spezzone di linea e linea di prolunga allacciata per mezzo di<br />
connettore di linea oppure<br />
- linea elettrica completa, allacciata nel motore.<br />
Ulteriori accessori, come ad es. connettore di linea, fascette<br />
conduttura ecc. vengono allegati alla fornitura su richiesta.
2 Sicurezza<br />
Queste istruzioni per l’uso contengono avvertenze<br />
fondamentali, da osservare nell’installazione, l’utilizzo e la<br />
manutenzione. Pertanto queste istruzioni devono essere<br />
assolutamente lette dall’installatore e dal personale<br />
competente / gestore prima del montaggio e della messa in<br />
funzione e devono essere costantemente disponibili sul luogo<br />
di installazione della macchina.<br />
Devono essere osservate non solo le indicazioni di sicurezza<br />
generali riportate in questo capitolo ”Sicurezza”, ma anche le<br />
indicazioni di sicurezza particolari, inserite nelle altre sezioni,<br />
come ad esempio per l’uso privato.<br />
prima di qualsiasi intervento di controllo o manutenzione,<br />
togliere tensione all’impianto e staccare la spina dalla presa.<br />
2.1 Caratteristiche delle avvertenze nelle<br />
istruzioni per l’uso<br />
Le avvertenze di sicurezza contenute in queste istruzioni per<br />
l’uso, che in caso di inosservanza possono causare pericoli per<br />
le persone, sono contrassegnate particolarmente come segue:<br />
per pericolo generale (segnale di sicurezza<br />
secondo DIN 4844-W9) e<br />
per avvertimento di tensione elettrica (segnale di<br />
sicurezza secondo DIN 4844-W8).<br />
”ATTENZIONE” caratterizza avvertenze di sicurezza, la cui<br />
non osservanza può portare a pericoli per la macchina e per le<br />
sue funzioni.<br />
Indicazioni fissate direttamente sulla macchina, come ad es.<br />
”Controllare riempimento motore”, (etichetta adesiva verde)<br />
ecc. devono essere assolutamente osservate e mantenute in<br />
stato perfettamente leggibile.<br />
2.2 Qualificazione ed addestramento del<br />
personale<br />
Il personale di servizio, manutenzione, ispezione e montaggio<br />
deve disporre della qualifica adeguata per questi lavori.<br />
Il campo di responsabilità, competenza e la sorveglianza del<br />
personale devono essere esattamente regolamentati da parte<br />
del gestore.Se il personale non dispone delle conoscenze<br />
necessarie, questo deve essere istruito ed addestrato.<br />
Se necessario, questo può essere effettuato da parte del<br />
produttore / fornitore, su incarico del gestore della macchina. Il<br />
gestore deve inoltre assicurarsi, che il contenuto delle istruzioni<br />
per l’uso sia stato pienamente capito da parte del personale.<br />
2.3 Pericoli per inosservanza delle avvertenze di<br />
sicurezza<br />
L’inosservanza delle indicazioni di sicurezza può avere come<br />
conseguenza un pericolo tanto per le persone quanto per<br />
l’ambiente e la macchina.<br />
L’inosservanza delle indicazioni di sicurezza può portare alla<br />
perdita di ogni diritto di risarcimento di danni.<br />
In particolare l’inosservanza può portare con sé ad esempio i<br />
seguenti pericoli:<br />
- pregiudizio di importanti funzioni della macchina,<br />
- pregiudizio dei metodi prescritti per la manutenzione e<br />
salvaguardia,<br />
- pericolo per persone da parte di influenze elettriche e<br />
meccaniche.<br />
2.4 Lavorare in condizioni di sicurezza<br />
Devono essere osservate le avvertenze di sicurezza riportate<br />
in queste istruzioni per l’uso, le prescrizioni nazionali vigenti per<br />
la prevenzione degli incidenti così come eventuali prescrizioni<br />
interne del gestore sul lavoro, l’impiego e sulla sicurezza.<br />
2.5 Avvertenze di sicurezza per il gestore /<br />
operatore<br />
Devono essere evitati pericoli causati dall’energia elettrica.<br />
Vedere dettagli a tale proposito nelle prescrizioni nazionali<br />
(VDE per la Germania) ed europee (IEC), così come nelle<br />
prescrizioni delle locali aziende di fornitura di energia.<br />
2.6 Avvertenze di sicurezza per lavori di<br />
manutenzione, ispezione e montaggio<br />
Il gestore deve provvedere affinché tutti i lavori di<br />
manutenzione, ispezione e montaggio siano eseguiti da<br />
personale autorizzato e qualificato, che si è sufficientemente<br />
informato attraverso lo studio dettagliato delle istruzioni per<br />
l’uso.<br />
Fondamentalmente i lavori devono essere effettuati solo con<br />
macchina ferma. Per lo spegnimento della macchina deve<br />
essere assolutamente seguita la procedura descritta nelle<br />
istruzioni per l’uso.<br />
Immediatamente dopo il termine dei lavori devono essere<br />
ripristinati tutti i dispositivi di sicurezza e protezione.<br />
Prima della rimessa in funzione devono essere considerati i<br />
punti elencati nella sezione ”6.3.4 Rimessa in funzione”.<br />
2.7 Esecuzione arbitraria di modifiche e parti di<br />
ricambio<br />
Modifiche o variazioni della macchina sono ammesse solo se<br />
concordate con il costruttore. I ricambi originali e gli accessori<br />
autorizzati dal costruttore garantiscono la sicurezza. In caso di<br />
impiego di componenti diversi decade la responsabilità per le<br />
conseguenze relative.<br />
2.8 Procedure operative non ammesse<br />
In nessun caso l’elettropompa deve essere sostenuta o trasportata<br />
per il cavo di alimentazione del motore.<br />
Non utilizzare la pompa nelle piscine, nelle vasche da giardino<br />
e in luoghi o in luoghi analoghi quando sono immerse le<br />
persone.<br />
La sicurezza d’esercizio della macchina fornita è assicurata<br />
solo per un impiego conforme secondo la sezione ”1.1<br />
Destinazione d’uso” delle istruzioni per l’uso. I valori limite<br />
indicati sulla targhetta costruttore o nella conferma d’ordine<br />
devono essere osservati in ogni caso.<br />
3
3 Trasporto e stoccaggio temporaneo<br />
4<br />
Tenere assolutamente in considerazione la<br />
differente distribuzione di peso tra pompa e motore!<br />
Utilizzare elementi di sostegno appropriati<br />
(ad es. nastri) !<br />
Assicurare sempre le motopompe ad immersione<br />
contro la caduta!<br />
ATTENZIONE:<br />
Proteggere sempre le condutture elettriche contro il<br />
danneggiamento meccanico!<br />
ATTENZIONE:<br />
Non tirare le condutture elettriche!<br />
ATTENZIONE:<br />
Immagazzinare il gruppo in verticale!<br />
Il trasporto e la manipolazione di una motopompa ad<br />
immersione devono avvenire correttamente.<br />
Utilizzare solo mezzi di trasporto ed attrezzi di sollevamento<br />
consentiti. Il gruppo viene fornito dal costruttore / fornitore in un<br />
imballo in grado di prevenire, normalmente, l’incurvamento o il<br />
danneggiamento in altro modo durante il trasporto e<br />
l’immagazzinaggio.<br />
Prima e/o durante lo sballaggio è comunque opportuno<br />
controllare se l’imballo risulta danneggiato.<br />
All’apertura dell’imballo o durante la manipolazione del gruppo<br />
prestare attenzione che la linea di allacciamento elettrico non<br />
venga danneggiata. Evitare in ogni caso qualsiasi trazione<br />
sulla conduttura elettrica. Si possono verificare danni non<br />
immediatamente verificabili sui morsetti di collegamento del<br />
motore o sulla conduttura stessa.<br />
Nel trasporto in posizione orizzontale del gruppo con il carrello<br />
elevatore considerare assolutamente la distribuzione di peso<br />
molto differente tra pompa e motore. Il baricentro è di regola<br />
nella zona del motore. Nel trasporto in posizione orizzontale<br />
sospeso ad una gru scegliere i punti di attacco, ad es. in centro<br />
al motore ed all’estremità superiore della pompa, in modo che<br />
il gruppo non venga sottoposto ad eccessive tensioni di<br />
incurvamento.<br />
Utilizzare mezzi di sostegno appropriati (ad es. nastri). Se<br />
vengono utilizzate catene o funi in acciaio esiste il pericolo che<br />
il carico scivoli, cosa che può portare a danni a persone e/o<br />
cose.<br />
Non appoggiare o lasciare mai il gruppo incustodito in<br />
posizione verticale.<br />
Il gruppo può cadere e causare danni a persone o materiali. La<br />
conduttura elettrica è provvista alla sua estremità libera di un<br />
cappuccio di protezione, a protezione contro l’ingresso di<br />
umidità e sporcizia. Questa protezione deve essere rimossa<br />
solo immediatamente prima dell’allacciamento alla linea di<br />
prolunga elettrica o al dispositivo di comando.<br />
Per esecuzioni speciali (ad es. con campana di aspirazione o<br />
di pressione ecc.) vedere anche le relative indicazioni secondo<br />
il capitolo 13 nelle schede aggiuntive eventualmente accluse.<br />
In caso di stoccaggio temporaneo devono essere seguite le<br />
avvertenze della sezione 6.3.2 ”Immagazzinaggio”.<br />
4 Descrizione dei prodotti, accessori e<br />
condizioni di montaggio<br />
4.1 Descrizione generale<br />
Le motopompe ad immersione sono costituite da una pompa<br />
centrifuga ed un motore elettrico accoppiati rigidamente. Esse<br />
sono idonee fondamentalmente per impiego fisso, verticale in<br />
acqua.Tenendo in considerazione le limitazioni secondo la<br />
sezione 5.6.2 possono venire montate anche in orizzontale.<br />
La pompa centrifuga è realizzata ad uno o più stadi, a singolo<br />
flusso ed in esecuzione a campana o a stadi.<br />
Esecuzione idraulica radiale o semi-assiale. Collegamento<br />
degli involucri degli stadi attraverso l’involucro della pompa con<br />
ancoraggi a nastro (pompe radiali).<br />
Involucro di aspirazione, tra pompa e motore, con reticella di<br />
aspirazione per la protezione della pompa contro le impurità<br />
grossolane del liquido.<br />
Pompa con valvola di non ritorno o bocchettone di raccordo. A<br />
scelta con attacco a filettatura interna.<br />
L’azionamento avviene tramite un motore ad immersione con<br />
rotore in cortocircuito. Il liquido di riempimento nel motore serve<br />
sia per la lubrificazione dei cuscinetti che per il raffreddamento<br />
dello spazio interno del motore, sui motori UMA e inoltre per il<br />
raffreddamento dell’avvolgimento stagno isolato.<br />
Tenuta sull’albero con guarnizione ad anello strisciante di alta<br />
qualità.<br />
Nella parte inferiore è posizionato un reggispinta per<br />
l’assorbimento della spinta assiale idraulica della pompa ed il<br />
peso del rotore della pompa e del motore. Una membrana in<br />
gomma consente l’equilibratura della pressione tra motore ed<br />
ambiente.<br />
Vedere anche i disegni in sezione acclusi, completi di distinta<br />
componenti, per pompa e motore.<br />
Avviso: Il liquido di riempimento nel motore di dotazione<br />
soddisfa le disposizioni della legge di tutela per gli alimenti.<br />
4.2 Condizioni di montaggio<br />
Le motopompe ad immersione sono adatte per l’installazione<br />
in pozzi profondi, in bacini, serbatoi o pozzetti. Il funzionamento<br />
avviene in condizione totalmente immersa, per cui non vi sono<br />
particolari esigenze di spazio e di strutture di ricovero.<br />
Le motopompe ad immersione devono essere installate in<br />
modo da non appoggiare sulla soglia del pozzo o aderire alla<br />
parete del bacino o del pozzo. Se necessario montare, a tale<br />
scopo, dei supporti di centraggio sulla condotta verticale o<br />
sull’involucro a membrana del motore. Non è ammesso il<br />
fissaggio nella zona dell’involucro del motore o della pompa.<br />
Se vengono installati più gruppi fianco a fianco è necessario<br />
che venga mantenuta una determinata distanza minima per<br />
evitare che si disturbino reciprocamente (vedere caso per caso<br />
il disegno di installazione allegato).<br />
Deve essere assicurato il flusso intorno al motore come da<br />
sezione 4.2.2.<br />
La ricopertura X dei gruppi secondo figura 1 e figura 3 deve<br />
essere ≥0,5m, il valore di NPSH ed il diagramma in sezione<br />
4.2.1 possono rendere necessaria una ricopertura maggiore.<br />
Deve essere evitata la formazione di vortici, che provoca<br />
l’aspirazione di aria o il funzionamento a secco del cuscinetto<br />
superiore della pompa. In generale la pompa non deve mai<br />
funzionare a secco.<br />
Questo può essere causato da insufficiente portata del pozzo<br />
oppure da variazioni del livello dell’acqua eccessivamente<br />
grandi. Deve essere quindi assolutamente installato un<br />
dispositivo di protezione dal funzionamento a secco (sezione<br />
5.9.1).<br />
La massima profondità d’immersione è di 350 m per gruppi con<br />
motori DN 100, DN <strong>150</strong> e UMA <strong>150</strong>D.
a) Montaggio verticale<br />
(pozzi profondi, pozzetti pompa, ecc.)<br />
ATTENZIONE:<br />
Nell’esecuzione della testata del pozzo osservare le<br />
relative prescrizioni dell’autorità competente!<br />
Mai installare il gruppo con la sua reticella di aspirazione<br />
alla stessa altezza del tubo di filtro!<br />
Prima dell’installazione in pozzi profondi e stretti, è necessario<br />
verificare la costanza delle dimensioni del pozzo per mezzo di<br />
una canna con pari lunghezza ed un diametro corrispondente<br />
al diametro esterno più grande del gruppo. Restringimenti e<br />
gomiti complicano l’installazione o la rendono impossibile.<br />
Il gruppo viene sostenuto con fascette di sopporto (gruppi<br />
leggeri e ridotta profondità d’immersione) oppure con flangia di<br />
sostegno sulla testata del pozzo. Nell’esecuzione della testata<br />
del pozzo devono essere osservate le relative prescrizioni<br />
dell’autorità competente!<br />
H t<br />
H h<br />
3<br />
1 Motopompa ad immersione<br />
2 Condotta verticale<br />
3 Fascetta conduttura<br />
1<br />
4 Flangia di sostegno /<br />
Testata del pozzo<br />
5 Manometro<br />
6 Organo di chiusura<br />
7 Linea elettrica<br />
8 Dispositivo di comando<br />
9 Filtro pozzo<br />
9<br />
D = Ampiezza pozzo<br />
TB = Profondità pozzo<br />
TF = Profondità filtro pozzo<br />
He = Profondità di montaggio<br />
Hh = Livello acqua a riposo<br />
Ht = Livello acqua abbassato<br />
6<br />
4<br />
2<br />
5<br />
D<br />
H e<br />
7<br />
T F<br />
3410:70/4<br />
Fig.1 Montaggio verticale (in pozzi profondi, pozzetti pompa, ecc.)<br />
La sospensione del gruppo deve essere eseguita in modo che<br />
tutte le forze statiche e dinamiche possano essere assorbite e<br />
che la condotta verticale non possa scivolare. Le fascette di<br />
sopporto o la flangia di sostegno devono essere fissate alla<br />
testata del pozzo in modo che non sia possibile uno<br />
spostamento o sollevamento.<br />
Il gruppo non deve mai essere installato con la sua rete di<br />
aspirazione all’altezza del tubo di filtro. Con un flusso troppo<br />
forte nel settore del tubo di filtro esiste il pericolo che vengano<br />
trascinate grandi quantità di sabbia che, a lungo andare,<br />
intasano il tubo di filtro e causano una maggiore usura sulla<br />
pompa.<br />
Nel montaggio in un pozzetto pompa sono generalmente<br />
utilizzati gruppi con campana di raffreddamento / aspirazione<br />
(figura 2).<br />
X<br />
8<br />
T B<br />
Campana di raffreddamento /<br />
aspirazione<br />
Fig. 2 Montaggio in un pozzetto pompa<br />
b) Montaggio orizzontale<br />
(bacino, pozzetto, ecc.)<br />
3400:50<br />
ATTENZIONE:<br />
Considerare le avvertenze nella sezione 5.6.2 !<br />
Nel montaggio orizzontale devono essere osservate in ogni<br />
caso le avvertenze della sezione 5.6.2.<br />
Quanto detto in a) Montaggio verticale, vale sensatamente<br />
anche per il montaggio orizzontale sui dispositivi da noi fornibili<br />
(supporti cuscinetto, telai di sostegno, campana di pressione).<br />
Se pompa e motore vengono forniti come unica unità, montati<br />
su un telaio di sostegno, non è necessario un allineamento sul<br />
posto tra pompa e motore.<br />
In caso diverso, deve essere richiesto il relativo disegno di<br />
installazione / montaggio con le seguenti indicazioni:<br />
- altezza di montaggio (distanza dal suolo),<br />
- distanza dei punti di appoggio,<br />
- ricopertura acqua X (vedere valore NPSH e diagramma<br />
nella sezione 4.2.1)<br />
Terreno / fondazione devono essere in piano e disporre di una<br />
portata sufficiente per l’assorbimento del peso del gruppo,<br />
compreso dispositivo di sostegno.<br />
Non è ammesso l’ingresso e quindi l’aspirazione di aria a causa<br />
della bocca d’afflusso posta al di sopra del pelo dell’acqua.<br />
X<br />
3410:71/2<br />
Fig. 3 Montaggio orizzontale (in serbatoio, pozzetto ecc.)<br />
1 Motopompa ad immersione<br />
2 Serbatoio accumulo acqua<br />
3 Supporto cuscinetto<br />
4 Compensatore<br />
5 Dispositivo antiritorno<br />
(solo se il gruppo non dispone di valvola di ritegno)<br />
6 Bocchettone di smontaggio<br />
7 Organo di chiusura<br />
8 Afflusso<br />
5
4.2.1 Ricopertura minima X<br />
La ricopertura minima X, Fig. 1 e Fig. 3, è riferita allo spigolo superiore della rete di aspirazione nell’installazione orizzontale ed<br />
allo spigolo superiore della valvola di ritenuta nell’installazione verticale. La misura X in m è in funzione della portata Q della pompa<br />
nel punto di funzionamento. Per portate maggiori e gruppi con pompa UPZ interpellare il costruttore.<br />
Ricopertura minima X vedere in merito anche Fig. 1 e 2.<br />
6<br />
X<br />
m<br />
2,0<br />
1,5<br />
1,0<br />
0,5<br />
0,0<br />
0 100 200 300 Q m 500 600 700 800<br />
3 /h<br />
0 50<br />
100 Q l/s <strong>150</strong><br />
200<br />
4.2.2 Flusso ”v” sul motore (vedere capitolo 8)<br />
Normalmente il motore deve venire lambito forzatamente dal<br />
flusso del liquido pompato, in funzione della sua temperatura.<br />
La temperatura massima ammessa Tmax e la velocità di flusso<br />
vmin di questo flusso forzato, necessarie a tale scopo, possono<br />
essere rilevate dalla targhetta costruttore / dalla conferma<br />
d’ordine. Le velocità di corrente di flusso v indicate sono riferite<br />
ad un Ø esterno di motore predefinito di volta in volta dalle<br />
seguenti circostanze di installazione.<br />
Standard: v ≥ 0,2 m/s ...<br />
Ciò è soddisfatto, se viene osservato quanto segue:<br />
installazione verticale<br />
- in pozzo profondo:<br />
Installazione al di sopra del tubo di filtro. La pompa aspira dal<br />
basso ed il motore viene costantemente lambito dal flusso<br />
dell’acqua,<br />
- in bacino ecc.:<br />
Il gruppo penzola liberamente nell’acqua e l’afflusso di<br />
acqua si trova al di sotto del motore.<br />
Nei seguenti casi, per garantire il flusso di corrente necessario<br />
al motore, deve essere usata una campana di<br />
raffreddamento:<br />
- in pozzo profondo:<br />
Installazione al di sotto del tubo del filtro.<br />
- in bacino ecc.:<br />
Il gruppo penzola liberamente nell’acqua e l’afflusso di<br />
acqua si trova al di sopra del motore o il gruppo penzola in un<br />
pozzetto pompa separato (vedi Fig. 2).<br />
Per il dimensionamento della campana vedere il capitolo 8.<br />
Installazione orizzontale<br />
In funzione della grandezza di motore, per garantire il<br />
necessario flusso di corrente sul motore, deve essere installato<br />
un dispositivo per convogliare la corrente di flusso lungo il<br />
motore (campana di raffreddamento, carter ecc.). Vedere in<br />
merito la sezione 5.6.2 ed eventualmente indicazioni nella<br />
documentazione di contratto.<br />
Variante: v ≥ 0,5 m/s<br />
Ciò è soddisfatto, se viene osservato quanto segue:<br />
installazione verticale<br />
Il ? esterno del motore ed il ∅ interno DN del pozzo si trovano<br />
in un determinato rapporto uno verso l’altro o il gruppo viene<br />
installato in un involucro adeguatamente dimensionato<br />
(campana di raffreddamento). Vedere in merito il capitolo 8 ed<br />
eventualmente indicazioni nella documentazione di contratto.<br />
Installazione orizzontale<br />
Qui sono necessarie in ogni caso misure speciali. Vedere<br />
eventualmente in merito le indicazioni nella documentazione di<br />
contratto.<br />
Variante: v ≥ 0 m/s<br />
Una corrente forzata di flusso non è qui necessaria.<br />
Avviso: Indipendentemente dalla situazione di installazione,<br />
intorno al motore funzionante si forma una corrente di calore.<br />
Deve essere assicurato che il tipo di montaggio non impedisca<br />
questa corrente. (vedere anche sezione 4.2 e 5.9.4)<br />
4.2.3 Composizione dell’acqua<br />
Le motopompe ad immersione sono adatte per l’installazione<br />
in acqua pulita o leggermente sporca con le seguenti<br />
caratteristiche:<br />
a) Temperatura del liquido movimentato<br />
La temperatura ammessa T max e la velocità minima di corrente<br />
di flusso v min necessari possono essere rilevati dalla targhetta<br />
costruttore / dalla conferma d’ordine.<br />
Per temperature più elevate interpellare il costruttore.<br />
b) Contenuto di sabbia<br />
Contenuto massimo di sabbia: sino a 50 g/m 3 .<br />
Con pompe in esecuzione antiusura possono essere ammessi<br />
anche contenuti di sabbia più elevati.<br />
In merito vedere eventualmente le indicazioni nella<br />
documentazione di contratto.<br />
c) Aggressività<br />
Per le seguenti qualità di acqua esistono esecuzioni definite di<br />
materiale:<br />
- Esecuzione standard per acqua neutrale cioè acque con<br />
aggressività ridotta.<br />
Per altre qualità di acqua (ad es. acqua di mare), trovano<br />
applicazione esecuzioni particolari di materiale.<br />
In merito vedere eventualmente anche le indicazioni nella<br />
conferma d’ordine.<br />
d) Contenuto d’ocra<br />
Con acqua ad alto tenore di ocra, può accadere che la rete di<br />
aspirazione si intasi di ocra ed il gruppo debba essere estratto<br />
anticipatamente. Con acqua normalmente pulita ed<br />
installazione del gruppo fuori del percorso del filtro si<br />
raccomanda di togliere la rete di aspirazione prima<br />
dell’installazione iniziale.<br />
È anche possibile che il motore si ricopra d’ocra (strato nella<br />
zona dello statore) e venga quindi impedito il raffreddamento.<br />
In tal caso è assolutamente necessaria l’installazione di una<br />
sorveglianza della temperatura, termometro a resistenza<br />
Pt100.
5 Montaggio / Installazione<br />
5.1 Attrezzi di montaggio ed equipaggiamenti<br />
supplementari<br />
Utilizzare elementi di sostegno appropriati (ad es.<br />
nastri)!<br />
Assicurare sempre le motopompe ad immersione<br />
contro la caduta!<br />
Per il montaggio e lo smontaggio delle motopompe ad<br />
immersione è necessario un mezzo di sollevamento (cavalletto<br />
a tre piedi, autogrù). La portata del mezzo deve essere<br />
maggiore del peso del gruppo / condotta verticale con<br />
riempimento d’acqua (vedere in merito anche la seguente<br />
tabella e la tabella in 5.2), conduttura elettrica, fissaggi ecc.<br />
Utilizzare mezzi di sostegno appropriati (ad es. nastri). Se<br />
vengono utilizzate catene o funi in acciaio esiste il pericolo che<br />
il carico scivoli, cosa che può portare a danni a persone e/o<br />
cose.<br />
Peso ”m” dello riempimento di acqua per 1 m di colonna<br />
montante:<br />
DN (mm) 50 80 100 125 <strong>150</strong> 200 250 300 350 400<br />
R(pollici) 2 3 4 5 6 8 10 - - -<br />
m (kg) 2 5 8 12 18 32 49 72 98 125<br />
In base al tipo di installazione sono necessari anche i seguenti<br />
strumenti ausiliari / accessori:<br />
a) installazione verticale:<br />
2 paia di fascette di montaggio e di sostegno,<br />
1 piastra di montaggio (condotta verticale a flangia)<br />
b) installazione orizzontale:<br />
2 supporti cuscinetto / 1 telaio di sostegno.<br />
Per via della loro esecuzione longilinea le motopompe ad<br />
immersione non devono essere mai appoggiate o lasciate in<br />
verticale senza sostegno. Il gruppo può cadere e causare danni<br />
a persone o materiali.<br />
Non sottovalutare il rischio di annegamento se l’installazione<br />
deve essereeffettuata in un pozzo ad una certa profondità.<br />
Assicurarsi che non vi sia pericolo di esalazioni tossiche o gas<br />
nocivi nell’atmosfera di lavoro. Nel caso di operazioni di<br />
saldatura usare tutte precauzioni atte ad evitare esplosioni.<br />
Accertarsi che la dimensione del pozzo sia idonea a contenere<br />
la pompa.<br />
5.2 Riempimento motore<br />
Qualità del liquido di riempimento del motore<br />
Per lo riempimento ed il rabbocco dei motori può essere usata,<br />
secondo l’esecuzione di motore, (vedi l’indicazione delle<br />
etichette adesive verdi o rosse) acqua rispondente alla direttiva<br />
europea per l’acqua potabile (normale acqua potabile pulita) o<br />
acqua potabile miscelata con antigelo (1,2 Propylenglykol).<br />
Vedere in merito anche la sezione 5.2.3 ”Protezione antigelo”.<br />
Nel maneggiare il liquido di riempimento motore<br />
(rabbocco, controllo e scarico) indossare occhiali e<br />
guanti protettivi. Devono essere osservate le<br />
normative nazionali antinfortunistiche. La miscela<br />
deve essere smaltita secondo le vigenti prescrizioni<br />
locali dell’autorità.<br />
Verifica del livello riempimento dei motori<br />
La verifica del livello riempimento dei motori ed il rabbocco<br />
variano in base al singolo tipo di motore.<br />
Differenziazione tra i seguenti motori:<br />
- DN 100 e DN <strong>150</strong>:<br />
motori incapsulati, pre-riempiti di fabbrica<br />
- UMA <strong>150</strong>D:<br />
motori ribobinabili, pre-riempiti di fabbrica.<br />
I motori pre-riempiti di fabbrica sono riempiti con miscela di<br />
acqua-antigelo! Questi motori possono essere immagazzinati<br />
con temperatura ambientale T -15 °C.<br />
Lo riempimento di acqua dei motori è approssimativamente il<br />
seguente:<br />
UMA <strong>150</strong>D 5/21: 3,2 l<br />
7/21: 3,3 l<br />
9/21: 3,4 l<br />
13/21: 3,6 l<br />
15/21: 3,7 l<br />
5.2.1 Motori DN 100, DN <strong>150</strong> e UMA<br />
<strong>150</strong>D, pre-riempiti di fabbrica<br />
UMA <strong>150</strong>D 18/21: 3,9 l<br />
22/21: 4,0 l<br />
26/21: 4,2 l<br />
30/21: 4,3 l<br />
37/22: 4,5 l<br />
Se i motori di queste serie sono rimasti<br />
immagazzinati o fuori servizio per 1 anno o più a<br />
lungo, controllare lo riempimento del motore prima<br />
dell’installazione.<br />
Per il rabbocco utilizzare acqua potabile pulita<br />
oppure il liquido originale di riempimento,<br />
maggiormente appropriato.<br />
Per il nuovo riempimento dopo una riparazione o il<br />
cambio del liquido di riempimento, deve essere<br />
impiegato solo il liquido originale di riempimento.<br />
Motore DN 100 con carico assiale <strong>150</strong>0 N,<br />
3000 N e 4000 N<br />
1. Collocare il motore verticalmente con il coperchio a<br />
membrana in alto, senza farlo appoggiare sull’albero.<br />
2. Svitare le tre viti ad intaglio del coperchio della membrana e<br />
rimuovere il coperchio membrana. Infine rimuovere la<br />
membrana.<br />
3. Lo riempimento del motore dovrebbe arrivare sino a metà<br />
dell’attacco membrana. In caso contrario rabboccare con<br />
acqua pulita (non con acqua distillata). Meglio appropriato è<br />
il liquido di riempimento originale, perché solo con esso<br />
viene raggiunta una sufficiente protezione antigelo.<br />
Motori UMA <strong>150</strong>D, DN <strong>150</strong> e DN 100<br />
con carico assiale 6500 N<br />
I motori UMA <strong>150</strong>D nell’esecuzione con materiale standard<br />
sono dotati sullo schermo superiore cuscinetti, a sinistra della<br />
vite di messa a terra, di una valvola di carico ed a destra di una<br />
valvola di sovrapressione. I motori UMA <strong>150</strong>D in esecuzione<br />
per materiale speciale, DN <strong>150</strong> e DN 100 con carico assiale<br />
6500 N sono dotati solo di una valvola di carico. In base<br />
all’esecuzione la chiusura della valvola può essere un tappo a<br />
filtro oppure un tappo con o senza elemento di filtro. La valvola<br />
di carico consente di lasciar fuoriuscire l’aria incamerata e di<br />
rabboccare il liquido di riempimento. La fuoriuscita di piccole<br />
quantità di liquido ad alte temperature di immagazzinaggio è<br />
insignificante.<br />
7
Utensili e distanze di membrana<br />
Per il rabbocco ed il controllo è necessario il Fillingkit con il<br />
codice 90 064 603.<br />
Gli utensili contenuti sono: siringa di riempimento, spina di<br />
prova e tappo filtro.<br />
Associazione delle distanze di membrana e delle spine di<br />
prova:<br />
Serie motore Esecuzione Valore<br />
nominale A<br />
UMA <strong>150</strong>D Standard / Speciale 44 mm +/- 2 mm verde<br />
DN <strong>150</strong> 59 mm +/- 2 mm verde<br />
DN 100 Carico assiale<br />
6500N<br />
8<br />
Spina di<br />
prova<br />
10 mm +/- 2 mm argento<br />
Fig. 4 Distanza membrana<br />
La descrizione è relativa al motore UMA <strong>150</strong> D in esecuzione<br />
con materiale standard e vale sensatamente anche per i motori<br />
UMA <strong>150</strong>D in esecuzione con materiale speciale, DN <strong>150</strong> e DN<br />
100 con carico assiale 6500 N.<br />
Modo di procedere:<br />
Spurgo del motore<br />
1. Disporre il motore (gruppo) con cautela in orizzontale e<br />
sostenerlo da sotto in modo che la valvola di carico (2) sia<br />
nella posizione più alta.<br />
2. Rimuovere il tappo filtro (21) dalla valvola di carico sullo<br />
schermo superiore cuscinetto.<br />
3. Premere con cautela la spina di prova nella valvola di carico<br />
e spurgare sino a che esce aria.<br />
Fig. 5 Spurgo del motore<br />
Controllo liquido di riempimento motore<br />
4. Infilare con cautela la spina di prova attraverso il foro<br />
dell’involucro della membrana (3), finché diventa percettibile<br />
una resistenza.<br />
5. Misurare la distanza della membrana fino allo spigolo del<br />
foro dell’involucro della membrana. Confrontare il risultato di<br />
misura col valore nominale A nella tabella.<br />
6. Se il valore è inferiore al valore nominale, vi è troppo<br />
riempimento nel motore; scaricare liquido attraverso la<br />
valvola di carico (vedi ”Spurgo del motore”).<br />
Se il valore è superiore al valore nominale, vi è troppo poco<br />
riempimento nel motore; aggiungere liquido attraverso la<br />
valvola di carico.<br />
Fig. 6 Controllo liquido di riempimento motore<br />
Rabbocco liquido di riempimento motore<br />
7. Applicare la siringa di riempimento (4) alla valvola di carico<br />
ed aggiungere liquido di riempimento, sino a che il valore<br />
della distanza della membrana sia inferiore del valore<br />
nominale A.<br />
8. Regolare la distanza della membrana sul valore nominale A<br />
scaricando (vedi ”Spurgo motore”) o riempiendo<br />
nuovamente.<br />
9. Inserire nuovamente il tappo filtro (21) nella valvola di carico.<br />
Fig. 7 Rabbocco del motore<br />
5.2.2 Protezione antigelo<br />
Indossare occhiali e guanti di protezione per la<br />
manipolazione di 1,2-Propylenglykol !<br />
In caso di pericolo di gelo del motore riempito, aggiungere<br />
come segue antigelo 1,2 Propylenglykol all’acqua di<br />
riempimento, in funzione della temperatura prevista.<br />
Temperature<br />
sino a ...<br />
- 10 oC - 15 oC 1)<br />
- 20 oC - 25 oC - 30 oC Acqua<br />
(Vol. %)<br />
75<br />
66 1)<br />
62<br />
57<br />
53<br />
1,2 Propylenglykol<br />
(Vol. %)<br />
25<br />
34 1)<br />
38<br />
43<br />
47<br />
1) Miscela acqua-antigelo fornita di fabbrica.<br />
Per la manipolazione di 1,2-Propylenglykol devono essere<br />
indossati occhiali e guanti di protezione. Lo smaltimento deve<br />
avvenire secondo le vigenti prescrizioni locali dell’autorità.<br />
L’antigelo 1,2-Propylenglykol è disponibile nei centri<br />
specializzati con le seguenti denominazioni:<br />
Costruttore Marchio di fabbrica<br />
BASF<br />
BP<br />
Chemische Werke Hüls<br />
Shell<br />
Glythermin P 44<br />
Thermofrost P<br />
ILEXAN P<br />
Glyco-Shell S<br />
Il suddetto elenco di produttori è in ordine puramente alfabetico<br />
e non fa nessuna classificazione riguardo alla qualità dei singoli<br />
prodotti!<br />
5.3 Valvola di non ritorno / Bocchettone di<br />
raccordo<br />
Le motopompe ad immersione sono equipaggiate<br />
normalmente con una valvola di ritenuta integrata.<br />
In caso di ordine ”con bocchettone di raccordo”, la valvola di<br />
ritenuta viene sostituita già di fabbrica con un bocchettone di<br />
raccordo.
5.4 Allacciamento della linea di prolunga elettrica<br />
(connettore di linea)<br />
Allacciamento della conduttura elettrica solo da<br />
parte di elettricisti specializzati!<br />
ATTENZIONE:<br />
La linea di prolunga fornita è predisposta per la posa libera<br />
in aria appoggiata su una superficie!<br />
Se necessario è possibile collegare una linea di prolunga<br />
elettrica allo spezzone di linea del motore mediante un<br />
connettore di linea stagno da noi fornibile. Questi connettori di<br />
linea sono omologati per tensioni di esercizio fino ad U = 1000 V<br />
(bassa tensione).<br />
Il collegamento della linea elettrica di prolunga deve essere<br />
effettuato da un tecnico elettrico specializzato.<br />
La linea di prolunga fornita è predisposta per la posa libera in<br />
aria appoggiata su una superficie. Per altri tipi di posa, ad es.<br />
in canali per cavi ecc. osservare le indicazioni relative in VDE<br />
0298.<br />
L’esecuzione della connessione di linea avviene<br />
conformemente alle istruzioni di montaggio allegate al<br />
connettore di linea.<br />
Nel collegamento della linea di prolunga la definizione di<br />
collegamento dello spezzone di linea deve venire riportata sulla<br />
linea di prolunga. Prestare attenzione alla corrispondenza dei<br />
colori. Vedere anche la sezione 5.8.3 Denominazioni<br />
collegamento.<br />
Esempio: Il filo della linea di prolunga collegato ad ”U1” nel<br />
connettore di linea deve ricevere la definizione di filo ”U1”<br />
anche alla sua estremità libera (allacciamento nel dispositivo di<br />
comando).<br />
Vedere in merito lo schema di principio capitoli 9 e 10.<br />
5.5 Protezione contro la tensione di contatto<br />
Prevedere protezione contro eccessiva tensione di<br />
contatto (messa a terra)!<br />
Dispositivi sotto tensione devono essere equipaggiati con una<br />
protezione contro tensione di contatto troppo alta (messa a<br />
terra). VDE 0100 (in Germania) e IEC 64 prescrivono<br />
inderogabilmente questa protezione. Le motopompe ad<br />
immersione sono generalmente messe a terra. Si distinguono<br />
seguenti esecuzioni:<br />
a) Messa a terra interna: Il cavo di protezione è collegato di<br />
fabbrica all’interno dello statore. Dal motore vengono fatti<br />
uscire 1 (per 4 fili) oppure 2 (per 3 e 4 fili) spezzoni di linea<br />
con cavo di protezione integrato. Il collegamento del cavo di<br />
protezione nel connettore di linea e la continuazione fino al<br />
dispositivo di comando avviene al montaggio sotto la<br />
responsabilità del gestore.<br />
b) Messa a terra esterna: Il cavo di protezione è collegato<br />
all’esterno sul corpo superiore del cuscinetto del motore<br />
(vite di messa a terra) al montaggio sotto la responsabilità<br />
del gestore. Dai motori vengono fatte uscire 1 o 2 linee,<br />
ciascuna a 3 fili o il corrispondente numero di linee ad 1 filo.<br />
Impiego: Messa a terra di protezione per motori con 1 o 2<br />
linee, ciascuna a 3 fili e per motori con linee ad 1 filo o<br />
possibilità per una compensazione suppletiva di potenziale.<br />
5.6 Montaggio / Installazione sul posto<br />
Impedire la caduta all’interno del pozzo / bacino /<br />
serbatoio!<br />
ATTENZIONE:<br />
Proteggere le condutture elettriche contro il<br />
danneggiamento meccanico! Proteggere le estremità<br />
aperte delle condotte contro l’ingresso di umidità e<br />
sporcizia.<br />
Applicare protezioni contro la caduta all’interno del pozzo /<br />
bacino / serbatoio per tutta la durata del montaggio.Prevedere<br />
sbarramenti adeguati.<br />
Le condutture elettriche devono essere adeguatamente<br />
protette durante tutto il corso dell’installazione contro danni<br />
meccanici. Per questo motivo non devono essere impiegati<br />
nell’installazione utensili , strumenti ausiliari o accessori<br />
taglienti (ad esempio manicotti con spigoli vivi).<br />
5.6.1 Montaggio verticale (in pozzi profondi ecc.)<br />
ATTENZIONE:<br />
1° Spezzone di tubo non più lungo di 2 m!<br />
ATTENZIONE:<br />
Fissare sempre una coppia di fascette di sopporto alla<br />
colonna montante, per impedire la caduta del gruppo!<br />
Per evitare una inaccettabile incurvatura durante il<br />
sollevamento del gruppo, il 1° pezzo di tubo non deve essere<br />
più lungo di 2 m.<br />
Durante tutto il corso dell’installazione deve essere sempre<br />
fissata con viti alla colonna montante una coppia di fascette di<br />
sopporto, affinché sia in ogni caso impedita una caduta del<br />
gruppo.<br />
Per l’installazione verticale il gruppo viene sospeso sulla<br />
testata del pozzo (vedere in merito anche la sezione 4.3). A<br />
meno che una adeguata costruzione sulla testata del pozzo<br />
renda impossibile lo slittamento della condotta verticale, si può<br />
appoggiare, per praticità, la condotta verticale filettata tramite<br />
un manicotto, e la condotta verticale a flangia tramite una<br />
flangia, sull’elemento portante (ad es. fascetta di supporto)<br />
della testata del pozzo.<br />
Fig. 9 Installazione verticale con cavalletto a tre piedi<br />
9
a) Montaggio con condotta verticale filettata<br />
ATTENZIONE:<br />
Avvitare a fondo i tubi filettati ed assicurarli contro<br />
l’allentamento!<br />
I tubi filettati devono essere avvitati a fondo ed assicurati contro<br />
l’allentamento! Deve essere tenuto in considerazione che<br />
all’avvio ed all’arresto della pompa, la colonna montante è<br />
sollecitata per breve tempo a torsione. Questo comporta il<br />
pericolo che le filettature si allentino durante il funzionamento<br />
ed il gruppo precipiti nel pozzo.<br />
Procedimento nell’installazione:<br />
1. Avvitare con materiale sigillante il primo pezzo di tubo (lungo<br />
max. 2 m) al quale è stata fissata immediatamente sotto il<br />
manicotto superiore una coppia di fascette di sopporto, nella<br />
pompa e fissarlo inoltre, se previsto, con le due viti di<br />
serraggio allegate. Forare leggermente lo spezzone di tubo,<br />
senza perforarlo.<br />
Inserire le viti di fissaggio con materiale sigillante in modo<br />
che appoggino leggermente con la punta allo spezzone di<br />
tubo, ma senza spingerlo! Dopo l’indurimento della massa<br />
sigillante, il collegamento è sufficientemente assicurato<br />
contro l’allentamento.<br />
2. Fissare con fascette le linee di adduzione corrente e, se<br />
previste, le linee di controllo e di misura alla colonna<br />
montante, circa 0,5 m sopra il manicotto.<br />
3. Calare nel pozzo il gruppo con la 1 a coppia di fascette di<br />
sopporto, sospeso ad una carrucola (ad es. cavalletto a tre<br />
piedi o autogrù) sino a che la coppia di fascette di sopporto si<br />
trova sulla flangia superiore del pozzo o testata del pozzo.<br />
4. Infine montare un 2° pezzo di tubo con la 2 a coppia di<br />
fascette di sopporto.<br />
5. Liberare la coppia di fascette di sopporto sul 1° pezzo di tubo<br />
e calare il gruppo sino all’appoggio della 2 a coppia di<br />
fascette di sopporto.<br />
6. Montare un tubo sull’altro e lasciar scendere il gruppo nel<br />
pozzo sino a che non sia raggiunta la profondità di<br />
10<br />
installazione H e (ved. Fig. 1)<br />
7. Se il tubo di mandata è in materiale plastico, sostenere la<br />
pompa con una adeguata corda agganciata ai fori ricavati<br />
sul corpo di mandata.<br />
Procedimento nell’installazione:<br />
1. Montare il 1° pezzo di tubo (lungo max. 2 m) sulla pompa.<br />
Fissare a questo pezzo di tubo la piastra di montaggio ed,<br />
immediatamente sotto la flangia superiore, la 1 a coppia di<br />
fascette di sopporto.<br />
Fig. 10 Montaggio verticale con autogrù e piastra di montaggio<br />
2. Fissare con fascette (sezione 5.7) le linee di adduzione<br />
corrente ed anche, se necessario, le linee di controllo e di<br />
misura alla colonna montante, circa 0,5 m sopra il manicotto.<br />
3. Mettere due solide travi sul bordo del pozzo.<br />
4. Far scendere nel pozzo il gruppo con la piastra di montaggio<br />
sospesa al gancio di sollevamento (ad es. autogrù) sino a<br />
che la 1 a coppia di fascette di sopporto appoggi sui travi.<br />
Questo sostiene la pompa (Fig. 11), sino a che la piastra di<br />
montaggio viene rimossa e montata la 2 a colonna montante.<br />
Fig. 11 Sostegno della condotta verticale durante il montaggio<br />
5. Fissare la piastra di montaggio e la 2 a coppia di fascette alla<br />
2 a colonna montante. Sospendere nuovamente il gruppo<br />
alla gru e farlo scendere liberando la 1 a coppia di fascette di<br />
sopporto sui travi di appoggio.<br />
6. Montare un tubo sull’altro e lasciar scendere il gruppo nel<br />
pozzo sino a che non sia raggiunta la profondità di<br />
installazione H e (ved. Fig. 1).<br />
5.6.2 Installazione orizzontale (in bacino, serbatoio, ecc.)<br />
ATTENZIONE:<br />
Verificare innanzitutto, se l’installazione orizzontale è<br />
ammessa!<br />
ATTENZIONE:<br />
Proteggere sempre il gruppo dall’irradiazione solare<br />
diretta se non immerso!<br />
In caso di pericolo di gelo verificare se lo riempimento è<br />
idoneo per la temperatura minima prevista!<br />
ATTENZIONE:<br />
I motori DN 100, DN <strong>150</strong> ed UMA <strong>150</strong>D non hanno bisogno<br />
di contenitori di accumulo acqua nell’installazione<br />
orizzontale.<br />
Verificare innanzitutto (vedere conferma d’ordine), se<br />
l’installazione orizzontale è ammessa!<br />
Se il gruppo di pompaggio è stato ordinato per installazione<br />
orizzontale, alla fornitura è allegato il set di accessori<br />
”Installazione orizzontale”.<br />
Per il caso standard, le misure necessarie per la disposizione<br />
dei supporti di cuscinetto possono essere ricavate come segue<br />
(vedi anche Fig. 12):<br />
- supporto cuscinetto, motore:<br />
centro motore,<br />
- supporto cuscinetto, pompa:<br />
ultimo stadio o valvola di ritenuta / bocchettone di raccordo.<br />
Il supporto cuscinetto lato pompa può essere fissato solo<br />
sull’estremità superiore esterna della pompa (sulla valvola<br />
di ritenuta). Non è ammesso il fissaggio nella zona dell’involu-<br />
cro della pompa a causa del pericolo di deformazioni<br />
dell’involucro della pompa.<br />
Per casi particolari vedi la scheda misure eventualmente<br />
acclusa e / o le indicazioni nella documentazione di contratto.<br />
Il gruppo montato orizzontalmente, quando non sommerso (ad<br />
es. in impianti di fontane durante la pulitura della vasca ecc.)<br />
deve essere sempre riparato con una copertura contro<br />
l’irradiazione diretta del sole. Il motore può surriscaldarsi.<br />
In caso di lunghi periodi di fermo di gruppi non sommersi, si<br />
possono verificare perdite dello riempimento di acqua dei<br />
motori (evaporazione ecc.). Prima dell’immersione, controllare<br />
analogamente a 5.2 lo riempimento di acqua dei motori tramite<br />
i contenitori di accumulo ed eventualmente rabboccare.
In caso di pericolo di gelo verificare se lo riempimento è<br />
idoneo per la temperatura minima prevista! Eventualmente<br />
smontare il gruppo o riempire il motore con miscela di acqua ed<br />
antigelo come da sezione 5.2.2.<br />
Serbatoio di accumulo acqua<br />
Motore<br />
Supporti cuscinetto<br />
Pompa<br />
3410:26/4<br />
Fig. 12 Disposizione dei supporti cuscinetto e del contenitore di accumulo<br />
acqua con installazione orizzontale (gruppi con motori Franklin DN<br />
100, Franklin DN <strong>150</strong> ed UMA <strong>150</strong>D senza contenitori di accumulo<br />
acqua; non vale per gruppi con motori 14D.)<br />
Per il montaggio orizzontale procedere come segue:<br />
ATTENZIONE:<br />
Prima che il gruppo venga portato in posizione orizzontale,<br />
controllare lo riempimento motore conformemente alla<br />
sezione 5.2 e se necessario rabboccare.<br />
1. Gruppi con motori DN 100, DN <strong>150</strong><br />
ed UMA <strong>150</strong>D.<br />
a) In posizione verticale controllare lo riempimento motore<br />
secondo sezione 5.2.1.<br />
b) Allentare le fascette della barra di protezione cavi e<br />
rimuovere la barra di protezione.<br />
c) Fissare il gruppo sulla fondazione con i supporti cuscinetto.<br />
(Questi motori non hanno serbatoio di accumulo acqua)<br />
d) Infilare la linea elettrica attraverso il piede del supporto di<br />
cuscinetto e fissarla con fascette a pompa e valvola di non<br />
ritorno / bocchettone di raccordo. Fissare saldamente la<br />
linea, affinché non possa vibrare per via del flusso d’acqua.<br />
Se necessario utilizzare un tubo di protezione!<br />
5.6.3 Rimontaggio<br />
Prima del rimontaggio (ad es. dopo una riparazione sul posto)<br />
verificare la mobilità del rotore, in senso radiale ed assiale. In<br />
base alla grandezza ed al peso del gruppo ciò deve avvenire<br />
separatamente per motore e pompa. Devono essere verificati<br />
anche la posizione del rotore (pompa e motore) ed il gioco<br />
assiale. Per gruppi più grandi, sono necessari dispositivi<br />
ausiliari. Questi lavori dovrebbero essere eseguiti solo da uno<br />
specialista.<br />
Se non è possibile né far ruotare né sollevare il rotore, è<br />
consigliabile informare il nostro più vicino punto di servizio o lo<br />
stabilimento <strong>KSB</strong> competente.<br />
Verificare inoltre la resistenza di isolamento dell’avvolgimento,<br />
se non è già stata verificata nel corso di una eventuale<br />
riparazione dell’avvolgimento o nell’allungamento della linea<br />
elettrica. Fare eseguire questa misurazione solo da un<br />
elettrotecnico specializzato.<br />
Modo di procedere:<br />
- immergere in acqua, per almeno 12 ore, il motore riempito,<br />
compreso il cavo di connessione. Non immergere le<br />
estremità della connessione, devono restare asciutte.<br />
- tensione di misura: 1000 V tensione continua<br />
- misurazione verso terra<br />
- valori nominali con temperatura ambiente 20°C e 5 m di<br />
lunghezza di linea:<br />
isolamento avvolgimento J1: = 20 Mega Ohm<br />
isolamento avvolgimento J2: = 500 Mega Ohm<br />
In base alla temperatura dell’acqua, lunghezza e qualità della<br />
linea di connessione ed ore di funzionamento del motore<br />
possono risultare valori diversi. Se i suddetti valori sono inferiori<br />
ai valori nominali, interpellare lo stabilimento <strong>KSB</strong> competente.<br />
5.7 Fissaggio della condotta elettrica al tubo<br />
della colonna montante (fascette condotta)<br />
Grandezza 1:<br />
Grandezza 6-9:<br />
b<br />
a<br />
d<br />
c a = Condotta verticale<br />
b = Linea elettr.<br />
c = Nastro in gomma<br />
d = Bottone in plastica<br />
Grandezza 11:<br />
d<br />
b<br />
c<br />
e<br />
a<br />
Grandezze 2, 3, 3a, 3b, 4:<br />
Fig. 14 Fascette conduttura<br />
3400:38<br />
a = Condotta verticale<br />
b = Linea elettr.<br />
c = Nastro in metallo<br />
d = barra di protezione<br />
cavo<br />
e = chiusura di<br />
serraggio<br />
(riutilizzabile)<br />
Tirare le fascette in modo che la conduttura elettrica<br />
non possa scivolare giù!<br />
Le condutture elettriche vengono fissate ognuna con una<br />
fascetta prima e dopo il manicotto o la flangia della colonna<br />
montante. Viene impiegata 1 fascetta per ogni conduttura<br />
elettrica ed ogni 3 metri di condotta verticale. Tirare le fascette<br />
così saldamente, che la conduttura elettrica non possa<br />
scivolare giù a causa del suo peso! Sussiste il pericolo di<br />
sollecitazioni a trazione eccessivamente grandi della<br />
conduttura elettrica. In base alla sezione della conduttura (o<br />
peso della conduttura) sono necessarie più o meno fascette<br />
conduttura.<br />
5.7.1 Fascetta grandezza 1 (gomma)<br />
Questa fascetta (nastro in gomma + bottoni in plastica) è<br />
utilizzabile per condutture:<br />
- piatte, a 3 e 4 fili, da 1,5 mm2 a 6 mm2 e<br />
- tonde, a 4 fili, da 1,5 mm2 a 6 mm2 .<br />
Procedimento (vedi in merito fig. 14):<br />
1. Tagliare il nastro in gomma alla lunghezza corrispondente al<br />
diametro della condotta verticale (DN/R), come segue:<br />
DN (mm) 50 80 100 125 <strong>150</strong><br />
R (pollici) 2 3 4 5 6<br />
L (mm) 320 400 450 500 600<br />
Effettuare sempre il taglio a metà tra 2 fori.<br />
2. Inserire nel 3? e 4? foro 1 bottone di plastica ”d” ciascuno ed<br />
applicare quindi il nastro ”c” alla condotta verticale ”a” in<br />
modo che un’estremità si trovi sotto la conduttura elettr. ”b”.<br />
3. Avvolgere l’altra estremità intorno alla condotta verticale ed<br />
alla conduttura elettrica ed abbottonarla. Tirare il nastro in<br />
gomma così saldamente, che la conduttura elettrica non<br />
possa scivolare giù a causa del suo peso!<br />
11
5.7.2 Fascette grandezza 2 - 11 (metallo)<br />
Queste fascette (metallo + protezione in gomma) trovano<br />
impiego per condutture più grandi rispetto a 5.7.1.<br />
Procedimento (vedi in merito fig. 14):<br />
1. Tagliare il nastro di metallo ”c” alla lunghezza L necessaria (L<br />
= circonferenza della condotta verticale + circa 200 mm di<br />
margine) e piegare all’interno le due estremità per circa 100<br />
mm).<br />
2. Aprire completamente la chiusura di serraggio ”e” ed<br />
agganciarla in una estremità del nastro di metallo.<br />
3. Mettere la protezione ”d” sulla conduttura elettrica ”b” ed<br />
applicarla unitamente al nastro di metallo alla condotta<br />
verticale ”a”. Agganciare quindi la chiusura di serraggio nella<br />
2a estremità del nastro di metallo.<br />
4. Tirare la chiusura di serraggio con il cacciavite così<br />
saldamente, che la conduttura elettrica non possa scivolare<br />
sotto il proprio peso!<br />
5.8 Allacciamento elettrico (nel dispositivo di<br />
comando)<br />
Osservare le prescrizioni vigenti!<br />
Allacciamento del motore solo da parte di<br />
elettricisti specializzati!<br />
Nell’installazione elettrica devono essere osservate le<br />
prescrizioni nazionali ad es.VDE 0100, 0113 per la Germania<br />
ed IEC 64.<br />
Il collegamento del motore deve essere effettuato da un tecnico<br />
elettrico specializzato.<br />
5.8.1 In generale<br />
Nell’allacciamento<br />
indicazioni:<br />
dei motori, osservare le seguenti<br />
- confrontare la tensione di rete con le indicazioni sulla<br />
targhetta costruttore sul motore.<br />
- oscillazioni di tensione ammesse per i valori indicati sulla<br />
targhetta costruttore / in conferma d’ordine, per esempio:<br />
∆U≤±5%.<br />
- i motori sono predisposti per il funzionamento breve con<br />
punto stella sfasato (t < 1h). Per funzionamento più lungo ed<br />
U0 > 0,2 x UN interpellare il costruttore.<br />
- i valori indicati sulla targhetta costruttore e nella conferma<br />
d’ordine per la potenza di misurazione valgono per<br />
funzionamento continuo in S1 secondo VDE 530T1 ed IEC<br />
34-1.<br />
- come salvamotore prevedere un relè di sovracorrente<br />
compensato in temperatura. Se viene collegato un relais<br />
differenziale di protezione, deve essere installato nel circuito<br />
elettrico del motore.<br />
- per funzionamento con avviamento graduale o sfasamento<br />
di giri (ad es. con convertitore di frequenza) osservare le<br />
indicazioni nella sezione 5.8.2 e 6.1.5 prima della messa in<br />
funzione.<br />
5.8.2 Tipi di avviamento<br />
Essenzialmente le motopompe ad immersione <strong>KSB</strong> sono<br />
predisposte per l’avviamento diretto.<br />
Se questo tipo di avviamento non è ammesso per la rete,<br />
devono essere previsti, ad eccezione dei motori DN 100,<br />
dispositivi di avviamento per ridurre la corrente d’avviamento.<br />
Ad esempio: protezione stella-triangolo (Y-∆), trasformatori o<br />
resistenze di avviamento (ad es. avviatori statore) e dispositivi<br />
di avviamento graduale. Per l’ammissibilità del dispositivo di<br />
avviamento scelto vedere la conferma d’ordine.<br />
I dispositivi d’avviamento devono essere di tipo automatico,<br />
cioè la commutazione da Y a ∆ o da tensione parziale a<br />
tensione d’esercizio deve avvenire automaticamente.<br />
A causa della piccola massa di spunto delle motopompe ad<br />
immersione e del conseguente estremamente breve tempo di<br />
avvio deve essere inoltre osservato quanto segue:<br />
12<br />
a) Protezione stella-triangolo, trasformatore e<br />
resistenza di avviamento:<br />
Il tempo di funzionamento nello stadio Y o con tensione parziale<br />
non deve essere più di 4 s. La pausa di commutazione da Y a<br />
∆ non può essere più grande di 60 ms (non sono ammessi<br />
ritardi di tempo supplementari).<br />
Nel funzionamento con trasformatore o resistenza di<br />
avviamento deve essere scelta una commutazione senza<br />
interruzione (circuito Korndorfer).<br />
b) Dispositivo di avviamento graduale:<br />
Con i dispositivi di avviamento graduale, la coppia e la corrente<br />
di spunto dei motori elettrici all’avviamento vengono ridotti<br />
tramite la riduzione elettronica della tensione di rete. Quali<br />
dispositivi intelligenti autonomi con interfaccia, le nuove<br />
generazioni di dispositivi si fanno carico sempre più delle<br />
funzioni di commutazione, misura, protezione e di sorveglianza<br />
nell’impianto elettrico. Per via della riduzione dei componenti<br />
nell’impianto, l’installazione di un dispositivo di avviamento<br />
graduale diventa economicamente sensata. Il motore<br />
sommerso (U-Motor) ha una forma estremamente snella e<br />
grazie a questo momenti di spunto molto piccoli. Da questo<br />
risultano alcune particolarità.<br />
Effetti su una motopompa ad immersione<br />
- Corrente di avviamento ⇒ circa da 40% a 65% di I A<br />
accensione diretta.<br />
- Tempo di avvio t H con accensione diretta da circa 0,2s - 0,5s<br />
⇒ a circa 1s - 3s.<br />
- Momento M A durante l’avviamento ⇒ circa 1/4 del momento<br />
con accensione diretta.<br />
- Nessun picco di commutazione (I A, M A) come con la<br />
commutazione stella-triangolo.<br />
- Viene raggiunta una riduzione dei colpi d’ariete idraulici alla<br />
partenza ed all’arresto della pompa, anche se non del tutto<br />
eliminati. Un dispositivo di avviamento graduale non è<br />
pertanto adatto ad evitare i problemi dei colpi<br />
d’ariete.Questo è possibile solo con organi di regolazione<br />
idraulici o con un convertitore di frequenza. Sono inoltre<br />
necessarie ulteriori misure per le cadute di tensione.<br />
Avviso<br />
Consistenti rumori o vibrazioni durante l’avviamento sono<br />
spesso un segnale di parametri di impostazione errati del<br />
dispositivo di avviamento graduale.
Valori di impostazione per dispositivi di avviamento graduale<br />
Parametro / Funzione Impostazione Osservazioni<br />
Tensione minima di start 40% della tensione di misurazione del<br />
motore<br />
Tempo di rampa / Tempo di avvio < 4s Il tempo di rampa non è identico al reale tempo<br />
di avvio del motore<br />
Limitazione di corrente<br />
Impostazione predefinita IA / IN su ca. 3,5<br />
Tempo di arresto tA 4s<br />
Cambiamento solo in considerazione di tH 4s<br />
Meglio senza rampa.<br />
Tempo di arresto / Rampa di arresto<br />
Funzioni speciali come ad es.:<br />
- ”Funzione pompa” spec.<br />
- avvio a pedale / Funzione Boost<br />
- sfasamento di giri<br />
- cos ϕ- / Funzione economy<br />
- ritardo dell’avvio<br />
OFF Generalmente da evitare. Nella maggioranza<br />
dei casi provoca l’arresto, specialmente con<br />
gruppi sommersi.<br />
Durante il funzionamento il Softstarter deve essere cortocircuitato (Bypass). Questo ha lo scopo di evitare perdite nel gruppo e<br />
nel motore. Chiedere in merito al costruttore del dispositivo di avviamento graduale.<br />
Tensione<br />
[ % ]<br />
120<br />
100<br />
80<br />
60<br />
40<br />
20<br />
0<br />
Avvio Funzionamento Spegnimento<br />
4s<br />
Tempo [s]<br />
4s<br />
13
5.8.3 Denominazioni collegamento<br />
Secondo DIN 42401 per motori elettrici valgono le seguenti<br />
denominazioni di collegamento in funzione del tipo di circuito<br />
nel motore (vedere indicazioni in merito sulla targhetta<br />
costruttore).<br />
In funzione del tipo di circuito nel motore (vedi le indicazioni<br />
sulla targhetta costruttore) si distinguono...<br />
Circuito stella-triangolo con 1 linea:<br />
U V W<br />
Circuito stella-triangolo con 2 linee:<br />
U 1 V 1 W 1 U 2 V 2 W 2<br />
Circuito a triangolo o a stella con 2 linee parallele (secondo<br />
DIN VDE 0530, Parte 8):<br />
U1 - 1 V1 - 1 W1- 1 U1 - 2 V1 - 2 W1- 2<br />
Gli schemi di allacciamento di queste istruzioni per l’uso<br />
contengono queste denominazioni di collegamento.<br />
5.8.4 Dispositivi di comando<br />
14<br />
Osservare le prescrizioni vigenti!<br />
Come dispositivi di comando devono essere sempre previsti<br />
interruttori di protezione con salvamotore integrato (relè<br />
termico di sovracorrente), affinché possano essere pilotati in<br />
qualsiasi momento, in caso di necessità, anche tramite<br />
interruttori a pulsante, a galleggiante e simili.<br />
I dispositivi di comando devono rispondere alle prescrizioni<br />
nazionali vigenti (in Germania ad es. VDE) ed IEC. Devono<br />
essere inoltre assolutamente rispettate le prescrizioni del<br />
costruttore dei dispositivi.<br />
Il relè di sovracorrente viene impostato come segue ?<br />
- con accensione diretta, sulla corrente di esercizio, al<br />
massimo sulla corrente nominale I N.<br />
- con accensione stella-triangolo, sulla corrente di esercizio,<br />
al massimo sulla corrente nominale x 0,58.<br />
L’installazione di un amperometro è particolarmente<br />
consigliabile.<br />
5.8.5 Allacciamento della linea motore nel dispositivo di<br />
comando<br />
Allacciamento della linea motore solo da parte di<br />
elettricisti specializzati!<br />
Nell’allacciamento delle condutture rispettare la marcatura<br />
delle linee. Il collegamento della linea del motore nel dispositivo<br />
di comando deve essere effettuato da un tecnico elettrico<br />
specializzato. Nelle linee a 4 fili, nella conduttura è integrato il<br />
filo di protezione (cavo di colore giallo-verde). Nelle linee a 3 fili,<br />
il filo di protezione è disposto separatamente o nella conduttura<br />
a 4 fili. In entrambi casi l’allacciamento avviene sul morsetto dei<br />
cavi di protezione nel dispositivo di comando.<br />
Riguardo allo schema elettrico di allacciamento vedi ”Schema<br />
elettrico di principio 2” nel capitolo 10.<br />
5.9 Dispositivi di protezione<br />
5.9.1 Funzionamento a secco<br />
Con pozzi con eccessive variazioni del livello dell’acqua o con<br />
pozzi con temporanea carenza di portata deve essere previsto<br />
un dispositivo di protezione dal funzionamento a secco.<br />
Si fa distinzione tra funzionamento semiautomatico e<br />
completamente automatico. Per informazioni più dettagliate<br />
vedere anche l’informativa accessori allegata al relè ad<br />
elettrodi.<br />
Con il dispositivo di comando UPA Control, da noi fornibile, la<br />
protezione da funzionamento a secco è integrata nel<br />
dispositivo stesso.<br />
5.9.2 Fulmine / Sovratensione<br />
Si raccomanda l’installazione di un impianto di protezione<br />
antifulmine. Il dispositivo antifulmine non protegge il gruppo<br />
pompa in caso di folgorazione diretta, funge però da schermo<br />
contro le sovratensioni atmosferiche e contro la caduta di<br />
fulmini nelle vicinanze. L’installazione e l’allacciamento<br />
elettrico avvengono secondo le istruzioni accluse all’apparato<br />
ed in conformità alle prescrizioni vigenti.<br />
5.9.3 Mancanza fase<br />
Per evitare un sovraccarico delle 2 fasi rimanenti, in caso di<br />
caduta di una delle fasi, deve essere prevista una protezione<br />
contro le cadute di fase.Tutti i dispositivi di comando /<br />
salvamotori da noi forniti sono corredati di protezione contro le<br />
cadute di fase.<br />
5.9.4 Sovratemperatura nel motore<br />
Se esiste il pericolo che nel motore, per via dell’impianto, possa<br />
essere superata la temperatura ammessa, ad es. a causa di<br />
incrostazioni sullo statore (depositi dell’acqua ecc.), per<br />
deposito di sabbia o sporcizia nella zona dello statore (in<br />
impianti in acqua stagnante), a causa di imprevedibile aumento<br />
della temperatura dell’acqua (in impianti di raffreddamento<br />
ecc.) e con motori regolati in frequenza (pericolo di<br />
surriscaldamento con frequenza di esercizio troppo bassa) è<br />
necessario installare il nostro impianto di controllo della<br />
temperatura Pt 100.<br />
Vedere capitolo 12 Sensore di temperatura Pt 100.<br />
5.9.5 Ulteriori parametri di protezione<br />
- Sovra / Sottocorrente<br />
- Fuga a terra / Cortocircuito<br />
- Asimmetria di tensione<br />
- Sovra / Sottotensione<br />
- Oscillazioni di linea
6 Messa in servizio / Messa fuori servizio<br />
6.1 Messa in servizio<br />
ATTENZIONE:<br />
Accendere solo gruppi con motore riempito e<br />
completamente immersi o lambiti da flusso d’acqua!<br />
ATTENZIONE:<br />
Avviare le motopompe ad immersione di regola con<br />
saracinesca chiusa!<br />
Per via dei cuscinetti radenti lubrificati ad acqua nella pompa e<br />
nel motore i gruppi possono essere avvaiti solo con motore<br />
riempito e solo completamente immersi o lambiti da flusso<br />
d’acqua. Evitare l’accensione fuori dell’acqua, anche se breve.<br />
Di regola le motopompe ad immersione (anche per evitare<br />
eventuali colpi d’ariete) devono essere avviate con la<br />
saracinesca dell’impianto chiusa, come segue:<br />
1° Passo: Chiudere la saracinesca sul lato pressione.<br />
2° Passo: Accendere il gruppo e ed aprire lentamente la<br />
saracinesca sino a raggiungere la prevalenza e la<br />
mandata secondo l’indicazione sulla targhetta<br />
costruttore.<br />
Avvisi: In caso di avviamento con condotta verticale vuota<br />
chiudere la saracinesca sino ad un piccolo spiraglio, in modo<br />
che l’aria possa fuoriuscire dalla condotta.<br />
Con una saracinesca azionata a motore non è necessario un<br />
ritardo all’accensione, in quanto il tempo di avvio della pompa<br />
è inferiore al tempo morto della saracinesca.<br />
6.1.1 Prima messa in servizio<br />
a) Controllo senso di rotazione<br />
ATTENZIONE:<br />
Durante il controllo del senso di rotazione non far girare la<br />
pompa / il gruppo per più di 5 minuti!<br />
Sui gruppi a corrente alternata monofase(1~) il senso di<br />
rotazione è fisso e non può essere modificato.<br />
Sui gruppi a corrente alternata trifase(3~) per stabilire l’esatto<br />
senso di rotazione, far girare il motore con la saracinesca<br />
chiusa in entrambe le direzioni. L’inversione del senso di<br />
rotazione avviene tramite lo scambio di due fasi della linea di<br />
alimentazione. Sul manometro sarà possibile leggere due<br />
diverse pressioni nei due casi. La pressione più alta indica<br />
sempre il giusto senso di rotazione. Con flusso libero, è<br />
possibile stabilire il giusto senso di rotazione dalla quantità di<br />
acqua; con fontane a getto dall’altezza dello zampillo.<br />
Per non danneggiare il motore il gruppo pompa non deve girare<br />
nel senso di rotazione errato più a lungo di 5 minuti ogni volta.<br />
ATTENZIONE:<br />
Evitare assolutamente il controllo del senso di rotazione<br />
facendo funzionare l’elettropompa a secco<br />
b) Avvertenze per il primo avviamento (presenza di<br />
sabbia)<br />
Con un foro trivellato di recente, il gruppo deve essere azionato<br />
per la prima volta, anche a protezione del pozzo, solo per circa<br />
10 minuti con saracinesca leggermente aperta. Controllare<br />
innanzitutto l’eventuale presenza di sabbia nell’acqua in<br />
fuoriuscita. In caso di notevole presenza di sabbia sussiste<br />
pericolo per la pompa e per il pozzo. Continuare con il<br />
pompaggio con la saracinesca moderatamente aperta<br />
(massimo il 40 % della portata del pozzo) sino a che il contenuto<br />
di sabbia è scomparso.<br />
Solo allora è possibile aprire adagioulteriormente la saracinesca.<br />
Se il contenuto di sabbia non dovesse scendere al di sotto di 50<br />
g/m 3 , è necessario interpellare il costruttore del pozzo oppure<br />
il centro di assistenza <strong>KSB</strong> più vicino.<br />
6.1.2 Frequenza di avviamento<br />
Per evitare un eccessivo riscaldamento del motore, devono<br />
essere osservate le seguenti frequenze massime di start e<br />
tempi minimi di pausa:<br />
Grandezza<br />
motore<br />
DN 100<br />
DN <strong>150</strong><br />
UMA <strong>150</strong>D<br />
Frequenza max.<br />
di start per ora.<br />
20<br />
20<br />
15<br />
Tempo min. di<br />
pausa in minuti<br />
1<br />
1,5<br />
2<br />
6.1.3 Funzionamento con saracinesca strozzata<br />
In funzionamento continuo con saracinesca strozzata, il flusso<br />
di portata Qmin non deve scendere al di sotto delle indicazioni<br />
della targhetta costruttore.<br />
6.1.4 Funzionamento con saracinesca chiusa<br />
I gruppi non devono funzionare più a lungo di massimo 5 minuti<br />
con la saracinesca chiusa, in quanto l’acqua nella pompa si<br />
riscalda molto velocemente e questo trasmette calore al<br />
motore e con esso all’avvolgimento motore, mettendo<br />
quest’ultimo in pericolo. Non è da escludere in tal caso anche<br />
un danno ai cuscinetti.<br />
6.1.5 Funzionamento con variatore statico di frequenza<br />
ATTENZIONE:<br />
In ogni caso, indipendente dalla rispettiva frequenza di<br />
funzionamento, deve essere garantita una portata minima<br />
come da sezione 6.1.3.<br />
Le motopompe ad immersione possono anche essere pilotate<br />
con un convertitore di frequenza per la regolazione del numero<br />
di giri. A causa delle perdite elettriche più elevate che si<br />
manifestano in tal caso nel motore, è necessario in genere<br />
impiegare un gruppo con il 5% di riserva di potenza nel motore.<br />
In caso di successiva aggiunta di un convertitore di frequenza<br />
su gruppi già consegnati, si prega di interpellare il fornitore.<br />
Poiché il motore sommerso si distingue dagli usuali motori a<br />
norma relativamente a cuscinetti, massa di spunto, isolamento,<br />
aumento di temperatura, distribuzione delle perdite e<br />
smaltimento del calore, devono essere considerati i seguenti<br />
parametri:<br />
- tempo massimo ammesso di avvio (rampa di salita)<br />
- tempo massimo ammesso di arresto (rampa di discesa)<br />
- frequenza minima<br />
- massima frequenza di funzionamento<br />
- massima velocità di salita di tensione e picchi di tensione<br />
ammessi<br />
- principio di regolazione e di comando del convertitore di<br />
frequenza<br />
Tempo massimo ammesso di avvio (rampa di salita) e<br />
tempo di arresto (rampa di discesa)<br />
Per via dei cuscinetti radenti, nei motori sommersi non è<br />
ammesso il funzionamento al di sotto della frequenza minima<br />
f min (funzionamento in zona di attrito misto).<br />
Per tale motivo anche la procedura di avviamento del gruppo,<br />
da fermo sino alla frequenza minima f min deve avvenire<br />
nell’ambito di 2 s. Lo stesso vale anche per la procedura di<br />
arresto.<br />
15
Frequenza minima<br />
16<br />
Frequenze minime f min (Hz)<br />
Installazione<br />
Installazione<br />
Grandezza motore<br />
verticale<br />
orizzontale<br />
DN 100 30<br />
30<br />
DN <strong>150</strong><br />
--<br />
UMA <strong>150</strong>D 20 30<br />
Massima frequenza di funzionamento<br />
Un funzionamento del convertitore di frequenza al di sopra<br />
della frequenza nominale (50Hz / 60Hz) del gruppo non è<br />
possibile per il pericolo di sovraccarico del motore.<br />
Massima velocità di salita di tensione e picchi di<br />
tensione ammessi<br />
Velocità di salita di tensione troppo elevate e picchi di tensione<br />
troppo alti riducono la durata di vita dell’isolamento<br />
dell’avvolgimento.<br />
Valgono pertanto i seguenti valori limite:<br />
- massima velocità di salita di tensione:<br />
du/dt ≤ 500 V/µs<br />
- picchi massimi di tensione verso terra:<br />
Motori a bassa tensione 1 kV: Isolamento J1 ≤ 600 V<br />
Isolamento J2 ≤ 800 V<br />
Per motori della grandezza DN100 e DN<strong>150</strong>, i valori limite<br />
valgono per isolamento J1.<br />
Avviso: Questi valori limite vengono di regola raggiunti con<br />
l’aiuto di un filtro sinusoidale cioè du / dt.<br />
Principio di regolazione e di comando del convertitore di<br />
frequenza<br />
L’andamento di regolazione e di comando deve corrispondere<br />
ad un controllo lineare a curva caratteristica U/f. Con altri<br />
principi di controllo, come ad es. variatore a campo orientato<br />
con DTC oppure NOF, il costruttore del variatore deve<br />
assicurare che l’andamento di regolazione e di comando tenga<br />
in considerazione i dati di fatto distintivi dei motori sommersi<br />
(momento di inerzia molto piccolo, dati elettrici).<br />
6.2 Limiti del campo d’impiego<br />
Per motivi di sicurezza d’esercizio e di pericolo di cavitazione<br />
le motopompe ad immersione possono essere impiegate in<br />
servizio continuo solo fino al flusso di portata (Q max) indicato<br />
sulla targhetta costruttore. Deve inoltre essere osservato che<br />
non venga superata la potenza massima ammessa o<br />
amperaggio (vedi targhetta costruttore). Se necessario la<br />
potenza o amperaggio deve essere ridotta ai valori ammessi<br />
per mezzo della saracinesca.<br />
Per il funzionamento con saracinesca strozzata / chiusa,<br />
vedere la sezione 6.1.3 e 6.1.4.<br />
6.3 Messa fuori servizio/ Immagazzinaggio /<br />
Conservazione / Rimessa in funzione<br />
6.3.1 Messa fuori servizio<br />
ATTENZIONE:<br />
Usare lo spegnimento immediato (emergenza) solo se<br />
l’impianto è predisposto per i colpi d’ariete da esso<br />
conseguenti!<br />
Normalmente lo spegnimento deve avvenire con saracinesca<br />
chiusa.<br />
Modo di procedere:<br />
1° Passo: Chiudere lentamente la saracinesca sul lato<br />
pressione.<br />
2° Passo: Spegnere il motore immediatamente dopo la<br />
chiusura della saracinesca.<br />
6.3.2 Immagazzinaggio<br />
Le motopompe ad immersione devono essere immagazzinate<br />
come segue:<br />
- in verticale<br />
- asciutte<br />
- protette dall’irradiazione solare e dal calore<br />
- protette dalla sporcizia e dalla polvere<br />
- protette dal gelo.<br />
Se non è possibile uno stoccaggio in verticale, il gruppo deve<br />
essere immagazzinato in modo che non possa incurvarsi nel<br />
mezzo. La conduttura elettrica deve essere sempre sostenuta<br />
all’uscita dalla barra di protezione del cavo ed assicurata contro<br />
il rischio di piegature. Le estremità della conduttura elettrica<br />
devono essere protette contro l’ingresso di umidità e sporcizia.<br />
a) Gruppi con motori pre-riempiti<br />
- DN 100, DN <strong>150</strong> ed UMA <strong>150</strong>D<br />
Il gruppo non è ancora stato utilizzato:<br />
Il gruppo viene immagazzinato con motore pre-riempito. La<br />
protezione antigelo dello riempimento di fabbrica protegge il<br />
motore dalla corrosione e dal gelo sino a T = -15°C.<br />
Il gruppo è già stato utilizzato:<br />
Il gruppo viene immagazzinato con motore riempito. La<br />
protezione antigelo dello riempimento di fabbrica protegge il<br />
motore dalla corrosione e dal gelo.<br />
La concentrazione di antigelo diminuisce col tempo. Si deve<br />
perciò stabilire con una sonda la protezione antigelo ancora<br />
esistente. Se la temperatura prevista è al di sotto del valore<br />
rilevato, è necessario aumentare la concentrazione nel motore<br />
(sezione 5.2.3) o immagazzinare il gruppo protetto dal gelo.<br />
b) Svuotamento dei motori<br />
- Svitare i tappi filettati in alto ed in basso sul motore<br />
- Lasciar girare il motore a vuoto<br />
- Risciacquare il motore con acqua, lasciare sgocciolare<br />
- Asciugare il motore con aria calda<br />
- Se necessario preparare il motore come da sezione 6.3.3.<br />
- Chiudere nuovamente il motore con i tappi filettati e le<br />
guarnizioni.<br />
Se il motore era riempito con miscela di antigelo, osservare le<br />
indicazioni di sicurezza. La miscela deve essere smaltita<br />
secondo le vigenti prescrizioni locali dell’autorità.<br />
Vedere in merito la sezione 5.2.2.<br />
6.3.3 Conservazione dei motori UMA<br />
ATTENZIONE:<br />
Per la conservazione dei motori UMA usare solo fluidi<br />
secondo la sezione 5.2.2!<br />
Nel caso sia necessaria la conservazione dei motori, riempire<br />
gli stessi con liquido antigelo non diluito come da sezione 5.2.2.<br />
Questo liquido protegge anche dalla corrosione. Dopo ca. 1 ora<br />
svuotare nuovamente il motore.Non deve essere usato nessun
altro conservante a causa di possibili danni all’isolamento del<br />
filo dell’avvolgimento.<br />
6.3.4 Rimessa in funzione<br />
Verifiche prima della rimessa in funzione, vedi sezione 5.6.3.<br />
Per la rimessa in funzione si procede come in sezione 6.1.1.<br />
Verificare se i dati di pompaggio corrispondono ancora alle<br />
indicazioni sulla targhetta costruttore.<br />
7 <strong>Manutenzione</strong> e salvaguardia<br />
7.1 <strong>Manutenzione</strong> / Ispezione<br />
Le motopompe ad immersione generalmente non richiedono<br />
manutenzione. Per poter identificare per tempo variazioni che<br />
potrebbero portare a danni, sono necessari controlli ad<br />
intervalli regolari. Tali variazioni possono essere:<br />
- aumento di temperatura del liquido pompato<br />
- aumento del contenuto di sabbia del liquido pompato<br />
- variazione dell’assorbimento di corrente<br />
- variazione della prevalenza / portata<br />
- variazione della frequenza di accensione<br />
- aumento di rumori e vibrazioni<br />
Per assicurare una costante prontezza d’impiego in caso di<br />
lunghi tempi di fermo, è necessario mettere in funzione il<br />
gruppo per circa 5 minuti ogni 2 settimane. Viene così evitata<br />
la formazione di depositi negli interstizi dei cuscinetti e della<br />
girante.<br />
Non è necessario lo smontaggio delle motopompe ad<br />
immersione nell’ambito dei regolari intervalli di ispezione.<br />
7.2 Riparazione / Parti di ricambio / Pezzi a scorta<br />
Per informazioni su operazioni di riparazione e pezzi di<br />
ricambio si prega di rivolgersi all’organizzazione di servizio<br />
<strong>KSB</strong> più vicina o direttamente al nostro stabilimento.<br />
Per ulteriori domande, nuove ordinazioni ed in particolare per<br />
l’ordinazione di pezzi di ricambio, fornire le seguenti indicazioni<br />
(vedi targhetta costruttore):<br />
- serie /grandezza della pompa e del motore,<br />
- i dati di funzionamento e<br />
- il numero di stabilimento<br />
per l’ordinazione di pezzi di ricambio (vedere le sezioni con<br />
distinte componenti di pompa e motore qui accluse) fornire<br />
inoltre:<br />
- il numero della sezione usata,<br />
- la denominazione, tipo e numero del pezzo,<br />
- la quantità di pezzi necessari e<br />
- il tipo di spedizione.<br />
Riparare o far riparare la pompa da personale non autorizzato<br />
dalla Ditta Costruttrice significa perdere la garanzia o operare<br />
con attrezzature insicure e potenzialmente pericolose.<br />
ATTENZIONE:<br />
Ogni manomissione può portare al decadimento delle<br />
prestazioni e pericolo per persone e/o cose.<br />
8 Flusso sul motore v ≥ 0,2 o 0,5 m/s<br />
In funzione della portata risulta sul motore una determinata<br />
velocità di flusso del liquido pompato.<br />
Questa dipende dal:<br />
- diametro esterno del motore<br />
- diametro interno del pozzo o diametro interno della<br />
campana<br />
La condizione di v ≥ 0,2 o 0,5 m/s è soddisfatta, se con la portata<br />
di funzionamento data il valore per il diametro interno del pozzo<br />
o diametro interno della campana risulta uguale o inferiore<br />
(vedere tabella seguente).<br />
Q<br />
(m<br />
DN (mm)<br />
3 /h)<br />
v<br />
(m/s)<br />
UMA <strong>150</strong>D /<br />
Franklin DN<strong>150</strong><br />
15 0.2 215<br />
0.5 175<br />
25 0.2 255<br />
0.5 195<br />
50 0.2 330<br />
0.5 235<br />
75 0.2 390<br />
0.5 270<br />
100 0.2 445<br />
0.5 300<br />
Esempio:<br />
Gruppo con motore UMA <strong>150</strong>C<br />
Portata di funzionamento secondo targhetta costruttore 50 m 3 /h<br />
Velocità di corrente di flusso secondo targhetta costruttore 0,5 m/s<br />
Massimo diametro interno del pozzo<br />
o diametro interno della campana ammesso 235 mm<br />
17
9 Schema elettrico di principio 1: Allacciamento della linea di prolunga elettrica nel<br />
connettore di linea<br />
18<br />
Sono rappresentati gli schemi elettrici di principio per motori con una linea a 4 fili e due linee a 3 fili ed a 4 fili. Gli schemi<br />
elettrici di principio valgono in linea di massima anche per motori con un numero corrispondente di linee a 3 fili e / o linee<br />
ad 1 filo con cavo di protezione applicato esternamente.<br />
1) Motori con 1 linea per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a triangolo o a stella, conformemente<br />
alla targhetta costruttore.<br />
Allacciamento di 1 linea di prolunga.<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura conduttori<br />
4 = Connettore di linea<br />
6 = Linea di prolunga<br />
PE = Cavo di protezione<br />
(giallo / verde)<br />
2) Motori con 2 linee per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a stella-triangolo (aperti),<br />
conformemente alla targhetta costruttore.<br />
In base alla tensione di esercizio i motori devono essere<br />
collegati nel connettore di linea a triangolo oppure a stella.<br />
Esempio: Indicazione su targhetta costruttore ”400/690 V” Con<br />
tensione di funzionamento 400 V collegamento a triangolo.<br />
Con 690 V a stella.<br />
1 = Motore<br />
2 = Linee motore<br />
3 = Marcatura<br />
conduttori<br />
4 = Connettore di<br />
linea<br />
5 =<br />
6 = Linea di<br />
prolunga<br />
PE = Cavo di<br />
protezione<br />
(giallo / verde)<br />
Circuito a triangolo Circuito a stella<br />
Allacciamento e collegamento nel connettore di 1 linea di prolunga a 2 linee motore.<br />
Per ordini ”con linea di prolunga” questo circuito predisposto<br />
nel connettore viene già di fabbrica. In questo caso vale,<br />
conformemente a VDE 0530, parte 1 + 8:<br />
- il connettore di linea è parte integrante del gruppo,<br />
- l’indicazione del tipo di circuito sulla targhetta costruttore<br />
corrisponde al circuito nel connettore di linea,<br />
- le denominazioni di collegamento sulle estremità della linea<br />
di prolunga corrispondono al tipo di circuito indicato sulla<br />
targhetta costruttore.<br />
- Avviso: Queste indicazioni non si riferiscono al circuito nel<br />
connettore di linea, se la connessione della linea è stata<br />
effettuata dal gestore del gruppo!<br />
3) Motori con 2 linee parallele per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a triangolo o a stella, conformemente<br />
alla targhetta costruttore ed hanno 2 linee parallele.<br />
Motore con 2 spezzoni di linea ed<br />
1 linea di prolunga<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura<br />
conduttori<br />
4 = Connettore di<br />
linea<br />
6 = Linea di<br />
prolunga<br />
PE = Cavo di<br />
protezione<br />
(giallo / verde)<br />
Motore con 2 spezzoni di linea e 2<br />
linee di prolunga<br />
Allacciamento di 1 o 2 linee di prolunga a 2 linee motore parallele.<br />
4) Motori con 2 linee per accensione a stella-triangolo<br />
I motori vengono collegati a stella-triangolo (aperti), conformemente<br />
alla targhetta costruttore.<br />
Allacciamento di 2 linee di prolunga a 2 linee motore.<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura conduttori<br />
4 = Connettore di linea<br />
6 = Linea di prolunga<br />
PE = Cavo di protezione<br />
(giallo / verde)
10 Schema elettrico di principio 2: Allacciamento delle linee del motore nel dispositivo<br />
di comando<br />
Sono rappresentati gli schemi elettrici di principio per motori con una linea a 4 fili e due linee a 3 fili ed a 4 fili. Gli schemi<br />
elettrici di principio valgono in linea di massima anche per motori con un numero corrispondente di linee a 3 fili e / o linee<br />
ad 1 filo con cavo di protezione applicato esternamente.<br />
1) Motori con 1 linea per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a triangolo o a stella, conformemente<br />
alla targhetta costruttore.<br />
Le 3 vene sotto tensione hanno le marcature U, V, W, il cavo di<br />
protezione la marcatura PE. Questi motori sono previsti solo<br />
per accensione diretta.<br />
Avviso: Per motori con 2 spezzoni ed 1 linea di prolunga<br />
devono essere osservate le indicazioni a pagina 20 nella sez.<br />
”2) Motori con 2 linee per accensione diretta”.<br />
2<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura conduttori<br />
7 = Dispositivo di comando<br />
8 = Fasi di rete<br />
PE = Cavo di protezione<br />
(giallo / verde)<br />
Allacciamento di un motore col circuito a stella o triangolo ed 1 linea per<br />
accensione diretta.<br />
2) Motori con 2 linee per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a stella-triangolo (aperti),<br />
conformemente alla targhetta costruttore. In base alla tensione<br />
di esercizio i motori devono essere collegati nel dispositivo di<br />
comando a triangolo oppure a stella.<br />
Esempio: Indicazione su targhetta costruttore ”400/690 V” Con<br />
tensione di funzionamento 400 V collegamento a triangolo.<br />
Con 690 V a stella.<br />
Le 6 vene sotto tensione di entrambe le linee portano le<br />
marcature U 1, V1, W1 ed U 2, V 2, W 2, il cavo di protezione<br />
la marcatura PE.<br />
Circuito a triangolo Circuito a stella<br />
2<br />
Allacciamento di un motore col circuito a stella-triangolo e 2 linee per accensione<br />
diretta.<br />
3) Motori con 2 linee parallele per accensione diretta<br />
I motori vengono collegati a triangolo o a stella, conformemente<br />
alla targhetta costruttore ed hanno 2 linee parallele.<br />
Le 6 vene sotto tensione di entrambe le linee portano le<br />
marcature U1-1, V1-1, W1-1 ed U1-2, V1-2 e W1-2, il cavo<br />
di protezione la marcatura PE. Questi motori sono previsti solo<br />
per accensione diretta.<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura conduttori<br />
7 = Dispositivo di comando<br />
8 = Fasi di rete<br />
PE = Cavo di protezione<br />
(giallo / verde)<br />
Allacciamento di un motore col circuito a triangolo o a stella e 2 linee parallele per<br />
accensione diretta.<br />
4) Motori con 2 linee per accensione a stella-triangolo<br />
I motori vengono collegati a stella-triangolo (aperti),<br />
conformemente alla targhetta costruttore.<br />
Le 6 vene sotto tensione di entrambe le linee portano le<br />
marcature U 1, V1, W1 ed U 2, V 2, W 2, il cavo di protezione<br />
la marcatura PE.<br />
2<br />
1 = Motore<br />
2 = Linea motore<br />
3 = Marcatura conduttori<br />
7 = Dispositivo di comando<br />
8 = Fasi di rete<br />
PE = Cavo di protezione<br />
(giallo / verde)<br />
Allacciamento di un motore col circuito a stella-triangolo e 2 linee per accensione<br />
a stella-triangolo.<br />
19
11 Problemi / Cause e rimozione<br />
o<br />
d<br />
i<br />
u<br />
q<br />
i<br />
l<br />
a<br />
d<br />
n<br />
a<br />
m<br />
n<br />
o<br />
n<br />
a<br />
p<br />
m<br />
o<br />
p<br />
a<br />
L<br />
20<br />
troppo<br />
piccolo<br />
a<br />
t<br />
a<br />
t<br />
r<br />
o<br />
p<br />
i<br />
d<br />
o<br />
s<br />
s<br />
u<br />
l<br />
F<br />
troppo<br />
piccola<br />
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n<br />
e<br />
l<br />
a<br />
v<br />
e<br />
r<br />
P<br />
e rumorosamente<br />
e<br />
t<br />
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l<br />
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m<br />
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sovracorrente<br />
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e<br />
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i fusibili<br />
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n<br />
o<br />
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gruppo<br />
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c<br />
a<br />
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e<br />
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i<br />
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n<br />
o<br />
N<br />
il<br />
gruppo<br />
e<br />
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n<br />
g<br />
e<br />
p<br />
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a<br />
e<br />
c<br />
s<br />
e<br />
i<br />
r<br />
i<br />
s<br />
n<br />
o<br />
N<br />
Causa Rimozione 1)<br />
X La pompa lavora con pressione troppo alta Aprire ulteriormente l’organo di chiusura, sino a<br />
regolare il punto di funzionamento.<br />
X La pompa lavora con pressione troppo bassa Chiudere ulteriormente l’organo di chiusura, sino<br />
a regolare il punto di funzionamento.<br />
X X Depositi nelle giranti Rimuovere i depositi. 2)<br />
X X Senso di rotazione errato (3 ~) Scambiare tra di loro 2 fasi della linea di<br />
alimentazione<br />
X X Usura dei componenti Sostituire i componenti usurati. 2)<br />
X X Funzionamento a 2 fasi Sostituire il fusibile bruciato, controllare i<br />
collegamenti di linea.<br />
X X Alimentazione elettrica non presente Controllare l’impianto elettrico, informare la<br />
società elettrica.<br />
X X Pompa piena di sabbia Pulire involucro di aspirazione, girante, involucro<br />
stadi e valvola di non ritorno. 2)<br />
X X X X Avvolgimento motore o linea elettrica difettosi 2)<br />
X X X Tubo colonna montante danneggiato o intasato<br />
(tubo e guarnizione)<br />
X Abbassamento troppo marcato del livello<br />
dell’acqua durante il funzionamento<br />
X X X Presenza non ammessa di aria/gas nel liquido<br />
da pompare<br />
Cambiare i tubi interessati; sostituire le<br />
guarnizioni.<br />
2)<br />
X Difetto meccanico su pompa o motore. 2)<br />
X Vibrazioni dovute all’impianto 2)<br />
X X Impianto NPSH troppo piccolo (afflusso) Immergere la pompa più in profondità.<br />
X X Numero di giri troppo basso Controllare la tensione ed eventualmente<br />
aumentarla.<br />
X Errato dimensionamento fusibili Installare fusibili di valore appropriato.<br />
X X X Relè di sovracorrente difettoso Verificare, se necessario sostituire.<br />
X Avvolgimento motore non adatto alla tensione<br />
elettrica disponibile<br />
Cambiare il gruppo. 2)<br />
1) Per la rimozione di disturbi su parti sotto pressione è necessario scaricare prima la pressione dell’impianto.<br />
2) Richiede ulteriori chiarimenti!<br />
2)
12 Sensore temperatura Pt 100 (opzione)<br />
Sensore di temperatura, installato a scelta nel motore, per la misurazione della temperatura dell’acqua di riempimento motore.<br />
Il sensore è fornito di serie con una linea schermata di allacciamento S05BC4B -F 4 x 0,5 mm 2 di 10 m di lunghezza.<br />
S = Filo NERO<br />
B = Filo MARRONE<br />
G = Filo GRIGIO o BLU<br />
Per la protezione di motori sommersi, è sufficiente un solo sensore di temperatura PT100.<br />
Per l’interpretazione del segnale di misura, è necessario uno strumento separato di elaborazione (ad es. Strumento accessorio<br />
di visualizzazione / comando per la sorveglianza della temperatura (Ident-Nr. 90 064 446)).<br />
Allacciamento<br />
Il sensore può essere utilizzato per circuito a 2, 3 o 4 conduttori. (Con circuito a 3 conduttori, è necessario escludere uno dei due<br />
conduttori neri all’uscita della linea.)<br />
Circuito a 2 conduttori Circuito a 3 conduttori Circuito a 4 conduttori<br />
La tensione sul sensore di misura PT100 non deve superare i 6V. (U max < 6V)<br />
Controllo<br />
a) Resistenza tra filo e filo (misurazione con tensione continua U < 6V)<br />
Con sensore di temperatura intatto, le resistenze tra i singoli fili sono:<br />
tra S e S e tra B e G, resistenza da 0 Ω a 30 Ω<br />
tra S e B e tra S e G, resistenza da 100 Ω a 130 Ω<br />
b) Resistenza di isolamento (misurazione con tensione continua U
13 Documentazione correlata<br />
13.1 Indice dei singoli componenti con sezioni /<br />
Pezzi a scorta<br />
Le sezioni, con indice dei componenti, relative a pompa e<br />
motore sono di norma allegate ad ogni manuale d’istruzioni.<br />
13.2 Esecuzione con campana di aspirazione o<br />
pressione<br />
Le relative istruzioni di montaggio / installazione sono allegate,<br />
se necessario, a questo manuale.<br />
13.3 Dispositivo di controllo della temperatura<br />
Pt100<br />
Nel caso specifico un’informativa accessori, con indicazioni su<br />
funzione, esercizio e verifica, è allegata a queste istruzioni per<br />
l’uso.<br />
13.4 Dispositivo di protezione funzionamento a<br />
secco<br />
Nel caso specifico un’informativa accessori, con indicazioni su<br />
funzione ed esercizio, è allegata a queste istruzioni per l’uso.<br />
13.5 Indirizzi assistenza clienti<br />
Il fascicolo ”Indirizzi Assistenza” (Stampa N° 0092.01) è<br />
normalmente allegato a questo manuale.<br />
22
Indice<br />
1 Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.1 Destinazione d’uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.2 Indicazioni sul prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.3 Regolamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.4 Indirizzi di vendita ed assistenza clienti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.5 Denominazione (esempio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
1.6 Volume fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2<br />
2 Sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.1 Caratteristiche delle avvertenze nelle istruzioni per l’uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.2 Qualificazione ed addestramento del personale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.3 Pericoli per inosservanza delle avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.4 Lavorare in condizioni di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.5 Avvertenze di sicurezza per il gestore / operatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.6 Avvertenze di sicurezza per lavori di manutenzione, ispezione e montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.7 Esecuzione arbitraria di modifiche e parti di ricambio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
2.8 Procedure operative non ammesse . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3<br />
3 Trasporto e stoccaggio temporaneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />
4 Descrizione dei prodotti, accessori e condizioni di montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />
4.1 Descrizione generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />
4.2 Condizioni di montaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4<br />
4.2.1 Ricopertura minima X . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6<br />
4.2.2 Flusso ”v” sul motore (vedere capitolo 8) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6<br />
4.2.3 Composizione dell’acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6<br />
5 Montaggio / Installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7<br />
5.1 Attrezzi di montaggio ed equipaggiamenti supplementari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7<br />
5.2 Riempimento motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7<br />
5.2.1 Motori DN 100, DN <strong>150</strong> e UMA <strong>150</strong>D, pre-riempiti di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7<br />
5.2.2 Protezione antigelo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8<br />
5.3 Valvola di non ritorno / Bocchettone di raccordo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8<br />
5.4 Allacciamento della linea di prolunga elettrica (connettore di linea) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />
5.5 Protezione contro la tensione di contatto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />
5.6 Montaggio / Installazione sul posto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />
5.6.1 Montaggio verticale (in pozzi profondi ecc.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9<br />
5.6.2 Installazione orizzontale (in bacino, serbatoio, ecc.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10<br />
5.6.3 Rimontaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11<br />
5.7 Fissaggio della condotta elettrica al tubo<br />
della colonna montante (fascette condotta) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11<br />
5.7.1 Fascetta grandezza 1 (gomma) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11<br />
5.7.2 Fascette grandezza 2 - 11 (metallo) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12<br />
5.8 Allacciamento elettrico (nel dispositivo di comando) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12<br />
5.8.1 In generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12<br />
5.8.2 Tipi di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12<br />
5.8.3 Denominazioni collegamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.8.4 Dispositivi di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.8.5 Allacciamento della linea motore nel dispositivo di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9 Dispositivi di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9.1 Funzionamento a secco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9.2 Fulmine / Sovratensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9.3 Mancanza fase . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9.4 Sovratemperatura nel motore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14<br />
5.9.5 Ulteriori parametri di protezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
14<br />
23
6 Messa in servizio / Messa fuori servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1 Messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1.1 Prima messa in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1.2 Frequenza di avviamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1.3 Funzionamento con saracinesca strozzata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1.4 Funzionamento con saracinesca chiusa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.1.5 Funzionamento con variatore statico di frequenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15<br />
6.2 Limiti del campo d’impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />
6.3 Messa fuori servizio/ Immagazzinaggio / Conservazione / Rimessa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />
6.3.1 Messa fuori servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />
6.3.2 Immagazzinaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />
6.3.3 Conservazione dei motori UMA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16<br />
6.3.4 Rimessa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
7 <strong>Manutenzione</strong> e salvaguardia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
7.1 <strong>Manutenzione</strong> / Ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
7.2 Riparazione / Parti di ricambio / Pezzi a scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
8 Flusso sul motore v 0,2 o 0,5 m/s . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17<br />
9 Schema elettrico di principio 1:<br />
Allacciamento della linea di prolunga elettrica nel connettore di linea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18<br />
10 Schema elettrico di principio 2:<br />
Allacciamento delle linee del motore nel dispositivo di comando . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19<br />
11 Problemi/Cause e Rimozione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20<br />
12 Sensore temperatura Pt 100 (opzione) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21<br />
13 Documentazione correlata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22<br />
13.1 Indice dei singoli componenti con sezioni / Pezzi a scorta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22<br />
13.2 Esecuzione con campana di aspirazione o pressione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22<br />
13.3 Dispositivo di controllo della temperatura Pt100 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22<br />
13.4 Dispositivo di protezione funzionamento a secco . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22<br />
13.5 Indirizzi assistenza clienti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .<br />
22<br />
24
<strong>KSB</strong> Italia S.p.A.<br />
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Telefono +39 (039) 6048000 - Fax +39 (039) 6048097<br />
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www.ksb.it<br />
3 400.<br />
86<br />
-41<br />
04/<br />
2008<br />
Con<br />
riserva<br />
di<br />
modifiche<br />
tecniche.