dicembre 2008 - Comune di Sesto San Giovanni

NUMERO 4
DICEMBRE 2008
Notiziario comunale a cura
dell’Amministrazione di Sesto San Giovanni
N O T I Z I E
C o m u n e
i n
Buone feste!

S o m m a r i o
NOTIZIE IN
C O M U N E
Anno V
numero 4
dicembre 2008
Distribuzione gratuita
Pubblicità inf. 50%
Tiratura 40.000 copie
Reg. Tribunale Monza n.1759
E d i t o r e :
Comune di Sesto San Giovanni
Direttore responsabile:
Alberto Covini
Progetto grafico:
S e rcom Srl
viale Gramsci, 1
Sesto San Giovanni
Tel. 02.26224651
S t a m p a
Arti Grafiche Amilcare Pizzi
Cinisello Balsamo
Testi:
Sergio Canvi
Tutti i diritti riserv a t i .
È vietata ogni riproduzione anche parz i a l e .
I trasgressori verranno perseguiti
a norma di legge.
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Tanti auguri di buon Natale
Rilanciare il commercio
Meno pubblicità in strada
Una tessera svela l’Europa
Nasce la nuova Asl
Imparare divertendosi
La riqualificazione della Campari
Solidarietà in moto
Programmare il futuro
I trasporti a Sesto
Omec: 280 metri di storia
Nuovo look per il verde
Una società pubblica
Coltelli da quarant’anni
Sacro in musica

EDITORIALE
Tanti auguri di buon Natale
e per un sereno 2009
Ca ri seste s i ,
con l’ultimo nu m ero del 2008 di No tizie in Comune de s i dero port a re nelle vo s tre case i miei auguri
pers onali e di tutta la Giunta per un Natale pieno di felicità e un anno nu ovo ri cco di speranza e seren i t à .
La crisi econ omica intern a z i onale non indu ce certo all ’ o t ti m i s m o, ma sono convi n to che Se s to san Giovanni e
i su oi abi t a n ti abbiano le ri s orse econ om i ch e , m orali e di cara t tere nece s s a rie per su pera re anche qu e s t a
bu fera , così come in passato hanno su pera to l’occ u p a z i one nazista e fascista e, più di recen te , la ch iu su ra dell e
grandi fabbri che che hanno fatto la storia di questa città.
In qu e s to nu m ero del gi ornale parliamo di molte co s e , ma vorrei sof ferm a rmi su alcune ch e , c redo, diano il
s enso del lavoro che stiamo facen do per la città.
La cre a z i one di un gru ppo di lavoro per il rilancio del com m ercio di vi c i n a to, dei servizi e delle impre s e
s i gnifica met tere attorno ad un tavolo tut te le realtà com m erciali ed impren d i toriali della città per stu d i a re
i n s i eme stra tegie e interven ti per sosten ere la produ z i on e , i l
com m ercio e il lavoro, s i gnifica met tere insieme tut te le ri s orse (e
s ono tante) di questa città per far sì che Se s to con ti nui ad essere un
eccell en te punto di attra z i one e svi lu ppo per l’Italia intera .
In s i eme a qu e s t a , la notizia del “piano rego l a tore” degli impianti
p u bbl i c i t a ri può sem bra re a prima vista una con trad d i z i one ri s pet to
al rilancio del com m erc i o, ma in re a l t à , o l tre a limitare fortem en te
l ’ i n s t a ll a z i one dei cartell oni e produ rre una migl i ore qualità dell a
c i t t à , qu e s to significa dare ad ogni messaggio una maggi ore
i m portanza e ai sestesi la po s s i bilità di vivere in una città più
ord i n a t a .
Credo sia import a n te anche sotto l i n e a re il proget to di
ri qu a l i f i c a z i one di qu a t tro dei gi a rdini della nostra città. E’ il pri m o
passo verso un interven to su molti degli spazi verdi di Se s to, ch e
andrà ava n ti anche nei prossimi anni e che ha una parti co l a ri t à : n on
si tra t t a , i n f a t ti , di un sem p l i ce lifti n g,ma di un ri pen s a m en to
radicale del modo di uti l i z zo del verde . Ogni gi a rd i n o, i n f a t ti , avr à
una funzione ben precisa e studiata insieme ai cittadini per
ri s pon dere al meglio alle loro esigen ze : qu elli più vicini all e
a bi t a z i on i , ad esem p i o, s a ranno de s ti n a ti a mamme e bambini o agl i
a n z i a n i , m en tre qu elli più lontani ved ranno spazi per i gi ovani e i
gi och i . Un altro passo verso una città più bella e vivi bi l e .
Ta n ti auguri di bu one fe s te a tut ti voi .
G i orgio Ol d rini Si n d aco di Se s to San Giova n n i
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PRIMO PIANO
Nato il Gruppo di lavoro
sul commercio e i serv i z i
L’ u n i one fa la for z a . È in nome di qu e s to vecch i o
ad a gio che è stato cre a to, con del i bera della Giu n t a
Comu n a l e , un gru ppo di lavoro per le attività rel a tive
al com m erc i o, tu ri s m o, i n du s tri a , s ervi z i , a rti gi a n a to e
i m pre s a .
“ Il com m ercio e tut te le attività di servizio – spiega
Claudio Zu cch i , As s e s s ore al com m ercio e ai tra s porti
– hanno assu n to nella nostra città un ruolo sem pre
più cen trale come el em en to di svi lu ppo locale e son o
d iven t a ti anche un fattore di integra z i one e di
coe s i one soc i a l e”.
È nata così l’esigenza di cre a re e ufficializzare qu e s to
gru ppo di lavoro, com po s to dallo stesso assessore , d a l
d i ri gen te e dal funzion a rio Comunale del set tore
com m erc i o, da tre com pon en ti isti tu z i onali scel ti dal
Si n d aco e poi da 10 pers one proven i en ti dalla re a l t à
i m pren d i toriale seste s e , su d d ivise secon do cri teri di
ra ppre s en t a tivi t à : due per l’area del com m erc i o, u n a
per qu ella dei servi z i , due per il set tore impre s a , u n a
per il tu ri s m o, due per l’indu s tria e due per
l ’ a rti gi a n a to.
“Vogliamo co ll a bora re con chi lavora
qu o ti d i a n a m en te nella nostra città – pro s egue Zu cch i
- e promu overe obi et tivi comuni per migl i ora re le
c a p acità di attra z i one dell ’ a rea seste s e , cerc a n do di
ren derla un lu ogo piacevole da vivere e da frequ en t a re
n el tem po libero”.
Senza dimen ti c a re che all ’ ori z zon te c’è anche lo
s pet tro della crisi econ om i c a : “È solo seduti tut ti
a t torno ad un tavolo – spiega l’As s e s s ore – che si
po s s ono trova re solu z i oni con d ivise per affron t a re
questa crisi e per sosten ere e svi lu pp a re un set tore ch e
a n cora oggi ra ppre s enta cen tinaia di piccole imprese e
m i gliaia di ad det ti ”.
Il pre s i den te della com m i s s i one sarà il con s i gl i ere
comunale Ch i a ra Pen n a s i , che ri copre lo stesso ru o l o
a n che nella Prima Com m i s s i one Con s i l i a re ,
ga ra n ten do quindi una ef f i c ace co ll a bora z i one tra i
due or gani che si occupano di com m ercio seppur con
ra ggi di azione divers i .
“ Il gru ppo di lavoro – con ti nua l’As s e s s ore – ha
c a ra t tere con su l tivo e propo s i tivo : ci aspet ti a m o
gra n de partec i p a z i one e tanto en tusiasmo per
promu overe un set tore che è di vitale importanza per
la città”.
2 MILIONI PER STRADE, MARCIAPIEDI E BARRIERE
A R C H I T E T T O N I C H E
Due milioni di eu ro per le strade e i marc i a p i edi della città.
E’ s t a to approva to dalla Giunta il finanziamen to per gl i
i n terven ti su lle vie di Se s to che verranno eseg u i ti dall a
prossima pri m avera , con un primo el en co di vie pri ori t a ri e
che verrà integra to dopo un con f ron to con i cinqu e
pre s i den ti dei qu a rti eri .
“ E’ ormai dal 2005 – ha dich i a ra to l’As s e s s ore ai Lavori
Pu bblici Vi n cen zo Am a to – che l’Am m i n i s tra z i one ha fatto
la scelta stra tegica di inve s ti re molto nel migl i ora m en to
delle con d i z i oni di strade e marc i a p i edi della città e
qu e s t’ a n n o, con qu e s ti ulteri ori due milioni di eu ro,
a bbiamo con ferm a to questa vo l on t à ”.
I quasi 90 ch i l om etri di vie cittad i n e , i n f a t ti , h a n n o
bi s ogno di co s t a n ti atten z i oni per manten erle in pien a
ef f i c i enza e ga ra n ti re un tra f f i co scorrevole dei vei co l i . Lo
s tesso vale per i marc i a p i edi e per l’abb a t ti m en to dell e
b a rri ere arch i tet ton i ch e , che pro s eg u i ranno anche il
prossimo anno. Nel tri ennio 2005/2007 sono stati stanziati
in totale 6 milioni di eu ro per la manuten z i on e
s tra ord i n a ria e qu e s to ha permesso di abb a t tere di oltre il
50% il fabbi s ogno di tre anni fa.
“ Le diciannove ri a s f a l t a tu re inseri te nel progra m m a
a pprova to – ha pro s eg u i to Am a to – sono solo gli interven ti
più urgen ti e improc ra s ti n a bi l i , m en tre a gen n a i o
convoch eremo una Con sulta dei Pre s i den ti di qu a rti ere
per veri f i c a re con loro le necessità e progra m m a re più nel
det t a glio i lavori . Sa ppiamo gi à , per ò , che una parte di
qu e s ti fondi servirà per interven i re sul Vi ll a ggio Fa l ck ,
dove si dovranno sistem a re alcune strade e molti
m a rc i a p i ed i , s com po s ti dalle radici degli alberi ”.

PRIMO PIANO
Meno pubblicità in strada
per una città più ordinata
Si dice che la pubblicità sia l’anima del com m erc i o, ma di
f ron te al con ti nuo aumen to dell ’ a ggre s s ività dell e
c a m p a gne prom oz i onali a cui si assiste ulti m a m en te
bi s ogna porre dei limiti . la città di Se s to San Giovanni lo
sta facen do.
“ In qu e s ti gi orni – spiega Pa s qualino Di Leva , As s e s s ore
al bilancio – è stato pre s en t a to in Con s i glio Comunale il
Piano degli impianti , dove ven gono det t a te le regole ch e
d i s c i p l i n eranno l’uso del terri torio ai fini pubbl i c i t a ri ”.
L’ obi et tivo è qu ello di ri s t a bi l i re l’ordine in città
ri du cen do il nu m ero e le dimen s i oni dei cartelli ch e
c a m peggiano lu n go le vi e , evi t a n do che vadano ad
i n terferi re con la segn a l etica stradale e che abbrut ti s c a n o
la città.“ In alcuni casi si tratta di vera e propria inciviltà –
con ti nua l’As s e s s ore – perché capita di trova re mu ri dell e
c a s e , c a rtelli stradali o lampioni let tera l m en te tappe z z a ti
di cart a . In altri casi invece si tratta di una qu e s ti one di
a rredo urb a n o : una delle cose che abbiamo vo luto
fortem en te è stata qu ella di far spari re dal terri torio i
IL CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI AT T U A L I
gi ga n te s chi cartell oni di sei metri per tre per far spazio a
p u bblicità di dimen s i oni più con tenute”.
Il Piano degli impianti analizza tut te le ti po l ogie di
i n s t a ll a z i oni e per ciascun caso stabi l i s ce delle rego l e
precise a propo s i to delle dimen s i on i , delle cara t teri s ti ch e
tec n i che e delle po s i z i oni con s en ti te .
Q u e s ti dettami non saranno gen era l i z z a ti : il terri tori o
verrà diviso in 6 zone e, per ciascuna di esse, verr à
precisata la forma di pubblicità con s en tita a seconda ch e
si tra t ti di una via del cen tro opp u re di una strada ad alto
s corri m en to.“ Per le zone cen trali – precisa Di Leva – le
i n s t a ll a z i oni dovranno ri s pon dere a una linea coord i n a t a
da sottoporre alla Com m i s s i one per il pae s a ggi o, m en tre
n elle aree dove stanno av ven en do lavori è premessa solo
p u bblicità tem pora n e a”. Nel 2009 verranno indet te dell e
ga re d’app a l to per l’indivi du a z i one di con ce s s i on a ri ch e
d iven teranno gli unici autori z z a ti a mon t a re impianti
p u bbl i c i t a ri a Se s to San Giova n n i .
Dal punto di vista dei con ti pubblici non cambia nu ll a :
“Vogliamo diminu i re il nu m ero dei cartell oni e dell e
s trut tu re per le affissioni – pro s egue l’As s e s s ore – e per
com pen s a re la diminu z i one delle en tra te abbiamo dec i s o
di far paga re alle agenzie un canone di con ce s s i on e”.
Q u e s te regole attravers eranno una fase tra n s i tori a ,
perché ci sono ancora alcune conven z i oni in atto ch e
s c ad ranno il 31 dicem bre 2009.
“ Il rilancio e la ri qu a l i f i c a z i one della città – chiosa Di
Leva – passano anche attraverso qu e s te piccole gra n d i
rivo lu z i on i , che cercano di met tere un po’ d ’ ordine in un
c a m po dove , troppo spe s s o, vi ge l’abu s ivi s m o”.
Impianti destinati alla Pubblica affissione 623 (per una superficie di 3496 mq)
Impianti destinati ad affissioni mortuarie 33 (per una superficie di 63 mq)
Impianti ad affissione diretta da parte dei privati 120 (per una superficie di 1822 mq)
Impianti per pubblicità privata 627 (per una superficie di 1844 mq)
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GIOVANI
Una tessera svela l’Europa
Una te s s era , 41 pae s i
eu ropei dove po terl a
u s a re e 224 pagine di
c a t a l ogo tra le qu a l i
s cegl i ere le agevo l a z i on i .
E cco in poche paro l e
co s’è Ca rta Giova n i , l a
c a rd a dispo s i z i one dei
ra gazzi di età com pre s a
tra i 15 e i 25 anni.
L’ As s oc i a z i one Ca rt a
G i ovani nasce nel 1990
d i etro la spinta dei
m i n i s tri Eu ropei
re s pon s a bili dell e
Po l i ti che della Gioven t ù ,
e si svi lu ppa in tut t a
Eu ropa con l’inten to di
promu overe la mobi l i t à
gi ovanile e la cultu ra .
“La Provincia di Milano – esord i s ce Lucia Teorm i n o,
As s e s s ore alle Po l i ti che gi ovanili – ha deciso di
rega l a re a tut ti questa te s s era , che altri m en ti
co s terebbe 11 eu ro. Lo scopo di questa iniziativa è
qu ello di sti m o l a re i ra gazzi a vi a ggi a re , a leggere , a
f a re sport e a ded i c a rsi a tut te qu elle attività ch e
a l tri m en ti non avrebbero po tuto fare a causa dei co s ti
e delle limitate dispon i bilità econ om i ch e , come di
s o l i to è ti p i co per i gi ova n i ”.
At traverso qu e s to speciale pass, ri con o s c i bile e
uti l i z z a bile in tutta Eu ropa grazie al march i o
“ E U RO < 2 6 ”, si ha il diri t to di ri cevere scon ti su
c i n em a , l i breri e , mu s ei , s ervizi alber gh i eri , vo l i , cen tri
ben e s s ere e molte altre categori e , per un totale di 100
mila punti conven z i on a ti .
In tutta la provi n c i a , l ’ Am m i n i s tra z i one di Pa l a z zo
Is i m b a rdi ha deciso di met tere a dispo s i z i one 85 mila
te s s ere in tut to : “Q u e s t’ opportunità – prec i s a
l ’ As s e s s ore Teormino – verrà data ai gi ovani che ne
f a ranno espre s s a m en te ri chiesta presso i loro comu n i
di re s i den z a . A Se s to San Giovanni ci sono circa 7400
ra ga z ze e ra gazzi di età com presa tra i 15 e i 25 anni e
penso proprio che riu s c i remo ad accon ten t a re qu a s i
tut ti qu elli che faranno la ri ch i e s t a”.
Ca rta Giovani diven terà opera tiva con l’inizio del
2009 e da qul mom en to sarà po s s i bile approf i t t a re
delle tante opportunità che questa of f re .
Questa iniziativa andrà così ad affiancarsi a qu ell a
messa in campo dal Comune ch e , con Se s to Pass 15,
ha da poco messo a dispo s i z i one dei 15enni dell a
n o s tra città una serie di corsi cultu rali e sportivi ,
s con ti nei negozi e tanto altro ancora : “Q u e s to ti po di
i n i z i a tive – con ti nua l’As s e s s ore Lucia Teormino –
s ono lo specchio del fatto che Se s to San Giovanni ha
m o l to a cuore i su oi gi ovani e che l’Am m i n i s tra z i on e
comunale è molto attenta ai loro bi s ogni e alle loro
e s i gen ze , perché li con s i dera una ri s orsa fon d a m en t a l e
per il futu ro della città”.
COME SI OTTIENE CARTA GIOVA N I
Ca rta Giovani è dedicata alle pers one che hanno
u n’ età com presa tra i 15 e i 25 anni.
Per avere la te s s era è su f f i c i en te rec a rsi pre s s o
l ’ In form a gi ovani dove è po s s i bile avere
i n form a z i oni e fare l’attiva z i one on - l i n e .
In form a gi ovani si trova in:
via Ma rcon i , 8 (zona piazza IV Novem bre
- MM fermata Ron d ò )
ora ri di apertu ra :
lu n ed ì , m a rted ì , gi ovedì dalle 14,30 all e
1 8 , 3 0
m erco l edì e ven erdì dalle 9,00 alle 14,00
via Ca m pe s tre 250, presso la sede dell a
Ci rco s c ri z i one “dei Pa rchi Cascina de’ G a t ti -
Pa rp a gl i on a”
ora ri di apertu ra : il lu n edì dalle 14,30 all e
1 6 , 3 0 .
Per inform a z i oni si può tel efon a re allo
02 36518954 opp u re mandare un fax all o
0236518955 o ancora scrivere una mail a
i n form a gi ov a n i @ s e s to sg . n et

DALLA CITTÀ
Nasce la nuova Asl
ma ancora senza certezze
Ve lo ri cord a te il mill en ium bu g, il probl ema dei
com p uter nel passaggio dal 1999 al 2000? In un certo
s en s o, a n che se in un campo to t a l em en te divers o, l a
s tessa cosa sta per av ven i re a Se s to San Giova n n i . Dal 1
gennaio 2009 infatti , in con comitanza con la nascita
ufficiale della provincia di Mon z a , tut ti i servizi sanitari
c i t t adini passeranno dalle com peten ze dell ’ Asl nu m ero
3 a qu elle dell ’ Asl Mi l a n o.
“A febbraio del 2008 – spiega l’As s e s s ore ai Servizi all a
Pers ona Al e s s a n d ro Pozzi - è stato firm a to un accordo
tra i Comuni e la Regi one Lom b a rdia che prevedeva una
s erie di passi da com p i ere in modo che i cittadini non
fo s s ero pen a l i z z a ti in qu e s to del i c a to scambio di
con s egne e che i servizi fo s s ero ga ra n ti ti ”.
Da all ora fino a oggi si sono su s s eg u i ti appelli da parte
dei sindaci del Nord Milano affinché le due Az i en de si
p a rl a s s ero e ognuna met tesse a dispo s i z i one dell ’ a l tra
tut te le inform a z i oni import a n ti . “Questa opera z i one è
n ece s s a ria – con ti nua Pozzi – perch é , n el cambio di
ge s ti on e , n on si perdano i dati sui servizi e
n on ven gano meno tut te le con o s cen ze
acc u mu l a te in qu e s ti anni, che hanno
port a to il nostro distret to sanitario a
ra ggiu n gere livelli di eccell en z a”.
Si tratta in realtà di due probl emi molto
l ega ti tra loro, ma che coi nvo l gono due re a l t à
s ep a ra te : l ’ Az i enda Sa n i t a ria Locale - che si
occupa di tut ti i servizi soc i o - s a n i t a ri attraverso i
d i s tret ti , gli uffici e gli sportelli pre s en ti in città - e gl i
o s pedali di Se s to e Ci n i s ell o.
“ Per affron t a re il primo caso – com m enta Pozzi - la
do t toressa Ma ria Cri s tina Ca n t ù , d i ret tri ce gen era l e
dell ’ Asl Milano 1, si è resa dispon i bile a partec i pe a
i n con tri , ma la dire z i one gen erale dell ’ Asl Milano 3 non
s em pre ha ri s po s to ai nostri invi ti ”.
L’ Am m i n i s tra z i one Comu n a l e , d ’ a l tra parte , e s s en do un
en te esterno ha le mani lega te e quindi può solo cerc a re
di spon s ori z z a re e fac i l i t a re la co ll a bora z i one tra i du e
en ti . “Sono preocc u p a to – con ti nua l’As s e s s ore – e,
s enza cre a re all a rm i s m i , d i co solo che abbi a m o
ri s con tra to un dialogo non proficuo tra le du e
con trop a rti . Non o s t a n te le ra s s i c u ra z i oni da parte dell a
Regi on e , n oi temiamo che dal primo gen n a i o
av ven gano disagi che i cittadini non si meritano di
dover su bi re”.
“vogliamo ch e
ven ga ga ra n ti t a
l ’ eccell en z a”
Nella fase di red a z i one del Piano Tri ennale di zon a ,
l ’ Am m i n i s tra z i one di Se s to ha seg u i to le linee guida
i n d i c a te dall ’ Asl Milano 3, ma qu e s to doc u m en to dovr à
e s s ere firm a to dalla nu ova Az i enda Sa n i t a ria dal
m om en to che il nostro terri torio passerà col nu ovo
anno sotto le sue com peten ze . “S pero che qu e s to –
a f ferma Al e s s a n d ro Pozzi – non ra ppre s en ti un
probl ema insorm on t a bi l e . S t a remo a vedere”.
Si re s p i ra lo stesso clima di incerte z ze anche per qu a n to
ri g u a rda l’ospedale di Se s to, dal mom en to che Fra n ce s co
Beret t a , d i ret tore gen erale degli Is ti tuti
Clinici di Perfe z i on a m en to di Mi l a n o, h a
d i ch i a ra to di non avere nessuna ti to l a ri t à ,
fino al 2 gen n a i o, per parl a re dei nu ovi
presìdi che en treranno nell ’ Ic p : l ’ o s ped a l e
Buzzi di Mi l a n o, l ’ o s pedale Bassini di
Ci n i s ello Balsamo e l’ospedale di Se s to.“ L a
d i ch i a ra z i one ci ha lasciato com p l et a m en te
s p ae s a ti – spiega l’As s e s s ore – perché ci ch i ediamo a
cosa sono servi ti i tavoli di lavoro dell ’ accordo di
febbra i o, dove il Si n d aco e tut te le realtà terri tori a l i
i n tere s s a te si sono incon tra ti co s t a n tem en te per
m on i tora re qu e s to passaggi o. Noi en tro il 31 dicem bre
vogliamo assolut a m en te sapere quali saranno le sorti
delle nostre strut tu re”.
Non o s t a n te la con ti nua ed esplicita ri chiesta di
con o s cere i dati e di cerc a re di del i n e a re i con torni di
cosa av verrà con l’arrivo del nu ovo anno, la scelta dell a
Regi one di ri or ga n i z z a re la sanità non ha dato le
ga ranzie che tut ti si aspet t ava n o.
“I dipen den ti dell ’ Asl e dell ’ a z i enda osped a l i era – ch i o s a
Pozzi – sono preocc u p a ti perché non sanno nu ll a
ri g u a rdo al loro po s to di lavoro e siamo preocc u p a ti
a n che noi , perché vogliamo assolut a m en te manten ere le
eccell en ze ra ggiu n te in qu e s ti anni e non vogliamo che i
c i t t adini siano co l p i ti da disagi o disservi z i ”.
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N O T I Z I E i n
C o m u n e
chiama lo 02 26 22 46 51

ALLA GIOCHERIA DI VIA TONALE
Imparare divertendosi
Per en tra re basta seg u i re le indicazion i : s econda stell a
a de s tra . Poi ci si siede vicino al camino e si ascolta il
raccon to della solitudine di “ zero al qu o to”. No, n on si
tratta del libro di Peter Pa n , ma della Gioch eria di
Se s to San Giova n n i . “Q u e s to servizio edu c a tivo –
racconta l’As s e s s ore all ’ E du c a z i one Monica Chittò – è
n a to nel 1987 ed è pri n c i p a l m en te rivo l to ai bambi n i
delle scuole materne ed el em en t a ri della città”.
La filosofia di Gioch eria è che impara re può essere
a n che un piacere , s opra t tut to qu a n do vi ene sti m o l a t a
la curiosità natu rale dei bambi n i . La strut tu ra di vi a
Tonale è l’ideale per speri m en t a re , e s p l ora re , tocc a re ,
e in qu e s to modo le cose ri m a n gono più impre s s e .
“La Gioch eria - pro s egue Chittò - propone ai
b a m bini delle scuole una serie di labora tori ,
d i f feren z i a ti per fasce di età e per aree tem a ti ch e .
Alcuni percorsi si svi lu ppano su due o più anni”.
Le attività di labora torio ven gono pre s en t a te all ’ i n i z i o
dell’anno sco l a s ti co e gli insegn a n ti delle scuole
el em en t a ri e materne po s s ono scegl i ere e pren o t a re i
percorsi didattici di loro intere s s e , vi s i on a n do le
propo s te anche attraverso materiale mu l ti m ed i a l e
come Cd e Dvd . “Q u e s to servizio è com p l et a m en te
gra tu i to – spiega l’As s e s s ore – e ra ppre s enta un punto
di eccell enza per la nostra città. È import a n te , i n
qu e s to mom en to difficile che la scuola sta
a t travers a n do, avere ancora il cora ggio di puntare su
uno spazio di qualità come qu e s to”.
A seg u i re i bambini du ra n te i loro gi ochi e le loro
a t tività c’è una equ i pe di 5 edu c a trici spec i a l i z z a te
m o l to affiatate tra loro : “I gi ochi che proponiamo –
s p i ega Laura Pleb a n i , coord i n a tri ce dell ’ equ i pe – li
i nven tiamo noi e ogni proposta vi ene av va l ora t a ,
a rri cchita e discussa da tut te : è questa la nostra for z a”.
L’ a tm o s fera familiare e rilassata che si re s p i ra nell a
s trut tu ra di via Tonale è il frut to di anni di studio e di
e s peri en z a , dove Ma r gh erita Sa lvadori , re s pon s a bi l e
LA GIOCHERIA APERTA “AI GRANDI”
G i och eria or ganizza saltu a ri a m en te even ti ai qu a l i
po s s ono partec i p a re gli adu l ti :
• Apertu re didatti ch e : s ono or ga n i z z a te dal
pers onale della Gioch eria e si svo l gono il sabato
m a t ti n a . Ra ppre s entano per i bambi n i
u n’ occ a s i one per illu s tra re ai loro gen i tori le
e s peri en ze che hanno svo l to in preceden z a .
• Apertu re edu c a tive : si svo l gono solitamen te la
dom enica pom eri ggio seg u en te all ’ a pertu ra
d i d a t tica e sono or ga n i z z a te da un gru ppo di
gen i tori vo l on t a ri . L’ obi et tivo è qu ello di far
l avora re assieme gen i tori e bambi n i .
del proget to Gioch eri a , e Enrica Giord a n o,
profe s s oressa di scien ze della form a z i one all ’ u n ivers i t à
Bi cocc a , gi ocano un ruolo fon d a m en t a l e . “ Il ra pporto
tra Gioch eria e università Bi cocca – con ti nu a
l ’ As s e s s ore – è frut to di una conven z i one tra il
Comune e l’aten eo e porta a un rec i proco scambio di
e s peri en ze all ’ i n s egna di un’alta profe s s i on a l i t à . Tra le
n o s tre co ll a bora z i oni c’è anche qu ella con il Miu r, i l
Mi n i s tero dell ’ Un iversità e della Ri cerc a , e con
l ’ Un i cef , che ci ha don a to i gi ochi scien tifici ch e
ri em p i ono il pad i gl i one a forma di pagod a”.
In qu e s to peri odo è stato all e s ti to un percorso su i
nu m eri che insegna ai bambini a ri con o s cere le
qu a n ti t à , a fissare bene il con cet to di tanto e di poco e
a impara re il va l ore del den a ro. I piccoli impara n o
grazie a gi ochi intera t tivi , come qu ello dove si fa la
s pesa di frut t a , verdu ra e legumi in un vero merc a to
ri c re a to per l’occ a s i on e . È qu e s to, e molto di più, i l
“m a gi co mon do” di Gioch eri a .
LA CURIOSITÀ: I GENITORI “AMICI” DELLA
G I O C H E R I A
“Ci riuniamo il gi ovedì sera , al di fuori dell ’ ora ri o
di lavoro, con un gru ppo di gen i tori – raccon t a
L a u ra Plebani – e, dopo averli acco l ti con un caffè,
cerchiamo di tra s m et tere loro la nostra esperi en z a
n el coi nvo l gere i piccoli nelle attività di
l a bora tori o. Non è facile capire come com port a rs i
con gru ppi così nu m erosi di bambi n i , ma si è
c re a to un bel gru ppo e i ri su l t a ti sono otti m i ”.
LA GIOCHERIA
La sede di questo laboratorio è in Via Tonale, 40
Per informazioni si può telefonare allo 022405344
oppure inviare una mail a
giocherialaboratori@sestosg.net
Il direttore della struttura è Fulvio Capodieci, la
responsabile Margherita Salvadori, e le operatrici
sono: Daniela Calò, Anna Cuccu, Laura Plebani e
Simonetta Vimercati.
11

12
DALLA CITTÀ
La riqualificazione della
Campari a Urban Promo
Il proget to di ri qu a l i f i c a z i one dell ’ ex area indu s tri a l e
Ca m p a ri , a cura del Gru ppo Moret ti Spa di Erbu s co
( B S ) , è stato uno dei pro t a gon i s ti di Urban Prom o, l a
pre s ti giosa manife s t a z i one di marketing urbano e
terri toriale or ganizzata da Urbit e Inu (Is ti tuto
n a z i onale di urb a n i s tica) che si è svolta a Venezia dal
12 al 15 novem bre come even to co ll a terale della 11ma
Mo s tra In tern a z i onale di Arch i tet tu ra or ganizzata all a
Bi en n a l e .
Il Programma integra to di ri qu a l i f i c a z i one urb a n i s ti c a
prevede la re a l i z z a z i one del nu ovo qu a rti er gen era l e
della Ca m p a ri , ormai in fase di ulti m a z i on e , e di du e
torri re s i denziali di 9 e 13 piani ancora in fase di
re a l i z z a z i one ad opera di Moret ti Real Estate . In o l tre ,
il proget to prevede anche la sistem a z i one del gra n de
p a rco di 6.000 mq, che sarà reso fru i bile da tutta la
comunità sestese già dalla prossima estate .
L’ i n terven to, ad opera di Moret ti Con tract , h a
l ’ obi et tivo di ri qu a l i f i c a re una delle più import a n ti
a ree indu s triali dismesse del terri tori o, p a rte
i n tegra n te della storia seste s e . Il proget to porta le
f i rme di due grandi arch i tet ti con tem pora n ei , Ma ri o
Botta e il sestese Giancarlo Ma r zora ti , che hanno
ri pen s a to l’intera area come un lu ogo integra to nel
terri torio urb a n o,in arm onia con il suo passato e il
suo pre s en te , a t traverso la
rei n terpret a z i one urb a n i s ti c a
dell ’ uti l i z zo di materiali che fanno
p a rte del te s suto stori co e sociale di
qu e s t’ a re a . Ne è un esempio la
s celta del mattone ro s s o, uti l i z z a to
dai grandi gru ppi indu s triali com e
le acc i a i erie Fa l ck , ora uti l i z z a to in
ch i ave moderna per la co s tru z i on e
dei nu ovi uffici Ca m p a ri e dell e
due torri re s i den z i a l i : le pareti
i n f a t ti hanno funzione fra n gisole e
con tri bu i s cono a migl i ora re la
rego l a z i one termica dell ’ i n tero
ed i f i c i o, s econ do standard
tec n o l ogici di ultima gen era z i on e .
Moret ti Con tract ha saputo
ri d i s egn a re qu e s to con te s to stori co
come un’ a rea ad alta qu a l i t à
dell ’ a bi t a re , i s p i rata ad un
m oderno con cet to del vivere che sta attravers a n do le
più import a n ti capitali eu ropee .
Uf f i cio stampa Mo ret ti Spa
G i u seppe All egro
gi u seppe . a ll egro @ bi m ed i a . com - 335.8023672
Pa ola Giudice a n d re a
gi u d i ce a n d re a @ bi m ed i a . com - 347.6703785

INTERVISTA A GIUSEPPE VILLA
Una Fondazione in campo
per muovere la solidarietà
Met tere in moto la solidari et à . È qu e s to ciò che è stato
ri ch i e s to a Giu s eppe Vi ll a , già As s e s s ore al Bilancio di
Se s to San Giovanni sotto la prima giunta di Filippo
Pen a ti , qu a n do alla fine del 2006 ha accet t a to la
proposta di diven t a re pre s i den te della Fon d a z i on e
Comu n i t a ria Nord Mi l a n o : “ Ho det to su bi to di sì –
s p i ega Vi lla – con gra n de en tu s i a s m o, perché nella mia
vita ho impara to che nu lla si porta a com p i m en to se
n on si ha passione e non si fanno sac ri f i c i . Per qu e s to
s ono ottimista e penso che possiamo farcela e
riu s c i remo a ra ggiu n gere ogni obi et tivo”.
Q u e s to en te fa parte del proget to “ Fon d a z i oni di
Comu n i t à ” promosso dalla Fon d a z i one Ca ri p l o, ed è il
qu i n d i cesimo nato a parti re dal 1998. “La nostra
Fon d a z i one – dich i a ra il pre s i den te – coi nvo l ge 22
comu n i , per un bacino di utenza di circa 600 mila
a bi t a n ti ”.
La sfida raccolta da Giu s eppe Vi lla con s i s te nel
racc i m o l a re 5.160.000 eu ro in 10 anni, in modo da
ri cevere dalla Fon d a z i one Ca riplo il doppio al
ra ggiu n gi m en to dell ’ obi et tivo, e co s ti tu i re così un
p a tri m onio import a n te per po ter con ti nu a re nell a
m i s s i one di solidari et à .
I SOCI FONDAT O R I
Diversi en ti hanno aderi to da su bi to alla sfida
della solidari et à .
Tra i soci del primo gi orno troviamo la Bcc di
Se s to San Giova n n i , la Fon d a z i one Lambri a n a , l a
Ca m era di Com m ercio di Mi l a n o, la Fon d a z i on e
F i era e la Provincia di Milano ma anch e , f a t to del
tut to ined i to per le Fon d a z i oni di Comu n i t à ,
tut te le amministra z i oni comunali ch e
co s ti tu i s cono il Nord Mi l a n o.
Il meccanismo su cui si basa qu e s t’ opera di solidari et à
è molto sem p l i ce e ra ggiu n ge la massima ef f i c acia se
ven gono coi nvo l te tante pers on e . “La Ca riplo era una
banca molto radicata sul terri torio – con ti nua Vi lla - e
ha ri cevuto tanto dalle pers one della Lom b a rd i a . Co s ì ,
dopo il passaggio di con s egne con Banca In te s a , h a
pen s a to di con ti nu a re l’attività attraverso la su a
Fon d a z i on e , c re a n do qu e s to circolo vi rtu o s o”.
Per iniziare a mu overe i primi passi nel mon do
dell ’ i m pegno soc i a l e , Fon d a z i one Ca riplo ha messo a
d i s po s i z i one del neon a to en te no profit 755 mila eu ro,
con i quali sono stati già av vi a ti più di 100 proget ti ,
alcuni dei quali già con clu s i . “ Il ra pporto con Se s to è
com i n c i a to con un po’ di ri t a rdo – racconta Vi lla – ma
poi è su bi to deco ll a to port a n do alla re a l i z z a z i one di 20
proget ti , di cui 15 già finanziati com p l et a m en te . Tra
qu e s ti la messa in sicurezza e la con s erva z i one di Vi ll a
Pelu cca e la scuola di cittadinanza italiana per gl i
s tra n i eri ”.
E così Giu s eppe Vi ll a , che ha iniziato nel 1961 la su a
av ven tu ra impren d i toriale con un ga ra ge in vi a l e
Ma t teo t ti , è riu s c i to a mobi l i t a re molte pers one e a
c re a re una rete di solidari età che sta dando i pri m i
f rut ti : “A Se s to ho tra s corso gran parte della mia vita e
ho messo tut to il mio en tu s i a s m o, prima ven den do
a utom obili e poi partec i p a n do a grandi proget ti com e
la nascita della So s , lo co s ti tu z i one della Pro Loco e la
vi t toria in coppa Eu ropa del Geas basket fem m i n i l e .
La Fon d a z i one Comu n i t a ria Nord Milano è
u n’ e s peri enza divers a , perché la riuscita di
qu e s t’ i m presa non dipen de solo da me, ma da qu a n to
le pers one sapranno accogl i ere e spo s a re la cultu ra del
don o”.
PROGETTO “TI ACCOMPAGNA AUSER”
Il proget to aveva come obi et tivo qu ello di
acqu i s t a re un nu ovo mezzo attre z z a to per il
tra s porto degli anziani e dei disabili ospiti
dell ’ i s ti tuto geri a tri co “La Pelu cc a”.
Sono stati stanziati da Fon d a z i one Comu n i t a ri a
Nord Milano 15 mila eu ro, che hanno port a to
a ll ’ acqu i s to di un Fiat Du c a to, che adesso è in fase
di co ll a u do e sarà opera tivo en tro la fine del 2008.
13

14
SVILUPPO DELLA CITTÀ
Programmare il futuro
con il Piano dei Serv i z i
Doc u m en to di Piano, Piano delle Regole e Piano
dei servi z i . Sono i tre doc u m en ti che com pon gon o
il Piano di Governo del terri torio – evo lu z i one del
vecchio Piano regi o l a tore – che la città di sesto Sa n
G i ovanni sta port a n do a com p i m en to.
In parti co l a re il Piano dei Servi z i , pre s en t a to lo
s corso 4 dicem bre al Con s i glio Comu n a l e ,
ra ppre s enta il ten t a tivo di “or ga n i z z a re le idee” per
c a p i re quali e qu a n ti siano i servizi pubblici e
priva ti della città, quali i loro punti di forza e dove ,
i nvece , si debba interven i re per co l m a re even tu a l i
l ac u n e , a n che in pro s pet tiva futu ra .
“Q u e s to doc u m en to – spiega il vi ce s i n d aco
Dem etrio Mora bi to – è il cuore dell a
progra m m a z i one dell ’ en te pubbl i co, perché si
m i su ra con l’arti co l a z i one dei servizi esisten ti , n e
i n d a ga le cri ticità attuali e indica gli obi et tivi per
un loro strut tu rale innalzamen to sia qu a n ti t a tivo
che qu a l i t a tivo”.
Con il Piano dei Servizi si studia la situ a z i one al
gi orno d’oggi , veri f i c a n do tut te le realtà ch e
erogano servizi - sia pubbl i che che priva te – e
a n a l i z z a n do le loro disloc a z i on i . In seg u i to, se ne
s tudiano le even tuali cri ticità in termini di bi s ogn i
n on sod d i s f a t ti e del loro livello di acce s s i bi l i t à ,
a n che in base alle cara t teri s ti che dei po s s i bi l i
uten ti . Infine si analizza lo stato di con s erva z i on e
degli stabili nei quali i servizi sono eroga ti .
Q u e s to percorso ra ppre s enta la base di parten z a
per i ra gi on a m en ti che l’Am m i n i s tra z i one farà su i
nu ovi bi s ogni e su lle po l i ti che del terri torio -
i n d i c a te nel Doc u m en to di Piano – che terra n n o
con to dell ’ a u m en to della popo l a z i one re s i den te ,
degli stu den ti , dei lavora tori e delle cara t teri s ti ch e
a n a gra f i che della popo l a z i on e .
Il passo su cce s s ivo è ra ppre s en t a to dalle propo s te
per ri s o lve re le even tuali cri ti c i t à , s c ri t te nel
co s i d det to “qu ad ro progra m m a tori o”, che diventa il
p u n to di ri feri m en to per le po l i ti che di
i nve s ti m en to. “ Il doc u m en to non può essere un
l i bro dei sogni – con ti nua Dem etrio Mora bi to –
ma deve saper indicare con ch i a rezza con qu a l i
ri s orse terri toriali ed econ om i ch e
l ’ Am m i n i s tra z i one Comunale può port a re ava n ti la
vi s i one di città che inten de proporre ai su oi
a bi t a n ti e ai su oi uti l i z z a tori ”.
Bi s ogna quindi cerc a re di capire di quali nu ovi
s ervizi po trebbe avere bi s ogno la città, in funzion e
della ri popo l a z i one di un qu a rti ere opp u re del
pre s en t a rsi con il passare del tem po di una
d i f f i co l t à . La seconda casa di ri po s o, per fare un
e s em p i o, è stata una ri s posta a una nu ova esigen z a
dei cittad i n i : con l’innalzamen to dell ’ età media e
dell ’ a s pet t a tiva di vita in Italia e di con s eg u enza a
Se s to San Giova n n i , la strut tu ra di via Ca m p a n ell a
era diventata insu f f i c i en te e c’ era bi s ogn o, a causa
dell ’ a u m en to delle ri ch i e s te , di co s tru i rne una
nu ova . L’ Am m i n i s tra z i one aveva il com p i to di
c a p i re qu e s to probl ema e pianificarne la solu z i on e
e così è stato fatto.
“ Di etro a qu e s te dec i s i oni – con clu de il vi ce s i n d aco
- occorre che ci siano regole ch i a re e ben def i n i te ,
b a s a te su un’analisi puntuale della situ a z i on e
e s i s ten te e del suo svi lu ppo, che sia in grado di
veri f i c a re gli ef fet ti delle dec i s i oni prese in base
a ll ’ evo lversi della situ a z i one cittad i n a”.
“COS’È IL PGT (PIANO DI GOVERNO TERRITORIO)?
Il PGT è lo stru m en to di progra m m a z i one e
ge s ti one del terri torio che sosti tu i s ce per legge il
Piano Rego l a tore Gen era l e . Il PGT è com po s to da:
D oc u m en to di piano:
A parti re dai dati con o s c iuti su gli aspet ti soc i o -
econ omici di Se s to, raccoglie i com m en ti e le
dom a n de dei cittadini e indica le linee guida del
proget to di città che si vuole re a l i z z a re . Al su o
i n terno sono indivi du a te prec i s a m en te le aree
della tra s form a z i one e sono indicati gli obi et tivi
qu a n ti t a tivi da ra ggiu n gere . È va l i do 5 anni ed è
s em pre mod i f i c a bi l e .
Piano delle rego l e:
Indica le regole per gli interven ti all ’ i n terno dell a
città con s o l i d a t a .
Piano dei servi z i:
Con c retizza l’idea di città, a t travers o
l ’ i n d ivi du a z i one della rete di servi z i , delle opere
p u bbl i ch e , degli standard da re a l i z z a re , del sistem a
della mobi l i t à . E l em en ti che nel loro insiem e
def i n i s cono la città pubbl i c a .

INSERTO DA STACCARE E CONSERVARE
a cura dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
I Trasporti a Sesto
Aggiornato dicembre 2008
Q u e s to inserto può essere stacc a to e con s erva to per la
con su l t a z i one da parte di ch i , per nece s s i t à , per sva go o per
s celta utilizza i mezzi pubblici per spo s t a rsi sul terri torio di
Se s to San Giovanni o per ra ggiu n gere le località limitrofe .
Ta n to c’è da con o s cere , ma abbiamo sel ez i on a to le
i n form a z i oni di cara t tere gen era l e ; ciò che non è scri t to … .
si può sem p re ch i edere ! ! !
D ove ?
URP – Ufficio Rel a z i oni con il Pu bbl i co
via Pu ri celli Gu erra 24
l i n ea verde 800304040
Il tra s porto pubbl i co loc a l e , che attraversa tut ti i comuni del
n ord est di Milano e li co ll ega con il capo lu ogo, è ge s ti to dal
Con s orzio Tra s porti Pu bblici e si av vale dell ’ Az i en d a
Tra s porti Milanesi (A.T.M.) e di Ca ron te s.r. l .
Per qu a n to ri g u a rda il co ll ega m en to con l’area della Bri a n z a
la Provincia di Milano ha affidato, fino al 2014, la ge s ti on e
del servizio Tra s porto Pu bbl i co alla soc i età Bri a n z a
Tra s porti che si av vale delle Autog u i dovie e TPM.
INDICHIAMO DI SEGUITO
LE PRINCIPALI LINEE CHE
AT T R AVERSANO
SESTO SAN GIOVA N N I
700 Atm : S E S TO FS MM1 – SESTO CIMITERO
N U OVO – MILANO CASCINA GOBBA MM2
Alcune co rse terminano nel co mune di Milano alla stazione
d ella metropolitana di Cascina Gobba , la bi fo rcazione dal
perco rso per il ci m i tero nu ovo av vi ene in co rri s po n d enza di
viale Ri m em b ra n ze- via Cre scen z a go all ’ a l tezza dell a
fermata di Sesto Ci m i tero Ve cch i o.
S E S TO FS (Piazza 1° Ma ggi o,Via Mon te Gra pp a , Vi a l e
Ma t teo t ti , Via F. lli Ba n d i era , Ron d ò , Via Piave , Vi a l e
Ma rell i , M1 Se s to Ma rell i , Viale It a l i a , Vi a l e
Ri m em bra n ze , Via Lom b a rd i a , Via Ma rx , Via Livorn o, Vi a
V. del Sangue) S E S TO Ci m i tero Nu ovo
701 Atm : S E S TO RO N DO’ – COLOGNO
MONZESE MM2
S E S TO Rondò (Se s to Ron d ò , Viale Gra m s c i , Via G.
D’ Arco, Viale It a l i a , S . Ma u rizio Ta gl i a m en to) -
C O LOGNO MONZESE (Via F. F i l z i , Via Lom b a rd i a ,
Co l ogno Nord MM2)
702 Atm : C I N I S E L LO BALSAMO – SESTO FS -
C O LOGNO NORD MM2
C I N I S E L LO BALSAMO (Via Picasso,Via Libert à , Vi a
G ork i / O s pedale Bassini) - SESTO SAN GIOVANNI (Vi a
S t . Den i s , Via Ma gen t a , Viale Ma t teo t ti , Via Mon te
Gra pp a , Se s to FS, Viale Gra m s c i , Via G. D’ Arco, Viale It a l i a ,
Via G. Ca n tore , Via Gra n d i , Via Di Vi t torio) - C O LOG N O
MONZESE (Via Cava ll o t ti , Via Dall ’ Acqu a , Via Dall a
Ch i e s a , Via Pa s co l i , Co l ogno Nord MM2)
704 Atm : S E S TO FS MM1 – CORMANO
S E S TO FS MM1 (Piazza 1° Ma ggi o,Via Mon te Gra ppa) -
C I N I S E L LO BA L S A M O (Viale Fu lvio Te s ti , Vi a
G ork i / O s pedale Ba s s i n i , Via Mon f a l con e , Via Ma rcon i ) -
CUSANO MILA N I N O (Viale Coopera z i on e , Vi a l e
Ma t teo t ti) - CORMANO (Via Ba t ti s ti , Via Gra m s c i , S . S . 3 5 ,
Via Ma rcon i , Via XXIV Ma ggi o,Via Bu on a rro ti )
708 Atm : S E S TO RO N DO’ - BRESSO
Nel peri odo scol a s ti co e solo in determ i n a ti ora ri alcune co rse
terminano nel co mune di Cusano Milanino pre s so la St a z i o n e
d elle Ferrovie No rd in via Zu cch i , oppu re in Via Po nel
Co mune di Co rmano
S E S TO RO N DÒ ( Se s to Ron d ò , Via Rova n i , Via Mi l a n e s e ,
Via Cl erici) - BRESSO (Viale Gra m s c i , Via V. Ven eto,Vi a
P i ave , Via S. Fra n ce s co,Via Don Mi n zon i )
709 Atm : C O LOGNO NORD MM2 – COLOGNO
SAN MAU R I Z I O
Alcune co rse pa rtono da Cascina Gobba MM2
C O LOGNO NORD MM2 ( Co l ogno Nord MM2,Vi a
Mi cc a , Via Vo l t a , Via Mi l a n o, Via Emilia,Viale Lom b a rd i a ,
Via Ta gl i a bu e , Via Rep u bbl i c a , ) – C O LOGNO SAN
M AU R I Z I O ( via To ti)
712 Ca ron te : C I N I S E L LO BALSAMO – SESTO
C I M I T E RO NUOVO
C I N I S E L LO BA L S A M O (Via Mu su , Via De Pon ti , Vi a
Copern i co,Via De Vi z z i , Via Dei Lavora tori , Via Va l tellina) -
S E S TO SAN GIOVA N N I (Viale Gra m s c i , Se s to FS, Via G.
D’ Arco,Viale It a l i a , Viale Edison , Via Ma r z a bo t to, Se s to
Ci m i tero Nu ovo )
727 Atm : M I LANO STAZIONE CENTRALE
S E S TO SAN GIOVANNI – CUSANO MILANINO
M I LANO STAZIONE CENTRA L E
(Via Sa m m a rti n i , Via F. F i l z i , Viale Lu n i gi a n a , Via Arbe ,
Viale Sa rca) - SESTO SAN GIOVA N N I (Via Mi l a n e s e , Vi a l e
F. Te s ti ) – CINISELLO BA L S A M O (Via Gork i , Via Libert à ,
Via XXV Apri l e , Via Ma rconi) – CUSANO MILA N I N O (
Via Ma r gh eri t a , Via Un i on e )
729 Atm : S E S TO SAN GIOVANNI – CINISELLO
BALSAMO - CUSANO MILA N I N O
S E S TO SAN GIOVA N N I (Piazza 1° Ma ggi o, Via Mon te
Gra ppa) - CINISELLO BA L S A M O (Via Stalingrado,Via S.
An ton i o,Via Libert à , Via XXV Apri l e , Via Ma rconi) -
CUSANO MILA N I N O (Via Ma r gh eri t a , Vi a l e
Coopera z i on e , Viale Ma t teo t ti , Via Zu cch i , Via Ma rcon i )
15

16
z 2 1 8 Brianza Tra s porti : S E S TO FS MM1
C I N I S E L LO BALSAMO (Ospedale Bassini)
M U G G I O’ - MONZA (Ospedale San Gera rdo )
S E S TO FS MM1 ( Piazza 1° Ma ggi o, Via Mon te
Gra ppa) – CINISELLO BA L S A M O ( Viale F. Te s ti , Vi a
G ork i / O s ped a l e , Via San Ma rti n o,Viale Ri n a s c i t a , Vi a
G i ord a n o, Via Cilea) – MUGGIÒ (Via Ba n d i era , Vi a
Ma rx , Via Son d ri o, Viale Eu rop a , Via It a l i a , Via XXV
Aprile) – LISSONE ( Via Ca rdu cc i ) – MONZA (Vi a
Boi to, Via Per go l e s i / O s pedale)
z221 Brianza Tra s porti : M I LANO BICOCCA
S E S TO FS MM1 – MONZA - CARATE –
GIUSSANO – MARIANO COMENSE FNM
M I LA N O (Viale In n ova z i on e , Viale Sa rca) - SESTO
SAN GIOVA N N I ( Via Mi l a n e s e , Se s to Ron d ò , Vi a l e
Gra m s c i , Se s to FS, Viale Gramsci) - C I N I S E L LO
BA L S A M O ( Via Va l tellina) - MONZA (Via Bor ga z z i ,
Corso Mi l a n o, S t a z i one Fs, Via Ma n zon i , Via App i a n i ,
Viale Brianza) - V E DANO AL LA M B RO (Via Ba t ti s ti ) -
B I A S S O N O (Via Cesana Vi ll a , Via .D’ Arn o l fo) -
M ACHERIO (Via Volta) - SOV I C O (Via Monza) -
A L B I ATE (Via Lom b a rdia) - CARATE BRIANZA (Vi a
Mosè Bi a n ch i / O s ped a l e , Via Ma z z i n i , Via Garibaldi) -
V E RANO BRIANZA (Via Sa u ro) - GIUSSANO (Vi a
Robbiano) - MARIANO COMENSE FNM ( O s ped a l e ) .
z222 Brianza Tra s porti : S E S TO FS MM1 –
SAN FRU TTUOSO – MONZA PORTA
C A S T E L LO
S E S TO FS MM1 (Piazza 1° Ma ggi o, Viale Ca s i ra ghi) -
C I N I S E L LO BALSAMO (Viale Brianza) - MONZA
(Viale Lom b a rd i a , Via Cava ll o t ti , Porta Ca s tell o
S t a z i one Fs)
z223 Brianza Tra s porti : M I LANO
B I C OCCA – SESTO SAN GIOVANNI -
M O N ZA (cel ere )
M I LANO BICOCCA (Viale In n ova z i on e , Viale F. Te s ti) -
S E S TO SAN GIOVANNI (Viale F. Te s ti / Mu l ti m edica) –
S E S TO SAN GIOVA N N I (Viale F. Te s ti / Ca s i ra ghi) –
C I N I S E L LO BA L S A M O (Viale Brianza ) - MONZA ( (
Via Lom b a rd i a , Via Cava ll o t ti , Porta Ca s tello Stazion e
F s )
z225 Brianza Tra s porti : S E S TO FS MM1
C I N I S E L LO BALSAMO - NOVA MILANESE
S E S TO FS MM1 (Piazza 1° Ma ggi o, Via Mon te Gra pp a )
- CINISELLO BA L S A M O (Via Stalingrado, Via S.
An ton i o, Viale Ri n a s c i t a , Via Ci l e a , Via Ri s or gi m en to) -
N OVA MILA N E S E (Via Brodo l i n i , Via Gari b a l d i , Vi a l e
Ri m em bra n ze , Via Ma n i n )
z227 Brianza Tra s porti : S E S TO FS MM1
C I N I S E L LO BALSAMO – MUGGIÒ
S E S TO FS MM1 (Piazza 1° Ma ggi o, Via Mon te Gra pp a )
- CINISELLO BA L S A M O (Via Stalingrado, Vi a
L i n co l n , Via Robecco, Via Ci l e a , Via De Amicis) -
M U G G I O’ (Via Ma rx , Via Son d ri o, Viale Eu rop a , Vi a
Ma z z i n i , Via XXVI Apri l e , Via Libert a’, Via It a l i a , Vi a
Pra ti)
z229 Brianza Tra s porti : S E S TO FS MM1
C I N I S E L LO BALSAMO – CUSANO MILA N I N O
– PADERNO DUGNANO (PA LA Z ZO LO )
S E S TO FS MM1 ( Piazza 1° Ma ggi o, Via Mon te
Gra ppa) – CINISELLO BA L S A M O ( G ork i / O s ped a l e ,
Via San Ma rti n o, Via Orti gad a , Viale Coopera z i one) –
CUSANO MILA N I N O (Viale Coopera z i one) –
PADERNO DUGNA N O ( S trada Va l a s s i n a , Ca l dera ra ,
Ri bo l d i , Rep u bbl i c a , Pa l a z zolo Stazione FNM).
TA R I F F E
Bi gl i et to Am bi to Comu n a l e
Vale all ’ i n terno del Comune dell ’ a rea interu rbana in cui è stato
conva l i d a to (escluso Milano) per 60 minuti dalla conva l i d a
s te s s a . Non può essere uti l i z z a to in metropo l i t a n a . Perm et te il
vi a ggio di ri torno en tro i 60 minuti di va l i d i t à . Il co s to del
bi gl i et to è di e 1,05 .
Bi gl i et to In teru rb a n o
La tariffa e la validità del bi gl i et to dipen dono dalla zona in cui
è co ll oc a to il Comune di partenza e dalle zone attravers a te per
ra ggiu n gere il Comune di de s ti n a z i on e . Le tari f fe aumen t a n o
man mano che si percorre una distanza maggi ore .
Ma ggi ori det t a gli po s s ono essere reperi ti al seg u en te indiri z zo :
w w w. a tm - m i . i t , dove sono anche indicati i prezzi degl i
a bbon a m en ti ord i n a ri e agevo l a ti set ti m a n a l i , m en s i l i , a n nu a l i .
Ca rta Regi onale di Tra s porto
C RT - La Ca rta Regi onale di Tra s porto è un ti tolo di vi a ggi o
a gevo l a to che perm et te ai re s i den ti in Lom b a rdia di vi a ggi a re
sui mezzi di tra s porto pubbl i co loc a l e .
Le agevo l a z i oni sono di qu a t tro ti p i :
C RT a circo l a z i one gra tu i t a
C RT a tariffa agevo l a t a
C RT a tariffa ri do t t a
C RT a tariffa intera
Presso gli Uffici Postali o gli sportelli Spazio Regi one è
po s s i bile ri ti ra re il materiale inform a tivo su lle agevo l a z i on i
( cosa son o, a chi sono rivo l te , requ i s i ti e limiti ISEE, m od a l i t à
di ri ch i e s t a , ecc) e la rel a tiva modu l i s ti c a .
In form a z i oni det t a gl i a te si po s s ono ri cevere presso gl i
s portelli di Spazio Regi one Lom b a rd i a , tel efon a n do al Ca ll
Cen ter 840000008 – 0267087474 o con su l t a n do il sito
w w w. tra s porti . regi on e . l om b a rd i a . i t
LINEA CIMITERI
Per i cittadini che hanno com p iuto 60 anni e de s i derano far
visita ai def u n ti , l ’ Am m i n i s tra z i one Comunale ha isti tu i to un
s ervizio autobus gra tu i to, ge s ti to dalle Auto l i n ee Ca ron te ,
d i ret to verso i cimiteri della città. Il servizio è attivo dal
m a rtedì al sabato feriali e nelle gi orn a te di:“Tut ti i Sa n ti ”
(01/11) e “Com m em ora z i one dei def u n ti ” ( 0 2 / 1 1 ) . Pa rten z a
ore 14.30 e ri en tro ore 16.00.
Tut te le ferm a te sono a ri ch i e s t a . O ccorre avere con sé un
doc u m en to d’iden ti t à .
714
Vi ll a ggio Fa l ck , Viale It a l i a , Via Pelu cc a , Viale Gra m s c i ,
Re s tell on e , Via Bocc acc i o, Via Mon te Gra pp a , V. l e
Ma t teo t ti , Piazzale Osped a l e , Piazza IV Novem bre , Vi a l e
Gra m s c i , Via G. D’ Arco,Viale It a l i a , Viale Edison , Vi a
Ma r z a bo t to, C I M I T E RO NUOVO, Via Ma r z a bo t to, Vi a
Gra n d i , Via dei Pa rti gi a n i , Cascina Gatti Piazza dell a
Ch i e s a , C I M I T E RO V E C C H I O.
7 1 5
Viale Ma rell i , Via Bu oz z i , Via Ca rdinal Ferra ri , Via F. ll i
Ba n d i era , Piazza IV Novem bre , Piazza della Rep u bbl i c a , Vi a
Cava ll o t ti , Via XXIV Ma ggi o, Viale Ri m em bra n ze ,
C I M I T E RO V E C C H I O, Viale Lom b a rd i a , Via Ma rx ,
Cascina Gatti Piazza della Ch i e s a , Via Pa rti gi a n i , Vi a
Gra n d i , C I M I T E RO NUOVO.

A U T O S T R A D A L E
Z301 Net tra s porti MILANO LA M P U G NANO M1
B E RGAMO
Fermata Se s to Rondò e Piazzale 1° Ma ggio dava n ti all a
S t a z i one F. S .
Agra te Brianza – Caven a go di Brianza – Tre z zo su ll ’ Adda –
Ca pri a te d’Adda – Dalmine – Ber ga m o. Prima corsa ore
5,20 ultima corsa ore 22,50 dal lu n edì al ven erd ì . Sa b a to
6,05 – 22,50. Fe s tivi 6.05 – 00,50
Net Tra s porti nu m ero verde 800905150
COLLEGAMENTI CON GLI AEREOPORT I
M A L PENSA BUS EXPRESS
Li n a te – Sesto 1° Ma ggio – Ma l pensa
Pa rten ze da Li n a te ( piazzale arrivi fron te farm ac i a ) :
8,45 - arrivo a Se s to 9,05 – arrivo a Ma l pensa terminal 2 (a
ri ch i e s t a ) : 9,50 – terminal 1: 1 0 , 0 0
11,45 - arrivo a Se s to 12,05 – arrivo a Ma l pensa terminal 2
(a ri ch i e s t a ) : 12,50 – terminal 1: 1 3 , 0 0
15,30 - arrivo a Se s to 15,50 – arrivo a Ma l pensa terminal 2
(a ri ch i e s t a ) : 16,35 – terminal 1: 1 6 , 4 5
Ma l pensa – Sesto 1° Ma ggio – Li n a te
Pa rten ze da Ma l pen s a ( terminal 1- corsia 24 )
10,15 (10,20 dal terminal 2) - arrivo a Se s to 11,10 – arrivo a
L i n a te 11,30
14,00 (14,05 dal terminal 2) - arrivo a Se s to 14,55 – arrivo a
L i n a te 15,15
17,00 (17,05 dal terminal 2) - arrivo a Se s to 17,55 – arrivo a
L i n a te 18,15
Bus ex press porta a porta con tariffa unica e pren o t a z i on e
obbl i ga toria – minimo 3 pers one co s to fisso 20,00 a pers on a .
In form a z i oni e pren o t a z i on i : In tercars Ca ron te - Vi a l e
Ri m em bra n ze 134 – Tel 022407954
Fax 022403535. Le corse non si ef fettuano nei gi orn i : 0 1
gen n a i o, 15 ago s to, 25 e 26 dicem bre .
BUS A CHIAMATA
Il Bus a chiamata è un servizio di tra s porto pers on a l i z z a to per
le aree poco servi te dai mezzi pubblici e funziona in base all e
n ecessità dei singoli cittad i n i . Il servizio a pren o t a z i on e
coi nvo l ge attu a l m en te il comune di Ci n i s ello Balsamo con
e s ten s i one delle corse fino alla stazione FS di Se s to Sa n
G i ova n n i . E’ a t tivo da lu n edì a ven erdì dalle 7.30 alle 19.30. L a
pren o t a z i one può essere ef fet tuata dal gi orno preceden te fino a
trenta minuti di anti c i po su ll ’ ora ri chiesta per il passaggi o
dell ’ a utobus tel efon a n do al nu m ero 800011789 dalle 9,00 all e
1 8 , 0 0 .
N AV E T TA ECOLOGICA
Co ll ega il nu ovo polo dell ’ Un iversità Statale di Milano Bi cocc a
con la stazione ferrovi a ria Milano Greco e la metropo l i t a n a
Linea 1 Se s to Ma rell i .
M E T R O P O L I TA N A
Linea Ro s s a : da Se s to 1° Ma ggio F. S . , Se s to Ron d ò , Se s to
Ma rell i , in dire z i one Bi s ceglie Rho Fiera m i l a n o
CAR SHARING
Il Car Sharing è una innova tiva modalità di tra s porto ch e
perm et te la con d ivi s i one dei vei coli tra i soci che sono iscri t ti al
s ervi z i o. In pra tica of f re agli uten ti la po s s i bilità di uti l i z z a re
a uton om a m en te in peri odi diversi la stessa autovet tu ra . Il
vei colo può essere pren o t a to anche solo per 1 ora , e fino ad un
massimo di 72 ore con s ec utive . Una volta abbon a to, l ’ uten te
può pren o t a re e prel eva re i vei coli dagli appo s i ti parch eggi ,
d i s tri bu i ti in diverse aree ben servi te dai mezzi pubbl i c i , ad
ogni ora del gi orno o della notte . Le tari f fe com pren dono un
co s to fisso (cauzione e abbon a m en to annuale) e un co s to
va ri a bile propor z i on a to ai ch i l om etri percorsi ed al tem po di
uti l i z zo. Le autovet tu re sono dispon i bili in corri s pon den z a
delle tre ferm a te della metropolitana e del palazzo comu n a l e .
Per abbonarsi occorre con t a t t a re la soc i età Car Sh a ring It a l i a
in via Vida 7 - Milano tel . 0 2 4 5 4 7 5 7 7 7
i n fo @ m i l a n oc a r s h a ring - www. m i l a n oc a r s h a ri n g . i t .
TA X I
Radio Taxi 025353
Po s t a z i one Piazza IV Novem bre (Ron do’) – tel . 0 2 2 6 2 2 4 4 5 8
Po s t a z i one Piazza 1° Ma ggio (Stazione) – tel . 0 2 2 4 2 1 9 8 9
T R E N I
S t a z i one di Se s to San Giovanni - Piazza 1° Ma ggio -
In form a z i oni- Tel . 892021 (dalle 7 alle 21)
Treni che ef fettuano ferm a te alla Stazione di Sesto :
Milano – Se s to S.G. - Mon z a
Milano – Se s to S.G. - Lecco - Son d rio - Ti ra n o
Milano – Se s to S.G. - Ca rn a te U. – Ber gamo
Milano – Se s to S.G. - Como – Chiasso
Milano – Se s to S.G. - Monza – Mo l teno – Lecco
D a lla Stazione di Sesto San Gi ovanni sono fac i l m en te
ra ggiu n gi bili la Stazione Porta Garibaldi e la Stazion e
Cen trale di Mi l a n o
Agevo l a z i oni F. S .
Per gli ultra s e s s a n tenni c’è la po s s i bilità di acqu i s t a re la cart a
d ’ a rgen to.
In fo : p resso le bi gl i et terie delle stazioni o con su l t a n do il
nu m ero 892021
PA R C H E G G I
Le aree pubbl i che ded i c a te alla sosta a paga m en to pre s en ti nel
comune di Se s to San Giovanni attu a l m en te son o :
via Bred a 16 po s ti auto
via Firen ze 15 po s ti auto
via Roma 18 po s ti auto
v.le Gra m s c i 16 po s ti auto
via Gari b a l d i 8 po s ti auto
v.le Ca s i ra gh i 24 po s ti auto
via Rovani (strad a ) 24 po s ti auto
via Rovani (are a ) 64 po s ti auto
p.zza 1° Ma ggio FS 16 po s ti auto
v.le Ma t teo t ti (Osped a l e ) 23 po s ti auto
via F. lli Ba n d i era 25 po s ti auto
v.le Ma relli (Ufficio Po s t a l e ) 25 po s ti auto
via Ce s a re da Se s to 42 po s ti auto
p.zza della Re s i s tenza
( Su perficie) 35 po s ti auto
( Coperto ) 91 po s ti auto
Pa rch eggi aree scoperte ed area coperta di Piazza dell a
Re s i s ten z a :
0,20 cent.di e per una sosta minima di 23 minuti
0,10 cent.di e per ogni 12 minuti di sosta aggiu n tiva
0,50 cent.di e per un’ ora di sosta
L’ ora rio del parch eggio con sosta a paga m en to è da lu n edì a
s a b a to dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30. Per qu a n to
ri g u a rda il parch eggio coperto di piazza della Re s i s ten z a
17

18
l ’ ora rio di sosta è dalle 8.00 alle 20.00 ora rio con ti nu a to.
Pa rch eggi : Piazzale 1° Ma ggio e Ma relli
0,80 cent.di e fino a un’ ora
2,00 e fino a qu a t tro ore
3,00 e fino a dieci ore
3,50 e fino a dodici ore
Ta riffa men s i l e : 55,00 e
I re s i den ti a Se s to po s s ono uti l i z z a re il parch eggio Ma rell i
u su f ru en do di tari f fe agevo l a te sia su lla sosta gi orn a l i era sia
su ll ’ a bbon a m en to set ti m a n a l e .
Il paga m en to va ef fet tu a to diret t a m en te al pers onale pre s en te
a ll ’ i n gresso dei parch eggi . L’ ora rio di sosta a paga m en to è
com preso tra le 7.00 e le 20.00, ad esclu s i one dei fe s tivi .
Abbon a m en ti
Mensile per 12 ore diurn o d a lle ore 8.00 alle ore 20.00 30,00 e
Mensile per 12 ore not tu rno d a lle ore 20.00 alle ore 8.00 30,00
e
Mensile per 24 ore 60,00 e
L’ a bbon a m en to ha una du rata minima di un mese e massimo
3 mesi ri n n ova bi l i .
Pa rch eggi coperti in corri s pon denza delle ferm a te dell a
m etropo l i t a n a
Se s to 1° Ma ggi o : Ab acus Via Mon tegra pp a , 3 9
tel . 0226225858
Se s to Ron d ò : Rondò Piazza IV Novem bre
tel . 0 2 2 2 4 7 0 3 3 0
Autosilo Viale Gra m s c i , 22 - tel . 0 2 2 4 0 6 9 8 8
Rovani Pa rking Piazza Ol d rini – tel . 0 2 2 6 2 2 6 3 9 6
Se s to Ma rell i : Mi n i p a rking Onda Piazza
Don Ma pelli
Il Con s orzio Tra s porti Pu bbl i c i ha ampliato le modalità di
p a ga m en to della sosta: o l tre al trad i z i onale parch i m etro ed agl i
a bbon a m en ti , è po s s i bile paga re anche tra m i te Sms ( S ervi z i o
Tel ep a rk i n g ) .
Per po ter usu f ru i re dei servizi of ferti da Tel e Pa rking è
n ece s s a rio avere :
- Kit di attiv a z i on e : vi ene acqu i s t a to una sola volta ed è
n ece s s a rio per l’iscri z i one a tel ep a rk i n g.Il co s to del kit è di e
10,00 com pren s ivi di e 3,00 di parch eggio prec a ri c a ti .
Il kit di attiva z i one con ti en e :
Te s s era tel ep a rking per perm et tere di con trad d i s ti n g u ere il
vei colo come uti l i z z a tore del servi z i o
Is tru z i oni
Cod i ce di attiv a z i on e che perm et te di ef fet tu a re una pri m a
ri c a rica del va l ore di 3,00 e
Per l’attiv a z i one è nece s s a rio tel efon a re al cen tro servizi n.
02268897205 o co ll egarsi al sito : w w w. tel ep a rk i n g . i t
Ri c a rica tel ep a rk i n g : può essere acquistata presso i punti
vendita autori z z a ti
( e s . ATM Point presso le metropo l i t a n e ) .
Il paga m en to della sosta è semplicissimo in qu a n to basta
i nvi a re un sms al cen tro servizi con il cod i ce dell ’ a rea di sosta
i n d i c a to su lla segn a l etica stradale verti c a l e , e aspet t a re un sms
di con ferm a . Al mom en to di ri p a rti re con l’auto è su f f i c i en te
i nvi a re un messaggio con la scri t t a : “S top” e Tel ep a rk i n g
con teggerà solo i minuti parch eggi a ti . Se invece è già stato
i n d i c a to il tem po di sosta all ’ i n i z i o, qu a l che minuto pri m a
della scadenza l’uten te vi ene av vi s a to tra m i te sms nel quale si
ch i ede even tuale esten s i one dell ’ ora rio di sosta. Q u e s to
perm et te di paga re solo il tem po ef fet tivo di perm a n enza nel
p a rch eggi o, evi t a n do di incorrere nel peri colo di una multa o
rec a rsi presso la propria autom obile per pro lu n ga re la sosta.
Ma ggi ori inform a z i oni po s s ono essere reperi te co ll ega n dosi al
s i to www. tel ep a rk i n g.it o tel efon a n do al n. 0 2 2 6 8 8 9 7 8 0 .
I parch eggi in cui è attivo il servizio di tel ep a rking a Se s to S.
G i ovanni sono i seg u en ti :
Viale Ca s i ra gh i , Via Ce s a re Da Se s to,Via Rom a , Viale Gra m s c i ,
Via Rova n i , Piazza della Re s i s ten z a , Piazzale Ospedale di Se s to
S . G .
NUMERI UTILI
A . T.M - Az i enda Tra s porti Mi l a n e s i
Foro Bu on a p a rte , 61 – Milano
e mail: s egn a l a z i on i - propo s te @ a tm-mi.it www. a tm-mi.it
In form a z i oni
sul tra s porto pubbl i co, ora ri , percors i , t a ri f fe e iniziative
ATM
Linea Verde 800808181
Ri s a rc i m en ti e sinistri :
Servizio Legale ATM – via Mo l i s e , 60 – Milano
tel . 0248037662 - sl@atm - m i . i t
Ufficio ogget ti smarri ti sui mezzi AT M :
Comune di Milano –Ufficio ogget ti ri nvenuti – Via Friu l i ,
30 – tel . 0 2 8 8 4 5 3 9 0 8
Con s orzio Tra s porti Pu bbl i c i
via B. Croce , 28 - Se s to San Giova n n i .
tel . 0224839137 / 0226227375
da lu n edì a ven erdì 9,30/12,30 e 15,00/18,00
e mail: s egreteri a @ ctp-spa.it www. ctp - s p a . i t
Auto l i n ee Ca ron te
Viale Ri m em bra n ze 134 - Se s to San Giova n n i
tel . 022407954
w w w. c a ron te . eu
Brianza tra s porti
via As prom on te 26 – Mon z a
tel . 0392061192 - call cen ter 800778857
da lu n edì a ven erdì 7,30/19,00 sabato 8,30/12,30
w w w. bri a n z a tra s porti . i t
Ferrovie dello Stato
F. S . In forma tel.892021 www. fs - on-line.it –
w w w. tren i t a l i a . com -
S t a z i one Cen trale
Piazza Duca d’Aosta – Milano
Porta Garibaldi tel . 026552078 - Piazza Freud 1 – Milano
Ferrovie Nord Milano
Piazzale Cadorna 14 – Mi l a n o
As s i s tenza Cl i en ti 0220222 - www. ferrovi en ord . i t
– i n foc a re @ ferrovi en ord . i t
A cura
dell’Ufficio Relazioni
con il Pubblico
Villa Puricelli Guerra, via Puricelli Guerra 24
tel. 0224440460/20/11/64/51
linea verde 800304040 - fax 0224440421
da lunedì a giovedì 9,00/12,30
e 14,00/16,30 - venerdì 9,00/12,30
urp@sestosg.net

PATRIMONIO STORICO
Omec: 280 metri di storia
Questa pa gina è dedicata alla pre sentazione di alcuni
d ei luoghi ed ed i f i ci che te s timoniano l’unicità
d el pa trimonio indu s triale di Sesto San Giova n n i .
S a ranno tu t ti integra ti in un sistema di va l o rizzazione
che abb ra ccia l’intero terri to rio ci t t a d i n o, così co m e
previ s to per la catego ria di candidatu ra al pa e s a ggio
c u l tu rale evol u tivo dell ’ Un e sco.
L’ edificio è un esempio prezioso e singo l a re di
c a p a n n one indu s triale a shed , sia per le su e
d i m en s i on i , sia per l’estrema ch i a rezza ti po l ogica del
corpo pri n c i p a l e . L’OMEC si co ll oca tra i più
s i gn i f i c a tivi esempi di edifici indu s triali a svi lu ppo
l on gi tudinale in It a l i a , tra i quali em er ge qu ello dell e
Corderie dell ’ Ars enale di Ven e z i a , che con i su oi 300
m di lu n ghezza è tra i più estesi d’Eu rop a .
Il suo svi lu ppo lon gi tudinale di 280 m è funzionale ad
u n’ or ga n i z z a z i one del lavoro assolut a m en te
i n n ova tiva ri s pet to al con te s to produt tivo italiano
dell ’ epoca di re a l i z z a z i one (primo qu a rto del XX
s eco l o ) ; con s en tiva una moderna or ga n i z z a z i one dell a
produ z i on e , i m perniata su macchine uten s i l i
s em i a utom a ti che e autom a ti ch e , che su perava
com p l et a m en te l’or ga n i z z a z i one ottocen te s c a
dell ’ of f i c i n a , con ambi en ti poco luminosi e di
d i m en s i oni ri do t te , dove po teva svo l gersi solo una
produ z i one disor ganica e di ti po arti gi a n a l e . Su l
f ron te di ingresso è vi s i bile l’insegna del pad i gl i on e
ch e , s econ do uso della Fa l ck , è un ac ronimo di qu a t tro
l et tere che indica la funzione dell ’ edificio (Officine
Mecc a n i che E Co s tru z i on i ) .
La con ti nuità dello spazio intern o, in cui predom i n a
l ’ ecce z i onale dimen s i one lon gi tu d i n a l e , scandita dall e
grandi travi reti co l a ri in calce s tru z zo, co s ti tu i s ce uno
* Il pae s a ggio cultu rale evo lutivo è una categoria di
con s erva z i one e tutela che l’Un e s co ri con o s ce e che è
stata pensata per qu ei lu oghi dove il pae s a ggio è
co s ti tu i to dal ri su l t a to di insed i a m en ti umani nel corso
dei seco l i , d a lle siner gie delle for ze deriva n ti
d a ll ’ a m bi en te natu ra l e , d a lle dinamiche soc i a l i ,
econ om i che e cultu ra l i .
s pec i f i co el em en to di pregio monu m entale del
com p l e s s o, n obi l i t a to inoltre da un’ e s trema cura per i
p a rti ti arch i tet tonici della facc i a t a , per le propor z i on i
dei due ordini di finestra tu re latera l i , per gli el em en ti
decora tivi . L’ ed i f i c i o, che si pre s enta in con d i z i oni di
i n tegrità strut tu ra l e , con s erva tut ti gli infissi in ferro
( ch iu su re verticali e shed) e gli el em en ti decora tivi in
cem en to ori gi n a l i .
Tra i più pec u l i a ri prodo t ti dell ’ a t tività svi lu pp a t a
a ll ’ i n terno di qu e s to com p l e s s o, va citata l’elica del
tra n s a t l a n ti co Leon a rdo da Vi n c i .
Su lla facc i a t a , i n o l tre , è apposta una lapide ch e
com m em ora gli operai dell’OMEC caduti nell a
Re s i s tenza o deport a ti nei lager per la loro
p a rtec i p a z i one alla lotta con tro il nazi-fascismo.
19

20
AMBIENTE E PARCHI
Nuovo look in arrivo
per quattro giardini
Più bell i , più modern i , più funzion a l i : ecco com e
d iven teranno qu a t tro dei gi a rdini di Se s to a seg u i to
dell ’ i m m i n en te inizio dei lavori .
Il gi a rdino di via Ca i ro l i , qu elli racch iusi tra le vi e
P i ave e Moden a , il XX Set tem bre - S. G iu s eppe , i l
Ma rx - Gen eral Ca n tore si apprestano a cambi a re
l oo k : “Vogliamo che la nostra città – spiega Ers i l i a
Bra m bi ll a , As s e s s ore all ’ Am bi en te – ven ga usata,
a bi t a t a , n on solo vi s suta passiva m en te . E’ n o s tra
i n ten z i one quindi cre a re le giu s te con d i z i on i , in modo
che la gen te stia bene e si senta a suo agio anche nei
m om en ti di rel a x ”.
I canti eri parti ranno all’inizio del nu ovo anno e per
qu e s to interven to sono stati com p l e s s iva m en te
s t a n z i a ti dall ’ Am m i n i s tra z i one 512 mila eu ro.
C A I R O L I
Il com p i to più del i c a to per gli ad det ti ai lavori è stato
qu ello di trova re una solu z i one con d ivisa per lo spazio
verde di via Ca i ro l i , che nelle ore nottu rne è spe s s o
f requ en t a to da ra gazzi che sostano sotto le finestre
della abi t a z i on i : “Abbiamo vo luto – ra s s i c u ra
l ’ As s e s s ore - dare una nu ova con f i g u ra z i one a
qu ell ’ a n golo di
c i t t à . Ogn i
dec i s i one è stata
presa solo dopo
aver asco l t a to le
e s i gen ze degl i
a bi t a n ti dell a
zona e siamo
riu s c i ti così a
“I CUSTODI DEL VERDE”
Il verde è di tut ti , e bi s ogna pren ders ene cura .
E’ per far fede a qu e s to motto che tre sign ore del
qu a rti ere 3 hanno deciso di ado t t a re alcune
a iuole del gi a rdino di via Ca i ro l i , occ u p a n dosi di
i n n a f f i a re e piantu m a re i fiori . “Q u e s te pers on e
s ono un esempio da seg u i re – afferma Bra m bi ll a
- e vanno incora ggi a te . Così abbiamo deciso di
andar loro incon tro con le spese degli attrezzi di
gi a rd i n a ggio e con l’install a z i one di un impianto
di irri ga z i one autom a ti co. Sa remmo ben felici di
po terlo fare anche con altri cittadini seste s i ”.
c re a re un proget to ch e
s od d i s f acesse quasi tut ti ”.
Si è cerc a to di spo s t a re più
in ava n ti l’età dei
f requ en t a tori ,
pred i s pon en do il gi a rd i n o
per le passeggi a te dell e
mamme con i bambini e per
le soste al fre s co su una
p a n china degli anziani. Il
lu ogo di ri trovo, l a
co s i d detta “p i a z zet t a”, n on
sarà più sul lato che si
av vicina a via Vo l t a , ma dall a
p a rte oppo s t a , in modo da
a ll on t a n a re i ru m ori dall e
a bi t a z i on i ; i n o l tre il mu ri cc i o l o, che oggi usano i
ra gazzi per gi oc a re a pall on e , verrà to l to per far spazio
a siepi e arbu s ti .
P I AVE – MODENA
Met te su bi to in ch i a ro l’As s e s s ore : “Qui si può gi oc a re
e ch i acch i era re fino a tard i ”. Grazie alla po s i z i on e
a bbastanza isolata dalle abi t a z i on i , i n f a t ti , qu e s to
lu ogo è ideale per il ri trovo dei gi ovani che vogl i on o
con clu dere le loro sera te o tra s correre i pom eri ggi . “ Lo
s for zo dell ’ Am m i n i s tra z i one è stato qu ello di capire le
e s i gen ze dei cittadini e calarle nei po s ti giu s ti perch é
siano sod d i s f a t te”. Il ri su l t a to è qu ello di uno spazio
con molto pra to e alcune piazzet te attre z z a te con
p a n ch i n e , che ren dono qu e s to gi a rdino un punto di
a ggrega z i one ide a l e . “Sarà cre a to – con ti nua Bra m bi ll a

- il basamen to per una statua realizzata dal Gru ppo
degli alpini, vi s to che in città non era ancora pre s en te
un monu m en to ded i c a to a qu e s to corpo militare”.
XX SETTEMBRE – SAN GIUSEPPE
Sor gerà qui un’ a rea com p l et a m en te attrezzata per i
b a m bi n i , dove sarà pre s en te una
co l orata rec i n z i one peri m etrale di
pro te z i one che perm etta all e
mamme e ai papà di stare
tra n qu i ll i . “ Lu n go tut to il gi a rd i n o
verranno install a ti dei gi och i
i n n ova tivi – spiega l’As s e s s ore
Bra m bi lla – come il mu ro
“n a s con d i a m oc i ”, i “f i ori
ch i acch i eron i ” e molti altri .
Abbiamo vo luto essere ori ginali e
perm et tere ai bambini di passare qu a l che ora in
a ll egria e sicurezza gi oc a n do con qu a l cosa di divers o
dal solito”.
MARX – CANTORE
Per qu e s to spazio, che vi s te le sue dimen s i oni si può
ch i a m a re senza probl emi parco, s ono previ s ti dei
l avori di ri s trut tu ra z i one dei vi a l et ti . O ra infatti son o
in cem en to, ma le radici degli alberi hanno provoc a to
c repe e fra t tu re dappertut to. Verrà quindi usata una
s o lu z i one più ef f i c ace – la pavi m en t a z i one con
“s t a bi l i z z a to” – che creerà anche un ef fet to più
n a tu rale grazie al co l ore oc ra - terra ro s s a .
“AREE FUNZIONALI”
Si è deciso di ri n n ova re il look dei gi a rd i n i
de s ti n a n done ognuno allo svo l gi m en to di una
d iversa funzion e , a seconda dei bi s ogni dei
c i t t adini del qu a rti ere .
• Lo spazio verde di via Ca i roli è pen s a to per il
relax degli anziani e per le mamme ch e
p a s s eggiano con i figli in carroz z i n a .
• Lo spazio verde Piave – Modena è pen s a to com e
cen tro di ri trovo per i ra ga z z i
• Lo spazio verde di XX Set tem bre
San Giu s eppe è pen s a to per i bambi n i
21

22
FINESTRE ENERGIE LOCALI APERTE
In prima linea
Una società pubblica
sul fronte sicurezza
per la luce della città
E n er gie Loc a l i , la soc i età partecipata dal Comu n e
che si occupa di illu m i n a z i one pubbl i c a , gode di
o t tima salute : “ Il precorso di av vi a m en to dell a
s oc i età si può dich i a ra re con cluso – spiega
Vi n cen zo Bon f a n ti , a m m i n i s tra tore del ega to e
re s pon s a bile tec n i co – adesso dobbiamo guard a re
al futu ro e il nostro prossimo obi et tivo sarà qu ell o
di con s o l i d a rc i ”.
E n er gie Locali è infatti una soc i età nata nel 2006 e
fortem en te vo luta dalle città di Se s to Sa n
G i ovanni e Paderno Du gnano per abb a t tere i
co s ti della ge s ti one dell ’ i llu m i n a z i one pubblica e
opera re sul terri torio in maniera più ef f i c i en te .
“La nostra strut tu ra – racconta Giu s eppe
Za n a gl i o, il pre s i den te – è molto snell a . Oggi , per
e s em p i o, ci siamo trova ti in tre per il con s i glio di
a m m i n i s tra z i on e . Così possiamo limitare la bu roc razia e
i ri t a rd i , ma sopra t tut to siamo in grado di con ten ere le
s pe s e , come è su ccesso nel 2007, dove siamo riu s c i ti a
de s ti n a re parte degli utili alla re a l i z z a z i one di
m a nuten z i oni stra ord i n a ri e”.
La soc i et à , che ha la sua sede presso il complesso del Lib
– il Labora torio In n ova z i one Breda - di via Venezia 23, s i
occupa della manuten z i one e dell ’ e s ercizio di 16 mila
p u n ti lu ce su d d ivisi tra le città di Se s to, Padern o
Du gnano e della nu ova en trata Corm a n o.“I nostri
obi et tivi – con ti nua Bon f a n ti – sono qu elli di ampliare la
n o s tra gamma di servizi of ferti ai comu n i , per esem p i o
occ u p a n doci della ge s ti one del calore o di qu ella degl i
i m p i a n ti sem a forici come stiamo già facen do a
Corm a n o”.
Per qu a n to ri g u a rda Se s to San Giova n n i , E n er gie Loc a l i
sta com p i en do un’ opera di ri qu a l i f i c a z i one dei sistemi di
VALORIZZARE AT T R AVERSO LA LUCE
Ci sono molti lu oghi che ra ppre s entano e
c a ra t terizzano la nostra città, ren den do l a
ri con o s c i bile immed i a t a m en te . Uno di qu e s ti è
s i c u ra m en te il carropon te dove , a t travers o
l ’ i llu m i n a z i one a led ro s s i , è stato po s s i bi l e
ri c re a re l’ef fet to av vo l gen te che accom p a gn ava gl i
operai nelle fon deri e , perm et ten do a qu e s to
“m onu m en to” di approd a re tra le pagine dei
c a l en d a ri storici e cel ebra tivi .
i llu m i n a z i one pubbl i c a , m et ten doli in sicurezza e
adeg u a n doli alle norme vi gen ti : “Ta n to per fare un
e s empio – pro s egue l’amministra tore del ega to – nel 2007
a bbiamo lavora to su oltre 900 cen tri luminosi e in più
a bbiamo stu d i a to e re a l i z z a to degli impianti per la -
va l ori z z a z i one arti s tica e storica dei lu oghi cara t teri s ti c i
della città. Nei prossimi mesi ci occ u perem o
dell ’ i llu m i n a z i one dei gi a rdini pubbl i c i , in modo da
ren derli più sicuri e fru i bili per gli abi t a n ti di Se s to”.
Un sistema di tel econ tro ll o, pre s en te in quasi tut ti i punti
lu ce della città, con s en te di avere in tem po reale una
p a n oramica su llo stato di funzion a m en to dei circ u i ti ,
ga ra n ten do un pron to interven to in caso di guasto ma
perm et ten do anche di mon i tora re i con sumi di en er gi a
el et tri c a , preven en do gli sprechi e otten en do ri s p a rm i
fino al 30%.“ Uno dei nostri prossimi impegni –
con clu de Bon f a n ti – sarà qu ello di com b a t tere
l ’ i n qu i n a m en to luminoso come previ s to dalla legge
regi onale 17/2000, s o s ti tu en do gli app a recchi ob s o l eti
con modelli moderni e più sicuri ”.
NUMERI UTILI
La sede della soc i età Ener gie Locali Srl è in Vi a
Ven e z i a , 2 3 .
Per segn a l a re guasti o malfunzion a m en ti è
po s s i bi l e :
Tel efon a re al nu m ero verde gra tu i to 800046613
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NEGOZI STORICI
Coltelli da quarant’anni
dai due fratelli Lorenzi
Fra telli co l tell i . No, n on si tratta del famoso det to su ll a
l i ti giosità fra tern a , ma dell ’ a t tività che da oltre 40 anni
portano ava n ti Arm a n do e Lod i a , i propri et a ri dell a
“Co l tell eria Loren z i ” di viale Ma rell i .
“Q u e s to negozio – spiega Arm a n do - l’hanno aperto i
n o s tri gen i tori , Federi co e Ro s a , ma dalla morte di nostro
p ad re nel 1964 abbiamo com i n c i a to ad occ u p a rcene io e
mia sorell a”.
La famiglia Lorenzi è ori gi n a ria del Tren ti n o, ma si
tra s ferì a Milano in zona stazione Cen tra l e , dove
i n tra prese un’ a t tività com m erciale e diede il via al lu n go
ra pporto con l’acciaio for gi a to.“ Il primo negozio papà
l’ha aperto vicino alla stazione – con ti nua Lodia – ma
poi , con l’ultimo bom b a rd a m en to, a bbiamo perso sia la
casa che il punto ven d i t a”. E co s ì , dopo un breve ri torn o
a lle ori gini tren ti n e , i Lorenzi sono approd a ti
def i n i tiva m en te a Se s to San Giova n n i : “Abbi a m o
f requ en t a to le scuole della città e siamo cre s c iuti qui –
racconta Arm a n do – tra i co l telli del negozio dei nostri
gen i tori . Gli ora ri di apertu ra e ch iu su ra del negoz i o
ri s en tivano tanto dei tu rni delle grandi fabbri che seste s i ,
perché all ’ en trata o all’uscita dai cancelli gli opera i
p a s s avano da noi a fare acqu i s ti ”.
La voc a z i one iniziale dell ’ e s ercizio era nel campo
dell ’ a f f i l a tu ra e nella vendita dei co l tell i , come recita la
s c ritta su lla vetri n a : “Siamo in grado di ri f a re il filo all e
lame di qualsiasi ogget to da taglio – pro s egue Arm a n do
– infatti una volta tut te le macell erie della città si
s ervivano da noi . Oggi invece sono ri m a s ti solo i
p a rru cch i eri , che ci affidano le cure delle loro forbi c i
profe s s i on a l i ”.
Dopo qu a l che anno per ò , si decise di puntare anche su ll a
vendita dei casalingh i : “Q u a n do mio fra tello ed io
su ben trammo a nostro pad re , - ri corda Lodia -
cominciammo a ven dere anche batterie di pen to l e , p i a t ti ,
s tovi glie ma poi , con l’av ven to dei su perm erc a ti prima e
dei cen tri com m erciali dopo, siamo ri torn a ti sui nostri
p a s s i , perché non po tevamo più com petere con qu ei
co l o s s i ”.
Co s ì , il cava llo di battaglia del negozio è torn a to a essere
qu ello dei co l tell i : “ Pu n tiamo su lla qualità dei materiali e
della lavora z i one – afferma Arm a n do – perché da noi si
po s s ono trova re co l telli in ceramica ori ginali gi a ppon e s i ,
co l tell eria sportiva in damasco con lame fino a 1500
s tra ti , co l telli da co ll e z i one (come qu elli ufficiali degl i
e s erc i ti) e co l telli sportivi . Ov vi a m en te i co s ti sono un po’
più el eva ti di qu elli di un su perm erc a to, però chi acqu i s t a
da noi ha la ga ranzia di un ogget to che du ra tutta la vi t a”.
Pu rtroppo però l’attività dei Lorenzi è de s tinata a non
avere un seg u i to : “Siamo en tra m bi anziani – spiega
Arm a n do – e non abbiamo figli che po s s ono port a re
ava n ti il negoz i o. Però non dem ord i a m o : f i n ché ci sarà la
s a lute andremo ava n ti con passion e , a n che perché orm a i
il negozio è la nostra vita e non sapremmo com e
i m p i ega re altri m en ti le nostre gi orn a te”.
Infine una chiosa ch e , in qu e s to peri odo di rece s s i on e , è
ben più di un con s i gl i o : “ Il det to “chi meno spen de più
s pen de” è molto sen ti to nella nostra attivi t à , perch é
capita spesso che ven gano a trova rci dei cl i en ti
i n s od d i s f a t ti perché le forbici appena acqu i s t a te al
su perm erc a to già non tagliano più. G a ra n ti s co ch e
com pra rne un altro paio costa molto di più che ven i re
d i ret t a m en te da noi , e avere la certezza di un prodo t to
du ra tu ro perché di qu a l i t à ”.
23

CULTURA
Sacro in musica:
un gran finale
Con l’ed i z i one 2008 è iniziato il secon do decen n i o
dell ’ a pp u n t a m en to con “ Il sac ro in mu s i c a”, l a
ra s s egna natalizia di con certi di musica cl a s s i c a
or ga n i z z a ti dall ’ As s e s s ora to alla Cu l tu ra nelle ch i e s e
della nostra città. Si tratta di uno degli app u n t a m en ti
c u l tu rali più appre z z a ti del peri odo natalizio, con un
con ti nuo aumen to di pubbl i co e un co s t a n te
a ppre z z a m en to. Mo l to del su ccesso dell ’ i n i z i a tiva è
d a to dal fascino e dall ’ ecce z i onale ac u s tica delle ch i e s e
che ospitano i con certi : lu oghi di pregh i era e
raccogl i m en to che si tra s formano in stra ord i n a ri
p a l co s cenici pieni di gi oia e all egri a .
Come ogni anno l’obi et tivo è qu ello di port a re la
c u l tu ra anche in lu oghi di peri feri a , n on limitando s i
du n que al cen tro della città, ma tocc a n do anche vi a
Ma rx , il Vi ll a ggio Fa l ck , via Mon te San Mi ch el e .
Il gran finale è previ s to per
D om enica 21 DICEMBRE 2008
ore 16.00, Chiesa S. Ma ria Au s i l i a tri ce , con
S erial Si n gers Gospel Ch oi r di Moden a
E inoltre , s em pre dom enica 21 dicem bre ,
a lle ore 15.00 in piazza Pet a z z i
a pp u n t a m en to di animazione per i più picco l i
Natale con i fo ll et ti e Ba bbo Natale
25

26
NOTIZIE IN BREVE
Il Consiglio Comunale ha
incontrato le scuole elementari
I bambini e le bambine di alcune scuole el em en t a ri di Se s to hanno
pre s en t a to lo scorso 20 novem bre in Sala Con s i gl i a re il ri su l t a to dei
l oro studi e delle loro ri f l e s s i oni in tema di diri t ti dei minori , con
p a rti co l a re atten z i one al gi oco e al tem po libero, a lla pro te z i one e
a lla salute , a ll ’ i n clu s i one e alla partec i p a z i on e .
Le scuole Ma rio Gall i , Anna Fra n k , XXV Aprile e Rova n i , i n f a t ti ,
hanno svo l to in qu e s t’ u l timo anno un percorso di form a z i one e di
s en s i bi l i z z a z i one sul tema dei diri t ti dei bambi n i , in occ a s i one del
19° An n ivers a rio della Conven z i one In tern a z i onale sui Di ri t ti
dell ’ Infanzia e dell ’ Ado l e s cen z a .
Obi et tivo della ri cerca è stato qu ello di sof ferm a rsi sui bi s ogni che i
b a m bini e le bambine sestesi percep i s cono sul terri tori o,
i n d ivi du a n do anche qu elle strade che po s s ono aiut a re a co s tru i re
una comunità migl i ore .
L’ even to, promosso dall ’ Un i cef e patroc i n a to dall ’ Am m i n i s tra z i on e
Comu n a l e , ha vi s to l’interven to dei bambini delle classi coi nvo l te ,
del Gru ppo Un i cef di Se s to San Giovanni e del Segret a rio Regi on a l e
Un i cef Fa bio Pog ut z , il tut to alla pre s enza del Si n d aco Gior gi o
Ol d ri n i , del Pre s i den te del Con s i glio Comunale Fel i ce Ca gl i a n i , degl i
As s e s s ori e dei Con s i gl i eri Comu n a l i .
Una nuova sede per i Maestri del
Lavoro di Sesto
E’ stata inaugurata sabato 22 novem bre la nu ova sede di via Giard i n i
dei Mae s tri del Lavoro.
Con un simbo l i co taglio del nastro, il Si n d aco Gior gio Ol d ri n i , h a
s egn a to l’apertu ra della nu ova sede opera tiva dell ’ As s oc i a z i on e , ch e
dal 1954 si prod i ga qu o ti d i a n a m en te senza fini di lu c ro per assolvere
a com p i ti di natu ra sociale e cultu ra l e .
Sono 107 i soci che oggi a Se s to sono stati insign i ti della Stella al
Meri to del Lavoro e che co ll a borano attiva m en te e gra tu i t a m en te
per la ge s ti one dell ’ i s ti tu z i one e la progra m m a z i one delle va ri e
a t tività di su pporto, i n cen tra te sopra t tut to su ll ’ edu c a z i one all a
c u l tu ra della fati c a , dell ’ operosità e dell ’ i m pegn o.
Il messaggio dei Mae s tri del Lavoro rivo l to ai gi ovani cittadini è
con s i dera re il lavoro non come sem p l i ce stru m en to retri butivo,
bensì come missione di vita per acc re s cere il va l ore e la dignità dell a
pers on a , con tri bu en do così alla crescita dell ’ i n tera soc i et à .
Il gi ovane cittadino diven t a , co s ì , la base di un cammino vo l to all a
s coperta delle proprie atti tu d i n i , a s p i ra z i on i , i n cl i n a z i on i , ch e
d iven teranno il cen tro dell ’ edu c a z i one sco l a s tica e, su cce s s iva m en te ,
della form a z i one profe s s i on a l e , in modo da dare vita a un lavora tore
s od d i s f a t to e motiva to.
“Questa inaugura z i one – ha dich i a ra to il Si n d aco – ra ppre s enta un
a t to di ri con o s cenza verso un’ i s ti tu z i one che ha come scopo
s ti m o l a re la crescita di gi ovani con s a pevoli e di cittadini pien a m en te
re a l i z z a ti ”.
Il sito internet del Comune da ora
è accessibile anche ai disabili
Abb a t tere le barri ere si può, a n che su intern et . Il Portale del
Ci t t adino del Comune di Se s to San Giovanni è ufficialmen te
acce s s i bile ai disabi l i .
Il 17 novem bre 2008 è stato infatti ottenuto dal Cnipa (Cen tro
Na z i onale per l’In form a tica nella Pu bblica Am m i n i s tra z i on e )
l ’ a utori z z a z i one ad esporre il Logo dell ’ acce s s i bi l i t à , che attesta il
su pera m en to del requ i s i to tec n i co di acce s s i bilità del nostro sito,
come vo luto dalla Legge Stanca, l ’ i n s i eme di norme e cri teri per
f avori re l’accesso di uten ti disabili o con do t a z i oni tec n o l ogi ch e
a rretra te ai siti web delle pubbl i che amministra z i on i .
E’ il ri con o s c i m en to di un percorso iniziato nel 2007 con la messa
on line del nu ovo Port a l e , proget t a to e svi lu pp a to per fac i l i t a re
l ’ accesso alle inform a z i oni anche alle pers one con disabi l i t à . E’ u n
percorso affron t a to qu o ti d i a n a m en te che du rerà nel tem po :
l ’ obi et tivo infatti è qu ello di lavora re per abb a t tere le barri ere
a rch i tet ton i che del web, ren den do pian piano ogni con tenuto e
s ervizio del sito fac i l m en te fru i bile da tut ti .
Per essere acce s s i bi l e , il Portale del Ci t t adino ha dovuto uniform a rs i
a 22 requ i s i ti tecnici previ s ti dalla legge .
Per ulteri ori inform a z i oni è po s s i bile vi s i t a re le pagi n e :
h t tp : / / w w w. p u bbl i acce s s o. gov. i t / l ogo / l ogo. ph p ? s i d = a 9 1 3 2 8 4 c
h t tp : / / w w w. s e s to sg. n et / d a s a pereper / u s a rei s ervi z i on l i n e / n o ti z i eport a
l e / s ch ed a / , 8 6 7
L’ acce s s i bilità è un percorso e non un punto di arrivo ; per
m i gl i ora rci confidiamo nelle segn a l a z i oni e nei com m en ti dei
n avi ga tori , che po s s ono essere invi a ti a: port a l e @ s e s to sg. n et
Riunito il primo Forum del Parc o
della Media Valle del Lambro
Convoc a to il forum con su l tivo del Pa rco della Media Va lle del
L a m bro. Il 18 dicem bre scors o, n ella sala del camino di vi lla Pu ri cell i
Gu erra di Se s to San Giova n n i , si è riu n i to per la prima volta qu e s to
or ga n i s m o, uno di qu elli previ s ti per la prom oz i one e ge s ti one del
p a rco.
Il Forum con su l tivo è com po s to, o l tre che dal Pre s i den te del Pa rco e
dai del ega ti dei comu n i , a n che da assoc i a z i oni ambi en t a l i s te , d a
com i t a ti di cittadini che ne facciano ri chiesta e da ra ppre s en t a n ti
degli agri co l tori com presi nei terri tori comunali del Pa rco, ed ha il
com p i to di espri m ere pareri non vi n co l a n ti sul bilancio di
previ s i on e , su lla pianificazione e la progra m m a z i one degl i
i n terven ti , sul rego l a m en to d’uso e sui programmi di animazion e
c u l tu rale e soc i a l e .
Il Forum con su l tivo può anche pre s en t a re propo s te sul rec u pero
della qualità ambi entale delle aree del Pa rco, su lla loro ge s ti one e
c u ra e anche su lle iniziative di animazione e prom oz i on e . L a
p a rtec i p a z i one al Forum è a ti tolo gra tu i to.
La prima riu n i one del 18 dicem bre ha vi s to una rel a z i on e
su ll ’ a t tività del Com i t a to di Gesti on e , l ’ el a bora z i one dei cri teri per la
s te su ra del rego l a m en to di funzion a m en to del Forum con su l tivo e
l ’ a t tiva z i one della rete “G en te del Pa rco della Media Va lle del
L a m bro”.
Finanziato dalla Comunità
Europea il progetto Net-To p i c
Evo lu z i one po s i tiva per la partec i p a z i one di Se s to San Giovanni al
proget to della rete eu ropea delle città in tra s form a z i one den om i n a to
T RAC E . La Comunità eu ropea ha infatti finanziato, a ll ’ i n terno del

NOTIZIE IN BREVE
programma Urb act II, il proget to NET- Top i c , re a l i z z a to in
co ll a bora z i one con le amministra z i oni di L’ Ho s p i t a l et de Llobrega t
( S p a gn a ) , Na n terre (Fra n c i a ) , Sa l ford (In gh i l terra ) , Lep a ja
( Let tonia) e Si em i a n owi ce Slaskie (Po l on i a ) .
Il proget to NET- Topic prevede un finanziamen to al 70% da parte
della Comunità eu ropea su un totale previ s to per il tri ennio 2009-
2011 di 61.280 eu ro ed è teso a ra f for z a re la rete di Comuni eu ropei ,
il loro lavoro locale ed il loro con f ron to. Il programma eu ropeo
Urb act II, di cui Net- Topic è parte , ha l’obi et tivo di migl i ora re
l ’ ef f i c acia dello svi lu ppo urbano secon do le due linee guida def i n i te
d a lle stra tegie di Lisbona e Gotebor g : 1 - Ci t t à , m o tori di crescita e di
l avoro, che inten de sosten ere l’impren d i tori a l i t à , m i gl i ora re
l ’ econ omia dell ’ i n n ova z i one e della con o s cenza e promu overe
l ’ occ u p a z i one e la form a z i one del capitale umano; 2- Città attra t tive
ed inclu s ive , che promu ove lo svi lu ppo integra to di aree in svi lu ppo,
a z i oni di intera z i one soc i a l e , di su pporto per le qu e s ti oni ambi en t a l i
e la pianificazione urb a n a .
La rete TRAC E , della quale il Comune di Se s to è stato tra i fon d a tori ,
ha infatti lo scopo di promu overe mom en ti di con f ron to e scambi o
tra le città eu ropee di medie dimen s i oni vicine a grandi cen tri
u rbani con grandi aree di tra s form a z i on e .
“La con ferma del finanziamen to è giunta poco prima della secon d a
con ferenza di Trace , s voltasi a Ba ra k a l do – peri feria di Bilbao - ed è
un segno dell ’ e s trema con c retezza con la quale i comuni si son o
a pprocc i a ti nella co s tru z i one di questa rete – ha dich i a ra to il
Vi ce s i n d aco di Se s to San Giovanni Dem etrio Mora bi to – ch e
con s en te uno scambio con ti nuo di con o s cen ze e inform a z i on i , l a
red a z i one di modelli di bu one pra ti ch e , l ’ a z i one di lobby verso la
Comunità Eu ropea per una maggi or atten z i one al ruolo delle città
di medie dimen s i on i , s pesso attrici di grandi esperi en ze di
tra s form a z i one urb a n a”.
Nel corso dei lavori di Ba ra k a l do, una intera mattinata è stata
dedicata al con f ron to tra i set tori urb a n i s tici e gli assessori dei divers i
comuni sul proget to di rec u pero dell ’ a rea Fa l ck , def i n i to dai
p a rtec i p a n ti l’esempio più all ’ ava n g u a rdia dei proget ti di rec u pero
in corso in Eu rop a .
Aperto il cantiere del sottopasso
Rondò per la sistemazione delle
opere male eseguite
Ha aperto nei primi gi orni di dicem bre il canti ere per la
s i s tem a z i one def i n i tiva del sottopasso del Ron d ò . Alcuni degl i
i n terven ti ef fet tu a ti in modo non con forme al proget to dall ’ a z i en d a
vi n c i tri ce della ga ra d’app a l to infatti , s ono stati con te s t a ti
d a ll ’ Am m i n i s tra z i on e . Dopo un con f ron to con l’impresa si è
du n que deciso dimet tere mano alle opere non finite o mal eseg u i te
per ri s o lvere alcuni probl emi tecnici che avevano reso di difficile
uti l i z zo questa import a n te opera pubbl i c a .
“Alcuni lavori – ha dich i a ra to l’assessore Vi n cen zo Am a to – non
erano stati fatti a regola d’arte con evi den te disagio per i cittadini e
dopo l’apertu ra del sottopasso si era su bi to vi s to che alcune
d i f f i coltà con ti nu avano ad esistere . Per qu e s to abbiamo impo s to
a ll ’ a z i enda di port a re a termine le opere dovute nella loro
com p l ete z z a , cosa su lla quale essa ha dich i a ra to la sua dispon i bi l i t à ”.
In pra ti c a , si tratta di met tere mano ai para pet ti , a lle lastre di
cem en to e ai corri m a n o, al probl ema delle infiltra z i oni d’acqua dal
s of f i t to del sottop a s s o, a lla scala di uscita in via Roma e all a
pen denza della pavi m en t a z i one per imped i re il futu ro ri s t a gn o
dell ’ acqu a .
Il canti ere , a perto ufficialmen te il 3 dicem bre , dovrebbe con clu ders i ,
s a lvo av versità atm o s feri che non progra m m a bi l i , en tro la fine
dell ’ a n n o.
“Con d ividiamo con i cittadini sestesi il ra m m a ri co per come son o
a n d a te le cose e per i disagi con s eg u en ti – ha afferm a to l’assessore
Am a to – ma siamo altret t a n to fermi nel preten dere che il lavoro sia
u l ti m a to così come previ s to dal con tra t to. Dobbiamo anche ren derc i
con to che le difficoltà tec n i che di questa opera erano e son o
vera m en te gra n d i : si tratta infatti di lavora re tra il tu n n el dell a
m etropolitana e la sede dei bi n a ri delle ferrovi e , n on aven do la
po s s i bilità di interven i re in su perficie con solu z i oni radicali ri s pet to
a lle po s s i bili infiltra z i on i , cosa che è di com petenza delle ferrovi e .
Fa remo tut t avia la nostra parte e ch i ederemo nel futu ro all ’ a z i en d a
ferrovi a ria di fare la su a . Una volta ri s o l ti i probl emi strut tu ra l i
dell ’ opera , con tiamo di interven i re , la prossima pri m avera , con una
s erie di ulteri ori migl i ora m en ti che curino anche l’arredo urb a n o
del sottop a s s o”.
Intitolato a Carlo Talamucci lo
spazio contemporaneo di
Villa Visconti d’Aragona
Sa b a to 13 dicem bre , la città di Se s to San Giovanni ha vo luto
ri cord a re Ca rlo Ta l a mu cci ad una anno dalla sua scom p a rs a ,
i n ti to l a n dogli ufficialmen te lo Spazio Con tem pora n eo di Vi ll a
Vi s con ti D’ Ara gon a .
Se s to ha vo luto così ri cord a re e ren dere meri to a una pers on a l i t à
e s em p l a re , la cui vita si è intrecciata fortem en te con l’evo lu z i on e
della vita po l i tica e cultu rale della nostra città.
Biografia di Carlo Ta l a m u c c i
An con a , 1920 – Se s to San Giova n n i , 2 0 0 7
Ma rch i giano d’ori gi n e , Ca rlo ha stu d i a to in Fra n c i a , dove il pad re
era stato co s tret to a em i gra re per sfuggi re alle pers ec u z i oni fasciste .
A Se s to arrivò gi ovanissimo e iniziò a lavora re alla Bred a
aeron a uti c a , d iven en do un tec n i co di gra n de va l ore profe s s i on a l e .
Ma le trad i z i oni di famiglia e il suo spiri to libero lo fecero ben pre s to
en tra re in con t a t to con i gru ppi anti f a s c i s ti della fabbrica e con il
P C I . Fu du n que tra gli or ga n i z z a tori degli scioperi del 1943, poi tra i
fon d a tori dei GAP di fabbrica e tra l’altro partecipò all ’ a t t acco
a rm a to con tro la sede del Pa rti to Fascista al Rondò di Se s to,
rec u però arm i , viveri , i n du m en ti per i parti giani che stavano in
m on t a gn a .
Poi “bru c i a to”, fu co s tret to a fuggi re nelle Ma rche dove en trò nell a
Bri gata Gari b a l d i , e in seg u i to col Gru ppo di com b a t ti m en to Friu l i
con ti nuò a partec i p a re alla guerra fino alla libera z i one di Bo l ogn a .
F i n i to il con f l i t to, Ta l a mu cci torna a Se s to, a lla Bred a , in tem po per
far vo l a re , con tro la vo l ontà di molti , il miti co aereo BZ, Bred a
Za pp a t a , e per partec i p a re alla du ra lotta per cerc a re di difen dere la
f a bbri c a .
Nel 1950 fu el et to con s i gl i ere comunale per il PCI e assessore all a
c u l tu ra dando vita a nu m erose iniziative . La Bi bl i o teca civi c a , d i ret t a
da Pietro Lincoln Cad i o l i , d ivenne cen tro di iniziative cultu ra l i
s tra ord i n a rie nella Vi lla Zorn che il Comune aveva appen a
acqu i s t a to. Mo s tre di pittu ra , c i n eclu b, d i b a t ti ti , i n con tri con
pers onalità nazionali e intern a z i onali furono il pane qu o ti d i a n o.
Poi creò la Civica Scuola di Mu s i c a , d i retta dalla profe s s oressa Lina
Bodini Ma z z a , e qu ella di Pittu ra guidata dal pittore Giova n n i
Fu m a ga ll i .
Fu quindi assessore ai servizi sociali fino al 1962.
È stato negli anni ’50 mem bro della com m i s s i one cultu ra dell a
Federa z i one milanese del PCI all ora guidata da Rossana Ro s s a n d a .
Negli ultimi anni, come vi ce pre s i den te dell ’ A N PI di Se s to, si è
i m pegn a to molto a raccon t a re e spiega re la Re s i s tenza ai ra ga z z i
delle scuole. Nel fra t tem po ha con ti nu a to a or ga n i z z a re iniziative
c u l tu rali ded i c a te alla let tu ra .
Nel 1998 ha ri cevuto dall ’ a ll ora pre s i den te della Provincia di Mi l a n o
L ivio Ta m beri , a lla pre s enza del Ca rdinale Ca rlo Ma ria Ma rti n i , i l
premio della Ri con o s cen z a , d a to a cittadini che si sono disti n ti
p a rti co l a rm en te nel corso della loro vi t a .
( E l em en ti bi ografici tra t ti da En ci cl opedia Sesto San Giova n n i,
A . A . V. V. , E D. Ezio Pa rma 1989)
27

28
LA VOCE DEI PA RT I T I
A l l e a n z a
N a z i o n a l e
Fa rm acie comunali profon do rosso! Lo aveva m o
denu n c i a to l’anno scorso in sede di approva z i one del
bilancio 2006, s trenu a m en te difeso dalla sinistra , ch e
l ’ i m po s t a z i one aziendale data dal Pre s i den te Mulè e
dal Si n d aco Ol d rini era il preludio al fall i m en to. I fatti
ci stanno purtroppo dando ra gi on e , come sem pre !
L’ a z i enda ha ch iuso il bilancio 2007 con una perdita di
o l tre 200 mila eu ro (oltre 1/3 del capitale soc i a l e ) , con
uno spreco di ri s orse econ om i che pauro s o. Si pen s i
che sono stati spesi oltre 200 mila eu ro per con su l en ze
e s terne per attività che po tevano essere esplet a te dal
pers onale interno e che sono stati distrut ti beni e
prodo t ti scaduti del magazzino per oltre 250 mila
eu ro frut to esclu s iva m en te di un cattiva ge s ti on e
a z i en d a l e . Il 2008 sarà ancora peggio! A set tem bre il
con to corren te bancario è in nega tivo per oltre 160
mila eu ro, il con to econ om i co (bilancio) è già in
perdita di oltre 110 mila eu ro, s enza con t a re
acc a n ton a m en ti per ri s erve di legge e tfr con una
previ s i one di perdita finale di oltre 400 mila eu ro
( s a lvo artifizi con t a bili dell ’ u l tima ora per miti ga re la
perdita d’eserc i z i o ) . E’ giu n to il tem po che i
re s pon s a bili dell ’ a z i enda paghino di tasca loro per
qu e s to disastro econ om i co! E’ tem po di mandare a
casa qu e s t’ a m m i n i s tra z i one incom peten te!
An tonio La m i ra n d a
C o m u n i s t i
I t a l i a n i
La crisi econ omica è ormai esplosa.
Men tre sem pre più famiglie fanno fatica ad arriva re
a lla fine del mese e cre s cono i licen z i a m en ti il govern o
ha deciso di aiut a re con decine di milioni di eu ro
b a n ch i eri ed indu s triali ad evi t a re il fall i m en to sen z a
n em m eno ch i edere la ri m oz i one dei manager
re s pon s a bili e di tagl i a re invece le ri s orse allo stato
s oc i a l e , a parti re dalla scuola pubblica e dai comu n i .
I Comuni italiani tut ti , tra m i te la loro assoc i a z i on e ,
l ’ A N C I , hanno deciso di non pre s en t a re le previ s i on i
di bilancio 2009 en tro la fine di dicem bre per pro te s t a
ri s pet to ai tagli finanziari , che produ rra n n o, se non
ri ti ra ti , pe s a n ti con s eg u en ze in termini di tagli ai
s ervizi e di aumen ti alle tari f fe .
Nella scuola con ti nua la mobi l i t a z i one di insegn a ti ,
s tu den ti e famiglie con tro il taglio delle catted re e del
tem po pien o. Il mom en to delle pre - i s c ri z i oni di
gennaio po trà essere l’occ a s i one per tut ti co l oro ch e
hanno figli in età sco l a re per ri ch i edere il tem po pien o
e mandare un forte segnale a co l oro che vogl i on o
t a gl i a rl o.
Come comu n i s ti italiani siamo a fianco dei comuni e
della scuola pubblica italiana nel ch i edere il ri ti ro dell e
con trori form e .
An d rea Scacch i
F o rz a
I t a l i a
Le Fa rm acie comu n a l i
Nella nostra città, in qu e s ti gi orn i , sta scopp i a n do un
bu bbone di grandi dimen s i on i . Mi ri feri s co
a ll ’ Az i enda speciale delle Fa rm acie comunali ch e ,
come ha già pubbl i c a m en te con ferm a to il su o
pre s i den te , Fra n co Mu l è , n om i n a to dal sindaco in
quota cattolici del PD, ha un bilancio 2007 con un
bu co che assom i glia a una vora gi n e , vora gine ch e ,
s econ do voci diffuse in città, s a rebbe ancora più
ampia e profonda nel 2008. Noi dell ’ oppo s i z i one tut to
qu e s to l’avevamo già previ s to, come inasco l t a te
Ca s s a n d re , lo scorso autu n n o, qu a n do Mulè aveva
pre s entao un bilancio 2006 con il ri s i bile utile di 3000
eu ro!!!!!!! Gli ingen ti co s ti umani e finanziari sostenuti
per apri re e ampliare l’attività di gro s s i s ti , per forn i re
f a rm aci non solo alle va rie farm acie dell ’ Az i en d a , m a
a n che ad altre farm acie pubbl i che di alcuni comu n i
della zon a . E ora i cittadini di Se s to pagh eranno salato
qu e s to azzardo. . . . , ma siamo convi n ti che si
ri corderanno bene della cosa qu a n do andranno a
vo t a re . . . . . .
Franca La n du cci

Di Pietro
Italia dei Va l o r i
Sta giu n gen do al termine la raccolta firm e
or ganizzata da Italia dei Va l ori per il referen du m
a broga tivo del co s i d det to “ Lodo Al f a n o”, ossia la
l egge del Governo Berlu s coni che sancisce le
qu a t tro più alte cari che dello Stato com e
“ In tocc a bi l i ”. La ri s posta dei sestesi ai banch et ti di
IdV è arrivata pron t a m en te : cen tinaia di pers on e
hanno firm a to la ri chiesta referen d a ri a . Perché la
l egge deve essere uguale per tut ti . Nei prossimi mesi
torn eremo nelle piazze e nei merc a ti , con i nostri
b a n ch et ti , per con f ron t a rci con i sestesi e asco l t a re
le loro esigen ze . De s i deriamo infine augura re bu on
l avoro a Ch ri s tian Gianco l a , nu ovo capogru ppo di
Italia dei Va l ori nel con s i glio comunale sestese e
rivo l gere a tut ti i cittadini l’augurio sincero di un
bu on Natale e di un 2009 ri cco di sod d i s f a z i on i .
G i o rgio Va ll eri s
Lega
N o r d
Le for ze po l i ti che di oppo s i z i on e , lo scorso 23
Ot tobre , hanno ch i e s to ed ottenuto un Con s i gl i o
comunale aperto per discutere della po s s i bilità di
a pri re nella nostra Città una mosch e a . Inuti l e
ri b ad i re che per il Movi m en to che ra ppre s en to
questa po s s i bilità non è nem m eno da pren dere in
con s i dera z i on e . Pa rl a re di rec i procità con il mon do
i s l a m i co non convi n ce , come non può convi n cere la
l oro po s i z i one tut t’ a l tro che ri s pet tosa nei con f ron ti
delle don n e , che come ben si sa sono giu d i c a te
i n feri ori all ’ u om o, s pesso maltra t t a te e sottom e s s e .
E da donna mi dom a n do come possano le mia
co ll eghe della Si n i s tra , che hanno una trad i z i on e
lu n ga ri g u a rdo alla lotta per la parità dei diri t ti ,
accet t a re una cultu ra che tut to fa fuorché ri s pet t a re
la parità e la rec i proc i t à . Ma in modo parti co l a re la
Lega Nord si domanda per quale motivo
l ’ Am m i n i s tra z i one debba trova re un po s to nu ovo al
cen tro islamico. Perché a loro si e a tut te le altre
rel i gi oni ri con o s c iute dalla nostra Co s ti tu z i on e , a
d i f ferenza di qu ella islamica, no? Noi ch i ed i a m o
solo una cosa a chi amministra Se s to : s en ti re i
s e s tesi cosa ne pensano su lla mosch e a ,
dem oc ra ti c a m en te tra m i te un Referen du m .
So l t a n to i cittadini hanno il diri t to di dire se
vogl i ono opp u re no una mosch e a .
Al e s s a n d ra Ta ba cco
L’ U l i v o
In qu e s ti gi orni il comune di Se s to San Giovanni sta
prep a ra n do il bilancio 2009. Come acc ade ora m a i
da molti anni, le ri s orse che gli en ti locali hanno a
d i s po s i z i one per i servizi sono sem pre più esigue.
Q u e s t’ a n n o, poi , alcune gravi dec i s i oni del govern o
stanno met ten do in seria difficoltà i nostri
a m m i n i s tra tori . La scel t a , i n f a t ti , di soppri m ere l’ici
su lla prima casa (sicura m en te gradita a tut ti i
c i t t adini) toglie alle città una delle en tra te più
con s i s ten ti dei bi l a n c i . La promessa di rei n tegra re
com p l et a m en te l’importo con un tra s feri m en to da
p a rte dello Stato è stata su bi to smen ti t a : i comu n i
ri ceveranno solo l’80%, qu e s to significa nel nostro
caso perdere un milione di eu ro. Nel fra t tem po il
governo ha stanziato 140 milioni di eu ro per salva re
d a lla bancarotta il Comune di Ca t a n i a , da molti
anni govern a to dal cen tro de s tra . Alla faccia dei
proclami sul federalismo fiscale, il govern o
Berlu s coni sceglie di pen a l i z z a re i Comuni vi rtu o s i ,
che operano con cri terio e senso di re s pon s a bilità e
di prem i a re i Comuni male amministra ti .
An che per qu e s to l’assoc i a z i one nazionale comu n i
d ’ It a l i a , a cui aderi s cono comuni di ogni co l ore
po l i ti co, ha ch i e s to come atto di pro testa di
po s ti c i p a re a gennaio la pre s en t a z i one dei bi l a n c i ,
s celta che anche noi a Se s to abbiamo deciso di
s o s ten ere .
Ma rco Trem ol a d a
R i f o n d a z i o n e
C o m u n i s t a
Giù le mani dalle farm acie comu n a l i
Nell ’ u l timo con s i glio comunale si è discusso del
bilancio di ch iu su ra delle farm acie comunali per il
2 0 0 7 , che si è ch iuso con una perdita di circo 200
mila Eu ro. Il candidato sindaco dell ’ opp o s i z i on e ,
Pa s i n i , ha propo s to di ven dere le farm ac i e
comu n a l i , a l m eno qu elle in perd i t a , def i n en do
l ’ Az i enda farm acie di Se s to “u n’ a z i enda deco t t a , i n
f a ll i m en to”. Noi non con d ividiamo l’analisi e
n e a n che la proposta di ven d i t a . In meri to a ciò
vogliamo prec i s a re ch e : 1) l’azienda è sorta con un
p i ccolo pre s ti to del comu n e , n el ’58, e dopo avere
ri p a ga to il debi to è andata ava n ti arriva n do a
po s s edere materi a l m en te 10 farm acie (spesso in
peri feria) oltre che la sede cen trale e il maga z z i n o
2) l’azienda è un presidio sanitario che prima di
ven dere medicine dispensa utili con s i gli a chi si
rivo l ge 3) l’azienda sosti ene diversi servizi all a
popo l a z i one tut t a , s enza nessun co s to per il
c i t t ad i n o. Per su pera re la crisi mom entanea (pri m o
anno in perdita dopo 49 in attivo) è nece s s a ri a
u n’analisi di tutta l’azienda per adeg u a re il servi z i o
e l’or ga n i z z a z i one alla realtà che cambi a .
Le farm acie sono una ri s orsa sociale ed econ om i c a
per tutta la città e i priva ti non ci devono met tere le
mani sopra !
An gelo Gero s a
29

30
NUMERI UTILI
E M E R G E N Z E
Aem Gas 8 0 0 1 9 9 9 5 5
Aem Gas Pron to interven to 0 2 5 2 5 5
Acqu edo t to 0 2 8 9 5 2 0 1
E n el 8 0 0 9 0 0 8 0 0
Ca ra bi n i eri 1 1 2
Gu a rdia di Finanza 1 1 7
Polizia di Stato 1 1 3
Pron to In terven to
Polizia Loc a l e 0 2 2 6 2 2 5 0 5 0
Pron to In terven to Sa n i t a ri o 1 1 8
Soccorso Stradale 1 1 6
Vi gili del Fu oco 115 0222475433
FORZE DELL’ O R D I N E
Polizia Locale 0 2 2 4 9 1 9 1
Ca ra bi n i eri 0 2 2 4 1 2 1 3 0 0
Gu a rdia di Finanza 0 2 2 2 4 7 0 0 3 7
Polizia di Stato 0 2 2 4 8 8 2 1 1
Vi gili del Fu oco 0 2 2 2 4 7 5 4 3 3
T R A S P O RT I
A . T. M . 8 0 0 8 0 8 1 8 1
Autolinea Linate - Ma l pen s a
( Ca ron te Auto s ervi z i ) 0 2 2 4 0 7 9 5 4
Brianza Tra s porti 8 0 0 7 7 8 8 5 7
Trenitalia In form a z i on i 8 9 2 0 2 1
Radio Ta x i 0 2 2 4 8 8 8
Taxi 1° Ma ggio 0 2 2 4 2 1 9 8 9
Taxi Ron d ò 0 2 2 6 2 2 4 4 5 8
S A N I T À
S . O. S . Am bulanza 0 2 2 4 2 5 4 6 6
Croce Rossa It a l i a n a 022405603
O s pedale Cen tra l i n o 0 2 2 6 2 5 7 1
O s pedale C.U. P. Cen tro
Un i co Pren o t a z i on i 0 2 2 6 2 5 7 2 8 6
Gu a rdia Med i c a 8 4 0 5 0 0 0 9 2
Mu l ti m edica 0 2 2 4 2 0 9 1
Pron to Fa rm acia
(il tuo farm acista in linea) 8 0 0 8 0 1 1 8 5
Ufficio d’Igi ene 0 2 2 4 9 8 2 7 4 0
ASL Di s tret to C. Ma rx 0 2 2 4 9 8 2 3 2 0
A N I M A L I
Canile In tercomunale
Mon z a 0 3 9 8 3 5 6 2 3
Cen tro Veteri n a rio
Via C. Ma rx , 1 5 5 0 2 2 4 4 0 5 3 5 3
UFFICI COMUNALI
An a gra fe 0 2 2 4 9 6 3 3 8
Anziani 023658361
Arti giani 0 2 2 4 4 4 0 4 1 2
Asili Ni do 0 2 2 4 9 6 3 5 5
Bi bl i o teca Cen trale 0 2 3 6 5 7 4 3 2 4
Bi bl i o teca Dei Ra gazzi 0 2 3 6 5 7 4 2 1 2
Bi bl i o teca Ma rx 0 2 2 4 2 1 5 6 0
Cen tro In form a z i one
Donna 0 2 2 4 8 8 5 3 5 6
Cen tro Diu rno Di s a bi l i
( C . D. D.) 0 2 3 6 5 7 4 4 1
Cen tro Vacanza
Bi bbona 0 2 2 4 8 8 5 2 6 2
Ci rco s c ri z i one 1
( Rondò Torret t a ) 0 2 3 6 5 7 4 2 1 1
Ci rco s c ri z i one 2 (Ron d i n ell a /
Ba ra ggi a / Re s tell on e ) 0 2 2 4 8 9 5 9 4
Ci rco s c ri z i one 3 (Isola del Bo s co /
delle Corti ) 0 2 3 6 5 7 4 0 7 3
Ci rco s c ri z i one 4
( Pelu cc a / Fa l ck ) 0 2 2 4 8 9 4 1 2
Ci rco s c ri z i one 5 (Ca s c i n a
G a t ti / Pa rp a gl i on a ) 0 2 2 4 8 2 7 7 9
Com m ercio 0 2 2 4 4 4 0 4 1 5
Con ce s s i oni Ci m i teriali 0 2 2 4 9 6 2 6 9
Di fen s ore Civi co 0 2 2 4 4 4 0 4 5 1
Edilizia Priva t a 0 2 2 4 9 6 2 6 6
Ici 0 2 2 4 8 8 5 6 0 1
Iciap 0 2 2 4 8 8 5 2 2 0
In form a gi ovani 0 2 3 6 5 1 8 9 5 4
O s s erva torio Ca s a 0 2 2 4 8 8 5 2 6 9
Nu m ero Verde Core 8 0 0 3 2 9 6 5 0
Scuole Civi che 0 2 3 6 5 7 4 3 3 8
S t a f f del Si n d aco 0 2 2 4 9 6 2 1 4
Segret a ri a to Sociale 0 2 3 6 5 7 4 5 1
S port 0 2 2 4 8 8 5 2 8 5
S portello Ca t a s to 0 2 2 4 8 8 5 2 8 0
S t a to Civile 0 2 2 4 9 6 3 3 6
S tra n i eri 0 2 2 4 9 6 5 2 9 / 0 2 2 4 9 6 5 9 7
Tosap (Tassa Occ u p a z i on e
Suolo Pu bbl i co) 0 2 2 4 8 8 5 2 3 7
Ta rsu (Tassa Sm a l ti m en to
Ri f iuti) 0 2 2 4 8 8 5 6 0 2
URP - Ufficio Rel a z i oni con il Pu bbl i co
0 2 2 4 4 4 0 4 6 0 / 0 2 2 4 4 4 0 4 2 0
0224440411/0224440451
0 2 2 4 4 4 0 4 6 4
URP - Nu m ero Verde 8 0 0 3 0 4 0 4 0
VA R I E
Ca m era di Com m erc i o 0 2 2 4 4 2 8 1
Cen tro per l’Im p i ego
Nord Mi l a n o 0 2 6 6 0 5 6 5 1
E s a tri 0 2 2 2 4 7 0 1 8 2
Inps 0 2 2 4 9 5 8 1
Inail 0 2 6 2 5 8 1
La Pelu cc a 0 2 2 2 4 7 0 1 6 9
Pa rco Nord 0 2 2 4 1 0 1 6 1
S P O RT
Piscina Ma r z a bo t to 0 2 2 4 2 3 0 5 7
Piscina St. Den i s 0 2 2 4 8 1 2 0 8
Pa l a s e s to 0 2 2 6 2 2 9 9 8 8