Periodico di informazione e cultura - CASTRI PIRI VALLES
Periodico di informazione e cultura - CASTRI PIRI VALLES
Periodico di informazione e cultura - CASTRI PIRI VALLES
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Apiro: festa dei “focarelli”.<br />
10 <strong>di</strong>cembre 2010<br />
Seguendo la tra<strong>di</strong>zione, che ha origini fin dal XV secolo, nella nostra regione, il 9 <strong>di</strong>cembre <strong>di</strong><br />
ogni anno, vigilia della festa della<br />
Madonna <strong>di</strong> Loreto, i fedeli accompagnano<br />
il viaggio della casetta<br />
<strong>di</strong> Nazareth, illuminando il<br />
percorso accendendo fuochi nelle<br />
campagne o in gran<strong>di</strong> spazi nei<br />
centri abitati. Attorno ai “focarelli”<br />
si radunano le famiglie per<br />
pregare. Una volta i piccini si <strong>di</strong>vertivano<br />
a stuzzicare il fuoco per<br />
far salire in alto le faville; gli uomini<br />
esplodevano in aria colpi <strong>di</strong><br />
fucile; i più temerari saltavano<br />
attraverso il fuoco per purificarsi;<br />
altri facevano i “chioppi”, utilizzando<br />
un barattolo con acqua e<br />
carburo, o con una mistura <strong>di</strong><br />
zolfo e potassio. Anche io ricordo,<br />
quando negli anni sessanta mi recavo nella farmacia, situata nella piazza principale <strong>di</strong> Apiro, per acquistare<br />
il “colorato” (clorato <strong>di</strong> potassio), che mischiavo allo zolfo che mio padre usava per le viti ed ottenevo<br />
la mici<strong>di</strong>ale miscela. I più ingegnosi avevano il “mortaletto”: un ton<strong>di</strong>no <strong>di</strong> ferro pieno, lungo<br />
circa 15 cm. e dal <strong>di</strong>ametro <strong>di</strong> circa 3 cm., dove in cima veniva praticato un foro del <strong>di</strong>ametro <strong>di</strong> circa 1<br />
cm e la profon<strong>di</strong>tà <strong>di</strong> circa 4 cm. Nel foro veniva messa la miscela <strong>di</strong> zolfo e clorato <strong>di</strong> potassio, poi vi<br />
si appoggiava una vite sporgente che veniva battuta violentemente al muro. Altri invece mettevano la<br />
miscela su una grossa pietra levigata, poi vi appoggiavano sopra un sasso. Quin<strong>di</strong> salivano con un tallone<br />
sopra il sasso e con l’altro piede davano un colpo secco. Quando la carica era troppo forte, il sasso<br />
si spaccava e a volte partiva anche il<br />
tacco della scarpa. Anche quest’anno,<br />
la tra<strong>di</strong>zione dei focherelli si è<br />
ripetuta, il 9 corrente, ad Apiro e<br />
<strong>di</strong>ntorni. I “chioppi” sono stati prodotti<br />
con i mezzi più moderni: trictrac<br />
e botti con la miccetta, prelu<strong>di</strong>o<br />
a quelli <strong>di</strong> fine anno. Contemporaneamente,<br />
alle ore 17,30, una processione<br />
è partita dalla chiesa della<br />
Madonna della figura, con la casetta<br />
e la statua della Madonna <strong>di</strong> Loreto,<br />
raggiungendo la chiesa parrocchiale<br />
della perinsigne collegiata <strong>di</strong> sant’Urbano,<br />
dove don Elvio Sforza ha<br />
celebrato la Sta Messa.<br />
Ermete Mariotti<br />
19