CAPITOLATO SPECIALE - Asa

A.S.A. Spa AGOSTO 2011
CAPITOLATO SPECIALE
FORNITURA DI IPOCLORITO DI SODIO18% , DI ACIDO CLORIDRICO 9% E CLORITO
DI SODIO 7,5%
VERIFICA E MANUTENZIONE ORDINARIA DI ELETTROPOMPE DOSATRICI
E CONTROLLO DEGLI IMPIANTI DI DISINFEZIONE
Impianti Alta Val di Cecina e sola fornitura per Impianti Riparbella ed impianto di Cecina Mare
IPOCLORITO-01.DOC
Il Responsabile Il Responsabile Il Dirigente
Servizio tecnico AVC Impianti A/G/CTO Impianti e Reti
Ing. Massimo Failli p.i. Marco Mori p.i. Mirco Brilli

ART.1 OGGETTO
Oggetto : Gestione e controllo del servizio di clorazione acqua potabile per le stazioni di dosaggio
di ipoclorito di sodio distribuite in tutta l'Alta Val di Cecina. Verifica anomalia elettropompe
dosatrici, controllo impianti di disinfezione e sostituzione batterie di alimentazione fornite dalla
Ditta Appaltatrice per le pompe dosatrici a 12 Volt.
Fornitura di IPOCLORITO DI SODIO di produzione Solvay Italia in soluzione acquosa, con una
concentrazione al 18% in volume, nei quantitativi necessari alla normale gestione annuale degli
impianti descritti nell' art.2 del presente capitolato.
L’Acido Cloridrico dovrà essere fornito alla concentrazione del 9% ed il Clorito di Sodio alla
concentrazione del 7,5%, mediante autocisterne separate e dotate di pompa di travaso per la
Centrale di Puretta e mediante serbatoi da circa 20-30 litri per gli altri impianti ad eccezione delle
forniture presso Presidio Bassa Val di Cecina che verrà trattato secondo le modalità all’art. 1 punto
j) ed art. 2 bis.
Il servizio ordinariamente sarà svolto dal Lunedì al Sabato. In caso di urgente necessità potranno
essere richiesti anche interventi nei giorni festivi.
Il servizio si articola sui seguenti punti:
a) Trasporto e rifornimento ipoclorito, controllo, regolazione e manutenzione ordinaria degli
impianti di disinfezione, compreso la tempestiva segnalazione via fax e/o E-mail ai tecnici
A.S.A. delle eventuali disfunzioni riscontrate, nonché qualsiasi intervento che si rendesse
necessario per eliminare anomalie o situazioni di pericolo.
b) Controllo e manutenzione ordinaria di clororesiduometro pulizia delle celle ecc. verifica
funzionamento delle sonde di livello ipoclorito dove presenti.
c) In caso di fuoriuscita di ipoclorito sostutizione delle tubazioni di convogliamento dello stesso.
d) Manutenzione ordinaria delle pompe di dosaggio, al fine di riscontrare eventuali guasti e
predisporre le necessarie operazioni correttive.
e) Servizio di reperibilità h 24 con telefono fisso o cellulare sempre attivo, i cui numeri dovranno
essere comunicati ad ASA.
f) Il resoconto del servizio giornaliero effettuato dalla ditta appaltatrice, dovrà essere spedito entro
le 24 ore successive alla fine dei lavori, via fax 0588/85214 o via E-mail faillim@asa.livorno
.it. Si precisa che occorre particolare cura nella compilazione di tutti i campi presenti nel
modulo del giro ipoclorito, comprese e soprattutto le note con giustificazioni delle modifiche
apportate alle dosatrici nel caso di rilevamento del clororesiduo fuori dal range di riferimento
riportato nel modulo stesso, Nel caso di mancata verifica anche di un singolo punto,il campo
non dovrà essere lasciato in bianco ma dovrà essere barrato con compilazione del campo note.
g) Il trasporto di ipoclorito deve essere effettuato in tutti i punti di disinfezione elencati all’art. 2
del presente capitolato con una frequenza minima di almeno una volta alle settimana. Nei
periodi estivi in alcune centrali la frequenza potrà essere aumentata fino a due volte la settimana
( vedi Impianto di iperclorazione e deferizzazione di Montecatini Val di Cecina denominato
Campo Sportivo). Il trasporto dovrà avvenire con automezzo con quattro ruote motrici e idoneo
al trasporto della sostanza in oggetto secondo quanto previsto dalle norme vigenti. Il mezzo di
trasporto deve essere necessariamente dotato di quattro ruote motrici per poter raggiungere tutti i
luoghi di consegna sopra descritti in quanto la maggior parte degli impianti sono ubicati in
luoghi non facilmente accessibili con mezzi normali.
h) Nella fornitura settimanale del reagente si preveda anche la sostituzione delle batterie a 12 V per
alimentare gli impianti non forniti di energia elettrica. Quando le batterie sono esaurite si
prevede la loro sostituzione a spese della Ditta. Durante la visita deve essere fatto un controllo
sul corretto funzionamento dell'impianto di disinfezione prima e dopo il reintegro del reagente,
segnalando il più rapidamente possibile eventuali anomalie presenti. Il dosaggio e la regolazione
delle pompe dosatrici se modificato dovrà essere concordato con il personale dell'azienda ASA,

eventuali aggiustamenti e variazione dell'impostazione delle pompe dosatrici potrà essere fatto
esclusivamente sotto la nostra autorizzazione. Durante i controlli si prevede anche la pulizia
periodica dei contenitori di ipoclorito presenti su tutti gli impianti di clorazione
i) La fornitura dei prodotti deve essere conforme alle specifiche del capitolato Qualunque
intervento di manutenzione straordinario non previsto nel presente capitolato dovrà essere
esplicitamente autorizzato dai responsabili di settore.
j) Per quanto attiene l’art. 2 bis , si precisa che dovrà essere effettuata la sola fornitura e non dovrà
essere eseguito alcun servizio aggiuntivo
La ditta aggiudicataria dovrà attenersi alle disposizioni in materia di sicurezza descritte
nell’appendice allegata al presente capitolato ed alle informazioni fornite dalla ditta appaltante sui
rischi specifici connessi alle lavorazioni previste in oggetto, oltre ad attenersi all’uso obbligatorio
dei Dispositivi di Protezione Individuali.
ART.2 PUNTO DI CONSEGNA
Nel presente Quaderno di condizioni, l'Azienda Servizi Ambientali di Livorno, affidante, sarà di
seguito denominata COMMITTENTE, mentre l'Impresa affidataria dei servizi di cui trattasi, sarà
chiamata IMPRESA
Il prodotto deve essere consegnato presso i seguenti impianti:
Comune di Montecatini Val di Cecina
• Deposito di Ligia
• Deposito Campo sportivo
• Deposito di Gello (12V) + sostituzione batteria
• Deposito di Ponteginori
• Impianto di sollevamento Trossa ( Centrale la Schezza )
• Impianto di sollevamento di Querceto
• Deposito del Poggetto Loc. La Sassa
• Centrale le Piane
Comune di Radicondoli
• Deposito di Prativigna
• Deposito di S. Carlo ( momentaneamente sospeso )
• Coacervo di Riscone (12V) + sostituzione batteria
• Centrale Onore
• Impianto di trattamento Arsenico di Solaio
• Deposito di Radicondoli
Comuni di Castelnuovo
• Impianto di sollevamento di Podernuovo ( momentaneamente sospeso )
• Impianto di Sollevamento di Pavone
• Sorgente dei Pelaghi Sasso Pisano ( solo periodo estivo )
• Deposito principale del Sasso Pisano
• Sorgente Lungaiano Sasso Pisano ( momentaneamente sospeso )
• Sorgente Casetta Bruciata la Leccia
• Stazione di sollevamento di Saracilieri Montecastelli
• Deposito di Montecastelli
• Stazione di Sollevamento Le Pietraie Montecastelli
Comune di Pomarance
• Impianto di Biossido di Puretta ( Acido cloridrico al 9%; Clorito di Sodio al 7,5 % )
• Sorgente Rivivo x Libbiano
• Sorgente le Rocche x Micciano

• Stazione di sollevamento S. Dalmazio
• Deposito di S. di Chiurlo x Montecerboli
• Sorgente Gorgo (12V) + sostituzione batteria
• Deposito di Serrazzano
Comune di Volterra
• Depuratore di Volterra Nord
• Centrale di Spicchiaiola.
• Deposito di Volterra –Castello- ( possibile installazione di un impianto a Biossido )
• Serbatoio di Villamagna
• Impianto di Biossido di Volterra ( Acido cloridrico al 9%; Clorito di Sodio al 7,5 % )
ART.2 bis PUNTO DI CONSEGNA Presidio Bassa Val di Cecina
Riparbella Sorgenti Miemo stoccaggio presente 300 lt. Necessita una fornitura al mese in
quanto il consumo medio è pari a 250 lt./mese.
Riparbella filtro GAC nelle vicinanze Miemo(lungo strada 300mt. prima di Miemo) il
consumo medio è pari a 50 lt./mese
Stoccaggio pozzo Paduletto 17 – Cecina Mare consumo medio è pari a 200lt/mese
ART.3 MODALITA' DI FORNITURA
Il prodotto deve essere fornito, per tutta la durata dell'appalto, nei quantitativi necessari alla normale
gestione annuale degli impianti descritti nell'elenco dell' art.2 e 2 bis del presente capitolato.
Il prodotto si intende consegnato solo quando sarà scaricato dal mezzo di trasporto e travasato nei
serbatoi di stoccaggio presenti negli impianti.
Il trasporto dovrà essere rispondente al rispetto di tutte le normative che regolano il trasporto
dell'ipoclorito di sodio con automezzi.
Qualora i termini di consegna non possano essere rispettati, l’Impresa dovrà darne immediata
comunicazione all’Ufficio Tecnico di ASA ( via fax 0588/85214 o via E-mail faillim@asa.livorno
.it attivo h 24). Per presidio Bassa Val di Cecina contattare tecnico Angiolini Alessandro ( via fax
0586/661746 o via E-mail angiolinia@asa.livorno .it attivo h 24).
Nel caso in cui sia convenuto che la suddetta consegna debba avvenire in più riprese, saranno
stabiliti diversi tempi di consegna e le condizioni di cui sopra saranno riferibili a ciascun termine.
L’appaltatore si impegna ad adottare le misure di sicurezza, compreso l’utilizzo di attrezzature
appropriate, nonché D.P.I., nel rispetto delle normative vigenti.
L’appaltatore dovrà comunicare con preavviso di almeno 15 giorni, l’eventuale chiusura per ferie,
provvedendo a concordare con l’A.S.A. S.p.a. le consegne dell’ipoclorito di sodio, in modo da
garantire l’approvvigionamento del prodotto.
ART.4 DOCUMENTAZIONE ALL'ATTO DI OGNI RIFORNIMENTO
Come già detto in precedenza nelle 24 ore successive agli interventi giornalieri, insieme al
documento di trasporto, dovrà essere inviata per quanto riguarda il Presidio Alta Val di Cecina
via fax 0588/85214 o via E-mail; faillim@asa.livorno.it oppure bersottir@asa.livorno.it oppure
ghionzolir@asa.livorno.it , l’elenco degli interventi effettuati con l’indicazione delle quantità di
ipoclorito reintegrate vedi schede allegate. Entro i primi 10 gg del mese successivo dovrà essere
inviata la fattura di competenza alle sede di Livorno ( da concordare con la Committenza ) e una
copia alla sede di Volterra via fax 0588/85214 o via E-mail faillim@asa.livorno.it per effettuare la
necessaria contabilità.
Per quanto attiene il trasporto per la Bassa Val di Cecina presso deposito di Riparbella località
Miemo, contattare contattare tecnico Angiolini Alessandro o Mannucci Enrico ( via fax
0586/661746 o via E-mail angiolinia@asa.livorno.it mannuccie@asa.livorno.it attivo h 24).

ART.5 SPECIFICHE DI FORNITURA E GARANZIE
Il prodotto fornito dovrà essere conforme a quello richiesto nel capitolato.
In particolare il documento di trasporto dovrà contenere l’indicazione della concentrazione di cloro
attivo al 18%; di acido cloridrico al 9% e clorito di sodio al 7,5 %. E’ fatto obbligo da parte
dell’appaltatore di fornire la documentazione di provenienza dei prodotti, .scheda di sicurezza
aggiornata ai sensi del REACH regolamento CE 1907/2006 e smi con relativo certificato di analisi
da eseguirsi possibilmente a cura del produttore all’inizio della forniture:
analisi completa di:
.titolo (%p/v)
.caratterizzazione sostanze in tracce
Il prodotto fornito sarà verificato dal laboratorio di ASA spa. Verranno prelevati periodicamente dei
campioni di prodotto nei contenitori presenti presso i nostri impianti che verranno analizzati per
verificare la corrispondenza alle specifiche dichiarate dal fornitore .
A secondo giudizio del ricevente, con una frequenza media di 1 controllo al mese su ciascun punto
di fornitura principale, verrà prelevato dall’autobotte un campione di ipoclorito per la verifica del
titolo di cloro attivo.
In caso di difformità dalle specifiche di titolo o in caso di difformità rispetto alle specifiche
dell’analisi fornita in sede di gara, l'ASA S.p.a. ne darà comunicazione scritta e circostanziata
all'appaltatore.
In caso di difformità giudicata grave, oppure in caso di ripetute difformità il Committente avrà la
facoltà di chiedere il risarcimento di eventuali danni e recedere dal contratto.
ART. 6 DURATA
La durata dell’Affidamento servizi è di mesi ventiquattro (24) a decorrere dalla data
dell’affidamento.
ART.. 7 AMMONTARE DELL'AFFIDAMENTO SERVIZI
L'importo dell'Affidamento servizi ammonta presuntivamente per quanto attiene la fornitura ed il
servizio dell’Alta Val di Cecina a 3.300,00 € mensili per un totale nel biennio di 79.200,00 €
(I.V.A. esclusa) comprensivo degli oneri per la sicurezza esclusi dal ribasso.
Per quanto attiene la sola fornitura della Bassa Val di Cecina si prevede una fornitura di circa 500 lt
di ipoclorito al mese(pari a 625 kg). Per un totale presunto nel biennio di 3.600,00 € (I.V.A. esclusa)
comprensivo del trasporto e degli oneri per la sicurezza.
La fattura potrà essere emessa alla scadenza del mese per il quale è stato effettuato il servizio e sarà
liquidata a 90 gg. dalla data della stessa a mezzo bonifico bancario.
L’importo è comprensivo dell’impegno totale (compresa la fornitura su tutti gli impianti) e degli
interventi effettuati, delle attrezzature e strumentazioni logistiche per la conduzione e le riparazioni
necessarie, escluso materiali e mezzi speciali d’opera (escavatore) che sono a carico di ASA.
ART. 8 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELL'’IMPRESA
La ditta appaltatrice dovrà garantire l’espletamento del servizio affidatole in maniera continuativa e
diligente oltre alla salvaguardia degli impianti in caso di guasti ed anomalie, tale da garantire
nell’arco delle 24 ore e durante tutti i giorni di durata dell’appalto, il regolare funzionamento delle
operazioni specificate nell’art.1 del presente Capitolato.
E’ facoltà della Committente provvedere ad effettuare controlli relativi al normale andamento delle
operazioni e degli obblighi previsti dal presente atto.

ART. 9 RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA
La ditta appaltatrice risponderà direttamente dei danni alle persone e/o cose, provocati
nell’espletamento del servizio, salvo gli interventi delle imprese di società assicurative.
La committente provvederà alla vigilanza ed al controllo del servizio, per quanto di sua competenza
e, nel caso di infrazioni al contratto e conseguenti inadempienze, la medesima potrà procedere alla
risoluzione dell’affidamento, salvo in ogni caso il risarcimento del danno (art. 1453 C.C.).
ART. 10 DISPOSIZIONI GENERALI RELATIVE AI PREZZI E LORO INVALIDABILITA'
Il prezzo offerto dalla committente ed accettato dall’impresa si intende comprensivo di tutti gli oneri
di cui al presente capitolato; l’impresa non avrà diritto alcuno di pretendere sovrapprezzi o
indennità speciali per aumenti di costi o perdite o per qualsiasi sfavorevole circostanza che possa
verificarsi durante l’espletamento del servizio.
ART. 11 CONTROVERSIE, RISERVE, ARBITRATO E FORO COMPETENTE
Le controversie e questioni in genere tra Committente e Impresa in relazione a tutto quanto previsto
dal presente Quaderno d’Oneri saranno regolate dalle disposizioni vigenti in materia.E’
espressamente esclusa la competenza arbitrale.
Art. 12 SERVIZI NON PREVISTI
La Committente ha facoltà di chiedere modifiche al servizio nonché l’istituzione di nuovi servizi, da
concordare con l’Impresa, salvo adeguamento del corrispettivo previsto. Per tutto quello che non è
previsto dal presente capitolato si applicheranno le disposizioni di legge vigenti in materia.
Art. 13 SCHEDE ALLEGATE
Schede degli interventi effettuati con l’indicazione delle quantità di Ipoclorito di sodio al 18 %,
Acido Cloridrico al 9%, Clorito di Sodio al 7,5 %, reintegrate e dei controlli effettuati si ogni
impianto vedi schede allegate. Le schede dovranno essere compilate e restituite ad ASA secondo
le modalità dell’Art. 4 del presente documento.
PER L’ IMPRESA
LI .............../................./................./..........................

ALLEGATO :
CLAUSOLE CONTRATTUALI DI SICUREZZA
ART. 1
Il Committente considera la sicurezza sul lavoro un valore irrinunciabile e prioritario e ciò per
ragioni di ordine morale, pratico e di immagine.
Il presente contratto stabilisce quindi come prima regola per l’appaltatore, quella che le lavorazioni
oggetto dell’appalto devono essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di
sicurezza, nonché di quelle di buona tecnica, con particolare riguardo alle norme contenute nel
D.L.vo 277/91 (legge di recepimento delle direttive europee riguardanti il rumore, l’amianto, e il
piombo), e nel D.L.vo 626/94 e successive modifiche (legge di recepimento delle direttive europee
riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro).
ART. 2
Le parti si danno reciprocamente atto che la determinazione del corrispettivo e lo studio delle sue
componenti sono stati eseguiti dall’appaltatore sulla scorta di un attento e approfondito esame di
tutta la documentazione necessaria di cui esso appaltatore ha avuto il materiale disponibilità e
all’esito della diretta e congiunta ricognizione dei luoghi dove le lavorazioni dovranno avvenire.
ART. 3
Rientra tra gli oneri dell’appaltatore l’organizzazione del cantiere, la sua conduzione e la direzione
dei lavori oggetto del presente contratto.
Il lavoro andrà gestito con personale e mezzi di entità e caratteristiche adeguate, anche in funzione
dei tempi e del programma di esecuzione.
ART. 4
Le opere previste dal presente contratto saranno realizzate dall’appaltatore con propria
organizzazione dei mezzi e senza alcun vincolo di dipendenza e/o subordinazione nei confronti del
committente.
Pertanto l’appaltatore ha piena libertà e facoltà di organizzare il proprio cantiere (personale, mezzi e
attrezzature) nella maniera che riterrà più opportuna, nel pieno rispetto, però, dei programmi
concordati col committente.
Il committente si riserva, comunque la facoltà di ispezionare e controllare l’andamento dei lavori,
anche per quanto attiene il rispetto delle clausole contenute nel presente contratto.
ART. 5
Tutte le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera necessari per la esecuzione del presente
contratto dovranno essere di proprietà dell’appaltatore.
E’ fatto assoluto divieto al personale del committente di cedere, a qualsiasi titolo, macchine, attrezzi
e opere provvisionali a dipendenti dell’appaltatore.
In caso di forza maggiore od ove quanto prima detto non sia materialmente possibile, qualsiasi
cessione potrà avvenire solo su espressa autorizzazione del committente.
In questo caso, all’atto della presa in consegna delle macchine, dell’attrezzatura o di quant’altro
ceduto, l’appaltatore dovrà verificarne il perfetto stato e la eventuale massa in sicurezza,
assumendosi, da quel momento, ogni responsabilità connessa all’uso.
La consegna verrà attestata mediante apposito verbale che andrà sottoscritto dal rappresentante
dell’appaltatore e dal rappresentante del committente.

ART. 6
Le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione del presente contratto
saranno custoditi a cura dell’appaltatore e dovranno essere contrassegnati con targhette indicanti il
nome della ditta di quest’ultimo.
ART. 7
L’appaltatore dovrà comunicare al committente prima dell’inizio delle lavorazioni i nominativi del
personale che verrà impiegato per il compimento delle opere oggetto del presente contratto.
La lista del personale conterrà l’indicazione dei dati anagrafici, della qualifica, della data di
assunzione e della posizione previdenziale ed assicurativa.
L’ingresso e la presenza nei luoghi di lavoro aziendali verrà consentito solo al personale per cui sarà
stato esibito quanto sopra indicato.
L’appaltatore dovrà provvedere acchè ogni dipendente sia provvisto di documento di
riconoscimento.
Al personale che ne risulterà sprovvisto non sarà consentito l’ingresso e se già in
stabilimento/cantiere, verrà allontanato.
L’appaltatore dovrà tempestivamente comunicare al committente ogni variazione che si dovesse
verificare tra il suo personale.
ART. 8
E’ fatto obbligo ai dipendenti dell’appaltatore di indossare un capo di vestiario o altro segno
distintivo da convenirsi, che identifichi l’Impresa.
ART. 9
Entro venti giorni dalla stipula del presente contratto e comunque prima di dare inizio a qualsiasi
lavorazione, l’appaltatore dovrà stipulare tutte le assicurazioni occorrenti a copertura delle
responsabilità civili derivanti dalla esecuzione dei lavori.
Copia della polizza assicurativa, unitamente all’ultima quietanza pagata, dovrà essere presentata alla
committente la quale provvederà a farla valutare nel contenuto da propri consulenti.
ART. 10
L’appaltatore si impegna ad applicare ai propri dipendenti il trattamento economico e normativo
disciplinato dal Contratto collettivo Nazionale di Lavoro e da quelli locali o aziendali integrativi.
L’appaltatore si impegna inoltre ad assolvere in favore dei propri dipendenti a tutti gli adempimenti
e contribuzioni assicurative e previdenziali regolate e previste dai surrichiamati contratti e dalle
vigenti norme di legge.
ART. 11
Il committente, su semplice richiesta anche verbale, potrà procedere in qualsiasi momento, anche
presso la sede dell’appaltatore, al controllo dei documenti (libro paga e matricole, ecc) da cui possa
dimostrarsi l’ottemperanza da parte di quest’ultimo delle obbligazioni di cui all’art.7

ART. 12
L’appaltatore dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti
in forza delle normative disposte a tutela dell’igiene e sicurezza del lavoro e dirette alla prevenzione
degli infortuni.
In particolare, imporrà al proprio personale il rispetto della normativa di sicurezza e ai propri
preposti di controllare ed esigere tale rispetto.
Il committente si riserva, in ogni caso, di pretendere l’allontanamento del personale dell’appaltatore
che contravvenga ai propri doveri di sicurezza.
ART. 13
La Direzione, l’assistenza tecnica, la sorveglianza ed il controllo dei lavori di cui al presente
contratto sono a carico dell’appaltatore.
Qualora questi non intenda condurre i lavori personalmente, provvederà a nominare un
responsabile di cantiere cui avrà conferito ogni necessario potere e facoltà che gli consenta di
utilmente rappresentarlo nei confronti del committente che ad esso, e solo ad esso, comunicherà
ogni disposizione, anche verbale, comunque attinente lo svolgimento del rapporto scaturente da
questo contratto.
Il responsabile o il suo sostituto deve possedere adeguate e indiscusse capacità professionali.
ART. 14
Il responsabile di cantiere (o un suo sostituto) avrà l’obbligo di presenza continuativa nei luoghi
dove si svolgono le lavorazioni appaltate.
Il nominativo del responsabile di cantiere (nonché quelli dei suoi eventuali sostituti) dovranno
essere di gradimento del committente che ne potrà chiedere l’allontanamento e la sostituzione con
semplice comunicazione scritta motivata inviata all’appaltatore.
In caso di appalto costituito da piccole commesse il responsabile di cantiere se non presente nei
luoghi di lavoro deve essere sempre seguibile attraverso ponte-radio o telefono.
ART.15
L’appaltatore sottoscrivendo il presente contratto dà atto, senza riserve di sorta, di avere provveduto
ad eseguire un attento e approfondito sopralluogo nelle zone dove dovranno svolgersi le lavorazioni,
unitamente al rappresentante del committente, di avere sottoscritto il relativo verbale congiunto di
presa di atto e di aver conseguentemente verificato, mediante la diretta conoscenza, i rischi connessi
ai profili di sicurezza nell’area interessata ai lavori al fine di preordinare ogni necessario o utile
presidio o protezione e di renderne edotti i propri lavoratori.
Nell’eventualità di lavori urgenti e indifferibili (fughe di gas e/o acqua, ecc.) per iquali non è
possibile adottare per carenza di tempo tutte le prescrizioni e le cautele di cui al comma precedente,
l’appaltatore dovrà procedere alle lavorazioni con la massima prudenza e adottando tutti i criteri di
sicurezza per la salvaguardia del personale.
ART.16
Per le lavorazioni eseguite all’interno di aree aziendali, in caso di interferenza tra i lavori svolti
dall’appaltatore e quelli effettuati da terzi per conto dello stesso committente nella medesima area o
in aree adiacenti, ‘appaltatore dovrà attenersi alle disposizioni impartite dal rappresentante del
committente che deciderà in via definitiva anche in merito ad eventuali controversie insorte tra i
vari appaltatori.

ART.17
In caso di infortunio o di incidente ovvero di accertamento da parte dell’appaltatore di situazioni di
pericolo, quest’ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente prescritto dalle
norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare il rappresentante del committente per
l’eventuale verifica delle cause che li hanno determinati.
ART.18
In tema di sicurezza e prevenzione degli infortuni e malattie professionali, il rappresentante del
committente avrà funzioni di controllo sull’esatto adempimento da parte dell’appaltatore di quanto
previsto nel presente contratto, con l’obbligo di riferire immediatamente e con comunicazione
scritta al Responsabile di Settore sulle eventuali situazioni di inadempimento contestate.
Nel caso di pericolo grave ed imminente il rappresentante del committente potrà, di propria
iniziativa, sospendere i lavori.
ART.19
La sospensione dei lavori andrà considerata esclusivamente come sanzione per il mancato
adempimento agli obblighi di cui al presente contratto. La durata della stessa, a seconda della
gravità della violazione e del presumibile tempo necessario al ripristino della situazione di
sicurezza, andrà da 1 ora a 10 giorni.
La ripresa dei lavori non andrà considerata come avvallo da parte del committente sulla idoneità
delle modifiche apportate dall’appaltatore della situazione a suo tempo giudicata inadeguata o
pericolosa.
ART.20
Il rappresentante del committente curerà, infine, la procedura relativa alla eventuale cessione
all’appaltatore di macchine, opere provvisionali o quant’altro si riveli necessario e provvederà alla
stesura dei relativi verbali di presa di atto congiunta con il rappresentante dell’appaltatore.
ART.21
Il Dirigente responsabile del committente potrà adottare nei confronti dell’appaltatore le sanzioni:
- contestazioni
- richiamo scritto
- allontanamento di personale
- allontanamento del capo cantiere
- sospensione dei lavori
- cancellazione della ditta dell’elenco fornitori
- rescissione del contratto
ritenute necessarie, considerate la gravità delle violazioni ed il numero delle stesse.
ART.22
Il personale dell’appaltatore non avrà alcun rapporto con i dipendenti del committente.
Tutte le richieste inerenti il lavoro da svolgere o altre problematiche eventualmente insorte,
dovranno essere inoltrate dal responsabile del cantiere al rappresentante del committente.
ART.23
L’appaltatore, in relazione all’organizzazione esistente presso lo stabilimento/cantiere del
committente, prenderà, nel caso in cui debbano svolgersi lavorazioni non specificatamente previste
o imprevedibili in fase contrattuale, tutti gli accordi necessari con il rappresentante del committente
prima di eseguire qualsiasi lavoro in qualsiasi reparto o area.
Ciò sia per la eventuale evidenziazione dei rischi esistenti, sia per evitare che il lavoro da compiersi
possa interferire con la normale attività del committente o condizionare la medesima.

ART.24
L’impresa è tenuta ad eseguire in proprio le opere ed i lavori compresi nel contratto.
La committente potrà tuttavia autorizzare affidamenti in subappalto o in cottimo nei limiti e
secondo le disposizioni di cui alla Legge n.55/1990, D.Lgs. n.406/1991 e Legge n.216/1995.
ART.25
Il committente potrà autorizzare i subappalti di lavori, previa indicazione da parte dell’appaltatore
sia del nominativo del subappaltatore (che dovrà essere di gradimento del committente), sia della
natura delle opere da subappaltare.
L’autorizzazione del committente, che dovrà essere concessa in forma scritta, non comporterà
nessuna modifica degli obblighi contrattuali dell’appaltatore, che rimarrà nei confronti del
committente l’unico e solo responsabile anche dei lavori subappaltati.
Qualora durante l’esecuzione dei lavori il rappresentante del committente contestasse
inadempimenti di ogni genere, compresi quelli inerenti la sicurezza sul lavoro, da parte del
subappaltatore, l’appaltatore dovrà prendere immediate misure tese alla sanatoria di detti
inadempimenti.
Nei casi gravi, se richiesto, dovrà procedere alla risoluzione del relativo contratto di subappalto.
ART.26
Ogni contratto di subappalto dovrà prevedere l’assunzione da parte del subappaltatore di tutti gli
obblighi, generali e di sicurezza, previsti dal presente contratto a carico dell’appaltatore.
ART.27
L’appaltatore è tenuto alla più scrupolosa osservanza della normativa c.d. antimafia e degli
adempimenti da essa previsti, così come risultano, in particolare dalla legge 19/03/90 n.55 e dalle
altre leggi da questa richiamate.
In particolare, l’appaltatore ha l’obbligo di predisporre e di presentare al committente, prima
dell’inizio delle lavorazioni, il piano delle misure di sicurezza fisica dei lavoratori, ai sensi e per gli
effetti dell’art.18, comma 8 della precitata legge 19/03/90 n.55.
ART.28
Il committente si riserva il diritto di risolvere il contratto con effetto immediato ai sensi
dell’art.1456 cod. civ., mediante semplice comunicazione scritta da inviarsi in tal senso
all’appaltatore, in caso di violazione da parte di quest’ultimo di uno qualsiasi degli obblighi previsti
dagli artt.3,5,7,10,12,14,15,16,23,24,27 delle " Clausole Contrattuali di Sicurezza "
PER L’ IMPRESA
LI .............../................./................./..........................

A UFFICIO APPROVVIGIONAMENTI
RICHIESTA DI CONTRATTO PER
NUOVI LAVORI
MANUTENZIONE ORDINARIA
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
FORNITURE
SERVIZI
LAVORI, SERVIZI E FORNITURE (art. 221 D.Lgs. 163/2006) – come da allegate
motivazioni
MANUTENZIONI [art. 125 c. 6 lett. a), b), c), d), e), f)] - come da allegate motivazioni
OGGETTO: Contratto fornitura e trasporto ipoclorito di sodio alla centrali Alta Val di Cecina
VALORE STIMATO DEL CONTRATTO: EURO 45.000 + (netto I.V.A.)
IVA APPLICABILE: 20%
DURATA DELL’AFFIDAMENTO: 12 mesi
LUOGO DI ESECUZIONE: Impianti di clorazione dell’Alta Val di Cecina vedi Capitolato
RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: _________________________________________
REQUISITI IMPRESA PROPOSTI PER LA PARTECIPAZIONE (tecnici, professionali, economici, finanziari): Tecnici e professionali
(in caso di raggruppamenti temporanei d’Impresa indicare i REQUISITI che deve almeno possedere ciascun concorrente:
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CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE:
Prezzo + basso
oppure
Offerta economicamente + vantaggiosa da valutare secondo i criteri di cui all’allegato (ai
sensi dell’art. 83 D.Lgs. 163/2006)
SOPRALLUOGO:(indicare se necessario), si se la Ditta non conosce i luoghi.
FONTE DI FINANZIAMENTO____________________________________________________
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MODALITA’ DI PAGAMENTO: Come da Capitolato

DATI CONTABILI
CDC: AI3000
COMMESSA: A026
da compilare in caso di forniture e servizi
PRESTAZIONE PRINCIPALE: Il servizio di trasporto e controllo degli impianti di
clorazione.
EVENTUALI PRESTAZIONI SECONDARIE: Fornitura di ipoclorito.
ELENCO ELABORATI:
Relazione generale
Relazioni specialistiche
Elaborati grafici
Calcoli esecutivi delle strutture e degli impianti
Piani di manutenzione dell’opera e delle sue parti
Piani di sicurezza e di coordinamento
Computo Metrico Estimativo
Quadro Tecnico - Economico
Cronoprogramma
Elenco Prezzi unitari
Quadro dell’incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie
di cui si compone l’opera o il lavoro
Capitolato Speciale d’Appalto
Specifiche tecniche
Altro (specificare)____________________________________________________________
Firma Responsabile Firma Dirigente
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