FRIUU NEL MONDO - Ente Friuli nel Mondo

Anno XI - Num. 106
Settembre 1962
Spedizione in abbonam.
postale • Gruppo III
Grande entusiasmo, la sera di
martedì 31 luglio, in piazza Garibaldi
a Godroipo. gremita di cittadini
non solo del Comune ma anche
dei paesi limitrofi, per un avvenimento
d'eccezione : la partenza
della prima ucrocìera delVumore».
organizzata dall'Ente » Friuli nel
mondo H con la collaborazione del
sìg. Valentino Boem.
Il Crociera delVuinore » : così e
stato definito dal sindaco di Codroìpo,
cav. Elio Piccini — e miglior
definizione non poteva avere
— i7 viaggio turistico che 27
fuinìlìari di lavoratori friulani in
Canada hanno ìnlraftreso per recarsi
a Toronto a riabbracciare i propri
cari e per trascorrere con essi
l'intero mese di agosto: tuia davvero
lieta e. sino a poco fa, insperata
vacanza.
Il centro di raccolta era stato
fissato a Codroipo perchè la maggior
parte dei fumil'uiri (mamme,
frittelli, figli) vivono nella zona;
ìtia con essi c'erano anche rappresentanze
di Azzano X. dì S. Vito
al Tugliamento. di Udine, dì Prailiiinano.
e il sindaco dì Bertiolo.
sig. Gelindo (Uaiiì. Li aveva raccolti
tutti una corriera, pure predisposta
dall'Ente » Friuli nel mondo
11. // doti. Ermete Pellizzari e
Ottavio Valerio, rispettivamente
direttore e consigliere dell'Ente,
hanno porto loro il saluto della nostra
istituzione e consegnato un
messaggio per i nostri corregionali
riuniti intorno al u Fogolar furlàn
» di Toronto: un messaggio in
cui era espresso tutto il profondo
alletto della u fuccola patria » per
i [ontani, che con l'operosità, Vintraprendenza,
la tenacia e la rettitudine
ereditate dagli avi si sono
acquistali hi considerazione e la
stima della .\uzìone che lì ospita
e che è fiera del loro contributo
al proprio progresso. Su altri nastri
magnetici erano .stati incisi i
saluli e gli auguri per i propri cari
da parte di coloro che non avevano
potuto approfittare dell'inìzìutìvu
dell'Ente per trascorrere con i
familiari in Canada una vacanza
lieta e indimenticabile. Anzi, via
via che loro della partenza si avvicinava,
la piazza di Codroipo veniva
assumendo l'aspetto dì un luogo
ili convegno dì spose, di madri, di
congiunti d'ogni età. che affidavano
ai partenti rincarico dì .salutare
questo e quell'emigrato, di farsi
interpreti del sentimento d'amore
e di ricordanza delle rispettive
famiglie. Poi. quando itile 21 il
pullman ha lasciato Codroipo, sì
sono levate — tra l'agitarsi dei fazzoletti
e il lento dileguarsi dei volti
ai finestrini — le melodiose villane
della nostra terra, colme d'una
nostalgia che la notte e la partenza
per così lontana destinazione
facevano pili ricche dì pathos: un
sospiro deWanima. L'indomani. 1"
agosto, la comitiva spiccava il volo,
con un aereo della BOAC, da
Milano Linate alla volta di Londra
e da qui i^erso Toronto.
La fantasia cerca dì immaginare
(ma ogni pensiero temiamo sia lonlano
dalla realtà) la commozione
dell'incontro, all'aeroporto del capoluogo
dell'Ontario, fra i nostri
emigrati e i loro congiunti. Ce lo
r'iferiranno i 27 della « crociera
dell'amore » al loro ritorno in Friu­
FRIUU NEL MONDO
MENSILE A CURA DELL'ENTE "FRIULI NEL MONDO,,
DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE: UDINE - VIA MISSIONARI, 2 - TELEFONO 55.077
li: e siamo certi che nei loro volti,
pili che nelle loro parole .sopraffatte
dall'ondata a scroscio dei ricordi,
trasparirà tutta la gioia dell'i-
.slanle dell'abbraccio e delle ore e
delle giornate trascorse con ì figli,
ì genitori, i fratelli.
(Jiti. oggi, va detto che l'Ente
« Friuli nel mondo » — il quale
è alla sua prima iniziativa del genere
e che ha mitigato ai partenti
ogni difficoltà (dì tempo, finanziaria
e burocratica) — intende continuare
su questa strada, //i/c/i.si/icaiido
anzi i viaggi da e per l'estero
— in pullman, in treno, in aereo,
vìa mare — in modo da riportare
in Friuli per un breve perìodo
di vacanza il maggior numero
possibile di emigrati e di figli di
emigrati e di condurre, negli Stati
maggiormente toccati dalla nostra
emigrazione. ì loro familiari desiderosi
di vedere da vicino dove essi
vìvono e lavorano,
A tal fine, invitiamo iiFinnèisii e
i( Fogolùrs ». tutti i nostri emigritli
e i loro cari, a esprìmerci desideri,
a farci conoscere proposte,
ad avanzarci suggerimenti e consigli,
affinchè alla prima n crociera
dell'uinore » altre ne seguano,
ugualtiienle significative e gradite.
CARE MONTA(;NK
Mailland (Canada)
Non so dirvi quanto piacere mi
f.Kcia ricevere « Friuli nel mondo
». Quando ne leggo le pagine,
la nostalgia mi assale con tal forza
che vorrei trovarmi là, fra quelle
care montagne, in quei tranquilli
jiacsi, che qui in Canada
pili troppo non ci sono. Se la fortuna
mi assiste, spero di tornare
fra ((ualche anno in Italia assieme
a mio marito e alla nostra cara
biimbina. Rinnovo l'abbonamcntn
per il 1962 per me. per i miei genitori
residenti in .Arba e per mia
sorella e mio cognato emigrali a
Vlcichweiler (Saar),
i*/-;
^
Abbonam. annuo L. 600
Una copia B 50
Estero » 1.200
Aereo » 2.400
FRANCA RIGUTTO Fonti di .Stillo: ecco un angola del curo paese, con le sue cecchie case adarne di gradinate esterne e ballatoi, con
la sua fluttuila gentile, con i .

Pag. 2 FRIULI NEL MONDO Settembre 1962
Onorato a Maniago un fannese
pioniere ilei mosaico in America
Il 31) luglio si è svolta a Vlaniagi una
loccantc cerimonia che ha avuto Iier
protagonisti due uomini che hanno Iro-
vato nella lontana America affcriiiazio
ne piii lusinghiera della loro capacilà.
In una sala dell'albergo Vittoria si sono
incontrati, infatti, il sig. Beino De Carli,
nativo di .Arba, allualiiicnlc presidente
della Camera di commercio ilalo-caiiadcsc
di Toronto, e il sig. Mattia De
Marco, da Fanna, che ha fatto ritorno
al paese natale dopo esser stato il pioniere
dei mosaicisti d'.Vmerica. Il sig.
Bemo De ('arli, a nome della K National
Terrazzo and Alosaic Associalion )>,
ha consegnato al sig. De Marco una pergamena
di nomina a .socio onorario
dell'Associazione.
Al levar delle mense, ha parlalo per
primo l'industriale De Carli. « .Sono (jui
- egli ha testualmente esordito per
onorare un friulano che ha trascorso
pili di mela della sua vita, e eii)(> (|uaraiit'anni,
oltre oceano. Egli si «' affermato
dopo lunghe fatiche, e quando avrebbe
potuto cogliere i frutti del suo
aspro lavoro ha preferito ritornare in
patria, accontentandosi di lasciare in Ainerica
il ricordo indelebile della sua eccezionale
bravura. Ma anche in jiatria
- - ha proseguito il sig. Bemo De Carli
— Alatila De Marco ha conlinualo a
svolgere la sua opera a favore della comunità
dei terrazzai d'America. Infatti,
ben sapendo (|uanl() sia ajiprczzalo lalc
lavoro oltre oceano, ha indirizzato e guidato
i giovani della zona, ha dato loro
una preparazione professionale e morale,
in modo che essi ora, negli Stati Uniti
e nel Canada, tengono alto il nome degli
italiani in questo settore dell'umana
attività ». L'oratore ha particolarmente
soltolincalo. poi. l'opera svolta dal

Scllembrc 1962 FRIULI NEL MONDO Pag. .1
NEL SOLCO DELLA TRADIZIONE
LE CANZONI 1962 A PRADAMANO
Pradamano, 5 agosto (notte)
Se un giorno, in paradiso, dovranno
essere sottoposti a giudizio gli innunicrcviib
festival che hanno imperversato
in balia dalla fine della guerra ad oggi,
io mi pennelli) di pensare che un
pizzico di demenza dovrebbe esservi per
quello di Pradamano. dedicato alla
canzone del Friuli.
Non mi spiegherei il pizzico di clemenza
per il festival di Sanremo, nonostante
la dirittura dcll'avv, Bcrlolini,
eoinc non me lo spicgheici per il festival
di Napoli, nonostante il grido di dolore
lincialo a vuoto dal generale (Guidoni.
Il festival di Pradamano, oscuro,
ignoralo, con qui Ila sua lieve avventura
casalinga che si dipana in due serate
fra gli alberi del parco di Villa Giacomelli,
mi sembra (e posso sbagliarmi)
uno dei piii meritevoli di assoluzione.
SENZA DIVI
Anzitutto, non ha discografici alle
spalle. Dite niente? (^luando ci sono di
mezzo i discografici, e inutile bagnare la
punta delle dita nella pila dell'acqua
santa, e farsi il segno della croce : il peccalo
mortale è già in atto. Questo è il
punto primo, secondo me.
Poi c'è un'altra cosa: non vediamo
i divi alla ribalta, se Dio vuole. Non vediamo
Sergio Bri4ni, per esempio, e non
vediamo Katina Ranieri. Sergio Bruni,
con le sue mani in tasca, deve pensare
che Ermete Zaccimi, al .suo confronto,
era al livello di un maggiordomo: e Katina
Ranieri, col suo incedere fatale, deve
ritenere che Eleonora Duse non fu
multo di Jiiù di una donna a mezzo
servizio.
,A Pradamano, nel lestival casalingo,
fra gli alberi del parco di Villa Giacomelli,
non li vediamo. Come ospite d'onore
(vi prego di apprezzare il coraggio
di questi organizzatori), si è invitala
una voce lirica, quella tonante di
.Alfredo Mariotli, che ha canlalo in questi
ultimi giorni il Barbiere a Firenze e
la Tosca a Napoli.
C'era una romanza friulana inedita di
OFlavio Paroni, su versi di Pietro Someda
de .Vlarco (una di (|uelle romanze di
cui, purtroppo, si è |)erso il seme ai nostri
tempi), e il grande Mariotti ha dovuto
concedere il bis, altrimenti non lo
lasciavano uscire.
Insomma, il reverendo parroco di Pradamano,
che anche lui si è rimboccato
le maniche, fluttuando con la sua veste
fr? i contadini e gli operai del Comune
per mctterc in piedi questa gara casalinga,
e perlettamente d'accordo con la
mia lesi : se ci sarà un fcsiival da assolvere
in paradiso, eccolo qua.
Non ci dimentichiamo, fra le altre cose,
che esso ha uno scopo preciso : quello
di manlenere in vita il canto popolare
friulano, lasciando inlalto il suo
spirito remolo, ed aggiornandogli un po'
l'abito, perchè non si dica che è fuori
moda. Con che delicatezza, però, gli
hanno aggiornalo quest'abito! La stessa
delicatezza, penso, con cui il maestro
Aitano dovette accostarsi allo spartito di
(( Turandot », per portarlo in fondo dopo
la morte di Puccini.
Credete forse che in (]ueste due sere
(ieri e oggi) si sia sentilo un ttdst, fra
gli alberi del parco di Villa Giacomelli?
Questa gente sarebbe saltata in piedi,
urlando allo .scandalo. Le canzoni della
«piccola patria» a tempo di twist':' I
contadini e gli operai di Pradamano non
erano rimasti a lavorare un paio di notti,
col reverendo parroco in mezzo, perchè
si insolentisse il loro passato. Aalzcr
lenti, mazurche, slam, one-step, un pallido
accenno di cha-cha-cha, ma multo
timido, molto alla lontana. Questo e
tutto.
Stiamo bene attenti a come si entra
nel mondo delle nostre canzoni, pareva
che dic(^s.se il pubblico, in queste due
sere : ed era chiaro che teneva le orecchie
dritte. Chissà che dietro la cupola
del cielo, anche il povero Zardini non
fosse ad ascollare: il povero Zardini,
l'autore di .Stelutis alpiitis, che il coro
i( Illersbcrg » ha eseguito stasera in modo
mirabile con una filza di (( villotte »
del vecchio tempo.
l'ulti dilettanti, gli autori di queste
canzoni: un notaio, un avvocato, un
maestro elementare, un cameriere. Il
cameriere è quello stesso Romano Donal'i
che Ialino scorso dette Terra lontana,
la pili bella canzone del festival.
Quest'anno ha dato / coscritti, una cosa
del tutto diversa, agile, festosa, bersaglieresca.
Dilcllanli anche gli interpreti: due
muratori, un barbiere (venuto fuori con
una giaccheltina rossa, pretenziosa, che
Un artista a Buenos Aires
Vn'opvrn del pittore huicse Heiuito Callifiaro : « Cantores del Parano ».
\i\n ,>;iiecess(t LIÌ crìtica e di puhhiicn
ha niccoltd. alla pallcrìa Vari Hiel di
Iluctms Aires. la uuLsira personale del
pittore Renato (ialli^aro. nato a Buia
nel 1928 ed emigrato nel Sud America
sulùlo dopo l'ultima guerra. Già nei i)rimi
anni dì residenza in Argentina. stu>
dente d'architettura in Buenos Aires, partecipò
alle mostre collettive del « Salon
de Otoii.. ». Dal 1951 al 1958, trasferitosi
in Brasile, visse a San Paolo dedicandosi
ai mestieri più disparati : disegnatore
di pubblicità e decoratore, persino
contadino. Stabilitimi di nuovo in
Argentina, si è dedicato negli ultimi quat-
Iro anni interamente alla pittura.
Della « personale » bonarense di Ke-
naln (.jdiigaro. così scrive fra laltro, sul
(( C.orrierr degli Italiani », il critico Carlo
Kispc) : (( Il suo realismo è una vigctrosa
ricerca di stile, senza concessioni di
sorta, e sì attua ncm dissociato da una
ricerca di stile di vita... A un esame delle
tele esposte, è palese lo sforzo del-
Tartista per la conquista, con studiata
economia di me/zi espressivi, di una solida
unità plastico-tonale: è rifìutatf» il
disegno per il disegno, il colore per il
C(dore. I ,a serenità che si riscontra in
ogni tela, che comun(|ue traduce una
sincera vocazicme alla chiarezza, nei momenti
felici è appunto il risultato di una
pittura ohe si)iega il raggiunto equilibrio
fra i suoi elementi compositivi ».
si era fatto prestare da non so chi), un
falegname. un commerciante. Unica
professiimista. la bionda e .•smagliante
Helga \ary (ihiussi. tedesca, moglie di
un friulane». Helga fece faville l'anno
pa.ssato, al festival internazionale di
Saint-Vincent. Con tutto ciò non ha
assunto rinccdcrc fatale di Katina Ranieri
: voglia Iddìo che non lo assuma
mai.
QUALCHE PROMESSA
Buone le voci di questi dilettanti? Alcune
si, sul serio. Buona quella di Beppino
Lodolo, il commerciante, buone
quelle dei due muratori, Dino Furlanelto
e Paolo Morelli, buona ((uclla del
falegname, Galdino Turco.
E adesso? Verranno, adesso, i discografici,
a tentare di arare questo campicello,
nella speranza di raccogliervi
qualche frutto? Si ricordino. Bruno
Sincerotto e Bruno Meroi, il presidente
e il vicc-prcsidciilc deila (( pn.-loco », e
si ricordi Antonio Bonino, il sindaco,
quello che ho dello prima: se fanno
tanto di spalancare le porte ai discografici,
è inutile che dopo si bagnino le dila
nella pila dell'acqua santa, perche il
peccato mortale è già in atto, ai danni
di Pradamano.
Il festival della canzone del Friuli
// vicepresidente e il direnare delVEnte « Friuli nel manda )i, gen. Morra e
doti. Pellizzari, Ira i nostri corregionali residenti in Biel-Biennne (Svizzera),
in occasione delta visita effettuata lo scorso giugno ai friulani emigrati in
(rcrmania e nella Confederazione elvetica.
deve rimanere (picllo che è: un festival
casalingo, alla buona, innocente, pulito.
Ci ha dato delle belle canzoni: canzoni
d oggi, pervase dello spirito di ieri. Ci
ha dato anche una messa in scena desina
di uno spetidcolo ad allo livello: e
qui dobbiamo dire bravo a Bepi Delle
Vedove, un giovane insegnante di Ldine,
battezzato ii il professorino ». Ci ha
dato un'ottima orchestra, quella di Radio
Trieste, diretta da Alberto Casamassima,
e ci ha dato due presentatori, An-
tonicità Paruffini e Nevio Ferraro, che
hanno assolto dignitosamente il loro
ruolo. Questo dimostra che Pradamano
può ancora fare da sé, come ha sempre
fatto da sé. Un cambiamento di rotta
gli creerebbe, for.sc, qualche grave imbarazzo
il giorno in cui i festival italiani
dovessero essere giudicati in paradiso.
Dal Corriere della Sera
ENZO GRAZZINI
A due anziani benemeriti del lavoro
plebiscitario tributo d'affetto a Santa Fé
11 17 dicembre 1961, a Udine, nella
sala Ajace del Municipio, nel corso di
una solenne cerimonia indella dalla Camera
di commercio, vennero consegnali
i premi ai lavoratori friulani distintisi
per la loro fedeltà al lavoro. Fra i
premiati, anche sei corregionali emigrati
(tre imprenditori e tre prestatori d'opera
), dietro proposta dell'Ente (( Friuli
nel mondo )i, su segnalazioni jicrvenute
dall'estero. 1 premi, consistenti in una
medaglia d'oro e in un diploma, vennero
ritirati dal vicepresidente e dal direttore
dell'Ente, gen. Morra e dott, Pellizzari,
e successivamente inviati ai sei
benemeriti. Ne ripetiamo i nomi: Remo
De Carli e Cipriano Tortolo (Toronto,
Canada); Ferdinando Primus e .Arrigo
(Gerelli (Filadelfia e New A'ork, USA);
(G. B. Simonulti e Giuseppe Vicentini
(Santa Fé, Argentina).
Ora, da Santa Fé, il presidente e il
segretario di ((nel « Centro friulano »,
sigg. .Abel Paulon e Antonio Pt^itoni,
Il « Fogolàr furlàn » di Windsor (Canada)
ha festeggiato il suo primo anno
di vita: un anno veramente proficuo,
in cui i soci hanno anzitutto imparato
a conoscersi e hanno concordato le future
attività del sodalizio, e nel eorso
del quale sono slate organizzate feste sociali
una piii riuscita dell'altra, cui hanno
partecipato le famiglie dei soci, e cui
- è doveroso soltolincarlo - i componenti
del Consiglio direttivo hanno dato
tutla la loro solerzia e il loro spirito di
iniziativa.
L'anniversario di fondazione è stato
celebrato il 13 maggio con un rinfresco
offerto a tutti i soci in casa del sig, Scofan,
titolare d'una ditta di costruzioni
edili. Prima del brindisi, il presidente del
Il Fogolàr 11, sig. Amelio Pez, ha svolto
la relazione dì rito, da cui si desume
clr' al sodalizio hanno aderito 99 corregionali.
Nella festosa occasione, è stala
consegnata la tessera di socio onorario
al sig. Bolando Baldassi, avvocato
del « Fogolàr » e viceconsole d'Italia in
Windsor. Il sig. Baldassi (egli è figlio
di friulani di (Codroipo), esprimendo la
propria gratitudine per il riconoscimento
tributatogli, ha assunto l'impegno di
prodigarsi in tutti i modi aflinché l'istituzione
abbi') a prosperare sempre piii.
ci informano della manifestazione indetta
dal sodalizio in onore dei due premiati
: dell'impresario Simonutti e del
lavorature Vicentini: una manifestazione
che ha voluto essere anche un tributo
d'affetto per l'attività da essi svolta
in seno alla « Fanièe », di cui sono i soci
jiiù anziani. Pertanto, lo scorso 29
aprile, festa grande e banchetto fraterno,
con la partecipazione di oltre duecento
commensali, dei familiari dei due premiati,
di autorità locali: tra queste, il
sig. Reinaldo Gervasini presidente della
Luione degli industriali di Santa Fé, il
sig. Luigi Gasparotti in rappresentanza
del Centro coininerciale, il sig. G. B.
Marlincz presidente della Camera dei
coslullori, ling. Michele Relaiiez Passina
sollosegretario ai Lavori pubblici municipali,
il vecchio impresario italiano
sig. Angelo Starnati, numerosi esponenti
.Iella collettività italiana.
.Al levar delle mense, il presidente del
(( Centro friulano », sig, Paulon, pronuncia,
a elevale parole d'elogio e di rieonoscimenlo
per le magnifiche doti di
tenacia dei sigg. Simonutti e A icentini
(il |)riiiio ha 73 anni, il secondo SO: ed
entrambi attendono ancora, con giovanile
energia, al proprio lavoro) e consegnava
loro, tra la commozione e gli applausi
dei prcscnli, la medaglia d'oro e
il diploma di bencinercnza conferiti dalla
Camera di commercio di Udine. .A
nome del sig. Siinonulli prendeva la pa­
rola il prof. Luigi Di Filippo, il quale,
dopo aver ringrazialo il sodalizio per aver
segnalato alle autorità di Udine le
virtii dell'impresario, sottolineava come
tutti i presenti avessero contribuito,
con la iiienle e con le braccia, alla grandezza
deir.Argentiua che considerano la
loro seconda patria. Successivamente, a
richiesi a dei presenti, parlava il sig.
.Sergio (Goii, ex presidente del (( Centro »
ed ex dipendente del Simonutti, rilevando
il significalo morale del premio e il
fatto che l'Italia e il Friuli non dimenticano
i loro figli emigrati, che considerano
anzi l'aristocrazia del lavoro. Affermato
che, con i sigg. Simonutti e A'iccntini,
tulli i lavoratori friulani di
.Santa Fé si sentivano simbolicamente
premiali, ed esortando al dovere di tener
allo il nome della Patria grande e
della piccola con la tenacia e con la perseveranza
ereditata dagli avi, il sig. (Gon
concludeva le sue felici espressioni con
un elogio alla ("amerà di commercio di
Ldiiie, promotrice deiriniziativa del riconoscimento
ai lavoratori anziani, e all'Ente
« Friuli nel mondo » per l'opera
di segnalazione degli emigrati benemeriti.
I sigg. (G. B. Simonutti e Giuseppe
V iccnlini sono stati fcsteggiatissimi.
Nelle jiarolc di congratulazione e di augurio,
nelle calorose stette di mano, nei
brindisi, essi hanno sentito quale fosse
rarfctlo e (luanta la stima che li circondava.
.Santa Fé, Argentina: un mamento della manifestazione indetta dal « Centro
friulano » in onore dei sigg. G.B. Simonutti e Giuseppe Vicentini (gli ultimi
due a destra nella foto).

Pag. 4 FRIULI NEL MONDO .Scllcmbrc 1%2
Audizione di messaggi
nella "Famèe,, di Toronto
Da Taronlo (Canada), il presidente
di quella (i Famèe furlane ». sig. Angela
Del Zollo, ci scrive:
Abbiamo provveduto a far ascollare
ai soci del sodalizio i messaggi pasquali
dei nostri cari, trasmessici per la felice,
lodevole iniziativa dell'Ente « Friuli
nel mondo ». Sono state due serate
nel corso delle quali si poterono contare
almeno un migliaio di presenti fra
soci e loro familiari, i quali hanno talmente
gradito l'iniziativa dcH'Entc. che
ha consentito loro di riudire la viva voce
dei propri congiunti in Friuli, da voler
partecipare in modo tangibile, e di
loro spontanea volontà, alle spese da esso
sostenute, anche perché i messaggi
possano giungerci pure in futuro. Mi è
caro rendermi interprete dei sentimenti
di gratitudine dei friulani della i( Famèe
» di Toronto per le due indimenticabili
serate che li hanno falli rivivere
non solo spiritualmente ma anche, oserei
dire, fisicamente accanto ai rispettivi
familiari nella " piccola patria ».
.Sin «yui la lettera del presidente della
« Famèe furlane » di Toronto, al ringraziamento
del quale rispondiamo con un
grazie altrettanto cardiale e sincero, che
estendiamo a tutti i soci del sodalizio.
L'offerta speditaci, e che abbiamo puntualmente
ricevuta, è pari a L. Ht.iSO:
una cifra che offre da sala la misura
della generosità, della solidarietà e dell'affetto
dei nostri corregionali emigrati
nella metropoli canadese versa la nostra
istituzione. Registriamo l'omaggio della
« Famèe » di Toronto nel libro d'ara
delVEnte, e additiamo doverosamente a
lutti Vesempia offerta da questi nastri
cari fratelli lontani.
Ad Adelaide
si fa sul serio
Ulteriori notizie intorno all'attività
del « Fogolàr furlàn » di .Adelaide (Australia)
ci sono fornite dal bollettino
Sot la nape, che continua ad essere un
efficace e stringato strumento d'informazione
per i soci del sodalizio.
Tra tali attività ve ne sono alcune
che meritano una sia pur breve segnalazione.
Prima fra tutte, la rappresentazione
d'un brioso atto unico, (( Al frese »,
dello scrittore friulano Pietro Someda
de Marco, efficacemente inlerprctalo dalla
signora Marisa Baldassi e dal sig. Orcstc
Beltrame, rispettivamente nelle vesti
di Carmeline e di l.ussio. Da rilevare,
.poi, la festa pasijualc per i piecoli,
nel corso della quale sono state
dislribuile 120 uova di cioccolato : al
trattenimento è arriso il piii lieto successo,
grazie anche a una nuova formula
della « quiz competition » che è un
po' al eentro di tutte le feste del (( Fogolilr
». Da ricordare, altresì, il trattenimento
danzante del 30 giugno, con la
ottima prestazione dell'orchestra « Sombrero
» dal ricchissimo repertorio, e con
l'assegnazione di numerosi premi per i
solutori dei rituali a (juiz ».
Via la notizia di maggior rilievo è
ccrlamenle quella della celebrazione del
quinto anno di vita del sodalizio: e bisogna
riconoscere che, dal .'i oltobre
1958, (Quando il « F'ogolàr » nacque nella
casa del sig. Minarelli, un notevole
cammino è stalo percorso. Le tappe da
raggiungere in un futuro più o meno
immediato sono le seguenti : costruzione
dì nuovi campi per il gioco delle bocce
e di campi per la pallacanestro e il tennis:
Irasformazionc d'un locale in un
lisir idoneo anche per le signore; dotazione
di adeguato mobilio per la sede
sociale.
A proposilo della pallacanestro, va sottolinealo
che le due S(iuadre del (( Fogolàr
» hanno conseguito, nel campionato
conclusosi il 21 luglio scorso, un
pili che lusinghiero successo: la compagine
delle juniores si è classificata prima
assoluta, mentre quella delle seniores
si è aggiudicata la seconda posizione.
Da ricordare, infine, che il 4 agosto
si è svolta una nuova festa danzante del
Il Fogolàr » e che il 19 dello slesso mese
è stala tenuta l'assemblea per il rinnovo
delle cariche sodali. Ne riferiremo.
lei [Dgoir iì ÈÈu
Il II Fogolàr furlàn ('bino Ermacora »
di Montreal (('anada) ha proceduto all'elezione
del nuovo Consiglio direttivo.
F.sso risulta cosi composto : presidente,
Aldo Tonini; vicepresidente, Pietro Budai
: tesoriere, Emilio Fornasiero ; segretario,
Derio Rosa ; consiglieri : Vittorio
Bearzato, Tarcisio Gubiani, Bulfardo Ri-
giiltii.
Il nuovo Direttivo si è subilo impegnato
nell'organizzazione d'un banchetto
inleso a festeggiare il quarto anniversario
di fondazione del sodalizio : e il convivio
è stato rallegrato, oltre che dal vino
e da « polenta e tocio », da un'atmosfera
di profonda solidarietà.
Fra paca, sul bocciodroma che i friulani emigrati in Haarlem si sana pazientemente
costruiti, comincerà la partita, l'eco un gruppo di nostri corregionali.
Nella terra dei tulipani
Circolo bocciofilo friulano
Festa grande — ci scrive il sig. G.
BoubaI - per l'inaugurazione del « Circolo
bocciofilo friulano » di Haarlem,
sorto |)er iniziativa di Padre Bomedio
Zappini, missionario italiano nell'Olanda
del nord, con la collaborazione di tutti
i nostri corregionali residenti nella bella
ed ospitale città, situata ad una ventina
di chilometri da Amsterdam. E che
la collaborazione sia slata pronta ed enlusiaslica
lo dice il fatto che tutti i friulani
hanno dedicato le ore libere dal
lavoro alla ereazione di tre ottimi campi
da gioco, con annessa terrazza e costruzione
in legno adibita a bar, dove la
(iomenica di danno convegno i figli della
« piccola patria » residenti nel circondario.
Perchè sia reso il dovuto onore al loro
merito, pubblichiamo qui di .seguito
i nomi dei nostri corregionali che, allontanando
cumuli di immondizie, spianando
il Icrrcno e gettando infine un
sollofiindo di scorie, sono stati gli artefici
dell'opera : sigg. .Antonio e Dante
Pip|)olo, Leon. Fabruzzo. Zardus, Del
L'assemblea dei soci
del Fogolàr di Basilea
11 17 giugno il « Fogolàr furlàn » di
Basilea (.Svizzera) ha tenuto l'assemblea
per il rinnovo delle cariche del sodalizio.
Il nuovo Consiglio direttivo del «Fogolàr»
risulta cosi composto: presidenle,
Giovanni Ronco ; vicepresidente, Arsiero
Ermacora ; segretario, Domenico
Marangone ; vicesegretario, geom. Armando
Colonnello ; cassiere, Lodovico
Poiani ; consiglieri effettivi: Adelchi
Clocchialli, Romano Clocchiatti, Felice
Pezzot, Ito Mecchia, .Antonio Bros, Tomaso
Tomasini : consiglieri supplenti :
Dirigenti e soci del « Fogolàr furlàn Chino Ermacora » di Montreal (Canada).
Da sinistra a destra: Pietra Badai, Renata Taciani, Luciana Taciani, Emilio Fornasiero,
Bulfardo Rigutta, Alda Tonini, Ladiu Varano, Vittorio Bearzato, Derio
Rosa. In ginocchio: la piccola Loretta Fabbro, Tarcisio Gubiani, Doris Varano.
Guido Ellero, Virginio Braida, Pietro
I rsigh, Franco Pertoldi, Elio Alicdli;
revisori dei conti: Guglielmo Sant, Vittorio
Deotti, Antonio De Paoli, Igino
Catarossi,
L'assemblea, approvando l'operato del
Direttivo nel .secondo anno di vita del
sodalizio, ha riconfermato valida la linea
di condotta sinora per.scguita dal
II Fogolàr u ed ha aus])icato la continuità
della lodevole attività da esso svolta.
1 lavori si sono tenuti, presenti un'ottantina
di soci, in un elima di sincera
cordialità : (juale si addice ad una famiglia
in cui l'armonia e la concordia
regnano sovrane.
Prima delle operazioni di voto, il presidente
sig. Ronco ha dato lettura della
relazione morale e finanziaria nel secondo
anno di attività sociale, sottolineando
quanto svolto nei campi assistenziale,
ricreativo e corale e dimostrando, cifre
alla mano, con quanto scrupolo e parsimonia
siano stati amministrati i fondi
del sodalizio. Il relatore non ha mancato
di porre l'accento sui passi intrapresi
dal (( Fogolàr » per ottenere un
servizio giornaliero di trasporto viaggiatori
con carrozze ferroviarie che collcghino
direttamente Basilea a l dine (e
non si desisterà dall'azione, anche se la
richiesta ha avuto esito negativo ) e sull'attenzione
posta dal Direttivo all'attesa
e invocata revisione della Convenzione
italo-svizzera per l'emigrazione, i cui
lavori è augurabile vengano ripresi al
l)iii presto, dopo gli infrulluisi incontri
delle due delegazioni, onde garantire ai
lavoratori italiani in Svizzera condizioni
di vita consone al progresso economico-sociale
del noslro tempo.
Tin. Centazzo, Pietro ed Emilio Tome.
C!()n essi, vanno ricordali il piemontese
sig Garrone, il veronese sig. Adami e gli
olandesi sigg. Rines ed Harry Massaro.
Presidente e viccpresidenle del Circolo
(che conta una trentina di soci) sono,
rispettivamente, i sigg. Antonio Pippo-
Io e Gino Leon; cassiere, il sig. Mauro
Fabruzzo,
Hanno lavorato sodo, i friulani: ma,
grazie al loro entusiasmi), è sorto un
Centro italiano in Haarlem: un'oasi friu-
SOFFIO SOAVE
Hautefage la Tour (Francia)
Caro (( Friuli nel mondo »,
(luandi) tu arrivi mi porti il soffio
soave della mia terra natale.
Nel leggerti, si colmano tutte le
•distanze: mi pare di trovarmi
nel mio Friuli, dove trascorsi la
mia giovinezza : prima a Bressa,
e poi sui monti, come alpino della
n Julia ».
Mandi a due' i furlans.
TRANQUILLO D'AGOSTINO
lana nel Paese dei mulini a vento e dei
tulipani. i( Le vie del Signore sono infinite
» : e infinite sono anche quelle della
friulanità, se è vero — come é vero - -
che pure il gioco delle bocce ha saputo
non solo riunire tanti nostri corregionali,
ma anche inspirare in essi il senso
dell'amicizia e della fraternità. Trovarsi
insieme, disputare allegre partite, bere
allo stesso tavolo e parlare dei rispettivi
paesi lontani, ricostruendone rimmagine
nella cara lingua ladina appresa da ragazzi
; è come rivivere in Friuli, come
formare una famiglia in cui ci si comprende
a meraviglia e si sta tanto bene.
LAUREA
A Buenos Aires si è brillantemente
laurealo in ingegneria elettromeccanica
il giovane Amadio Giuseppe Rossi, figlio
di friulani di puro ceppo (in casa si parla
« il furlàn »), anche se egli — come
è il caso di tanta gente nostra — è nato
lontano dalla « piccola patria »: e precisamente
in Eritrea, ad .Asmara. dove
frequenti) i primi anni della scuola elementare.
Rimpatriata nel 1946 la famiglia
a Grions del Torre, paese natale dei
genitori, continuò gli studi primari; ma
subilo dopo, alla fine del 1948. i suoi
abbandonavano (U nuovo il Friuli per
emigrare nell'estremo sud dell'Argentina:
ad Llshuaia, nella Terra del Fuoco. Egli,
iialuralmcnte, seguì i genitori nella nuova
residenza : ma, subito dopo conseguita
la licenza elementare, venne affidato al
Collegio « .San José » di Buenos .Aires,
dove iniziò e completò gli studi medi,
distinguendosi sempre su tutti i suoi compagni
di classe, meritando ogni anno il
premio d'onore e. da ultimo, la medaglia
d'oro. Anche all'Univrersilà bonarense
il suo nome figurò, per tutta la
ilurala del eorso di studi, fra quelli degli
allievi migliori. Ora, il neo-ing. Ama-
Amadio Giuseppe Rossi.
dio Giuseppe Rossi intende svolgere la
propria attività in un campo di particolare
importanza nella civiltà moderna:
quello dcireletlronica.
Un' interrogazione
dell'on. Cengarle
In data 28 maggio, l'on. Onorio Cengarle
ha presentato al ministro degli
Eslcri un'interrogazione « per conoscere
(piali provvedimenti intenda adottare per
gli insegnanti dei corsi integrativi di lingua
italiana in Belgio, al fine di consentire
loro di avere: a) una regolare posizione
giuridica; b) un adeguato trattamento
economico che comprenda anche
i mesi di non insegnamento: e) la regolare
corresponsione degli stipendi ».
« La necessità e l'utilità dei corsi integrativi
di lingua italiana, particolarincnlc
sentita per i figli dei nostri emigrati
— conclude l'interrogazione pongono
con urgenza il problema degli insegnanti,
ai quali necessita dare un adeguato
trattamento giuridico-eeonomico »,
L« squadra di calcio delV.iPI.4 (.Associazione polisportiva italo-au-ilraliana) di
Sydney, una delle società meglio urguttizzaic del « nuovissimo continente » grazie
alVopera del sua presidente, sig. Giacomo Bajtitli. nativo di Cassacco. La società
- - di cui è presidente onorario il sig. ì uleiitiita Gasparini di Toppo di Travesto,
e consiglieri i sigg. Egidio Fabris. Vincenzo C.appellari. Raimonda Paraggio e
Pietro De Martin — è dotata di 2.5 giachi di bocce alla friulana, donati dalla
ditta De Martin e Gasparini, i cui lavori di scavo sono stati eseguiti dal sig.
Bajutti. che recentemente è stata gradito ospite degli uffici dell'Ente.

Settembre 1962
FRIULI NEL MONDO
Pa« 5
r
Oiiatri cjàcaris sot la nape
^.
.j
CUINTRISTORIE
DI UNE CIVILE
Ija pini pari de ini a" cròdin che lis
cjvilis a' sedin fatis a pueste par daonzi
Iràs () par fa grapis, .Ala ce no si puedial
fa din lune cjvile? Sepi Diu ! Aiicje
gainliià un pais in tun ospedal di màz.
Paieè che in lune vile de Basse, che
su la ejarte de Furlanie naneje no s'inipàr,
al è nassùt jusle un fat di chesle
fate. Une di. di biele binóre, la int 'e
cialà implantadc une biele cjvile, gnove
di farle, tal miez de pla7.ze, tra il poz e
il murut dal sagrai, lane' di lòr, iudafaràz,
no j abadavin, s'inzopedavin e a'
lavin cui nàs par tiare. Di gnot po', naneje
discori : tane' andi passave e tane'
a' liiissavin lis bujazzis!
No si riva insoinp de sctcmaue che
jcre dule une cjacaradizze ; il popul al
tnntonave e lì dal miedi al jcre siinpri
pien di musis insanganadis : miez i paisans
a' levin atòr cui nàs fassàl. La oposizion
'e jcre in bulidure. Il « prin zitadin
» ch'ai vivcve veglant sul boli andanicnt
de vite dal Cumun, al si visà
che ale noi leve slis. .Al clama dongjc
prin di dui i caporions dal so partii. In
che storiche riunion la cjose 'e fo iiie-
UNE CJANZON FURLANE
LIGNAN
0 mar di dulà vènstu
simpri cussi content?
Tu sciiltis lis liendis
ch'ai ptiarlc il Tiliment.
E cent lengàz s'incròsin
la l'àghc insoreglade,
la làur dal savalon,
tal veri de povolade,
.\itiine. usgtiot aititi
su la lagune,
la man in te me man.
E po' s'insumiarìn
di gioldi insieme
diest nestri mar furlàn.
Ailutis ben platadis
sot da pinete a cai,
cui nànos di une fiabe
che no si movili mai.
Agànis di rosade
'e bàlin su la dune.
1 dèz lisérs dai pins
van ciarczaut la lune.
.\inine. usgtiot aititi
su la lagune,
la man in te me man.
E in slum a vivarìn
tal base di fiabe
dal nestri bici Lignaii.
Peninlis di
GISO FIOR
Musiche di
WALTER PIANI
lude in dar e i plui inscuelàz a' strufàrin
fùr dal zerviel une mozion in
chesc" liàrinins:
Il La cjvile "e je sladc implantadc par
(ipare da l'oposizion ; ma noaltris 'o savariii
là incuintri a dulis ILs quistions
che a' podaran nassi da un tal atentàl
"e sicurezze publiche. Par intani, 'o auspichi
n che il Consci comunàl al cjapi
in cunsiderazion, cence ritard, il cas ».
La mozion, firmade di due', 'e fo maiidade
in Cumun. Nani^je di dilu, il Consci
al fo clamai in assemblèe straordinarie.
Indulà che — al risulte dal procès
vcrbài • il simile al cjapà la peraule
e par uii'ore a lune no la mola. Il crollisi
di un sfuci che si stampe a Udiii
al riferive ancjc che, par bagna il discórs.
al disvuedavc une tazze di aghc
ogni trente peraulis e che, prin di riva
es ciinclu.sions, j tocià di là une polse
e di là fiìr a disbevi. Il Consci al dura
miezc zornade e al lauda cliest provediment:
((In viste de publiche incolumilàt,
e sarà implantadc atòr de cjvile une
salde palade ».
POS dis dopo, une plonche di canlindis
tiradis cui soreman 'e siarave di
ogni bande la cjvile. Il sindic, clamadc
dongjc la popolazion a vindi e a screà
cheste gnove oparc di publiche ulilitàt
da r.AiiiinisIrazion comunàl, al tigni un
discorsut inaugurai par talian; e la int
j baie lis luans. La stampe 'e ripuartà il
slruc dal discors e un trcgul di rclazion
de zcrclllollic.
Disvucdade la piazze, in mancul di
un'ore la plonche 'e jè sparide: i fruz
.saltani fùr di scuele si jcrin impensàz
di fa .spadis e pugnai e zujà di nere cu
lis slcdiis ; e lis vevin netadis. In che
volle lis maris, viodint che i fruz a' si
suarbavin o che si sgriaviu la muse cu
lis slcchis dal Cumun, si butàrin in menedizze
là dal sindic a esponi la situazion.
Il sindic spaventai al manda a clama
in presse i assessòrs de Zonte par cjapà
provcdinienz. A' rivàrin un daiir l'altri
sfladassant e, dopo maduris cunsiderazions,
al fo decretàt, salvant la ratifiche
dal Consci, che « intor de cjvile
al vignis fat un niùr, alt tant, lune tant
e grucs tant ».
— Evviva il nostro amato signor sindaco
I — 'e faseve sberghelà la mestre
ai fruz di scuele, dutc contente che no
j vignissìn plui dongjc cu lis cantinelis
comunàis infrontadis te cinture dai bragons.
— Un unir tal miez de piazze! — 'e
bruntulave l'oposizion insenlade atòr di
une taule la l'ostarie. /Vncje i indipendenz
e i competenz di estetiche a' cjalavin
ce di sul provediment e la cjacaradizze
si slargjave.
Il sacralari al sinti qualchi businamcnt
e, come ch'ai compuarlave il so ufizi, al
conta dui al sindic.
Il magistràt noi saveve plui dulà pela
il ciaf: j vignive voe di manda in malore
dm ; ma tal interi-s dal so partii.
Dedichiamo questa foto, scattata da un emigrata, a tulli i sequiilsesi nel mondo:
il paese qui ripreso dalValto è appunto Sequàls.
Un aspella del vecchio, meraviglioso Fritdi, quale sopravvive a CasiLsola di Frisanca.
La fato ci è slata inviala dagli emigrati Dino e Lola Rasa.
al torna a convoca la Zonte, invidant
chcstc volte ancje la Cumissinn edilizie.
Harufis e sbergheladis par oris e oris in
(^uiiiun. Podopo la Cumission edilizie 'e
vigni fùr cun tun'altre propueste: si veve
di fa un tabelon cu la scrilc (( Attenti
al cavicchio ». E al fo ancje piecisàt di
iinplalàlu viars sordi jevàt.
Il provediment, ad implcn, noi displaseve
: ma al veve qualchi ditietut : cui
ch'ai vignive de bande di sordi a moiit
noi varès podùt viodi la tabcle, e di
gnot no si varès viodùt ni tabele ni cjvile.
.Altris proteslis, altris intervenz, altre
damade dai assesòrs. Chcstc volte il sindic
cun dule la Zonte si declaràrin te
iiupussibilitàt di risolvi il bcrdéi. I conscìrs,
invidàz a cjapà une determinazion,
no si presentàrin. Alore il sindic al riiiiclè
la quistion al pais. Si unìriu in
piazze — come che si usave par antic
— i paris di famèe, bore par bore ; il
sindic al presenta la situazion tal so jessi
e te so gravitai, e al invida due' i
prisinz a studia cun calme une soluzìon :
in niancianze di risultàz, al visà che al
sarcs stài so dovè interessa il prefet e
•-alacór ancje il sorestant dai lavòrs pulilics
dal guviàr. Par quatri oris 'e dura
la balfucric des impinions, des propuestis
e des cuintripropuestis. Il sindic al
laseve e al .scoltave cence bali ce!. .Si
pò nome imagjnàsi ce ch'ai salta fùr di
chei zerviei.
Tal ultin al alza la man un vieli che
noi veve mai viarte liocic. Il sindic lu
invida a fasi indenant e al comanda a
due' di sta cidins.
— Cjalait ino' — al lacà il vieli dopo
une gralad-^ di sgrasalàr — a mi
mi par... mi pararés che al sei miòr...
— e al s'impapinave.
—• ... che sia melgjo... lu judà il
sindic.
— Di che fare? — al de dciilri qu.ildii
malpazient.
Di gjavS fùr la cjvile! — al olsà
dì il vidi.
L'indoinan a' capitàrin iloi cronisc' da
Udin a intervista il sindic parvle de quistion
de cjvile.
— La cavicchia è stata cavata — al
pridicjà il sindic — e chi che la aveva
impiantata si pieghi alla volontà del popolo
I
ANGELO COVAZZI
La ciavra
'K0I^M de Concuardia
(lonciiardia una vuoila l'a iera
une bea cita romana, ma dopo '1
è jiassàt i barbari e iiltin de luti
'1 è jiassàt Alila che '1 à dita .«le
paroc chi :
Il Dove che pa.ssa el me ciavìil
no cressarà pi un bar de arba » :
e lui '1 à proprio fat cussi. '1 à
lassai in pie sol ch'el batistero.
Par chel 'i glie dìs el batislcro
i-oiiiaiio, perclu" chea vuoila '1 à
las.«àt sol chel batistero, ch'el iera
romano.
li i dis ancia, i nostri veci, che
fra el cianip de Farbuora e chel
de Hocnio Tè la ciavra de oro sol
tiara e l'è liada con una ciadena,
de oro ancia chea ; ansi, un vedo
"ita vuoila '1 à provili fa un l)us
sol tiara de vinti metri e 'i à trovai,
[irima dei curtiei e dei sidóns
e dopo la ciadena, e 'I a
provili tira su e '1 à tirai sii lui
un puocia, ma dopo el se à stufài
e rii tornada liutà du, e cussi
la ciavra la dovarissi iessi ancora
là.
Ma tante altre robe se trova sot
tiara, dei Romani, se ne scava. In
ultima via ca, (piando che i Tedeschi
'i à tal le fosse anticarro,
'i à trovai 'na piera a forma de
ciavàl, e 'i sea à portada via parche
no s'à savest pi gnent.
(Parlata di Concardia)
DINO VIGNANDEL
LA PESTA A TRUIA
'Na volta 'a era la pesta, ch'a
sarà stada cui sa celanlas voltas ;
Tal e fat ch'a è rivada encia su
Trina. Si mala uia chest, doman
clièl ali, e ai ci muriva cu mai.
lu priadas 'ai veva avonda ce cori,
culaii, e n'ai vigniva sii nenc' a
\edia di liiar. E 'an lava tane',
cu nencia na iu portava ili, cu ognun
al veva avonda ce pensa par
sé. E siche, cassù, davour das ciasas.
lai orts, 'ai veva fata 'na granila
bu.sona e i-cui 'ai ci 'ai meleva
denti davoiirmàn. Ur varàn del
colcu deprofundis e fiesta.
'I podi'as nomo credi cemiial
(hai veva da ciatasi a essi, biada
int. cu ogni di *an lava colcbidiin,
e oncia doi e tria in di', ch'as si disjilantava
las famèas dal dui. Como
(Juesta « Maternità ». in pietra di Parigi,
è opera della scultore Pietro Gallina,
nativo di Buia ed emigrata a Le
Lode (.Svizzera). Recentemente, l'artista
friulana ha tenuto presso la galleria
Hunlikeller di Berna una mastra
per.ianale patrocinata dalla .Società
(< Dante .4ligh'ieri ». L'interessante rassegna
è stata visitata da numeroso pubblica
e da iiittarilà locali, tra cui la
ambasciatore d'Italia dott. Baldoni,
di fai "an resta nomo eolchidiiu
ila laiiièa dai Cimadiiars e colchìdilli
di chei d'Agar, una insùinp
a chicà e una insòmp culà ; e che'
aistris due" làls, e la ciasas davourmàn
uèilas, ch'a n'an g'era
pi un cian denti.
Clou cu encia culaii 'ai vèr finii
da muri, "ai vignìr sii chei cu
comandava, e 'ai clamiir dingia
chei quali biàts scotàts ch'ai era
reslats, e 'a ur disèr : « Cà, fis
da Diu, migna cu uuia 'i brusìn
(Ini In paisc ».
'Ai lacàr a vai : ce 'Encia hrusanu'
las ciasas? Po' n'an vina
iinbiidas avonda? ». Ma 'a ùr fasér
capì ch'a bignava propri brusù
ciasas cun dui, par disnià dal
dui l'infelo da pesta ; se no, 'na
di u l'ala, 'a vorès tornai a ciapà
campo, e incavolla... E iu siguràr
ch'a ur vorès tornai a fa las
iiiar ciasas. E cussi 'ai s'as lassar
brusà. E comò ch'i dìs, di dulas
las famèas vecias dì Truia, 'as
restar nomo che di Cimadiiar e ì
D'Agarós.
(Parlala di Prato Carnico)
ANTONIO ROTA
Il tesaur
de nestre lenghe
'.i è pa.ssade angle la aere
e il pais niis àii spaiai,
ma il tesaur dai nestris paris,
il fitrliin nus è restai.
Lenghe antighe des mantagnis,
la pilli biele ch'a sav'tn,
puree mai v'in di lassati
e segna la nestre fin?
.Slanus dongie, mari lenghe,
vif, trionfe e giape pìt :
fiis che Itisi la lo stele
su la patrie al infinit.
MAX TOSI

Pag. 6 FRIULI NEL MONDO Seltembre 1962
DI STRIE
— liicuiirditi. Miute. che quanl
che à di fii chó vacje di vigni a
clamiimi me. — Cussi j diseve Anzule
la Barazede a Miute la (jialariane
une di che jcre stade a cjatàle
in te stale.
— Sì, si, viodarin — j rispin-
(\r Miute, che pensave in cùr .so dal
sigiir di no clamale par no ve peléy.
di feminis in chei niomens : e
])o e pò "e jcre une feminc che no
puartave fortune in nissun liic dulà
che lave.
Dopo qualchi zornade. la vacje
"e scomenzc a ve miil... Minte "e
va a clamii quatri umign di chei
pratics. Il pari al si presente ben,
ma quant che il vidiel al é a miez,
noi é il Ciis di podé liberà dal dui
la vacje : due" "e crodevin che il vidiel
al ves, come simpri dal resi,
di muri sfisiàt; inveze al cjalave
due' chei umign, che jerin ali atòr,
cun tun voli di fa póre. iNo savèvin
pini ce (a: e alore "e tàchin
lis cuardis e si métin in cine a lira.
Ma Miute a pil fér "e sbrisse
jù e si romp un òmbul. pò si spacbe
la cuanlc e i quatri umign dal
colp "e son bulàs e ingruniàs sul
mùr. E il vidiel saldo al so puesl.
Minte, distirade che ciulave di
doi(">r. alore "e vo.se : — La llarazcdc
mi ha slriade ! — I umign,
istupidis, no savcvin se lindi a la
femine o a la vacje ; e alore un di
lòr al cor sveli in cjase. pò al terne
cun t"une taze di agile sante,
la buie parsore la vacje. al sparnize
la stale e al dis : —Ajal di
comanda plui il diàul o il .Signi'ir?
— Dil e fat, senze bisugnc di nissun,
la vacje si é liberade...
l'ero, lai doman, Aliute e àn doviil
menale tal ospedàl, dulà che
jé stade a spesis dal Comun par
cinquante dis: e i quatri umign
— chesle 'e jc biele ! — che e vevin
dil tant mài des striis, in mancul
di une setemane àn fai une
liimbule parònp, a un jé lai in
scuinz une canole, un altri si é
Stuart un pìt, e doi si son scussàs
i zenoi.
P, S, d, M,
CIVIDAT
Androni'
negadi' tal limp,
dulà che i pas
a' sìinin indavour,
e a' si spegla lai voi
na nitìsia
di inurs fruvàz,
di pieri'
imbalsemadi' di lienda.
Un fil di blanc elernu
su li' monz,
su l'aga crussiàda
ch'a lene' il limp.
NOVELLA AURORA CANTARUTTI
Una veduta panoramica dì Travesio, con
sinistra, (itti Manzini : a destra. Col Plait.
( no scorcia paiiaramico di ('iimeglians. In primo piano, il fiume Degano.
Ricuarz dal Friùl
I ricuarz e i pinsirs lizérs. in
diesi padimà di fieste, mi fasin
galopà — intani eh" o cjali il ri-
.sliel bagnai (\c cjarandc e une
plovi.'iine minudine 'e cole tal sedlm
— a cjaval dal timp. lune pai
Frinì che, cuinò, di grani, o coonos
mii'ir,
Indarindùt e ligrii'is "o sint il ri-
(luzi';i di lis eli' a corin zujant jen-
Iri aratlfs. rèmis e rois. pai borcs.
la place, il cjastilìr antic e là dal
i'ossàl. tor de glesie — a Gradiscje
di Sedeàn.
'() sint ancje i sigos e i sclizzoz.
(li chei Iruz. dentri il Tiliment.
dongjc Hivis.
M" impensi di ve viodtit me agne
Las cliiampaiies de Madoiie di S. l^ieri
'A si ere tal 1914. In t'une gnot dal
meis di lui. viers las dós, ijuant che dui
al ere eidin e eujèl, in lai ChianàI di .'

Settembre 1962
FRIULI NEL MONDO Pag. 7
r
^ NOTIZIE IN BREVE DA TUTTO IL FRIULI,
ALL'OMBRA DEL CASTELLO VALLI DEL NATISONE
IN UNA RIUNIONE dd sindad e
dei dirigenti politici responsabili dd Comuni
di Pavia di l dine, Manzano. Buitrio,
Trivignano e altri è stata esaminala
a binilo, sia dal |)Uiito di vista tecnico
che finanziario, la questione del
ponte che si intende costruire sul Torre
a Percolo. Tutti i convenuti si sono detti
d'accordo sulla necessità di tale costruzione,
cioè di un ponte che colleghi
la zona di Manzano con i paesi della
spiindn destra del Torre. Il manufiillo
dovrebbe sorgere proprio nel ])uiil(i dove
sorgeva 3(1 anni fa. Da ((uanto risullii
da un progetto di massima elaboralo e
sottoposto alPesame dei tecnici, il preventivo
di spesa si aggira sui 130 milioni
che saranno ripartiti per il 50 per
cento air Amministrazione provinciale di
Udine e per il resto tra i Comuni, che
formeranno un consorzio. La costruzione
(l(d ponle sarà facilìlata dal fallo che
la rete stradale interessala è stala sistemata,
sì da rendere agevole l'accesso ai
mezzi che saranno impegnati per tale
opera. Il ponte assicurerà più agevoli
comunicazioni fra la destra-Torre e la
zona dì Manzano. che l'industria della
sedia ha reso assai lìorcnle dal pillilo di
visla economico.
IL CONSKil.lO comunale ha approvalo
il pnigcllo redatto dall'arch, (Giacomo
Della Mea per la sede della scuola
media « Giuseppe Ellero » che sorgerà
in via Divisione Julia. L'edificio e
coinposlo di due parli : un corpo ccnlrale
elevalo su 4 piani con sei aule e servizi
per piano, e un'ala più bassa, su
due piani, che ospiterà l'ingresso principale,
la palestra al piano terra e gli uffici
della direzione della scuola al primo
piano. Appena il progetto sarà stato a|)provalo
dal Provveditorato regionale alle
Opere pubbliche di Trieste, i lavori
di costruzione dell'edificio avranno inizio,
E' prevista una spesa di 199 milioni.
MOLTO FAVOBE fra le imprese friulane
di costruzioni ha suscitato la nolizia
del prossimo inizio, presso Plstituto
professionale per l'industria e l'artigianato
« Giacomo Ceconi )) di Udine, di una
nuova attività: la formazione di alunni
quali H aiuto assistente edile ». Non esiste
infalli, attualmente, alcuna scuola che
jircpari elementi in grado di dirigere e
indirizzare le varie S(|uadre di muratori
e di manovali ncU'industria edilizia.
I.lsliluto i( Oconi 1) e le sue sedi coordinate
di L dine li, S. Pietro al .Natisone
e Tricesimo, inizieranno la nuova
attività (cosi almeno sperano di fare i
preposti alla scuola) dal 1" ottobre p.v.
ALLA (JALLERIA i. Puccini >i di Ancona
espone, dal 1" al IO sellembre. il
giovane pillore Luciano Lunazzi. tìglio
dell arlisla .fecondo Lunazzi. da \ erzcgnis.
Nella prefazione al catalogo, il critico
G. De Poloni cosi scrive intorno all'arte
dell'espositore: « Quella sua particolare
stilizzazione da vetrate gotiche, a
linee nette, spezzate, angolose, è la scansione
armonica della sua maniera, è un
ridurre le sue figure ad una scarnificaziiine.
Il una sintesi che arrivano fino al
nocciolo, e i|uindi fino allo spirilo delle
cose rapiircsenlale ».
IL DIFFLSO quotidiano svizzero Xeue
Ziircher Zeitung. occupandosi, in un articolo
a firma di Elsa Nerina Baragiobi,
delle edizioni de o II pesce d'oro ii di
Vanni Schdwiller di Milano, ferma la
allenzione sul vobimellii « Il Friuli, una
valle 11 del nostro redattore Dino Menichiui.
del (juale è riportata nel testo italiano
la lirica « Natisone » preceduta dalla
Iradiizioiie in lingua tedesca.
L'iiicampiiitii campanile oltagnttale del
Duomo di Udine, del sec. \V. costruito
sapru Vaiitico battistero.
CIVIDALE - Il 21 agosto, per la
festa di S. Donalo, patrono della città,
.sono state celebrate solenni fun.'.ioni religiose
alla presenza deirarcivescovo
inons. Zaffonalo. il quale ha anche imparlilo
In ('resiiua a un follo sliiolo di
bimbi. Nel pomeriggio, dopo il vespci-o.
la reliquia i\e\ santo, racchiusa in
una preziosa scultura argentea raffiguriiiilc
la testa del martire, è stala portala
in processione altraverso le vie cittadine.
CIVID.ALE Tre serate di «esaurito
1) al Festival notturno sul Natisone.
Artisti della Rai-Tv e attrazioni varie
sono slati al centro della grande manifeslazione
curala della Pro Loco.
CIVIDALE - I nuovi locali (Idia
Siidelà agraria sono stati inaugurati, in
piazza Picco, dal sen. Pelizzo. presente una
folta schiera di autorità provinciali. La
benedizione è slata impartila da mons.
Natale Perini.
Da GorÌ2Ìa e dall'Isontino
(>()BIZIA (^on semplici ed austeri
rili la (ina ha cdebralo il l(i" anniversario
della sua redenzione, avvenuta il
9 agosto l','16. Corone d'alloro sono
stale deposte dinanzi al monumento ai
Caduti e a quello erello iu memoria di
Enrico Tuli e dinanzi alla side in onore
di Vittorio I.ocehi, il poeta che con
il poemetto « La sagra di ."^anta Gorizia
11 iminorlalò i giorni dcH'offcnsiva e
della occupazione della cillà da parie
dcirEsercito italiano. Altre corone al
.Sacrario di Oslavia e dinanzi all'obelisco
del Calvario (già inonle Podgora )
e sulla tomba dei volontari, nonché sulla
lajiide che ricorda il martirio dei due
martiri goriziani Giovanni Maniacco ed
Emilio Craviis.
(iOBIZIA A 97 anni di età si è
spenlo. il 13 agosto, l'ing. Massimiliano
Fabiani, architetto ed urbanista di fama
intermizionale: tra le .sue opere
si ricordano edifici pubblici e
piani rcgolalori di varie città europee.
Anche in tempi recentissimi, nonoslanle
la larda età, egli aveva dato un
importiinle contributo di idee in studi
e in progetti. In riconoscimento all'opera
sua. più d'una città d'Europa ha
iiUilolalo vie e jiiazze al suo nome. Gorizia
ricorda con parlicolare affetto il
geniale lavoro dcirarchitctto giuliano
(ling. Fabiani era nato nel IHò,^ a San
Daniele del Carso) perchi' fu lui, nel
1919. a redigere il piano regolatore della
cillà andata distrutta dagli eventi
bellici. Podestà dal 1934 al 1911 dd
suo paese natale, l'ing. Fabiani fece di
.*. degustazione
dei prelibati « slrùcoli ». il tipico dolce
locale. L'na festa, insomma, all'insegna
(Iella friulanità.
MONFALC(LNE — L'Italia ha attualmente
in servizio (juattro sommergibili
da combattimento : il Tazzoli, il Leonardo
da filici, il Pier Fortunato Calvi e
il Torricelli. Altri due. Vortice e Giada.
in attesa di deinolizione, sono utilizzati
per le escrcilazioni di tiro. Quattro nuove
unità da L'io lonnellate verranno co-
DAI MONTI DELLA CARNIA
TOLMEZZO — Il sen. proL Michde
(jorlaiii ha firmato l'atto di donazione
del Museo d'arte paesana alla Carnìa.
Costituiranno il nuovo « Museo carnico
delle arli e Iradizioni popolari » olire
duemila « ])ezzi »: fra essi, ,Ì00 panche
delle varie vallate, due cucine e due camere
da letto complete, due carattcrisliidie
liotteghe da falegname e da ottonaio,
un centinaio di piatti di peli ni e
una venlina di bronzini, tre quadri del
pittore secentesco Nicola Grassi, una statua
di Domenico da Tolmezzo e una di
ignoto maestro del 1200, ceramiche carniche
firmate e datate, 100 pezzi di lessuli
e ricami, duei-ciilo ferri lavorati,
cinque stampe della noia fabbrica Linussio
di Tolmezzo, pietre lavorale, alcune
delle quali risalgono al 1400. La preziosa
raccolla verrà ospitala in 18 sale del
palazzo Campcis la cui denominazio­
ne uriicialc sarà (|uella di « Palazzo Carina
» e rinaugurazionc avverrà nel
corso della stagione turistica 1903. in
occasione d'una mostra della casa (arnica
che verrà allestita pure in Tolmezzo.
Il Museo, che potrà essere ulteriormente
potenziato e risulterà indubbiamente
uno dei più completi d'Italia, sarà
presieduto dallo stesso donatore. Al
sen. (iorlani, dalle colonne di « F'riuli
nel mondo », il grazie più sentilo di lutti
i figli della Cariiia emigrati nei cinque
conlinenti.
TOLMEZZO - Nel decennale della
fondazione K .Attilio Buffi », si è svolta
nella caserma « Del Din » la distribuzione
di borse di studio a figli di solliifficiali
dell'8" Alpini, alla presenza di
un folto stuolo di autorità e dei repiirli
delle (I penne nere » in armi. Dopo la
Messa al campo e la deposizione di una
corona d'alloro al cippo che ricorda la
lidia figura del ten. .Attilio Buffi, medaglia
d'argento, eroicamente caduto al
comando della 16'i compagnia del battaglione
(( Cividale » sul monte Orligara
il 7 luglio 1916, il comandante l'8" Alpini,
col. Etiore Fermento, ha dato lettura
di decine e decine di adesioni per-
// campanile di (laccali.
venute da alle autorità militari, civili e
icligiosc. Il col. Formento ha (piindi
rievocalo la figura del leu. Buffi che
Irovo morie gloriosa, colpito in fronte,
sullo le trincee avversarie. Il fratello,
I iiig. .Aldo Buffi, per onorarne la memoria
e per conlinuare una nobilissima
battaglia dì fervida italianità, ogni anno
attraverso la « fondazione ». che appunto
quest'anno Ini compililo il decennale
(li vita, consegna ai tìgli dei sollufficiali
dcH'H" le borse di sludiii. che vogliono
tenere nel Iciiipo « accesa una fiaccola
e alla una bandiera ».
FORNI DI .SOPBA — Per iniziativa
dell'Azienda di soggiorno, è slata allestita
una mostra personale del pillore
carnico Baimondo Valesio Calice. La rassegna,
ospitala come altre manifestazioni
similari nel salone della taverna Aurora,
ha suscitalo vivo interesse, sia per l'originale
tecnica dell'artista sia perchf' le
opere esposte cantano, con ritmi composli
e con unità di stile, l'umile, laboriosa
e sobria gente di ('arnia, di cui
il pillore ha valorizzato i motivi più profondi
di vita: quelli che spesso sfuggono
alla ciimune osservazione, inenlrc ne
cosliluisciiiio l'indice del più genuino carallere.
.•^l TRIO — Presemi alcuni noti esponenli
della regione, sono stati austeraiiicnle
commemorali, nel corso di una solenne
cerimonia, i valligiani (-aduli nella
valle del Bùi nelle tragiche giornate
del 21 e 22 luglio 1941.
slmile |)riissiiiiain(iilc : due, VF)tirico Tati
e il Bagnalini. sono state assegnale ai
(•aniieri di Monfalcone.
VILLE.SSE Sul fondo (Jaspcrini
sono stali inizimi i lavori di coslruzioiic
del serbaloio jicnsile del CAFO
((!onsorzio per l'acquedotto del Friuli
orientale). E' prevista una spesa di IO
milioni di lire.
DAI limi
CERVIGNANO — In una rdazione
al Consiglio comunale, il sindaco sig.
Sniderò ha informalo sulla situazione
delle opere pubbliche in progetto, per
l'alluazìone delle (piali ha compiuto un
viaggio a Roma. Per la costruzione delle
nuove scuole elementari è stato a.ssicunilii
ii contributo dello Stato, mentre
il sollosegretario ai LL.PP. on. (Ceccherini
ha promesso il proprio inlercssamculii
per la cessione di alcuni locali
ouile islituire una scuola biennale delrisliliilo
tecnico indiislrialc. E' intenzione
della civica amniinislrazione di provvedere
alla costruzione di case popolari
nella frazione di Slrassoldo (dove sorgerà
anche un asilo parrocchiale), ed
I* in progello rampbamento della (^asa
di rijioso. Il sindaco ha avuto infine
assicurazione che nei ])riissimi programmi
di lavoro delle Ferrovie dello Slato
e prevista la sistemazione dei marciapiedi
interbinari della stazione.
PALMANOVA — Proseguono alacremciile
i lavori di installazione dei pali
in acciaio per la nuova rete di illuminazione
Il extra nioenia » che il Comune
ha deliberalo per dar luce ai quartieri
fii.iri della città. La rete elettrica si dilanicrà
dalle dircllrici delle tre porle
iiioiiiiiiieiilali sino ai confini con i liiiii-
Irofi Comuni di Bagiiiiria .Arsa e S. Maria
la Lunga. .Si prevede che alcuni lavori
saranno coinplelali cniro raulnnno.
S. MARIA L\ LONGA I lavori
dell astaltatura stradale nel capoluogo e
nelle frazioni sono stati ultimali a Iciiipo
di record: iniziati il 20 luglio sono
^lali completali entro la prima decadi-
di agosto. Sono state asfaltate tulle
le strade di Tissano, la piazza di Mercto
di (iapilolo e le strade del capoluogo.
Sono stati altresì eseguili i lavori di biliimalura
della slrada S. Stefano-Ti.ssano,
con in più la reltifica di alcune curve
pericolose. .Si attende ora la formazione
dei mari'iapiedi. che completerà l'opera
clic rAiuminisliazionc eomuiude ha sapulii
cosi felicemcnle impostare ed at-
liiarc.
LKfNANd - Parlicolare rilievo. Ira
le numerose manifestazioni indette a
Sabbiadoro al culmine della stagione turistica
che ha registrato un elevatissimo
numero di presenze (fra i turisti, numerosi
quest'anno anche gli olandesi e i
('IVTDALE — (ili artiglieri ciiiigedandi
della W batteria alpina si sono
Innati assieme ai loro comaudanti e agli
ex della sezione .Artiglieria per dare lo
addio alla « naja » e per ricevere la tessera
di appartenenza alla nuova famiglia
in congedo.
(:A.«;TEI.M0NTE - E' in allestimento
la competizione automobilistica Cividale-(
aslclmonte, assurta a gara nazionale.
Si prevede l'afflusso di una sessantina
di piloti, che si eimenlcranno
suH'impegnalivo percorso per la comiuisla
dei titoli nelle varie categorie.
TOBBE.ANO II nuovo .sindaco, geometra
Paolo Comelli, uscito dalle recenli
elezioni, ha prcslato giuramento davanti
al prefetto dott. Vecchi, Un notevole
lavoro atlende il nuovo primo
ciltadino. che sarà coadiuvato da un solido
gruppo di consiglieri.
S. (UOVANNI AL NAT. Presente
l'on. Lorenzo Biasutti, presidente del-
I Associazione cooperative friulane, sono
siiti inaugurati i nuovi locali della Cooperativa
di consumo di Dolcgnano.
PREPOTTO Fra le varie delibere
dd Consiglio comunale, l'approvazione
del collaudo dei lavori di sistemazione
e asfallalura della strada Prepotto-(;ividale
e la richiesta della concessione
dello stemma civico e del gonfalone
municipale.
MANZANO — Prossimamente si proce.lerà
all'auspicata asfallalura di Ire
strade cittadine: via Libertà, via dei
(Cinipi, via Sottomonle.
danesi, oltre — come sempre — i tedeschi
e gli austriaci), ha assunto il premio
« Lignano » per un disegno, organizzalo
dalla galleria Nerea di Udine.
\ i hanno partecipato 170 opere di artisti
di tutta Italia: fra esse, dieiotto di
arlisli scomparsi. Il premio Città di Liguano
di mezzo milione di lire è stalo
assegnalo ad Emilio Scanavino : quello
inlilolato alla città di Udine e riservalo
ad un artista friulano e stato vinto
dalla pillrice Dora Ba.ssi.
BUDA - E' stalo inaugurato, in via
Lunijia l nila. un ampio padiglione adibito
alla rifinitura e alla verniciatura di
un vastissimo assortimento di sedie per
uso casalingo, bar e ristoranti. La nuova
allivilà induslriale procurerà al paese
una fonte di maggior benessere.
LATISANA — Al presidente ddl'ospcdale
('• pervenuto un telegramma con
il quale il sottosegretario ai Lavori pubblici,
on. (ruido Ceccherini, ha comunicato
che il Ministero ha concesso al pio
luogo un contributo di ."iO milioni per
il complelamentd dei lavori di ampliamento.
S/\I.(IMF.KIA
II.
514, •^ Mi. WK. XHWt VIIHK
• Uirutto Impurtatum
di Formaggio di Top­
po rial Frinii.
• Salami impurlMll
d'Unita.
• ProBclnttu di Snii
Oanialo.
• Prazxl Diadici.
• SI spadlsce in tutti
t

Pag FRIULI NEL MONDO Settembre 1962
MLII DEL TORRE
E DEL (ORilPPO
TARCENTO — Riuscitissima la sagra
della « quarte d'avòst )), che è una
fra le più tipiche e pilloresche dell'incantevole
plaga tareentina ed ha per scenario
il colle di Sant'Eufemia di .Segnacco.
A conclusione delle cerimonie religiose,
che traggono origine dagli albori
del Cristianesimo, la piazza sottoslanle
la suggestiva chiesetta quallrocenlesea si
è animala di festante clamore e, dalle
capaci botti adagiate sui carri adorni di
fronde, è zampillato il vino rubizzo per
la gioia e il ristoro di centinaia e centinaia
di gitanti affluiti non solo dalla
zona, ma anche dall'intera regione. Riechìjsìmo
il programma : concerti di « armonichis
e liròns », Messa solenne con
accompagnamento del rinomalo coro locale
e processione sulla sommila del colle
in omaggio alla Madonna, concerto
della banda di Faedis ed esibizione del
cO-Tiplesso folcloristico di .Aviano, (i festa
dell'alpino » e rapsodia di canti della
montagna.
TARCENTO Dopo la bella affermazione
recentemente colta a Bied (.Austria),
il Gruppo dei danzerini intitolato
al nome di Chino Ermacora ha partecipato
al Festival internazionale del folclore
a Praga. Anche nella capitale della
Cecoslovacchia le villolle e le danze
friulane eseguile dai bravi giovani direlli
dal cav. Grilli hanno riscosso entusiastici
applausi.
T.AIP.AN.A — Il Consiglio comunale
ha approvato i lavori di collaudo delle
scuole elenientari della frazione di Cornappo
e ha conferito al sindaco l'incarico
di chiedere un contributo allo Stato
per la sistemazione delle strade comunali
e per l'asfaltatura delle seguenti strade:
Ponte Debellis - Monteaperta (24 milioni),
confine Attimis-Prossenicco (IO
milioni e mezzo). Ponte Sambo - Montemaggiore
e Bivio Monlemaggiore (circa
10 milioni ciascuna). E' slata pure discussa
la possibilità di chiedere il contributo
anche per la strada Monlemaggiore
- Monteaperta, che verrà quanto
prima consegnata al Comune.
Friuli centrale
LESTIZZA — Il Consiglio comunale
ha approvato il progetto esecutivo (33
milioni di lire) per l'asfaltatura delle
strade comunali che mettono in comunicazione
le frazioni con il capoluogo e
con le arterie provinciali, e l'assunzione
d'un mutuo di 7 milioni e mezzo di lire
per il completamenlo della rete idrica
interna, che porterà l'acqua potabile a
tutti gii abitanti del ('omune. Il sindaco
ha altresì prospettalo la soluzione globale
del problema relativo alla scuola
materna, con l'eventuale erezione di un
unico ecUficio comunale, della capacità
di circa 200 posti, dove far confluire,
con servizio di autobus, tutti i bambini
del Comune. La proposta è stata accolla
favorevolmente.
BASILIANO - Il parlamentare friulano
on. Biasutti ha inaugurato a A ariano
la mostra del mobile, giunta questo
anno alla sua terza edizione. Al rito
inaugurale hanno fatto da contorno numerose
manifestazioni, tra cui una corsa
ciclistica che ha visto in gara i migliori
dilettanti della regione.
Nello scarso maggio, i friulani di Campane (Comune di Tramonti di Satto)
resilienti nel Luasemtiurgo sano stati visitati dal curato del loro paese natale,
don Pietro Odorici) (il primo dei sacerdoti, a sinistra nella fata). Dopo aver
adempiuto ai loro doveri religiosi nella chiesa parrocchiale di Stdnsel, i nostri
carregionali — ci'rcn un centittiiio — si sano riuniti in una sala per un rinfresco
e per e.ieguire alcuni ciiiiti del Friuli, assai applaudili dai lussemburghesi.
DALLA PEDEMONTANA
S. D.ANIEI.E Presenti le massime
autorità provinciali e locali, il sollo.segrelario
alla Difesa, on. Guglielmo Pelizzo,
ha inaugurato la terza mostra mandamentale
della pantofola, che si (> manifestala
un'ulteriore [irova della capacità
creativa dei sandanielesi. Inaugurato
anche rorologio a ricordo del centenario
iliiri nilà d'Italia. Nella cella campanaria
(> siala murala una lapide con la seguente
epigrafe dettala dal sindaco cav.
uff. Zardi ; ii Auspice il Ciiuiune - i citladiiii
sandanielesi - (lueslo orologio erigono
- a ricordo del cenlenario dell'Unità
d'Italia - perchè scandisca ore pacifiche
e .serene. - San Daniele 28 agosto
1962, festa di San Daniele profeta ».
SAN DANIELE — Circola con una
certa insistenza la voce che (lualcuno abbia
posto gli occhi su una zona parlicolarmcnle
adatta del laghetto per costruirvi
un albcrgo-risloranle dotalo di
attrezzature sportive tra le più popolari
e di pista per balli all'aperlo. Naturai-
DESTRA TAGLIAMENTO
PORDENONE — Giunta alla XVI
edizione la Fiera campionaria del Friuli-
\ enezia (nulla, da quest'anno ospitata
nella nuova e definitiva sede di via Molinari,
la cui rcalizjcazione ha inteso dare
alia manifestazione la possibilità di
assolvere in pieno ai suoi compili regionali
: perchè la Campionaria pordenonese
vuol essere appunto la sintesi dello
sforzo produttivo di tutta la nostra
regione. L'inaugurazione ha avuto luogo
il 2.') agosto, presente il ministro sen.
l'rabiicchi. Mollissimi di gran lun­
ga pili niinierosi di ogni ])rcccileiile edizione
— gli espositori. Particolare rilievo,
nella mas.sa dei padiglioni e degli
CI slands », ha assunto la Mostra della
niolorizzazione agricola.
PORDENONE - Nel capoluogo della
Desira Tagliamento si lavora a ritmo
inintcrriillo, febbrile, (^oii molta soddisfazione
dei cittaidiii, sono iniziati in
piazza Macello i lavori per la costruzione
del nuovo Palazzo di (vìustizia, che
ospiterà il Tribuualc, la Pretura e altri
uffici giudiziari, uoiichè tre aule per i
dibattimenti (la maggiore potrà un giorno
ospitare, eventualmente, la Corte di
.Assise e comunque potrà essere usata
ogni (|ual volta circostanze particolari
lo richiedessero). Le due facciate principali
.saranno orientate su viale Martelli
e via del Molino. Il palazzo, di
cinque piani, sorgerà su un'area di 2500
metri (|uadrati e sarà alto 17 metri. Comporterà
una spesa di circa 250 milioni
per le opere murarie, per la (piasi totalità
a carico dello .Stato, mentre il Comune
dovrà fornire l'arredamento con
una spesa calcolata intorno ai 100 milioni.
Il Palazzo di (iiustizia potrà essere
conipletato in un paio d'anni. Frattanto,
sono in corso i lavori per il terzo
stralcio del iirogramma deH'illuininazionc
pubblica: verranno a disiare una
cin(|iianlina di milioni. Complcssiv amente
saranno installate 424 lampade, quasi
tulle a vapori di mercurio, in 23
strade. Per corso Vittorio Emanuele è
stala invece prescelta l'illuminazione
con lampade a filamenlo airintcriio di
fallali di stile veneziano, aj)pesi a bracci
in ferro lavorato.
.SALILE - Festosa come sempre la
Il sagra dei iisei » giunta ((ucst'annu alla
sua 689" edizione e svoltasi nella serena
Una veduta del centro di Codroipo: piazza Garibaldi.
_•--

.Settembre 1962 FRIULI NEL MONDO Pag. 9
POSTA SENZA FRANCOBOLLO
AFRICA
BENEDETTI Giovanni - DETT (.Sud
Khodesia ) - La ringraziamo cordialmente
per il saldo dell'abbonam. 1962 e 63
(sostenil.) per se e per il saldo normale,
per le stesse annate, a favore della
signora Ernesta Bearzato ved. Rigtillo.
resid. in Arba. .Auguri di bene.
CEC(LM Daniele - BEZ VALLEY
(Sud Afr.) Il saldo dcirabbonam. 1962
ci è sialo versalo dalla signora .Viaria
Zanicr. Grazie a lun'c dilli, e vive cordialità.
COHJSSI Angelo - CAPF.TOUN (Sud
Afr.) - Si abbia i .saluti dciramico (Giuseppe
Fanlin. che ha provveduto a saldare
l'abhonam. 1962 per lei. Mandi e
mil graziis.
AUSTRALIA
ASQLINI Gino - GBEENACBE (.Syib
nevi - Si abbia i saluli affcttuosissiiiii
del fratello, che ci ha versalo il saldo
dcH'alihonam. 1962 per lei. (irazic a lutt'e
due e un cordiale mandi.
AZZOLA Angelo - BESEBVOIB
(Vie.) - Le due sterline saldano l'abbini.
1962 e 63. (irazie anche ])cr le corlcsi
espressioni. Salutiamo per lei i familiari
in Udine e Pontebba.
BELTRAME Celso - (JRIFFITU (N.
S.W.) - Con saluti cari da Bemanzacco,
grazie per il saldo 1962.
BOBBERA Livio e Tarcisio e CE-
LETTO Alessandro - MELBOUBNE -
Grazie per la sterlina a saldo dcirabbonam.
1962. Il vo.stro indirizzo precedente
era Filzroy? Vogliale comunicarcelo.
Saluti cordiali da Pradielis e Lusevera.
BKESCON Luigi - SYDNEY - Tutti
dell'Enlc. e in particolare il gen. Morra,
la rinuraziano per il cortese, conlinuii
ricordo. Abbiamo ammirato le bellezze
di Tonga, e le confessiamo che invidiamo
non poco la {xissibililà, che lei
ha, di visitare cosi incantevoli località.
Salmi cari dalla natia valle del Natisone.
(BINANO Boriolo - IN(;ilAM (N. Q.)
- Il saldo dell'abbonam. 1962 (via aerea)
ci è stato versato dal sig. (Giovanni
Rupil. Grazie a tutt'e due; cordialità.
(;ONANO (.lordano - IN(;ilAM (N.Q)
- Abbiamo risposto a parie alla sua gentile
lettera del 6 luglio, e ci spiai^e di
non aver avuto spazio per rassicurarla
subito, in questa stessa pagina, ilidla ricezione
degli importi versatici, (^iiniuuque,
le due sterline inviateci in luglio saldano
l'alilionam. 1962 (sostenil., via aer(\i).
Purtroppo, non ci è possibile pubblicare
alcuna folo di Inghani : diamo ospitalità
soltanto a paesaggi friulani e ad ojicrc
realizzate in patria e aircslero da nostri
corregionali. Siamo lieti che il noslro periodico
la interessi e le piaccia. Ogni noslro
sforzo è leso a rendere il giornale
sempre più agile e allracnle: quale, appunto,
i nostri lettori lo desiderano. Cordialità
augurali da Pcsariis e Prato Carnico.
MORO Emo - PUNCHBOV^L (Syib
ney) - L'abhonam. a suo favore per l'anno
in corso ci è stato geulibncnle versalo
dalla famiglia Dorigo, i cui eonipiincnli
la salutano con affettuoso augurio.
Da noi, grazie e cordialità.
PIAGNO Luciano - MEBBKUjVI
(Vie.) - Da Sesto al Reghena, .saluti cordiali
e infiniti ringraziamenti per il .sab
do dell'abbonam. 1962.
POLANO Edoarihi - IVANIIOE
(Vie.) - La acconlenliamo senz'allro salutando
per lei S. Daniele, « Siena del
Friuli », e i familiari, gli amici, i conoscenti.
Il suo augurio di rivedere il pros­
simo anno il Friuli (• anche il noslro augurio,
(irazie per la sterlina: il 1962 è
•i posto.
l'I'Al.lA
I^JURIII'A
BA.SSI don Emilio - VICENZA - Grazie:
saldato il '62. Vive cordialità augurali.
BEABZATTO Luigi - Milano - Con
cari saluli, grazie per il saldo 1962.
BOSCIIIM Giannina - PONTE S.
PIKTBO (Bergamo) - Dal sig, Armj
Bellina, resid, in Monfalcone, ci è stato
saldalo l'abbonam. 1961 e 62 per lei.
(irazic e vive cordialità.
CALLIGABIS - PEBLZZI Maria -
ROM.A - .Anche a lei infiniti ringraziamenti
per il saldo dell'abbonam. 19()2
(sostenit.) e ausuri cari.
CIRLANI Elisabetta - ROMA - Grazie:
a posto il 1962. Cordialità augurali.
CORRADO Ida - IMPEBIA - Il 1962
e sistemalo. Con vive grazie, voli di bene.
DELLA PLTTA Antonio - VABESE
- Le siamo grati della preziosa collaborazione
che lei ci offre ])er diffondere
il nostro periodico. Se ci sono friulani
desiderosi di abbonarsi, ci faccia un vaglia
postale (cosi come ha fatto per il
sig. Ermes (iasparollo). Comunque, se
desidera alcune copie del giornale, ci
scriva: gliele spediremo. Lei potrà lenei-
Ic a disposizione di eventuali friulani (die
intendano abbonarsi. Grazie ancora ; cordialità.
PELLEGRINI Giuseppe - MARCURA-
(TO (Novara) - e Gdindo - DOMODOS-
.SOL.A - Il cav. Giovanni Faleschini, sindaco
di Osoppo, mentre rinnova per il
1962 l'abbonam. a favore del sig. (iiuseppe,
ne fa omaggio al sig. Gclind-i per
lo stesso anno. Grazie a tutt'e tre, e
auguri.
Ringraziamo anche, con tutta cordialila.
i seguenti signari, tutti residenti in
Friuli, per il saldo dell'abbonam. 7962;
Agoslinis - De Stefano Maria. C.hialina
di Ovaro (1963, a mezzo della familiare
signora Niiia ) ; Bearzalo Ernesta
ved. Rigutto, Arba (1962 e 63, a mezzo
del sig. Giovanni BcnedcUi, resili,
nel .Sud Rhodesia); Bellina Armj, Monfalcone;
Benardelli doli. (Gualtiero, (iorizia
: Bernardis don .Alberto, S. Toinniasii
di (!omerzo (IO copie); Callegaris
conini. (»ino. Terzo di Aquileia ; Caslcllaui
dott. Riccardo, Casarsa; Ccschia
Ferdinando, Tarcenlo; (ialvani Timoteo,
Campeglio di Faedis; (iarlatli mons. Domenico,
Idine (sostenit.); Giusi Sante.
Pordenone (a mezzo del familiare sig.
Pellegrino, resid. negli USA); (Jralloiii
Italo, Pavia di Ldine (a mezzo del sig.
\ olpetti ) ; Grosso mons. Giuseppe. Ldine
: Marcon V^ittorio, Fauna (a mezzo
del cognato sig. Stefano Bruiiv. resid.
negli USA).
BKLVIO
BABAZZUTTI Beppina - BBUXEL-
LKS - Le porgiamo, unilamcnlc a suo
marito e ai figlioli, il nostro più inirdiale
benvenuto nella famiglia dei unsi
ri lettori. Grazie per le cortesi espressioni
e per l'abbonam. 1962. Ben volentieri
salutiamo per lei il fratello, sig.
Pietro Colledani, resid. a La Piata (Argentina).
CIVIDIN Eliseo - BBUXELLES - L'assegno
di L. 1500 salda, come sostenit..
l'abbonam. per l'anno in corso. V ivissiine
grazie e saluti da Graibsca di .Spilimbergo.
Davvero numerosa la famiglia dei sigg. I inieiiza ed .4uselmii I- rum esciin. iialiii
di Orgnese di ('ava.ssii .\uavii me residenti in J\asltville (USA). Ecco riirutli i
nostri due emigrati e lettori (in alto) con i tre figli e le rispettive ransarti e
figlioletti. (Ite — al tempo in cui la folo fu scattata — erano tredici, ma ora
.sano già saliti a 15 (e non è della che il loro numera abbia ad esaurirsi lini,.,).
Dalle nostre colonne, tutta la progenie dei Fraiicescan saluta affetluasatnente
i parenti e gli amici nella (( piccola patria » e nel mando.
(WACHMKI.LI B.idolfo - LESSINES
- e MAN DE K Felice - BRLXELLES -
Infinite grazie per l'assegno di L. 2400
a saldo deirabbonam. 1962 per entrambi.
( ordialilà augurali.
(.BANDI Tiziano - CHERATTE (L^
gi) - Ringraziamo lei e famiglia per le
cortesi espressioni e per l'importo di
L. 1765 a saldo dell'abbonam. 1962 e
di II Side di Nadàl ». Ben volentieri salulianio
per voi tulli i parenti in P'riuli,
Bagnaria Arsa natale e i nostri corregionali
emigrati.
IN(;BASSI Domenico - LlE(;i - .Saluliamo
ben volcnlieri per lei tutti i friulani
in patria e all'estero, e con parlicolare
affello i familiari rcsidenli in Cornino
di Forgaria (ha vislo la fotografia
dd suo paese nel noslro numero di giugno':'
('onfidiamo le sia stala gradila),
(.razie per il saldo dell' abiionam. 1962
e infinite cordialità ausrurali.
PANTANAI.I don Fiorello - SE-
BAIN(i (Liegi) - Mentre le rinnoviamo
il noslro cordiale ringraziamento per la
cortese visita ai nostri uffici, accusiamo
ricevuta del saldo 1962. Infinite cordialilà
e l'Ile i7 l'riiil.'
PI TTLNl Anlonio - QLENAST - Bene:
i cento franchi hanno sistemato il
|9()2. (Jrazic. Un affettuoso mandi da
Osoppo e dalla sua storica Fortezza.
BOCCO Lino - NAMLB - (Grazie per
il saldo dcll'abbiinam. 1962 e per la bella
frase, che abbiamo trasmesso al presidenle
della sezione AN.A di Udine. Siamo
rimasti commossi dalle sue poche,
slupcndc parole: quasi un'epigrafe. « .Ancje
il gnò pinsir al sarà a Iklin, cun i
miei compains de la (( Julia ». Big. ('ividale.
compagnia Val Natisone, servizio
Iroiiibclliere, classe 1916». Bravo! Una
furie slrclla di mano e mille auguri cari.
FHAWCIA
BERGAGNINI Giovanni - PUTEAUX
(.Scine) - (Grazie: i 15 franchi hanno saldalo
l'ablionain. 1962 in qualità di soslcnil.
Vive cordialilà.
CANCLAM Bosaiio - ALFORTVIL-
I.E (Scine) - I 20 franchi cortesemenle
iiivialici (grazie) la fanno noslro abbonalo
soslcnit. per l'anno in corso,
CANDU.SSO Italia - SAIN BEL (Rhi*)nc)
- .Si abbia i più cordiali auguri per
la sua salute e il più caro saluto dal
Friuli. (Grazie per le belle, cortesi espressioni.
CORAZZA Mario - KERFEUNTELN-
(Jl'IMPER - -Salutiamo per lei Sequais
e tulli i nostri corregionali emigrati.
•Juanlo allLdincse, speriamo possa disputare
un buon campionato in .Serie B,
dopo la sfortunata prova del 1961-62
nella massima Divisione. Grazie per i 15
Iranchi che saldano, come sostenit.. l'abbonain.
jier l'anno in corso.
CLVIIN Luigi - LIURY-GARGAN
( S. et O.) - Ringraziandola per le gentili
esjìrcssioni e per il saldo dcll'abboiiaiii.
1961 e 62, la salutiamo caramente
da Zuglii) (lamico.
FABIANI Louis - PLESSY ROBIN­
SON (.Seine) - L'abbonam. 1962 (grazie)
ci è sialo saldato dal cav. (Giovanni
Faleschini, sindaco di Osoppo, ai .saloli
dd quale cordialmente ci associamo.
FOIililARIM Pietro - AULNAY S/
BOIS - Binnovatc grazie per la cortese,
gradila visita e per il salihi dell'abbonamciito
1963.
(GALLO P. Ottavio - .S. ETIENNE -
Bingraziaiidola cordialmente per il saldo
dell'abbonam. per l'anno in corso,
saluliamo jier lei Pordenone e Tolmezzo
dove risiedono i suoi familiari.
(.FRISSI Daniele - ACHENIIEIM
(Bas Bhin) - Grazie: il 1962 è a po-
•^lo. Mandi!
VIADBICABDO proL Henri - PEBON-
•SE (Somme) - I dieci franchi saldano
l'abbonam. 1962. Grazie, cordialiiicnlc.
Si abbia mille saluti cari dal natale e
operoso paese di .Arba.
MABZONA Antonio - ABGENTEITL
- Saldato il 1962. Grazie, auguri.
MININ Luciano - BREST - .Siamo lieti
di comunicarle che il sig. .Secondo
Vlincin ci ha invialo da Bronx (USA) il
saldo deirabbonam. 1962 per lei. e che
ci ha affidalo l'incarico (ben volcnlieri
lo assiilviaiiio ) di trasmeltcrlc i saloli
del fralello Emilio e dei suoi familiari
rcsidenli in College Poinl. Da noi. vivissime
grazie e auguri cari.
Min ARO (Gio Balla - TETIN(G SLR
NIKI) (.Mosclle) - Grazie: l'abbonam.
I9()2 ('• a posto. Mandi e mil auguris di
ben.
MLZZOLINI Alcide - LE VESLNEI
( S. ci O. ) - Bicambiamo cordialmenlc.
cenliiplicali, i gradili saluti e la ringraziamo
vivamente per il saldo deirabbonam.
1962.
MUZZOLINI Alfonso e Fidelma -
COUBBIF.KES - Abbonali per il 1962
e 63 a mezzo della figlia Tea, gradila
o.spilc dei nostri uffici. Grazie. Ben volenlieri
salutiamo per voi il sig. Ermes
e famiglia in Inghilterra, la signora Gina
e famiglia in Argentina e tulli i jiarciili
ed aulici nel mondo.
PANTABOTTO Narciso e Teresa - LA
l'I'.BE ( Aisne ) - (Grazie vivissime per i
saluli. ai liliali cordialmenlc ricambialuo
da Sc(|uals. e per il saldo dcH'abbonani.
1962.
PATRIZIO, fralelli - ST. JU.ST (Marsiglia
) - Da .Sc(|uals, il vostro familiare
sig. Timoleiinc ci ha spiKlito vaglia d'ablionain.
per voi. Poiché l'abbonam. per
ranno in corso è già stato saldalo, la
qiiola copre il 1963. (Grazie, cordialilà.
auguri.
PELI.ARLN Orazio - LE PEC (S. et
O.) - .Anche a lei mille saluii cari da
.Srqiials e vive grazie per il saldo dellabbonam.
1962. Mandi!
PEIIE.SSOTTI F.lda - AMPLEPUIS
(Hlióne) - Da Pagnaeco, saluli augurali
e inriiiili riiigrazianienli : i 10 franchi
lianiio sislciiialii ralilioiiam. 1962.
PIVOll'I-CIIIARLTTINl Angelina -
LA BOCIIKTTE (.Savoia) - Dai suoi
slupendi munii di Carnia, (HI in parlicolare
da Fresis di Enemonzo. infiniti
saluli e grazie cordiali per il saldo dell'abbonam
1962.
VAN ILIO Dolfo - -MONTCEAL LES
MINES (S. et L.) - Il saldo dell'abbonam.
1962 per lei ci è slato spedito dal
sig. Pellegrino (Giusi, residente a Daytou
(ISA). (Grazie a tutt'e due, e auguri
cordiali.
VKIIMAXIA
(GIIERBA Viario - PUTTLINGEN
(.Saar) - (Grazie vivissime: l'assegno ha
saldalo l'ablioiiain. jicr l'anno in corso.
Mandi: agni ben.
• K

Pag. 10 FRIULI NEL MONDO Settembre 1962
IKORD AMERICA
CAKADA
BAGATTO don Giuseppe - INGER-
SOLL (Ont.) - Infiniti ringraziamenti
per la cortese letterina e per i 5 dollari
che saldano Palibonam. 1962 e 63 in
qualità di sostenit. Si abbia tanti auguri
e saluti dalla natia .S. Daniele.
BEBTLZZI Giuseppe e BBATTI
.Silvio - TRAIL (B. C.) - Grazie a tutt'e
due per il saldo dell'abbonam. per
l'anno in corso. Cordialilà e auguri.
CESCHIA Cdso - TOBONTO - Lo
abbonam. per l'anno in corso ci è stato
.saldato dal fratello Luigi, ai saluti affettuosi
del quale ben cordialmenlc ci
associamo.
GLABA Angdo e Jole - FORT ERIE
(Ont.) - Anche a voi, ammira grazie per
aver voluto essere niislri gradili ospiti
e per averci versato il saldo delle aiinale
1961 e 62.
PACCA Sante - WINDSOR (Ont.) -
Con mille cordiali saluti da (iordcnons.
vivi auguri e infinite grazie per il saldo
dell'abbonam. 1962.
FAMEE FURLANE di TORONTO -
Ancora vivissime, affettuose grazie per
la generosa offerta di !.. 81.430 a seguito
dei messaggi pasquali inviali a soci del
sodalizio. Rassicuriamo il presidente e il
segretario, sigg. Del Zollo e Ccschia, di
aver salulato a loro nome il poeta Otmar
Muzzolini (((Meni Ucèl»), del quale
è uscito recentemente, per le Edizioni
di (( Risultive », un nuovo gustosissimo
libretto di liriche : Sài e pèvar.
FOGOLAR FLRLAN di MONTREAL
- Ricevuto l'assegno di 15 dollari, pari a
L. 8.047. Vivissime grazie e cordialità
augurali ai dirigenti e ai soci tutti.
GAL.ASSI Enzo - HA.VIILTON (Ont.)
- Con saluti cari da (Codroipo. grazie
per il saldo dell'abbonam. 1962.
GARDEN Giovanni - KITIVLAT (B.
C.) - Saldato il 1962. Grazie, cordialità,
saluti cari da Bamuscello di .Sesto al
Beghena.
GIBOLAMI Mary - ROSEMERE (P.
Q.) - Con mille cordialità da Fanna,
grazie per i 4 dollari a saldo (IcU'abbonam.
1961 e 1962.
(GRIS Amelio - HANNON (Ont.) -
Le sue espressioni sono molto belle, e
noi gliene siamo vivamente grati. Abbiamo
ricevuto il saldo dell'abbonam.
1962 e successivamente, a mezzo del sig.
.Serafini, quello per il 1963. Grazie a
tutt'e due. Ogni bene.
GRIS Mirco - HAMILTON (Ont.) -
Il sig. Serafini ci ha versato il saldo
dell'abbonam. 1962 per lei. Grazie, saluli,
auguri,
GROSSUTTI Cesira - TORONTO -
Le siamo grati dell'invio di due dollari
a saldo dell'abbonam. 1962 al nostro
giornale. Con vivissimi voti di bene, cordialità.
MACOR Tullio - CRESTON (B. C.)
Abbonato per il 1962 a mezzo del nipote
Ermanno, che con affetto la saluta.
Da noi. grazie e cordialità.
MANFRIN John - COLE.VIAN (Alberta
) - La rimessa bancaria, pari a lire
1183, salda l'abbonam. 1962. Grazie,
saluti, auguri.
MATTEAZZI Tarcisio - PORT CRE­
DIT (Ont.) - La sua lettera è molto cortese
e bella, e noi le siamo grati di avercela
scritta. Grazie anche per il saldo
dell'abbonam. 1962 sostenit. per lei, e
normale per i sigg. .Americo e Corinna
.Sdisizzi, pure residenti in Port Credit,
e per il sig. Colino Rosa, resid, ad Hamilton,
.Anche ad essi l'espressione della
nostra gratitudine. Ben volentieri salutiamo
per lei S, Lorenzo di .Sedegliano.
MESTRONI Lodi - DOWNSVIEW
(Ont.) - Vive grazie per il .saldo dell'abbonam.
1962 e saluti cari dal Friuli.
MIANI Nives e Attilio - MONTREAL
- Vi abbiamo risposto a parte. Qui vi
ringraziamo per i 5 dollari che saldano
il 1962 e 63 in qualità di sostenit. .Saluti
e auguri cordiali.
MOCCHIUTTI Ermes - QUEBEC
(P. Q.) - I due dollari saldano l'abbonam.
per l'anno in corso. Grazie. Ricambiando
i gradili .saluti ed auguri, la
ricordiamo a Villanova del Judrio.
MORETTON Giusepi)c - TORONTO
- I quattro dollari da lei cortesemente
inviatici hanno saldato l'abbonam, 1962
e 63, poiché la quota per il 1961 ci era
Triplice motivo di gioia in casa del
sig. G. B. Sivilotti, nativa di S. Daniele
ma emigrala in Fort Erte (Canada)
: si festeggiano, insieme, Vottanlesimo
compleanno del capofamiglia, le
sue nozze d'ora (sorride felice, al suo
fianco, la sposa fedele) e la laurea in
medicina del figlio (ultimo a destra).
Un simpatica moda di festeggiare. alVestero, una corregionale. Questa foto è
sluta scanala a Santa Rasa (California) in occasione del compleanno della s'ignora
Elsa .\ardiizzi. Sano familiari ed amici, e precisamente (dall'alto) : Bepi
ed .initemarie I\'ardnzzi, Guida Cantarutti, Elsa e Mary .\arduzzi, Dorina ed Evelina
Cantaritlti, Diuitu Murduzzi, .\ada Butazzoni, Itala .\'arduzzi, Rino Cantarutti,
Rosy '\'arduzzi e la figlia Alice, (Vilma .\arduzzi. Lucy Barbarino. Maria
Bernard, Eugenio Barbarino e la figlia Lidia. Mario yarduzzi, Denis .\arduzzi.
Diana Barbarina e Gene Marduzzi.
stata regolarmente corrisi>iista. Grazie infinite.
Salutiamo per lei Castelnuovo. e
le inviamo dal suo paese natale un affelluoso
mandi.
PADOVANI Oreste - HAMILTON
(Olii.) - Bicambiamo centuplicati i graditi
saluti. I (]uattro dollari saldano lo
abboiiam. 1961 e 62. (Grazie, cordialità,
PA(GNl ITI Antonio - GALT (Ont.)
- Ancora grazie per la cortese visita ai
iioslri uffici e per il saldo dell'abbonam.
1962 in (jualità di sostenitore. .Arrivederci
!
PAGURA Giuseppe - TORONTO -
Da Caslions di Zoppola (vedremo di
esaudire il suo desiderio) le inviamo
mille saluti cari e altrettanti ringrazianicnli
per il saldo delPabbouam. 1962.
•«'IATI riviri
BEBTIN Bruno • HOUSTON (Tex.)
- I cin()ue dollari la fanno nostro abbiinato
sostenil. per il 1963, essendo lei
a posto per l'anno in corso. Infinite
grazie e auguri cari di prosperità e salute.
BBUNY Stefano - TOLEDO (Ohio)
- Bcgolarmcnlc ricevuli i 10 dollari a
saldo deirabbonam. 1962 (lei, abbonalo
soslcnil. per la slessa annata) a favore
dei seguenti signori: Riccardo Bruiiy,
Sarasola (P'iorida); E. V. Meroni,
Englewoiid (N. J.); Vittorio Marcon,
Fanna. Va bene cosi? Con fervidi auguri,
iiifinilc grazie e cordialità,
BLBELLI Ettore - CANTON (Ohio)
- (!on saluti cari da Pozzalis, grazie per
il saldo 1962. Il suo precedente indirizzo
era 510 Warner St.? Ce lo comunichi,
per favore.
((Il,essi Bosd e Pietro - BRIDGE-
VILLE - (Grazie per il dollaro, che ha
.saldalo il primo scuK-slrc 1962. Per
coinplclarc rabboiiamento. sino al 31
dicembre. (' necessario un altro dollaro.
(Cordialilà auuurali.
(BOZZOLI .Sante - NEW YORK -
Bingraziandola per le belle parole della
Icllcra e per il saldo deirabbonam.
1962. b- inviamo il salulo più caro di
lullo il Friuli.
(.IA\EI)ONI John - DETROIT - Lo
assegno di 4 dollari salda il 1962 e tutto
il 1963 in qualità di soslcnit. Grazie,
ogni bene.
GILST Pellegrino - DAYTON (Ohio
) - I sei dollari .saldano l'abbonam.
1962 per lei (soslcnit.), per il familiare
sii:. Sanie residente iu Pordenone e
per il sig. Dolfo V allibo resid. in Moulceau
Ics Mines, (Francia). (Grazie di
cuore. Non comprendiamo come alcuni
numeri del giornale non le siano giunti:
sono slati spedili sempre con assoluta
regolarità, punlualissimamentc. Pensiamo
trattarsi di disguidi postali, dei
(inali evidcnlcmcnle non abbiamo alcuna
colpa. Mandi!
(GONANO Orsola - SHARON (Pa.) -
(Grazie: saldato il 1962. Salutiamo per
lei, come da suo desiderio, il fratello sig.
.Sebastiano (Giorgessi e i nipoti residenti
in Prato (lamico.
(;RAFF1 Ermes - CLEVELAND - Lo
importo a .saldo deirabbonam. 1962 per
lei ci è stalo invialo dal sig. Alberto
(Giibana, che con lei ringraziamo e salutiamo
cordiabncnte.
(,B\F1TTI Marino e Maria - CHI-
(.A(.0 - Grazie per i 6 dollari a saldo
dell abbonam. 1962 per voi e per i sigg.
(ialerina D'Ambrosio e Jack Paveglio.
pure residenti in (Chicago. A tutti, con
gratiludinc. .saluti cari da Meduno.
(GBI Pietro - NEW YORK - Il 1962
è a posto. (Grazie ; mandi.
MA(GRIN John - NEW ROCHELLE
(N. \.) - Ben volentieri saluliamo per
lei la « ]iiccola patria nei friulani emigrati
in tutti i continenti. (Grazie per i
1 dollari a saldo dell'abbonam. 1962 e
63. Una forte stretta di mano.
MABALDO William - SPBING-
FIELD (HI.) - I due dollari saldano il
secondo semestre 1962 e il primo sem.
1963. (grazie, auguri. Saluti da (Cavasso
Nuovo.
PBIVIUS Ferdinando - FILADELFIA
- (Grazie per la nuova offerta a favore
delle attività del giornale. Magari tutti
fossero generosi come lei I C.'i congratuliamo
per la nascita della piccola Rosa,
che ha fatto diventare bisnonni tanto
lei quanto la gentile signora (Giuditta.
I! nostro affettuoso benvenuto alla
vita alla nuova pianticella dei Primus,
e auguri cari a tutti.
SUD AMERICA
ABGEKTIXA
ADAMO Aldo - VILLA BOSCH (B.
A.) - Abbonato per il 1962 e 63 (posta
aerea) a mezzo del sig. Settimio Furiano.
V^ivissime grazie e infinite cordialilà.
CENTRO PRILLANO di .SANTA FÉ'
- A mezzo del sig. Leopoldo Ortiz abbiamo
ricevuto i seguenti abbonamenti
: Lauro Liut, Ludovico licnarduzzi.
Benigno Molaro, Sergio Gon, Juan Cozzulli,
Pedri) Molina, Elio Maier, doti.
Olindo Pividori, José Flebus, Valenlino
Casarsa, Edoardo Marcuzzi G. B. Simonutti,
Abele Paulon, .Araldo Chiesa,
«Centro friulano» (tutti per il 1962);
Nillo Gon (1963: l'abbonam. per Panno
in corso ci è stato versato dal fralello
Fulvio, che lo saluta caramente):
Attilio Volpatti (secondo semestre '62):
Leopoldo (Irtiz (secondo seni. 1962 e
lutto il 1963). Con vivi ringraziamenti
a tutti e a ciascuno, auguri di ogni bene.
CISILLNO Francesco - QLH.MES -
Il parroco del suo paese, che cordialinente
la saluta, ci ha versalo il saldo
dell'abbonam. 1962 per lei. (Grazie a tutt'e
due. e auguri cari.
COLLE Balilla - B. PLEVBBEDILN
(Cordoba) - L'abbonam. 1962 jier lei
ci è stato inviato dal sig. Guerrino
Crozzoli. che con lei ringraziamo. Mandi,
cordialmente.
COLLEDANI Pietro - LA PEATA -
Ci è gradito trasmetterle i più cari
saluti da parte della sorella Beppina. dd
cognato e dei nipoti residenti in Bruxelles
(Belgio). Da noi. mille auguri.
CBE.SSATTI Albino - FLOBIDA ( B.
.A. ) - 1 familiari, che affettuosainciile la
salutano, hanno provveduto a saldarci
l'abbonam. 1962 per lei. (Grazie infinite
e cordialità.
FACILE Giuseppe - S. ISIDORO - Il
saldo dell'abbonam. 1962 per lei ci è
sialo versato dalla sua cara e buona
inainma e dalle gentili sorelle, che attraverso
le nostre colonne affettuosamente
la salutano. Grazie a lei e alle
sue familiari. Mandi!
FfHGOLAR FLRLAN di CORDOBA
- Siamo spiacenti di comiiiiicare che ci
è impossibile pubblicare la foto (inviataci
dal segretario sig. (Guerrino (bozzoli)
scattata in occasione della partenza
del sig. (Giovanni Crozzoli per l'Italia:
la fotografia è troppo sfocata, e la riproduzione
zincografica risulterebbe eslremamente
sbiadita e confusa. Ce ne
duole, anche perchè avremmo voluto accontentare
i numerosi tramontini effigiali
e gli ancor più numerosi valligiani
emigrati in tutto il mondo. (Cordialità
augurali a tutti.
FUBLANO Settimio - VILLA BOSCH
(B. .A.) - Binnovatc grazie per la gentile,
gradita visita e per il saldo dell'abbonam.
1962 e 63 (via aerea). Mandi!
GALLIUSSI Dante - BUENOS AI­
RES - Anche a lei grazie per la cortese
visita ai nostri uffici e per il saldo dell'abbonam.
1961 e 62, .Auguri di cuore.
(GVBDLN don Marcello - CHOS MA­
LVE - Da Pn)d()lone di S. Vito al Tagliamento,
il familiare sig. Attilio ci
ha spedilo vaglia a saldo dell'abbonam.
1962 per lei. (Grazie, voti di bene.
(GOS Benigno - La PEATA - Begolarmenle
pervenuto l'assegno: il 1962
è a posto. (Grazie. .Salutiamo per lei i
familiari resid. in (Codroipo, Bertiolo e
Aicllo.
(GBATTONI l.conilda e Umberto -
IU KNOS AIRES - Abbiatevi i saluli aflettuosi
della signora (Cumiii. rispellivamcnte
sorella e cognata, che ha provveilulo
al saldo (IcH'abbonain. 1962 per
voi. Da noi. con vive grazie, auguri cari.
MAZZII.I.S.BMNIS Ada - LA FALl)\
((Cordoba) - Il saldo dell'abbonam.
1962 per lei ci e stalo versalo dalla nipote
Lina, che con affello la saluta. Da
noi. grazie e coriiialilà. licneaugiirando.
VIISEB Simplicio - FAR. (COLON
L BIO.S - Abbonalo per l'anno in corso
a mezzo del sig. (.iuscppc Lnfer, ai .saloli
del (|uale. ringraziando, ci uniamo.
BKANIi.K
t.ll SII Giovanni - SAO PAULO -
L'assegno di L. 1500 la fa noslro abbonalo
sostenil. per l'anno in corso. (Grazie:
cordialilà vivissime.
t'HILK
FO(,OLAB FLRLAN di SANTlA(GO
- Ringraziamo cordialmente la segretaria
del sodalizio, signora Pia l.iilti Populin,
per averci genlilmenle spedito 8
dollari a saldo dell'abbonam. 1962 a
favore dei seguenti signori: Panfilo
Piemonte, Marsilio Populin, .Sergio Popuìin
e Italo Cedolin. A tutt'e (piatirò
i nostri amici, le espressioni della j)iù
viva gratitudine. Il gen. Morra e il doli.
Pellizzari ringraziamo per i graditi saluti,
e ricambiamo di tutto cuore.
UnCGUAY
BA.SCHIERA Giovanni - JEAN I.
LAtCAZE - Saldalo il 1962. (Grazie. Le
saremo grati se vorrà comunicarci se i
pr(!CC(lenli indirizzi erano i seguenti:
I) (Calle Defensa; 2) (Calle Vloulevidco
- (Colonia. (Glielo chiediamo perche ci
sorge il dubbio di omonimie. Bingraziandola
aiilicipalamentc, cordidilà.
VEXKXdELA
COSANO .Sergio e PONTA Eliseo -
PI EBTO OBDAZ - Grazie per l'assegno
di 4 dollari a saldo deirabbonam.
1962 per entrambi. Per favore: il precedente
indirizzo del sig, Ponla era forse
11 .Av. Coromoli) Quinta Doroty - Bello
Monte - (Caracas »? Saremo grati di
una comunicazione al riguardo. Saluli e
auguri cordiali.
G|{K(G(,IO Giovanni - CABA(CAS -
L • Ut rtcìnce
l»'Vi'li:)li^il.'M
U • PUni/UI . BtOMO OEIENIE - lUSIUili
tw tmu . iOMuu coaso mcou
1^'V^1\nf^
terno . issAfu . ueuio . SIRI* 6RECUI
am niKBU HAI nus . OAIMUU
USI* lUNISI SICIIIA . StRDEGNA CORSICI
MAIU MtRSIGIIt . SPAGNA NORD EUROPA
Vfucili K^7'/•/;tsfcv/v