La tirannia dei valori e le categorie del politico - La scuola di ...

che questo significato polemico. Una lega di nazioni
potrebbe essere ancora lo strumento ideologico
dell’imperialismo di uno Stato o di una coalizione
di Stati contro altri Stati. Perciò vale anche per
questo termine tutto quel che è stato detto poco fa
intorno all’uso politico del termine umanità. Oltre
a ciò però la fondazione di una lega di nazioni comprendente
l’intera umanità potrebbe alla fine corrispondere
anche alla tendenza, finora assai poco
chiara, ad organizzare uno Stato ideale non politico
della società universale dell’umanità. Perciò da
una lega del genere si pretende, quasi sempre in
modo non critico, che debba diventare “universale”,
cioè che tutti gli Stati della terra debbano divenirne
membri. Universalità allora dovrebbe significare
piena spoliticizzazione e quindi, in primo
luogo almeno, il conseguente venir meno degli Stati.
In questa prospettiva l’istituzione ginevrina,
fondata nel 1919 con i trattati di pace di Parigi,
nota in Germania come “Lega delle nazioni”, ma
meglio definibile, in base alla sua denominazione
ufficiale anglo-francese (Société des Nations,
League of Nations), come “Società delle nazioni”,
appare come struttura carica di contraddizioni. Si
tratta di un’organizzazione interstatale che presuppone
l’esistenza di Stati, regola alcune delle
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