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15 maggio 2013 - Rassegna Stampa

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Ufficio stampa<br />

<strong>Rassegna</strong> stampa<br />

mercoledì <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong><br />

Pagina 1 di 54


Il Resto del Carlino<br />

Il Resto del Carlino Ravenna<br />

Corriere Romagna Ravenna<br />

La Voce di Romagna Ravenna<br />

INDICE<br />

Imu scontata o sospesa per le imprese Scuola e ricerca si salvano dai tagli<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 4<br />

BABY URBANISTI (prima pagina)<br />

<strong>15</strong>/05/13 Prima pagina 5<br />

Partono da Mezzano le assemblee separate di bilancio 2012<br />

<strong>15</strong>/05/13 Alfonsine 6<br />

Il salotto più bello (prima pagina Lugo)<br />

<strong>15</strong>/05/13 Prima pagina 7<br />

SABATO CI SARA’ L’OMAGGIO AL PILOTA SANTE GEMINIANI<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 8<br />

Antonio Baracca presiede il nuovo direttivo, cinque le donne<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 9<br />

Inaugurato un nuovo impianto della Smurfit<br />

<strong>15</strong>/05/13 Massa Lombarda 10<br />

Carabinieri in ‘visita’ ai vigili urbani<br />

<strong>15</strong>/05/13 Unione Bassa Romagna, Lugo 11<br />

Jack Sintini alla ‘Giornata del donatore’ domani a Massa<br />

<strong>15</strong>/05/13 Massa Lombarda 12<br />

Venerdì mattina la Mille Miglia fa tappa in piazza<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 13<br />

Viaggio in musica nei Balcani<br />

<strong>15</strong>/05/13 Bagnacavallo 14<br />

Seaser, via libera al nuovo presidente ma resta il curatore (prima pagina)<br />

<strong>15</strong>/05/13 Prima pagina <strong>15</strong><br />

Resta il rebus sulla reggenza del Pd fino al congresso<br />

<strong>15</strong>/05/13 Bagnara di Romagna 16<br />

Cerimonia per i soldati canadesi caduti in guerra<br />

<strong>15</strong>/05/13 Bagnacavallo 17<br />

Banca di Romagna, nulla è deciso<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 18<br />

«Tutti devono mobilitarsi contro la violenza di genere»<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 19<br />

Festa del patrono Celebrazione e fuochi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 20<br />

Tortora rinunciò all’immunità<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 21<br />

Festa per i 20 anni di Kamikazen<br />

<strong>15</strong>/05/13 Alfonsine 22<br />

A Faenza estorsione lunga 10 anni (prima pagina)<br />

<strong>15</strong>/05/13 Prima pagina 23<br />

Lugo<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 24<br />

Villanova commemora i caduti in guerra canadesi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Bagnacavallo 25<br />

Il bilancio sorride<br />

<strong>15</strong>/05/13 Alfonsine 26<br />

Elezioni Bagnara Il centrosinistra presenta il programma<br />

<strong>15</strong>/05/13 Bagnara di Romagna 27<br />

Pagina 2 di 54


Il neocampione d’Italia Giacomo Sintini e la donazione di midollo osseo<br />

<strong>15</strong>/05/13 Sport 28<br />

Sant’Ilaro Oggi uffici chiusi ma si elegge la Soave Creatura<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 29<br />

Arriva la Mille Miglia In centro storico l’attesa invasione di Ferrari e auto d’epoca<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 30<br />

L’associazione ‘Una passione in moto’ ricorda il grande centauro Sante Geminiani<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 31<br />

Il capolavoro di Mahler chiude Lugo Opera Festival<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 32<br />

Giovanni Bolognesi, l’uomo che scoprì le gambe alle lughesi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 33<br />

QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo, Bagnacavallo 34<br />

Lugo Opera Festival “Il canto della terra”: il capolavoro estremo di Mahler<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 35<br />

Ravenna e Dintorni<br />

Che sì che no in scena alla Rocca di Lugo<br />

09/05/13 Lugo 36<br />

La Repubblica Bologna<br />

JONATHON KEATS<br />

<strong>15</strong>/05/13 Lugo 37<br />

Il Sole 24 Ore<br />

Ai Comuni i primi 3,5 miliardi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 38<br />

La compensazione scatta solo con certificazione e data certa<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 40<br />

Penalità per chi non si registra ma non per chi sfora i termini<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 41<br />

Meno vincoli sui pagamenti dei municipi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 42<br />

Governo a caccia di altri 20 miliardi per la «fase due»<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 43<br />

Pagamenti con verifica ogni mese<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 44<br />

Per il Catasto ora serve una svolta, maseria<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 46<br />

Unico <strong>2013</strong> Persone fisiche: Contributo di solidarietà esteso ai dipendenti pubblici<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 47<br />

Imu delle imprese, arriva lo sconto<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 49<br />

La grande riforma vale 44 miliardi<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 50<br />

Italia Oggi<br />

Il Patto di stabilità non si può sforare<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 51<br />

A Napoli 1<strong>15</strong> milioni per pagare i debiti<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 52<br />

Salvi i mini-enti<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 53<br />

Nigi, il governo non dimentichi di sbloccare gli stipendi della Pa<br />

<strong>15</strong>/05/13 Pubblica Amministrazione 54<br />

Pagina 3 di 54


press unE<br />

il Resto del Carlino<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

N\ '<br />

s\<br />

-<br />

MILIARDI DI EURO<br />

Ildebito pubblico<br />

italiano a marzo. E il<br />

nuovo record storico:<br />

superati i 2.022<br />

miliardi di gennaio<br />

IL<br />

MILIARDI DI EURO<br />

Il valore dell'i mu<br />

sui beni strumentali<br />

secondo le stime<br />

della Ragioneria<br />

dello Stato<br />

\ N<br />

<strong>15</strong>/05/201 3<br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 183.714<br />

Diffusione: 137.247<br />

Tinti scontata o sospesa per le imprese<br />

Scuola e ricerca si salvano dai tagli<br />

a della Camera ai pagamenti dello Stato. Record &i debito pubblico<br />

OUvia Posarli<br />

ROMA<br />

SECONDO tentativo per rinviare il<br />

pagamento dellimu sulla prima casa<br />

e rifinanziare la cassa in deroga.<br />

La scorsa settimana il primo consiglio<br />

operativo del governo Letta si è<br />

arenato su una serie di problemi tecnici<br />

e su qualche difficoltà politica.<br />

'Venerdì il decreto dovrebbe vedere<br />

la luce, ma a due giorni di distanza<br />

nulla sembra definito. Per la Cig il<br />

ministro Giovannini parla di un primo<br />

intervento «tampone». Per quanto<br />

riguarda l'Enti, si sa che la prima<br />

rata verrà sospesa per tre mesi, ma<br />

quello che accadrà dopo il 16 settembre<br />

nessuno lo sa esattamente. Poi<br />

c'è la partita sui beni strumentali delle<br />

imprese industriali e agricole e<br />

dei liberi professionisti.<br />

DI SICURO un «segnale» a queste categorie,<br />

come dice il sottosegretario<br />

all'Economia Baretta, va dato. Ma i<br />

tecnici stanno ancora lavorandoci<br />

sopra. E il titolare di via XX Settembre,<br />

Saccomanni, da Bruxelles spiega:<br />

«Vediamo ciò che si potrà fare,<br />

stiamo =Errando tutte le cose che<br />

si possono fare rispetto all'idea iniziale<br />

di coprire solo la prima casa».<br />

Segnali concreti su terreni e fabbricati<br />

rurali ci saranno di sicuro. Ne<br />

aveva fatto cenno lo stesso Sacco-,<br />

manni giovedì scorso. Sui capannoni<br />

si deciderà nelle prossime ore. I<br />

tecnici dell'Economia studiano varie<br />

opzioni: dalla sospensione come<br />

per le abitazioni principali, a una serie<br />

di sconti. Non va scordato infitti<br />

che per i capannoni (e in generale<br />

per gli immobili strumentali) l'ac-<br />

conto' Imu potrebbe raddoppiare rispetto<br />

alle già salatissime cifre paga-<br />

te lo scorso anno. 11 decreto Salva Italia<br />

di Monti prevede per quest'anno<br />

un aumento dell'8,33% dei valori fiscali<br />

di riferimento, facendo passare<br />

il moltiplicatore da 60 a 65: il governo<br />

potrebbe decidete di sterilizzare<br />

l'aumento del coefficiente di rivalutazione<br />

delle rendite catastali. O so--<br />

spendere l'aumento dell'aliquota<br />

che i comuni possono applicare portando<br />

il prelievo fino all'1,06%. Altra<br />

ipotesi è quella di selezionarla<br />

platea a cui applicare la moratoria.<br />

Fino a settembre per l'Imu non c'è<br />

un problema di coperture, visto che<br />

ad ora si tratta solo di una SOSpenS:10-<br />

ne del pagamento. Ma occorrerà delineare<br />

il meccanismo di anticipazione<br />

delle risorse ai comuni, per i quali<br />

si pensa di ricorrere alla Cassa depositi<br />

e prestiti, ancora protagonista<br />

come per il pagamento dei debiti<br />

della pubblica amministrazione. Ieri,<br />

in proposito, si sono concluse le<br />

votazioni alla Camera sugli emendamenti<br />

al decreto. Oggi è atteso il voto<br />

finale sul provvedimento che dovrebbe<br />

poi passare al Senato. Le ultime<br />

novità riguardano i tagli alle indennità<br />

di servizio all'estero per il<br />

personale delle ambasciate che sostituiscono<br />

quelli per la cooperazione<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

t5t inflazìtne,<br />

brusca frenata<br />

Crolla l'inflazione ad aprile:<br />

la crescita su base annua si<br />

ferma dall'1,6% di<br />

marzo. Ora l> t rima \ no rugli<br />

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press unE<br />

Mercoledì <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong><br />

il Resto del Carlino<br />

RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

www.ilrestodelcarlino.il/ravenna<br />

cronaca.ravenna@itcartine. net<br />

spe.ravenna@speweb.it<br />

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PogamorTto rotea!e 1224 mesi<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012 -20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

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MANNA ,Y14€1MT <strong>15</strong>3;ra, M444"tXW<br />

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Redazione: via Salare 40, 48121 Ravenna - re1. 0544 249611 - Fax 0544 39019 ta Pubblicità: S.P.E. - Ravenna A1berti, 60 - rei_ 0544 278065/ Fax 0544 270457<br />

OGGI SU<br />

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r FOTOGALLERY<br />

(.1 La vittoria di Jack<br />

K\A che commuove litatia<br />

r‘,X FOTOGALLERY<br />

Ravenna 2019,<br />

Rasi' moti in piazza<br />

co m M ENTO<br />

k Mare, assegnate<br />

ma le Bandiere Blu<br />

Consigli territoriali<br />

Alice Maraidi<br />

la più vota<br />

nella zona<br />

del mare<br />

PD Alice con papà Gabrio Maraidi<br />

at A pagina 9<br />

Truffa a domicilio in zona stadio<br />

Falsa ispettrice<br />

dell'Inps deruba<br />

un anziana<br />

▪ A pagina 7<br />

Rlstorcinte<br />

Vilgion<br />

'4r2, feggdí &torld antlehi 9aPP« golutt iriVit"<br />

I CUCINA<br />

PESCE<br />

I Via Bonifica, 121 . Lido Miriano Ravenna<br />

gradira la primo-Untone. al tel. 0544,495343 338.9118812<br />

de hhh0<br />

INDAGINE I carabinieri<br />

davand alla casa della vittima<br />

Pagina 5 di 54<br />

-<br />

RISCHIO II fenomeno sta<br />

registrando un forte aumento<br />

a<br />

A pagina 5<br />

Sosta nell'ex Foro Boario<br />

In arrivo<br />

ticket<br />

per auto<br />

e camper<br />

A pagina O<br />

Ordinanza e permessi<br />

Aumentano<br />

le spiagge<br />

amiche<br />

dei cani<br />

IN VACANZA Con i propri cani<br />

m A pagina 4<br />

Controlli della Polizia municipale<br />

Boom di sanzioni<br />

per auto, moto e camion<br />

senza assicurazione<br />

A pagina 2<br />

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press unE il Resto del Carlino<br />

RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

COW AORMZ'XS DOMANI SERA<br />

Partono da Mezzano<br />

assemblee separate di bilando 2012<br />

ANCHE gli oltre 135mila<br />

soci Coop del Ravennate<br />

sono chiamati alte assemblee<br />

separate di bitancio,<br />

per votare e discutere<br />

i risultati economici<br />

sodali e ambientali<br />

di Coop Adriatica nel<br />

2012. Il primo dei dodici<br />

appuntamenti a Ravenna<br />

e provincia è in pro-<br />

gramma domani alle<br />

20.30 al centro sociale<br />

11. salice', in via Malatesta<br />

22 a Mezzano, Il. vicepresidente<br />

di Coop<br />

Adriatica, Giovanni Monti,<br />

parteciperà mercoledì<br />

29 <strong>maggio</strong> all'assemblea<br />

di Atfonsine, mentre<br />

Il. presidente Adriano<br />

Turrini sarà it giorno<br />

successivo a Ravenna.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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press unE<br />

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Mercoledì <strong>15</strong> <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong><br />

il Resto del Carlino<br />

RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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3, 3,51 -3 C,. .3. 1 ,5,00 .3633 3:331.6(63:3<br />

Redazione: via XX settembre <strong>15</strong>, 48018 Faenza Tel. 0546 26589 Fax 0546 664750 trs Pubblicità: S.P,E, via della Repubblica, 2 F signane TeL 0545 50690/ Fax 0545 50287<br />

«Dirigente al bar in orario di lavoro»<br />

Faventia accusa dipendente comunale. La replica: «Avevo timbrato l'uscita»<br />

Nuova pista ciclabile<br />

A Granarolo<br />

in bicicletta,<br />

resta il nodo<br />

PRONTA La nuova pista sarà<br />

inaugurata ufficialmente sabato<br />

A pagina 19<br />

Palio del Niballo<br />

È di Agim Sako<br />

il drappo<br />

destinato<br />

al vincitore<br />

CA pagina 18<br />

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Servizio<br />

h'. A pagina 19<br />

.-t,t A pagina 19 i Massa Lombarda<br />

La Srnurfit<br />

inaugura<br />

un nuovo<br />

impianto<br />

A Pagina 20<br />

Castel Bolognese<br />

Un'altra nonna<br />

nel club<br />

dei centenari.<br />

-à:A pagina 18<br />

Controlli nel Lughese<br />

I carabinieri<br />

sequestrano<br />

quattro auto<br />

e A pagina 20<br />

Massa Lombarda<br />

A Lugo arriva la Mille miglia 'i Beneficenza d<br />

Baracca i con Sntni.<br />

Per la prima volta le auto faranno tappa in piazza ii<br />

i<br />

tz A pagina 21 eApagina2l<br />

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Pagina 7 di 54<br />

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SAATO CI SARA LWISOGIO ;'\1, PILOTA SANTE GENINKNI<br />

Sabato 18 <strong>maggio</strong> Lugo renderà o<strong>maggio</strong> al pilota motociclista Sante<br />

Geminiani morto a 34 anni in un incidente di gara nel 1951. Il Crame ha<br />

previsto dalle 10.30 una visita alla Rocca e al Museo Baracca e alle 11.30<br />

l'o<strong>maggio</strong> alla tomba di Geminiani nel cimitero lughese.<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.


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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

tJON CLU3 LL'G<br />

Antonio Baracca<br />

presiede<br />

IL nuovo direttivo,<br />

cinque te donne<br />

ANTONIO Baracca,<br />

ingegnere, sarà il presidente<br />

del Lions Club di Lugo per<br />

l'anno sociale <strong>2013</strong>-2014.<br />

Baracca succede ad Andrea<br />

Preti, odontoiatra, che<br />

ricoprirà il ruolo di Past<br />

President. Sia il nuovo<br />

presidente che il consiglio<br />

direttivo entreranno in<br />

carica il 1 ° luglio. Il nuovo<br />

direttivo è così composto:<br />

primo vicepresidente Grazia<br />

Torsello, farmacista;<br />

secondo vicepresidente<br />

Paolo Vitiello, avvocato;<br />

tesoriere storico Remo Alba,<br />

cerimoniere Giovanni<br />

Gagliardi, segretario Grazia<br />

Torsello, censore Gabriele<br />

Sangiorgi. Consiglieri<br />

Augusto Faccani, Laura<br />

Baldinini, Maria Grazia<br />

Zanelli, Stefania Sangiorgi.<br />

Completa il consiglio il<br />

Comitato Soci, presieduto<br />

da Renzo Preda, con vice<br />

Mario Randi e componente<br />

Guido Rosi Bernardini.<br />

Revisori dei Conti saranno<br />

Gian Vito Saraceno, Andrea<br />

Donati e Giancarlo Baruzzi.<br />

Addetta stampa Emanuela<br />

Pinchiorri. Osservando i<br />

nominativi, salta all'occhio<br />

una crescente componente<br />

'rosa' nel direttivo, con ben<br />

5 presenze femminili.<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Iraogurap un nuovo impi2nto dei], 3,111.rii■<br />

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RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

„ .<br />

.-" . —<br />

investire nello stabilimento<br />

è un modo concreto<br />

per contrastare la crisi<br />

Bruno PeRonì, responsabile regionale Smurfit Kappa<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Inaugurato un nuovo impianto della Smurfit<br />

Si tratta di una 'accoppiatrice in linea' per produrre imballaggi a Massa Lombarda<br />

IN TEMPI così duri per tutto il<br />

mondo impre nditorial.e, sapere<br />

che ci sono aziende che continuano<br />

a investire nella Bassa Romagna<br />

e con importanti cifre è certamente<br />

un segnale confortante. E'<br />

il caso della Smurfit che ha uno<br />

stabilimento a Massa Lombarda,<br />

Sabato scorso, infittii, alla presenza<br />

di Tony- Smurfit (presidente<br />

del Gruppo Smurfit Kappa), dei<br />

dirigenti italiani del Gruppo e di<br />

oltre un centinaio di clienti, è stato<br />

inaugurato un nuovo impianto<br />

produttivo ('accoppiatrice in linea')<br />

dello stabilimento massese<br />

della multinazionale irlandese,<br />

leader nel mercato degli imballi<br />

in cartone ondulato. Stabilimento,<br />

lo ricordiamo, che è stato completato<br />

nel 2007 come trasferimento<br />

del sito di Imola, e che è<br />

specializzato nella produzione di<br />

packaging in microonda e accoppiato,<br />

che ha un fatturato di 55 milioni<br />

di euro e dà occupazione a<br />

<strong>15</strong>5 persone.<br />

IL NUOVO investimento, del valore<br />

di $ milioni di euro, è costituito<br />

da due gruppi ondulatori e da<br />

una macchina accoppiatrice, in<br />

grado di accoppiare fogli stampati<br />

offiet su supporti di cartone ondulato<br />

in onde singole e doppie. Bruno<br />

Pelloni, responsabile degli stabilimenti<br />

Emilia Romagna del<br />

Gruppo Smurfit Kappa, ha definito<br />

l'investimento come «una nuova<br />

tappa del percorso di crescita e<br />

qualificazione dello stabilimento<br />

di Massa Lombarda, una risposta<br />

alle crescenti esigenze di qualità e<br />

soluzioni innovative che vengono<br />

dai clienti. Inoltre è anche un modo<br />

concreto per contrastare la crisi<br />

che colpisce anche il settore<br />

dell'imballaggio a seguito delle si-<br />

LE CIFRE<br />

..................<br />

..................<br />

..................<br />

m tìon<br />

E' quanto ha investito it<br />

Gruppo Smurfit Kappa per<br />

ta nuova linea produttiva a<br />

Massa Lombarda, netto<br />

stabilimento che e stato<br />

completato nel 2007 dopo<br />

il trasferimento da Imola<br />

gnificative contrazioni nella produzione<br />

di beni di largo consumo,<br />

In questo modo il Gruppo<br />

Smurfit Kappa Italia integra ulteriormente<br />

la propria capacità produttiva<br />

diventando l'unico produttore<br />

in grado di fornire alla<br />

clientela una gamma completa di<br />

imballaggi».<br />

PER MARCO Niro La Torretta,<br />

direttore dello stabilimento massese,<br />

»non va dimenticato il contesto<br />

economico nel quale si colloca<br />

la decisione di questo investimento<br />

che dimostra la lungimiranza<br />

del Gruppo Smurfit Kappa di investire<br />

in momenti di crisi per ottenere<br />

un miglior posizionamen-<br />

p<br />

ersone<br />

Sono i dipendenti detta<br />

sede massese della<br />

Smurfit, multinazionale<br />

irlandese che a Massa<br />

Lombarda nel settore<br />

packaging fattura cira 55<br />

milioni di Curo<br />

Pagina 10 di 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

to di mercato, il coraggio di affrontare<br />

sempre nuove sfide e la fiducia<br />

nell'organizzazione italiana<br />

del Gruppo».<br />

Lo stabilimento di via Maestri<br />

del Lavoro, situato a fianco della<br />

Selice a Massa Lombarda, è stato<br />

completato nel 2007 a seguito del<br />

trasferimento dal vecchio sito di<br />

Imola e inaugurato l'anno successivo.<br />

E' una delle oltre venti unità<br />

operative di Smurfit Kappa Italia<br />

presenti in Italia. Smurfit Kappa<br />

Italia opera infatti nella Penisola<br />

con 22 stabilimenti, di cui 12 stabilimenti<br />

integrati, 4 scatolifici, 2<br />

produttori di fogli di cartone ondulato,<br />

una cartiera e 3 stabilimenti<br />

di :prodotti speciali.<br />

Litigi &ardori<br />

Jradglratr , iii eueec rimerito della SI ■rut,<br />

= ,


press unE il Resto del Carlino<br />

RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

IN LARGO GRAM GNA<br />

Carabinieri n visita ,<br />

i vigili urbani<br />

Ieri na 6 >s ta 3 i attesa<br />

dei Caraalsllerl al Comando<br />

di Polizia Municipale della<br />

Uniorie dei Comuni della<br />

Bassa Romagna m'Largo ,'<br />

Gramigna a Lnuo‹. Una riu<br />

nione degli ispettori della<br />

Pro è stata interrotta in<br />

quanto 'i carabinieri doveva.,<br />

no prendere visione di atti<br />

custoditi al Comando. Nulla<br />

è trapelato sul motivo del.,<br />

la visita dei carabinieri.<br />

Pagina 11 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Iraogtrap un nuovo im9i2nto 3,111.ri1■


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RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

SOLa.UUE'Z'W AL GIOCATORE ANCHE i COMPLIMENTI DI LAURA ROSSI<br />

Jack Sintini alla 'Giornata del donatore' domani a Massa<br />

CONTINUA, giustamente, a tenere banco<br />

nel Lughese la bellissima vittoria dello scudetto<br />

nella pallavolo maschile ottenuta da<br />

Giacomo 'Jack' Sintini, il palleggiatore di<br />

Villanova di Bagnacavallo regista della<br />

squadra di Trent°. Con Sintini si è congratulai°<br />

il sindaco bagnacavallese Laura Rossi<br />

(con Sintini nella foto) che premiò il giocatore<br />

già nel 2006 dopo il suo primo scudetto<br />

con Macerata. Questa nuova affermazione,<br />

ha scritio il sindaco in un telegramma,<br />

(premia le tue grandi qualità di campione,<br />

oltre che la ma forza e il tuo coraggio<br />

nell'affrontare i momenti difficili. Complimenti,<br />

la tua storia è un esempio per tutti e<br />

la tua vittoria è un messaggio di incoraggiamento<br />

per tutti coloro che si trovano ad affrontare<br />

una grave malattia».<br />

E Snidai sarà il protagonista, domani sera,<br />

giovedì, della Giornata del donatore promossa<br />

dall'Avis alle 20.30 nella sala Zaccaria<br />

Facchini di Massa Lombarda. Si parlerà<br />

della donazione del midollo osseo: oltre al.<br />

campione interverranno il padre, Giuseppe<br />

Sintini medico, il sindaco Linda Errarti e il<br />

presidente dell'Avis 5 iefano Sangiorgi.<br />

Pagina 12 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Pagina 21


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RAVENNA<br />

Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■■<br />

AUT DALLE 830<br />

Venerdì mattina<br />

la Mille Miglia<br />

fa tappa in piazza<br />

CRESCE l'attesa a Lugo tra gli<br />

appassionati di auto d'epoca<br />

l'imminente passaggio della Mille<br />

Miglia, in centro venerdì mattina, che<br />

sarà preceduta domani sera, giovedì,<br />

dall'arrivo di un centinaio di splendide<br />

Ferravi che, a partire circa dalle 23,<br />

renderanno o<strong>maggio</strong> alla città di<br />

Francesco Baracca, anticipando il<br />

passaggio delle auto storiche,<br />

provenienti da tutto il mondo, che<br />

passeranno per il<br />

centro di Lugo circa<br />

dalle 8.30 alle 13.<br />

«Nel 1923, in<br />

occasione del<br />

circuito del Savio, i<br />

genitori di Baracca<br />

donarono —<br />

sottolinea il sindaco<br />

Raffaele Cortesi —<br />

l'immagine del<br />

cavallino a Enzo<br />

Ferravi. Sono<br />

orgoglioso che il<br />

primo passaggio<br />

della Mille Miglia a Lugo coincida col<br />

90' anniversario di quell'evento, proprio<br />

in virtù del legame che unisce la città di<br />

Baracca al Cavallino rampante poi<br />

divenuto simbolo della Ferrarli».<br />

Le storiche auto della Mille Miglia<br />

venerdì percorreranno queste strade: via<br />

Bastia Nuova, Provinciale 79, via<br />

Fiumazzo (Sp 26), sia Piratello (Sp 253),<br />

via Quarantola (Sp 14), via Mentana,<br />

piazza Primo Maggio, piazzale Cavour,<br />

piazza Trisi, largo della Repubblica,<br />

piazza Baracca (controllo orario), piazza<br />

dei Martiri, piazza Primo Maggio, piazza<br />

Garibaldi, via Acquacalda, viale Dante<br />

Alighieri (Sp 253).<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Direttore Responsabile: Giovanni Morandi<br />

LA<br />

Viaggio<br />

in musica<br />

nei Balcani<br />

LA RASSEGNA Qua<br />

Là, viaggi, escursioni, imprese<br />

in musica organizzata<br />

dalla Bottega Matteotti<br />

e dall'associazione culturale<br />

Controsenso di Bagnacavallo<br />

si conclude domani<br />

sera. Alle 21 ad esibirsi nel<br />

locale di via Matteotti 26<br />

sarà il Duo Jakova Sirido<br />

na. Bardh Jakova (fisarmonica<br />

e voce) e Gioele Sindona<br />

(violino e darbouka)<br />

porteranno il pubblico nei<br />

Balcani per conoscerne i<br />

popoli e la storia anniverso<br />

malinconiche melodie<br />

zingare e travolgenti balli.<br />

Bardh jakova è nato a Sciitari<br />

(Albania), in una famiglia<br />

di musicisti. Gioele<br />

Sindona è nato a Cesena.<br />

Diplomato in violino nel<br />

2006, si è recentemente<br />

laureato al Conservatorio<br />

Maderna di Cesena. Dopo<br />

esperienze nell'ambito orchestrale<br />

si nffinico-lirico e<br />

nell'ambito della musica<br />

da camera, da diversi anni<br />

si occupa anche di musica<br />

etnica e tradizionale.. Dal<br />

2006 suona con il gruppo<br />

Khorakhanè. Informazioni:<br />

0545-60784.<br />

Pagina 14 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Or Rajo Suani-:;;;;1


press unE<br />

avis<br />

Rairanna<br />

Via T. Godi, 100<br />

ai avis provinciale ravenna<br />

venie avimi#tx amma<br />

305<strong>15</strong><br />

37 Sara Errarli<br />

debutta a Roma<br />

cnn la MeHale<br />

orriere<br />

\ \ <strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola<br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

ornere<br />

di Ravenna Faenza-Lugo e Imola<br />

REDAZIONE E PUBBLICITA:VIADEGASPER1.5-RAVENNA-TEL 0514-218262 FAX: 9514-33793. SPEDIZIONE IN A.P.-D.L. 351'03 (COM ,. IN L 27102Po41 ART.1 COMMA1 -DCB FORLI'ALTRE SEDI: RIMINI (0511-354111),<br />

FORLÌ (0541-35520), CESENA (0547-611900), IMOLA (0542-28780). 055 (0549-955147) - E-MAIL: RAVENNACORRIEREROMAGNAJT - IN ABBINAMENTO CON LA STAMPA<br />

Crístopher Brandino<br />

°mozione è assicurata<br />

~rimami<br />

Al<br />

"Il Odo della hif dl<br />

al Ana dal 16 <strong>maggio</strong><br />

T<br />

t.. l‘hk„4rì.<br />

. àI<br />

Seaser, via libera al nuovo presidente ma resta il curatore<br />

Il giudice: tutte le deleghe a Malaisi<br />

e piano dettagliato entro un mese<br />

RAVENNA. "Pieni poteri" al nuovo curatore speciale nominato dopo il ripresidente<br />

di Seaser, al quale dovran- corso presentato dal socio di minoranno<br />

essere affidate tutte le deleghe. Al za Luigi Vitali per conflitto d'interessi<br />

suo fianco rimane però, in veste di fi- degli amministratori di Seaser.<br />

duciario del tribunale delle imprese, il PAVAROTTI a pagina 3<br />

mrez="<br />

Pd, rebus senza soluzione<br />

Niente accordo sulla reggenza pre congresso<br />

Alberto<br />

Pagani<br />

segretario<br />

provinciale<br />

uscente del<br />

Pd di<br />

Ravenna<br />

Via alla ciclabile,<br />

collegamento "leggero"<br />

per Granarolo<br />

FAENZA. È realtà<br />

la pista ciclabile per<br />

Granarolo. I lavori<br />

sono terminati nel<br />

mese di marzo, quindi<br />

è già percorribile,<br />

ma sarà formalmente<br />

inaugurata sabato<br />

prossimo con breve La pista ciclabile<br />

cerimonia e biciclet-<br />

tata fino alla frazione e ritorno.<br />

SERVIZIO a pagina 11<br />

RAVENNA. Nonostante<br />

la seduta fiume di<br />

martedì sera, la direzione<br />

provinciale del Partito<br />

democratico non ha<br />

sciolto il rebus della reggenza<br />

operativa del partito<br />

fino al congresso, evento<br />

previsto per ottobre.<br />

SERVIZIO a pagina 8<br />

Periodicità: Quotidiano<br />

avis<br />

Ravenria<br />

Via T. Goffi., 100<br />

ante proAnciate ravenna<br />

Sopra, un'immagine dello scempio denunciato dal Movimento 5 stelle. SERVIZIO a pagina 5<br />

a<br />

euro 1,20<br />

Anno XXI / N. 132<br />

MERCOLEDÌ<br />

<strong>15</strong> MAGGIO <strong>2013</strong><br />

Rifiuti ed eternit ammassati sulla spiaggia<br />

Inciviltà e incuria deturpano l'arenile di Lido di Dante e di Lido Adriano<br />

IMOLA. L'Ausl ammette che in altri punti della pista l'inquinamento acustico è elevato<br />

Scuola sull'autodromo, rilievi sul rumore<br />

Convivono dagli anni '50 ora Ausl e genitori chiedono all'Arpa di intervenire<br />

IMOLA. Convivono dagli<br />

anni Cinquanta la scuola<br />

di Montebello e la pista<br />

dell'Enzo e Dino Ferrari.<br />

Ora però sia genitori che<br />

Ausl chiedono all'Arpa di<br />

eseguire rilievi fonometrici<br />

proprio nella zona della<br />

scuola per capire se i rumori<br />

della pista compromettano<br />

la salute degli scolari.<br />

SERVIZIO a pagina 17<br />

Osservanza<br />

Crolla un tetto ma<br />

arrivano i parche<br />

SERVIZIO a pagina<br />

I pescherecci<br />

rischiano<br />

di sparire da Cervia<br />

tw".wk,k. na. OittAN. ‘11. '31etta‘kitilik. ‘11‘.<br />

Pagina <strong>15</strong> di 54<br />

I ti<br />

CERVIA. La flottiglia<br />

cervese è in via di estinzione;<br />

i pescatori sono in<br />

ginocchio e si contano<br />

sulle dita di una mano. In<br />

un settore penalizzato dal<br />

gasolio alle stelle e dalle<br />

normative europee, il rischio<br />

è che tra pochi anni<br />

nessuno a Cervia cali più<br />

le reti dai pescherecci.<br />

SERVIZIO a pagina 14<br />

Tiratura: n.d.<br />

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pressunE<br />

orriere<br />

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola<br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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Resta il rebus sulla reggenza del Pd fmo al congresso<br />

La seduta fiume non ha sciolto il nodo, ancora tante k diversità di vedute interne<br />

RAVENNA. Nonostante la seduta fiume di martedì<br />

sera, la direzione provinciale del Pd non ha<br />

sciolto il rebus della reggenza operativa del<br />

partito fino al congresso, evento previsto per<br />

ottobre.<br />

Il segretario provinciale<br />

Alberto Pagani, eletto<br />

alla Camera, pur non essendo<br />

dimissionario non<br />

può essere materialmente<br />

presente per tutte le attività<br />

connesse alla carica<br />

esercitata sul territorio.<br />

Un ostacolo, questo,<br />

superabile offrendo una<br />

sorta di reggenza al coordinamento<br />

politico, organo<br />

composto da oltre venti<br />

persone nominate in<br />

base al risultato del congresso<br />

che elesse Bersani<br />

presidente nel 2009, con<br />

Michele De Pasquale come<br />

coordinatore della segreteria,<br />

nome che alcuni<br />

sussurrano come prossimo<br />

candidato. Una opzione<br />

non condivisa da Serena<br />

Fagnocchi e da Andrea<br />

Maestri, orientati a chiedere<br />

la formazione di un<br />

organismo di due o tre<br />

persone capace di rappresentare<br />

le varie mozioni<br />

congressuali e non solo<br />

quella <strong>maggio</strong>ritaria per<br />

avviare una discussione<br />

all'interno del partito.<br />

Scelta questa solo in parte<br />

condivisa dai renziani<br />

che preferirebbero invece<br />

due o tre personalità in<br />

grado di portare la voce<br />

delle anime del partito di<br />

oggi. Dopo la relazione<br />

sul bilancio, l'analisi della<br />

scelta dell'assemblea<br />

nazionale che ha eletto segretario<br />

Guglielmo Epifani,<br />

e il focus sul candidato<br />

sindaco di Bagnara, il dibattito,<br />

aperto a tarda ora,<br />

non ha portato a un voto.<br />

«L'attuale coordinamento<br />

politico, interamente<br />

nominato - spiega<br />

Serena Fagnocchi - è molto<br />

vasto e non può essere<br />

operativo. Ora serve un<br />

organismo composto da<br />

due tre personalità di garanzia<br />

disposte a non candidarsi<br />

al congresso per<br />

la segreteria in ottobre».<br />

«Ciò che serve - assicura<br />

il renziano Giuseppe Roccafiorita<br />

- è un gruppo ristretto<br />

non diviso per correnti<br />

perché dobbiamo<br />

Serena<br />

Fagnocchi,<br />

voce critica<br />

all'interno<br />

del Pd della<br />

provincia di<br />

Ravenna<br />

ragionare su come ricostruire<br />

il partito». Con i<br />

tempi del congresso nazionale<br />

dilatati fino ad ottobre,<br />

e quindi con quelli<br />

locali previsti ancora più<br />

in là, in gioco ci sono le<br />

candidature per le amministrative<br />

del 2014 in 14<br />

Comuni della provincia.<br />

Per questo nella prossima<br />

direzione provinciale,<br />

Pagina 16 di 54<br />

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non ancora fissata in calendario,<br />

le proposte discusse<br />

verranno formalizzate.<br />

Così sarà per l'opzione<br />

Fagnocchi-Maestri<br />

probabilmente calibrata<br />

sulla proposta renziana e<br />

poi si andrà al voto con il<br />

confronto fra continuità e<br />

messa in discussione di<br />

strategie e linee programmatiche.<br />

Pagina 8<br />

Cronaud Raverna<br />

Rega il rebus sulla regenz. del N fino al .1~


press LinE<br />

L'intervento della figlia di John Sinclair<br />

orriere Periodicità:<br />

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola<br />

\ \ <strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

Quotidiano<br />

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Cerimonia per i soldati canadesi caduti in guerra<br />

BAGNACAVALLO. Cerimonia molto sentita, venerdì scorso a Villanova, per la commemorazione<br />

dei caduti canadesi sepolti nel Cimitero di guerra, organizzata dal Comitato<br />

onoranze caduti canadesi di Villanova, dalla sezione lughese dell'Unuci e dal Consiglio di<br />

zona di Villanova. Per la prima volta hanno partecipato anche i familiari dei caduti Frederick<br />

Joseph Tokar e John Sinclair. Molto commovente il saluto della figlia di quest'ultimo,<br />

che ha ricordato il giorno in cui, accanto alla madre, ricevette la cartolina che annunciava la<br />

morte del padre. A seguire sono stati tributati gli onori ai caduti e depositate le corone. Gli<br />

intervenuti hanno condiviso l'impegno ad alimentare i rapporti di amicizia fra i due popoli<br />

per continuare a mantenere vivo il ricordo della guerra e il sacrificio dei soldati canadesi.<br />

Pagina 17 di 54<br />

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Pagina 13


pressunE<br />

orriere<br />

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola<br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Banca di Romagna, nulla è deciso<br />

Il presidente di Carisp Cesena:<br />

«Ancora da nominare il Cda»<br />

LUGO. Si riunisce venerdì il consiglio di amministrazione<br />

della Cassa di Risparmio di Cesena,<br />

per deliberare le proposte da avanzare per i consiglieri<br />

e per la presidenza della Banca di Romagna,<br />

della quale è azionista al 99,99%. Il presidente<br />

Germano Lucchi mette a tacere i "rumors" della<br />

vigilia, che assicuravano l'arrivo al vertice dell'istituto<br />

di credito del faentino Giovanni Tampieri<br />

alla presidenza e del lughese Fulvio Colletti quale<br />

vice.<br />

La partita della successione<br />

al vertice della<br />

Banca di Romagna si è<br />

aperta dopo che l'ormai<br />

8lenne Atos Billi (nella<br />

foto), presidente uscente,<br />

ha deciso di passare<br />

la mano, dopo una carriera<br />

lunga cinquant'anni<br />

nel mondo<br />

bancario.<br />

Era stato lo stesso Billi,<br />

dalle pagine del Corriere,<br />

a indicare i nomi<br />

di Tampieri e Colletti,<br />

ma i vertici della Cassa<br />

di Risparmio di Cesena<br />

tengono a precisare che<br />

nulla è stato deciso in<br />

merito nell'assemblea<br />

dei soci della banca, tenutasi<br />

il 29 aprile scorso.<br />

«L'assemblea non ha<br />

preso in esame il rinnovo<br />

del consiglio di amministrazione<br />

ora in<br />

scadenza, rinviando<br />

l'argomento ad altra<br />

riunione - precisa Germano<br />

Lucchi -. Non ha<br />

quindi proceduto ad alcuna<br />

nomina, né di consiglieri<br />

di amministrazione,<br />

né del presidente,<br />

né del vicepresidente<br />

della Banca di Romagna».<br />

Pagina 18 di 54<br />

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0_IM\ <strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

Quotidiano<br />

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'InTTMTMTMI7TMT.\''7$ - \ N<br />

■ M ‘ N `<br />

«Tutti devono mobilitarsi contro la violenza di genere»<br />

Si raccolgono firme per la proposta di legge di iniziativa popolare per una "rete" regionale<br />

LUGO. Dopo l'ennesima drammatica uccisione di ula<br />

donna si rinnova la protesta. «Si tratta di vite unane,<br />

tutte degne di essere vissute», esordisce Mi-<br />

-ella Dalfiume, componente dell'esecutivo regionale<br />

provinciale della Conferenza donne democratiche.<br />

«Le violenze che portano<br />

ella morte sono solo la puna<br />

dell' iceberg - prosegue la<br />

)alfiume - mentre i casi di<br />

Tiolenza fisica, psicologia,<br />

sessuale ed economica,<br />

casi di minaccia e persemzione<br />

sono molti ma<br />

nolti di più. So per certo<br />

he anche oggi molte donle<br />

saranno vittime della<br />

Tiolenza di genere, saranlo<br />

cioè colpite nel corpo,<br />

iella dignità, nella libertà<br />

;olo in quanto apparteneni<br />

al genere femminile. So<br />

)er certo che la <strong>maggio</strong>r<br />

parte di loro, per fortuna,<br />

non sarà uccisa ma tuttavia<br />

subirà in silenzio e non<br />

riuscirà a chiedere aiuto,<br />

pensando di non averne<br />

nemmeno diritto. O forse<br />

temendo che una richiesta<br />

di aiuto per difendersi, per<br />

tirarsi fuori dalla trappola<br />

di una relazione sbagliata,<br />

possa scatenare una reazione<br />

ancora più violenta e<br />

drammatica. So per certo<br />

che vicino a noi, nella nostra<br />

piccola comunità dove<br />

le cose si sanno ma non per<br />

questo è più facile interve-<br />

nire, oggi una donna subirà<br />

le minacce del marito<br />

che vuole cacciarla di casa,<br />

tenersi i figli e non darle<br />

un euro e penserà che l'unica<br />

soluzione per lei sia<br />

quella di andarsene. So per<br />

certo che le relazioni fondate<br />

sulla dipendenza continuano<br />

a produrre soprusi<br />

ai quali è complicato sottrarsi<br />

e che senza una rete<br />

di sostegno e una giustizia<br />

più giusta, da sole non se<br />

ne esce».<br />

Ricorda poi la rete di sostegno<br />

dei centri antiviolenza<br />

con le loro specifiche<br />

competenze, anche di tipo<br />

psicologico e legale, ma<br />

servono un <strong>maggio</strong>re e sistematico<br />

impegno da parte<br />

delle forze dell'ordine,<br />

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così come dei servizi sanitari<br />

e dei servizi sociali. Il<br />

ministro degli Esteri Emma<br />

Bonino e alle Pari opportunità<br />

Josefa Idem hanno<br />

assicurato il loro impegno<br />

a fare la propria parte,<br />

«ma è importante che tutte<br />

le istituzioni si mobilitino»,<br />

chiede la Dalfiume.<br />

Intanto si raccolgono<br />

firme per la proposta di<br />

legge di iniziativa popolare<br />

Norme per la creazione<br />

della rete regionale contro<br />

la violenza di genere e per<br />

la promozione della cultura<br />

dell'inviolabilità, del rispetto<br />

e della libertà delle<br />

donne, promossa dalle<br />

donne democratiche<br />

dell'Emilia Romagna.<br />

(a.r.g.)<br />

Pagina 13


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\ \ <strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

Festa del patrono<br />

Celebrazione<br />

e fuochi<br />

LUGO. Nella<br />

giornata di oggi, in<br />

occasione della<br />

celebrazione del<br />

patrono di Lugo,<br />

Sant'Ilaro, gli uffici<br />

comunali saranno<br />

chiusi al pubblico.<br />

La festività in<br />

onore di Sant'Ilaro<br />

prevede - nell'ambito<br />

della Contesa<br />

Estense - alle ore 18,<br />

nella Chiesa del<br />

Carmine la santa<br />

messa in onore del<br />

Patrono.<br />

La parte "ludica"<br />

legata alla Contesa<br />

prevede invece in<br />

serata, alle 20,30, in<br />

piazza Trisi,<br />

l'elezione della<br />

"Soave creatura". A<br />

seguire, dalle 22,30,<br />

l'attesissimo<br />

spettacolo<br />

pirotecnico.<br />

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Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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orriere<br />

.(:)> J\L \<br />

Periodicità:<br />

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Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

BERLUSCONI<br />

Tortora rinunciò<br />

all'immunità.<br />

Finalmente una buona<br />

notizia che fa onore al<br />

messia. «Io vittima come<br />

Tortora».<br />

Con questo paragone<br />

sembra aver preso la decisione<br />

che prese Tortora<br />

e che, la stragrande <strong>maggio</strong>ranza<br />

degli italiani,<br />

auspicava da vent'anni.<br />

Quindi, rinuncerà alla<br />

immunità parlamentare<br />

e si farà processare nei<br />

processi.<br />

Non avremmo mai creduto<br />

che fosse capace di<br />

un simile gesto.<br />

Chiedergli scusa, con il<br />

capo cosparso di cenere, è<br />

il minimo che si possa fare,<br />

sperando che, bontà<br />

sua, le accetti, ci perdoni.<br />

C'è un piccolo particolare<br />

però. Questo paragonarsi<br />

a Tortora ne ha gravemente<br />

offeso la figlia<br />

Gaia. Chissà perchè?<br />

Alessandro Marini<br />

Lugo di Romagna<br />

Pagina 21 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 14


pressunE<br />

orriere Periodicità:<br />

di Ravenna Faenza-Lupo e Imola<br />

\ \ <strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Direttore responsabile: Pietro Caricato<br />

ALFONSINE<br />

Festa per i 20 anni di Kamikazen<br />

Venerdì 17 <strong>maggio</strong> al Centro Gulliver<br />

di Alfonsine si festeggeranno<br />

i 20 anni del Cineclub Kamikazen,<br />

storico avamposto cinefilo fondato<br />

nel 1993 e tornato alla ribalta grazie<br />

alla collaborazione con Arci Ravenna,<br />

che da settembre dell'anno<br />

scorso gestisce il Gulliver. La serata<br />

inizierà alle ore 21,<strong>15</strong> con la<br />

proiezione de "Il Grande Lebowski"<br />

dei fratelli Coen. Alle ore 23<br />

un dj set "anni '90 e dintorni", una<br />

video-installazione, un buffet offerto<br />

con cupcaKes celebrativi da gustare<br />

insieme alla bevanda della<br />

serata, il white russian cocktail<br />

preferito da Lebowski. Ingresso al<br />

film 5 euro. Info: 377 7081999.<br />

Pagina 22 di 54<br />

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Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 26<br />

Spettacoli<br />

(Agii DA UGH:<br />

A AVENNA


FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

press unE ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

r<br />

OTTICA IN CENTRO A CESENA Via Ari3cii.g..2.. 7 lei. j47 21343<br />

MERCOLEDÌ<br />

<strong>15</strong>. MAGGIO <strong>2013</strong><br />

L'EDITORIALE<br />

Nuovi tagli<br />

all'editoria<br />

Vergognatevi<br />

Sembra una scena da "The<br />

dav atter". Una mattina uscite<br />

per comprare il giornale<br />

locale in edicola o per leggerlo<br />

al bar e non lo trovate.<br />

Al suo posto due grandi<br />

quotidiani decisi dal grande<br />

fratello. Sembra fantascienza.<br />

Ma rischia di essere una<br />

realtà. Neanche tanto lontana.<br />

Non c'entrano mostri<br />

venuti dallo spazio con la<br />

pelle verde ma taifieur e gessati<br />

che siedono a nostre<br />

spese negli scranni del Parlamento.<br />

La Commissione<br />

bilancio della Camera ha infatti<br />

approvato un calo dei<br />

fondi per l'editoria (17,35<br />

milioni) che per molte testate<br />

rappresenterà la morte civile.<br />

A questi signori, che<br />

giocano sulla pelle di chi fa<br />

un vero servizio pubblico,<br />

mi viene da dire una parola<br />

bipartisan. "Vergognatevi".<br />

Per inseguire il griaismo voi<br />

uccidete la libertà di informazione<br />

e, d'altra parte,<br />

mantenete in vita i privilegi<br />

parassitari di cui godete.<br />

Lanciamo da queste colonne<br />

una battaglia delle larghe<br />

hitese contro questi apprendisti<br />

dulcamara. Contro<br />

la casta, quella vera, che toglie<br />

il piccolo obolo ai giornali<br />

e non tocca, per esempio,<br />

la maxigabella rappresentata<br />

dalle ProvhIce. Non<br />

lasciateci soli.<br />

stefanoandrini@<br />

lavocediromagna.com<br />

LUGO<br />

1104 anni<br />

di 'mister collant'<br />

Bolognesi<br />

Centoquattro primavere. Un<br />

traguardo difficile da raggiungere,<br />

un traguardo che<br />

il lughese Giovanni Bolognesi<br />

ha tagliato lunedì. Il commerciante,<br />

cavaliere della<br />

Repubblica, è stato precursore<br />

dei tempi. Fu lui, infatti,<br />

alla fine degli anni '50 ad<br />

importare in Romagna la<br />

moda dei collant e a scoprire<br />

le gambe delle lughesi.<br />

A pag.22<br />

_ —<br />

---.~~~~~-'<br />

, ;ampi torimeti viig<br />

t<br />

- ,—ni<br />

McDonald's in via Trieste<br />

Aprirà accanto all'Astoria<br />

Ravenna: sulla strada del mare lavori iniziati lunedì. A un passo<br />

dalla multisala, il 30 giugno prossimo, aprirà un Mc Drive,<br />

terzo punto vendita in città della celebre catena di fast-food<br />

A pag.71<br />

Arriva la parata<br />

della mitica<br />

Mille Miglia<br />

Sta per arrivare a Lugo l'invasione<br />

di Ferravi e auto<br />

d'epoca, con il transito della<br />

corsa più bella del mondo:<br />

la 1000 MIGLIA. Nella notte<br />

tra domani e venerdì, a partire<br />

dalle 23, circa 100 Ferrati<br />

renderanno o<strong>maggio</strong> alla<br />

città di Francesco Baracca,<br />

anticipando il passaggio<br />

delle auto storiche previsto<br />

nella mattinata di venerdì.<br />

A pag.22<br />

IMOLA<br />

Ballotaggio?<br />

"Nel caso arriva<br />

Berlusconi..:<br />

Tutti i big della politica a<br />

Imola? Manca solo il pezzo<br />

da novanta del Popolo<br />

della libertà per fare Pelo<br />

plein e in caso di ballottaggio,<br />

assicura Carapia,<br />

"anche Berlusconi verrà<br />

in città per aiutarci nel<br />

dare un cambio di governo<br />

a Imola". Ipotesi suggestiva.<br />

A pag.26<br />

8 IMOLA<br />

à '4<br />

E<br />

ESCLUSIVO<br />

[31 11[1 1. 1NE ., !-11111J1Ivi<br />

Le lettere di morte di Primo Bisi<br />

Ora che sono state chiuse le indagini a calco di Primo Bisi, 76enne<br />

plunomicida che nel settembre scorso aveva fatto fuoco al petto di<br />

un suo exavvocato, 43enne Francesco Manetti, siamo in grado di<br />

pubblicare per la prima volta le lettere che l'anziano aveva scritto<br />

contro quelli con cui voleva regolare i conti. La cosiddetta lista Bisi:<br />

un delirio mortale con in cima proprio il nome di Monelli. A pagina 13<br />

IL VASUMETTO Andrea Vastri<br />

tq,Ea:111<br />

..4,11:r11 I. I<br />

Ilnrr mwIlit<br />

INIMANC<br />

LINGUERRI<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LOGO<br />

& IMOLA<br />

NEI di<br />

In carcere 38enne rumena: con minacce è riuscita nel tempo a farsi dare 100mila euro da un'anziana<br />

A Faenza estorsione lunga 10 anni<br />

PISTA PER LE BICI<br />

INAUGURA SABATO<br />

1)a Faenza<br />

a Granarolo<br />

in mezzo al verde:<br />

è costata 761.000<br />

curo per 7,6 km<br />

la ciclopedonale<br />

che collega<br />

la città<br />

alla sua frazione<br />

A pagina 19<br />

p<br />

er dieci anni si è fatta<br />

dare soldi, anche con<br />

minacce, da una donna<br />

di Faenza fino a svuotarle<br />

il conto corrente per 100mila<br />

euro. A spezzare la perversa<br />

spirale è stato il marito della<br />

donna che, disperato, ha sporto<br />

querela, e si è rivolto ai carabinieri<br />

di Faenza. E così, dopo indagini<br />

condotte anche con l'au -<br />

silio di intercettazioni telefoniche,<br />

i militari hanno notificato lo<br />

stato di fermo a Elena Florian<br />

38enne romena di etnia rom,<br />

nella sua abitazione a Villanova<br />

di Bagnacavallo dove vive col<br />

marito e 5 figli. La donna estorsore<br />

è stata condotta in carcere<br />

a Forlì. La vittima, oggi 65enne e<br />

afflitta da diversi mali,ha sempre<br />

avuto lo slancio generoso di aiutare<br />

i bisognosi, tra cui barboni<br />

fuori dai supermercati; dieci anni<br />

fa incontrò la mendicante E-<br />

lena Florian donandole piccole<br />

somme di denaro. Col tempo<br />

però la romena iniziò a pretendere<br />

cifre sempre più alte e una<br />

sera fu anche appiccato fuoco<br />

all'auto della povera vittima.<br />

A pagina 20<br />

RAVENNA Musica e trasgressione in centro<br />

Arriva 'sex fest': al pub<br />

dj in lingerie e note hot<br />

M<br />

usi. Ira lingerie e sex gadgels. L'idea è quella di deliziare<br />

vista e ordito, esaudendo così una delle fantasie<br />

di molti amanti della buona musica da club:<br />

unire ascolti di qualità a una bella presenza femminile,<br />

elle dietro alle piasire vesi e (711n, C 171.1 altra. Reco allora<br />

elle venerdì sera arriva la singolare pa rt n ershi p tra nn locale<br />

pubblico, il Gam ba7, e l'unico se.xy shop del centro, il Malizia.<br />

Nasce così la "SexEest", che prenderà il via a partire dalle 21.30<br />

nel pub di via Gamba per concludersi cuori.) a mezzanotte.<br />

A pagina 17<br />

Pagina 23 di 54<br />

TINTEGGIATURE - INTERNI - ESTERNI<br />

RIPRISTINO C.A.<br />

TERMOCAPPOTTO<br />

tfitlit‘ STUCCHI - MARMORINI<br />

VELATURE<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

ANNO XVI<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.


press LinE<br />

FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

LUGO<br />

1104 anni<br />

di `mister collant'<br />

Bolognesi<br />

Centoquattro primavere. Un<br />

traguardo difficile da raggiungere,<br />

un traguardo che<br />

il lughese Giovanni Bolognesi<br />

ha tagliato lunedì. Il commerciante,<br />

cavaliere della<br />

Repubblica, è stato precursore<br />

dei tempi. Fu lui, infatti,<br />

alla fine degli anni '50 ad<br />

importare in Romagna la<br />

moda dei collant e a scoprire<br />

le gambe delle lughesi.<br />

A pag.22<br />

Pagina 24 di 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

Arriva la parata<br />

della mitica<br />

Mille Miglia<br />

Sta per arrivare a Lugo l'invasione<br />

di Ferrari e auto<br />

d'epoca, con il transito della<br />

corsa più bella del mondo:<br />

la 1000 MIGLIA. Nella notte<br />

tra domani e venerdì, a partire<br />

dalle 23, circa 100 Ferrari<br />

renderanno o<strong>maggio</strong> alla<br />

città di Francesco Baracca,<br />

anticipando il passaggio<br />

delle auto storiche previsto<br />

nella mattinata di venerdì.<br />

A pag.22<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 1<br />

~OCE ,°g°<br />

_<br />

FaenzaestoNione lunga l O anni<br />

'TAC


press LinE<br />

FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

Villanova commemora<br />

i caduti in guerra canadesi<br />

La cerimonia al Cimitero di Guerra Canadese<br />

È stata una cerimonia molto sentita quella svoltasi<br />

venerdì 10 <strong>maggio</strong> a Villanova di Bagnacavallo per<br />

la commemorazione dei caduti canadesi sepolti<br />

presso il Cimitero di Guerra Canadese.Una delegazione<br />

di canadesi e loro familiari è stata accolta dalle<br />

autorità civili, militari e religiose e dagli alunni delle<br />

scuole di Villanova. La cerimonia di commemorazione,<br />

organizzata dal Comitato Onoranze Caduti<br />

Canadesi di Villanova, dalla sezione lughese dell'Unuci<br />

(Unione nazionale ufficiali in congedo d'Italia)<br />

e dal Consiglio di Zona di Villanova, ha visto l'esecuzione<br />

degli inni nazionali e gli interventi dell'assessore<br />

del Comune di Bagnacavallo Angela Rossetti,<br />

del presidente del Consiglio di Zona Gian Luigi<br />

Melandri e di Rosalia Fantoni del Comitato Onoranze<br />

Caduti Canadesi. Quest'anno per la prima volta<br />

alla cerimonia hanno partecipato anche i familiari<br />

dei caduti Frederick Joseph Tokar e John Sinclair.<br />

Molto commovente è stato il saluto portato dalla figlia<br />

di quest'ultimo, che ha ricordato il giorno in cui,<br />

accanto alla madre, ricevette la cartolina che annunciava<br />

la morte del padre sul campo di battaglia<br />

presso Villanova. Successivamente sono stati tributati<br />

gli onori ai Caduti e sono state depositate le corone.<br />

A conclusione della cerimonia, gli intervenuti<br />

hanno condiviso l'impegno ad alimentare i rapporti<br />

di amicizia fra i due popoli per continuare a mantenere<br />

vivo il ricordo della guerra a Villanova e il sacrificio<br />

dei soldati canadesi.<br />

Pagina 25 di 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Pagina 21<br />

LUGO<br />

In prma dopo il sequestro nel<br />

, bagdiaio


FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

press LinE ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

COOP AGRISFERA<br />

Il bilancio<br />

sorride<br />

Il bilancio consuntivo 2012 della<br />

coop ravennate Agrisfera è stato<br />

chiuso con un importante risultato:<br />

dopo 11 anni la gestione caratteristica<br />

è infatti tornata in attivo.<br />

Le note positive del documento<br />

di bilancio riguardano anche<br />

il fatturato, che ha sfiorato i<br />

12 milioni di euro, confermando<br />

Agrisfera come la più grande<br />

cooperativa agricola ravennate,<br />

e il mantenimento dei livelli occupazionali<br />

per i 140 soci e i 12<br />

dipendenti. Nell'assemblea odierna<br />

i risultati verranno illustrati<br />

dal direttore Giovanni<br />

Giambi. Tra i motivi che hanno<br />

permesso ad Agrisfera di raggiungere<br />

un risultato di questa<br />

portata nel 2012 va segnalata la<br />

strategia di diversificazione delle<br />

attività: un elemento per tutti,<br />

l'impegno nel settore energetico,<br />

con la gestione di due impianti a<br />

biogas, il primo inaugurato il 30<br />

settembre 2011 nell'Azienda<br />

Marcabò di Mandriole e il secondo,<br />

realizzato grazie a un consorzio<br />

costituito insieme alla società<br />

Bryo, che è entrato in funzione a<br />

novembre dello scorso anno. Nel<br />

2007 Agrisfera ha festeggiato il<br />

secolo di vita: è una delle più<br />

grandi cooperative agricole italiane,<br />

risultato di una serie di fusioni<br />

fra undici cooperative, l'ultima<br />

delle quali fra le cooperative<br />

Sant'Alberto-Savarna e Voltana-<br />

Alfonsine, avvenuta nel 2001. Oltre<br />

a 140 soci lavoratori può contare<br />

su 140 soci sovventori.<br />

& IMOLA<br />

Pagina 26 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 21<br />

LUGO<br />

In prma dopo il sequestro nel<br />

bagdiaio „


press LinE<br />

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Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

Elezioni Bagnara<br />

Il centrosinistra presenta il programma<br />

La lista Centrosinistra per Bagnara ha presentato<br />

il candidato sindaco e i candidati<br />

consiglieri e il programma elettorale in un<br />

incontro con gli elettori che si è svolto nella<br />

sala Sala Polivalente di Largo della Libertà.<br />

È intervenuto il coordinatore del<br />

Partito Democratico per la Bassa Romagna,<br />

Davide Ranalli. Il candidato sindaco,<br />

Valdo Pirazzini era affiancato da Mascia<br />

Carnevali, Matteo Dal Bosco, Giulia Ciarlariello,<br />

Lorenzo Laderchi, Giulia Garuffi<br />

e Bruno Maccolini, candidati al consiglio<br />

comunale. Il programma è sintetizzato in<br />

dodici punti. "Ho immaginato di incontrarvi<br />

in piazza - ha esordito Pirazzini -<br />

guardarvi negli occhi e iniziare così a conversare<br />

con voi sulle cose da fare". Dopo<br />

aver rassicurato i cittadini rispetto al fatto<br />

che, se sarà eletto sindaco, si occuperà<br />

Pagina 27 di 54<br />

della città "a tempo pieno", Pirazzini ha<br />

sottolineato la necessità di "organizzare la<br />

macchina comunale con <strong>maggio</strong>re semplicità".<br />

Fra gli altri punti: far sentire di più<br />

la "voce" di Bagnara all'interno dell'Unione<br />

dei Comuni, puntando a ottenere un<br />

miglioramento dei servizi, con riferimento<br />

particolare a quelli sanitari; una <strong>maggio</strong>re<br />

sforzo per incrementare i livelli di sicurezza<br />

qualificando la vigilanza urbana. Rispetto<br />

alla circolazione, l'impegno è di<br />

completare almeno la pista ciclabile sul<br />

ponte. Ben tre punti del programma sono<br />

dedicati alla qualità della vita, per avere<br />

una città più bella, ancora più attenta ai<br />

bambini (ampliamento del polo scolastico,<br />

ma anche rendere disponibile al gioco<br />

alcuni spazi liberi); e sempre più "paese<br />

dell'eccellenza culturale".<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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Pagina 21<br />

LUGO<br />

In prma dopo il sequestro nel<br />

, bagdiaio


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DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

MASSA LOMBARDA IL PALLAVOLISTA DOMANI RACCONTERÀ LA SUA ESPERIENZA<br />

NELL'AMBITO DELLA 'SERATA DEL DONATORE' IN PROGRAMMA ALLA SALA ZACCARIA FACCHINI<br />

Il neocampione d'Italia Giacomo Sintini<br />

e la donazione di midollo osseo<br />

I 'Avis 4 comunale di<br />

Massa Lombarda,<br />

associazione Giacomo<br />

Sintini e Aldo<br />

Ravenna organizzano<br />

questa sera a Massa Lombarda<br />

"La serata del donatore".<br />

A partire dalle 20.30,<br />

nella Sala Zaccaria Facchini<br />

(via Saffi 4) si parlerà<br />

della donazione di midollo<br />

osseo. Presiede Stefano<br />

Sangiorgi, presidente Avis<br />

Massa Lombarda. Sono<br />

previsti gli interventi del<br />

pallavolista neo campione<br />

d'Italia Giacomo Sintini e<br />

del Dottor Giuseppe Sintini.<br />

A seguire prenderà vita<br />

lo spettacolo "Metti... u-<br />

na sera... un sorriso", con<br />

gli allievi del corso di teatro<br />

dell'Università degli Adulti,<br />

condotto da Paolo<br />

Parmiani.<br />

Il pallavolista Sintini,<br />

nel giugno 2011 era stato<br />

colpito da linfoma maligno.<br />

"Avevo 32 anni, ero<br />

nel pieno della vita e della<br />

mia carriera agonistica -<br />

racconta - ho dovuto sottopormi<br />

a 7 cicli di chemio<br />

-terapia e successivamente<br />

all'auto-trapianto<br />

di midollo osseo. Se oggi<br />

sono vivo lo devo a molti<br />

fattori, uno dei quali è la<br />

grande capacità dei medici<br />

che mi hanno assistito.<br />

Pagina 28 di 54<br />

'T<br />

1 111.<br />

Jack Sintini<br />

Con la mia Associazione<br />

io voglio restare in prima<br />

linea e non dimenticare<br />

ciò che queste persone<br />

hanno fatto per me. Grazie<br />

a loro e grazie a Dio<br />

che li ha guidati - prose-<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

gue Sintini - oggi sono qui,<br />

sono tornato alla vita insieme<br />

ai miei cari, posso<br />

correre con la mia bambina<br />

e posso guardare avanti.<br />

Sono tornato ad essere<br />

un giocatore di pallavolo e<br />

grazie alla loro professionalità<br />

sono riuscito a farlo<br />

ai massimi livelli. Sono fiducioso<br />

e sono pronto più<br />

che mai a lottare - ogni<br />

mio successo in campo<br />

sancirà la nostra vittoria<br />

definitiva sul cancro".<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 21<br />

LUGO<br />

In prma dopo il sequestro nel<br />

, bagdiaio


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press LinE ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

LUGO CELEBRA IL PATRONO<br />

8 IMOLA<br />

Sant'Ilaro Oggi uffici chiusi<br />

ma si elegge la Soave Creatura<br />

Quest'oggi, mercoledì <strong>15</strong> <strong>maggio</strong>, in occasione della<br />

celebrazione del Patrono di Lugo, S.Ilaro, gli uffici<br />

comunali saranno chiusi al pubblico.<br />

La festività in onore di S.Ilaro prevede, nell'ambito<br />

della Contesa Estense, alle ore 18, nella Chiesa del<br />

Carmine la Santa Messa in onore del Patrono. Alle ore<br />

20.30, in piazza Trisi, l'elezione della Soave Creatura<br />

e, successivamente, alle 22.30 lo spettacolo pirotecnico.<br />

Questa sera elezione della Soave Creatura e fuochi artificiali<br />

Pagina 29 di 54<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Pagina 21<br />

LUGO , u&OCL<br />

In prma dopo il sequestro nel<br />

, bagdiaio


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pressunE ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

PASSERELLA LUGHESE PER LA MITICA CORSA<br />

8 IMOLA<br />

Arriva la Mille Miglia In centro storico<br />

l'attesa invasione di Ferrari e auto d'epoca<br />

Sta per arrivare a Lugo l'invasione di Ferrari<br />

e auto d'epoca, con il transito della corsa più<br />

bella del mondo: la 1000 MIGLIA. Nella notte<br />

tra domani e venerdì, a partire dalle 23, circa<br />

100 Ferrari renderanno o<strong>maggio</strong> alla città di<br />

Francesco Baracca, anticipando il passaggio<br />

delle auto storiche, provenienti da tutto il<br />

mondo, partecipanti alla storica corsa, previsto<br />

per la mattina successiva dalle 8.30 alle<br />

13 circa. "Nel 1923, in occasione del 1° circuito<br />

del Savio, i genitori di Francesco Baracca<br />

hanno donato l'immagine del cavallino a Enzo<br />

Ferrari - sottolinea il sindaco di Lugo, Raffaele<br />

Cortesi - sono orgoglioso che il primo<br />

passaggio della 1000 MIGLIA a Lugo coincida<br />

con il 90° anniversario di quell'evento,<br />

proprio in virtù del legame". Il percorso all'interno<br />

di Lugo nella mattinata di venerdì 17<br />

<strong>maggio</strong> sarà il seguente: via Bastia Nuova,<br />

SP79, via Fiumazzo (SP26), Via Piratello<br />

(5P253), Via Quarantola (5P14), Via Mentana,<br />

Piazza Primo Maggio, Piazzale Cavour, P.zza<br />

Trisi, Largo della Repubblica, Piazza Baracca<br />

(controllo Timbro), Piazza dei Martiri, Piazza<br />

Primo Maggio, Piazza Garibaldi, Via Acquacalda,<br />

Viale Dante Alighieri (SP 253). Durante<br />

il passaggio l'ultimo tratto di via Garibaldi<br />

resterà chiuso al traffico.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

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FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

press LinE ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

RESTAURATA LA TOMBA DEL PILOTA<br />

& IMOLA<br />

L'associazione 'Una passione in moto'<br />

ricorda il grande centauro Sante Geminiani<br />

In occasione del restauro al monumento funebre<br />

di Sante Geminiani, motociclista lughese<br />

deceduto con Gianni Leoni il <strong>15</strong> agosto<br />

1951 sul circuito irlandese di Clady, l'Associazione<br />

lughese "Una passione in moto" ha ritenuto<br />

di partecipare con un proprio contributo<br />

per onorarne nuovamente la memoria.<br />

Già nel 2001, in occasione del cinquantenario<br />

del tragico incidente, fu organizzata una mostra<br />

con foto e cimeli di quegli anni epici in<br />

cui Lugo, grazie alle gesta sportive di Geminiani,<br />

fu presente nel campionato mondiale.<br />

Solo dopo 26 anni da quel tragico incidente<br />

arrivò il riscatto. Il percorso avviato da Sante<br />

Geminiani - drammaticamente interrotto<br />

quel <strong>15</strong> agosto - fu portato a termine dal<br />

campione mondiale Mario Lega che vinse<br />

l'alloro nella classe 250. la tomba di Geminiani,<br />

visitata di recente anche dal sindaco<br />

Cortesi, ha subito un intervento di manutenzione:sono<br />

state, infatti, staccate le lastre a<br />

rischio di caduta. Successivamente si è lavorato<br />

per la loro ricollocazione utilizzando anche<br />

perni di sostegno. Inoltre è stato applicato<br />

un prodotto idoneo a combattere gli effetti<br />

dell'umidità ed è stata effettuata una lucidatura<br />

generale del manufatto. I lavori hanno<br />

richiesto un esborso di 1250 euro.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Diffusione: n.d.<br />

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press LinE<br />

FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

Teatro Il capolavoro di Mahler<br />

chiude Lugo Opera Festival<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

Domani sera, alle 20.30, si conclude il<br />

Lugo Opera Festival <strong>2013</strong>: la serata è<br />

dedicata a Gustav Mahler (1860-1911)<br />

e al suo grande capolavoro finale, Das<br />

Lied von der Erde (Il canto della Terra)<br />

per voce maschile e una femminile e<br />

orchestra, composta nell'estate de<br />

1908 a Dobbiaco, quella che Mahler<br />

non volle intitolare veramente "Sinfonia"<br />

solo per questioni scaramantiche<br />

legate al numero Nove (il numero delle<br />

Sinfonie di Beethoven, considerato<br />

maestro insuperabile). A interpretarla<br />

nella geniale trascrizione di Arnold<br />

Schónberg per orchestra da camera il<br />

mezzosoprano Anna Maria Chiuri e il<br />

tenore Daniel Szeili con l'Ensemble<br />

della Filarmonica Arturo Toscanini diretta<br />

da Pietro Borgonovo. Si tratta di<br />

un ciclo di sei lunghe arie (l'opera dura<br />

quasi 70 minuti) i cui testi derivano<br />

da una raccolta di poesie cinesi antiche<br />

raccolte nel libro Il flauto cinese<br />

tradotto da Bethges. Il direttore Pietro Borgonovo<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Giovanni Bolognesi, l'uomo che scoprì le gambe alle lughesi<br />

IL PERSONAGGIO Il commerciante di Maiano di Fusignano, cavaliere della Repubblica, ha compiuto lunedì la bellezza di 104 anni<br />

Fu lui alla fine degli anni '50 ad importare e diffondere in Romagna la moda di calze e collant<br />

Centoquattro primavere. Un<br />

traguardo difficile da raggiungere,<br />

un traguardo che<br />

il lughese Giovanni Bolo-<br />

gnesi ha tagliato lunedì scorso ricevendo<br />

la visita del sindaco Raffaele<br />

Cortesi. Il noto commerciante lughese,<br />

cavaliere della Repubblica (insignito<br />

del titolo dal presidente Saragat<br />

nel '70), è nato a Maiano di Fusignano<br />

il 13 <strong>maggio</strong> 1909 e risiede a Lugo<br />

in via di Roma. Prima di incominciare<br />

la lunga attività commerciale, aveva<br />

lavorato nella bachicoltura, assieme<br />

ai genitori, e come impiegato in<br />

una fonderia. Due o tre anni trascorsi<br />

a Milano, presso uno zio, titolare di<br />

una tintoria, e poi la frequenza di una<br />

scuola serale commerciale, gli aprirono<br />

le porte per il commercio ambulante.<br />

Nei primi anni, Giovanni si<br />

spostava in motore da un paese all'altro<br />

o in treno, per raggiungere le<br />

ditte di filati del Piemonte e della<br />

Lombardia. Fu proprio durante uno<br />

di questi viaggi che conobbe la futura<br />

moglie, Luisa Marani, "l'unica donna<br />

che frequentasse la Ragioneria di<br />

Bergamo" — ci dice la figlia minore,<br />

Annarosa. Un fratello di Luisa, Remo<br />

Marani, si è distinto nella vita come<br />

pittore lasciando numerose tracce in<br />

Romagna, fra cui una Beata Vergine<br />

del Pilar nella parrocchiale di Maiano<br />

(dipinta nel '55) e molti ritratti, conservati<br />

ora nello studio del cognato<br />

ultracentenario. Il matrimonio fra<br />

Giovanni e Luisa risale ai primi anni<br />

della guerra e dal '42 al '53 la nascita<br />

dei quattro figli, due maschi e due<br />

femmine: Mariangela, Claudio, Alberto<br />

e Annarosa. "Mi sono divertito<br />

nel mio lavoro" - ci disse Giovanni, in<br />

occasione dell'intervista che ci concesse<br />

nel 2009 - prendevo il treno la<br />

sera e il mattino dopo mi trovavo a<br />

Milano o a Saronno, alla ricerca di<br />

novità, che poi portavo giù in Romagna:<br />

in genere erano calze, di tutti i<br />

tipi, poi i capi di maglieria intima".<br />

Negli anni '60, insieme ad altri due<br />

soci fondò la AZ.MA.CA. (Azienda<br />

Manifattura Calze), nel loggiato del<br />

Pavaglione, dove un tempo sorgeva il<br />

Caffè Grande. "Ricordo che allora la<br />

pubblicità si faceva con l'auto e il megafono,<br />

percorrendo le polverose<br />

strade di campagna. Erano bei tempi<br />

e, nonostante la concorrenza agguerrita<br />

dei Comi, dell'omonima palazzina<br />

in piazza, si guadagnava bene. Sa,<br />

allora, bastava una stretta di mano e<br />

i contratti erano fatti. Io poi non ho<br />

mai litigato con nessuno. Credo che<br />

un buon commerciante debba possedere<br />

quattro qualità: serietà, costanza,<br />

carattere e volontà. E poca<br />

dialettica: la gente non vuole sentire<br />

troppe chiacchiere".<br />

La AZ.MA.CA. ha continuato la sua<br />

attività con Giovanni fino al 1990, poi<br />

con i figli Claudio e Alberto. Nella primavera<br />

del 2003, altro cambiamento<br />

di rilievo: al posto della merceria apre<br />

il bar-pub Papilio, ad opera della nipote<br />

Simona e dal 12 aprile 2008,<br />

nuova gestione (rimasta attiva fino a<br />

poco tempo fa), che ha rispolverato,<br />

prima la denominazione Caffè Grande,<br />

poi "Nuovo Radium", un marchio<br />

notissimo a Lugo per via delle goliardiche<br />

imprese dei "burdèl". E proprio<br />

in questi giorni, in piazza Mazzini 46,<br />

ha aperto il ristorante "Amici miei —<br />

L'osteria", sempre grazie all'attivissima<br />

nipote di Bolognesi. Rimasto vedovo,<br />

Bolognesi si era risposato con<br />

la signora Angelina Vecchi, recentemente<br />

scomparsa.<br />

Al vecchio granatiere, premiato tra<br />

l'altro con la medaglia d'oro per l'attività<br />

svolta fra il 1930 e il 1990, gli auguri<br />

di figli, nipoti, pronipoti e, ovviamente,<br />

de La Voce.<br />

Giovanni Baldini<br />

Giovanni Bolognesi nella sua casa di via Roma 10 in compagnia della figlia Annarosa<br />

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pressunE<br />

FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

QUA E LÀ PER LA BASSA ROMAGNA<br />

Lugo: il diario<br />

di viaggio di Dalmonte<br />

Domani sera, alle 21, al Salone Estense<br />

della Rocca di Lugo Emilio Dalmonte<br />

presenta "Costa quel che costa"<br />

(Ravenna, Danilo Montanari Editore,<br />

2012). Interviene Gian Ruggero Manzoni.<br />

55 giorni per percorrere 5 mila<br />

chilometri, pedalando per 8 Stati, dalla<br />

California alla Florida, dal Pacifico<br />

all'Atlantico. Protagonista è Emilio<br />

Dalmonte, vicedirettore della Rappresentanza<br />

in Italia della Commissione<br />

europea. Il suo diario on the road nato<br />

come blog per il sito del quotidiano<br />

La <strong>Stampa</strong>, è diventato libro: per dare<br />

compiutezza all'esperienza e per una<br />

nobile causa.<br />

I primi 20 anni<br />

del Kamikazen<br />

Venerdì 17 <strong>maggio</strong> al Centro Gulliver<br />

di Alfonsine si festeggeranno i 20 anni<br />

del Cineclub Kamikazen, storico avamposto<br />

cinefilo fondato nel 1993 e<br />

tornato alla ribalta grazie alla collaborazione<br />

con Arci Ravenna, che da settembre<br />

dell'anno scorso gestisce il<br />

Gulliver di Alfonsine. La serata inizierà<br />

alle 21.<strong>15</strong> nella sala-cinema con la<br />

proiezione in pellicola 35mm di un<br />

classico del cinema anni '90 come "Il<br />

Grande Lebowski" dei fratelli Coen.<br />

Dopo la proiezione del film, alle 23,<br />

partirà la festa che prevede un dj set<br />

"anni '90 e dintorni" con buffet. L'ingresso<br />

alla proiezione è di 5 euro,<br />

mentre la festa è a ingresso gratuito.<br />

Bagnacavallo balcanica<br />

con il duo Jakova Sindona<br />

Si conclude con un appuntamento in<br />

musica in programma domani alle 21<br />

alla Bottega Matteotti la rassegna<br />

"Qua & Là, viaggi, escursioni, impre-<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

8 IMOLA<br />

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se". A esibirsi sarà il Duo Jakova Sindona.<br />

Bardh Jakova (fisarmonica e<br />

voce) e Gioele Sindona (violino e darbouka)<br />

porteranno il pubblico nei Balcani<br />

per conoscerne i popoli e la storia<br />

attraverso malinconiche melodie<br />

zingare e travolgenti balli. La Bottega<br />

Matteotti è in via Matteotti 26 a Bagnacavallo.<br />

Corso di mosaico<br />

all'Università per adulti<br />

L'università per adulti di Lugo ha organizzato<br />

un Corso estivo di mosaico.<br />

Il corso tenuto dalla docente Elisa Simoni<br />

si svolgerà a Ravenna in Via Aniene<br />

33 a partire dal 31 <strong>maggio</strong>. Le<br />

lezioni si terranno il venerdì dalle<br />

20.30 alle 22.30 per 10 settimane. Le<br />

iscrizioni si accettano presso la segreteria<br />

dell'Università in Viale degli Orsini<br />

n.6 (sede del Liceo Scientifico) dal<br />

lunedì al giovedì dalle 16 alle 18.<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 22


press unE<br />

FOCE<br />

Direttore Responsabile: Stefano Andrini<br />

DI<br />

ROMAGNA<br />

RAVENNA<br />

FAENZA LUGO<br />

& IMOLA<br />

Lugo Opera Festival "Il canto della<br />

terra": il capolavoro estremo di Mahler<br />

Chiude il Lugo Opera Festival con il capolavoro che consacra il genio di<br />

Gustav Mahler (1860-1911), Das Lied von der Erde, "Il canto della Terra".<br />

Composto nell'estate del 1908, è un ciclo di sei lunghe arie che costituiscono<br />

una sinfonia, i cui testi derivano da una raccolta di poesie cinesi antiche.<br />

Come dice il colto Comunicato <strong>Stampa</strong>, «è l'apoteosi e assieme la<br />

fine del Romanticismo in musica. Questo immenso, cupo e dolente capolavoro,<br />

originariamente concepito per un'orchestra sinfonica opulenta,<br />

divenne quasi un manifesto dell'espressionismo musicale». Nel 1918 Arnold<br />

Schónberg ne fece una versione per orchestra da camera, che è quella<br />

che ascolteremo a Lugo, per merito della Filarmonica Toscanini diretta da<br />

Pietro Borgonovo (nella foto; già direttore regolarmente dell'Orchestra<br />

dell'Arena di Verona e di quella del Teatro La Fenice di Venezia, del Teatro<br />

Verdi di Trieste e dell'Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, insomma,<br />

una sonora certezza). Insieme a loro, il mezzosoprano Anna Maria Chiuri,<br />

una paladina della musica da camera e del repertorio liederistico, e il tenore<br />

Daniel Szeili. Dove&quando: al Teatro Rossini di Lugo, in Piazzale<br />

Cavour, 17, domani sera alle 20.30. Biglietti: da <strong>15</strong> a 8 euro. Info e prenotazioni:<br />

te1.0545/38542; www.teatrorossini.it.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Pagina 30<br />

ROMAGNA by night<br />

Il mobicano<br />

con labarba<br />

da rabbino<br />

A


press LinE RAVENNA<br />

)1 NT( -nzNi<br />

Direttore Responsabile: Fausto Piazza<br />

I<br />

Che sì che no in scena<br />

alla Rocca di Lugo<br />

Prosegue con un nuovo spettacolo la rassegna<br />

Artebebè, il festival di teatro, arte e cultura per la<br />

prima infanzia organizzato da Drammatico Vegetale.<br />

Protagonista sarà proprio la compagnia ravennate,<br />

che porterà in scena lo spettacolo Che sì<br />

che no (sabato 11 <strong>maggio</strong> alle 17 al Salone Estense<br />

della Rocca di Lugo) con la regia di Pietro Fenati,<br />

in scena con Elvira Mascanzoni, e le musiche<br />

originali della compositrice Koro Izutegui. Un colore<br />

che sporca una carta, una mano che fruga<br />

nella sabbia, un pezzo di legno che cade per terra<br />

e poche parole. Il bambino guarda, ascolta, tocca<br />

tutto quello che ha attorno a sé e, facendo delle<br />

semplici scelte, scopre e interpreta il mondo; intanto<br />

cresce. Da un apparente banale sì-no costruisce,<br />

passo dopo passo, un mondo complesso<br />

di relazioni con le persone e le cose.<br />

Sempre nell'ambito di Artebebè, inoltre, domenica<br />

12 <strong>maggio</strong> dalle ore 11 ci sarà la "gita" al<br />

Vivaio Les Collettes a San Bartolo: passeggiata sonora<br />

tra le rose guidata da Riga&Sara&Luca con<br />

Roberta Pasi, seguita da un picnic sul prato di<br />

Vulkano. Alle 14 si parte per Artexplora Il Parco<br />

tematico sull'arte per bambini e famiglie, a Santa<br />

Lucia di Cesena.<br />

Info e prenotazioni per gli spettacoli: tel. 0544<br />

36239 - www.drammaticovegetale.com<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

09/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: settimanale<br />

Tiratura: n.d.<br />

Diffusione: n.d.<br />

Pagina 21<br />

Irina Basgsgagi Grappa 32<br />

^e20 3<br />

2"


press LinE<br />

Direttore Responsabile: Ezio Mauro<br />

JONATHON<br />

KEATS<br />

Alle 21 nella sala<br />

conferenze<br />

dell'Hotel Ala d'Oro<br />

di Lugo, Caffè<br />

Letterario con lo<br />

scrittore americano<br />

Jonathon Keats e i<br />

suoi racconti «Il libro<br />

dell'ignoto»,<br />

intervengono Silvia<br />

Pareschi e Licia<br />

Corbolante.<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: n.d.<br />

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Pagina <strong>15</strong>


pressunE<br />

ll'erld CAS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 331.753<br />

Diffusione: 262.360<br />

Ai Comuni i primi 3,5 miliardi<br />

Distribuiti gli «spazi finanziari» per i pagamenti - Alle Province va un miliardo<br />

Eugenio Bruno<br />

Gianni Trovati<br />

Il decreto pagamenti va<br />

avanti su due binari paralleli.<br />

Mentre la Camera si appresta a<br />

dare il primo via libera parlamentare<br />

allo sblocca-debiti, dall'Economia<br />

arriva il provvedimento<br />

attuativo che ripartisce i primi<br />

4,5 miliardi di «spazi finanziari»<br />

svincolati dal Patto di stabilità<br />

sulla base delle richieste fatte<br />

pervenire entro il 30 aprile scorso.<br />

Di questi, 3,5 miliardi andranno<br />

ai Comuni e circa un miliardo<br />

finirà invece alle Province.<br />

Il decreto del ministero, che<br />

sarà pubblicato nelle prossime<br />

ore sulla «Gazzetta Ufficiale»,<br />

è giunto dunque al traguardo<br />

nei termini. La prima tranche di<br />

liquidità (4,5 miliardi complessivi)<br />

doveva arrivare entro il <strong>15</strong><br />

<strong>maggio</strong> e così è stato. Il primo<br />

elemento che balza agli occhi è<br />

che all'appello mancano circa<br />

700 milioni. Di questi, 500 milioni<br />

sono indirizzati ai Comuni,<br />

che tramite la piattaforma della<br />

Ragioneria generale dello Stato<br />

avevano chiesto oltre 4 miliardi,<br />

e 200 per le Province, che<br />

avevano chiesto spazi per quasi<br />

1,2 miliardi.<br />

La loro assenza è comunque<br />

temporanea, perché per ottenerli<br />

gli enti locali dovranno aspettare<br />

il decreto ministeriale che deve<br />

distribuire i restanti 500 milioni<br />

di allentamento del Patto di<br />

stabilità previsto dallo sblocca<br />

debiti; e che deve arrivare entro<br />

il <strong>15</strong> luglio. Ma, numeri alla mano,<br />

neanche quell'atto basterà visto<br />

che dovrà tenere conto delle nuove<br />

richieste fatte eventualmente<br />

pervenire da sindaci e presidenti<br />

di Provincia entro il 5 luglio. Per<br />

cui bisognerà ricorrere agli spazi<br />

aggiuntivi di liquidità previsti<br />

dal Patto verticale incentivato<br />

da 1,2 miliardi (su cui si veda articolo<br />

qui sotto).<br />

Tornando al decreto emanato<br />

ieri, non è tanto il testo a essere<br />

importante, visto che si limita a<br />

ricordare che la ripartizione avverrà<br />

in due tranche e che, nel<br />

procedere alla ripartizione, sono<br />

stati rispettati i criteri decisi la<br />

scorsa settimana in Conferenza<br />

Stato-città. A cominciare dalla<br />

corsia preferenziale accordata ai<br />

debiti di conto capitale non estinti<br />

alla data dell'8 aprile rispetto a<br />

LA CLASSIFICA<br />

Tra i capoluoghi spicca la dote<br />

di Venezia (124,4 milioni)<br />

seguita da Napoli (1<strong>15</strong>,1)<br />

dove però sono più alte<br />

le quote ancora non pagate<br />

quelli che nel frattempo sono stati<br />

pagati. Tant'è vero che alle Province<br />

per la prima categoria sono<br />

stati riconosciuti 719 milioni<br />

contro i 298 della seconda.<br />

Il cuore del provvedimento è<br />

nelle 117 pagine di allegato che<br />

elencano i pagamenti relativi a<br />

debiti certi a fine 2012 liberati<br />

dalle grinfie dei vincoli finanziari<br />

in ogni Comune e in ogni Provincia,<br />

distinti nelle due tipologie:<br />

quelli ancora da effettuare<br />

e quelli (per 1,25 miliardi di euro)<br />

che sono già stati onorati<br />

nei primi mesi di quest'anno e<br />

che vengono esclusi ex post dai<br />

calcoli del Patto.<br />

L'entità dei bonus, e la loro distribuzione<br />

fra debiti pagati e<br />

non pagati, sono un ottimo indicatore<br />

dello stato di salute dei diversi<br />

enti locali e soprattutto<br />

dell'altezza raggiunta dalla massa<br />

di arretrati che si è accumulata<br />

nelle loro casse. Tra i capoluoghi<br />

di Regione, il via libera più significativo<br />

arriva a Venezia, che<br />

si aggiudica 1244 milioni di euro<br />

divisi quasi equamente fra pagamenti<br />

ancora in attesa e fatture<br />

già saldate. Napoli arriva appena<br />

dopo, con 1<strong>15</strong>,1 milioni di euro,<br />

ma nel caso del capoluogo partenopeoP82,5%<br />

delle risorse servono<br />

ad accompagnare fatture ancora<br />

incagliate. Più o meno identica<br />

la distribuzione a Roma, che<br />

ottiene 55,5 milioni contro i 93,2<br />

destinati a Milano.<br />

Tra i municipi in condizioni<br />

migliori spicca invece Bologna,<br />

che ha chiesto poco e libera 3,7<br />

milioni, e di Trento, che riceve<br />

un b onus da 3,6 milioni quasi tutti<br />

relativi a fatture che comunque<br />

sono già state pagate dal Comune<br />

(gioie dell'applicazione<br />

flessibile del Patto nelle Regioni<br />

a Statuto speciale del Nord, come<br />

confermano i numeri di Trieste<br />

e addirittura l'assenza dalla<br />

partita di Bolzano): a Campobasso,<br />

invece, l'intera somma prevista<br />

dal decreto è riservata a debiti<br />

ancora da pagare. Tra le Province,<br />

la dote più consistente arriva<br />

a Milano (132,8 milioni), che<br />

doppia Roma (66,3).<br />

RIPRODUZIONE RISERVATA<br />

APPROFONDIMENTO ON LINE<br />

Sblocco del patto Comune per Comune<br />

w«,,,,o.1<strong>15</strong>24are.ergrd<br />

Pagina 38 di 54<br />

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Pagina 2


pressunE<br />

La ripartizione decisa dall'Economia<br />

S°13d 111<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

Le risorse che ogni Comune capoluogo di Regione può utilizzare per i pagamenti arretrati<br />

senza conteggiarle nel Patto. Valori in milioni<br />

Aosta<br />

Debiti Debiti 0 ,0<br />

non già<br />

estinti pagati,<br />

Firenze 75,7<br />

66,8 8,9<br />

2,2<br />

Milano<br />

Trento<br />

Campobasso 3,0<br />

Catanzaro 7,9<br />

47,0 8,5 94,9 20,1 12,0 13,0 4,1 4,4 5,3<br />

2,6<br />

Fonte: Ministero dell'Economia - Ragioneria generale dello Stato<br />

93,2<br />

2,2 68,7 24,5 0,2<br />

3,6<br />

61,5 62,8<br />

Ancona<br />

5,2<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Diffusione: 262.360<br />

Pagina 2<br />

Ai Comuni i primi ,5 iIirdi<br />

17:


pressunE<br />

,`<br />

ll'erld CAS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

ppatì e.'on ft fisco, La documentazione deve indicare ilgiorno presunto di pagamento<br />

La compensazione scatta solo<br />

con certificazione e data certa<br />

Amedeo Sacrestano<br />

I crediti vantati verso le<br />

Pubbliche amministrazioni<br />

potranno essere compensati<br />

coi debiti erariali solo se dotati<br />

di una certificazione recante<br />

la data presunta di pagamento.<br />

È questa l'amara novità<br />

che il passaggio per la conversione<br />

in legge del D135/03<br />

- sui crediti verso le Pa - rischia<br />

di portare ai suoi potenziali<br />

utilizzatori. Si tratta di<br />

una modifica di non poco conto,<br />

che la disamina parlamentare<br />

del decreto non aggiunge<br />

allo "sblocca crediti" ma alle<br />

norme già da tempo vigenti -<br />

segnatamente quelle dell'articolo<br />

28-quater del Dpr 602/73<br />

sulla riscossione - proprio in<br />

materia di compensazioni di<br />

crediti con somme dovute a<br />

seguito di iscrizione a ruolo.<br />

La legge in questione - per<br />

come al momento vigente -<br />

consente di compensare le<br />

somme dovute a seguito di<br />

iscrizione a ruolo con crediti<br />

non prescritti, certi, liquidi ed<br />

esigibili, maturati nei confronti<br />

dello Stato, degli enti pubblici<br />

nazionali, delle Regioni, degli<br />

enti locali e degli enti del<br />

Servizio sanitario nazionale<br />

per somministrazione, forni-<br />

IL M:SCM0<br />

È probabile che solo le<br />

amministrazioni virtuose<br />

presteranno l'accortezza di<br />

segnare una data che resta<br />

una facoltà e non un obbligo<br />

ture e appalti, purché dotati<br />

della certificazione prevista<br />

dall'articolo 9, comma 3-bis,<br />

del D1185/08. Una possibilità,<br />

questa, molto apprezzata dagli<br />

operatori economici, che<br />

però solo dal zon l'ordinamento<br />

ha reso possibile e nonostante<br />

sia da considerarsi co-<br />

me il mero effetto dell'universale<br />

concetto civilistico della<br />

compensabilità di situazioni<br />

corrispondenti di debito/credito.<br />

Ebbene, questa certificazione<br />

- per come ancora disciplinata<br />

dalle leggi vigenti -<br />

non deve contenere la data<br />

del presunto pagamento come<br />

presupposto essenziale<br />

per la compensazione dei crediti<br />

coi debiti, né nella fattispecie<br />

dell'articolo 28-quater citato,<br />

né in quella del successivo<br />

28-quinquies, introdotto proprio<br />

dal D135 ed anch'esso oggetto<br />

di modifiche in sede di<br />

conversione.<br />

Se però le modifiche suggerite<br />

al corpo del Capo II del Dl<br />

35 in conversione saranno confermate,<br />

le due citate compensazioni<br />

potranno avvenire solo<br />

per i crediti con certificazione<br />

recante la data presunta<br />

del pagamento, intero o parziale.<br />

Un'indicazione,<br />

quest'ultima, che sempre le<br />

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norme proposte dal Parlamento<br />

prevedono solo come facoltativa.<br />

Le amministrazioni<br />

pubbliche «potranno», infatti,<br />

indicare la data presumibile<br />

di pagamento solo tenendo<br />

conto dei limiti degli spazi finanziari<br />

derivanti dalle esclusioni<br />

dai vincoli del patto di<br />

stabilita interno - previste ai<br />

commi i e 7, dell'articolo i del<br />

Dl 35 - e dalle anticipazioni<br />

concesse a valere sul fondo di<br />

cui al comma io, del medesimo<br />

articolo i. Una mera facoltà,<br />

quest'ultima, e non un obbligo.<br />

È, dunque, ragionevole<br />

ipotizzare che solo le amministrazioni<br />

"virtuose" utilizzeranno<br />

tale "accortezza", con<br />

ciò - di fatto - svuotando di utilità<br />

concreta l'istituto della<br />

compensabilità debiti/crediti,<br />

a tutti i livelli. Visti questi<br />

effetti, c'è da ritenere che abbia<br />

perso gran parte della sua<br />

valenza anche la modifica - in<br />

questo caso favorevole ai creditori<br />

e da più parti richiesta -<br />

apportata al D135 per consentire<br />

la compensabilità dei crediti<br />

coi ruoli iscritti sino alla fine<br />

del 2012 (e non solo con<br />

quelli iscritti al 30 aprile 2012,<br />

così come adesso stabilito).<br />

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Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

ereesponsabffità, Nessuna sanzione per il mancato pagamento in 30 giorni<br />

Penalità per chi non si registra<br />

ma non per chi sfora i termini<br />

Nella versione approvata<br />

dalla commissione Bilancio e<br />

ora all'esame dell'Aula della Camera,<br />

lo «sblocca-debiti» è cresciuto<br />

e la sua evoluzione ha infittito<br />

gli obblighi a carico dei<br />

funzionari e dirigenti, in particolare<br />

negli enti locali: obblighi ancora<br />

una volta accompagnati dalla<br />

coppia di sanzioni che già caratterizzava<br />

il decreto approvato<br />

dal Governo Monti, e che in varie<br />

combinazioni puntano sullo<br />

stipendio dei responsabili con il<br />

taglio di 100 euro per giorno di<br />

ritardo e con la responsabilità dirigenziale<br />

(articolo 21 del Dlgs<br />

165/2001), che nella versione riformata<br />

dalla legge Brunetta<br />

può tagliare fino alP8o% della loro<br />

retribuzione di risultato.<br />

Curiosamente, l'estensione<br />

delle sanzioni non riguarda il<br />

nuovo obbligo di pagare i propri<br />

debiti entro 3o giorni dall'assegnazione<br />

delle risorse che li finanziano<br />

da parte della Cassa depositi<br />

e prestiti (si veda Il Sole 24<br />

Ore di ieri). Questa falla nella rete<br />

delle penalità è parallela a<br />

quella presente nell'Addendum<br />

della Cassa depositi e prestiti,<br />

che prevede la risoluzione automatica<br />

del contratto per le inadempienze<br />

degli enti con l'eccezione<br />

del mancato pagamento<br />

CONTROLLO CONTINUO<br />

Nel mirino il sistema di<br />

monitoraggio dei debiti:<br />

le amministrazioni hanno<br />

l'obbligo di comunicare<br />

i pagamenti all'Economia<br />

dei debiti commerciali nei termini<br />

(nel documento della Cassa<br />

erano previsti 45 giorni e non<br />

3o). Sul perno cruciale dell'intera<br />

architettura, cioè l'effettiva liquidazione<br />

del proprio debito<br />

con le imprese, la sanzione rimane<br />

quella prevista dal decreto<br />

originario, che taglia due mensi-<br />

lità di stipendio ai responsabili finanziari<br />

negli enti che non pagano<br />

entro l'anno il 90% delle somme<br />

liberate dal Patto grazie allo<br />

«sblocca-debiti» (è identica la<br />

multa se si scopre che un Comune<br />

o una Provincia, «senza giustificato<br />

motivo», sono stati troppo<br />

timidi nelle richieste di bonus).<br />

Da questo punto di vista,<br />

però, secondo il nuovo testo le<br />

sezioni regionali della Corte dei<br />

conti possono individuare anche<br />

autonomamente il problema,<br />

dal momento che la segnalazione<br />

da parte dei revisori dei<br />

conti non è più indispensabile.<br />

Le nuove penalità si concentrano<br />

prima di tutto sul sistema<br />

di monitoraggio continuo dei debiti<br />

che la commissione Bilancio<br />

di Montecitorio ha introdotto<br />

nel testo del decreto Le amministrazioni,<br />

chiamate a raccolta<br />

dall'obbligo generalizzato di accreditamento<br />

alla piattaforma<br />

dell'Economia perla certificazione,<br />

quando liquidano una fattura<br />

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devono comunicarne «contestualmente»<br />

alla piattaforma<br />

l'avvenuto pagamento (lo prevede<br />

l'articolo 7, comma 7-bis, della<br />

legge di conversione); se non<br />

lo fanno, il dirigente dell'ufficio<br />

sarà chiamato a rispondere della<br />

responsabilità disciplinare e dirigenziale.<br />

Dall'anno prossimo,<br />

poi, tutte le amministrazioni dovranno<br />

comunicare entro il 3o<br />

aprile alla piattaforma i nuovi debiti<br />

«certi, liquidi ed e sigibili» al<br />

31 dicembre dell'anno prima, per<br />

garantire un check up costante<br />

del quadro dei pagamenti: le responsabilità<br />

riguarderanno i dirigenti<br />

degli uffici che mancano<br />

all'appuntamento, che sive dranno<br />

anche tagliare ioo euro per<br />

ogni giorno di ritardo. Per<br />

quell'epoca, del resto, il sistema<br />

dovrebbe funzionare a regime,<br />

mentre la tagliola da ioo euro al<br />

giorno per i ragionieri capo che<br />

non si accreditavano alla piattaforma<br />

entro ilio aprile sono state<br />

per ora travolte dall'ingorgo<br />

di istanze. Le penalità, con il nuovo<br />

testo, si estendono alle partecipate<br />

che non comunicheranno<br />

alla piattaforma i propri debiti<br />

entro 20 giorni dall'entrata in vigore<br />

della legge di conversione.<br />

G.Tr.<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Meno vincoli sui pagamenti dei municipi<br />

ROMA<br />

Gli enti locali strappano un<br />

altro mini- allentamento del patto<br />

di stabilità. Grazie a un emendamento<br />

del deputato del Pd<br />

(ed ex segretario generale<br />

dell'Anci), Angelo Rughetti, che<br />

è stato approvato ieri alla Camera<br />

in sede di comitato ristretto. E<br />

che elimina il riferimento al «31<br />

dicembre 2012» per le spese in<br />

conto capitale che gli enti locali<br />

potranno "liberare" attraverso<br />

gli 1,2 miliardi in arrivo attraverso<br />

le Regioni. Su input dei relatori<br />

Marco Causi (Pd) sono cambiate<br />

anche le coperture del Dl:<br />

escono i <strong>15</strong> milioni di tagli alla cooperazione<br />

a partire dal 20<strong>15</strong> ed<br />

entra una sforbiciata di egual misura<br />

alle indennità di servizio<br />

all'estero degli ambasciatori.<br />

L'intervento sulle buste paga<br />

del personale delle ambasciate<br />

va così ad aggiungersi ai 5 milioni<br />

nel 2014 e ai 16 nel 20<strong>15</strong> di decurtazione<br />

al Fondo speciale di<br />

parte corrente gestito dal Mef,<br />

ai 10 milioni nel 2014 e ai 5 milioni<br />

nel 20<strong>15</strong> di riduzione del Fondo<br />

per interventi strutturali di<br />

politica economica; ai 17,35 milioni<br />

nel 20<strong>15</strong> di taglio ai contri-<br />

L'EMENDAMENTO<br />

Nel comitato ristretto passa<br />

la proposta del deputato Pd:<br />

le risorse potranno essere<br />

utilizzate per spese in conto<br />

capitale successive al 2012<br />

buti all'editoria; ai 2,1 milioni<br />

nel 2014 e 20 nel 20<strong>15</strong> di sforbiciata<br />

alla quota dell'8 per mille Irpef<br />

di competenza statale. Risorse<br />

destinate a compensare il<br />

mancato incasso per lo Stato degli<br />

interessi in arrivo dalle Regioni<br />

sulle anticipazioni di liquidità<br />

dopo che l'apposita sezione<br />

del fondo C dp è passata da 3 a<br />

2,528 miliardi nel <strong>2013</strong> e da 5 a<br />

3,728 miliardi nel 2014.<br />

Come spiegato sul Sole 24<br />

Ore di sabato scorso, i472 milioni<br />

reperiti il primo anno e gli 1,2<br />

miliardi rastrellati il secondo anno,<br />

per effetto di un emendamento<br />

del tandem Causi-Bernardo<br />

approvato lunedì, andranno a finanziare<br />

il cosiddetto «patto<br />

verticale incentivato» che pote-<br />

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va già contare sugli 800 milioni<br />

stanziati dall'ultima legge di stabilità.<br />

La sua dote passa ora a 1,2<br />

miliardi per il <strong>2013</strong> e altrettanti<br />

per il 2014 che le Regioni potranno<br />

girare agli enti locali del loro<br />

territorio.<br />

Più nel dettaglio 318 milioni se<br />

li aggiudicheranno le Province e<br />

954 spetteranno invece ai Comuni.<br />

Con un occhio di riguardo<br />

per i municipi con un numero di<br />

abitanti compreso tra 1.00o e<br />

5.000 che si divideranno metà<br />

della torta. Oltre ad esaudire le<br />

richieste di spazi finanziari che<br />

il decreto attuativo del Mef (su<br />

cui si veda l'articolo in alto) non<br />

è riuscito a soddisfare, queste risorse<br />

potranno essere usate da<br />

sindaci e presidenti di Provincia<br />

per sbloccare pagamenti in conto<br />

capitale programmati o in via<br />

di programmazione. Una facoltà<br />

che da ieri è diventata ancora<br />

più ampia grazie all'emendamento<br />

del democratico Rughetti<br />

che ha eliminato, come detto,<br />

il riferimento alla deadline del 31<br />

dicembre 2012.<br />

Nell'esprimere la sua soddisfazione<br />

per una modifica che<br />

«assegna più spazi finanziari<br />

per i Comuni italiani», Rughetti<br />

ha sottolineato che nel complesso<br />

sul patto di stabilità<br />

«non si è fatto abbastanza». Da<br />

qui la sua richiesta di rivedere<br />

le regole del patto stesso rendendole<br />

«premianti per quegli<br />

enti che spendono bene, secondo<br />

costi standard definiti, e che<br />

realizzano politiche per investimenti.<br />

Enti - ha concluso - che<br />

oggi invece sono penalizzati<br />

dalle regole attuali».<br />

Eu. B.<br />

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Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

Governo a caccia<br />

di altri 20 miliardi<br />

per la «fase due»<br />

-T - 4o miliardi di euro, stanzia-<br />

ti dal decreto legge per il pa-<br />

.....gamento dei debiti della<br />

Pa, non saranno sufficienti,<br />

serviranno altri 2o miliardi di<br />

euro. Le parole del relatore al<br />

provvedimento Marco Causi<br />

(Pd), in chiusura della discussione<br />

generale in aula a Montecitorio,<br />

spiegano bene come la<br />

partita non possa dirsi assolutamente<br />

chiusa. Le risorse<br />

stanziate sono «sotto del<br />

30%-35%» rispetto ai pagamenti<br />

arretrati, dice senza giri<br />

di parole Causi, quindi occorre<br />

prevedere «un ulteriore fabbisogno<br />

di 10-20 miliardi, forse<br />

più vicino ai 20 miliardi»<br />

Per la cosiddetta "fase 2" si<br />

era inizialmente pensato a un<br />

coinvolgimento diretto della<br />

Cassa depositi c prestiti. Alla<br />

fine però ci si è dovuti limitare<br />

a un riferimento più generico,<br />

con un emendamento per prevedere<br />

che la prossima legge<br />

di stabilità possa dare il via, oltre<br />

all'emissione di nuov i titoli<br />

di Stato, anche a «operazioni<br />

finanziarie finalizzate all'estinzione<br />

dei debiti certi, liquidi<br />

ed esigibili delle amministrazioni<br />

pubbliche».<br />

A ogni modo, perché parta<br />

davvero la "fase 2" sarà indispensabile<br />

avere un quadro<br />

ben chiaro di tutti i debiti arretrati<br />

della Pa, finora censiti solo<br />

da stime (l'ultima, della Banca<br />

d'Italia, indica un arretrato<br />

di oltre 90 miliardi). E da questo<br />

punto di vista vanno registrate<br />

positivamente alcune<br />

modifiche apportate in commissione<br />

alla Camera. Ad<br />

esempio sulla ricognizione<br />

dei debiti, che diventa per le<br />

amministrazioni un obbligo<br />

permanente, a cadenza annuale.<br />

A partire dal i° gennaio<br />

2014, entro il 30 aprile di ciascun<br />

anno, le Pa devono comunicare<br />

tramite la piattaforma<br />

elettronica della Ragioneria<br />

l'ammontare dei debiti a ccumulati<br />

al 31 dicembre dell'anno<br />

precedente. Un ulteriore<br />

emendamento estende l'obbligo<br />

anche alle Authority indipendenti<br />

che avranno 2o giorni<br />

di tempo dalla data di entrata<br />

in vigore della legge di conversione<br />

per registrarsi sulla<br />

piattaforma elettronica.<br />

Il percorso parlamentare ha<br />

reso più stringente anche il<br />

monitoraggio sull'attuazione<br />

del Dl e sull'effettivo sblocco<br />

dei pagamenti. Innanzitutto,<br />

si prevede che alla nota di aggiornamento<br />

del Def venga allegata<br />

una relazione che dà<br />

conto dello stato di attuazione<br />

del decreto. Nel dettaglio, la relazione<br />

dovrà precisare lo stato<br />

dei pagamenti dei debiti effettuati<br />

dagli enti territoriali e<br />

dalle amministrazioni statali e<br />

gli esiti dell'attività di ricogni-<br />

Pagina 43 di 54<br />

zione svolta dalle Pa. Ma non<br />

basta. Perché ieri alla Camera<br />

si è fatto un passo in più, stab ilendo<br />

verifiche a cadenza mensile.<br />

In particolare, a partire<br />

dal 30 settembre <strong>2013</strong>, nel sito<br />

del ministero dell'Economia e<br />

sulla base dei dati registrati<br />

sulla piattaforma gestita dalla<br />

Ragioneria dello Stato, sarà<br />

pubblicato l'andamento dei pagamenti<br />

mese per mese.<br />

Con il via libera del Senato<br />

si concluderà un iter parlamentare<br />

che fmora si è mostrato<br />

rapido e con poche sorprese.<br />

Nel frattempo la macchina<br />

attuativa si è già messa in moto<br />

e le prime scadenze (le imprese<br />

sono autorizzate a tutti<br />

gli scongiuri del caso) sono sta-<br />

R.K.(XNRIWNE<br />

Esteso alle Authority<br />

l'obbligo di censire<br />

l'ammontare dei debiti<br />

accumulati al 31 dicembre<br />

dell'anno precedente<br />

te rispettate. Sono infatti arrivati<br />

entro i termini, o con uno<br />

slittamento di uno o pochi<br />

giorni, l'addendum alla convenzione<br />

tra ministero<br />

dell'Economia e Cassa depositi<br />

e prestiti, la fissazione del<br />

tasso d'interesse dei Btp a 5 anni<br />

con cui finanziare i2,6 miliardi<br />

per le anticipazioni agli enti<br />

territoriali, la ripartizione degli<br />

anticipi alle Regioni per debiti<br />

sanitari, l'accordo in Conferenza<br />

Stato-città sulla ripartizione<br />

agli enti locali e il conseguente<br />

decreto del ministero<br />

dell'Economia diffuso ieri<br />

(su cui veda l'articolo nella pagina<br />

accanto).<br />

C.Fo.<br />

, IPRDDLMNER SEF,A,<br />

La piattaforma elettronica<br />

della Ragioneria generale<br />

dello Stato per la<br />

certificazione dei crediti<br />

consente ai fornitori della Pa<br />

di richiedere la certificazione<br />

dei crediti relativi a somme<br />

dovute per somministrazioni,<br />

forniture e appalti e di<br />

tracciare le eventuali<br />

successive operazioni di<br />

anticipazione,<br />

compensazione, cessione e<br />

pagamento, a valere sui crediti<br />

certificati.<br />

s<br />

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Pagamenti con verifica ogni mese<br />

Online l'andamento dei crediti saldati - Oggi il voto finale sul provvedimento<br />

Carmine Fotina<br />

Marco Mobili<br />

ROMA<br />

Approvazione lampo anche<br />

in aula alla Camera.Ieri in serata è<br />

stata completata la votazione dei<br />

singoli emendamenti e stamattina<br />

il decreto pagamenti, approvatolunedì<br />

dalla commissione Bilancio,<br />

è atteso dal voto finale, senza<br />

ricorso allafiducia daparte delgoverno.11<br />

testo passerà poi al Senato<br />

per ilvia libera definitivo.<br />

Poche le modifiche apportate<br />

dall'aula, che vanno a completare<br />

unprovvedimento che sbloccapoco<br />

meno di zio miliardi in due anni,<br />

<strong>2013</strong> e2o14, dipagamenti dovuti da<br />

amministrazioni centrali, enti localle<br />

Regioni aimprese,professionistiecooperative.Ierisièintervenuto<br />

modificando in parte le coperture<br />

legate all'ampliamento<br />

del patto sistabilità regionale e so-<br />

TENSMN E SULLE VOTMMW<br />

Scelta civica vota contro Pdl,<br />

Pd e M5S sull'emenda mento<br />

che obbliga le imprese a<br />

elencare i loro crediti in<br />

dichiarazione dei redditi<br />

prattutto introducendo un censimento<br />

mensile sull'andamento<br />

deipagamenti dapubblicarenel sito<br />

del ministero dell'Economia.<br />

Tornando al lavoro svolto in<br />

commissione, non sono mancate<br />

modifiche che dovrebbero rendere<br />

più fluido il meccanismo di pagamento<br />

anche se su alcuni punti,<br />

a partire da un incremento della<br />

dote disponibile, si è dovuto fare i<br />

conti con i limiti di copertura.<br />

Gli stanziamenti destinati<br />

all'istruzione, alla ricerca e<br />

all'Expo 20<strong>15</strong> di Milano vengono<br />

esclusi dai tagli lineari ai ministeri<br />

che il decreto dispone a copertura<br />

dei <strong>maggio</strong>ri interessi del debito<br />

pubblico determinati dall'emissione<br />

di titoli di Stato per 20 miliardi<br />

sia ne1<strong>2013</strong> che nel 2014. L'articolo<br />

i (pagamenti degli enti locali) prevede<br />

ora che l'esclusione dal patto<br />

di stabilità valga anche per i pagamenti<br />

di debiti di parte capitale<br />

iscritti fuori bilancio. Si crea poi<br />

una doppia corsia per i debiti di<br />

Comuni e Province:gl i spazi finanziari<br />

messi a disposizione per l'allentamento<br />

dei vincoli del patto<br />

di stabilità (5 miliardi) devono essere<br />

assegnati prioritariamente a<br />

debiti maturati al 31 dicembre 2012<br />

e 11011 ancora estinti al 9 aprile <strong>2013</strong><br />

(data di entrata in vigore del Dl),<br />

ma se ci saranno risorse non utilizzate<br />

queste potranno coprire anche<br />

pagamentididebiti diparte capitale<br />

già effettuati prima del 9<br />

aprile. Salta la norma che costringeva<br />

i Comuni che chiedono una<br />

<strong>maggio</strong>re anticipazione di tesoreria<br />

a vincolare una corrispondente<br />

quota del gettito Im u. Sul fronte<br />

semplificazioni, spicca la decisione<br />

dilimitare aunsolo decreto ministeriale<br />

(e non più due) la ripartizione<br />

delle risorse destinate a de-<br />

Pagina 44 di 54<br />

biti regionali non sanitari nel b i ennio.Passando<br />

invece ai debiti sanitari,<br />

è stato accolto un emendamento<br />

M5S che indica la riduzione<br />

della spesa corrente come scelta<br />

prioritaria perle Regioni che dovranno<br />

coprire il rimborso deiprestito<br />

ottenuti dallo Stato per pagare<br />

i debiti. Lo scopo è evitare che i<br />

governatori ricorrano ad aumenti<br />

di imposte.<br />

Un intero pacchetto di modifiche<br />

riguarda le compensazioni:<br />

certificazioni con data certa di pagamento,<br />

raggio d'azione più ampio<br />

per le compensazioni tra debiti<br />

fiscali e crediti commerciali e<br />

obbligo di allegare in dichiarazione<br />

dei redditi l'entità dei crediti<br />

vantati conlaPa (si vedaaltro articolo<br />

a pagina 2). Via libera<br />

all'emendamento Vigilali<br />

(Pdl)-Marchi (Pd) che prevede la<br />

possibilità di intervento sostitutivo<br />

dello Stato in caso di i nadempienzadelle<br />

regioni e degli enti locali.<br />

In chiave trasparenza, passa<br />

l'obbligo per le amministrazioni<br />

competenti di pubblicare neipropri<br />

siti internet i provvedimenti<br />

relativi ai pagamenti.<br />

Fin qui i contenuti. Il dibattito<br />

parlamentare di ieri non è stato<br />

tuttavia in discesa, si è trattato anzi<br />

diun debutto aostacoliper quello<br />

che in questa legislatura è stato<br />

il primo voto di merito a Montecitorio<br />

su un provvedimento di legge.<br />

A partire dal presidente Laura<br />

Boldrini,in difficoltà primanelgestire<br />

l'ira del capogruppo Pdl Renato<br />

Brunetta che accusava il presidente<br />

di Montecitorio di avere<br />

due pesi e due misure sugli incidenti<br />

eli sabato scorso a Brescia e<br />

poco dopo nel gestire lo scontro<br />

tra il Movimento 5 stelle e il presidente<br />

della commissione Bilancio<br />

Francesco Boccia. M5S premeva<br />

per la riformulazione in aula di un<br />

emendamento (già bocciato in<br />

commissione) per la costituzione<br />

di un fondo per le Pmi con le somme<br />

dei rimborsi elettorali non incassati<br />

dalle forze politiche.ln extremis<br />

l'emendamento è stato ritirato<br />

per essere trasformato in un<br />

ordine del giorno.<br />

Nel mezzo si è assistito alle<br />

<strong>maggio</strong>ranzevariabili su alcuni temi<br />

specifici, come quello sull'obbligo<br />

di comunicazione al fisco da<br />

allegare alle dichiarazioni dei redditi<br />

dei dati sui crediti vantati dalle<br />

imprese: Scelta civica con Enrico<br />

Zanetti si è opposta all'obbligo<br />

di comunicazione introdotto in<br />

comniissioneBilancio, nonostante<br />

il parere contrario dei relatori<br />

(Marco Causi del Pd e Maurizio<br />

Bernardo del Pdl), alleati di <strong>maggio</strong>ranza,<br />

e il Governo che, di fatto<br />

contrario a stralciare<br />

di comunicazione, si è rimesso al<br />

voto dell'Aula. A sostenere <strong>maggio</strong>ranza<br />

e Governo è arrivato il<br />

M5S che in nome della trasparenza<br />

e tralasciando ogni evidente appesanti<br />

niento burocratico per le<br />

imprese ha votato con Pd e Pdl<br />

contro lo stralcio chiesto da Scelta<br />

civica.<br />

RIF,ODUZIONE<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

Pagina 3<br />

Pagamenti con verifica ogni mese


press unE<br />

I contenuti del decreto dopo il passaggio alla Camera<br />

e ■<br />

Massimo 30 giorni per Pagare L'elenco in dichiarazione<br />

Arrivati° i termini Perentori Per La commissione Bilancio<br />

il pagamento d a i ni urante l'esame del decreto<br />

e Province dei crediti vantati : debiti della pubblica<br />

dalle imprese e dai amministrazione, ha accolto<br />

professionisti (30 giorn i mini emendamentodelM55<br />

dall'erogazione degli anticipi Prevede che tcreditori della Pa<br />

del mi riist ro del 'Econ mia) e indichino netta loro<br />

indicazioni prioritarie per te dichiarazione redd de'" ti con un<br />

società in house, tenute a allegato che il ministero delle<br />

"girare" ai loro ereditori i Finanze dovra predisporre,<br />

pagamenti che riceveranno dal le<br />

amministrazioni<br />

l'elenco dei crediti «certi, liquid<br />

.<br />

e estgdal vantati»<br />

\<br />

debiti, La relazione d<br />

'<br />

Indicare le altre;misure<br />

,<br />

l'obbligo per i Governo a i ce<br />

Vincolo p er le c età n h<br />

n altro emendamento nda m<br />

anche ento voluto °loto dai<br />

on introduce<br />

inserire nella nota di<br />

vincolo house„precisoperle<br />

aggiorn am ento de l Def <strong>2013</strong> li na ;<br />

relazione sull'attuazione del che-,<br />

decreto Per i ri m rs°d A<br />

ovrà ei<br />

"re<br />

anche le altre iniziative<br />

necessarie affinché la legge di<br />

stabilità per il 2014t con enga<br />

misura per consentire lo<br />

ma Itimentodet deb iti delle P<br />

a<br />

n<br />

hdetà<br />

' 'n Parti so un i,<br />

in<br />

'n favorj e,vede<br />

saCie'taaganien. i<br />

a tet totale<br />

partecipazione pubblica con<br />

it<br />

gestinl requisiti l richiestl dalla Per la<br />

rie hn<br />

use siano ano destinati<br />

prioritariamente al pa dei<br />

in ch accumulato nei<br />

confrontie delle ha imprese Prese<br />

ws\k4s tki N‘,‘<br />

làk\ t<br />

gaauju, dntn i<br />

. -- - --- P u ampio<br />

ne<br />

SiamPli ano t<br />

e emnPensar<br />

cali tra debiti fis<br />

commerc i - 1 e crediti<br />

zie<br />

i. n<br />

damenr - Particolare<br />

emen<br />

ai d un<br />

r<br />

,,v°1<br />

etatori prevede e da un dlat<br />

,," e<br />

certificazia'u<br />

nstriciv<br />

en esis,ddadee<br />

sePi°aarngiaoPmir en nte tai: li icarrraduelao<br />

tdrtii liz Sci aihanecneh°ed el el<br />

,<br />

dall'altro,<br />

ruoli emessi<br />

fino a1,31 dicembre 2<br />

che fine al 3 0 aprile come<br />

previsto in precedenza<br />

ll'erldOIS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

FOTOGRA ,<br />

'kAC.‘k‘k\ \\\‘■\ kX\<br />

ciPagr aumenti<br />

regional i<br />

il<br />

base a un e<br />

tat°vol t<br />

n Amen<br />

i Li rri-ir'a,l<br />

m Possibili<br />

Movimen<br />

t;<br />

--'clie<br />

5 elle s jper te<br />

Regioni di `<br />

a<br />

{- umentere la<br />

P ression<br />

e edere ai<br />

Pagamerit<br />

isca e Per Pr°<br />

del eaziendc<br />

e<br />

vantano<br />

san ,t , ciditi ne[setto;e della<br />

n,_ .oni( 0<br />

re le<br />

l a , Per cop i<br />

,,. .<br />

antici<br />

razi<br />

ovrann o<br />

rare « priorita ria mente<br />

di «riduzie ne della 5<br />

» rniSlire<br />

corrente»<br />

esPensione dei lavon<br />

-<br />

Tra gli articoli che son sono stati<br />

"<br />

aggiunti ex novo nel , corso<br />

dell'esame parlamen ta re rientra<br />

anche degli a una mnd. ca al codice<br />

appalti pubblici base '<br />

tale correzione, ( ne, 1' esecutore In dei a<br />

lavori finn a131 di<br />

, ,<br />

emo _re 20<strong>15</strong>)<br />

_ i ,<br />

può sospendere - - = lavori ner mancato pagame„, , ,<br />

1<br />

5 Per cento (e no';;;; icic i i11r .r25lenctil<br />

cento) dell'importo netto<br />

contrattuale<br />

Retrodatazione<br />

Per avere i Pagamenti l'imPresa<br />

dovrà dimostrare di e sere in<br />

regola con í suoi obblighi. La<br />

regolarità contributiva delle<br />

aziende sarà verificata sulla base<br />

della data di emissione della<br />

fattura D de la n Mesta<br />

3<br />

equivalente dì pagamento. In<br />

di i nadempi enz , a importo<br />

spettante all'i m pres a sarà<br />

defal atoquan °dovuto a Inia<br />

nail o Cassa edile<br />

Informazioni su pagamenti<br />

Le comunicazioni telematiche he<br />

spettano alla Pubblica<br />

amministrazione retative<br />

all'importo e alla data di<br />

pagamento-- che dovranno essere<br />

invia eal creditori entro ít<br />

pross mo 30 giugno <strong>2013</strong> - non<br />

potranno avvenire tramite una<br />

semplice e-mail ma dovranno<br />

essere effettuate utilizzando lo<br />

strumento della posta elettronica<br />

certificata<br />

g cnrernu,banche<br />

In cprp<br />

55iOn e è sta to<br />

approvato un e rnend me<br />

set. -a<br />

'late ii<br />

111 base a<br />

q<br />

Governo rn° Potrà<br />

convenzioni co n te<br />

sia<br />

sost recon Piegata a<br />

Qnlia reale<br />

nto<br />

stipulare<br />

associazioni categoria pe per<br />

verificare icare d liquid ità<br />

derivai., e o<br />

crediti te dal, Pagam,„tta ''''nto dei<br />

risorse cedutiti dai recupero<br />

'sorse d parte delle imprese<br />

effettiva rnente im Prese<br />

eZnode<br />

Autenticazione gratuita<br />

autenticazionedeglì atti dì<br />

ssione dei crediti nei<br />

confronti delle Pubblica<br />

amministrazione sarà<br />

«effettuata, a titolo gratuito,<br />

dad'ufficiale rogante<br />

dell'amministrazione<br />

debitrice». In alternativa la<br />

stessa autenticazione potrà<br />

essere effettuata da un notaio,<br />

ma con il Pagamento eli onorario<br />

dimezzata<br />

Le coperture<br />

Previsto ampliamento degli<br />

sPazi fine niari del Patto di<br />

stabilità regionale. Perla<br />

coPertur es urlata l'idea di una<br />

tassa sulle sigarette<br />

elettroniche, mentre i tagli<br />

all'editoria dovrebbero essere<br />

recu p tira i i. Restano sicuramente<br />

, .<br />

fuori tag i a scuola, mversita,<br />

ricerca e Expo. osi come, quelli<br />

al Fonde perla!cooperavo re<br />

i nternaz o na<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Pagina 3<br />

Pagamenti con verifica ogni me-


pressunE<br />

s'erld CAS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

Per il Catasto<br />

ora serve<br />

una svolta,<br />

ma seria<br />

a favola bella della<br />

riforma del Catasto<br />

„.1 torna a far sognare i<br />

proprietari. O almeno una<br />

parte di essi, quelli che sono<br />

vittima delle assurde<br />

sperequazioni derivanti da<br />

valori risalenti al1939 e<br />

malamente aggiornati nel<br />

1992. Perché a chi ha invece<br />

una classifica catastale<br />

favorevole il Catasto attuale<br />

va benissimo. Come ai molti<br />

che abitano in pieno centro<br />

cittadino in case di categoria<br />

ultrapopolare che ormai<br />

vanno a 5mila euro al metro<br />

quadrato, con tre bagni e<br />

l'office: miracoli generati da<br />

una semplice distrazione<br />

sull'obbligo di denunciare in<br />

Catasto le migliorie edilizie.<br />

Così restano poche decine di<br />

euro da pagare.<br />

Difetti congeniti che molti,<br />

a partire dai tecnici dell'ex<br />

agenzia del Territorio,<br />

segnalano da tempo. Ma per<br />

fare un lavoro serio non<br />

bastano certo i cento giorni di<br />

cui si vocifera per la «riforma<br />

complessiva»: i tempi veri<br />

sono di 4-5 anni Perché si<br />

tratta di attuare la<br />

trasformazione delle attuali<br />

rendite, basata su tariffe<br />

d'estimo, in valori che<br />

tengano conto di quelli di<br />

compravendite e locazioni<br />

attraverso un algoritmo<br />

estremamente complesso,<br />

che presuppone (a meno di<br />

non fare un lavoro<br />

approssimativo) il riesame<br />

della situazione economica e<br />

topografica di centinaia di<br />

migliaia (per non dire<br />

milioni) di immobili.<br />

L'ottimismo, dunque, è<br />

fuori luogo ma soprattutto<br />

dovrebbe essere bandita la<br />

faciloneria in un lavoro del<br />

genere, che poi rischierebbe<br />

di restare per decenni, come è<br />

accaduto con le rendite<br />

catastali entrate in vigore nel<br />

1992, che dopo un lungo<br />

periodo di aggiustamenti<br />

percentuali su quelle de11939<br />

avrebbero dovuto dare un<br />

quadro realistico ed erano già<br />

vecchie appena nate.<br />

Gli effetti di una riforma<br />

del genere interessano<br />

praticamente tutte le imposte<br />

immobiliari, che sono basate<br />

su rendite e valori catastali;<br />

quindi, anche se in teoria a<br />

parità di gettito, l'effetto<br />

dovrebbe essere quello di far<br />

pagare più tasse a chi ha case<br />

effettivamente di <strong>maggio</strong>r<br />

valore. Una rivoluzione<br />

neanche tanto piccola.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Pagina 8


pressunE<br />

Il lavoro diperl<br />

LA STRETTA SUI REDDITI ELEVATI<br />

ll'erldOIS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Contributo di solidarietà<br />

esteso ai dipendenti pubblici<br />

Viene colpita<br />

la quota<br />

di ricchezza<br />

che eccede<br />

i 300mila euro<br />

PAGINA A CURA DI<br />

Alessandro Antonelli<br />

Alessandro Mengozzi<br />

ma Il quadro CS ed il rigo RC<br />

del modello Unico <strong>2013</strong> PF accolgono,<br />

come già avveniva in occasione<br />

della compilazione del modello<br />

Unico PF dello scorso anno,<br />

i dati relativi al calcolo del contributo<br />

di solidarietà, introdotto<br />

dall'articolo 2 comma 2, del Dl<br />

138/2011.<br />

Si tratta del prelievo del 3% a carico<br />

dei redditi complessivi superiori<br />

a 3oomila euro (solo sulla<br />

parte eccedente), dovuto per il triennio<br />

2011-<strong>2013</strong>.<br />

Il contributo, che non si applica<br />

sui redditi assoggettati al contributo<br />

di perequazione (dal i° agosto<br />

2011 e fino al 31 dicembre 2014<br />

si applica un contributo di perequazione<br />

sui trattamenti pensionistici<br />

superiori a 9omila euro)<br />

viene invece calcolato nei confronti<br />

dei dipendenti pubblici.<br />

Per questi, infatti, dopo che la sentenza<br />

223/2012 della Corte costitu-<br />

zionale ha dichiarato l'illegittimità<br />

dell'articolo 9, comma 2, del Dl<br />

78/2010 - che disponeva il prelievo<br />

(variabile tra il 5% ed il <strong>15</strong>%)<br />

sui trattamenti economici superiori<br />

a 9omila euro annui - si applica<br />

p contributo di solidarietà<br />

oltre i 3oomila euro.<br />

Le istruzioni alla compilazione<br />

del modello precisano che i contribuenti<br />

soggetti a questo prelievo<br />

non potranno avvalersi dello<br />

schema semplificato del modello<br />

unico Persone fisiche, "Unico Mini<br />

<strong>2013</strong>".<br />

Di norma il prospetto. CS va presentato<br />

ove risulti compilata la sezione<br />

V del quadro RC, sezione<br />

che riporta l'operato del sostituto<br />

d'imposta e riassunto nei righi 136<br />

e 138 della certificazione Cud <strong>2013</strong>.<br />

Inoltre qualora il prospetto V del<br />

quadro RC, non sia compilato, il<br />

quadro CS va ugualmente compilato<br />

ogni volta che il rigo RNi, colonna<br />

5, del modello evidenzi un reddito<br />

pari o superiore 3oomila euro.<br />

Le risultanze del prospetto potranno<br />

determinare un contributo a debito,<br />

che dovrà egieretkatrYt-l'<br />

trattenuto neí termini dell'Irpef,<br />

ovvero un credito per contributo<br />

di solidarietà da evidenziare nel<br />

prospetto RX colonna 16.<br />

Poiché il contributo di solidarietà<br />

rappresenta comunque un<br />

onere deducibile dal reddito,<br />

l'ammontare risultante dal quadro<br />

CS va poi portato ad abbattimento<br />

del reddito imponibile ed<br />

indicato nel rigo RN3 tra gli oneri<br />

deducibili.<br />

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Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

Pagina 9<br />

!.!..,'2:<strong>15</strong>"2.t."'""' i,<br />

Contributo di solidarietà<br />

esteso ai dipendenti pubblici<br />

i7:1-;;;; Illin;perd lairanchi,a


pressunE<br />

ll'erldOIS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

Per quest'ultimo occorre ricostruire<br />

il reddito tenendo conto del<br />

contributo eventualmente trattenuto<br />

dal sostituto d'imposta.<br />

Si ricorda che il contributo costituisce<br />

un onere deducibile e pertanto<br />

non ha concorso alla formazione<br />

del reddito di lavoro dipen-<br />

to risulta dalla seguente somma:<br />

rigo RN1 colonna 5 + rigo RC<br />

colonna 2. Se l'importo deiPreddito<br />

complessivo lordo è inferiore<br />

o uguale a 3oomila euro, il contributo<br />

non è do, vuto, Se invece, tale<br />

importo è <strong>maggio</strong>re di 3oomila euro,<br />

è necessario procedere con il<br />

calcolo.<br />

Va poi determinata la base impo-<br />

nibile costituita dalla quota del<br />

reddito complessivo lordo che ec-<br />

quazione<br />

rio 2<br />

398.500 400.000<br />

1.500 o<br />

400.000 400.000<br />

250.000<br />

100.000 1Ò0.000<br />

3.000 3.000<br />

1.500 o<br />

1.500 3.000<br />

1.500 3.000<br />

La quota di solidarietà con e senza pensioni soggette a perequazione<br />

cede i 3oomila euro, tenendo conto<br />

dei redditi già assoggettati al<br />

contributo di perequazione.<br />

Infatti l'importo dei trattamenti<br />

pensionistici per cui è dovuto il<br />

contributo di perequazione, anche<br />

se non assoggettati al contributo<br />

di solidarietà rileva ai fine<br />

1:1W"ileffitarde"ti ,ioomi+<br />

la euro oltre il quale è dovuto il<br />

contributo.<br />

È quindi necessario distinguere il<br />

caso nel quale l'ammontare del<br />

reddito (trattamenti pensionistici)<br />

al netto del contributo di perequazione<br />

indicato nel rigo RC14<br />

del quadro RC sia <strong>maggio</strong>re ovvero<br />

minore di 3oomila euro. Pertanto:<br />

se il rigo RC 14 colonna i è<br />

minore o uguale a 3oomila euro la<br />

base imponibile "contributo" è<br />

pari al reddito complessivo lordo<br />

meno 3oomila; se, viceversa, il rigo<br />

RC 14 colonna i è <strong>maggio</strong>re di<br />

3oomila euro la base imponibile<br />

"contributo" è pari alla differenza<br />

fra reddito complessivo lordo<br />

meno quanto indicato al rigo RC<br />

14 colonna 1.<br />

Il contributo dovuto è pari al 3%<br />

della base imponibile mentre il<br />

contributo a debito è pari alla<br />

differenza tra il contributo dovuto<br />

e l'importo del contributo<br />

eventualmente trattenuto dal sostituto<br />

indicato al rigo RC14 colonna<br />

2. Tale importo del contributo<br />

a debito costituisce onere<br />

deducibile.<br />

O RIPRODUZIONE RISERVATA<br />

Esenpt^ Esempla<br />

i Reddito complessivo rigo RN1 colonna 5 398.500 400.000<br />

2 Contributo trattenuto dal sostituto (rigo RC14 colonna 2) 1.500 0<br />

3 Reddito complessivo lordo (i + 2) 400.000 400.000<br />

4 Reddito assoggettato a contributo di perequazione (rigo RC14 colonna 1) 0 250.000<br />

5 Base imponibile contributo:<br />

se colonna 4 300.000 allora colonna 5 = colonna 3 - colonna 4<br />

100.000 100.000<br />

6 Contributo dovuto 3% di colonna 5 3.000 3.000<br />

7 Contributo trattenuto dal sostituto (rigo RC14 colonna 2) 1.500 0<br />

8 Contributo a debito uguale a: 6 - 7 1.500 3.000<br />

9 Onere deducibile da riportare net rigo RN3 1.500 3.000<br />

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Contributo di solidarietà<br />

esteso ai dipendenti pubblici<br />

i7:1-;;;;Illin;perd lairanchi,da


pressunE<br />

Eugenio Bruno<br />

Marco Mobili<br />

ROMA<br />

Lo sconto sull'Imu delle imprese<br />

alla fine ci sarà. Almeno a<br />

giudicare dalle parole pronunciate<br />

ieri a Bruxelles, a margine<br />

dell'Ecofin, dal ministro<br />

dell'Economia, Fabrizio Saccomanni.<br />

«Vediamo ciò che si potrà<br />

fare», ha risposto il titolare<br />

di via XX Settembre ai cronisti<br />

che gli chiedevano se la sospensione<br />

dell'imposta municipale<br />

riguarderà anche gli immobili<br />

industriali, in primis i capannoni.<br />

«È in esame tutta una serie di<br />

cose rispetto all'idea iniziale di<br />

coprire solo la prima casa», ha<br />

aggiunto l'ex direttore generale<br />

di Bankitalia. Una risposta che è<br />

più di un'ammissione. E infatti<br />

all'interno del Governo sta prendendo<br />

piede l'ipotesi accordare<br />

alle aziende un alleggerimento<br />

di tipo selettivo.<br />

Per i dettagli bisognerà attendere<br />

oggi, quando il neo ministro<br />

riprenderà il confronto con<br />

i suoi tecnici e con quelli della<br />

Ragioneria generale dello Stato,<br />

che in sua assenza hanno conti -<br />

nuato a lavorare alla definizione<br />

del decreto con cui sarà sospeso<br />

il pagamento dell'acconto<br />

Imu sia per le famiglie, sia per<br />

i beni industriali e quelli agricoli.<br />

A via XX settembre si è provveduto<br />

a quantificare gli effetti<br />

finanziari del provvedimento<br />

d'urgenza che sarà approvato al<br />

ll'erldOIS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

consiglio dei ministri di venerdì<br />

prossimo.<br />

Scartata l'ipotesi di una sospensione<br />

generalizzata dell'acconto<br />

Imu per tutti i capannoni,<br />

a causa dell'elevato costo anche<br />

se solo in termini di compensazione<br />

di Tesoreria (dal <strong>2013</strong>, infatti,<br />

il gettito degli immobili di<br />

categoria D è di esclusiva competenza<br />

statale almeno fino<br />

all'aliquota standard dello<br />

"'"e1111S.com<br />

MURNET<br />

Il dossier Imu<br />

sulle ultime novità<br />

Sul sito internet del Sole 24 Ore<br />

è disponibile il dossier «Verso<br />

la nuova Imu», una guida<br />

costantemente aggiornata alle<br />

ultime novità sull'intervento<br />

previsto per l'imposta<br />

municipale<br />

www.ilsoleNiore.com<br />

RISERVATO<br />

AGLI ABBONATI<br />

verso la nuova [fini<br />

Le ipotesi dì modifica, i problemi<br />

per i contribuenti e i Comuni<br />

www.ilsote24ore.corn<br />

0,76%, ndr) che ne deriverebbe,<br />

si sta valutando come restringere<br />

il perimetro della sospensione<br />

seguendo principi di equità.<br />

Sul tavolo si sta verificando l'opportunità<br />

di procedere, ad esempio,<br />

a una selezione sulla base di<br />

limiti reddituali delle imprese<br />

ovvero di parametri dimensionali<br />

delle attività produttive. E<br />

cioè riservarla solo alle Pmi o a<br />

quelle aziende che hanno prodotto<br />

un reddito al di sotto di<br />

una certa soglia.<br />

Al tempo stesso si sta ragionando<br />

sull'alleggerimento della<br />

base imponibile che si potrebbe<br />

ottenere attraverso una sterilizzazione<br />

dell'aumento del coefficiente<br />

di rivalutazione delle rendite<br />

catastali da 6o a 65, previsto<br />

per il <strong>2013</strong>, che in termini percentuali<br />

finirebbe per aumentare il<br />

carico fiscale dell'Imu sulle imprese<br />

dell'8,33 per cento (su cui<br />

si veda Il Sole 24 Ore del 12 <strong>maggio</strong>).<br />

Quest'ultima ipotesi è<br />

tutt'altro che superata, ma necessiterebbe<br />

di una copertura<br />

vera e non solo di un passaggio<br />

di risorse da un capitolo di bilancio<br />

all'altro.<br />

Sempre in tema di base imponibile<br />

si studia come intervenire<br />

sull'utilizzo reale dei capannoni,<br />

che oramai a causa della<br />

crisi vengono di fatto utilizzati a<br />

fini produttivi soltanto in parte.<br />

Senza dimenticare da dove si è<br />

partiti. E cioè dalla spinta del<br />

Pdl per eliminare il prelievo<br />

sull'abitazione principale. Che<br />

con il passare dei giorni non si è<br />

affatto attenuata. Ieri è stato il viceministro<br />

dell'Economia, Luigi<br />

Casero, a ricordare ai microfoni<br />

di Sky tg24: «Dobbiamo seguire<br />

il discorso programmatico<br />

della fiducia, che prevedeva la<br />

sospensione dell'Imu a giugno<br />

in attesa di definire una norma<br />

di copertura che possa eliminare<br />

l'Imu sulla prima casa». E dunque,<br />

ha aggiunto, l'obiettivo è<br />

«non mettere nuove forme d'imposizione<br />

ma sostituire l'Imu<br />

non pagata con tagli di spesa, anche<br />

sui tassi d'interesse» dei titoli<br />

di Stato.<br />

Fatti i conti spetterà al ministro<br />

Saccomanni tirare le somme<br />

a partire da oggi e vedere se<br />

la dote di 2 miliardi a disposizioni<br />

per compensare Comuni e tesoreria<br />

sarà sufficiente a soddisfare<br />

le richieste di famiglie e imprese.<br />

Tanto più che sulle coperture<br />

sembra trovare più di una<br />

difficoltà anche l'altro grande<br />

capitolo del decreto: il rifinanziamento<br />

della cassa integrazione<br />

in deroga. Le risorse necessarie<br />

superano abbondantemente<br />

1,2 miliardi di euro. Ma nonostante<br />

tutti gli sforzi fin qui effettuati<br />

dall'Economia e dal Welfare<br />

nel recuperare risorse dai differenti<br />

fondi per l'occupazione,<br />

la formazione, la produttività, le<br />

risorse fin qui recuperate non<br />

sfondano il muro del miliardo.<br />

RIPRODUZIONE RISERVATA<br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 331.753<br />

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Imu delle imprese, arriva lo sconto<br />

Saccomanni conferma: si va oltre la prima casa - Premi selettivi per redditi o dimensioni<br />

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Pagina 8


pressunE<br />

Vffso fiordino, Non solo i m posta m u n ici pa le<br />

La grande riforma vale 44 miliardi<br />

Saverio Fossati<br />

Gianni Trovati<br />

Abitazioni principali, immobili<br />

produttivi, imposte su compravendita<br />

e successioni, cedolare<br />

secca. E naturalmente la<br />

madre di tutte le imposte sul<br />

mattone, il Catasto. Sono questi<br />

i grandi temi della "riforma<br />

complessiva" dell'imposizione<br />

immobiliare su cui il Governo<br />

si sta interrogando. Una partita<br />

(considerando anche settori dove<br />

non si parla di intervenire, come<br />

Irpef e Iva) da 44 miliardi<br />

nel 2012, che potrebbero ancora<br />

lievitare con la Tares.<br />

Sull'abitazione principale la<br />

scelta è di fatto presa: può cambiare<br />

radicalmente il discorso<br />

della copertura, a seconda di<br />

quante case si decida di lasciare<br />

fuori dall'esenzione Imu, ma<br />

l'ipotesi di non far più pagare<br />

l'imposta immobiliare sulla casa<br />

in cui vive il proprietario è<br />

molto concreta e dovrebbe trovare<br />

corpo in quei too giorni indicati<br />

per riformare le tasse immobiliare.<br />

Dai 4 ai 2 miliardi, a<br />

seconda che si tratti di esenzione<br />

totale o graduata in base<br />

S°Ierld CAS<br />

Direttore Responsabile: Roberto Napoletano<br />

all'importo delle soglia di detrazione.<br />

Sugli immobili produttivi,<br />

invece, la situazione è<br />

più nebulosa (si veda l'articolo<br />

qui sopra): ma un'ipotesi del genere<br />

farebbe talmente lievitare<br />

i problemi di copertura da essere<br />

considerata poco fattibile.<br />

La cedolare secca sugli affitti<br />

LA SITUAZIONE<br />

Sotto esame finiranno<br />

anche imposte<br />

sulla compravendita,<br />

cedolare secca, rendite<br />

e tassa rifiuti<br />

si è rivelata una delusione: ha<br />

reso meno del 3o% del previsto,<br />

perché non c'è stata l'emersione<br />

degli affitti in nero. La sua<br />

abolizione porterebbe un danno<br />

sicuro ai proprietari, ma per<br />

gli inquilini non cambierebbero<br />

molto le cose, dato che la situazione<br />

pesante del mercato<br />

delle locazioni tiene i prezzi<br />

bassi, e non è certo merito delle<br />

minori tasse. Molto meglio sa-<br />

rebbe, come chiedono alcune<br />

associazioni della proprietà,<br />

agire sull'Imu per premiare chi<br />

affitta a canone concordato.<br />

Le imposte di registro, ipotecaria<br />

e catastale e sulle successioni<br />

sono considerate troppo alte<br />

sulle seconde case, molto basse<br />

sulle prime case: una rimodulazione<br />

probabilmente gioverebbe<br />

a un mercato molto asfittico<br />

e, dal punto di vista del gettito,<br />

incrementare le compravendite<br />

vale più di un punto di aliquota.<br />

Nella partita della «grande riforma»,<br />

almeno secondo alcune<br />

delle ipotesi che sono emerse in<br />

questi giorni, dovrebbe entrare<br />

anche la Tares, il tributo che sostituisce<br />

le vecchie tasse e tariffe<br />

sui rifiuti ma che ancor prima<br />

del debutto vero e proprio ha<br />

mostrato più di un problema e<br />

accumulato un groviglio normativo.<br />

L'ambizione, in questo caso,<br />

è il riemergere della service<br />

tax, cioè un'imposta unica che<br />

dovrebbe unire Imu e Tares e finanziare<br />

per questa via i servizi<br />

comunali. La service tax era già<br />

emersa nel cantiere del federalismo,<br />

e aveva incontrato parec-<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

chi ostacoli perché colpisce una<br />

platea diversa dall'Imu (viene<br />

pagata anche da inquilini e occupanti<br />

a qualsiasi titolo), e perché<br />

l'idea di far pagare i servizi locali<br />

agli utilizzatori senza tassare<br />

l'abitazione principale costringeva<br />

a contorcimenti che in<br />

quell'occasione non erano riusciti<br />

a trovare una forma prima<br />

della caduta del Governo Berlusconi.<br />

Senza contare che l'Europa<br />

chiede che le tasse ambientali<br />

rispettino il principio comunitario<br />

del «più inquini, più paghi)<br />

(obiettivo che la stessa Tares<br />

raggiunge solo in parte).<br />

Il Catasto, poi, resta la grande<br />

incognita (si veda anche l'analisi<br />

nella pagina): le basi imponibili<br />

dipendono dalle rendite catastali<br />

ed è qui che si dovrà agire, almeno<br />

seguendo il dettato della<br />

norma abbandonata a fine 2012.<br />

Il gettito, a questo punto, sarebbe<br />

facilmente determinabile<br />

agendo sulle nuove basi imponibili,<br />

il tutto in barba al principio<br />

della parità di gettito. Ma chi assicura<br />

che i singoli Comuni lo rispetteranno?<br />

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pressunE<br />

t<br />

QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9<br />

Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi<br />

Il Patto di stabilità<br />

non si può sforare<br />

DI ANDREA MASCOLINI<br />

rogrammare con atten-<br />

zione i pagamenti per<br />

evitare che i vincoli<br />

del patto di stabilità<br />

determinino interessi di mora<br />

ai sensi del decreto 192/2012<br />

per mancato pagamento dei<br />

fornitori; impossibile sforare<br />

il patto di stabilità, salvo ap-<br />

plicare quanto previsto dal<br />

decreto 35/<strong>2013</strong> all'esame del<br />

Parlamento. È quanto affer-<br />

ma la Corte dei conti, sezione<br />

di controllo regionale per la<br />

Lombardia (delibera n. 18 del<br />

3 <strong>maggio</strong> <strong>2013</strong>), che si pronun-<br />

cia sul conflitto tra l'obbligo<br />

di pagare entro determinati<br />

termini, ai sensi del decreto<br />

192/2012, e i vincoli del Patto<br />

di stabilità. In particolare le<br />

alternative poste dall'ente lo-<br />

cale erano le seguenti: pagare<br />

i fornitori di opere entro il ter-<br />

mine di 30 giorni, e sforare il<br />

patto di stabilità, oppure non<br />

pagare i fornitori e incorrere<br />

negli interessi moratori di-<br />

sposti dal dlgs n. 190/2012. La<br />

delibera affronta la questione<br />

premettendo che in ogni caso è<br />

necessario che l'ente proceda a<br />

Pagina 51 di 54<br />

«programmare i pagamenti secondo<br />

modalità che consentano<br />

di coniugare le aspettative di<br />

adempimento nei termini (senza<br />

generare ritardi inesorabilmente<br />

fonte di responsabilità)<br />

con il rispetto dei saldi di cassa<br />

imposti dal legislatore». Ciò<br />

fatto, spiega la Corte, se non<br />

risulti possibile rispettare i<br />

limiti posti, è pacifico che il<br />

funzionario non possa legittimamente<br />

procedere all'adozione<br />

dell'atto di impegno.<br />

Le disposizioni del Patto di<br />

stabilità interno hanno infatti<br />

natura cogente e le amministrazioni<br />

sono tenute a<br />

osservarle, nel rispetto delle<br />

obbligazioni civilistiche,<br />

valorizzando un quadro di<br />

prudente programmazione.<br />

Inoltre, in questo caso, ricorda<br />

la magistratura contabile, è 1'<br />

articolo 9 del dl 78/09 a prevedere<br />

la responsabilità amministrativa<br />

del funzionario in<br />

relazione ad ogni fattispecie<br />

in cui è mancata una verifica<br />

di compatibilità; diverso è il discorso<br />

se il funzionario ha effettuato<br />

valutazioni ex ante,<br />

rivelatesi poi errate.<br />

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<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

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Pagina 37


pressunE<br />

A Napoli 1<strong>15</strong> milioni per pagare i debiti<br />

Il Mef ha approvato ieri il<br />

decreto che ripartisce la<br />

prima tranche dei 5 miliardi<br />

stanziati dal dl 35/<strong>2013</strong> per<br />

consentire agli enti locali di<br />

pagare una parte dei propri<br />

debiti di parte capitale derogando<br />

ai vincoli del Patto<br />

di stabilità interno. Si<br />

tratta di 4,5 miliardi, pari<br />

al 90% della disponibilità<br />

complessiva. Le quote più<br />

rilevanti sono ovviamente<br />

quelle assegnate ai grandi<br />

enti: il solo comune di Milano,<br />

per esempio, ha portato<br />

a casa oltre 93 milioni,<br />

quello di Napoli più di 1<strong>15</strong>,<br />

Torino circa 70 e Roma 55.<br />

Ma ciò che conta è l'elevato<br />

grado di copertura delle<br />

richieste presentate. Il<br />

provvedimento ha recepito<br />

i contenuti dell'accordo<br />

sancito lo scorso 9 <strong>maggio</strong><br />

in Conferenza stato-città e<br />

autonomie locali (si veda<br />

ItaliaOggi del 10 <strong>maggio</strong>).<br />

È stata data priorità, quindi,<br />

ai pagamenti relativi ai<br />

debiti certi, liquidi ed esigibili,<br />

ovvero supportati da<br />

fattura o analoga richiesta<br />

di pagamento, al 31/12/2012<br />

e ancora non estinti alla<br />

data di entrata in vigore<br />

del dl (8 aprile <strong>2013</strong>). Su<br />

un totale di 5,2 miliardi, le<br />

richieste relative ai debiti<br />

«prioritari» pervenute entro<br />

1130 aprile ammontavano<br />

a 3.248 milioni di euro e sono state<br />

accolte interamente. La quota assegnata<br />

a ciascun ente locale è quella<br />

indicata nella colonna A dell'allegato<br />

al dm. Gli spazi finanziari residui,<br />

Gli spazi finanziari concessi<br />

ai capoluoghi di regione<br />

Torino<br />

Aosta<br />

Genova<br />

Milano<br />

Venezia<br />

Trento<br />

Trieste<br />

Bologna<br />

Firenze<br />

Roma<br />

Ancona<br />

Perugia<br />

Napoli<br />

Campobasso<br />

Bari<br />

Potenza<br />

Catanzaro<br />

Palermo<br />

Cagliari<br />

" Dati in migliaia di altro<br />

t ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9<br />

Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi<br />

70.043<br />

2.179<br />

17.111<br />

93.238<br />

124.367<br />

3.561<br />

6.651<br />

3.696<br />

75.705<br />

55.450<br />

5.218<br />

3.656<br />

1<strong>15</strong>.355<br />

3.013<br />

17.139<br />

8.485<br />

7.860<br />

25.023<br />

2.420<br />

pari 1.252 milioni di euro, sono stati<br />

destinati a scorporare dal saldo del<br />

Patto i pagamenti effettuati fra il 1<br />

gennaio e il 9 aprile e sono stati ripartiti<br />

in proporzione alle richieste<br />

Pagina 52 di 54<br />

effettuate dagli enti a valere<br />

sui medesimi pagamenti,<br />

che complessivamente<br />

valevano 2.010 milioni di<br />

euro. Tale seconda quota<br />

è indicata nella colonna B<br />

dell'allegato al dm.<br />

La somma delle due colonne<br />

rappresenta il bonus<br />

complessivo assegnato ad<br />

ogni ente. Guardando tale<br />

numero, come ovvio, a fare<br />

la parte del leone sono gli<br />

enti <strong>maggio</strong>ri (si veda la tabella).<br />

Ma il dato che conta<br />

è un altro e riguarda (anche<br />

più dei valori pro-capite)<br />

l'elevato grado di copertura<br />

delle richieste, che,<br />

come detto, è pari al 100%<br />

per quelle relative ai debiti<br />

ancora non estinti e si colloca<br />

su valori generalmente<br />

elevati anche per i pagamenti<br />

già effettuati. A questo<br />

punto, quindi, province e comuni<br />

devono senza indugio<br />

avviare i pagamenti, dando<br />

priorità ai crediti non oggetto<br />

di cessione pro soluto e,<br />

tra più crediti non oggetto<br />

di cessione pro soluto, a<br />

quelli relativi al credito più<br />

antico, come risultante dalla<br />

fattura o dalla richiesta<br />

equivalente di pagamento.<br />

A carico di chi non pagherà<br />

meno del 90% degli spazi<br />

finanziari ottenuti, scatterà<br />

la trattenuta pari a due<br />

mensilità di stipendio a cari-<br />

co dei responsabili dell'inadempimen-<br />

to. Per chi avesse sparato troppo alto,<br />

il dm offre la chance di rimodulare la<br />

richiesta entro il 5 luglio.<br />

Matteo Barbero<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

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Pagina 37<br />

Salvi i mini-enti il<br />

non si può sfrare


pressunE<br />

t<br />

QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MI(:II 11: POUTICO 9<br />

Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi<br />

Salvi i mini-enti<br />

Obiettivi azzerati per i piccoli centri<br />

DI FRANCESCO CERISANO<br />

Q<br />

uasi azzerato il patto<br />

di stabilità per i piccoli<br />

comuni. E questo<br />

l'effetto del decreto sui<br />

pagamenti dei debiti della p.a.<br />

che ha ampliato il meccanismo<br />

delle compensazioni verticali<br />

(l'entità degli spazi finanziari<br />

che le regioni potranno cedere<br />

agli enti locali è passata da 800<br />

milioni di euro a 1,2 miliardi)<br />

imponendo di destinarne almeno<br />

il 50% ai comuni con popolazione<br />

compresa tra 1.000<br />

e 5.000 abitanti. L'ambito di<br />

applicazione della misura è<br />

stato poi ulteriormente esteso<br />

eliminando il riferimento ai<br />

debiti contratti alla data del<br />

31 dicembre 2012. Questo significa<br />

che gli spazi finanziari<br />

ceduti da ciascuna regione saranno<br />

ripartiti tra i comuni e<br />

le province per favorire il pagamento<br />

di obbligazioni di parte<br />

capitale sorte anche nel <strong>2013</strong>.<br />

La novità è stata introdotta in<br />

extremis dal comitato dei nove<br />

in commissione bilancio e consegnata<br />

all'aula di Montecitorio<br />

che ieri ha iniziato l'esame del<br />

dl 35. «In questo modo i piccoli<br />

comuni potranno contare su un<br />

plafond di risorse di circa 600<br />

milioni di euro che grazie all'accordo<br />

sottoscritto giovedì scorso<br />

in Conferenza stato-città (si<br />

veda ItaliaOggi del 10/5/<strong>2013</strong>)<br />

consentirà di fatto un complessivo<br />

azzeramento degli obiettivi<br />

contabili per gli enti tra 1000<br />

e 5000 abitanti», ha commentato<br />

Angelo Rughetti (Pd),<br />

primo firmatario dell'emendamento.<br />

«L'azzeramento sarà a<br />

livello macroeconomico, anche<br />

se potranno residuare realtà<br />

locali per i quali il Patto non<br />

sarà completamente azzerato;<br />

di certo si tratta di un ottimo<br />

segnale che la politica dà alle<br />

piccole comunità assoggettate<br />

ai vincoli di bilancio a partire<br />

dal <strong>2013</strong>». Con gli ultimi ritocchi<br />

approvati in commissione<br />

e in aula il cammino parlamentare<br />

del decreto procede<br />

a passo spedito. Il relatore Pd,<br />

Marco Causi, ha fissato per<br />

oggi la deadline a Montecitorio.<br />

Poi il provvedimento passerà al<br />

senato e anche a palazzo Madama<br />

l'imperativo sarà fare presto.<br />

In caso di modifiche, infatti,<br />

il testo dovrà tornare alla camera<br />

per l'approvazione definitiva<br />

che dovrà avvenire entro il<br />

7 giugno. Tra le ultime novità si<br />

segnala un emendamento sulle<br />

anticipazioni di cassa che<br />

fino al 30 settembre i comuni<br />

potranno chiedere in misura<br />

<strong>maggio</strong>re rispetto al passato.<br />

Da 3/12 si passa a 5/12 delle<br />

entrate, ma l'utilizzo dell'anticipazione<br />

non vincolerà più i<br />

comuni e le province per una<br />

pari quota, rispettivamente,<br />

del gettito Imu e dell'imposta<br />

sull'rc auto.<br />

Dopo i tagli all'editoria (17<br />

milioni saranno decurtati a<br />

partire dal 20<strong>15</strong>, a meno che<br />

non si riesca a trovare dei fondi<br />

alternativi, si veda ItaliaOggi<br />

di ieri), le polemiche non hanno<br />

risparmiato anche i tagli<br />

ai fondi per la cooperazione<br />

allo sviluppo. E così è stata<br />

approvata una correzione in<br />

corsa che dirotta le decurtazioni<br />

sulle indennità di servizio<br />

all'estero per il personale<br />

delle ambasciate. Resteranno<br />

immuni da tagli anche scuola,<br />

ricerca, cultura ed Expo 20<strong>15</strong>,<br />

capitoli dapprima inclusi nei<br />

tagli lineari ai ministeri a<br />

copertura di alcune misure<br />

del decreto ma poi cancellati<br />

in commissione bilancio. Per<br />

quanto riguarda invece il tema<br />

della tassazione delle sigarette<br />

elettroniche (che stava essere<br />

per essere introdotta come<br />

parziale copertura dell'ampliamento<br />

del patto verticale<br />

e che prevedeva l'equiparazione<br />

delle accise sulle sigarette<br />

elettroniche a quelle sulle sigarette<br />

da tabacco ndr) il sottosegretario<br />

all'economia Alberto<br />

Giorgetti ritiene necessario<br />

che venga affrontato «se si<br />

vuole evitare un buco da un<br />

miliardo nelle casse dello stato».<br />

Per conoscere l'efficacia del<br />

decreto pagamenti bisognerà<br />

comunque aspettare fino al 30<br />

settembre <strong>2013</strong>. Entro questa<br />

data, infatti, sul sito del Mef<br />

dovranno essere pubblicati con<br />

cadenza mensile i dati relativi<br />

all'andamento del pagamento<br />

dei debiti verso le imprese.<br />

Il governo si è impegnato a<br />

chiudere la partita nel più<br />

breve tempo possibile. Anche<br />

se per il momento l'ammontare<br />

preciso dei debiti accumulati<br />

dalla p.a. è ignoto anche<br />

allo stesso esecutivo. Le stime<br />

parlano di 70-100 miliardi, ma<br />

sono solo cifre approssimative<br />

ed «è sconcertante», ha ammesso<br />

lo stesso Giorgetti, «non<br />

riuscire a definire l'ammontare<br />

completo». Logico dunque pensare<br />

che gli interventi messi in<br />

campo col decreto da soli non<br />

basteranno a smaltire il pregresso.<br />

A confermarlo è stato<br />

lo stesso Causi secondo cui per<br />

far partire la fase due dell'operazione<br />

serviranno altri 10-20<br />

miliardi». E a questo proposito<br />

sarà fondamentale il censimento<br />

di settembre in modo da<br />

avviare pagamenti con la legge<br />

di stabilità.<br />

—012tproduztone rtseruata—.<br />

Pagina 53 di 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 127.349<br />

Diffusione: 78.822<br />

Pagina 35<br />

Salii i mini-enti<br />

lI l'arco di stabilitte<br />

non si può s ioni, 12<br />

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press unE<br />

t<br />

QINUTIOUNO ECIINUSLIED.1:111.11MICII 11: POUTICO 9<br />

Direttore Responsabile: Pierluigi Magnaschi<br />

Nigi, il governo non dimentichi di sbloccare gli stipendi della Pa<br />

Sempre in merito alla posizione<br />

della Confsal sul governo Letta<br />

espressa in questa pagina,<br />

poniamo al segretario gene-<br />

rale della confederazione autonoma,<br />

Marco Paolo Nigi, qualche domanda<br />

di approfondimento sull'attuale<br />

momento politico.<br />

Domanda. Segretario Nigi, a pochi<br />

giorni dall'insediamento del<br />

governo Letta la sua organizzazione,<br />

nel registrare apprezzabili<br />

segnali di una nuova sensibilità<br />

politica verso l'equità sociale e<br />

la crescita economica e occupazionale,<br />

come "vede" l'azione governativa<br />

in prospettiva?<br />

Risposta. Il paese ha bisogno di<br />

un governo che assicuri fatti e atti<br />

in tempi brevi e comunque utili. Il<br />

governo dovrà intervenire immediatamente<br />

sulle gravi emergenze<br />

socio-economiche e in tempi brevi<br />

sul fronte delle riforme strutturali.<br />

Il suo compito è davvero difficile e,<br />

pertanto, non è possibile fare ora una<br />

previsione attendibile sulla sua efficacia<br />

e sulla sua durata.<br />

D. Quali sono i campi prioritari<br />

di intervento?<br />

R. Il nostro "manifesto politico-sin-<br />

dacale" individua alcune priorità: lavoro<br />

e occupazione; potere di acquisto<br />

delle retribuzioni e delle pensioni;<br />

sostegno fiscale alle piccole e medie<br />

imprese; riforma organica del fisco<br />

- che sollevi gradualmente lavoro e<br />

impresa dall'insostenibile imposizione<br />

fiscale e attui un serio e forte contrasto<br />

all'evasione, anche attraverso<br />

la sanzione penale; concreti investi-<br />

menti in formazione, ricerca e innovazione<br />

ed eliminazione delle ruberie<br />

e degli sprechi della politica.<br />

D. Fra le rivendicazioni della<br />

Confsal c'è quella dello sblocco<br />

dei rinnovi dei contratti del<br />

pubblico impiego, fermi al 31 dicembre<br />

2009. Cosa può dirci in<br />

merito?<br />

R. Le pubbliche amministrazioni<br />

dovranno garantire servizi pubblici<br />

di qualità in funzione della crescita.<br />

Questo avverrà attraverso un graduale<br />

processo di sempre <strong>maggio</strong>re<br />

efficienza che, proprio per realizzarsi,<br />

avrà bisogno di moderne politiche<br />

del personale.<br />

L'adeguamento delle retribuzioni e<br />

la premialità del merito costituiscono<br />

fattori determinanti per centrare<br />

precisi obiettivi nel miglioramento<br />

della qualità dei servizi pubblici.<br />

Così, uno Stato che blocca per anni<br />

le retribuzioni pubbliche si rivela<br />

"cieco" e iniquo, senza alcuna possibilità<br />

di migliorare i servizi pubblici<br />

essenziali, oltre che un cattivo datore<br />

di lavoro.<br />

Su questa questione il silenzio assordante<br />

del governo ci costringerà<br />

presto a intraprendere una dura stagione<br />

di lotta.<br />

Pagina 54 di 54<br />

Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2012-20<strong>15</strong><br />

<strong>15</strong>/05/<strong>2013</strong><br />

Periodicità: Quotidiano<br />

Tiratura: 127.349<br />

Diffusione: 78.822

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