20.06.2013 Views

THE MELAMMU PROJECT - Helsinki.fi

THE MELAMMU PROJECT - Helsinki.fi

THE MELAMMU PROJECT - Helsinki.fi

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

CHIODI ERACLE TRA ORIENTE E OCCIDENTE<br />

Probabilmente quello che il mito vuol<br />

dirci è che il dio che si unì con la regina<br />

degli Inferi, cioè Erra, è e non è Nergal,<br />

per cui queste due divinità sono e non<br />

sono la stessa divinità. Sembra, in altri<br />

termini, che qui ci troviamo di fronte ad<br />

una speculazione sulla natura e sulla persona<br />

del dio, che si può così riassumere:<br />

Nergal è due, ma nel contempo è uno; la<br />

natura è una, ma le persone sono due:<br />

Nergal ed Erra. La loro identica natura<br />

spiega anche la loro interscambiabilità e<br />

quindi la dif<strong>fi</strong>coltà di riconoscerli. Proprio<br />

questo aspetto permetterà a Nergal,<br />

diventato due, di sfuggire alla dura legge<br />

dell’aldilà. Una parte di sé, la sua copia,<br />

può benissimo qui essere trattenuta, ma<br />

112<br />

«Chi mai salito al Kur, ne è disceso libero?<br />

Se ora Inanna vuol scendere dal Kur,<br />

una testa per la sua testa dia!». 47<br />

Per quanto concerne Nergal il suo sostituto,<br />

almeno da come si evince dal<br />

mito, altro non è che la sua replica, il suo<br />

perfetto gemello. Attraverso questo stratagemma<br />

il dio non solo riesce ad avere<br />

la meglio sugli Inferi, ma riesce a diventare<br />

un dio più potente in quanto allarga<br />

la sua sfera di influenza. Egli, infatti,<br />

oltre ad essere, in terra, il dio della<br />

guerra diviene, in quanto sposo di Ereškigal,<br />

il sovrano degli Inferi. Chiaramente<br />

questo status si attua solo nella<br />

condizione di gemello.<br />

Se cerchiamo altre fonti che possano<br />

confermare quanto detto <strong>fi</strong>no ad ora queste<br />

si possono ritrovare tra le speculazio-<br />

non in toto il dio in persona; il discorso<br />

vale anche rovesciato. Solo così divengono<br />

chiari gli strani plurali-singolari<br />

usati dallo scriba di Uruk, i quali a loro<br />

volta sembrano chiarire la frase mutila<br />

della versione di Sultantepe: «[il corpo<br />

per] quanto la mia divinità è … raddoppierò».<br />

In altri termini, Nergal attraverso tale<br />

astuzia è riuscito ad aggirare, rispettandola,<br />

una ferrea legge degli Inferi di cui<br />

siamo edotti, ad esempio, dalla composizione<br />

sumerica: La discesa di Inanna<br />

agli Inferi. Quando la dea, si legge nel<br />

testo, si accinse a lasciare il tenebroso<br />

regno dei morti, gli Annunna, i grandi<br />

dèi, la fermarono e le dissero:<br />

ni astrologiche. Si deve innazittutto sottolineare<br />

che Nergal, forse non a caso,<br />

oltre ad essere associato al pianeta Marte,<br />

fu identi<strong>fi</strong>cato con un emblematico<br />

segno zodiacale: i gemelli. Questi, poi,<br />

nell’Astrolabio B, 48 dove vengono forniti<br />

i nomi dei Grandi (MAŠ.TAB.BA.GAL.<br />

GAL) e dei Piccoli Gemelli (MAŠ.TAB.<br />

BA.TUR.TUR), sono rispettivamente chiamati<br />

Nergal e Erra (mentre i piccoli Lugalgirra<br />

e Meslamtaea 49 ).<br />

Questo testo astrologico, inoltre, fornisce<br />

un illuminante passo il cui contenuto<br />

ben si inserisce con quanto sottilmente<br />

afferma questo mito. Alla col. III r. 1-10<br />

della sezione A (KAV 218) si legge 50 :<br />

III 1 i t i - g a [ n é - g á l é - n u n t u10] 6 ITI.GAN hé-gal-lu u nu-uh-šu<br />

2 M U L [ … u r - s a g k a l a - g a<br />

d<br />

i r - r a - g a l ]<br />

7 uk-ta-ma-ru UR.SAG dan-nu<br />

3 u r u r u g a l - l a - [ t a b a - r a ] - è 8 d U+GUR iš-tu er-$e-ti i-la-a<br />

4 u r 4 - u r 4 [ d i n g i r - m a š ] - t a b - b a 9 ka-šu-uš [DINGIR].MEŠ ki-lal-la-an<br />

47 Discesa di Inanna agli Inferi, rr. 286-289, trad. it.<br />

di G. Pettinato, Mitologia sumerica (Torino 2001),<br />

275.<br />

48 Astrolabio B, III 33 sgg.<br />

49 Diversamente in M u l. a p i n vengono invertiti.<br />

50 Compilato nel periodo neo-assiro però le prime<br />

copie sono del periodo medio-assiro (1400-1300).

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!