CALENDARIO 2013 ATTIVITA' Provincia di SAVONA ... - ALPA miele

REGIONE LIGURIA 

CORSO N. 1 

Inizio Ven. 01 febb. 2013 

Via Famagosta,9/5 – 17100 SAVONA 

C.F.: 92091480092 - C,I.V. € 10.000 

REPUBBLICA ITALIANA 

MIPAAF 

Via Famagosta, 9/5 – 

17100 SAVONA 

CALENDARIO 2013 ATTIVITA’ 

di Seminari / Corsi / Incontri 

Provincia di SAVONA 

1 ALPA*Miele, Via Famagosta, 8 – 17100 Savona 

Email: alpa.apic@hotmail.it- sito web: alpamiele.it 

Segreteria: Tel. +39.019824653 - Fax +39.0198401387 

UNIONE EUROPEA 

PROVINCIA di SAVONA CORSO N. 1 di 2 (TOT.) 

TITOLO: I° CORSO di introduzione alla APICOLTURA (di I° livello) 

per ASPIRANTI e Neofiti APICOLTORI a SAVONA 

DOCENTE/I: Luca Cosco; 

CarloMaria Gazzoli; 

TUTOR: Puppo Mauro 

REFERENTE PER 

PROGETTAZIONE: 

REFERENTE PER 

ORGANIZZZAZIONE: 

Davide Gazzoli (Tel. mobile 3345096823) 

Carlo Maria Gazzoli (Tel. 3486062046) 

INDIRIZZO SEDE: Sede: AVIS di, via Famagosta, 1 ; Savona 

DATA 

PREVISTA 

VENERDI 01 

febbraio 

2013 

ORARIO 

(INIZIO- 

FINE) 

20,00 

23,0 

ARGOMENTO PERSONALE 

IMPIEGATO 

1° LEZIONE: 

Tema: 

Etologia delle api. (ultime acquisizioni) 

Api e ambiente; il ruolo delle api; 

La diversità biologica e gli insetti pronubi;; 

L’integrità ambientale per l’entomofauna; 

Cosco 

Luca 

Puppo 

Mauro 

SEDE/I 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV

VENERDI 08 

febbraio 


VENERDI 15 

febbraio 


VENERDI 22 

febbraio 


VENERDI 01 

marzo 


Sabato27 

Aprile 


20,00 

23,0 

20,00 

23,0 

20,00 

23,0 

20,00 

23,0 

14,30 

17,30 

2° LEZIONE: 

Tema: 

Impianto e gestione razionale dell’apiario 

(dalla ripresa primaverile all’invernamento). 

Capacità di osservazione, per intervenire 

utilmente. 

Le scorte, La qualità delle risorse 

ambientali per il benessere dell’alveare. 

Come portare le colonie al raccolto. 

3° LEZIONE: 

Tema: Le tecniche di allevamento e la 

conduzione razionale dell’apiario: 

Il controllo dello sviluppo dell’alveare e la 

prevenzione delle sciamature. 

La produzione di nuclei artificiali; 

Allevamento regine 

aspetti tecnico-pratici, attrezzature 

specifiche. 

Vantaggi nella conduzione omogenea delle 

colonie negli apiari. Gli Aspetti economici 

nell’allevamento. 

4° LEZIONE: 

Tema: Malattie, parassitosi e avversità 

delle api : 

le affezioni della covata (malattie 

batteriche); 

le patologie delle api adulte; 

i parassiti dell’alveare; 

le virosi; i pesticidi nell’ambiente; 

5° Lezione: 

Tema: I prodotti dell’alveare; tecniche di 

raccolta: miele, propoli, polline, pappa reale, 

cera e veleno. 

Il Miele (composizione). caratteristiche, 

aspetti tecnologici). 

Lavorazione, confezionamento in 

laboratorio; 

(Normativa DGR 1691) 

Etichettatura del miele e normative; 

6° Lezione in apiario: 

Esperienza pratica di conduzione alveari in 

apiario. La produzione del miele; 

La prevenzione delle sciamature; 

L’allevamento artificiale dei nuclei : 

(dalla fecondazione delle nuove regine alla 

costituzione delle nuove colonie); 

Consegna degli attestati di frequenza al 




Cosco 

Luca 

Puppo 

Mauro 

Cosco 

Luca 

Puppo 

Mauro 

Gazzoli 

CarloMaria 

Puppo 

Mauro 

Cosco 

Luca 

Puppo 

Mauro 

Gazzoli 

CarloMaria 

Puppo 

Mauro 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta, 

1, SV 

Apiario 

“ANTICO 

EREMO” 

del Deserto 

di Varazze 

(SV)

DESCRIZIONE CORSO 

corso; 

In caso di maltempo che pregiudichi la 

possibilità di svolgere il programma in apiario, 

a contatto con le api e gli alveari, la lezione 

pratica dovrà essere rinviata anche per la 

sicurezza degli allievi. 

*LE LEZIONI IN APIARIO POTRANNO SUBIRE DELLE VARIAZIONI NEL GIORNO E/O NELL’ORARIO 

DOVUTE ALLE CONDIZIONI METEO E ALLA DISPONIBILITA’ DEGLI ALLIEVI. 

Svolgimento del programma articolato in cinque lezioni serali teoriche a cadenza settimanale oltre 

a una lezione tecnica pratica con esperienze in apiario di azienda apistica di riferimento. Le finalità 

del corso sono orientate alla formazione di base per l’introduzione alla prima conoscenza e 

all’avviamento graduale amatoriale-hobbistico della apicoltura con introduzione alle conoscenze 

del settore apicoltura e alle tecniche di allevamento, di conduzione apiari e delle produzioni, con 

il supporto di mezzi audiovisivi, dispense, file informatici, verifica dell’apprendimento su ogni 

argomento, attestazione di frequenza del corso. 

I temi delle lezioni si propongono anche di avvicinare i corsisti ai temi: dell’apicoltura sostenibile sul 

territorio; sull’integrità dell’ambiente per la sopravvivenza delle api e dell’entomofauna selvatica 

autoctona; sul ruolo dei pronubi e dell’apicoltura per l’incremento delle produzioni agricole di 

qualità e la conservazione della ricchezza della diversità biologica ambientale; sulle produzioni dei 

mieli di qualità dalle essenze della macchia mediterranea ligure; sulla promozione dei prodotti 

dell’alveare; sulle avversità e le malattie delle api con lo svolgimento di lezioni tematiche 

specifiche; sulla normativa di settore per la gestione degli apiari, le produzioni, lo stoccaggio e le 

lavorazioni, il confezionamento e l’etichettatura dei prodotti, la commercializzazione. 

Il corso si propone anche di sperimentare la conduzione di allevamento in apiario. 

Per Iscrizioni: Tel.: 019693463; 019824653 – Cell:3382198242 - Fax:0198401387 

Email:alpa.apic@hotmail.it- 

E’ obbligatoria l’iscrizione al CORSO Apistico con 10-15 gg. di anticipo sulla data di inizio ; 

L’elenco degli Iscritti dovrà essere comunicato entro il 24 gennaio, 7 gg. prima della data di inizio 

( prima lezione venerdì I° Febbraio 2013) alla Regione Liguria ex Delibera Regionale; 

Alla presentazione del percorso formativo: 

Ogni partecipante potrà prenotare: previa regolare iscrizione 2013 alla Associazione 

-l’acquisto di alveari (arnia e famiglia di api a prezzo vantaggioso), secondo disponibilità, per 

inizio attività; o per integrare gli alveari periti durante l’inverno; 

-la documentazione relativa agli argomenti svolti; l'assistenza tecnica, garantita da A.L.P.A.*Miele; 



Segreteria: Tel. +39.019824653 - Fax +39.0198401387

-Il calendario apistico della attività nel corso delle stagioni, - i presidi sanitari per i trattamenti 

antivarroa da effettuare, -dispense degli adempimenti di nuove normative; 

A conclusione del Corso, in occasione della lezione pratica in apiario, verrà assegnato 

l’attestato di partecipazione ai corsisti con l’80% minimo di frequenza; 

CORSO N.2 PROVINCIA di SAVONA CORSO N. 2 di 2 (TOT.) 

TITOLO: 

inizio ven. 08 marzo 2013 

DOCENTE/I: 

CORSO di APICOLTURA (di II° Livello) 

Aggiornamento professionale Apicoltori 

CarloMaria Gazzoli; 

Cosco Luca; 


REFERENTE PER 


REFERENTE PER 


Davide Gazzoli (Tel. mobile 3345096823) 

Carlo Maria Gazzoli (Tel. 3486062046) 

INDIRIZZO SEDE: Sede: AVIS di, via Famagosta, 1 ; Savona 

DATA PREVISTA ORARIO 

(INIZIO- 

FINE) 

08 marzo 2013 20,00- 

23,00 

15marzo 2013 20,00- 

23,00 


IMPIEGATO 

1° LEZIONE: 

L’integrità ambientale e le api; 

La biodiversità del territorio per 

l’integrazione degli alveari; 

Le risorse nettarifere per lo sviluppo 

delle colonie;(l’influenza delle 

condizioni climatiche); 

La continuità del raccolto e la qualità 

della alimentazione della covata, e 

della colonia ; 

Le tecniche di produzione: 

miele,polline,pappa reale;propolis; 

2° LEZIONE: 

Tema: Tecnica apistica 

Allevamento delle api regine 

nel proprio apiario; 

organizzazione delle attività 

connesse, logistica, 

attrezzatura, e tempistiche di 

lavoro; 

Le tecniche di produzione di regine e 

nuclei: 

La moltiplicazione delle 




Gazzoli 

CarloMaria 

Gazzoli 

CarloMaria 

SEDE/I 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV

22marzo 2013 20,00- 

23,00 

05aprile 2013 20,00- 

23,00 

12aprile 2013 20,00- 

23,00 

colonie; 

La selezione genetica massale; 

3° LEZIONE: 

Tema: 

Tecniche di controllo della 

varroatosi; 

il blocco di covata; 

L’asportazione della covata e 

la formazione di sciami 

artificiali; 

Monitoraggio , diagnosi, nuove 

tecniche di intervento per la 

verifica della infestazione e il 

controllo continuo della varroa; 

4° LEZIONE: 

Tema: Malattie, parassitosi e 

Avversità delle api : 

le affezioni della covata: 

le malattie batteriche: 

tecniche per la diagnosi; 

le patologie delle api adulte; 

i parassiti dell’alveare; 

le virosi; 

il nosema ceranae; 

i pesticidi nell’ambiente; 

prevenzione profilassi; 

5° LEZIONE: 

Le ATTIVITA’ di LABORATORIO 

(mieleria): 

la corretta prassi igienica; 

La normativa DGR 1691 in Regione 

Liguria: 

( 29/12/2011)- 1)- definisce la 

produzione di “piccolo quantitativo” 

di cui all’art. 1, c. 2 lettera c) del Reg. 

CE/852/2004, riferita a un apicoltore 

che produce e commercializza miele 

e prodotti apistici,con apiari fino a 20 

alveari, dai propri alveari nel contesto 

produttivo ligure; 




Gazzoli 

CarloMaria 

Cosco Luca 

Gazzoli 

CarloMaria 

Cosco Luca 

Gazzoli 

CarloMaria 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

SV

Sabato25maggio 


14,30- 

17,30 

6° LEZIONE in Apiario: 

Prove di esecuzione delle tecniche di 

monitoraggio varroa e intervento per 

verifica del grado di infestazione; 

Trasposizione delle tecniche di 

produzione di regine e nuclei in 

apiario; 

La moltiplicazione delle colonie con 

dimostrazioni pratiche; 

Consegna degli attestati di 

frequenza al corso; 

In caso di maltempo che pregiudichi 

la possibilità di svolgere il programma 

in apiario, a contatto con le api e gli 

alveari, la lezione pratica dovrà 

essere rinviata anche per la sicurezza 

degli apicoltori corsisti. 




Gazzoli 

CarloMaria 

LOCALI 

AVIS 

Via 

Famagosta,1 

DESCRIZIONE CORSO: 

Svolgimento del programma articolato in n.° cinque lezioni serali teoriche settimanali oltre a una 

sesta lezione tecnico pratica con esperienze in apiario di azienda apistica di riferimento. Le finalità 

del corso sono orientate: 

-alla acquisizione e al perfezionamento delle tecniche apistiche con particolare scelta della fase 

stagionale utile al conseguimento di risultato per l’incremento dell’apicoltura Ligure. 

(Lezioni con l’ausilio di mezzi audiovisivi, dispense, file informatici, verifica dell’apprendimento delle 

tecniche di manipolazione api, covate, api regine, strumenti in apiario). 

-alla promozione dell’integrità dell’ambiente per la sopravvivenza delle api e dell’entomofauna 

selvatica autoctona; 

-all’incremento delle produzioni dei mieli di qualità dalle essenze della macchia mediterranea 

ligure; la promozione dei diversi prodotti dell’alveare; 

-al contrasto delle avversità e delle malattie delle api con lo svolgimento di lezioni tematiche e 

tecniche specifiche; 

-alla migliore conoscenza della normativa di settore per la gestione degli apiari, delle produzioni, 

dello stoccaggio e le lavorazioni,del confezionamento ed etichettatura dei prodotti, della 

commercializzazione. 

-alle esperienze di allevamento in apiario. 

-con offerta e proposta di prima dotazione di arnie e alveari di razza ligustica italiana certificata. – 

-con attestazione finale di frequenza del corso. 



E’ obbligatoria l’iscrizione al CORSO Apistico con 10-15 gg. di anticipo sulla data di inizio ; 

L’elenco degli Iscritti dovrà essere comunicato entro il I° marzo, 7 gg. prima della data di inizio 

( prima lezione 8 marzo 2013) alla Regione Liguria ex Delibera Regionale; 

SV

Alla presentazione del percorso formativo: 

Ogni partecipante potrà prenotare: previa regolare iscrizione 2012 alla Associazione 

-l’acquisto di alveari (arnia e famiglia di api a prezzo vantaggioso), secondo disponibilità, per 

inizio attività; o per integrare gli alveari periti durante l’inverno; 

-la documentazione relativa agli argomenti svolti; l'assistenza tecnica, garantita da A.L.P.A.*Miele; 

-Il calendario apistico della attività nel corso delle stagioni, - i presidi sanitari per i trattamenti 

antivarroa da effettuare, -dispense degli adempimenti di nuove normative; 

A conclusione del Corso, in occasione della lezione pratica in apiario, verrà assegnato 

l’attestato di partecipazione ai corsisti con l’80% minimo di frequenza; 

SEMINARIO N.1 – 

16-FEB.-2013- 

SEMINARI su SAVONA 

PROVINCIA di SAVONA SEMINARIO N. 1 di 2 (TOT.) 

TITOLO: Api e ambiente; il ruolo delle api nella diversità biologica; 

Progetto Bee-Net rileva L’integrità ambientale per l’entomofauna. 

In quale misura i risultati raccolti sul territorio interpretano lo stato di 

benessere degli alveari e possono essere utilizzati per la migliore 

conduzione degli apiari. 

DOCENTE/I: Dott. Claudio Porrini 


REFERENTE PER 


REFERENTE PER 


Gazzoli Davide 

Gazzoli CarloMaria 

INDIRIZZO SEDE: Sede AVIS, Via Famagosta,1 - SAVONA 

DATA 

PREVISTA 

16-02- 

2013- 

NUMERO 

ORE 

5,00 

Orario: 

14,00- 

19,00 

ARGOMENTI TRATTATI PERSONALE 

IMPIEGATO 

Il ruolo delle api nella diversità biologica; 

Api e ambiente; 

Progetto Bee-Net; 

In quale misura i risultati raccolti sul 

territorio interpretano lo stato di 

benessere degli alveari e possono essere 

utilizzati per la migliore conduzione degli 

apiari. 




Dr. Porrini Claudio 

Dipartimento di 

Scienze Agrarie 

(DipSA) 

Università di 

Bologna 

Viale Giuseppe 

Fanin,42 

40127 BOLOGNA 

SEDE 

AVIS 

Via Famagosta, 

1 SAVONA

DESCRIZIONE DEL SEMINARIO: API, AMBIENTE e BIODIVERITA’ nei NOSTRI TERRITORI 

Breve Presentazione del Seminario e del Relatore, Dott. Claudio Porrini del Dipartimento di Scienze 

Agrarie (DipSA) Università di Bologna con introduzione dei temi in epigrafe proposti. 

Docenza e Lavori con esposizione ed ausilio supporti in video. 

Le api rappresentano oltre l’80% degli impollinatori disponibili nei nostri habitat naturali e in quelli 

agricoli. Senza le api il servizio di impollinazione rischia di collassare con pesanti ripercussioni nella 

produzione delle principali derrate alimentari e nel mantenimento della biodiversità vegetale. A 

quindici anni esatti dalla Convenzione di Sao Paolo (Brasile), siglata nell’ottobre del 1998, redatta 

con lo scopo di monitorare la perdita globale e mondiale degli insetti impollinatori e di 

incoraggiare l’adozione delle pratiche per la loro conservazione, poco e niente si sta facendo in 

Italia per il conseguimento di questo obiettivo, che oggi diviene prioritario alla luce delle gravi 

perdite determinate dalla Sindrome da Spopolamento degli Alveari. Le Associazioni apistiche, da 

lungo tempo in prima linea su questi temi, condividono gli orientamenti delle principali 

Organizzazioni Internazionali e nazionali a tutela dell’ambiente e della entomofauna a rischio 

estinzione. Ribadiscono con forza le azioni necessarie nel quadro delle politiche di salvaguardia 

della biodiversità degli impollinatori : 

• la creazione di una rete di monitoraggio nazionale per individuare i fattori determinanti il 

fenomeno della sparizione delle api; 

• la redazione di indici aggiornati sulla biodiversità degli Apoidei e più in generale dei Pronubi di 

cui le api sono la specie più rappresentata; 

• l’adozione di iniziative volte al corretto impiego dei fitofarmaci nelle colture presenti sul territorio; 

• uno studio sulla qualità e quantità dei pollini disponibili per le api, che costituiscono una risorsa 

proteica fondamentale per la loro sopravvivenza; 

• azioni di controllo immediato delle vecchie e nuove patologie che possano determinare una 

bioperdita delle api. 

Progetto Bee-Net; Stazioni e moduli, n.° tre, di rilevamento dati sul territorio regionale ligure: 

in che tempi e misura i dati raccolti dal Progetto, saranno decifrati, studiati, pubblicati e quindi 

fruibili con riversamento a beneficio del settore apistico. 

In quale misura i risultati raccolti sul territorio potranno interpretare lo stato di benessere degli 

alveari per venire utilizzati alla migliore conduzione degli apiari dagli apicoltori liguri. 

Dibattito; 




SEMINARIO N.2 

*16 MARZO 2013 

TITOLO: 

PROVINCIA di SAVONA SEMINARIO N. 2 di 2 (TOT.) 

-“LA GESTIONE IGIENICO-SANITARIA degli ALVEARI”: 

- LA PRASSI IGIENICA IN APICOLTURA; 

-LA CORRETTA GESTIONE DEL FARMACO VETERINARIO; 

-FARMACI APISTICI E PRINCIPI ATTIVI AUTORIZZATI; SPECIALITÀ MEDICO 

VETERINARIE; 

-REGISTRAZIONE DEI TRATTAMENTI FARMACOLOGICI ( ART.15); 

-REGISTRAZIONE DELLE AZIENDE E CODICE DI ALLEVAMENTO (ART. 14)- 

DOCENTE/I: DOTT. LOVESIO ASL SAVONESE – DOTT. CHINAZZO ASL SAVONESE 


REFERENTE PER 


REFERENTE PER 


Gazzoli Davide 

Gazzoli CarloMaria 

INDIRIZZO SEDE: Sede AVIS, Via Famagosta,1 - SAVONA 

DATA 

PREVISTA 

16 

MARZO 


NUMERO 

ORE 

5,00 

Orario: 

14,00- 

19,00- 

ARGOMENTI TRATTATI 

-“LA GESTIONE SANITARIA degli ALVEARI”: 

- LA PRASSI IGIENICA IN APICOLTURA; 

-LA CORRETTA GESTIONE DEL FARMACO 

VETERINARIO; 

-REGISTRAZIONE DEI TRATTAMENTI 

FARMACOLOGICI ( ART.15); 

-REGISTRAZIONE DELLE AZIENDE E CODICE 

di ALLEVAMENTO (ART. 14)- 




PERSONALE 

IMPIEGATO 

DOTT. LOVESIO 

ASL SAVONESE 

DOTT. CHINAZZO 

ASL SAVONESE 

DOTT. G. 

FERRARO 

ASL SAVONESE 

* Vedi tabella allegata al paragrafo 3.3 dell’allegato alla DGR n°1272 del 26/10/2012. 

Descrizione Seminario: 

SEDE 

Sede AVIS 

Via Famagosta, 1 

SAVONA 

Breve Presentazione del Seminario e dei Relatori ASL Savonese con introduzione dei temi in 

epigrafe proposti. 

Col presente seminario ci proponiamo di avvicinare innanzitutto il settore apistico produttivo alla 

Istituzione ASL Veterinaria Savonese responsabile della gestione sanitaria degli allevamenti sul 

territorio. 

Presentiamo anche una panoramica aggiornata sulle normative sanitarie vigenti, Comunitarie e 

Nazionali, in materia di allevamento e igiene delle produzioni, la gestione sanitaria degli alveari 

ponendo in evidenza gli accorgimenti da adottare per una corretta tecnica apistica sempre più 

rispettosa del benessere dell’animale alveare e per la salvaguardia dei prodotti di eccellenza delle

api, a garanzia del prodotto miele, del consumatore e per la salvaguardia dell’ambiente in cui 

viviamo. Garantire la qualità e la salubrità degli alimenti insieme al benessere degli alveari e 

l’integrità dell’ambiente sono da sempre le finalità prefissate di questa Associazione di Produttori 

ligure e dei propri Associati. I produttori apistici e le Istituzioni Sanitarie Veterinarie si propongono 

con l’iniziativa di sensibilizzare gli operatori del settore ad una stretta collaborazione per una 

gestione informata, consapevole orientata agli adempimenti normativi e operativi della prassi 

igienica negli allevamenti apistici. La REGISTRAZIONE DEI TRATTAMENTI FARMACOLOGICI (ART.15) 

attraverso la corretta gestione del Registro dei trattamenti, e la più estesa possibile registrazione 

degli Allevamenti apistici con l’assegnazione del CODICE DI ALLEVAMENTO (ART. 14) sono infine gli 

aspetti pratici ; 

1 

0 



ALPA*Miele, Via Famagosta, 8 – 17100 Savona 



PROVINCIA: 

1 

1 

SAVONA incontri MIs.B1 

INCONTRI CON GLI APICOLTORI 

Con a tema: 

a): - aspetti pratici di conduzione apiari; 

b): - distribuzione presidi sanitari prenotati; 

c): - monitoraggio (dolce) carico varroa di ogni alveare con dimostrazioni; 

d): - metodi alternativi e integrativi di controllo varroa destructor; 

e): - memorandum sulle nuove patologie degli allevamenti apistici; 

DOCENTE/I: Luca Cosco- CarloMaria Gazzoli 

TUTOR: Mauro Puppo 

REFERENTE PER 


REFERENTE PER 


Davide Gazzoli 

Mauro Puppo 

INDIRIZZO SEDE: DIVERSI 

DATA ORARIO 

(INIZIO- FINE) 


IMPIEGATO 

27 APRILE 15,30- 18,30 Concertazione con gli apicoltori. 

Prove di monitoraggio varroa in 

apiario 

(METODO Bee-Net) 

25 

MAGGIO 

15,30- 18,30 Concertazione con gli apicoltori 


apiario 


Trattamenti mirati (ove necessario) 

15 GIUGNO 15,30- 18,30 Concertazione con gli apicoltori 


apiario 


Blocco di Covata - trattamenti 

29 GIUGNO 15,30- 18,30 Concertazione con gli apicoltori 


apiario 



06 LUGLIO 15,30- 18,30 Concertazione con gli apicoltori 


apiario 






Luca Cosco 

Mauro Puppo 

Luca Cosco 

Mauro Puppo 

Mauro Puppo 

Luca Cosco 

CarloMaria 

Gazzoli 

Mauro Puppo 

CarloMaria 

Gazzoli 

Mauro Puppo 

SEDE/I 

Coldiretti 

Savona 

Apiario 

L.Cosco 

in Savona 

Coldiretti 

Savona 

Apiario in 

Savona 

Apiario 

Monte 

Moro 

Savona 

Apiario 

Eremo del 

Deserto 

Apiario 

Eremo del 

Deserto

DESCRIZIONE ATTIVITA’: DESCRIZIONE ATTIVITA’ 

L’Associazione organizza per il 2013, a cadenza mensile nelle diverse provincie, incontri con gli 

apicoltori associati ALPAMiele, aperti alla partecipazione anche di apicoltori non iscritti, sulle varie 

problematiche apistiche riguardanti la conduzione igienico-sanitaria degli alveari. In particolare sul 

contrasto e metodi aggiornati di lotta a “varroa destructor”. 

Verranno indicati e proposti gli interventi necessari ad abbattere il carico degli acari “varroa 

destructor “ nei nostri alveari. Pratica indispensabile nei mesi estivi tra giugno e settembre a 

margine delle importanti produzioni mellifere stagionali per abbattere sino all’ottanta novanta per 

cento dei parassiti della covata. 

La distribuzione e l’adozione dei presidi sanitari acaricidi autorizzati saranno inoltre occasione di 

travaso di conoscenze, e di diffusione di tecniche mirate per una efficace ed incisiva strategia di 

contrasto alla endemica diffusione della varoatosi e delle virosi, patologie indotte dall’azione 

infestante e distruttiva dell’acaro varroa, che portano in breve tempo alla morte per collasso degli 

alveari. 

Durante gli incontri con la distribuzione ed il ritiro dei presidi sanitari (per i quali vi è la possibilità di 

prenotazione e acquisto collettivo in Associazione)si discuteranno i problemi contingenti che 

affliggono e deprimono gli alveari degli apicoltori, con la possibilità di erogare assistenza tecnica, 

da concordare, là dove si renda necessaria e utile. 

Gli incontri monotematici con gli apicoltori, prevedono dimostrazioni tecnico-pratiche riguardanti il 

monitoraggio costante del grado di infestazione negli apiari, mirato ad adottare modalità di 

trattamenti puntuali, con la somministrazione economica e selettiva degli acaricidi autorizzati nelle 

fasi stagionali più cruciali per la prevenzione di più gravi infestazioni e per l’ottenimento di risultato 

verificabile. Vengono altresì proposte tecniche di “blocco della covata” integrative per 

massimizzare l’efficacia acaricida del farmaco veterinario durante la fase foretica del parassita. 

Verranno Infine date indicazioni per l’adozione e la corretta compilazione (obbligatoria per legge) 

del registro Trattamenti. 

1 

2 

A.L.P.A.*Miele

CALENDARIO 2013 ATTIVITA' Provincia di SAVONA ... - ALPA miele

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