Analisi del Mercato dell'Abbigliamento Americano - Camera di ...

LE TENDENZE
Le tendenze storiche
L’importo speso dai consumatori americani in abbigliamento oscilla molto
negli ultimi 50 anni.
Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale gli Americani cominciano a
spendere di più per gli abiti data la positiva congiuntura economica, gli
stipendi aumentati e l’accresciuta gamma di prodotti disponibili sul mercato.
Nel 1990 gli Americani spendono il 50% in più in abbigliamento di quanto
non spendessero 20 anni prima. Questo aumento è dovuto principalmente
all’ingresso delle donne nel mondo del lavoro. Tuttavia, durante gli anni
Novanta la spesa cambia notevolmente a causa dello scarso interesse degli
Americani per lo “stile” e a causa della maggiore sensibilità al prezzo. In
aggiunta, gli inverni temperati diminuiscono la spesa in abbigliamento ancor
di più.
Negli ultimi anni Novanta gli Americani, diventano però più sensibili a
questioni di “stile” cominciando così a dettare tendenza nel mercato. Gli
Americani iniziano così a spendere di più in abbigliamento visto che, tra
l’altro, la tendenza si sposta verso la qualità e la situazione economica
continua a migliorare.
Le tendenze attuali
Gli Stati Uniti sono uno dei mercati più difficili da prevedere relativamente
alle tendenze di mercato ed ai gusti del consumatore. Dal momento che gusti
e preferenze cambiano drasticamente e rapidamente le aziende italiane di
abbigliamento devono avere la capacità di cambiare velocemente per
rimanere competitive nel mercato americano.
Alcune delle tendenze attuali sono:
• aumento del 4% nelle vendite dell’abbigliamento femminile
• aumento dell’ 1,5%nelle vendite dell’abbigliamento per bambini sotto i
2 anni
• aumento del 3,6% nelle vendite di calzature
• diminuzione del 3,2% nelle vendite di abbigliamento per ragazzi
Le donne di età compresa tra i 45 ed i 64 anni costituiscono il segmento di
mercato che spende di più in abbigliamento di qualunque altro gruppo.
Grazie all’accresciuto ruolo nel mondo del lavoro, hanno creato una
domanda pari a 26,6 miliardi di dollari all’anno, la quale è concentrata
principalmente su capi sia casual sia formali purchè di alta qualità. Esistono,
25