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Analisi del Mercato dell'Abbigliamento Americano - Camera di ...

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Minaccie<br />

La più grande minaccia per le compagnie italiane deriva dai fornitori asiatici,<br />

dove qualità e design stanno rapidamente migliorando e dove, allo stesso<br />

tempo, i prezzi continuano a rimanere bassi. Recentemente, le quote che<br />

ponevano un tetto massimo alle importazioni provenienti da questi Paesi<br />

sono state rimosse, aprendo così <strong>di</strong> fatto le porte ad un grande afflusso <strong>di</strong><br />

prodotti fatti in Cina ed In<strong>di</strong>a.<br />

Il fatto che sia previsto che il valore <strong>del</strong>l’euro rimanga stazionariamente<br />

elevato rispetto a quello <strong>del</strong> dollaro è un altro fattore che deve essere tenuto<br />

in considerazione: oltre allo svantaggio <strong>di</strong> avere una manodopera più<br />

costosa, un prodotto europeo subisce un ulteriore rincaro dovuto a questo<br />

sfavorevole rapporto <strong>di</strong> cambio fra le valute. L’azienda italiana dovrà quin<strong>di</strong><br />

considerare se avere una clientela americana sia cosa economicamente<br />

fattibile.<br />

Barriere all’entrata<br />

Le barriere all’entrata che le aziende italiane devono affrontare per poter<br />

entrare nel mercato americano sono <strong>di</strong>verse. In primo luogo, c’è da<br />

considerare l’alto livello <strong>di</strong> competitività dei prezzi che rende la vita <strong>di</strong>fficile<br />

a qualsiasi azienda che si affacci per la prima volta a questo mercato.<br />

Un’altra <strong>di</strong>fficoltà per le aziende straniere è la politica <strong>del</strong>le aziende<br />

americane che tendono a fare affari prevalentemente con altre aziende<br />

americane. Questa preferenza è dovuta al fatto che, avere rapporti<br />

commerciali con controparti situate a notevole <strong>di</strong>stanza comporta <strong>di</strong>fficoltà<br />

<strong>di</strong> comunicazione ed <strong>di</strong> interazione. Per far fronte a questo tipo <strong>di</strong> problemi,<br />

è consigliabile avere un gruppo <strong>di</strong> persone specificatamente preposto a<br />

trattare con i clienti americani. Ad ogni modo, da sola questa strategia non<br />

sarà sufficiente per conquistare il consumatore americano: ancora una volta<br />

il fattore in<strong>di</strong>spensabile per avere successo nel mercato americano è il<br />

marketing, che significa che il marchio dei prodotti che si vogliono vendere<br />

deve essere promosso e pubblicizzato.<br />

Ulteriore barriera all'entrata è costituita dall'imposizione <strong>di</strong> tariffe sulle<br />

importazioni. A ciascun prodotto importato negli Stati Uniti o esportato dagli<br />

Stati Uniti viene assegnato un co<strong>di</strong>ce <strong>di</strong> 8 cifre in base alla categoria <strong>di</strong><br />

prodotto. Tale co<strong>di</strong>ce viene utilizzato per stabilire a quale tasso <strong>di</strong> imposta il<br />

prodotto in questione sia soggetto. Nel caso abbiate problemi nello stabilire<br />

a quale categoria appartenga il vostro prodotto potrete trovare la risposta al<br />

sito http://www.usitc.gov/tata/contact/index.asp.<br />

Relativamente alle tasse imposte sulle vostre importazioni, generalmente si<br />

tratta <strong>di</strong> una percentuale fissa caricata in base al valore totale in dollari dei<br />

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