Tutto quello che avresti voluto sapere sul programma Socrates ...

Tutto quello che avresti voluto sapere sul programma
Socrates-Erasmus e non hai mai osato chiedere
Socrates o Erasmus?
SOCRATES è il Programma d’azione dell’Unione Europea per la cooperazione
transnazionale nel settore dell’istruzione.
SOCRATES “contribuisce alla promozione di un’Europa della conoscenza
mediante lo sviluppo della dimensione europea nel settore dell’istruzione e
della formazione, promuovendo l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita
(…). Esso sostiene lo sviluppo delle conoscenze, attitudini e competenze atte
a favorire la cittadinanza attiva e l’idoneità all’occupazione.”
Il Programma comunitario SOCRATES si articola in otto diverse azioni (sottoprogrammi),
tra cui l’azione 2, denominata ERASMUS, relativa all’Insegnamento
superiore, che comprende anche la mobilità degli studenti universitari.
Il Programma Sacrates terminerà il 31/12/2006 per dare spazio al nuovo
Programma comunitario sull’Apprendimento Permanente (LLP – Lifelong
Programme) la cui decisione del parlamento Europeo e del Consiglio è stata
pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee lo scorso 24 novembre.
Il Programma LLP si articolerà in quattro sottoprogrammi settoriali,
tra i quali rimarrà attivo il Pogramma Erasmus, che risponde alle esigenze
didattiche e di apprendimento di tutte le persone coinvolte nell’istruzione superiore
di tipo formale e nell’istruzione e formazione professionali di terzo livello
(indipendentemente dalla lunghezza dei corsi o dalla qualifica e compresi
anche gli studi di dottorato), nonché degli istituti e delle organizzazioni
che sono preposti a questo tipo di istruzione e formazione o lo agevolano.
Scopo principale dell’ERASMUS è quello di offrire agli studenti universitari
l’opportunità di svolgere un periodo di studio all’estero presso un istituto d’istruzione
superiore di un altro paese europeo.
Il programma prende il nome da Erasmo da Rotterdam (1465-1536), filosofo,
teologo e umanista. Avversario irriducibile del pensiero dogmatico in tutti
gli ambiti del sapere, Erasmo visse e operò in numerosi paesi europei, alla ricerca
di conoscenze, esperienze e cognizioni che si possono acquisire soltanto
a contatto con altri paesi.
Quanti studenti ed università sono coinvolti?
La sezione di SOCRATES II dedicata all’Istruzione superiore prosegue ed
estende il Programma d’azione comunitario in materia di mobilità degli studenti
(“Programma Erasmus”) adottato nel 1987.
Dal 1987, questo programma è divenuto così popolare da raggiungere il
risultato eccezionale di un milione di studenti e 1.800 università coinvolti negli
scambi.
Concretamente, con Erasmus gli studenti possono effettuare un’esperienza
di studio, pienamente riconosciuta, in un’università di un altro paese
per un periodo compreso tra i tre e i dodici mesi.
In quali paesi è possibile svolgere il periodo di studi?
Attualmente il programma SOCRATES e la relativa azione Erasmus sono
aperti alla partecipazione di 31 paesi:
– i 25 Stati membri dell’Unione Europea
– i tre paesi SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia)
– i tre paesi candidati (Bulgaria, Romania, Turchia)
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A chi si rivolge e chi finanzia Erasmus?
Come già in passato, ERASMUS si rivolge
– a tutti i tipi di istituti d’istruzione superiore (denominati, in generale, con il
termine “università”).
– tutte le discipline accademiche e tutti i livelli d’istruzione superiore fino al
dottorato compreso.
La dotazione finanziaria comunitaria indicativa per l’attuazione del Programma
LLP per il periodo di 7 anni con inizio 1° gennaio 2007 è pari a
6.970.000.000 EUR.
Ulteriori finanziamenti vengono forniti in ciascun Paese partecipante dalle
autorità pubbliche, dalle stesse università e da altre organizzazioni. Le borse
Erasmus sono borse di mobilità destinate a coprire i costi addizionali di un periodo
di studio all’estero piuttosto che l’intero costo del soggiorno.
Vivere e studiare all’estero, venire a contatto con una cultura diversa, studiare
in un’università straniera, conoscere nuovi amici, imparare un’altra lingua
e fare tutto questo contemporaneamente, sono le opportunità concrete
offerte da Erasmus.
Chi può partecipare?
Per partecipare al programma Erasmus, devono essere soddisfatte le seguenti
condizioni:
– Essere studenti iscritti a un corso ufficiale di studi di livello universitario, al
termine del quale si consegue una laurea o altro titolo, inclusi le scuole di
specializzazione e il dottorato, con sede in uno dei paesi partecipanti;
– Essere cittadini di uno dei paesi partecipanti ( o cittadino di altri paesi purché
si sia residenti permanenti o registrati come apolidi o si goda dello status
di rifugiato nel paese partecipante);
– Essere studenti che abbiano completato almeno il primo anno del corso di
studi universitario.
Come si partecipa?
Per partecipare occorre contattare l’Ufficio delle relazioni internazionali o
l’Ufficio Erasmus dell’università di appartenenza. Questi uffici forniscono informazioni
su tutti gli scambi ai quali partecipa l’istituto, ossia con quali università,
quali facoltà, in quali paesi, ecc..
Presso ciascuna università ospitante è disponibile un certo numero di posti
e di borse di studio che vengono assegnati agli studenti tramite un processo
di selezione organizzato dall’università di appartenenza.
Esistono delle scadenze temporali per presentare la domanda?
Non vi è alcuna scadenza generale per la presentazione delle domande
da parte degli studenti in quanto ciascuna università organizza la propria procedura
di selezione autonomamente. Le informazioni riguardo alle date di
presentazione delle domande sono reperibili presso le università.
Sono previste delle borse di studio?
Il programma prevede l’assegnazione di borse di studio per coprire parte delle
spese straordinarie che gli studenti devono sostenere per studiare all’estero:
spese di viaggio, spese di preparazione linguistica, costo della vita più elevato nel
paese ospitante. La borsa di studio, che copre il periodo di studio compiuto all’e-
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stero (da tre mesi fino a un intero anno accademico), viene generalmente integrata
da sussidi erogati dalle università, dalle Regioni o dagli Stati partecipanti. La
gestione delle borse per la mobilità degli studenti disponibili nell’ambito di Erasmus
è competenza delle Agenzie nazionali che ne determinano anche l’ammontare
sulla base della politica perseguita e del numero di beneficiari. Le Università
di accoglienza non impongono tasse di iscrizione agli studenti Erasmus.
Quali esami si devono sostenere durante il periodo di studio all’estero?
La procedura d’esame è quella adottata dall’istituto ospitante. Può essere
richiesto di sostenere esami scritti e/o orali; la lingua è quella del paese ospitante,
a meno che non vi siano buone ragioni per optare diversamente.
Il percorso di studi fatto all’estero è riconosciuto dall’Università di
appartenenza?
Per assicurare il pieno riconoscimento degli esami e degli studi svolti all’estero
viene incoraggiata l’adozione del sistema ECTS (European credit
transfer scheme) che consente il trasferimento tra le università del lavoro
svolto dallo studente. Ogni università stabilisce i crediti per ciascuna materia:
lezioni, seminari, studi sono conteggiati in crediti per stabilire il volume di lavoro
svolto. Lo studente firma un contratto con la propria Università avviando
così la garanzia automatica del riconoscimento. Anche senza ECTS, resta comunque
consigliabile concordare prima con i propri docenti gli esami che si
intendono sostenere all’estero. Affinché uno studente possa partire con Erasmus
è indispensabile un accordo preventivo tra le università interessate.
È necessario conoscere la lingua del paese ospitante?
Le lezioni e gli esami durante il periodo di studi saranno sostenuti necessariamente
nella lingua del paese ospitante; è, quindi, consigliabile una conoscenza
sufficiente della lingua che può essere raggiunta attraverso titoli
scolastici, corsi di lingua straniera frequentati all’università o, semplicemente,
la permanenza all’estero per un certo periodo.
Vi sono altre sovvenzioni a cui possono accedere gli studenti?
Sì. Informazioni più dettagliate sulla possibilità di richiedere altre sovvenzioni
possono essere richieste presso l’Agenzia Nazionale (www.bdp.it/socrates)
o l’Ufficio relazioni internazionali dell’Università di Bari.
E se la borsa Erasmus non viene assegnata?
Lo status di “studente Erasmus” non dipende dal fatto che lo studente abbia
ottenuto una borsa di studio. Anche senza alcun contributo finanziario, si
può ricevere il pieno riconoscimento accademico del periodo di studio all’estero
ed usufruire dell’assistenza fornita dall’Università ospitante sotto forma
di iniziative di benvenuto, presentazione dei corsi di studi, corsi di lingua, consulenza
accademica o consulenza sulle questioni pratiche (ricerca di un alloggio
adeguato, trasporti, ecc.). Questo tipo di sostegno dipende unicamente
dall’università ospitante.
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Che cos’è lo statuto dello studente Erasmus?
È un breve opuscolo che descrive i diritti fondamentali degli studenti Erasmus,
come quello all’insegnamento gratuito ed al pieno riconoscimento degli
studi effettuati all’estero. Lo statuto precisa inoltre gli obblighi principali
degli studenti, fornendo loro un’idea concisa dei doveri che hanno nei confronti
della loro università d’origine e di quella ospitante. Tutti gli studenti
Erasmus lo ricevono dalla loro università prima di partire per il periodo di
studio all’estero.
CARTA DELLO STUDENTE ERASMUS
Lo status Erasmus è valido per quegli studenti che soddisfano i criteri di
eleggibilità Erasmus e che sono stati scelti dalla loro università per trascorrere
un periodo di studi all’estero nell’ambito del programma Erasmus presso
un’università partner in Europa. Le due università devono essere titolari di
una Carta Universitaria Erasmus rilasciata dalla Commissione Europea.
I diritti dello studente Erasmus
L’università d’origine e l’università ospitante devono sottoscrivere con lo
studente un contratto di studio (learning agreement), prima della partenza, in
cui compaiano il piano di studi previsto per il periodo all’estero e i crediti da
acquisire.
Alla fine del periodo di studi all’estero, l’università ospitante è tenuta a rilasciare
una trascrizione ufficiale dei risultati, in cui figurano i crediti ottenuti e
i risultati raggiunti.
L’università d’origine deve riconoscere a pieno titolo i crediti acquisiti durante
il periodo di studi Erasmus, in conformità al contratto di studio (learning
agreement).
L’università ospitante non può richiedere allo studente il pagamento di
tasse per l’iscrizione, gli esami o l’accesso a laboratori e biblioteche nel corso
del periodo di studio Erasmus.
La borsa di studio o il prestito del paese d’origine potrà essere mantenuto
durante il periodo di studio all’estero.
I doveri dello studente Erasmus
Rispettare le norme e gli obblighi del contratto Erasmus stipulato con l’università
d’origine.
Garantire che ogni cambiamento del contratto di studio (learning agreement)
sia tempestivamente concordato per iscritto con entrambe le università
(università d’origine e università ospitante).
Trascorrere l’intero periodo di studi, come da contratto, presso l’università
ospitante, sostenendo esami o altre prove di valutazione, nel rispetto delle
norme e dei regolamenti in vigore.
Stilare, al rientro, una relazione sul periodo di studi Erasmus.
In caso di problemi
Individuare il problema e verificare i propri diritti e i propri impegni.
Rivolgersi al proprio coordinatore e avviare le procedure utili alla risoluzione
del problema
Se la soluzione proposta per il problema non è soddisfacente, rivolgersi
all’agenzia nazionale del proprio Paese (per l’Italia www.indire.it/socrates).
La Community degli studenti Erasmus è http://erasmus.indire.it
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Se sei interessato a compiere un periodo di studi all’estero con il programma
Erasmus, con la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università
degli Studi di Bari puoi farlo: basta collegarti al sito http://uniba.socratesmanager.it
Oppure, se non puoi collegarti ad internet vai personalmente negli uffici del
Dipartimento amministrativo per la ricerca, la didattica e le relazioni
esterne.
Area servizi innovativi per la didattica e gli studenti.
Settore IV: Borse di studio per mobilità internazionale studenti.
Piazza Umberto I, 1 70121 BARI (Italia).
Si trovano al 3° piano del palazzo ateneo, entrando da via Crisanzio, tel.
080.5714561 - 080.5714847
Fax 080.5714463
E-mail
francesco.tritto@relint.uniba.it
g.giagnacovo@relint.uniba.it
Troverai il bando per l’anno accademico in corso e la relativa domanda
d’ammissione.
In particolare troverai:
– il bando;
– i requisiti di Ateneo ed eventuali requisiti aggiuntivi, richiesti dalla Facoltà
e/o dal Docente.
– il responsabile dell’accordo (Coordinatore Accademico), per accedere alla
selezione Socrates (di seguito trovi una tabella con gli attuali coordinatori
della facoltà di Scienze della Formazione);
– elenco degli accordi bilaterali;
– contatti ed indirizzario.
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Accordi bilaterali 2006-2007 – Coordinatori Accademici della Facoltà di Scienze
della Formazione dell’Università degli Studi di Bari
Istituzione Partner Coordinatore Accademico Codice Università
UNIVERSIDAD DE VALENCIA (ESTUDIO GENERAL) Prof. BALDASSARRE Michele VALENCI01
UNIVERSIDADE DO PORTO Prof. BALDASSARRE Michele PORTO02
WYZSZA SZKOLA HUMANISTYCZNO - EKONOMICZNA W LODZI Prof. BALDASSARRE Michele LODZ07
UNIVERSIDAD CATOLICA DE VALENCIA Prof. BALDASSARRE Michele VALENCI11
UNIVERSITE DE LIEGE Prof. BELLELLI Guglielmo LIEGE01
UNIVERSITE CATHOLIQUE DE LOUVAIN Prof. BELLELLI Guglielmo LOUVAIN01
UNIVERSIDAD AUTONOMA DE BARCELONA Prof. BELLELLI Guglielmo BARCELO02
UNIVERSIDAD DEL PAIS VASCO Prof. BELLELLI Guglielmo BILBAO01
UNIVERSIDAD NACIONAL DE EDUCACION A DISTANCIA Prof. BELLELLI Guglielmo MADRID01
UNIVERSIDAD AUTONOMA DE MADRID Prof. BELLELLI Guglielmo MADRID04
UNIVERSIDAD AUTONOMA DE MADRID Prof. BELLELLI Guglielmo MADRID04
UNIVERSIDAD DE OVIEDO Prof. BELLELLI Guglielmo OVIEDO01
UNIVERSITE PIERRE MENDES FRANCE GRENOBLE 2 Prof. BELLELLI Guglielmo GRENOBL02
UNIVERSITE CHARLES DE GAULLE (LILLE III) Prof. BELLELLI Guglielmo LILLE03
UNIVERSITE RENE DESCARTES (PARIS V) Prof. BELLELLI Guglielmo PARIS005
UNIVERSITE DE PARIS-NANTERRE (PARIS X) Prof. BELLELLI Guglielmo PARIS010
INSTITUTO SUPERIOR DE CIENCIAS DO TRABALHO E EMPRESA Prof. BELLELLI Guglielmo LISBOA07
INSTITUTO SUPERIOR DE CIENCIAS DO TRABALHO E EMPRESA Prof. BELLELLI Guglielmo LISBOA07
INSTITUTO SUPERIOR DE PSICOLOGIA APLICADA Prof. BELLELLI Guglielmo LISBOA17
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Istituzione Partner Coordinatore Accademico Codice Università
UNIVERSIDADE DO PORTO Prof. BELLELLI Guglielmo PORTO02
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PANEPISTIMIO IOANNINON Prof. BOSNA Ernesto IOANNIN01
UNIVERSITE LUMIERE-LYON2 Prof.ssa DA MOLIN Giovanna LYON02
UNIVERSITE LUMIERE-LYON2 Prof.ssa DA MOLIN Giovanna LYON02
UNIVERSITE DE PARIS-SORBONNE (PARIS IV) Prof.ssa DA MOLIN Giovanna PARIS004
UNIVERSITE DE PARIS-SORBONNE (PARIS IV) Prof.ssa DA MOLIN Giovanna PARIS004
UNIVERSITAT OSNABRUCK Prof.ssa SANTELLI Luisa OSNABRU01
UNIVERSIDAD DE ALICANTE Prof.ssa SANTELLI Luisa ALICANTE01
UNIVERSIDAD DE ALICANTE Prof.ssa SANTELLI Luisa ALICANTE01
UNIVERSIDAD DE ALICANTE Prof.ssa SANTELLI Luisa ALICANTE01
I.U.F.M. DE L’ACADEMIE DE POITIERS Prof.ssa SANTELLI Luisa POITIER06
UNIVERSITE DE ROUEN Prof.ssa SANTELLI Luisa ROUEN01
UNIVERSITE DE ROUEN Prof.ssa SANTELLI Luisa ROUEN01
UNIVERSITE DE ROUEN Prof.ssa SANTELLI Luisa ROUEN01
INSTITUTO POLITECNICO DE LEIRIA Prof.ssa SANTELLI Luisa LEIRIA01
INSTITUTO POLITECNICO DE PORTALEGRE Prof.ssa SANTELLI Luisa PORTALE01
JYVASKILAN YLIOPISTO Prof.ssa SANTELLI Luisa JYVASKY01
WYZSZA SZKOLA GOSPODARKI EUROREGIONALNEJ IM.ALCIDE DE GASPERI Prof.ssa ZACCARO Giovanna JOZEFOW01
UNIWERSYTET SZCZECINSKI Prof.ssa ZACCARO Giovanna SZCZECI01