20.06.2013 Views

VITA COPTA DI PACOMIO E TEODORO

VITA COPTA DI PACOMIO E TEODORO

VITA COPTA DI PACOMIO E TEODORO

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

non erano corrette: Riceverà grossi colpi dal Signore». Diffidò poi i fratelli dallo<br />

scrivere il suo nome con quello degli altri defunti. E poiché un fratello anziano gli<br />

rispondeva: «Se si tratta di colpi, non è un grosso affare», il nostro padre gli rispose<br />

immediatamente: «O voi, che non avete nessun discernimento, pensate forse che i colpi<br />

del Signore assomiglino a quelli degli uomini? Senza dubbio, questi grossi colpi sono<br />

quelli insegnatici dal Vangelo: Sarà gettato nel fuoco fino alla consumazione dei secoli,<br />

e anche peggio di questo». Quando i fratelli ebbero inteso quest’altra testimonianza,<br />

proveniente da nostro padre Pacomio, ebbero. paura e si prepararono a soffrire di più,<br />

per sfuggire a quei colpi dolorosi.<br />

Ancora sull’umiltà di Teodoro<br />

150. I fratelli ammiravano apa Teodoro per la sua umiltà di fronte a tutti, e per il fatto<br />

che camminava in spirito di servizio e condiscendenza verso tutti i fratelli. Infatti, non<br />

faceva alcuna differenza tra sé e i fratelli, nel vestito e nell’atteggiamento in genere, ed<br />

anzi succedeva che si vestisse ancor più miseramente di loro. Spesso era accostato al<br />

suo rientro nel monastero, da persone venute da lontano, che portavano con sé malati,<br />

perché pregasse per loro e li guarisse. Queste persone non lo riconoscevano, perché,<br />

nell’abito, era ancor più modesto degli altri, e non camminava alla loro testa per cercare<br />

la gloria degli uomini. Avanzavano verso di lui e gli dicevano: «Fratello, ti preghiamo<br />

di cercare nostro padre Teodoro, l’uomo di Dio, perché preghi il Signore per i nostri<br />

malati ed essi guariscano». Dopo il suo passaggio, apprendevano dai fratelli che si<br />

trattava proprio di lui, quello cui avevano parlato. Allora si precipitavano avanti,<br />

osservando l’impronta dei suoi piedi, e prendendone la terra, ne strofinavano i malati.<br />

Per la loro fede, il Signore li guariva, e glorificava così il proprio servo, come sta<br />

scritto: Chi mi glorificherà, anch’io lo glorificherò.<br />

Guarigioni di Teodoro<br />

151. La fama della sua pietà verso Dio raggiungeva l’intero Egitto. Gli venivano portati<br />

molti malati e indemoniati, perché li guarisse per la grazia del Signore che abitava in<br />

lui...<br />

Un altro giorno, mentre rientrava al monastero con i fratelli, gli fu portato un individuo<br />

malato da tre giorni, il cui corpo era indebolito dalla febbre e dai brividi. Lo<br />

supplicarono di pregare perché si ristabilisse. Allora il nostro padre Teodoro disse:<br />

«Va’, immergiti nel primo luogo dove troverai l’acqua e sarai ristabilito nel nome del<br />

Signore».<br />

152. Un giorno, gli fu portato su di una lettiga, un sottopreposto, che era come morto, e<br />

sul quale erano stati fatti degli incantesimi. Vedendo il modo in cui soffriva, l’uomo di<br />

Dio lo fece portare in un locale, e lo lavò con le sue mani. Subito il malato ritornò in sé<br />

e cominciò a parlare, come per ringraziarlo. Allora lo fece portare ai suoi, che lo presero<br />

e partirono benedicendo Dio.<br />

[…]<br />

Una previsione di Teodoro

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!