Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
invidia e presero a combatterlo apertamente. Capitava talvolta che, mentre pregando si<br />
genufletteva, i demoni scavavano una finta buca davanti a lui, perché, preso da timore,<br />
smettesse di inginocchiarsi. Ma Pacomio, conoscendo bene gli inganni del tentatore,<br />
faceva la genuflessione con fede, benediceva Dio, ringraziava Cristo. Così confondeva i<br />
demoni. Altre volte, i demoni camminavano davanti a lui su due file, come davanti ai<br />
comandanti, dicendo tra loro: Fate largo all’uomo di Dio, con l’intenzione di ingannarlo<br />
e di fare in modo che li guardasse. Ma l’uomo di Dio, grazie alla speranza che riponeva<br />
nel Signore, non li guardava: si burlava di loro sapendoli impotenti, e subito quelli<br />
scomparivano. Altre volte scotevano la casa per fargli credere che gli cadesse addosso.<br />
Allora Pacomio esclamava: Dio è per noi rifugio e forza, aiuto sempre vicino nelle<br />
angustie, perciò non temiamo se la terra trema. Un’altra volta, mentre se ne stava seduto<br />
a lavorare, uno dei demoni si trasformò in gallo e gli lanciò un grido in pieno volto.<br />
Pacomio chiuse gli occhi e non ne fu affatto scosso. I demoni capirono che non<br />
potevano ingannarlo. Presero allora un oggetto della forma di una foglia d’albero, e una<br />
corda molto lunga e grossa, e facevano finta di essere uomini che compivano un lavoro<br />
molto duro, come se dovessero trasportare altrove un oggetto molto pesante. Nel fare<br />
così emettevano forti grida, per vincerlo nel caso li avesse guardati e si fosse messo a<br />
ridere. Pacomio allora tese le braccia e pregò sospirando finché non scomparvero. Altre<br />
volte ancora, mentre si apprestava a mangiare il suo pane, venivano sotto forma di<br />
donne nude, che si sedevano a mangiare con lui. L’uomo di Dio chiudeva gli occhi e il<br />
cuore finché scomparivano.<br />
Pacomio aveva chiesto al Signore di togliergli il sonno e di non dormire più finché non<br />
avesse vinto gli avversari, secondo ciò che sta scritto: Non tornerò più indietro finché<br />
non siano vinti i miei nemici. Per un certo tempo gli fu concesso quanto domandava. I<br />
demoni furono vergognosamente cacciati da lui e ne ebbero timore.<br />
La visione nell’isola<br />
22. Un giorno si trovava da solo in un’isola, occupato a raccogliere un po’ di canne per<br />
il suo lavoro manuale. Mentre vegliava come d’abitudine, gli apparve un angelo del<br />
Signore e gli disse tre volte: «Pacomio, Pacomio la volontà del Signore è che tu serva il<br />
genere umano e gliene faccia offerta». Quando l’angelo del Signore se ne fu andato, il<br />
nostro padre Pacomio si mise a riflettere: Questa cosa viene dal Signore. Quando ebbe<br />
terminato il raccolto, se ne ritornò a casa.<br />
Inizio della congregazione<br />
23. Per disposizione provvidenziale di Dio, vennero a lui tre uomini, di nome Psentaesi,<br />
Sourous e Psoi, che gli dissero: «Vogliamo farci monaci qui con te». Pacomio allora si<br />
intrattenne con loro per sapere se avrebbero potuto separarsi dai genitori e seguire il<br />
Salvatore e li mise alla prova. Visto che le loro disposizioni erano buone, li rivestì<br />
dell’abito monastico e li accolse con gioia presso di sé. Costoro, entrati nella santa<br />
congregazione, si dedicarono a grandi esercizi di ascesi. Vedevano Pacomio che si<br />
affaticava da solo nei lavori del monastero, nella coltivazione dell’orticello, nella<br />
preparazione dei pasti. Se qualcuno bussava alla porta, era lui ad aprire; se qualcuno si<br />
ammalava, l’assisteva fino alla guarigione dicendo tra sé, riguardo ai suoi compagni:<br />
«Sono neofiti, non hanno ancora raggiunto la maturità sufficiente per servire gli altri».