1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...
1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...
1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
sta<strong>di</strong>o <strong>di</strong> sviluppo, <strong>della</strong> forma <strong>di</strong> governo (ceduo o fustaia). Vallauri et al. (2002) riportano come<br />
quantitativo minimo per le foreste francesi valori pari ad almeno 15 m 3 ha -1 nel me<strong>di</strong>o periodo,<br />
oppure uguale a circa un terzo <strong>della</strong> necromassa me<strong>di</strong>amente presente nei boschi <strong>della</strong> stessa<br />
specie ma non gestiti. Un bosco maturo invece dovrebbe contenere dai 40 ai 200 m 3 ha -1 <strong>di</strong><br />
necromassa ben <strong>di</strong>stribuita tra legno morto in pie<strong>di</strong> e legno morto a terra. Un dato simile è stato<br />
trovato da Piovesan et al. (2005) nella foresta vetusta <strong>di</strong> Val Cervara (AQ) con più <strong>di</strong> 100 m 3 ha -<br />
1 .<br />
4.1.5 Sostanza organica del suolo (SOM) e contenuto <strong>di</strong> azoto<br />
Le riserve <strong>di</strong> carbonio del suolo rappresentano circa il 75% del C terrestre totale (Henderson,<br />
1995) e contengono circa 787 Gt <strong>di</strong> C (WBGU, 1998). In particolare, nei suoli forestali delle<br />
regioni temperate, si trovano valori compresi tra 60 (Arrouays et al., 1999) e 93 tC ha -1<br />
(Rodeghiero, 2006). La fase solida del suolo è composta da una parte minerale e da una organica.<br />
La struttura minerale rappresenta la componente principale dei suoli ed è costituita dai minerali<br />
primari, che derivano dalla <strong>di</strong>sgregazione del substrato roccioso, e dai minerali secondari che<br />
sono <strong>di</strong> nuova formazione e sono rappresentati principalmente dalle argille e dagli idrossi<strong>di</strong>. La<br />
sostanza organica (SOM), invece, è formata dai residui vegetali e animali in decomposizione e<br />
dalle sostanze umiche (Violante, 2002). Nelle foreste, la SOM è data dalla relazione tra la<br />
quantità <strong>di</strong> lettiera (epigea ed ipogea) e legno morto prodotto (par. 4.1.4) e dai relativi tempi <strong>di</strong><br />
deca<strong>di</strong>mento (Liski et al. 2002). Il tempo <strong>di</strong> ritorno in atmosfera <strong>della</strong> sostanza organica<br />
decomposta sottoforma <strong>di</strong> CO2, può variare lungo tutto il profilo pedologico da <strong>di</strong>versi anni a<br />
secoli (Parton et al., 1987). I pool <strong>di</strong> carbonio vengono definiti labili o stabili in base al loro<br />
tempo <strong>di</strong> residenza nella SOM. Circa 80 –160 Pg C si trovano nei pool labili con tempi <strong>di</strong><br />
residenza <strong>di</strong> pochi anni (Matthews, 1997) mentre 200–300 Pg C sono accumulati in pool stabili<br />
con turnover <strong>di</strong> centinaia o migliaia <strong>di</strong> anni (Allen et al., 2000; Luo et al., 2001). I suoli<br />
rappresentano una risorsa <strong>di</strong> sostanze nutritive, regolano la <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> acqua e influenzano la<br />
produttività del bosco e la <strong>di</strong>stribuzione delle specie (Larson e Pierce, 1991). Il rapporto tra<br />
carbonio e azoto (C/N) fornisce un’in<strong>di</strong>cazione <strong>della</strong> fertilità del suolo e il grado <strong>di</strong> tendenza alla<br />
mineralizzazione dei residui vegetali e delle macromolecole umiche, operata dalle comunità<br />
edafiche. Per la generale costanza del contenuto <strong>di</strong> carbonio nei tessuti vegetali e animali, il<br />
valore del rapporto C/N risulta inversamente proporzionale alla percentuale <strong>di</strong> azoto. Tenuto<br />
conto che l’attività microbica viene esaltata dalla <strong>di</strong>sponibilità <strong>di</strong> azoto, saranno maggiormente<br />
suscettibili <strong>di</strong> completa decomposizione i materiali organici per i quali minore è il valore <strong>di</strong> C/N.<br />
I residui con valore del rapporto C/N inferiore a 20 possono sod<strong>di</strong>sfare le esigenze delle entità<br />
58