20.06.2013 Views

1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...

1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...

1 Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Dipartimento di ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

superficie <strong>di</strong> circa 80 ettari (La Marca, 1977). Come conseguenza, in corrispondenza <strong>di</strong> tale<br />

periodo, si osserva nuovamente un incremento dei <strong>di</strong>ametri in tutta la cerreta seguito da un lento<br />

decremento dovuto alla chiusura progressiva del bosco. Nella terza fase, dal 1977 al 1980, la<br />

cerreta, costituita ormai da una fustaia transitoria, viene a<strong>di</strong>bita a riserva faunistica da La Marca<br />

che nel secondo PDA non prescrive alcun taglio fino allo scadere del piano. In tale periodo gli<br />

incrementi <strong>di</strong>minuiscono ulteriormente fino all’ultima fase, quella attuale, iniziata circa nel 1995<br />

in concomitanza dei primi tagli <strong>di</strong> sementazione. Il turno stabilito per Feudozzo e per le cerrete<br />

del Comune <strong>di</strong> S. Pietro Avellana (Patrone, 1960; La Marca, 1977) era intorno ai 90 anni ma gli<br />

attuali tagli <strong>di</strong> sementazione sono stati effettuati a 69 anni nella particella 97, a 78 anni nella 06 e<br />

a 80 anni nella 08.<br />

I valori misurati per la produzione <strong>di</strong> lettiera rientrano nell’intervallo stimato per gli ecosistemi<br />

forestali, compreso tra 52 e 530 gC m -2 anno -1 (Tognetti e Marchetti, 2006). La retta <strong>di</strong><br />

regressione tra input <strong>di</strong> lettiera e respirazione del suolo trovata per le particelle tagliate ha una<br />

pendenza maggiore rispetto a quelle presenti in letteratura e tale andamento è stato riscontrato in<br />

misura minore anche da Tognetti e Marchetti (2006) per le foreste giovani a causa del più elevato<br />

tasso <strong>di</strong> respirazione ra<strong>di</strong>cale e <strong>di</strong> decomposizione <strong>della</strong> lettiera ipogea, che comporta una<br />

maggiore respirazione del suolo rispetto alla produzione ed ai tassi <strong>di</strong> decomposizione <strong>della</strong><br />

lettiera epigea. Al contrario, nella particella non tagliata, ad un maggiore apporto <strong>di</strong> lettiera si<br />

contrappone una respirazione più bassa rispetto a quella delle particelle tagliate, da mettere in<br />

relazione all’assenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo, alla minore escursione microclimatica ma anche ad un’inferiore<br />

attività <strong>di</strong> crescita (Cap. 5). Per la 70 si può ragionevolmente ritenere che sia valida l’assunzione<br />

<strong>di</strong> equilibrio tra input e output <strong>di</strong> lettiera e la sostanziale invarianza <strong>degli</strong> stock al suolo e quin<strong>di</strong><br />

si può applicare con affidabilità l’equazione del TBCA. Tognetti e Marchetti (2006), riportano un<br />

rapporto fra allocazione totale ipogea <strong>di</strong> C e caduta <strong>di</strong> lettiera che varia da 12 a 2.5 per input <strong>di</strong><br />

lettiera da 50 a 200 gC m -2 anno -1 ed il dato rilevato a Feudozzo nella 70 (7.4) rientra pienamente<br />

nell’intervallo riportato. Tale rapporto, invece, nel caso delle particelle tagliate <strong>di</strong> Feudozzo, è<br />

nettamente superiore con 22.3 nella 08, 16 nella 06 e 23.8 nella 97. In letteratura restano<br />

comunque ancora scarsi gli stu<strong>di</strong> per le foreste gestite, in particolare per i boschi Me<strong>di</strong>terranei e<br />

pertanto sarebbero necessari ulteriori dati per approfon<strong>di</strong>re l’analisi del TBCA per le particelle<br />

tagliate.<br />

100

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!