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Pe 8-2009 - Agesci

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CAPI<br />

La collaborazione fra<br />

associazioni e<br />

movimenti richiede<br />

conoscenza reciproca,<br />

accettazione e<br />

riconoscimento<br />

vicendevole, lavoro<br />

comune in modo da<br />

evitare inutili<br />

sovrapposizioni<br />

convogliare tutte le forze esistenti<br />

in progetti unitari, per rispondere<br />

a precise esigenze del<br />

territorio, attraverso una programmazione<br />

maturata insieme.<br />

La collaborazione fra associazioni<br />

e movimenti richiede conoscenza<br />

reciproca, accettazione e<br />

riconoscimento vicendevole, lavoro<br />

comune in modo da evitare<br />

inutili sovrapposizioni.<br />

Il consiglio pastorale diocesano<br />

è una rappresentanza del popolo<br />

di Dio che assiste con compiti<br />

consultivi il Vescovo nel governo<br />

della diocesi, ed esprime in<br />

tal modo la responsabilità comune<br />

di tutti i credenti nella<br />

missione salvifica della Chiesa.<br />

È compito del consiglio pastorale<br />

di studiare, esaminare tutto<br />

ciò che concerne le attività pastorali,<br />

e proporre, quindi conclusioni<br />

pratiche. Osservare: riconoscere<br />

i segni dei tempi,percepire<br />

quale sia la situazione in<br />

loco, considerare con serietà cosa<br />

muove gli uomini nella Chiesa<br />

e nel mondo. Valutare: giudicare<br />

e valutare i segni dei tempi<br />

alla luce della fede, cosa va evitato<br />

e cosa va favorito, trarre le<br />

dovute conclusioni. Agire: incoraggiare<br />

verso un agire responsabile<br />

partendo dalla fede, avviare<br />

i passi necessari per la pratica<br />

religiosa e arrivare a prospettive<br />

di azione pastorale nello<br />

spirito di Gesù.<br />

Le capo e i capi svolgono il loro<br />

servizio di educazione alla fede,<br />

partecipando attivamente alla<br />

6 Proposta educativa 08-<strong>2009</strong><br />

missione della Chiesa, impegnata<br />

a custodire e trasmettere il<br />

messaggio di Gesù Cristo. Sono<br />

chiamati ad attrezzarsi per essere<br />

testimoni competenti e credibili,<br />

come richiede lo specifico<br />

ruolo di educatori e catechisti, e<br />

membra vive della Chiesa, che<br />

così si arricchisce dell’originale<br />

vocazione riconosciuta all’<strong>Agesci</strong>.<br />

Come associazione educativa,<br />

l’<strong>Agesci</strong> si è impegnata a vivere<br />

nella Chiesa in comunione con i<br />

pastori, per realizzare nel suo<br />

modo proprio la missione fondamentale<br />

della Chiesa, cioè<br />

l’annuncio di Gesù.<br />

PROPOSTE CONCRETE<br />

Nella comunità ecclesiale, la comunità<br />

capi si distingue per un<br />

ruolo specifico: sviluppare l’azione<br />

educativa dello scautismo,<br />

che mette in particolare<br />

evidenza lo sviluppo integrale<br />

dell’uomo nelle sue diverse potenzialità<br />

e l’integrazione della<br />

fede e di tutta l’esperienza cristiana<br />

con la vita personale e<br />

quotidiana.La comunità capi,vivendo<br />

il proprio carisma, si pone<br />

perciò all’interno della comunità<br />

cristiana con un ruolo di<br />

complementarietà. Un’azione<br />

che inserisce a pieno nell’impegno<br />

di testimonianza del Vangelo<br />

che è proprio della Chiesa.<br />

Compito della comunità capi è<br />

armonizzare il proprio ruolo<br />

educativo con i piani pastorali<br />

della realtà ecclesiale di riferimento,sia<br />

essa una parrocchia o<br />

una zona pastorale, ponendosi<br />

tra i suoi obiettivi primari la realizzazione<br />

della comunione ecclesiale<br />

attraverso il dialogo fraterno<br />

con la realtà parrocchiale<br />

in cui è inserita, dove favorire<br />

l’informazione reciproca, la comunicazione<br />

e il dialogo, una<br />

presenza costruttiva nei consigli<br />

pastorali parrocchiali e nelle varie<br />

iniziative di carattere educativo.<br />

Il Gruppo scout non è “ospite” di<br />

una parrocchia e il cammino<br />

scout non è mai estraneo all’itinerario<br />

d’iniziazione cristiana<br />

che la comunità offre a tutti<br />

quelli che vi si accostano e quindi<br />

anche ai nostri ragazzi/e. Prestiamo<br />

attenzione a non porci<br />

come struttura parallela, ma<br />

educare i ragazzi/e a cogliere il<br />

valore dell’appartenenza a una<br />

Chiesa locale, territoriale, così l’itinerario<br />

di catechesi sarà integrato<br />

a quello parrocchiale.<br />

La parrocchia resta oggi ancora<br />

la prima e insostituibile forma di<br />

comunità ecclesiale. Non tutti i<br />

Gruppi scout vivono in coincidenza<br />

con una data parrocchia,<br />

spesso raccolgono ragazzi/e di<br />

parrocchie diverse, con le quali<br />

è ancor più necessario stabilire<br />

contatti e collaborazioni, individuando<br />

nel dialogo e nella corresponsabilità<br />

le forme più adeguate<br />

per offrire ai ragazzi/e<br />

una matura esperienza di ecclesialità.<br />

Cerchiamo di programmare il<br />

nostro anno scout tenendo conto<br />

degli appuntamenti parrocchiali<br />

e diocesani più importanti<br />

e delle linee pastorali; prendiamo<br />

l’abitudine di segnalare<br />

tempestivamente i nostri appuntamenti<br />

e il programma di<br />

Gruppo in modo che la parrocchia<br />

possa tenerne conto.<br />

Cerchiamo di essere presenti<br />

nei consigli pastorali parrocchiali<br />

e diocesani, nella consulta<br />

delle aggregazioni laicali<br />

per portare la nostra esperienza<br />

e testimonianza, impegnandoci<br />

con umiltà e coraggio a<br />

realizzare la più ampia comunione<br />

ecclesiale e il miglior<br />

coordinamento pastorale per<br />

l’evangelizzazione e la formazione<br />

cristiana delle giovani<br />

generazioni.<br />

Bibliografia<br />

Costituzione dogmatica sulla<br />

Chiesa:“Lumen Gentium” (1964)<br />

Decreto sull’apostolato dei laici<br />

“Apostolicam Actuositatem”<br />

(1965);<br />

Esortazione apostolica post-sinodale<br />

“Christifideles laici” (1988);<br />

Nota pastorale della Commissione<br />

pastorale per il laicato: “Le aggregazioni<br />

laicali nella Chiesa”<br />

(1993);<br />

<strong>Agesci</strong>: Patto Associativo;<br />

<strong>Agesci</strong>: Statuto;<br />

<strong>Agesci</strong>: Progetto Unitario Catechesi;<br />

<strong>Agesci</strong>: Sentiero Fede;<br />

<strong>Agesci</strong>: Gruppo Tracce “Decidersi<br />

per il Vangelo”.

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