Pe 8-2009 - Agesci

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SETTORE PNS PACE: CAMMINO prima che traguardo La pace non è un dato, ma una conquista. Non un bene di consumo, ma il prodotto di un impegno. Non un nastro di partenza, ma uno striscione di arrivo. (...) Sì, la pace prima che traguardo, è cammino. E, per giunta, cammino in salita. Vuol dire allora che ha le sue tabelle di marcia e i suoi ritmi, i suoi percorsi preferenziali ed i suoi tempi tecnici, i suoi rallentamenti e le sue accelerazioni. Forse anche le sue soste. (...) E sarà beato, perché operatore di pace, non chi pretende di trovarsi all’arrivo senza essere mai partito, ma chi parte. di Massimo Bressan Incaricato nazionale Settore Pace Nonviolenza e Solidarietà don Tonino Bello La pace come cammino 32 Proposta educativa 08-2009 “ Nelle parole di don Tonino Bello troviamo lo stile con cui la Tavola della Pace propone la nuova Marcia per la Pace Perugia-Assisi. Una marcia lunga un anno, una marcia iniziata nel giugno scorso con l’evento Giovani per la Pace, e che ha visto arricchirsi questo cammino di persone iniziative ed eventi. Tra questi vale la pena ricordare la Marcia per la Pace Perugia-Assisi e il meeting internazionale L’Europa con l’Africa tenutisi rispettivamente a Gerusalemme e ad Ancona l’ottobre e il novembre scorsi. Un cammino che vedrà fra i prossimi appuntamenti il Treno della Memoria che porterà 700 ragazzi a ripercorrere il doloroso cammino di deportazione fino ad Auschwitz di tante vittime della violenza nazi-fascista, e l’annuale Giornata della Memoria e dell’Impegno che Libera propone per il 20 marzo prossimo a Milano. Quindi una Marcia per la Pace Perugia-Assisi da vivere non come un evento fine a se stesso, ma come il momento conclusivo di un anno di preparazione e di impegno partendo ciascuno dalle proprie realtà quotidiane, ognuno con il suo stile e le proprie peculiarità. Sì, perché spesso invochiamo la pace ma non abbiamo ancora capito che spetta a noi costruirla con il nostro impegno quotidiano. Tre sono le proposte/impegni principali che la Tavola della Pace propone: – promuovere l’impegno dei giovani per la pace e per i diritti umani; – costruire le città della pace e dei diritti umani, impegnan- doci a partire dalla realtà in cui viviamo e stimolando gli enti locali a compiere lo stesso percorso; – crescere insieme ai “nuovi italiani”, valorizzando e sviluppando quelle esperienze di incontro, accoglienza, dialogo e condivisione che esistono nelle nostre realtà. L’invito che la Tavola della Pace lancia alle persone e ai gruppi interessati a compiere questo cammino, è quello di definire un programma di attività nelle quali coinvolgere da subito tutti i soggetti presenti sul proprio territorio, entrando in rete con loro, ognuno con la metodologia che meglio si adatta alla singola realtà. Nei due giorni precedenti alla Marcia, si svolgerà un’Università della pace suddivisa in meeting delle scuole per la pace, meeting dei giovani e in forum per la pace. Questo evento vedrà la partecipazione di esponenti di primo piano della società civile, di organizzazioni e istituzioni nazionali ed internazionali, testimoni del proprio impegno civile. Lo slogan che accompagnerà la prossima Marcia per la Pace Perugia-Assisi, sarà “Abbiamo bisogno di un’altra cultura”, perché, in quanto operatori di pace, spesso abbiamo una scala di valori che non è quella che la società attuale vede come predominante. Quindi, alla dilagante cultura della violenza dobbiamo sostituire la cultura della nonviolenza,a quella dell’esclusione quella dell’accoglienza, l’egoismo con la solidarietà, le mafie con la giustizia sociale e così via.
SETTORE PNS Prima di tutto bisogna mettersi in cammino per diventare operatori di pace, partendo dal nostro quotidiano, dalla nostra piccola realtà, per costruire una pace che non sia solo assenza di conflitti ma una pienezza di vita basata sulla giustizia sociale e sul rispetto dei diritti umani! Come ormai tradizione, l’Agesci proporrà, la sera prima della Marcia per la Pace Perugia-Assisi, una veglia all’interno dei duomo di Perugia. Veglia, in stile scout, ma aperta a tutti. Ecco quindi il cammino che ci aspetta da qui al 16 maggio: – organizzare un’attività di preparazione con la nostra unità, il nostro Gruppo, la nostra comunità capi; – coinvolgere, mettendosi in rete, altre realtà presenti sul territorio, per ampliare il confronto, per condividere esperienze; – iscriversi e partecipare alla Giornata della Memoria e dell’Impegno che Libera - associazioni, nomi e numeri contro le mafie organizza e propone per il 20 marzo 2010 a Milano; – iscriversi e partecipare alla Marcia per la Pace Perugia- Assisi del 16 maggio 2010, per camminare, con stile gioioso e festoso, sulla strada che porta da Perugia ad Assisi per condividere le fatiche e i risultati raggiunti, con chi ha compiuto percorsi simili ai nostri, anche se con metodologia e stili diversi. È opportuno ricordare che l’Agesci è presente ed aderisce sia a Libera che alla Tavola della pace,fin dalla loro nascita,pertanto questi due eventi sono di fatto riconducibili ad eventi associativi. Essi si rivolgono non solo alle fasce di età più alte dei nostri associati, ma, con un’adeguata preparazione, anche ai lupetti e alle coccinelle! A breve verranno definiti i dettagli logistici e organizzativi dei due eventi,nonché delle apposite schede di iscrizione. Ma prima di tutto bisogna mettersi in cammino per diventare operatori di pace, partendo dal nostro quotidiano, dalla nostra piccola realtà, per costruire una pace che non sia solo assenza di conflitti ma una pienezza di vita basata sulla giustizia sociale e sul rispetto dei diritti umani! E allora, citando nuovamente don Tonino Bello: in piedi costruttori di pace! Per maggiori informazioni sui due eventi: Settore Pace Nonviolenza e Solidarietà: www.peacelink.it/agescipns/ Libera - associazioni, nomi e numeri contro le mafie: www.libera.it Tavola della pace: www.perlapace.it Proposta educativa 08-2009 33
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