Barocho Amaro Biologico Le delizie del Capo, lo Squalo Miele dei ...

Barocho Amaro Biologico
Prodotto artigianalmente a Caltanissetta, è il primo e l’unico amaro
biologico certificato e brevettato. Particolarmente apprezzato come
digestivo, grazie alle proprietà curative delle radici, fiori e foglie utilizzate
per la sua preparazione. Si può degustare liscio, con ghiaccio o in cocktail,
a temperatura ambiente o freddo.
Le delizie del Capo, lo Squalo
Grazie all’accurata lavorazione artigianale del pescato locale questa
azienda, sita in Milazzo, riesce a garantire la genuinità e la tipicità dei
suoi prodotti. La sua fedeltà alla tradizione e la cura nella selezione
delle materie prime si ritrova nelle sue conserve ittiche, tra cui il “tonno
rosso del Mediterraneo”, fiore all’occhiello della sua produzione.
Miele dei Nebrodi, Emanumiele
All’interno del Parco dei Nebrodi, territorio unico per varietà di piante
ed alberi, questa azienda produce miele e prodotti apistici di eccellente
qualità. Sfruttando, infatti, le diversificate fioriture nel corso di tutte le
stagioni, il prodotto finale conserva le qualità delle coltivazioni
incontaminate di agrumeti, castagni, acacie, eucalipti e alberi da frutta
in genere.
Pomodoro Siccagno, Cooperativa La Rinascita
Sui terreni fertili e compatti di Valledolmo, un piccolo comune nisseno, cresce
questa straordinaria varietà di pomodoro, che deve il suo nome alla particolare
tecnica di coltivazione senza irrigazione.
Per le sue caratteristiche organolettiche, e per il riuscito connubio tra produzione
semi-industriale e biodiversità artigianale, è considerato tra i migliori dell’isola.ù
Sala Ausilia
Laboratorio di pasticceria e galateria, specializzato nella trasformazine di dolci
a base di Limone Interdonato, fra cui le Palle del COlonnello, la Pignolata al
Limone Interdonato , gelati e granite. Ottima anche la produzione della antica
e tradizionale pasticceria messinese.
I Sapori della Tradizione
un lungo ed emozionante viaggio sulla scia di profumi e sapori oramaidimenticati,
nati dal fondersi,attraverso il tempo, delle cucine delle innumerevoli civiltà che
hanno attraversato la nostra isola.Laboratorio artigianale di marmellate, confetture
di frutta e verdura, rosoli, elisir, ratafìa, dolcetti, sale marino aromattizato.
Confetture, Azienda Agricola S.Matteo
Situata alle falde dell’Etna, questa azienda è specializzata in coltivazioni biologiche
e in preparazioni gastronomiche artigianali. Grazie ad un’accurata ricerca per
mantenere inalterati i sapori delle selezionate materie prime, l’azienda produce
non solo ricercate marmellate, utilizzando esclusivamente frutta fresca, ma
anche gelatine ed originali preparazioni salate.
Vastedda ccu sammucu
Tradizionalmente questo piatto tipico troinese veniva preparato esclusivamente
in primavera, in coincidenza della fioritura del sambuco. Si tratta di una ricca
focaccia farcita con tuma, salame e pancetta e caratterizzata da profumati fiori
di sambuco cosparsi in superficie. Oggi è preparato tutto l’anno utilizzando i
fiori essiccati.

Buono, pulito e giusto
La biodiversità alimentare volano
per le produzioni d’eccellenza siciliane
La Sicilia, terra ricca di biodiversità al centro del mediterraneo, emerge nelle
sue produzioni agroalimentari di eccellenza che ormai da diversi anni fanno parte
del progetto Slow Food dei Presìdi.
I Presìdi sostengono le piccole produzioni di qualità che rischiano di scomparire,
valorizzano territori, recuperano mestieri e tecniche di lavorazione tradizionali,
salvano dall’estinzione razze autoctone e antiche varietà di ortaggi e frutta.
Slow Food, inoltre si contrappone alla standardizzazione del gusto, difende
la necessità di informazione da parte dei consumatori, tutela le identità culturali
legate alle tradizioni alimentari e gastronomiche.
I Presìdi coinvolgono direttamente i produttori, offrono l’assistenza per migliorare
la qualità dei prodotti, facilitano scambi fra Paesi diversi e cercano nuovi sbocchi
di mercato. In Sicilia sono oltre 30.
Con questi “Mercati della terra” Slow Food intende mettere strettamente in
relazione i produttori dei presìdi con quei consumatori attenti e consapevoli, allo
scopo di accorciare ed ottimizzare la filiera di qualità.
Capra Girgentana
Di probabile origini tibetane, è inconfondibile per le sue lunghissime
corna a spirale. Ad altissimo rischio d’estinzione produce un latte
di elevata qualità, come il formaggio che ne deriva, con un ottimo
equilibrio tra grasso e proteine.
Cipolla di Giarratana
Il clima collinare e la roccia calcarea dell’altopiano ibleo determinano
le condizioni ideali per la coltivazione di questa cipolla , dalla forma un
po’ schiacciata e dal sapore straordinariamente dolce. Particolarmente
rinomata per le sue grandi dimensioni, tant’è che alcuni esemplari possono
raggiungere addirittura i due chilogrammi di peso.
Cuddrireddra di Delia
Dal greco kollura (pane biscottato dalla forma solitamente anulare) è un
biscotto a corona, nato quale omaggio alle castellane di Delia durante i
Vespri siciliani. La caratteristica rigatura conferita all’impasto si ottiene per
mezzo di un pettine, un attrezzo oramai introvabile della tradizione tessile.
Fragolina di Ribera
L’ecotipo locale delle vallate di Ribera e Sciacca sembra derivare da piantine
selvatiche di fragola che i reduci dalla Grande Guerra portarono in Sicilia
durante il viaggio di ritorno. Questi piccoli frutti, aromatici e profumatissimi,
hanno una stagione di raccolta molto breve e vanno consumati dopo al
massimo due giorni dalla raccolta.
Lenticchia di Ustica
Sui terreni lavici e fertili di quest’isola crescono le lenticchie più piccole
d’Italia. La tecnica di coltivazione è da sempre manuale, senza l’utilizzo di
alcun concime o erbicida. Particolarmente tenere e saporite, non richiedono
ammollo e cuociono in appena tre quarti d’ora.
Limone Interdonato
Questa antica cultivar, che trae giovamento dal microclima della costiera
ionica messinese, venne ottenuta da Giovanni Interdonato nel XIX sec., in
seguito ad un incrocio tra un cedro e una varietà locale,
l’ariddaru.Particolarmente apprezzato sul mercato inglese per il suo sapore
delicato e la buccia a grana finissima.
Manna delle Madonie
Questo dolcificante naturale, dalle proprietà depurative, si ottiene dalla
corteccia dei frassini di Castelbuono e Pollina. I frassinicoltori della zona
sono custodi dell’antichissima tecnica di raccolta, in modo da ottenere
un prodotto purissimo, la cosiddetta “manna eletta”,che scivola a stalattite
senza venire a contatto con la corteccia.
Masculina da magghia
La tecnica di pesca di questa varietà di alici, da nord a sud del Golfo di
Catania, prevede l’uso di tratte, cioè reti menaidi, nelle cui maglie resta
imprigionata la loro testa. Il dissanguamento naturale così provocato
migliora il sapore di questi piccoli e pregiati pesci.
Oliva minuta
Nelle fasce collinari più alte dei Monti Nebrodi cresce questa rara e
antichissima cultivar siciliana. Dai frutti, medio-piccoli e a maturazione
precoce, si ottiene un olio delicatissimo, caratteristica insolita tra gli oli
siciliani, ricco di sentori fruttati e note floreali, con un perfetto equilibrio
tra l’amaro e il piccante. Ottime per la produzione di olio, le minute sono
anche ottime olive da tavola.
Pane nero di Castelvetrano
La materia prima indispensabile per la preparazione del suo impasto
è un’antica e sempre più rara varietà di frumento, la tumminìa.
Grazie ad essa questo pane acquisisce le sue caratteristiche di
profumi intensi, crosta colore caffè, sapore dolce e aroma di tostato.
Fase importantissima quella della cottura, che deve avvenire
rigorosamente in forni a legna.
Provola delle Madonie
Tipico formaggio vaccino a pasta filata, viene prodotta ancora
artigianalmente, con latte crudo e intero, dai casari delle Madonie. Il
prodotto finito acquista la forma di un fiasco panciuto con crosta liscia
e sottile, pasta elastica e sapore particolarmente dolce. Raggiunge il
grado di stagionatura ideale dopo almeno 30 giorni.
Suino nero dei Nebrodi
Allevato nei boschi di faggi e querce dei Monti Nebrodi allo stato brado e
semibrado, è una razza di taglia piccola e dal mantello scuro. Le sue carni
sono valorizzate nelle tante specialità norcine di quest’area nord.-orientale
della Sicilia: dalla salsiccia e prosciutto dei Nebrodi al salame di Sant’Angelo
di Brolo, oltre a capicolli e pancette.
Vastedda del Belice
Ricavato dal latte della pecora Valle del Belice, è l'unico formaggio di pecora
a pasta filata. In passato i casari della valle omonima lo producevano in
estate, tentando di recuperare i pecorini che presentavano dei difetti.
Questo formaggio, straordinario per fraganza ed intensità gustativa
deve essere consumato freschissimo, entro due o tre giorni.
si ringrazia per la collaborazione la Regione Siciliana
Assessorato all’Agricoltura, distretto dei Nebrodi
e l’Istituto professionale Antonello - Messina