20.06.2013 Views

Visualizza/apri - Università Cattolica del Sacro Cuore

Visualizza/apri - Università Cattolica del Sacro Cuore

Visualizza/apri - Università Cattolica del Sacro Cuore

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Conclusione<br />

L'analisi <strong>del</strong>la scansione diacronica <strong>del</strong>le occorrenze dei termini memoria e<br />

innocenza ha permesso di individuarne le oscillazioni o le variazioni di<br />

significato di quei concetti; ha permesso altresì di confermare attraverso<br />

questa spia che la carriera di critico di Ungaretti si articola in tre fasi: prima e<br />

dopo il Brasile, con l’esperienza di S. Paolo come fase centrale, non solo per<br />

la collocazione cronologica mediana ma, soprattutto, perché fu una stagione<br />

di intenso studio di alcuni autori, certo già conosciuti (si pensi a Vico o<br />

Agostino, per fare due esempi) eppure, come a noi è parso, non ancora<br />

studiati approfonditamente. È stato così possibile rilevare l’oscillazione dei<br />

termini memoria e innocenza sull’asse <strong>del</strong>le accezioni positivo/negativo e<br />

individuale/collettivo, secondo l'uso che il poeta ne fa; si è rilevata anche una<br />

progressiva dilatazione dei limiti di pertinenza dei concetti, in particolare per<br />

la memoria. Nel corso degli anni, infatti, si assiste ad un accumulo di<br />

connotazioni (che abbiamo definito un «progetto di ampliamento <strong>del</strong>le basi<br />

teoriche <strong>del</strong>la nozione di memoria») che lo rendono di sempre maggiore<br />

ampiezza, ne dilatano i confini a mano a mano che viene associato ad altri<br />

termini quali ‘individuo’, ‘storia’, ‘infinito’, ‘animo’, ‘spirito’. Lo studio ha<br />

permesso di far emergere una concezione <strong>del</strong>la memoria come vis, come una<br />

vera e propria forza in grado di intervenire nella percezione umana <strong>del</strong>la<br />

realtà, sulla scorta <strong>del</strong>le influenze di Bergson e Agostino; autore,<br />

quest’ultimo, che era stato solamente accostato ad Ungaretti ma la cui<br />

influenza non era stata approfondita. La lettura dei testi di questi filosofi ha<br />

messo in luce alcune analogie fra i brani in cui Ungaretti spiega in modo<br />

dettagliato la sua idea di memoria e passi <strong>del</strong>le opere di Bergson e di<br />

Agostino. All’origine <strong>del</strong>le influenze di questi due autori si trova, come è<br />

facile intuire, la teoria <strong>del</strong>la reminiscenza platonica, che Ungaretti recupera in<br />

216

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!