tesi Albano.pdf - Università degli Studi del Molise
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Come rilevato dalle Sezioni unite, dalla definibilità teorica<br />
<strong>del</strong>l’effetto estensivo, discende l’ininfluenza <strong>del</strong> fenomeno (sino al<br />
momento <strong>del</strong> suo positivo verificarsi) sulla definitività e, quindi,<br />
esecutorietà <strong>del</strong>la sentenza in riferimento al rapporto processuale concer-<br />
nente il non impugnante: da un verso, infatti, l’effetto sospensivo è<br />
collegato, ex art. 588, alla proposizione di rituale e valida impugnazione<br />
ordinaria; dall’altro, è, per definizione, precluso ad ogni rimedio<br />
straordinario 163 .<br />
Nella prospettiva accolta dal Collegio, il vincolo inscindibile tra<br />
irrevocabilità ed esecutorietà <strong>del</strong>la sentenza non consente di ipotizzare casi<br />
di sospensione (a qualsiasi titolo) al di fuori di quelli eccezionali e, quindi,<br />
di stretta interpretazione, previsti dalla legge sostanziale e da quella<br />
processuale.<br />
D’altra parte, secondo un differente orientamento giurisprudenziale,<br />
l’esecuzione iniziata a carico <strong>del</strong> condannato può essere sospesa «per<br />
ragioni di opportunità», fino all’esito <strong>del</strong> giudizio di impugnazione; la<br />
valutazione di dette ragioni spetterebbe al giudice <strong>del</strong>l’esecuzione al quale è<br />
rimessa la verifica, oltre <strong>del</strong>la reale estensibilità dei motivi dedotti dagli<br />
impugnanti, anche <strong>del</strong>la probabilità di un loro accoglimento e, in<br />
conseguenza di esso, di una modifica sostanziale e rilevante <strong>del</strong> giudicato<br />
nei confronti <strong>del</strong> condannato non impugnante 164 .<br />
A questa soluzione pare debba accordarsi una certa preferenza,<br />
poiché pur essendo in linea con quanto affermato dalle Sezioni unite,<br />
consente, a determinate condizioni, di evitare l’esecuzione di una pena che<br />
potrebbe rivelarsi ex post ingiusta o più afflittiva, rispetto a quanto<br />
determinato dalla pronuncia conclusiva <strong>del</strong> giudizio di impugnazione.<br />
163 Sez. un., 24 marzo 1995, Cacciapuoti, cit.<br />
164 Così, Sez. II, 24 aprile, Grasso, in C.E.D. Cass., n. 201360, in senso <strong>del</strong> tutto conforme<br />
a Sez. I, 13 luglio 1994, Madio, in Arch. n. proc. pen., 1994, p. 815, con nota di DUBOLINO, Effetto<br />
estensivo <strong>del</strong>l’impugnazione sospensione <strong>del</strong>l’esecuzione: una discutibile decisione <strong>del</strong>la<br />
cassazione.<br />
In senso contrario SERRA, L’estensione <strong>del</strong>l’impugnazione, Bari, 2001, p. 111.<br />
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