Enrico Fermi fisico sperimentale - Dipartimento di Fisica
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1934<br />
<strong>Enrico</strong> <strong>Fermi</strong> 1901 – 1954<br />
Ra<strong>di</strong>oattività artificiale - Roma<br />
Con la scoperta della ra<strong>di</strong>oattività<br />
artificiale indotta da particelle alfa (carica ++)<br />
fatta nel gennaio del ’34 da Irene Curie e Frederic<br />
Joliot, si apre la sperimentazione sulla stabilità del<br />
nucleo.<br />
<strong>Fermi</strong>, Rasetti ed il loro gruppo decidono <strong>di</strong><br />
cambiare tecnica: utilizzeranno neutroni che<br />
possono avvicinarsi al nucleo senza dover<br />
incontrare la repulsione coulombiana che invece<br />
limita l’utilizzo <strong>di</strong> particelle alfa. Costruiscono una<br />
camera a nebbia, <strong>di</strong>ffrattometri per raggi gamma<br />
e contatori Geiger-Mueller per potenziare il loro<br />
Laboratorio. E’ un clamoroso successo: nel giro <strong>di</strong><br />
alcuni mesi vengono sottoposti a bombardamento<br />
con neutroni tutti gli elementi della scala <strong>di</strong><br />
Mendeleev, e verranno prodotti oltre la metà degli<br />
isotopi ra<strong>di</strong>oattivi scoperti nel mondo.<br />
Marco M.Massai - 5 giugno 2009
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