eurizonlife inflazione più 2008/2 - Intesa Sanpaolo Life

Offerta pubblica di sottoscrizione di
EURIZONLIFE
INFLAZIONE PIÙ 2008/2
prodotto finanziario-assicurativo di tipo index linked
(Codice Prodotto SP338)
CONDIZIONI CONTRATTUALI
Ultimo aggiornamento effettuato in data 13 Febbraio 2008
Gruppo Intesa Sanpaolo

PAGINA BIANCA

Condizioni Contrattuali
SOMMARIO
TARIFFA SPIND38 (PRODOTTO SP338) DENOMINATA
“EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” MISTA A PREMIO UNICO
Art. 1 L’oggetto del contratto 2
Art. 2 I rischi finanziari dei contratti Index-Linked 2
Art. 3 Conflitto di interessi 3
Art. 4 La determinazione della Performance Attribuita 4
Art. 5 La prestazione periodica 6
Art. 6 La determinazione della Performance Attribuita a Scadenza 6
Art. 7 Il capitale assicurato a scadenza 7
Art. 8 La prestazione in caso di premorienza dell’assicurato 7
Art. 9 Le esclusioni 7
Art. 10 Il parametro di riferimento 7
Art. 11 L’Agente di Calcolo e gli ambiti d’intervento 8
Art. 12 Il premio 10
Art. 13 I costi 10
Art. 14 La conclusione del contratto, la decorrenza e la durata 10
Art. 15 La revoca della proposta e il diritto di recesso dal contratto 11
Art. 16 Il diritto di riscatto 11
Art. 17 I prestiti 11
Art. 18 La cessione, il pegno e il vincolo 11
Art. 19 L’opzione in rendita 12
Art. 20 I beneficiari
Art. 21 La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione
12
e la documentazione richiesta 12
Art. 22 Le tasse e le imposte 13
Art. 23 I riferimenti a norme di legge 13
Art. 24 Il foro competente 13
Art. 25 La non pignorabilità e la non sequestrabilità 13
Per qualsiasi chiarimento o informazione è a Sua disposizione
un operatore di lingua italiana che risponderà al servizio
ProntoLife dal lunedì al venerdì (9.00/13.30 - 14.30/17.15).
I servizi automatici di ProntoLife sono a Sua disposizione
24 ore su 24.
EurizonLife Limited - George’s Court Townsend Street Dublin 2 Ireland
Telephone + 353-1-6617707 Fax + 353-1-6617727 Registered No: 284248
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Art. 1 - L’oggetto del contratto
CONDIZIONI CONTRATTUALI
“EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” è un contratto di assicurazione sulla vita Index Linked
in forma mista a premio unico (TAR. SPIND38) con durata prestabilita e indicizzazione delle prestazioni
al valore di una specifica struttura finanziaria (di seguito Struttura) indicata all’art. 10 ”Il
parametro di riferimento”.
L’impresa di assicurazione, a fronte del pagamento di un premio unico, corrisponderà:
• In caso di vita dell’assicurato:
- dal primo al settimo anniversario di contratto una prestazione periodica il cui importo è
determinato secondo quanto indicato al successivo art. 5 “La prestazione periodica”;
- alla scadenza contrattuale un capitale determinato secondo le modalità previste all’art. 7 “Il
capitale assicurato a scadenza”;
• in caso di premorienza dell’assicurato:
- un capitale determinato così come indicato all’art. 8 “La prestazione in caso di premorienza
dell’assicurato”.
Art. 2 - I rischi finanziari dei contratti Index-Linked
“EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” è un’assicurazione sulla vita Index Linked in forma
mista a premio unico e durata prestabilita.
Le prestazioni di “EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” sono collegate al valore delle specifiche
attività, acquisite dall’impresa di assicurazione a copertura dell’impegno assunto, costituite
da una struttura finanziaria (definita anche Struttura o parametro di riferimento) composta da un
titolo obbligazionario e da una componente derivativa, dettagliatamente descritti all’art. 10 “Il parametro
di riferimento”; pertanto l’investitore-contraente assume il rischio connesso all’andamento
di tale parametro di riferimento, in funzione del particolare meccanismo di collegamento delle prestazioni
al parametro stesso.
In relazione alla suddetta Struttura cui sono collegate le somme dovute, la stipulazione del contratto
“EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” comporta per l’investitore-contraente gli elementi
di rischio propri sia di un investimento azionario, sia di un investimento obbligazionario, quali:
a) rischio connesso alla variazione del prezzo: il prezzo di ogni strumento finanziario dipende
dalle caratteristiche peculiari dell’emittente, dall’andamento dei mercati di riferimento e dei settori
di investimento, e può variare in modo più o meno accentuato a seconda della sua natura.
In linea generale, la variazione del prezzo delle azioni è connessa alle prospettive reddituali
dell’emittente e può essere tale da comportare la riduzione o addirittura la perdita del capitale
investito, mentre il valore delle obbligazioni è influenzato dall’andamento dei tassi di interesse
di mercato e dalle valutazioni della capacità dell’emittente di far fronte al pagamento degli interessi
dovuti e al rimborso del capitale di debito a scadenza. Il rischio finanziario legato all'andamento
di tali parametri ricade quindi sull’investitore-contraente. Si presti attenzione, all’interno
di questa categoria di rischio, ai seguenti:
1. rischio specifico: è il rischio, tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato alla variabilità
dei loro prezzi, risentendo gli stessi delle aspettative di mercato sulle prospettive di andamento
economico delle società loro emittenti;
2. rischio generico o sistematico: è il rischio, tipico dei titoli di capitale (es. azioni), collegato
alla variabilità dei loro prezzi, risentendo gli stessi delle fluttuazioni dei mercati sui quali tali
titoli sono negoziati;
3. rischio di interesse: è il rischio, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), collegato alla variabilità
dei loro prezzi derivante dalle fluttuazioni dei tassi di interesse di mercato; queste ultime,
infatti, si ripercuotono sui prezzi (e quindi sui rendimenti) di tali titoli in modo tanto più
accentuato, soprattutto nel caso di titoli a reddito fisso, quanto più lunga è la loro vita residua:
un aumento dei tassi di mercato comporterà una diminuzione del prezzo del titolo stesso
e viceversa;
b) rischio emittente: è il rischio, tipico dei titoli di debito (es. obbligazioni), connesso all’eventualità
che l’ente emittente, per effetto di un deterioramento della sua solidità patrimoniale, non sia
in grado di pagare l’interesse o di rimborsare il capitale; il valore dell’obbligazione sottostante
la struttura finanziaria descritta alll’art. 10 risente di tale rischio variando al modificarsi delle
condizioni creditizie dell’ente emittente. Il rischio legato alla solvibilità dell’emittente ricade sul-
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
l’investitore-contraente;
c) rischio di controparte: è il rischio, tipico dei contratti derivati, connesso all’eventualità che le
controparti finanziarie non siano in grado di rispettare le obbligazioni contrattualmente pattuite,
per effetto di un deterioramento della loro solidità patrimoniale; il valore del contratto derivato
sottostante la struttura finanziaria descritta alll’art. 10 risente di tale rischio. Il rischio legato
alla solvibilità della controparte ricade sull’investitore-contraente;
d) rischio connesso alla liquidità: la liquidità degli strumenti finanziari, ossia la loro attitudine a trasformarsi
prontamente in moneta senza perdita di valore, dipende dalle caratteristiche del mercato
in cui gli stessi sono trattati. In linea di massima, i titoli trattati su mercati regolamentati
sono più liquidi e, quindi, meno rischiosi, in quanto più facilmente smobilizzabili dei titoli non
trattati su detti mercati. L’assenza di una quotazione ufficiale può rendere più complesso
l’apprezzamento del valore effettivo del titolo, la cui determinazione può essere rimessa a valutazioni
discrezionali. Si precisa, altresì, che la quotazione potrebbe non esprimere appieno il
reale valore di mercato qualora la frequenza ed i volumi scambiati non raggiungessero valori
significativi. In questi casi l’Agente per il calcolo provvederà alla determinazione del valore di
quotazione;
e) rischio di cambio: per gli investimenti aventi ad oggetto parametri di riferimento denominati in
una valuta diversa da quella in cui sono denominati i singoli componenti del parametro stesso,
occorre tenere presente la variabilità del rapporto di cambio tra la valuta di denominazione del
parametro di riferimento e la valuta estera in cui sono denominati i singoli componenti gli investimenti.
Il presente contratto non risente di tale rischio;
f) rischio connesso all’utilizzo di strumenti derivati: l’utilizzo di strumenti derivati consente di assumere
posizioni di rischio sui parametri di riferimento superiori agli esborsi inizialmente sostenuti
per aprire tali posizioni (effetto leva). Di conseguenza, una lieve variazione dei prezzi di
mercato dei parametri di riferimento può avere un impatto amplificato in termini di guadagno o
di perdita sullo strumento derivato acquistato rispetto al caso in cui non si faccia uso della leva.
“EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” non prevede alcun valore minimo garantito da parte
dell’impresa di assicurazione sulla prestazione ricorrente; anche la prestazione in caso di vita dell’assicurato
a scadenza ed il valore di riscatto non sono garantiti dall’impresa di assicurazione, e
potrebbero pertanto risultare inferiori al premio versato. Tuttavia l’impresa di assicurazione garantisce
che il capitale in caso di premorienza dell’assicurato non potrà risultare inferiore al premio
versato.
Art. 3 - Conflitto di interessi
L’impresa di assicurazione effettua operazioni di investimento delle attività impiegate nella copertura
delle riserve tecniche in strumenti finanziari emessi da società appartenenti al gruppo bancario
di cui fa parte EurizonLife Limited. In particolare l’impresa investe in un titolo obbligazionario
emesso da Intesa Sanpaolo Bank Ireland Plc. (ente emittente) e in un contratto derivato stipulato
con Banca IMI S.p.A. (controparte del contratto derivato); Banca IMI S.p.A svolge anche
funzione di Agente di Calcolo del prezzo dell’intera struttura finanziaria.
L’impresa di assicurazione vigila per l’individuazione di conflitti di interesse ed è dotata di procedure
per l’individuazione e la gestione delle situazioni di conflitto di interesse originate da rapporti
di gruppo o da rapporti di affari propri o di società del gruppo.
Pertanto, l’impresa, pur in presenza dell'inevitabile conflitto di interessi segnalato, opera in modo
da non recare pregiudizio agli investitori-contraenti, si impegna ad ottenere il miglior risultato possibile
indipendentemente dall’esistenza di tali situazioni e assicura un equo trattamento dei prodotti
indipendentemente da tale conflitto.
L’impresa di assicurazione assicura che il patrimonio dei prodotti non è gravato da alcun onere
altrimenti evitabile o escluso dalla percezione di utilità ad esso spettante.
L’impresa di assicurazione non ha stipulato accordi né con intermediari negoziatori, né con soggetti
terzi per il riconoscimento di utilità a suo favore in relazione all’acquisto ed alla gestione degli
strumenti finanziari sottostanti il prodotto.

EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2
Art. 4 - La determinazione della Performance Attribuita
Il contratto derivato è legato all’andamento dei seguenti indici:
• Dow Jones Euro STOXX 50 ®
• EuroMTS Global
• Eurostat Eurozone HICP Ex Tobacco Unrevised (di seguito indice Inflazione).
Per la determinazione della prestazione periodica viene considerato il valore dell’indice Inflazione
relativo al mese di ottobre dell’anno di riferimento in confronto a quello dello stesso mese di
novembre dell’anno precedente.
Per la determinazione dell’eventuale Bonus, alla data di decorrenza (28 marzo 2008) viene determinato
il Valore Iniziale degli indici EuroMTS Global e Dow Jones Euro STOXX 50 ® ed ad ogni
ricorrenza annuale successiva si determina il loro Valore Finale.
Pertanto, al primo anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice
Inflazione come il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2008 ed il
valore dello stesso indice relativo al mese di ottobre 2007, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 1°anno dell’indice Dow Jones EURO
STOXX 50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 1°anno, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 18 marzo 2009, ed il Valore Iniziale,
che corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008)
del contratto.
Qualora la performance al primo anno dell’indice Dow Jones EURO STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 1 pari al 4,40%.
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 1 sarà pari a zero
Al secondo anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione
come il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2009 ed il valore dello
stesso indice relativo al mese di ottobre 2008, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 2°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 2°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 17 marzo 2010, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance al secondo anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 2 pari al 4,40%.
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 2 sarà pari a zero.
Al terzo anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione come
il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2010 ed il valore dello stesso
indice relativo al mese di ottobre 2009, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 3°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 3°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 16 marzo 2011, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance al terzo anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 3 pari al 4,40%.
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Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 3 sarà pari a zero.
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
Al quarto anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione
come il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2011 ed il valore dello
stesso indice relativo al mese di ottobre 2010, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 4°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 4°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 16 marzo 2012, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance al quarto anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 4 pari al 4,40% .
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 4 sarà pari a zero.
Al quinto anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione come
il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2012 ed il valore dello stesso
indice relativo al mese di ottobre 2011, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 5°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 5°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 18 marzo 2013, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance al quinto anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 5 pari al 4,40%.
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 5 sarà pari a zero.
Al sesto anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione come
il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2013 ed il valore dello stesso
indice relativo al mese di ottobre 2012, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 6°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 6°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 18 marzo 2014, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance al sesto anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 6 pari al 4,40% .
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 6 sarà pari a zero.
Al settimo anniversario di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione
come il rapporto tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2014 ed il valore dello
stesso indice relativo al mese di ottobre 2013, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla stessa epoca si determina anche la performance 7°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella delll’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 7°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 18 marzo 2015 ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.

EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2
Qualora la performance al settimo anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di
quella dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un
Bonus 7 pari al 4,40% .
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 7 sarà pari a zero.
La Performance Attribuita per ciascun anniversario di contratto si determina sommando il
75% della Performance annuale dell’indice Inflazione dell’anno di riferimento e l’eventuale
Bonus del medesimo anno.
Nel caso in cui per un indice, una data di osservazione non sia un giorno di mercato aperto, la
data di osservazione verrà sostituita solo per quell’indice con il primo giorno lavorativo immediatamente
successivo che possa essere considerato giorno di mercato aperto.
Art. 5 - La prestazione periodica
La prestazione periodica pagabile al beneficiaro designato dal primo al settimo anniversario di
contratto è pari a quanto corrisposto dal contratto derivato sottostante (descritto al successivo art.
10) e prevede la corresponsione di un importo determinato moltiplicando il premio versato per la
Performance Attribuita dell’anno di riferimento descritta al precedente art. 4.
La liquidazione della prestazione periodica verrà effettuata entro il trentesimo giorno successivo
alle ricorrenze di contratto.
Art. 6 - La determinazione della Performance Attribuita a Scadenza
Il contratto derivato prevede l’indicizzazione del capitale a scadenza allo stesso paniere di indici:
• Dow Jones Euro STOXX 50 ®
• EuroMTS Global
• Eurostat Eurozone HICP Ex-Tobacco Unrevised (di seguito indice Inflazione).
Alla scadenza di contratto si determina la Performance annuale dell’indice Inflazione come il rapporto
tra il valore dell’indice Inflazione relativo al mese di ottobre 2015 ed il valore dello stesso
indice relativo al mese di ottobre 2014, a cui si sottrae l’unità.
Nel caso in cui tale valore risultasse negativo la Performance annuale dell’indice Inflazione sarà
posta pari a zero.
Alla data di decorrenza si determina il Valore Iniziale dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® e
quello dell’indice EuroMTS Global, quale valore di chiusura rilevato il 28 marzo 2008.
Alla scadenza si determinano anche la performance 8°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX
50 ® e quella dell’indice EuroMTS Global, come il rapporto tra il Valore Finale 8°anno, che corrisponde
al prezzo di chiusura di ciascun indice rilevato il 16 marzo 2016, ed il Valore Iniziale, che
corrisponde al prezzo di chiusura di ciascun indice alla data di decorrenza (28 marzo 2008) del
contratto.
Qualora la performance 8°anno dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® sia maggiore di quella
dell’indice EuroMTS Global, si verifica la condizione tale per cui verrà riconosciuto un Bonus 8 pari
al 4,40%.
Nel caso in cui tale condizione non si verifichi, il Bonus 8 sarà pari a zero.
La Performance Attribuita a Scadenza si determina sommando il 75% della Performance
annuale dell’indice Inflazione all’ottavo anno e l’eventuale Bonus 8.
Nel caso in cui per un indice una data di osservazione non sia un giorno di mercato aperto, la
data di osservazione verrà sostituita solo per quell’indice con il primo giorno lavorativo immediatamente
successivo che possa essere considerato giorno di mercato aperto.
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Art. 7 - Il capitale assicurato a scadenza
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
La prestazione in caso di vita dell’assicurato a scadenza sarà determinata moltiplicando il premio
versato per il valore di mercato della Struttura rilevato alla scadenza contrattuale. Il valore della
Struttura è dato dalla somma del valore del titolo obbligazionario e della componente derivativa,
descritti al successivo art. 11. Quest’ultima componente prevede la corresponsione dell’intero valore
pari alla Performance Attribuita a Scadenza determinata secondo quanto descritto al precedente
art. 6.
Art. 8 - La prestazione in caso di premorienza dell’assicurato
In caso di decesso dell’assicurato nel corso della durata contrattuale, l’impresa di assicurazione
liquiderà ai beneficiari designati un capitale caso morte ottenuto moltiplicando il premio versato
per il 100% del valore di mercato della Struttura (espresso in centesimi) quale descritta all’art. 10
“Il parametro di riferimento”, rilevato il mercoledì successivo (o il primo giorno utile di quotazione
immediatamente seguente) la data in cui sarà pervenuta presso l’impresa di assicurazione la notizia
del sinistro documentata con certificato di morte.
Qualora l’importo così determinato risultasse inferiore al premio versato, l’impresa di assicurazione
integrerà l’importo da liquidare, fino alla concorrenza del premio versato.
L’impresa di assicurazione effettuerà il pagamento dopo che avrà ricevuto tutti i documenti previsti
all’art. 21 “La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione e la documentazione
richiesta”.
Art. 9 - Le esclusioni
Il rischio di morte è coperto qualunque sia la causa del decesso senza limiti territoriali e senza
tenere conto dei cambiamenti di professione dell’assicurato, a eccezione dei casi in cui il decesso
sia causato da:
• dolo dell’investitore-contraente o del beneficiario;
• partecipazione attiva dell’assicurato a fatti dolosi;
• partecipazione attiva dell’assicurato a fatti di guerra, salvo che non derivi da obblighi verso lo
Stato Italiano; in questo caso la garanzia può essere prestata, su richiesta dell’investitore-contraente,
alle condizioni del competente Ministero;
• partecipazione a corse di velocità e relativi allenamenti, con qualsiasi mezzo a motore;
• incidente di volo, se l’assicurato viaggia a bordo di aeromobile non autorizzato al volo o con
pilota non titolare di brevetto idoneo e, in ogni caso, se viaggia in qualità di membro dell’equipaggio.
In presenza di tali situazioni, l’impresa di assicurazione corrisponderà per il caso di decesso una
somma che si ottiene moltiplicando il premio versato per il valore di mercato della Struttura indicata
all’art. 10 “Il parametro di riferimento”, espresso in centesimi, rilevato il mercoledì successivo
(o il primo giorno utile di quotazione immediatamente seguente) la data in cui sarà pervenuta
presso l’impresa di assicurazione la notizia del sinistro documentata con certificato di morte.
L’impresa di assicurazione effettuerà il pagamento dopo che avrà ricevuto tutti i documenti previsti
all’art. 22 “La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione e la documentazione
richiesta”.
Art. 10 - Il parametro di riferimento
Le prestazioni di “EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2” sono collegate al valore delle specifiche
attività acquistate dall’impresa di assicurazione a copertura dell’impegno assunto, costituite
da una Struttura composta da un titolo obbligazionario e da una componente derivativa:
Il titolo obbligazionario, denominato “Intesa Sanpaolo Bank Ireland Plc. Floating Rate Notes
due March 2016” (codice ISIN XS 0344491393) con durata pari a 8 anni, è emesso in data 28
marzo 2008 da Intesa Sanpaolo Bank Ireland Plc., che ha sede in KBC House, 4 George’s

EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2
Dock, IFSC Dublin 1, Ireland ed i rating del garante Intesa Sanpoalo S.p.A., alla data di redazione
delle presenti Condizioni Contrattuali, riconosciuti da Moody’s, da Standard & Poor’s e
da Fitch sono rispettivamente Aa2, AA- e AA-.
Il contratto derivato consente di legare le prestazioni contrattuali all’andamento degli
Indici Dow Jones Euro STOXX 50 ® , EuroMTS Global ed Eurostat Eurozone HICP ex Tobacco
Unrevised, dei quali si calcola la performance annua in base a quanto indicato agli artt. 4 e 6
delle presenti Condizioni Contrattuali.
Il valore di chiusura dell’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® è calcolato giornalmente ed è
reperibile con la medesima frequenza su “Il Sole 24 ORE”. Il valore di chiusura dell’indice
EuoMTS Global è calcolato in tempo reale ed ogni giorno si determinano due valori di chiusura
(per questa Struttura si prende come riferimento il valore delle 16:00 ora italiana) ed è
reperibile ogni giorno su “Milano Finanza”.
Il valore preso a riferimento, ai fini del calcolo delle prestazioni assicurative, per l’indice
Eurostat Eurozone HICP ex Tobacco Unrevised relativo al mese di ottobre è il primo dato
Unrevised pubblicato da Eurostat, generalmente disponibile nel mese di novembre dell’anno
di riferimento.
Il contratto derivato è stipulato tra l’impresa di assicurazione e Banca IMI S.p.A. e ha decorrenza
e durata pari a quelle del titolo obbligazionario.
Banca IMI S.p.A., alla data di redazione delle presenti Condizioni Contrattuali, ha rating da
Moody’s, da Standard & Poor’s e da Fitch rispettivamente Aa2, AA- e AA-.
Il valore della Struttura è dato dalla somma tra il valore del titolo obbligazionario e il valore della
componente derivativa. A questo riguardo si precisa che nella componente derivativa è compreso
il valore dei caricamenti ricorrenti. La determinazione del valore della Struttura viene effettuata
settimanalmente (ogni mercoledì o il primo giorno di quotazione utile successivo) e alla scadenza
da Banca IMI S.p.A. ed è pubblicata giornalmente a cura dell’impresa di assicurazione sul
quotidiano economico a diffusione nazionale “Il Sole 24 ORE”.
In materia di modalità e tempistica di rilevazione, conseguenti ad esempio a sospensione, eliminazione
o mancata rilevazione del titolo obbligazionario o della componente derivativa, si applica
la prevalente prassi di mercato.
Occorre infine precisare che l’investimento negli attivi sopra descritti espone al rischio che si verifichino
eventi di default riguardanti sia l’ente emittente che la controparte del contratto derivato.
Gli eventi di default sono quelli previsti dalla prassi di mercato, quali: bancarotta, mancato pagamento,
ristrutturazione, rigetto e moratoria.
Art. 11 - L’Agente di Calcolo e gli ambiti d’intervento
Per il contratto derivato, la controparte con cui esso viene stipulato agisce anche in qualità di
agente di calcolo (cd. Agente di Calcolo) in relazione a ciascun calcolo e/o decisione da effettuare
e/o da assumere. Vengono di seguito descritti gli ambiti di intervento dell’Agente di Calcolo in
funzione dei diversi Indici che compongono il paniere cui sono legate le prestazioni di polizza.
Qualora si verifichi a ragionevole discrezione dell’Agente di Calcolo un evento di turbativa in relazione
ad uno o a più indici compresi nei panieri, l’Agente di Calcolo procederà, con riferimento al
solo indice interessato dall’evento, secondo prevalente prassi di mercato, a rilevare il prezzo ufficiale
di chiusura dell’indice stesso il primo giorno di mercato aperto successivo alla data originale
di rilevazione nel quale non sussista un evento di turbativa per tale indice.
In relazione alla determinazione del Valore iniziale dell’indice, si precisa che nel caso in cui
l’evento di turbativa persista per più di 8 (otto) giorni di mercato aperto successivi alla data originale
di rilevazione (oppure fino alla “Sunset Date”), l’Agente di Calcolo procederà a calcolare un
valore dell’Indice sulla base della formula applicata al momento del verificarsi dell’evento di turbativa
e a rilevare i prezzi delle azioni comunque disponibili in detta data o, qualora nessun prez-
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
zo sia disponibile per una o più azioni, ad effettuare una stima di detto valore.
Ai fini del calcolo dei Valori Finali dell’indice, per ogni data di rilevazione prevista, si procederà
alla rilevazione del prezzo ufficiale di chiusura il primo giorno di mercato aperto in cui non si sia
verificato un evento di turbativa e che non coincida con un’altra data di rilevazione, fermo restando
che tale giorno non potrà comunque essere successivo alla “Sunset Date” individuata per
ogni anniversario (25 marzo 2009, 24 marzo 2010, 23 marzo 2011, 23 marzo 2012, 25 marzo
2013, 25 marzo 2014, 25 marzo 2015 e 23 marzo 2016). A tale data l’Agente di Calcolo procederà
a calcolare un valore dell’indice sulla base della formula applicata al momento del verificarsi
dell’evento di turbativa e a rilevare i prezzi delle azioni comunque disponibili in detta data o, qualora
nessun prezzo sia disponibile per una o più azioni, ad effettuare una stima di detto valore.
Vengono di seguito fornite le definizioni di “giorno di mercato aperto” e di “evento di turbativa”,
in funzione dei diversi indici che compongono il paniere cui sono legate le prestazioni di polizza.
Indice Dow Jones Euro STOXX 50 ®
Per “giorno di mercato aperto” si intende un giorno in cui è previsto che lo Sponsor debba
procedere con il calcolo e la pubblicazione del valore dell’indice ed il Mercato Derivato relativo
a tale indice debba, secondo il proprio calendario, essere regolarmente aperto e funzionante
e ciò anche laddove tale Mercato Derivato dovesse, secondo il proprio calendario, chiudere
prima dell’orario previsto di chiusura delle negoziazioni regolari (senza considerare eventuali
operatività cd. “after hours” o similari).
Per “evento di turbativa” si intende, con riferimento ad un qualsiasi giorno di mercato aperto,
l’accertamento da parte dell’Agente di Calcolo, secondo il proprio ragionevole giudizio ed
operando in buona fede, del verificarsi a tale data di una qualsiasi delle seguenti circostanze:
a) l’imposizione, da parte delle competenti autorità di mercato, nel periodo di un’ ora antecedente
l’orario di chiusura delle relative Borse o del relativo Mercato Derivato, di una sospensione
o di una limitazione nelle relative Borse o Mercato Derivato, quanto alle contrattazioni,
su almeno il 20% dei titoli azionari compresi nell’indice ovvero sugli strumenti finanziari
derivati relativi all’indice;
b) il verificarsi nel periodo di un’ora antecedente l’orario di chiusura delle relative Borse o del
relativo Mercato Derivato di un qualsiasi evento che abbia impedito o significativamente limitato
le negoziazioni o che abbia costituito impedimento ad una congrua valutazione (anche
a giudizio dell’Agente di Calcolo) su tali Borse o Mercato Derivato su almeno il 20% dei titoli
azionari compresi nell’indice ovvero sugli strumenti finanziari derivati relativi all’indice;
c) la chiusura delle relative Borse o del relativo Mercato Derivato prima dell’orario previsto di
chiusura, salvo che tale chiusura anticipata rispetto all’orario previsto sia stata comunicata
con almeno un’ora di anticipo rispetto alla chiusura anticipata e comunque con almeno
un’ora di anticipo rispetto al tempo limite per l’immissione nelle relative Borse o Mercato
Derivato di proposte di negoziazione con esecuzione all’orario previsto di chiusura;
d) la mancata pubblicazione da parte dello Sponsor del valore dell’indice;
e) la mancata apertura del relativo Mercato Derivato per le regolari negoziazioni in un giorno
di mercato aperto.
Si precisa che con il termine Borsa si intende il principale mercato di quotazione di ogni titolo
che compone l’indice stesso, così come determinato dall’Agente di calcolo; con il termine
Mercato Derivato si intende l’Eurex.
Relativamente all’indice Dow Jones Euro STOXX 50 ® , con il termine Borsa si intende il principale
mercato di quotazione di ogni titolo che compone l’indice stesso, così come determinato
dall’Agente di Calcolo; con il termine Mercato Derivato si intende l’Eurex.

EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2
Indice EuroMTS Global
Per “giorno di mercato aperto” si intende un qualsiasi giorno di calendario (ad eccezione del
sabato e della domenica) in cui il sistema TARGET sia aperto per la sua normale attività.
Si intendono inoltre tutti quei giorni in cui il Mercato Derivato relativo a tale indice debba, secondo
il proprio calendario, essere regolarmente aperto e funzionante e ciò anche laddove tale
Mercato Derivato dovesse, secondo il proprio calendario, chiudere prima dell’orario previsto di
chiusura delle negoziazioni (senza considerare eventuali operatività c.d. “after hours” o similari).
Il valore di riferimento del suddetto indice ai fini del calcolo delle prestazioni assicurative è quello
relativo alle ore 16 italiane.
Relativamente all’indice EuroMTS Global con il termine Mercato Derivato si intendono tutti i
mercati.
Indice Eurostat Eurozone HICP ex Tobacco Unrevised
Per “giorno di mercato aperto” si intende un qualsiasi giorno di calendario (ad eccezione del
sabato e della domenica) in cui il sistema TARGET sia aperto per la sua normale attività.
Per “evento di turbativa” si intende, con riferimento ad un qualsiasi giorno di mercato aperto,
la mancata pubblicazione da parte dello Sponsor del valore dell’indice stesso.
Si precisa infine che, nel caso in cui si verifichino “eventi straordinari” su qualsivoglia indice
(quali ad esempio la sostituzione o la cessazione di pubblicazione), saranno vincolanti le decisioni
prese in buona fede dall’Agente di Calcolo. Le decisioni saranno ispirate a metodologie di generale
accettazione e tendenti a neutralizzare il più possibile gli effetti dell’evento straordinario e/o di
turbativa.
L’Agente di Calcolo adotta Bloomberg come provider per le informazioni finanziarie relative agli
Indici. I valori riportati dai provider non impegnano in alcun modo l’Agente di Calcolo, che, ai fini
della determinazione delle prestazioni previste dal contratto, utilizzerà i valori ufficiali pubblicati
dallo Sponsor degli indici stessi.
Art. 12 - Il premio
Le prestazioni di cui all’art. 1 “L’oggetto del contratto” sono assicurate a fronte del versamento di un
premio unico dovuto alla data di decorrenza indicata in polizza. Il premio minimo è pari a 2.500 euro.
Art. 13 - I costi
A fronte dei costi sostenuti dall’impresa di assicurazione per l'acquisizione, l'amministrazione e la
gestione del contratto, è previsto un caricamento implicito pari al 6,17625% del premio versato.
Tale costo deriva dalla differenza tra il valore nominale della Struttura (pari a 100 centesimi) e il
suo valore iniziale che, valutato al 28 gennaio 2008, è pari a 93,82375 centesimi.
Il suddetto caricamento include il costo della maggiorazione in caso di premorienza
dell'Assicurato che risulta pari all’1,25% del premio versato.
Inoltre l’impresa di assicurazione, nei primi 7 anniversari di contratto, preleverà un caricamento
ricorrente pari allo 0,3646% annuo del premio versato, incidendo pertanto a tali anniversari sul
valore di mercato della Struttura.
Art. 14 - La conclusione del contratto, la decorrenza e la durata
Il contratto si conclude il settimo giorno lavorativo successivo alla data valuta di addebito del premio
(28 marzo 2008) sempre che, entro tale termine, l’impresa di assicurazione non abbia comunicato
per iscritto al proponente la mancata accettazione della proposta. La decorrenza, ossia il
momento dal quale sono operanti le garanzie assicurative, viene indicata nella proposta e nel documento
di polizza ed è fissata alle ore 24 del 28 marzo 2008. La durata del contratto è pari a 8 anni
dalla data di decorrenza, pertanto il contratto scade il 28 marzo 2016.
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
Alla data di decorrenza del contratto l’età dell’assicurato non deve essere inferiore a 15 anni, nè
superiore ad 80 anni.
Art. 15 - La revoca della proposta e il diritto di recesso dal contratto
Il Proponente ha il diritto di revocare la proposta di assicurazione fino alla data di conclusione del
contratto.
In tal caso l’impresa di assicurazione restituirà all’investitore-contraente, in qualità di proponente,
quanto eventualmente corrisposto entro 30 giorni dalla notifica della revoca.
L’investitore-contraente, una volta concluso il contratto, può altresì recedervi entro 30 giorni dalla
sua conclusione. In tal caso l’impresa di assicurazione rimborserà il premio eventualmente corrisposto
entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di recesso.
La revoca o il recesso hanno effetto di liberare entrambe le parti da qualsiasi obbligazione derivante
dal contratto, con decorrenza dalle ore 24 del giorno di spedizione della comunicazione di
revoca o recesso, quale risulta dal timbro postale di invio della stessa.
L’investitore-contraente dovrà inviare le comunicazioni di revoca o recesso, complete della documentazione
indicata all’art. 21 “La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione
e la documentazione richiesta”, tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento al seguente
indirizzo:
Art. 16 - Il diritto di riscatto
EurizonLife Limited
George’s Court
Townsend Street
Dublin 2 Ireland
oppure
ProntoLife c/o MARSH S.p.A.
Viale Bodio 33
20158 Milano
L’investitore-contraente potrà risolvere anticipatamente il contratto chiedendo la liquidazione del
valore di riscatto purché sia trascorso un anno dalla decorrenza del contratto stesso.
Il valore di riscatto si determina moltiplicando il premio versato per il 98% del valore di mercato
della Struttura indicata all’art. 10 “Il parametro di riferimento”, espresso in centesimi, rilevato il mercoledì
successivo (o il primo giorno utile di quotazione immediatamente seguente) la data di ricezione,
da parte dell’impresa di assicurazione, della richiesta di riscatto, corredata dei documenti
previsti all’art. 21 “La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione e la documentazione
richiesta”.
Art. 17 - I prestiti
Il presente contratto non prevede la concessione di prestiti.
Art. 18 - La cessione, il pegno e il vincolo
L’investitore-contraente può cedere ad altri il contratto, così come può darlo in pegno o comunque
vincolare le somme assicurate. Tali atti diventano efficaci dal momento in cui l’impresa di assicurazione
ne riceve comunicazione scritta ed effettua relativa annotazione in polizza o su appendice.
Nel caso di pegno o vincolo, le operazioni di recesso e riscatto richiedono l’assenso scritto del
creditore pignoratizio o del vincolatario.
In conformità con quanto disposto dall’art. 2805 del codice civile, l’impresa di assicurazione può
opporre al creditore pignoratizio le eccezioni che le spettano verso l’investitore-contraente originario
sulla base del presente contratto.

EURIZONLIFE INFLAZIONE PIÙ 2008/2
Art. 19 - L’opzione in rendita
Con un preavviso di almeno 60 giorni rispetto alla scadenza del contratto, l’investitore-contraente
può chiedere che il capitale pagabile in caso di vita dell’assicurato alla scadenza sia convertito in
una rendita vitalizia che l’impresa di assicurazione corrisponderà in rate annuali posticipate, purché
l’importo della rata iniziale sia almeno pari a 6.000 euro.
La rendita annua di opzione verrà determinata con riferimento al sesso e all’età dell’assicurato
alla scadenza del contratto, in base alle condizioni e ai tassi di opzione in vigore a tale epoca.
In ogni caso l’opzione in rendita potrà essere esercitata a condizione che l’assicurato abbia, alla
data di conversione, un’età compresa tra i 35 e gli 85 anni.
La rendita non potrà essere riscattata durante il periodo della sua erogazione e alla morte dell’assicurato
cesserà ogni obbligazione da parte dell’impresa di assicurazione.
Art. 20 - I beneficiari
Ai sensi dell’art. 1920 del codice civile, l’investitore-contraente ha la facoltà di designare uno o più
beneficiari:
- all’interno del contratto di assicurazione sulla vita,
- con successiva dichiarazione scritta comunicata all’impresa di assicurazione,
- per testamento.
Ogni beneficiario così designato acquista un diritto proprio ai vantaggi dell’assicurazione.
Ciò significa, in particolare, che tutte le le somme corrisposte, sia l’eventuale prestazione ricorrente,
sia quella prevista a seguito di decesso dell’assicurato non rientrano nell’asse ereditario e
che in caso di pluralità di beneficiari, salvo diversa indicazione dell’investitore-contraente,
l’impresa ripartirà tra loro la prestazione assicurata in parti uguali.
L’investitore-contraente può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione, ad
eccezione dei casi di seguito indicati:
- dopo che l’investitore-contraente ed il beneficiario hanno dichiarato per iscritto all’impresa,
rispettivamente, la rinuncia al potere di revoca e l’accettazione del beneficio. Il riscatto, la costituzione
in pegno o vincolo, e comunque qualsiasi altro atto dispositivo del contratto, potranno
essere effettuati solo con il consenso scritto del beneficiario;
- dopo la morte dell’investitore-contraente;
- dopo che, verificatosi l’evento previsto, il beneficiario ha comunicato per iscritto l’impresa di
volersi avvalere del beneficio.
Art. 21 - La modalità dei pagamenti a carico dell’impresa di assicurazione e la documentazione
richiesta
Le obbligazioni di pagamento a carico dell’impresa di assicurazione avverranno dopo che saranno
stati consegnati tutti i documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento
e a individuare gli aventi diritto.
I suddetti documenti consistono:
• per i pagamenti conseguenti all’esercizio del diritto di revoca della proposta o di recesso dal
contratto:
- nella richiesta firmata dell’investitore-contraente;
- nell’originale della proposta (in caso di revoca) o nell’originale contrattuale con eventuali
appendici (in caso di recesso);
• per i pagamenti conseguenti alla richiesta di riscatto:
- nella richiesta firmata dell’investitore-contraente;
- nell’originale contrattuale con eventuali appendici;
- nella dichiarazione di non residenza in Irlanda compilata e firmata in originale secondo il
modello riportato in calce alla Parte I del Prospetto;
• per i pagamenti conseguenti al decesso dell’assicurato:
- nella richiesta firmata dai beneficiari;
- nell’originale contrattuale con eventuali appendici;
- nel certificato di morte (con indicazione della data di nascita);
- nella dichiarazione di non residenza in Irlanda compilata e firmata in originale secondo il
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CONDIZIONI CONTRATTUALI
modello riportato in calce alla Parte I del Prospetto;
- nella Dichiarazione Sostitutiva dell’Atto di Notorietà (in originale o in copia autenticata);
- nella copia autenticata dell’eventuale testamento (in questo caso la Dichiarazione
Sostitutiva dell’Atto di Notorietà ne riporta gli estremi, dando menzione che detto testamento
è l’ultimo da ritenersi valido e non è stato impugnato; inoltre, la suddetta
Dichiarazione dovrà contenere l’indicazione di quali siano gli eredi testamentari, le loro età
e relative capacità di agire);
- nella documentazione completa di tutti i beneficiari della polizza: codice fiscale e indirizzo
completo;
- nella copia autentica di Decreto del Giudice Tutelare con il quale si autorizza la riscossione
delle quote destinate ai beneficiari minorenni.
A seguito di specifiche esigenze, per effettuare la liquidazione del capitale, l’impresa di assicurazione
si riserva di chiedere ulteriore documentazione quale, per esempio,
un’autocertificazione di non gravidanza (nel caso in cui siano indicati come beneficiari i “Figli
nati e nascituri”) oppure copia del verbale dell’Autorità Giudiziaria (se il decesso fosse dovuto
a causa violenta, infortunio, suicidio od omicidio);
• per i pagamenti conseguenti alla liquidazione del capitale a scadenza:
- nella richiesta firmata dell’investitore-contraente;
- nell’originale contrattuale con eventuali appendici;
- nella dichiarazione di non residenza in Irlanda compilata e firmata in originale secondo il
modello riportato in calce alla Parte I del Prospetto;
• per i pagamenti conseguenti all’opzione in rendita:
- nella richiesta firmata dell’investitore-contraente;
- nel certificato di esistenza in vita dell’assicurato;
- nella dichiarazione di non residenza in Irlanda compilata e firmata in originale secondo il
modello riportato in calce alla Parte I del Prospetto.
Qualora vada perso l’originale contrattuale dovrà essere consegnata un’autocertificazione attestante
lo smarrimento.
I pagamenti verranno effettuati solo tramite accredito in conto corrente bancario; in tutti i
casi è quindi richiesta anche l’indicazione delle coordinate bancarie (I.B.A.N., B.I.C., C.A.B.
A.B.I., n. c/c unitamente agli estremi dell’intestatario) o di ogni altro dato necessario.
L’impresa di assicurazione eseguirà il pagamento entro 30 giorni dal ricevimento presso la propria
sede della documentazione completa. Decorsi tali termini sono dovuti gli interessi moratori a
favore di ogni avente diritto a partire dal termine stesso.
Art. 22 - Le tasse e le imposte
Le tasse e le imposte relative al contratto sono a carico dell’investitore-contraente o dei beneficiari
e aventi diritto.
Art. 23 - I riferimenti a norme di legge
Per tutto quanto non è espressamente regolato dal presente contratto, valgono le norme della
legge italiana.
Art. 24 - Il foro competente
Per le controversie relative al presente contratto è esclusivamente competente l’autorità giudiziaria
del luogo di residenza o di domicilio del consumatore.
Art. 25 - La non pignorabilità e la non sequestrabilità
Ai sensi dell’art. 1923 del codice civile, le somme dovute all’impresa di assicurazione all’investitore-contraente
o al beneficiario non possono essere sottoposte ad azione esecutiva o cautelare.
In ogni caso, gli eredi legittimi ed i creditori dell’investitore-contraente hanno titolo per chiedere la
revocazione degli atti compiuti in loro pregiudizio, entro la quota disponibile.

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Tel. + 353-1-6617707 Fax + 353-1-6617727 Registered No: 284248
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