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Il progetto strutturale
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L’edificio direzionale
L’edificio si articola su quattro livelli, di cui uno interrato e tre fuori terra, per 4.070
m 2 complessivi di superficie calpestabile e un volume urbanistico di oltre 22.000
m 3 , è realizzato con una soluzione costruttiva di tipo misto, in calcestruzzo armato
per i due piani inferiori e in acciaio per l’ultimo solaio di chiusura della zona direzionale
e per la seconda copertura ellittica. La scelta di questa soluzione è principalmente
architettonica e deriva dal delicato rapporto tra i vari elementi a vista.
Fin dal progetto preliminare, uno specifico modello di calcolo ha affiancato la fase
di ideazione con un rapporto così stretto che ha permesso di indagare le soluzioni
più idonee in relazione alle capacità portanti dei singoli elementi strutturali e per
quanto concerne la loro composizione architettonica.
Il successivo progetto esecutivo ha permesso di affinare ulteriormente questa delicata
relazione attraverso il calcolo e il preciso dimensionamento di tutti gli elementi,
cercando di esaltare quelli più caratterizzanti, quali ad esempio:
• i pilastri di supporto della copertura ellittica;
• i montanti in acciaio della facciata monolitica;
• le scale elicoidali laterali;
• lo sbalzo frontale delle due facciate principali semicurve;
• i profili, le mensole di sostegno e il vano strutturale ascensori
della scala sospesa centrale;
• la perfetta disposizione delle tavelle in cotto sia nel passo verticale
che orizzontale.
Le fondazioni
La struttura di fondazione è realizzata con un sistema superficiale del tipo travi rovesce
che insiste direttamente sul suolo. Le caratteristiche stratigrafiche di quest’ultimo
vedono un banco di sabbia consolidata con buone caratteristiche di portanza
per i primi quattro metri, sotto il quale, invece, è presente un ampio strato di
terreno limoso a scarsa capacità che ha costretto l’utilizzo di pali trivellati a grande
diametro (dia 1200 mm) per la zona produttiva interrata.
Il sistema dell’edificio direzionale risulta collegato e forma una maglia incrociata che
garantisce anche la capacità di assorbire sollecitazioni orizzontali senza deformazioni
differenziali. Il suo piano di posa è posto a quota -1,20 m dal piano campagna.