Documento 15maggio2012 5BE.pdf

METODOLOGIE
Nelle lezioni in aula si è fatto uso prevalente della lezione dialogata corredando la trattazione teorica
degli argomenti con esempi ed esercizi significativi. Si è cercato, inoltre, di stimolare l’interesse degli
allievi spiegando all’inizio di ogni unità didattica quali erano gli argomenti trattati e in quali
applicazioni reali trovano riscontro. E' stato dato ampio risalto allo svolgimento di esercizi sia in classe
che assegnati come compiti per casa. In laboratorio si è perfezionato l'uso degli strumenti classici di
misura come l'oscilloscopio ed il generatore di funzioni, a cui si è aggiunta la conoscenza delle
modalità d'impiego dell'analizzatore di spettro. Oltre alle misure di tipo classico, si sono fatti realizzare
agli alunni semplici circuiti per la generazione, la modulazione e la demodulazione di segnali.
L'attività di recupero è stata svolta in itinere, dedicando due settimane tra la fine del primo
quadrimestre e l'inizio del secondo quadrimestre e sfruttando la compresenza durante le ore di
laboratorio per risolvere dubbi e richieste di chiarimenti individuali. Inoltre, è stato dato spazio alle
attività di ripasso degli argomenti nei periodi precedenti le verifiche. Parte delle ore di laboratorio sono
state dedicate alla realizzazione ed alla messa a punto dei progetti che gli studenti intendono portare
come tesina all’esame di stato.
MATERIALI DIDATTICI
Si è fatto uso prevalente del testo in adozione nel corrente anno scolastico: “Bertazioli –
Telecomunicazioni – Edizioni Zanichelli – Vol.B”, di appunti dalle lezioni, dei data-sheet dei
componenti utilizzati in laboratorio, di software per la simulazione di circuiti elettronici, di software
per la stesura di schemi elettrici, della strumentazione di laboratorio (alimentatori, multimetri digitali,
oscilloscopi analogici e digitali, generatori di segnali, analizzatori di spettro, PC).
TIPOLOGIE DELLE PROVE DI VERIFICA
Per la verifica dell'attività didattica sono state utilizzate prove scritte, interrogazioni orali, relazioni di
laboratorio.
In tal modo si sono ottenute 2 valutazioni scritte, 2 orali e 2 pratiche nel primo quadrimestre, 2
valutazioni scritte, 2 orali e 2 pratiche nel secondo quadrimestre. Le prove scritte erano strutturate
secondo la seguente tipologia: soluzione di problemi e domande a risposta aperta ed effettuate, di
norma, al termine di singoli moduli. Le prove contenevano una parte che tendeva a verificare il
raggiungimento delle prestazioni essenziali ed una parte più articolata per consentire agli allievi più
preparati di esprimere le loro capacità. In fase di correzione, sono stati illustrati a ciascun alunno gli
errori commessi. Le valutazioni orali sono state ottenute mediante colloquio e mediante prove scritte
con domande a risposta aperta. In ogni caso si tendeva a valutare:
- l’acquisizione dei contenuti
- la capacità di applicare le conoscenze nella soluzione di semplici problemi
- la proprietà di linguaggio e la capacità di usare un linguaggio tecnico appropriato
- le capacità di analisi e di sintesi
- la capacità di estrapolare, cioé di applicare i concetti noti a situazioni nuove
- la capacità di creare collegamenti all’interno della disciplina e tra discipline diverse.
Inoltre, agli alunni che presentavano voto insufficiente al termine del primo quadrimestre, sono state
state somministrate verifiche volte al recupero del debito formativo.
MODALITA’ DI RECUPERO
Il recupero è stato effettuato in orario curricolare, sostituendo il normale svolgimento delle lezioni e
delle attività di laboratorio per circa due settimane, dal 24-01-2012 al 02-02-2012. La prova scritta di
recupero del debito formativo relativo al primo quadrimestre è stata svolta il giorno 09-02-2012,
differenziata secondo il tipo di insufficienze riportate da ciascun alunno.
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