19.06.2013 Views

Vincoli parentali e divieti matrimoniali - Università di Palermo

Vincoli parentali e divieti matrimoniali - Università di Palermo

Vincoli parentali e divieti matrimoniali - Università di Palermo

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

A. Cusmà Piccione, <strong>Vincoli</strong> <strong>parentali</strong> e <strong><strong>di</strong>vieti</strong> <strong>matrimoniali</strong> [p. 189-278]<br />

favore <strong>di</strong> Clau<strong>di</strong>o non è affatto ricordata (neanche in modo in<strong>di</strong>retto)<br />

nel testo, circostanza indubbiamente strana per un provve<strong>di</strong>mento<br />

avente carattere abrogativo, ma la menzione <strong>di</strong> entrambe le<br />

articolazioni della fattispecie (sebbene le nozze con lo zio materno<br />

fossero già contemplate ed interdette dalla costituzione <strong>di</strong> Diocleziano<br />

e Massimiano del 295) lascia supporre che la costituzione avesse una<br />

ratio più circoscritta; per bene intenderla, occorre prestare attenzione<br />

al frangente temporale ed al luogo nel quale il provve<strong>di</strong>mento venne<br />

licenziato, oltre ai destinatari menzionati nell’inscriptio, elementi che<br />

vanno tutti considerati in coor<strong>di</strong>nazione tra loro.<br />

La costituzione, come già anticipato, è stata emanata dalla città <strong>di</strong><br />

Antiochia, nella pars Imperii governata da Costanzo II, a cui deve<br />

certamente riconoscersi la paternità dell’iniziativa legislativa;<br />

l’inscriptio menziona anche il nome del fratello Costante (Costantino<br />

II era morto due anni prima), ma solo in ragione della formale unità<br />

giuri<strong>di</strong>ca che caratterizza la produzione normativa <strong>di</strong> questo<br />

periodo. 163 La <strong>di</strong>sposizione, pur avendo in apparenza una portata<br />

generale, è in<strong>di</strong>rizzata ‘ad provinciales Foenices’. Ragionando<br />

astrattamente, si deve riconoscere che questa in<strong>di</strong>cazione non<br />

consente, peraltro, <strong>di</strong> sciogliere il dubbio <strong>di</strong> trovarsi in presenza <strong>di</strong> un<br />

provve<strong>di</strong>mento particolare (l’unico, peraltro, conservato nel Co<strong>di</strong>ce<br />

Teodosiano, rivolto alla popolazione della Fenicia), oppure della copia<br />

(quella in<strong>di</strong>rizzata, appunto, ai Fenici) <strong>di</strong> una legge con destinatari<br />

imprecisati.<br />

Non si può negare, peraltro, che alcuni in<strong>di</strong>zi appoggino<br />

decisamente la prima soluzione. 164 Intanto, non si deve sottovalutare<br />

che Costanzo stesso aveva visitato personalmente quella regione<br />

appena l’anno precedente e che ancora vi <strong>di</strong>morava al tempo<br />

dell’emanazione della costituzione, come l’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> Antiochia ci<br />

fa intendere. 165 Non vi sono poi tracce della sua applicazione generale<br />

a tutti i territori: in Occidente, ad esempio, la legge sembra in<br />

—————————<br />

163 Cfr., sul punto, G. DE BONFILS, Alcune riflessioni sulla legislazione <strong>di</strong> Costanzo II e<br />

Costante, in AARC, V, 1983, 301 ss.<br />

164 Cfr., peraltro, G. DE BONFILS, Gli schiavi degli ebrei nella legislazione del IV secolo.<br />

Storia <strong>di</strong> un <strong>di</strong>vieto, Bari 1992, 148 s. nt. 52, secondo cui la destinazione ai provinciales<br />

Foenices non deve lasciar pensare necessariamente ad un ristretto ambito applicativo.<br />

165 Cfr. G. DE BONFILS, La ´terminologia matrimoniale´ <strong>di</strong> Costanzo II, cit., 262 nt. 27.<br />

AUPA 55/2012 251

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!