"Figli in Cielo" - Scuola di Fede e di Preghiera - Diocesi Altamura ...

". li condurrò sul mio monte santo e li colmerò di gioia nella mia casa di
preghiera" (Is 56,7)
"Figli in Cielo" - Scuola di Fede e di Preghiera
Invito ai genitori che hanno perso un figlio
L’associazione Figli in Cielo è una aggregazione ecclesiale laicale che offre il
ministero della consolazione alle famiglie visitate dal lutto per la perdita
prematura di un figlio.
Dove siamo nella nostra diocesi
Parrocchia S. Sabino Fornello,
SP 235 per Santeramo, Km 5,4
70022 Altamura (Ba)
Padre Spirituale: don Francesco Saverio Colonna
Referenti: M. Carmela Borraccino, Mimmo Del Rosso

L’iniziativa, fondata da Andreana Bassanetti in seguito alla perdita prematura
della figlia Camilla, è nata nel 1991 come servizio pastorale spontaneo, per
grazia dello Spirito Santo, mentre cercava di accompagnare professionalmente,
mediante incontri di psicoterapia, una famiglia che aveva vissuto la sua stessa
dolorosa esperienza. Grazie poi all’incontro personale con il Signore che la
chiamò “in disparte” a percorrere le sue vie e a condividere con tanti altri
genitori visitati dal lutto il cammino di fede che via via le indicava, il piccolo
gruppo di famiglie che si era riunito per una settimana di spiritualità durante
l’anniversario della nascita in cielo della figlia, prese il nome di Fondazione
“Camilla Bassanetti” Scuola di Fede e di Preghiera.
Sempre più richiesta dai vescovi come servizio pastorale per le famiglie nelle
loro diocesi, grazie alla sua grande espansione, nel giugno 2000 ha preso il nome
di “Figli in Cielo” Scuola di Fede e di Preghiera. Riconosciuta ecclesialmente,
secondo il diritto canonico, che persegue scopi di evangelizzazione e di carità, è
stata riconosciuta come associazione privata di fedeli e ne è stato approvato lo
Statuto (can 322 § 1 e 2).
Attualmente è presente in circa 80 diocesi sparse in tutt’Italia, dove le famiglie
si riuniscono in sede diocesana, regionale, nazionale, per incontri di fede e di
preghiera, settimanali, mensili, annuali. Ora si sta espandendo anche all’estero.

La comunità si propone di far uscire ogni singolo fratello/sorella visitato dal
lutto, dalla chiusura del proprio dolore, per condividerlo con chi ha vissuto la
stessa esperienza, per aprirlo a dimensioni nuove, dai propri progetti personali
ad un progetto più grande di salvezza ed accompagnarlo/a a livello psicologicospirituale
verso una propria identità cristiana, assicurando, all’interno della
Chiesa, alle famiglie visitate dal lutto, l’autentico conforto della fede che,
mentre evangelizza il dolore, consente di ritrovare i propri cari nel mistero di
Dio. (art 1.4)
Si propone di essere una presenza attenta, discreta, amorevole verso ogni
persona visitata dal lutto, come Maria, Madre Consolatrice, per aiutarla a vivere
una fede più consapevole e matura, in una nuova, più intima e profonda unione
con Cristo e per comprendere progressivamente la verità del progetto divino.
(art. 3.2)
Comporta perciò l’ascolto, umile ed obbediente, della volontà di Dio, del suo
agire, concreto e mirabile, manifestato nelle Sacre Scritture, Antico e Nuovo
Testamento, nella vita della Chiesa, nella propria storia personale vista come
storia che racconta l’amore di Dio, luogo del suo passaggio che consola e sana
ogni cuore trafitto, lo dilata a dimensioni nuove e diventa occasione propizia
per una nuova genitorialità. (art. 3.3)
È annuncio gioioso di resurrezione. (art. 3.5)

Attraverso il ministero della consolazione:
Vive Cristo come fonte di ogni consolazione, confidando pienamente nell’azione
salvifica del suo santo Spirito che consola ammaestrando: “beati gli afflitti
perché saranno consolati” (Mt 5,4). (art. 2.2)
In ogni fratello/sorella che necessita di consolazione rivive l’accorata preghiera
di Gesù al Getsèmani: “La mia anima è triste sino alla morte; restate qui e
vegliate con me” (Mt26,38), cercando di essere per loro una presenza pronta ed
efficace in spirito di servizio e di carità. (art. 2.3 )
Su modello di Maria, Madre Consolatrice, presta perciò particolare attenzione
alle necessità delle famiglie visitate dal lutto e ad ogni suo membro,
singolarmente, vegliando con loro: vigilando e pregando perché, sotto l’azione
dello Spirito, ciascuno trovi la luce e la forza necessaria per incamminarsi nella
via della fede e della speranza. (art. 2.4)
Realizza la missione particolare in stretta e gioiosa comunione con i figli che
sono in cielo. (art. 2.5 )
Pone al centro del proprio itinerario la santa Mensa, della Parola e
dell’Eucaristia, momento privilegiato d’incontro per le famiglie dei FC, di
contemplazione e di adorazione, di offerta, di consolazione, di trasformazione,
di comunione con Cristo e il suo Regno, con i fratelli, con i figli in cielo. (art.
2.6)

L'adesione è gratuita, basta inviare nome, cognome, indirizzo, numero
telefonico a:
"Figli in Cielo" - Scuola di Fede e di Preghiera
Via Puccini 27 - 43100 Parma
Tel./Fax 0521 - 489425
E-mail: figlincielo@figlincielo.it
sito: www.figlincielo.it
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