Marco Bouchard e Luciana Breggia - La Parrocchia di Santo ...

pagato perché la bambina fosse già battezzata quando faceva l'intervento.
Adelaide
Ho sentito che questa famiglia abita in una casa normale. Vorrei sapere: ci sono
ancora i campi Rom a Firenze? Se ci sono, come vengono condotti, su quali fondamenta
si basa la vita nel campo e ci sono rapporti tra chi vive nel campo Rom?
Dragos
Sì, ci sono ancora questi campi... il campo Osmatex. Ci sono ancora tanti, circa
settanta, ottanta persone. Ci sono anche bambini. Una volta ho conosciuto Andrea
Bassetti e sono andato al comune di Sesto Fiorentino a chiedere un po' di aiuto e loro
non ci vogliono aiutare più. Ho chiesto magari un campo che lo sistemiamo noi, ma loro
non volevano dare nessun aiuto perché dicevano che c’è tanto sporco... che ci hanno
tanta spazzatura. Ho chiesto se ci danno da portare via la spazzatura, facciamo noi la
pulizia. Non ha dato nemmeno questo. E invece ci sono ancora tanti lì al campo e vivono
in baracche di legno. Alcune volte vengono sgomberati ma poi vanno ancora. Un mese,
due mesi fa si è incendiato il campo. È bruciato tutto, ma l'hanno rifatto ancora, hanno
fatto baracche di legno... ci sono ancora lì, a Quaracchi.
Adelaide
E queste persone lavorano oppure no? A quanto ho capito non lavorano!
Dragos
Se ci hanno un lavoro possono pagare un affitto, ma se vivono di elemosina non
possono pagare un affitto. Questa è la vita loro.
Marco B.
Non credo che ci siano qui degli esperti, però, a quanto siamo stati in grado di
ricostruire, la situazione attuale è questa: ci sono due campi, in qualche modo
legalizzati, il campo dell'Olmatello e il campo del Poderaccio, rispetto ai quali però la
politica del Comune è quella di svuotarli progressivamente, perché l'esperienza di
conservare delle abitazioni provvisorie non è stata positiva, in tutti i sensi. A
Quaracchi - la situazione di cui parlava Dragos - invece c'è un campo che è totalmente
abusivo. Cioè, c'è un'occupazione che è derivata sostanzialmente dal gruppo dei
nomadi che si trovavano all'Osmatex un anno fa, e che dall'Osmatex sono stati
sgomberati con la forza in pieno inverno. All'epoca c'era stata una risposta, diciamo
così, di emergenza da parte di alcune istituzioni private ecclesiastiche. Alcuni nuclei
sono tornati in Romania, alcuni poi sono ritornati; sta di fatto che, a distanza di un
anno, sulle ottanta, novanta persone che erano all'Osmatex, oggi una sessantina – è
questa l'ultima cifra di cui siamo a conoscenza – si trova a Quaracchi, in una
situazione, come dicevo nella mia piccola premessa, in una situazione rischiosa per la
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