Marco Bouchard e Luciana Breggia - La Parrocchia di Santo ...
Marco Bouchard e Luciana Breggia - La Parrocchia di Santo ...
Marco Bouchard e Luciana Breggia - La Parrocchia di Santo ...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Dana<br />
Con la nonna, con mia mamma.<br />
<strong>Luciana</strong> B.<br />
Come si chiama il tuo paese?<br />
Dana<br />
Ramnicu Serat, in Romania.<br />
<strong>Luciana</strong> B.<br />
In Romania, vicino a Buzau, che a sua volta è vicino a Bucarest.<br />
Dana<br />
A duecento chilometri da Bucarest.<br />
<strong>Luciana</strong> B.<br />
Senti ci racconti <strong>di</strong> quando è arrivato tuo figlio, che è qui davanti a me ... ci<br />
racconti come si chiama? So che ha due nomi. Raccontaci un po' come è arrivato...<br />
Dana<br />
Si chiama Maradona, nome <strong>di</strong> battesimo, e si chiama Julian, nome normale dei<br />
documenti. È andato suo babbo a la Romania a vedere le bambine perché non le<br />
ve<strong>di</strong>amo per due o tre anni. È andato suo babbo a vedere e io gli chiedevo sempre:<br />
“Quando torni, quando torni in Italia?” Lui mi <strong>di</strong>ceva sempre le bugie: “Ci sto ancora<br />
qualche giorno e torno”. Doveva tornare con il mio babbo che era malato e doveva fare<br />
un po' <strong>di</strong> me<strong>di</strong>cazioni in Italia.<br />
<strong>Luciana</strong> B.<br />
Cioè, Dana, tuo marito era andato in Romania a prendere il babbo...<br />
Dana<br />
Sì... a prendere il padre per tornare in Italia. Io aspettavo che tornava solo con<br />
il babbo. Quando sono tornati quella sera non mi aveva detto prima che porta anche il<br />
bambino. Sono arrivati alla porta, suona il campanello e io <strong>di</strong>co: “Venite, venite dentro!”<br />
Mi <strong>di</strong>ce mio marito: “No, no, guarda un pochino chi c'è <strong>di</strong>etro che arriva.” E io vedo che<br />
arriva Maradona, mio figlio; era lì <strong>di</strong>etro! È una istoria triste. Abbiamo cominciato a<br />
piangere, mio fratello, mia cognata, la Papusa, che non lo vedeva nemmeno lei da un<br />
anno quasi. Abbiamo cominciato a piangere, era tutto sporco, anche del viaggio, ma a<br />
parte questo... nella Romania non abbiamo queste cose che sono in Italia. Non abbiamo<br />
lavatrice, non abbiamo frigorifero.... e nevica tanto, è freddo, la mamma non ce la fa a<br />
fare tutte le cose con quello freddo... Una stufa l'ha comprata mio fratello da poco<br />
10