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lo spazio come indicatore dell'identità urbana - La scuola di Pitagora ...

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Car<strong>lo</strong> Alessandro Manzo<br />

tura <strong>di</strong> visuali e <strong>di</strong> nuovi collegamenti: sia i sottopassaggi dell’autostrada, sia i nuovi<br />

ponti <strong>di</strong> l’attraversamento del Sarno, hanno infatti il primario obiettivo <strong>di</strong> allacciare<br />

l’area alla fascia a sud del fiume. Sono state in<strong>di</strong>viduate sub-aree <strong>di</strong> intervento, compatibili<br />

con le preesistenze e con le vocazioni del territorio: l’area da destinare ai mercati;<br />

il parco agrico<strong>lo</strong>-fluviale a ridosso del fiume Sarno con gli orti urbani e il mercato<br />

settimanale; l’area interclusa tra gli isolati residenziali <strong>di</strong>venta <strong>lo</strong> <strong>spazio</strong> pubblico<br />

delle attrezzature urbane e <strong>di</strong> quartiere; una piccola area archeo<strong>lo</strong>gica lungo l’autostrada;<br />

infine il sistema <strong>di</strong> serre da ad ovest, accanto alla linea ferrata.<br />

Le soluzioni per la zona mercato sono finalizzate ad un’ampia riqualificazione dell’area<br />

libera meri<strong>di</strong>onale che si affaccia sul lungofiume del Sarno. Partendo dall’esigenza<br />

<strong>di</strong> sistemare il mercato settimanale sulle area <strong>di</strong> proprietà comunale lungo il Sarno,<br />

le ipotesi <strong>di</strong> progetto ri<strong>di</strong>segna il lungofiume, integrando in una sistemazione unitaria<br />

le attività commerciali, gli orti urbani produttivi e il verde attrezzato. Gli aspetti<br />

qualificanti della proposta sono quelli <strong>di</strong> riconvertire ad un uso collettivo permanente<br />

per la vita pubblica e per il tempo libero gli spazi usati secondo i ritmi <strong>di</strong>scontinui<br />

del mercato settimanale, con la creazione <strong>di</strong> piazze, spazi aperti, percorsi porticati e<br />

sistemi <strong>di</strong> muri attrezzati. Di particolare interesse è la proposta <strong>di</strong> una tipo<strong>lo</strong>gia innovativa<br />

<strong>di</strong> area commerciale verde, che inserisce le nuove funzioni nelle pieghe <strong>di</strong> un<br />

suo<strong>lo</strong> ampiamente rimodellato (esposizione e ven<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> piante, fiori e vegetali, stand,<br />

servizi, pannelli fotovoltaici ecc.) per lasciare libera la visuale verso i paesaggi della penisola<br />

sorrentina. I nuovi ponti sul Sarno, per cui si prevede un risanamento ambientale<br />

fino ad a render<strong>lo</strong> un canale nuovamente navigabile, potenziano i collegamenti<br />

trasversali rispetto alle principali infrastrutture <strong>di</strong> Pompei, e conquistano un’altra<br />

area, a sud, al <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> un nuovo ampio parco fluviale.<br />

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