lo spazio come indicatore dell'identità urbana - La scuola di Pitagora ...
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4 Progetti per la nuova area mercatale<br />
<strong>di</strong> Pompei. Gruppi <strong>di</strong> ricerca<br />
<strong>di</strong>rett da Car<strong>lo</strong> A. Manzo. Percorsi.<br />
Nuove trasversalità per la riqualificazione <strong>di</strong> Pompei<br />
molto parcellizzato <strong>di</strong> piccolissime aziende agricole, quasi tutte in<strong>di</strong>viduali, o a conduzione<br />
familiare e <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni inferiori a un ettaro, con un basso know-how tecno<strong>lo</strong>gico.<br />
Le <strong>di</strong>seconomie <strong>di</strong> scala legate ai trasporti, alla manodopera e soprattutto<br />
all’ approvvigionamento energetico, stanno assumendo <strong>di</strong>mensioni tali da far perdere<br />
competitività alle produzioni <strong>lo</strong>cali. Lo stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> prototipi per una serra ad alta efficienza<br />
energetica e a forte comunicabilità estetica, risponde a queste esigenze, utilizzando<br />
le potenzialità produttive industriali presenti nel territorio.<br />
Le proposte per l’area mercatale hanno tenuto in considerazione le esigenze espresse<br />
dall’amministrazione comunale <strong>di</strong> Pompei per sistemare in una soluzione unitaria i<br />
problemi irrisolti <strong>di</strong> questa zona complessa: gli spazi del mercato settimanale all’aperto,<br />
uniti a un mercato coperto citta<strong>di</strong>no, la sistemazione delle aree ver<strong>di</strong> produttive<br />
e ricreative, il contorno delle serre e <strong>di</strong> alcuni frammenti <strong>di</strong> zone archeo<strong>lo</strong>giche<br />
da rivitalizzare.<br />
L’area nel suo complesso è delimitata da una serie <strong>di</strong> elementi naturali ormai “addomesticati”<br />
e dai forti segni orizzontali delle infrastrutture che la isolano dal contesto.<br />
Il Sarno a sud, il canale Bottaro e l’autostrada Salerno-Reggio Calabria a nord, la linea<br />
ferroviaria ad ovest, rendono <strong>di</strong>fficili i collegamenti con le aree circostanti. All’area<br />
si accede me<strong>di</strong>ante un serie <strong>di</strong> sottopassi o sovrappassi collegati con un sistema<br />
stra<strong>di</strong>ne e <strong>di</strong> percorsi secondari <strong>di</strong> campagna a servizio delle case rurali e delle serre.<br />
Il tracciato dei <strong>lo</strong>tti agricoli, a <strong>di</strong>fferenza delle infrastrutture, ha un <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> accentuata<br />
verticalità mentre l’isola residenziale ad est, e<strong>di</strong>ficato da case a schiera e da<br />
e<strong>di</strong>lizia economica e popolare, riprende alcune giaciture <strong>di</strong> antichi tracciati.<br />
<strong>La</strong> scelta fondamentale è quella <strong>di</strong> potenziale connessioni nord-sud me<strong>di</strong>ante l’aper-