lo spazio come indicatore dell'identità urbana - La scuola di Pitagora ...
lo spazio come indicatore dell'identità urbana - La scuola di Pitagora ...
lo spazio come indicatore dell'identità urbana - La scuola di Pitagora ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
200<br />
L'approccio modellistico nella rappresentazione della complessità in ambito eco<strong>lo</strong>gico<br />
caratteristiche ambientali esistenti a livel<strong>lo</strong> <strong>di</strong> unità paesistica, ma debbano essere riferite<br />
al sistema ambientale, sotteso a un paesaggio, nella sua totalità e complessità,<br />
in<strong>di</strong>viduando le leggi che ne governano il funzionamento. Secondo l’eco<strong>lo</strong>gia del paesaggio<br />
il funzionamento <strong>di</strong> un sistema ambientale deve essere valutato soprattutto in<br />
relazione alla sua stabilità ecosistemica, all’interno della quale la bio<strong>di</strong>versità gioca un<br />
ruo<strong>lo</strong> fondamentale.<br />
In quest’ottica, quin<strong>di</strong>, l’attenzione <strong>di</strong> chi opera nel campo della pianificazione e gestione<br />
del territorio deve essere rivolta a mitigare tutti i processi che in qualche misura<br />
causano la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong> bio<strong>di</strong>versità e <strong>di</strong> stabilità ambientale. Processi tra i quali<br />
gioca un ruo<strong>lo</strong> non marginale la frammentazione ambientale. L’eco<strong>lo</strong>gia del paesaggio<br />
propone una interessante sintesi della rappresentazione eco<strong>lo</strong>gica e <strong>di</strong> quella geografica<br />
dell’ambiente: definisce il paesaggio <strong>come</strong> una entità complessa, un grande<br />
contenitore <strong>di</strong> processi <strong>di</strong>stinti <strong>di</strong> almeno cinque tipi <strong>di</strong>versi: bio<strong>lo</strong>gici, eco<strong>lo</strong>gici in<br />
senso stretto, cognitivi, culturali ed economici (Farina, 2004).<br />
L’eco<strong>lo</strong>gia del paesaggio stu<strong>di</strong>a questa entità e la propone <strong>come</strong> possibile modo <strong>di</strong><br />
rappresentare e interpretare l’ambiente: per conoscer<strong>lo</strong>, infatti, occorre conoscere il<br />
territorio, la sua geografia, il suo assetto geo-morfo<strong>lo</strong>gico, la <strong>di</strong>versità bio<strong>lo</strong>gica, la cultura<br />
della gente, le forze economiche in campo, la tecniche <strong>di</strong> utilizzazione e gestione.<br />
L’uso dei Sistemi Informativi Territoriali (GIS) costituisce un essenziale supporto a<br />
questo processo <strong>di</strong> conoscenza. Quel<strong>lo</strong> del paesaggio viene definito “il dominio entro<br />
il quale l’uomo può ritrovare tutti i processi che <strong>lo</strong> interessano” (Farina, 2004).