19.06.2013 Views

Geocentro Magazine - Fondazione Geometri

Geocentro Magazine - Fondazione Geometri

Geocentro Magazine - Fondazione Geometri

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

46<br />

ANNO II | n. 7 | GENNAIO - FEBBRAIO 2010<br />

Un’ultima domanda. Quali sono i principali progetti sui<br />

quali avete lavorato o state lavorando?<br />

“Nel dicembre scorso abbiamo realizzato un progetto<br />

che definiamo 'una poesia di luce' per la facciata della<br />

Scala di Milano e sempre di recente abbiamo curato<br />

l’illuminazione della sede della Biennale di Venezia di<br />

Ca’ Giustinian. Stiamo, inoltre, lavorando insieme<br />

all’architetto Peter Zumthor sull’illuminazione dei<br />

sentieri della città svizzera di Wals. Per la Mario<br />

Nanni progettista abbiamo realizzato un serie di<br />

prodotti per la Minotti, cucine, armadi e un tavolo.<br />

E una linea per ufficio per Giacomelli”.<br />

Grande versatilità…<br />

“Sì, ma tutto parte dalla luce”.<br />

Viabizzuno:<br />

“Salviamo la lampadina<br />

ad incandescenza”<br />

Lo scorso anno Viabizzuno ha lanciato un’iniziativa per salvare<br />

la lampadina ad incandescenza che, secondo la nuova normativa<br />

europea, attraverso diverse tappe, dal 2012 non potrà più essere<br />

prodotta e commercializzata.<br />

“Vi chiediamo di aiutarci a capire – si legge nell’appello promosso<br />

dall’Azienda di Mario Nanni – a raccogliere dati e informazioni<br />

attendibili, a studiare con noi il sistema per salvaguardare quello che<br />

non è solo uno strumento d’uso quotidiano, ma anche un perfetto<br />

oggetto di design, completo e fi nito nella sua essenza, rimasto tale e<br />

quale dal giorno in cui è stato inventato e poi prodotto.<br />

Non vogliamo bloccare la tecnologia, lo sviluppo, la ricerca;<br />

vogliamo solo che la strada verso queste mete non discrimini la<br />

storia, non faccia della lampadina a incandescenza il capro espiatorio<br />

su cui infl iggere prese di posizioni commerciali e non ambientali”.<br />

A supporto della propria iniziativa Viabizzuno presenta cinque<br />

motivi per salvare la lampadina:<br />

1. il problema ambientale della produzione eccessiva di CO 2 non<br />

è dato tanto dalla presenza di lampadine a incandescenza, quando<br />

dall’uso poco consapevole della luce in generale;<br />

2. la produzione delle lampadine CFL (quelle comunemente<br />

dette a basso consumo) implica consumi energetici notevolmente<br />

superiori e il loro smaltimento è molto più complesso e oneroso<br />

rispetto a quello delle comuni lampadine a incandescenza;<br />

3. non tutti sanno che per i led e le lampadine a ioduri metallici<br />

gli alimentatori necessari per il loro funzionamento hanno un<br />

consumo che fa diminuire il rendimento del 15% circa;<br />

4. le lampade fl uorescenti a basso consumo, i led e le lampadine a<br />

scarica consistente di gas hanno tutte un decadimento consistente<br />

e progressivo del fl usso luminoso: quando arrivano al 70% del<br />

loro fl usso iniziale le lampade sono da sostituire con un intervallo<br />

di manutenzione tipico di 8.000 ore per le lampade fl uo, 12.000<br />

ore per le lampade a scarica e 50.000 ore per i led, questi ultimi<br />

in particolare solo se non vengono fatti funzionare a temperature<br />

eccessive;<br />

5. il confort visivo, il calore e l’emozione di cui è capace la luce della<br />

lampadina a incandescenza non sono ancora caratteristiche presenti<br />

nelle altre fonti di luce artifi ciale.<br />

“Lucciola o lanterna?... Purchè sia lampadina a incandescenza”,<br />

di Mario Nanni, XXI secolo

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!