19.06.2013 Views

Foscolo: La poesia delle “Grazie” e il Carme che non c'è - Giodi.it

Foscolo: La poesia delle “Grazie” e il Carme che non c'è - Giodi.it

Foscolo: La poesia delle “Grazie” e il Carme che non c'è - Giodi.it

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

perché potessero servire agli studiosi per individuare la genesi e lo<br />

sv<strong>il</strong>uppo del mancato poema.<br />

Con l’esame e la valutazione oggettiva di tutti i testi <strong>il</strong> Chiarini apri’<br />

una strada nuova nel campo degli studi sulle <strong>“Grazie”</strong>. Tuttavia varcò i lim<strong>it</strong>i <strong>che</strong><br />

egli stesso si era imposto, r<strong>it</strong>enendo <strong>che</strong> un certo ordine ai frammenti<br />

bisognava pur darlo. I tal modo finì col presentare anch’egli una particolare<br />

ricostruzione del “<strong>Carme</strong>” <strong>che</strong> nulla giustificava dal punto di vista<br />

rigorosamente cr<strong>it</strong>ico. R<strong>it</strong>enne buon cr<strong>it</strong>erio attenersi agli “ultimi intendimenti”<br />

dell’autore quali potevano risultare dai manoscr<strong>it</strong>ti medesimi e dalle lettere.<br />

Prese, così, a fondamento della sua edizione <strong>il</strong> Sommario terzo ed ultimo, steso<br />

a M<strong>il</strong>ano nell’autunno del ’14, e quel Fascicolo I dei manoscr<strong>it</strong>ti <strong>che</strong> si suol<br />

chiamare “Quader<strong>non</strong>e”. Seguendo <strong>il</strong> sommario, distribuì ordinatamente i vari<br />

brani del Quader<strong>non</strong>e, colmando, dove era possib<strong>il</strong>e, le lacune con altri<br />

frammenti e dispose poi, nell’ordine stesso degli inni e dopo ognuno di questi,<br />

tutte le varianti, le quali vennero a cost<strong>it</strong>uire, nel complesso, un corpus di gran<br />

lunga superiore alla mole degli inni così ricostru<strong>it</strong>i.<br />

Nel 1882 venne alla luce, perciò, la nuova edizione <strong>delle</strong> <strong>“Grazie”</strong>. Il più<br />

grave degli errori attribuib<strong>il</strong>i al Chiarini, pur nel riconoscimento della sua<br />

iniziativa fondamentale, è adombrato in questo brano del discorso<br />

introduttivo: “…stab<strong>il</strong>ii di accogliere nel testo quelle lezioni <strong>che</strong> mi parevano<br />

<strong>non</strong> le più belle, ma le ultime, e fra le ultime quelle fossero le più corrette e<br />

meglio contribuissero a presentare <strong>il</strong> <strong>Carme</strong> nella sua forma meno<br />

incompiuta…” 1 . An<strong>che</strong> nel cr<strong>it</strong>erio di scelta egli si sforza di conservare un certa<br />

obiettiv<strong>it</strong>à scientifica ma, accogliendo un ordine o addir<strong>it</strong>tura un particolare<br />

ordinamento <strong>delle</strong> parti e relegando tutto <strong>il</strong> resto in appendice, egli ripete, sia<br />

pure in modo assai meno eclatante, l’errore dell’Orlandini.<br />

Le conseguenze negative di tale suo metodo sono due: 1) la sua<br />

edizione cr<strong>it</strong>ica mira pur sempre a dare una forma statica ed organica e<br />

pressoché defin<strong>it</strong>iva ad una materia <strong>che</strong> nacque e restò fluttuante nella<br />

fantasia dell’autore e s’accrebbe e si riorganizzò variamente nel corso degli<br />

anni, sì <strong>che</strong> <strong>non</strong> è possib<strong>il</strong>e comprendere quali siano stati veramente gli ultimi<br />

intendimenti dell’autore, visto <strong>che</strong> <strong>non</strong> sono stati chiaramente espressi. 2) In<br />

omaggio a tale presunti “ultimi intendimenti” <strong>il</strong> Chiarini sacrificò troppa buona<br />

<strong>poesia</strong>, molta della quale l’Orlandini aveva cercato in ogni modo, sia pure nel<br />

più arb<strong>it</strong>rario, di salvare.<br />

1 Chiarini – Op. c<strong>it</strong>. - Pag. CIX<br />

12

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!