IL SORASASS - Trentino Grande Guerra
IL SORASASS - Trentino Grande Guerra
IL SORASASS - Trentino Grande Guerra
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
distribuzione forzatamente schematica a livello cartografico si ripropone con<br />
fedeltà sul territorio alla quale si aggiungono formazioni minori con la localizzazione di<br />
alcune specie arboree particolari.<br />
La continuità del ceduo di Roverella, Carpino nero e Orniello è evidente. Lo<br />
stesso toponimo Rovaiol, da rovere, è indicativo della presenza di un bosco di<br />
Roverella.<br />
Questa specie, che attualmente ricopre quasi interamente il territorio di Cadine,<br />
non è da confondere con la Rovere o la Farnia, specie con portamento maggiore. La<br />
Roverella bene si adatta ai pendii aridi e calcarei del Sorasass confondendosi con il<br />
Carpino nero e l’Orniello.<br />
La continuità del bosco ceduo è interrotta da formazioni piuttosto chiuse di Pino<br />
silvestre, di discreto portamento. Queste si localizzano soprattutto nella Valgranda e nei<br />
piccoli altipiani della Casara. Alla Poza de la Casara si elevano alcuni esemplari che si<br />
pongono in evidenza per portamento e dimensioni. Altre isole di Pino silvestre si<br />
incontrano sulla sommità del rilievo e sul Doss del Ghirlo. Queste formazioni non sono<br />
comunque quasi mai allo stato puro, ma presentano un evidente mescolamento con il<br />
bosco ceduo.<br />
Nelle vallette sommitali si incontrano gli impianti di Pino nero. Si tratta di una<br />
coltura artificiale, frutto dei cantieri scuola del secondo dopoguerra. La scelta della<br />
piantumazione di questa specie arborea è dovuta alla sua facilità di attecchimento anche<br />
in stazioni molto povere, permettendo il rimboschimento di terreni sterili e aridi. Un po’<br />
tutto il territorio intorno alla città di Trento è stato interessato da questo di tipo di<br />
9