Precari ieri e oggi, quale il domani - Regione Toscana
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a me fra trenta anni, mi vedo come un poveraccio. Non so come<br />
potrò campare. Per ora ho <strong>il</strong> supporto di chi mi sta alle spalle e che<br />
mi sostiene. Fra trent’anni, quando non hai più l’aiuto fam<strong>il</strong>iare,<br />
sarai un problema sociale (laureato in Economia e commercio,<br />
35 anni).<br />
7.4. Riflessioni finali<br />
Il reiterato blocco delle assunzioni imposto agli Enti decentrati<br />
dal Governo centrale attraverso le ultime Leggi Finanziarie,<br />
a fronte di maggiori impegni e più ampie competenze conferite<br />
ai livelli locali di governo nell’ambito del processo di decentramento,<br />
ha determinato nel corso degli ultimi anni un progressivo<br />
incremento della quota di lavoratori flessib<strong>il</strong>i nella Pubblica<br />
Amministrazione.<br />
Le diverse forme di lavoro non standard (dal tradizionale<br />
contratto a tempo determinato alla collaborazione coordinata e<br />
continuativa) sono state ut<strong>il</strong>izzate per colmare evidenti carenze<br />
dell’organico, per garantire la funzionalità ordinaria degli enti,<br />
oltre che per ampliarne i servizi per <strong>il</strong> cittadino, e ovviamente<br />
per contenere la spesa del personale.<br />
Tale trend ha subito una battuta d’arresto con l’ultima Legge<br />
Finanziaria, che con l’imposizione di stringenti vincoli alla spesa<br />
del personale, ed in particolare a tutte le tipologie contrattuali a<br />
termine, ha determinato conseguenze negative sulla continuità<br />
professionale di molti lavoratori, lasciandone dis<strong>il</strong>luse non solo<br />
le aspettative “massime” di stab<strong>il</strong>izzazione attraverso l’assunzione,<br />
ma anche quelle “minime” di rinnovo del contratto e quindi<br />
lavoratore atipico.<br />
La job insecurity, sempre più diffusa sia tra lavoratori dipendenti<br />
che autonomi (Accornero, 006a; Carr<strong>ieri</strong>, Damiano, Ugolini,<br />
005), va a colpire anche un ambito che ha tradizionalmente<br />
rappresentato i massimi livelli di tutela e sicurezza del posto<br />
di lavoro: con la diffusione delle tipologie flessib<strong>il</strong>i del lavoro,<br />
l’immagine associata alla Pubblica Amministrazione appare<br />
sempre più lontana da quella tradizionale del posto di lavoro<br />
sicuro, protetto e, soprattutto per le donne, compatib<strong>il</strong>e con le<br />
esigenze di cura della famiglia.<br />
È proprio dall’immagine tradizionale del pubblico impiego<br />
che è partita la carriera professionale della maggioranza dei lavoratori<br />
atipici da noi intervistati nell’ambito dell’indagine: lavoratori<br />
giovani, con elevati livelli di scolarizzazione, con gran-<br />
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