19.06.2013 Views

Precari ieri e oggi, quale il domani - Regione Toscana

Precari ieri e oggi, quale il domani - Regione Toscana

Precari ieri e oggi, quale il domani - Regione Toscana

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

solo le problematiche relative al lavoro, ma anche le evidenti<br />

implicazioni che la flessib<strong>il</strong>ità determina nel vissuto quotidiano<br />

degli individui 34 (§ 7.3).<br />

7.2. Le dimensioni del lavoro flessib<strong>il</strong>e nella Pubblica<br />

Amministrazione toscana 35<br />

In un quadro generale caratterizzato da politiche occupazionali<br />

restrittive, determinate sia dai vincoli stringenti introdotti<br />

dalle Leggi Finanziarie a carico degli Enti decentrati, sia<br />

dalle modifiche previdenziali volte alla posticipazione dell’età<br />

pensionab<strong>il</strong>e, una delle poche forme di movimento nell’ambito<br />

del personale è rappresentata dal ricorso alle tipologie di lavoro<br />

flessib<strong>il</strong>e.<br />

Complessivamente nel 004 su poco meno di 38m<strong>il</strong>a occupati<br />

negli Enti locali, i lavoratori a termine sono circa 3m<strong>il</strong>a, pari<br />

all’8% sul totale del personale, pressoché in linea con <strong>il</strong> dato r<strong>il</strong>evato<br />

a livello nazionale per <strong>il</strong> comparto regioni ed autonomie<br />

locali (7,8%).<br />

I livelli minimi sono registrati nelle Comunità montane e nelle<br />

Amministrazioni provinciali (tra <strong>il</strong> 5% e <strong>il</strong> 6%), ma con tassi di<br />

crescita significativi; nei Comuni l’8,3% dei dipendenti è impiegato<br />

con un contratto atipico; in regione <strong>Toscana</strong> si passa dal<br />

6% del 001 all’8,5% nel 004.<br />

Nel quadriennio esaminato si osserva una crescita generalizzata<br />

delle forme di lavoro flessib<strong>il</strong>e in tutte le tipologie di ente<br />

analizzate (a parte la flessione del 00 registrata a carico delle<br />

Amministrazioni comunali) (Tab. 7.1).<br />

In generale la forma di impiego più diffusa è <strong>il</strong> tempo determinato<br />

(89%); le forme di lavoro atipiche meno tradizionali<br />

continuano a rappresentare un’esigua minoranza: modesto <strong>il</strong><br />

ricorso sia al lavoro interinale (6%), sia alla formazione lavoro<br />

34 L’approfondimento relativo al settore pubblico fa parte di un percorso di ricerca<br />

più ampio sulla flessib<strong>il</strong>ità del lavoro in <strong>Toscana</strong>, avviato nel 003 e<br />

promosso dal Consiglio regionale. La ricerca si è svolta agli inizi del 004,<br />

all’in<strong>domani</strong> dell’approvazione della Legge 30/ 003, e in quell’occasione ha<br />

coinvolto 100 collaboratori di vari enti pubblici, in particolare regione e<br />

Agenzie regionali, Autonomie locali, Enti ministeriali (cfr. Savino, 005).<br />

35 Questo paragrafo riprende parte del contributo “Flessib<strong>il</strong>ità e stab<strong>il</strong>ità del lavoro<br />

negli Enti decentrati” in La finanza locale in <strong>Toscana</strong>, a cura di S. Lorenzini<br />

( 006), IrPET, Firenze.<br />

131

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!