19.06.2013 Views

versione pdf - Assam

versione pdf - Assam

versione pdf - Assam

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Il PROGETTO<br />

L’INGEGNERIA NATURALISTICA<br />

CATALOGO DELLE SPECIE FORESTALI, ARBUSTIVE E PRATIVE<br />

ENTI COINVOLTI<br />

MATERIALE VIVAISTICO IN PRODUZIONE (DISPONIBILITÀ 2006)<br />

RIFERIMENTI LEGISLATIVI<br />

CONTATTI<br />

Loc. Pian di Contro – 63021 – Amandola (FM) Tel e fax 0736/847172


Il PROGETTO<br />

“Aree dimostrative per il restauro ambientale e naturalistico di zone percorse dal fuoco e/o<br />

degradate”<br />

Il progetto di durata triennale (2005-2007) prevede di realizzare un sistema finalizzato alla<br />

produzione di specie autoctone da utilizzare per interventi di recupero ambientale. La<br />

struttura destinata ad ospitare una Banca del Germoplasma e la riproduzione del materiale<br />

vegetale autoctono (includendo pino mugo e abete bianco) è il Vivaio A.S.S.A.M. di<br />

Amandola.<br />

OBIETTIVI :<br />

Gli obiettivi principali dell'attività vivaistica sono il conseguimento di materiale vivaistico di<br />

qualità. Per ottenere qualità genetica, sanitaria, colturale e attitudinale del postime verrà impiegato<br />

materiale di propagazione di provenienza nota per conseguire risultati migliori in termini di<br />

attecchimento, evitare l'inquinamento del patrimonio genetico delle popolazioni forestali locali<br />

garantendo la conservazione degli ecotipi locali ed il conseguente mantenimento della biodiversità<br />

genetica.<br />

Fasi generali di realizzazione del progetto:<br />

costituzione di una Banca di Germoplasma su una superficie di 1500 mq del Vivaio<br />

utilizzo del materiale autoctono prodotto nei progetti di recupero e riqualificazione del<br />

ambientale che verranno realizzati al’interno del territorio del Parco dei Monti<br />

Sibillini<br />

domanda al MIPAF per inserimento della Banca dati del germoplasma fra i Centri<br />

Nazionali di cui al’art. 10 del D.Lgs 227/2001<br />

realizzazione di un catalogo delle specie forestali, arbustive e prative<br />

produzione di documenti e pubblicazioni a carattere scientifico divulgativo<br />

Salvaguardia della biodiversità forestale e restauro ambientale<br />

Con la Legge n. 124 del 14 febbraio 1994, Ratifica e esecuzione della convenzione sulla biodiversità, con annessi, fatta<br />

a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992 l’Italia prende finalmente ato del’importanza del’immensa ricchezza floristica e<br />

faunistica del proprio territorio.<br />

Il mantenimento e il potenziamento della biodiversità legato al’atività di recupero e ripristino ambientale con materiale<br />

vegetale adeguato alle condizioni stazionali degli interventi è il tema centrale del progetto attivato dall A.S.S.A.M in<br />

collaborazione con il Parco Nazionale dei Sibillini.<br />

Il Decreto Legislativo 386 del 2003 deriva dala Diretiva 1999/105/CE del Consiglio del 22/12/99 che al’art. 4<br />

specifica come gli stati membri debbano provvedere affinché solo i materiali di base ammessi dagli organismi ufficiali<br />

possano essere utilizzati per la produzione di materiali forestali di moltiplicazione. Questo compito è affidato in Italia<br />

alle Regioni.


SEDE DEL PROGETTO:Vivaio Forestale Regionale “Alto Tenna” di Amandola<br />

Il Vivaio, realizzato nel 1971 su proprietà del’ Azienda Statale Foreste Demaniali (A.S.F.D.), si<br />

trova a una quota di 450 m s.l.m. nel Comune di Amandola (FM), ai confini sud orientali del<br />

teritorio del Parco dei Sibilini. Atualmente la gestione è afidata al’ASSAM.<br />

Il vivaio si estende su una superficie di circa 17 ettari di cui 4,50 ettari coltivati. La superficie già<br />

destinata al progetto germoplasma è di 1 ettaro e tenderà ad aumentare.


Come raggiungere il Vivaio Forestale Regionale “Alto Tenna” di Amandola<br />

Territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini<br />

Vivaio “Alto Tenna”


L’ingegneria naturalistica è un termine che<br />

sostituisce la vecchia denominazione di<br />

“biotecnica naturalistica” coniata agli inizi<br />

degli anni ’60 dal’austriaco Schiechtl. Egli<br />

con questo termine intendeva definire una<br />

disciplina tecnico - scientifica che utilizza le<br />

piante vive o parti di esse quali materiali da<br />

costruzione da sole o in abbinamento con<br />

altri materiali anche inerti in interventi<br />

antierosivi e di consolidamento. Vengono<br />

comprese anche le tecniche di rinaturazione<br />

finalizzate alla realizzazione di ambienti<br />

idonei a specie o comunità vegetali e/o<br />

L’INGEGNERIA NATURALISTICA<br />

animali allo scopo della ricostruzione di ecosistemi tendenti al naturale ed all'aumento della<br />

biodiversità.<br />

Sono tecniche alternative alle classiche tecniche ingegneristiche non antitetiche ma spesso<br />

compensative.<br />

La Regione Marche con la Circolare n°1 del 23 gennaio 1997 “Criteri ed indirizzi per l’atuazione<br />

di interventi in ambito fluviale nel teritorio dela Regione Marche” stabilisce :<br />

“concetti e principi ai quali dovranno attenersi i Servizi regionali che operano in materia di difesa del suolo in ambito<br />

fluviale, nonchè gli altri Enti eventualmente concessionari di interventi nel settore idraulico forestale, nelle diverse fasi<br />

della programmazione, progettazione, approvazione ed esecuzione delle opere idrauliche di competenza della Regione<br />

Marche.<br />

Essa costituisce altresì un preciso riferimento per la valutazione di opere di difesa del suolo da eseguirsi a cura di altri<br />

soggetti, pubblici o privati, e per il rilascio di autorizzazioni o nulla osta di competenza regionale, quanto previsto<br />

dalle leggi vigenti, con particolare riferimento alle norme di polizia idraulica di cui agli articoli 93 e seguenti del Testo<br />

Unico sulle Opere Idrauliche n° 523/1904 costituendo lo strumento di classificazione delle opere da ritenersi di<br />

manutenzione di cui al penultimo comma dell'art. 1 della L. 431/85 e di cui alle prescrizioni di base permanenti di cui<br />

al'art. 29 dele N.T.A. del P.P.A.R.”<br />

Nele Marche, dal 2000 è operativa la sezione regionale del’AIPIN (Asociazione Italiana per<br />

l’Ingegneria Naturalistica) per la promozione di una gestione sostenibile del nostro teritorio, anche<br />

attraverso le tecniche di ingegneria naturalistica.


Il Progeto ASSAM – Parco dei Sibilini sula “Biodiversità forestale e recupero ambientale”<br />

tenta di attivare la produzione di materiale vegetale autoctono con caratteristiche di maggior<br />

atecchimento, prelevate da piante madri del’Appennino e adatate a particolari condizioni<br />

ecologiche al fine di utilizzare le piante per opere di Ingegneria Naturalistica volte al recupero di<br />

aree marginali dissestate, degradate da incendi o fenomeni erosivi in atto.<br />

Stabilizzazione di una scarpata stradale in loc. Monte Paganuccio di Pesaro – cantiere<br />

didattico AIPIN MARCHE<br />

Situazione pre - intervento<br />

Situazione post - intervento nella primavera successiva


Alberi<br />

Arbusti<br />

Prative<br />

CATALOGO DELLE SPECIE FORESTALI, ARBUSTIVE E PRATIVE<br />

in costruzione


ENTI PROMOTORI<br />

A.S.S.A.M. MARCHE – sede ANCONA<br />

ENTI COINVOLTI<br />

PARCO NAZIONALE DEI SIBILLINI – sede VISSO (MC)<br />

ENTI DI SUPPORTO<br />

CORPO FORESTALE DELLO STATO - sede VISSO (MC)<br />

STRUTTURE A.S.S.A.M:<br />

Vivaio “Alto Tenna” di Amandola (FM) - loc. Piane di Contro<br />

Modulistica richiesta piante con tipologie materiale in vendita<br />

http:// www.assam.marche.it/PaginaFrames.cfm.htm


MATERIALE VIVAISTICO IN PRODUZIONE (DISPONIBILITÀ 2006)<br />

SPECIE PROVENIENZA TIPOLOGIA<br />

ACERACEE<br />

Acer campestre Montecavallo (MC) F1<br />

Acer campestre Montecavallo (MC) F1<br />

Acer pseudoplatanus Montecavallo (MC) F1<br />

Acer pseudoplatanus Montefortino (FM) F1<br />

Acer pseudoplatanus Montefortino (FM) F1<br />

BETULACEAE<br />

Ostrya carpinifolia Montecavallo (MC) F1<br />

Ostrya carpinifolia Amandola (FM) F1<br />

CAPRIFOLIACEE<br />

Lonicera alpigena Montefortino (FM) F1<br />

CELASTRACEE<br />

Euonymus europeus Amandola (FM) F1<br />

Euonymus europeus Montecavallo (MC) F1<br />

Euonymus europeus Sarnano(MC) F1<br />

CISTACEE<br />

Cistus incanus Pievebovegliana (MC) F1<br />

CORNACEE<br />

Cornus mas Amandola (FM) F1<br />

Cornus mas Montecavallo (MC) F1<br />

CRUCIFERE<br />

Lunaria annua Pievebovegliana (MC) F1<br />

CUPRESSACEE<br />

Juniperus nana Norcia (PG) F1<br />

Juniperus communis Sarnano(MC) F1<br />

Juniperus oxycedrus Sarnano(MC) F1<br />

LEGUMINOSE<br />

Colutea arborescens Pievebovegliana (MC) F1<br />

Coronilla emerus Pievebovegliana (MC) F1<br />

Coronilla emerus Rocca S. Maria (TE) F1<br />

Cytisus sessilifolius Amandola (FM) F1<br />

Cytisus scoparius Rocca S. Maria (TE) F1<br />

Laburnum anagyroides Amandola (FM) F1<br />

Laburnum anagyroides Pievebovigliana (MC) F1<br />

Spartium junceum Fabriano (AN) F1<br />

Spartium junceum Pievebovegliana (MC) F1<br />

Spartium junceum Sarnano (MC) F1<br />

OLEACEE<br />

Fraxinus angustifolia Amandola (FM) F1<br />

Fraxinus excelsior Montecavallo (MC) F1<br />

Fraxinus excelsior Montecavallo (MC) F1<br />

Fraxinus ornus Pievebovigliana (MC) F1<br />

Ligustrum vulgare Montefortino (FM) F1<br />

Ligustrum vulgare Pievebovigliana (MC) F1


PINACEE<br />

Abies alba Acquasanta (AP) F1<br />

Pinus mugo Parco Naz. Majella F1<br />

RHAMNACEE<br />

Rhamnus alpinus Norcia (PG) F1<br />

Rhamnus alpinus Montefortino (FM) F1<br />

Rhamnus alpinus Montefortino (FM) F1<br />

ROSACEE<br />

Amelanchier ovalis Montefortino (FM) F1<br />

Amelanchier ovalis Norcia (PG) F1<br />

Crataegus monogyna Amandola (FM) F1<br />

Crataegus oxyacantha Montecavallo (MC) F1<br />

Malus sylvestris Amandola (FM) F1<br />

Malus sylvestris Amandola (FM) F1<br />

Malus sylvestris Amandola (FM) F1<br />

Malus sylvestris Montecavallo (MC) F1<br />

Prunus spinosa Montecavallo (MC) F1<br />

Pyrus piraster Montecavallo (MC) F1<br />

Sorbus aria Montecavallo (MC) F1<br />

Sorbus aria Montefortino (FM) F1<br />

Sorbus aria Montefortino (FM) F1<br />

Sorbus aucuparia Montefortino (FM) F1<br />

Sorbus aucuparia Montefortino (FM) F1<br />

Sorbus aucuparia Sarnano (MC) F1<br />

Sorbus domestica Sarnano (MC) F1<br />

Sorbus domestica San Ginesio (MC) F1<br />

SAXIFRAGACEE<br />

Ribes multiflorum Montecavallo (MC) F1<br />

Ribes multiflorum Montefortino (FM) F1<br />

F1 = piantine di un anno allevate in sacchetto di polietilene da litri 1 circa


BIODIVERSITÀ<br />

RIFERIMENTI LEGISLATIVI<br />

Legge n. 124 del 14 febbraio 1994, Ratifica e esecuzione della convenzione sulla<br />

biodiversità, con annessi, fatta a Rio de Janeiro il 5 giugno 1992<br />

DPR n.357 dell'8 settembre 1997, Regolamento di attuazione della direttiva 92/43/CEE<br />

relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della<br />

fauna selvatica (Natura 2000).<br />

Legge n. 426 del 9 dicembre 1998, Nuovi interventi in campo ambientale (G.U. n. 291 del<br />

14 dicembre 1998)<br />

NORMATIVA NAZIONALE<br />

L’esercizio del’atività vivaistica forestale a scopo commerciale è subordinata al possesso<br />

del’autorizzazione ai sensi dela legge 18 giugno 1931, n. 987 - relativa al'esercizio del'atività<br />

vivaistica e alla vendita di piante e semi - e del regio decreto 12 ottobre 1933, n. 1700 rilasciata<br />

dalle province o dalle comunità montane competenti per territorio che provvedono contestualmente<br />

a comunicarla al servizio fitosanitario regionale per gli adempimenti di competenza.<br />

Leggi forestali<br />

DECRETO LEGISLATIVO 18 maggio 2001, n. 227”Orientamento e modernizzazione del<br />

setore forestale, a norma del'articolo 7 dela legge 5 marzo 2001, n. 57”<br />

Legge Regionale n. 6 del 23-02-2005 - "Legge forestale regionale” (B.U.R. Marche n. 25 del<br />

10.3.2005)<br />

Regione Marche - Circolare n. 1 del 23/01/1997.Criteri ed indirizzi per l'attuazione di<br />

interventi in ambito fluviale nel territorio della Regione Marche.<br />

Leggi settore vivaistico<br />

Legge 269/73 “Disciplina dela produzione e del commercio di sementi e piante da<br />

rimboschimento”<br />

D. Lgs 386/2003 Attuazione della direttiva 1999/105/CE relativa alla commercializzazione<br />

dei materiali forestali di moltiplicazione. (GU n. 23 del 29-1-2004- Suppl. Ordinario n.14)<br />

Decreto 2.07.1991 n.289 Certificazione volontaria del materiale di propagazione vegetale<br />

Legge 113/92 Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni<br />

neonato, a seguito della registrazione anagrafica (G.U.R.I. 18 febbraio 1992, n. 40) e D.M. 4<br />

agosto 2000 - Art. 5 (celebrazione della Festa degli alberi)


CONTATTI<br />

Responsabile di progetto<br />

Dott. Emilio Romagnoli romagnoli_emilio@assam.marche.it<br />

Dott. Alfredo Fermanelli parco@sibillini.net<br />

Referente tecnico<br />

Dott. Michela Baiocco baiocco_michela@assam.marche.it<br />

Vivaio “Alto Tenna” di Amandola - Via Piane di Contro 0736/847172<br />

Responsabili vivaio:<br />

Geom. Marcello Petritola petritola.marcello@tiscali.it<br />

Rev. capo Luciano Peroni Corpo Forestale dello Stato<br />

Link<br />

http://www.assam.marche.it<br />

http://www..sibillini.net<br />

http://www.politicheagricole.it<br />

http://www.forgen.net/main/bds.asp<br />

http://europa.eu.int/index_it.htm<br />

http://www.sisef.it/sisef/index.php<br />

http://www.isafa.it/index/index.htm<br />

http://www.aipin.it<br />

http://www.aipinmarche.it/

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!