19.06.2013 Views

«LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI» ANNO XLI - N° 443 ... - Chiesa viva

«LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI» ANNO XLI - N° 443 ... - Chiesa viva

«LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI» ANNO XLI - N° 443 ... - Chiesa viva

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Vediamo, perciò, questa testimonianza di Papa Giovanni<br />

Paolo II, nel suo libro-intervista “Varcare la soglia<br />

della speranza” 1 .<br />

Egli scrive:<br />

«In Cristo, Dio ha rivelato al mondo di volere che<br />

“tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza<br />

della verità” (I Tim. 2, 4). Questa frase della<br />

Prima Lettera a Timoteo ha un’importanza fondamentale<br />

per la visione e per<br />

l’annuncio delle cose ultime.<br />

Ora, se Dio desidera così, se<br />

Dio, per questa causa, dona Suo<br />

Figlio, il quale a sua volta, opera<br />

nella <strong>Chiesa</strong> mediante lo Spirito<br />

Santo, può l’uomo essere<br />

dannato, può essere respinto da<br />

Dio?».<br />

Il problema dell’inferno, nella<br />

<strong>Chiesa</strong> c’è sempre stato, da Origene<br />

fino a Hans Urs von<br />

Balthasar. Ma gli antichi Concili<br />

avevano respinto la teoria, detta<br />

“apocatàstasi finale” ossia quella<br />

teoria che affermava che il<br />

mondo, dopo la distruzione<br />

d’ogni creatura, sarebbe stato<br />

salvato. Una teoria, quindi, che<br />

abilmente aboliva l’inferno,<br />

creando, così, una falsa concezione<br />

della Divina Misericordia<br />

di Dio.<br />

Per questo, credo sia opportuno<br />

accennare, qui, alla dottrina della<br />

devozione a Gesù Misericordioso,<br />

come la propose la polacca<br />

Suor Faustina Kowalska, che<br />

fu subito un continuo e accalorato<br />

agire di Papa Giovanni Paolo II, durante tutto il<br />

suo Pontificato, e che ebbe ampia diffusione in tutta<br />

la Polonia.<br />

Negli anni ‘50, però questa dottrina fu sottoposta al<br />

parere della Sacra Congregazione del Sant’Ufficio,<br />

che, col Decreto del 28.11.1958, e con una “Notificazione”<br />

del 6.3.1959, affermava:<br />

«Si rende noto che la Suprema Sacra Congregazione<br />

del Sant’Uffizio, prese in esame le “visioni” e “rivelazioni”<br />

di Suor Faustina Kowalska (dell’Istituto di<br />

“Nostra Signora della Misericordia” e defunta nel<br />

1938, presso Cracovia), ha stabilito quanto segue:<br />

Suor Faustina Kowalska.<br />

1°) doversi proibire la diffusione delle immagini e<br />

degli scritti che presentano la devozione della Divina<br />

Misericordia nelle forme proposte dalla medesima<br />

suora;<br />

2°) essere demandata alla prudenza dei Vescovi il<br />

compito di rimuovere le predette immagini che eventualmente<br />

fossero già esposte al culto» (Sacra Congregazione<br />

del Sant’Uffizio, Notificazione del<br />

6.3.1959).<br />

È chiaro, quindi, che il divieto<br />

della Sacra Congregazione si riferiva<br />

all’eresia dell’“apocatàstasi”,<br />

alcuni brani dei quali furono<br />

inseriti nel “Diario” di<br />

Suor Faustina, iscritto anche<br />

nell’“Indice dei libri proibiti”.<br />

Ma l’Episcopato polacco non<br />

volle uniformarsi alle direttive<br />

di Roma, specie per la difesa e<br />

sostegno dell’allora arcivescovo<br />

di Cracovia, mons. Karol Wojtyla,<br />

il quale, già nel settembre<br />

del 1967, conduceva la fase diocesana<br />

del processo di canonizzazione<br />

di Suor Faustina. Poco<br />

prima di salire il soglio pontificio,<br />

Giovanni Paolo II, riuscì a<br />

far modificare addirittura la posizione<br />

dell’ex Sant'Uffizio, che<br />

emanò una nuova “Notificazione”<br />

ben diversa dalla prima.<br />

Eccola:<br />

«Da diverse parti, specialmente<br />

dalla Polonia, anche autorevolmente,<br />

è stato chiesto se le<br />

proibizioni contenute nella<br />

“Notificazione” della Sacra<br />

Congregazione del S. Uffizio, pubblicata nel 1959,<br />

riguardanti la devozione dalla Divina Misericordia<br />

nelle forme proposte da Suor Faustina Kowalska, si<br />

debbano ritenere ancora in vigore. Questa Sacra<br />

Congregazione, tenuti presenti i molti documenti<br />

originali, i molti documenti originali non conosciuti<br />

nel 1959, considerate le circostanze profondamente<br />

mutate, e tenuto conto del parere di molti Ordinari<br />

Polacchi, dichiara non più vincolanti le proibizioni<br />

contenute nella citata Notificazione» (Sacra Congregazione<br />

per la Dottrina della Fede”, Notificazione<br />

del 15.4.1978).<br />

Karol Wojtyla, divenuto Papa, pubblicò l’enciclica<br />

1 Cfr. “Varcare la soglia della speranza”, Arnaldo Mondadori Editore, Milano 1994, capitolo 28, pp. 201-202.<br />

4 “<strong>Chiesa</strong> <strong>viva</strong>” *** Novembre 2011

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!