Maggio - numero trentaquattro - Università degli studi di Cagliari.

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12 Numero 34 maggio 2006 Economia sarda in leggera crescita Il XIII rapporto Crenos delinea una crescita del Pil isolano pari allo 0,8% Il Pil della Sardegna crescerà nel 2006 dello 0,8% e salirà dell’1,1% nel 2007. È il dato che emerge dal 13° Rapporto CRENoS (Centro Ricerche Economiche Nord Sud, Università di Cagliari e Università di Sassari) pubblicato in collaborazione con la Fondazione Banco di Sardegna. Il Rapporto è stato presentato il 27 maggio presso la sala conferenze del Banco di Sardegna a Cagliari. Sono intervenuti Raffaele Paci (preside- Scienze Politiche, Cagliari e direttore del CRE- NoS), Adriana Di Liberto (CRENoS), Sergio Paba (preside Economia, Modena), Gianni Biggio (presidente Confindustria sarda) e Renato Soru (presidente regione Sardegna). Dall’analisi della dinamica dei principali aggregati macroeconomici emerge che la Sardegna è cre- sciuta a ritmi di poco superiori a quelli delle aree più sviluppate del Paese. Tuttavia, la positiva performance regionale non può nascondere che i tassi di crescita della Sardegna sono stati molto bassi.L’Isola esce perdente dal confronto con le altre ome comunicano le università italiane con i propri studenti, le famiglie e il territorio, come viene usata la pubblicità e quali risorse impiegano gli atenei per farsi conoscere. Lo racconterà un’indagine fra gli atenei, promossa dall’AICUN, Associazione dei comunicatori delle università italiane, in collaborazione con la facoltà di Scienze della comunicazione della “Sapienza” di Roma, con il patrocinio della Conferenza dei rettori italiani (CRUI). La ricerca fotograferà gli aspetti più rilevanti del lavoro svolto negli atenei attraverso le varie strutture dedicate alla comunicazio- La Timingdesign, ha aperto le iscrizioni al Premio internazionale di Architettura “Il colore: materia per l’architettura” promosso dalla rivista “Frames - Architettura dei serramenti”, con la partecipazione di Finstral, Impronta, Novelis, Oddicini, Pellini, Sikkens e Somfy, con il patrocinio di Saiedue, Federlegno-Arredo, Uncsaal e Organizzazione Nike. Il concorso, riservato a tutti i progettisti e agli studenti delle facoltà di Architettura, Ingegneria e agli Istituti di progettazione e di design, è suddiviso in due sezioni: la prima, riservata ai progettisti, sarà aperta ad architetti, ingegneri, società di progettazione e progettisti iscritti agli albi professionali con progetti in corso e/o realizzazioni d’architettura. La seconda sarà aperta a studenti, coordinati da un docente, con ricerche e/o tesi di laurea in cui si preveda l’elaborazione di un progetto. Per entrambe le sessioni bisogna fare riferimento ai temi previsti nel bando, disponibile su www.faenza.com. L’i- regioni europee in ritardo di sviluppo. Le previsioni del CRENoS indicano una moderata ripresa. Tali previsioni di crescita sono inferiori rispetto al resto del Paese e ciò significa che, se questi dati fossero confermati, non sarebbe possibile ridurre il divario con il resto d’Italia. Mercato del lavoro - L’analisi evidenzia trend positivi, come la riduzione del tasso di disoccupazione che pur rimanendo al di sopra di quello nazionale (12,9% contro il dato italiano pari al 7,7%) si è ridotto di quasi un punto percentuale fra il 2004 e il 2005. Ma emerge anche che l’Isola soffre ancora di molti ritardi strutturali. Non si può però trascurare il dato indicante la riduzione nei tassi di attività della popolazione, interpretabile come l’uscita dal mercato dei lavoratori “scoraggiati”. Le previsioni CRENoS indicano che sia le unità di lavoro che gli occupati cresceranno a tassi molto moderati, +0,7% nel 2006 e +0,8% nel 2007, mentre il tasso di disoccupazione rimarrà pressoché costante attestandosi intorno al 13%. Fattori di competitività - I dati indicano che, rispetto al resto del Paese, la Sardegna presenta ancora un gap importante in termini di dotazione di infrastrutture sia materiali (infrastrutture fisiche) che immateriali (capitale umano, R&S) che giocano un ruolo di primo piano nella determi- AICUN, la comunicazione delle università italiane C Raffaele Paci Architettura, un concorso a premi scrizione al concorso è gratuita. Il premio si propone di segnalare le migliori architetture che abbiano impiegato il colore per la definizione tecnica e formale dei propri ambienti interni o esterni. Pertanto saranno ammessi progetti di pianificazione urbana del colore, restauri cromatici, realizzazioni di edifici contemporanei, architetture d’interni, d’inserimento e mitigazione ambientale con l’uso del colore, studi e realizzazioni sulla percezione cromatica, sulla comunicazione, cromoterapia e altre applicazioni di architettura. Le realizzazioni possono prevedere l’impiego del colore attraverso l’uso di qualsiasi materiale. La consegna degli elaborati dovrà avvenire entro il 1° dicembre 2006. La giuria si pronunzierà entro il 30 gennaio 2007, mentre la mostra, la divulgazione dei risultati e la premiazione avverrà in marzo durante Saiedue 2007. Il montepremi totale è di euro 15.000. Per ulteriori informazioni, scrivere a info@timingdesign.com, concorso@faenza.com. (s.c.) Cagliari. Il rapporto Crenos ha individuato per il 2006 un incremento del settore turismo pari al 2 per cento nazione del livello di competitività di un’area. Per ciò che riguarda le infrastrutture immateriali, le analisi confermano quanto evidenziato nei rapporti degli scorsi anni: un ritardo nella dotazione di capitale umano, sia in termini di istruzione che di formazione, e una scarsa propensione a investire in ricerca e sviluppo tecnologico. L’esame dei dati relativi alle infrastrutture materiali fa inoltre emergere bassi livelli di efficacia della spesa pubblica. Turismo - Le analisi relative al 2004 non registrano una crescita significativa del comparto turistico. Questo sembra imputabile alla crisi attraversata dal settore extralberghiero. Le stime a disposizione per il 2005 suggeriscono che la crisi sia stata superata e che, quindi, venga confermata l’attrattività e le potenzialità del settore turistico sardo. Le previsioni CRENoS per questo settore indicano un ulteriore rilancio del comparto per il 2006, con un aumento complessivo delle presenze intorno al 2%. ne (dagli uffici stampa agli URP, dal marketing alla pubblicità, dall’orientamento ai siti web, ecc.). L’iniziativa è stata lanciata in occasione del Forum sulla comunicazione universitaria, svoltosi a Roma nella sede della CRUI lo scorso marzo, incontro di studio e di formazione a cui hanno partecipato 80 addetti ai lavori provenienti da oltre 50 sedi universitarie. “Prevediamo di concludere la raccolta dei questionari entro l’estate” - ha spiegato Alessandro Ciarlo presidente dell’AICUN - “Questa ricerca è giunta ormai alla quarta edizione e negli ultimi anni ha rappresentato una fonte completa di dati e un’occasione di utile analisi e di confronto offerta a tutto il sistema universitario”. www.unifi.it Sport e società Gli incontri del Banco di Sardegna Passione condivisa e fenomeno moderno, lo sport ha un ruolo sempre più importante nella società italiana e nella vita della gente. Lo spirito agonistico e la competizione sono solo alcune facce di questo pianeta affascinante e complesso. Campi e piste non sono solo luoghi di spettacolo, ma anche palestre formative di valori e di modelli di comportamento. In particolare lo sport per tutti, quello amatoriale, del dopolavoro, del piacere di muoversi, di partecipare stimola stili di vita, modi di pensare che limitano i fattori di rischio sanitario e riducono i costi dello stato sociale. Il Banco di Sardegna, ha proposto quest’anno in collaborazione con la UISP una serie di incontri sul tema dello sport, con l'obiettivo di analizzare questo mondo in tutti i suoi aspetti, e l'intenzione di raccontarne le storie, di presentarne i personaggi di affrontarne i problemi. Campioni e semplici praticanti, protagonisti e anonimi frequentatori di campi e palestre, tutti attori di uno straordinario spettacolo.
Università e territorio, un percorso di lavoro Il 16 giugno un workshop dell’ateneo con il Consorzio interuniversitario sulla formazione L ’ università di Cagliari organizza, in collaborazione con il Consorzio interuniversitario sulla formazione, il workshop “Strumenti, percorsi e prospettive per migliorare il rapporto università-territorio”.L’evento si tiene il 16 giugno nell’auditorium B dell’ex clinica Aresu di Cagliari e sarà propedeutico ad altre iniziative di ap- profondimento, nonché al convegno “Il bilancio sociale dell’università: la parola agli stakeholder” che sarà or- È stato un giorno di festa, per i ragazzi della comunità “La Collina” di Serdiana, l’arrivo del grande campione Gianfranco Zola. Lo hanno aspettato con impazienza, nel giardino antistante l’edificio che, da quasi 11 anni, accoglie giovani-adulti in misure alternative alla detenzione. E il fantasista di Oliena non si è fatto attendere. È stato l’ospite d’onore nella serata dal titolo: “Lo sport tra luci e ombre”; nella serie di appuntamenti culturali del Serdiana. Gianfranco Zola con gli amici della comunita La Collina mercoledì, organizzati in comunità. Il fuoriclasse ha parlato della sua esperienza di calciatore, della sua di Gabriella Serci* ganizzato in autunno. Sono stati invitati a partecipare anche i referenti dei 12 atenei i cui progetti di costituzione o potenziamento di Industrial liaison office sono stati ammessi a cofinanziamento dal ministero dell’Istruzione,dell’università e della ricerca nel febbraio 2006. Nella prima sessione verranno individuate le diverse categorie degli stakeholder, ossia gli interlocutori, attuali e potenziali, dell’università e la qualità dei loro rapporti con quest’ultima. Saranno analizzate l’influenza che possono esercitare su di essa, le eventuali aspettative e le strategie di comunicazione e collaborazione più adatte ad interfacciarsi con essi. Interverrà in qualità di relato- Solidarietà. Zola e i ragazzi della Collina Il campione ha incontrato don Ettore Cannavera lunga carriera (21 anni), e delle inevitabili difficoltà incontrate lungo il percorso. Sono molte, secondo il campione, le somiglianze tra lo sport e la vita quotidiana. «Penso sia importante non rimuginare su un errore commesso ma, piuttosto, impegnarsi a rimediarlo nel più breve tempo possibile», commenta Zola. Un altro elemento importante, evidenziato dal campione, è l’autodisciplina: «Imporsi delle regole e rispettarle è fondamentale. Voglio essere io, il capitano della mia barca, non farmi trascinare dagli eventi». Messaggi immediati, quelli di Zola, trasmessi con la semplicità dei grandi. Alle sue parole, sono seguite le numerose domande dei ragazzi e dei fans accorsi all’incontro. Tra i quesiti posti: «Cosa farai da “grande”?»; domanda a cui il campione, divertito, ha risposto: «Bella domanda, mi sa che non rispondo». Ma la curiosità è stata soddisfatta: re Marella Caramazza, direttore generale dell’Istud (Istituto studi direzionali) e docente di organizzazione e HR management, che da anni approfondisce i temi del cambiamento organizzativo e della responsabilità sociale d’impresa. Nella seconda sessione si approfondiranno il ruolo e le potenzialità dei liaison office (gli uffici che favoriscono il dialogo tra l’università e il territorio) e si individueranno le competenze per l’ottimale funzionamento di tali strutture. Rappresentanti dell’università e di altri enti e istituzioni affronteranno questi temi nell’ambito di una tavola rotonda moderata da Franco Nurzia, docente del dipartimento di Ingegneria meccanica a Cagliari e delegato del rettore per i rapporti con il territorio e le istituzioni. Franco Nurzia *direzione Relazioni col territorio, l’innovazione e lo sviluppo «Qualsiasi cosa farò in futuro, spero che sia con la passione e con la gioia di farla. Come è sempre stato». Tra i diversi argomenti trattati, anche il guadagno che «arriva anche quello, ma come conseguenza di ciò che fai con vera passione, non come scopo». Soddisfatto dell’incontro don Ettore Cannavera, responsabile della comunità: «Sentire l’esperienza di un campione come Zola, direttamente dal protagonista, è servito ai ragazzi più di tanti miei discorsi». Non sono poi così lontani, il mondo dello sport e la vita di tutti i giorni. Ma ci saranno altre occasioni per soddisfare le curiosità dei ragazzi. E, tanto per non correre inutili rischi, hanno già strappato a “Magic box” la promessa di un altro incontro in Collina (appena possibile). Sibilla Loi Numero 34 maggio 2006 13 Atenei, i nodi della finanziaria 2006 Un corso della facoltà di Giurisprudenza di Bari L a facoltà di Giurisprudenza dell’università di Bari ha ospitato il corso di formazione “Le novità introdotte dalla legge finanziaria 2006” (L. 23/12/2005 n° 266). Il corso, organizzato dal COINFO lo scorso aprile, è stato tenuto da Ugo Montella, consigliere della Corte dei Conti e responsabile del coordinamento legislativo dell’ex vice-ministro alle attività produttive. Montella ha esposto le novità in materia di gestione del bilancio dello stato sul contenimento delle spese, il rispetto dell’autonomia degli enti locali e del patto di stabilità. Riguardo le università, gli aspetti più rilevanti sono: la riduzione del 10% dei compensi per incarichi di consulenza (comma 56); il limite all’incremento delle spese per incarichi di consulenza nel loro ammontare complessivo (comma 57); l’utilizzo di personale a tempo determinato o con convenzione senza limiti per progetti finalizzati e con limiti del 60% della spesa sostenuta nel 2003 negli altri casi (comma 187); la soppressione dell’indennità di trasferta per missioni all’interno e di quella supplementare sui biglietti di viaggio; la riduzione delle spese per autovetture di servizio sull’acquisto, la manutenzione, il noleggio e costi di esercizio (comma 11); gli acquisti di beni e servizi attraverso la CONSIP per razionalizzare la spesa pubblica con la stipula di convenzioni (comma 22); l’obbligo dei versamenti al bilancio dello stato delle somme accantonate in esecuzione del decreto taglia spese (comma 48); la destinazione di quota del 5 per mille IRPEF alla ricerca ed università (commi 337-340). Sabrina Mereu Comunicazione e dintorni “Gli eventi come strumento di comunicazione”,“Impostare e gestire una strategia di comunicazione integrata” e “valutare i ritorni della azioni di comunicazione” sono stati i temi esplorati in full immersionn dalla scuola di comunicazione del Sole24Ore. Tra i docenti, Osvaldo Adinolfi, Giovanna Bosotti, Eugenio Bernardi e Maria Pia Caruso. Le lezioni si sono tenute a Milano e Roma.
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