Maggio - numero trentaquattro - Università degli studi di Cagliari.
Maggio - numero trentaquattro - Università degli studi di Cagliari.
Maggio - numero trentaquattro - Università degli studi di Cagliari.
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
10<br />
Numero 34<br />
maggio 2006<br />
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA<br />
Trombetti e Dalla Torre alla guida della CRUI<br />
(Firenze), Pasquino (Salerno),<br />
Dalla Torre (LUM-<br />
SA), Silvestri (Palermo), Garbarino (Piemonte<br />
Orientale). “Il paese attraversa oggi un momento<br />
<strong>di</strong> forte cambiamento: un nuovo governo, un nuovo<br />
progetto. L’università non sarà da meno” - ha<br />
detto Trombetti subito dopo l’elezione. “In qualità<br />
<strong>di</strong> presidente della CRUI mi impegnerò<br />
per un rilancio delle quattro parole<br />
d’or<strong>di</strong>ne che i rettori italiani hanno<br />
ormai da anni messo a fondamenta<br />
del futuro dell’università: risorse, valutazione,<br />
trasparenza, autonomia”. “In<br />
questo senso accolgo con grande favore<br />
le <strong>di</strong>chiarazioni del neo ministro Mussi<br />
che intende mettere in cima alla li-<br />
sta dei suoi obiettivi il tema dei finanziameni”<br />
- ha aggiunto il neo presidente<br />
della CRUI. “Gli atenei non possono<br />
vivere senza risorse adeguate, la situazione o<strong>di</strong>erna<br />
ce lo <strong>di</strong>mostra. D’altra parte non si può più chiedere<br />
senza essere valutati, la trasparenza e la misurazione<br />
dei risultati rappresentano l’unica via ver-<br />
GIUSEPPE DALLA TORRE VICE PRESIDENTE DELLA CRUI<br />
Per la prima volta nella sua storia<br />
la Conferenza dei rettori delle<br />
università italiane nomina alla<br />
vicepresidenza il rettore <strong>di</strong> una<br />
università non statale, la Lumsa<br />
<strong>di</strong> Roma. “Questa designazione -<br />
osserva Dalla Torre - rappresenta<br />
un importante riconoscimento<br />
da parte delle comunità dei rettori del ruolo crescente<br />
dell’università non statale”.<br />
so il riconoscimento sociale del nostro lavoro e verso<br />
un’autonomia responsabile.” “In quest’ottica il ruolo<br />
della CRUI - ha concluso Trombetti - sarà quel-<br />
lo <strong>di</strong> crocevia del <strong>di</strong>alogo fra sistema universitario,<br />
da una parte, e istituzioni politiche, territorio e opinione<br />
pubblica, dall’altra. Un osservatore attento<br />
garante dell’autonomia e del rilancio della centralità<br />
dei nostri Atenei per lo sviluppo e la crescita<br />
del Paese”. Guido Trombetti si laurea in Matematica<br />
nel 1971 all’università <strong>di</strong> Napoli Federico<br />
II. Nel 1980 <strong>di</strong>venta or<strong>di</strong>nario <strong>di</strong><br />
Analisi matematica e svolge attività <strong>di</strong><br />
docenza nella facoltà <strong>di</strong> Scienze della<br />
stessa università. Allievo <strong>di</strong> Carlo Miranda,<br />
la sua attività <strong>di</strong> ricerca si è svolta<br />
prevalentemente nel settore delle<br />
Equazioni a derivate parziali; Problemi<br />
<strong>di</strong> ottimizzazione; Meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> simmetrizzazione.<br />
Tale attività scientifica<br />
si è svolta anche in collaborazione con<br />
<strong>numero</strong>si autori italiani e internazionali.<br />
Autore <strong>di</strong> <strong>numero</strong>se pubblicazioni,<br />
è stato relatore in <strong>numero</strong>si convegni nazionali<br />
ed internazionali. Numerose le cariche accademiche<br />
ricoperte, da <strong>di</strong>rettore dell’istituto <strong>di</strong><br />
Matematica (1981-82), a presidente del Consi-<br />
glio <strong>di</strong> corso <strong>di</strong> laurea in Matematica (1986-<br />
89). Diventa preside della facoltà <strong>di</strong> Scienze<br />
nel 1993 fino al 2001, quando ottiene<br />
per la prima volta l’incarico <strong>di</strong> rettore. Nel<br />
2003 il presidente della Repubblica Ciampi<br />
gli consegna la Medaglia d’oro ai Benemeriti<br />
della scuola, della cultura e dell’arte.<br />
Dal 2004 è componente del Comitato<br />
<strong>di</strong> presidenza e vicepresidente della Conferenza<br />
dei rettori delle università italiane.<br />
È socio dell’Accademia Contaniana, presidente<br />
dell’Accademia <strong>di</strong> scienze matematiche<br />
e fisiche e membro del Comitato <strong>di</strong><br />
consulenza scientifica del CNR. Trombetti<br />
è stato appena rieletto per il secondo mandato<br />
<strong>di</strong> rettore dell’università <strong>di</strong> Napoli Federico II,<br />
incarico che ricoprirà fino al 2010.<br />
<strong>Cagliari</strong> e lo spopolamento dell’area metropolitana<br />
Un congresso sul futuro della città<br />
“<br />
Guido Trombetti<br />
La popolazione <strong>di</strong> <strong>Cagliari</strong> in rapporto all’area<br />
metropolitana. La città del sole, città<br />
da ripopolare?” è il titolo del convegno organizzato<br />
dalla Cooperativa Araxinoa, Società cooperativa<br />
e<strong>di</strong>lizia che opera nel<br />
territorio <strong>di</strong> Pirri, con il patrocinio<br />
della regione Sardegna,<br />
della provincia e del<br />
comune <strong>di</strong> <strong>Cagliari</strong>. I lavori<br />
hanno esplorato le ragioni<br />
e le <strong>di</strong>namiche che hanno<br />
portato il capoluogo sardo<br />
ad una notevole <strong>di</strong>minuzione<br />
dei residenti, e<br />
quin<strong>di</strong> al suo spopolamento.<br />
Tra gli aspetti trattati durante<br />
i lavori, l’ipotesi che la città <strong>di</strong> <strong>Cagliari</strong> sia<br />
destinata a <strong>di</strong>ventare un centro urbano <strong>di</strong> servizi<br />
e la <strong>di</strong>aspora dei residenti cagliaritani nei centri<br />
urbani dell’hinterland, con particolare riferimento<br />
alle giovani coppie impossibilitate per motivi<br />
economici ad acquistare un immobile in città.<br />
Inoltre, <strong>di</strong> fronte ai nuovi strumenti urbanistici<br />
(PUC <strong>di</strong> <strong>Cagliari</strong> e Identificazione dei piani <strong>di</strong> zona)<br />
e al depauperamento del territorio attuato con<br />
le nuove municipalità autonome, era necessario<br />
capire quali sono, e se ci sono,<br />
le strade per poter controvertire<br />
una logica che vede<br />
penalizzata la residenza <strong>di</strong><br />
me<strong>di</strong>o red<strong>di</strong>to. Ai lavori,<br />
coor<strong>di</strong>nati dal giornalista<br />
Fabio Manca, sono intervenuti<br />
il sindaco <strong>di</strong> <strong>Cagliari</strong><br />
Emilio Floris, il rettore<br />
Pasquale Mistretta, i docenti<br />
Giuseppe Puggioni e<br />
Maria Sias, l’assessore regionale<br />
all’Urbanistica Gian Valerio Sanna e quello<br />
comunale Gianni Maria Campus, il consulente<br />
dei comuni Alberto Boi, Roberto Cossu dell’Agenzia<br />
immobiliare e Beriotto Patrik del Cre<strong>di</strong>to<br />
cooperativo BHW.<br />
Daniele Arcibeni (presidente Araxinoa)<br />
Psichiatria genetica: il top<br />
<strong>degli</strong> specialisti a <strong>Cagliari</strong><br />
A<br />
rriva per la prima volta in Italia il World congress<br />
on psychiatric genetics. L’e<strong>di</strong>zione 2006 si<br />
svolgerà infatti a <strong>Cagliari</strong> e sarà organizzato dal <strong>di</strong>partimento<br />
<strong>di</strong> Neuroscienze. Il presidente del comitato<br />
organizzatore è la professoressa Maria Del<br />
Zompo, prorettore del nostro ateneo. I lavori si svolgono<br />
sotto l’egida della Società internazionale <strong>di</strong> psichiatria<br />
genetica. L’ISPG è un organizzazione mon<strong>di</strong>ale<br />
che promuove e facilita la ricerca nella genetica<br />
dei <strong>di</strong>sturbi psichiatrici, nell’uso<br />
<strong>di</strong> sostanze <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo e affini;<br />
incoraggia la comunicazione<br />
e la collaborazione tra i ricercatori;<br />
permette lo sviluppo<br />
dei meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> ricerca e, ove possibile,<br />
il confronto e la replica<br />
dei risultati. L’ISPG lotta per l’utilizzo<br />
<strong>di</strong> più alti standard etici<br />
nella ricerca e per applicare i ritrovati della ricerca<br />
genetica nella psichiatria clinica pratica. Il congresso<br />
punta a sottolineare le relazioni tra la genetica psichiatrica<br />
e le neuroscienze. L’obiettivo è quello <strong>di</strong><br />
guardare al gene da tutti i punti <strong>di</strong> vista, partendo<br />
dalla biologia della molecola per arrivare a quello<br />
filosofico. Varie letture magistrali saranno presentate<br />
durante i lavori, così come simposi e sessioni<br />
con slide e poster. In particolare, si potrà assistere<br />
a “Genetica e immagini del cervello”, “AHDH e autismo”,<br />
“Disor<strong>di</strong>ne affettivo”, “Schizofrenia”, “Dipendenza<br />
da droga e alcool: genetica e farmacogenetica”,<br />
“Sistemi biologici”, “Popolazioni isolate: un valido mezzo<br />
per trovare i geni delle malattie psichiatriche?”. L’ultima<br />
e<strong>di</strong>zione si è tenuta a Boston, le prossime sono<br />
previste a New York (2007), Osaka (2008) e San<br />
Diego (2009). Il comitato scientifico locale è composto<br />
da: Maria Paola Piccar<strong>di</strong> e Giovanni Severino.<br />
Il comitato organizzatore locale è composto da:<br />
Raffaella Ardau, Carlo Asuni, Paolo Carta, Alessandra<br />
Cherchi, Caterina Chillotti, Donatella Congiu,<br />
Roberto De Lisa, Simona Lampus, Mirko<br />
Manchia, Francesca Manconi, Stefania Serio,<br />
Alessio Squassino, Maria Erminia Stochino.(s.c.)<br />
CRUI. L’<strong>Università</strong> italiana<br />
che parla inglese<br />
U<br />
n’indagine della Fondazione CRUI evidenzia<br />
come 35 dei 52 atenei, che hanno risposto al<br />
questionario eroghino corsi totalmente in lingua inglese.<br />
In testa i master, seguono dottorati e corsi <strong>di</strong><br />
secondo ciclo. La Fondazione CRUI ha realizzato la<br />
seconda e<strong>di</strong>zione dell’indagine sull’offerta formativa<br />
<strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> I e II livello, dottorati, master e winter/summer<br />
schools interamente erogati in inglese.<br />
L’obiettivo è quello <strong>di</strong> fornire uno strumento utile<br />
e aggiornato agli studenti stranieri che decidono <strong>di</strong><br />
<strong>stu<strong>di</strong></strong>are in Italia. Hanno aderito all’indagine 52 atenei<br />
(67,5% del totale). Di questi: 17 non erogano<br />
corsi in inglese (ma è possibile che organizzino una<br />
parte della <strong>di</strong>dattica in inglese); 35 offrono almeno<br />
un corso interamente in inglese: 7 offrono corsi <strong>di</strong><br />
primo ciclo; 11 offrono corsi <strong>di</strong> secondo ciclo; 19<br />
offrono corsi <strong>di</strong> dottorato; 21 offrono corsi master;<br />
18 offrono summer/winter school.