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74<br />
SCHAUNARD (soffia nel corno e ne cava note strane<br />
XCVIII )<br />
Re! Re! Re!… Falso questo Re!…<br />
(Tratta col ferravecchi)<br />
Pipa e corno quant’è? XCIX<br />
COLLINE (alla botte della C rappezzatrice che gli<br />
sta cucendo la falda di uno zimarrone usato<br />
che egli ha appena comperato)<br />
È un poco usato…<br />
ma è serio e a buon mercato…<br />
(Paga e distribuisce con giusto equilibrio i libri<br />
dei quali è carico nelle molte tasche dello<br />
zimarrone)<br />
MARCELLO (tutto solo in mezzo alla folla, con<br />
un involto sotto il braccio, occhieggiando le<br />
donnine che la calca gli getta quasi fra le<br />
braccia)<br />
Io pur mi sento in vena di gridare:<br />
chi vuol, donnine allegre, un po’ d’amore? CII<br />
Facciamo insieme a vendere e comprar!<br />
Io do ad un soldo il vergine mio cuor! CIII<br />
(Rodolfo e Mimì, a braccio, attraversano la<br />
folla avviati al negozio della modista)<br />
RODOLFO<br />
Andiam.<br />
VENDITORI (sul limitare delle loro botteghe)<br />
– Aranci, datteri!<br />
– Aranci, datteri!– Caldi i marroni! 3a<br />
– Spillette, ninnoli, croci.<br />
– Spillette, ninnoli, croci.– Torroni<br />
e caramelle!<br />
e caramelle!– Fiori alle belle!<br />
– Oh! la crostata!<br />
– Oh! la crostata!– Panna montata!<br />
– Fringuelli, passeri!<br />
– Fringuelli, passeri!– Datteri!<br />
– Fringuelli, passeri!– Datteri!– Trote!<br />
GIACOMO PUCCINI<br />
LA FOLLA<br />
BORGHESI<br />
Quanta folla!<br />
DONNE<br />
Quanta folla!Che chiasso!<br />
STUDENTI e SARTINE<br />
Stringiti a me, corriamo.<br />
UNA MAMMA (chiamando le sue<br />
figliole)<br />
Lisa! Emma!…<br />
BORGHESI<br />
Lisa! Emma!…Date il passo.<br />
UNA MAMMA CI<br />
Al Caffè<br />
– Andiam, qua, camerier!<br />
– Presto!<br />
– Presto!– Corri!<br />
– Presto!– Corri!– Vien qua!<br />
– A me!<br />
Emma, quando ti chiamo!<br />
SARTINE<br />
– A me!– Birra!<br />
Ancora un altro giro…<br />
STUDENTI<br />
– A me!– Birra!– Un bicchier!<br />
Pigliam via Mazzarino.<br />
DONNE<br />
Qui mi manca il respiro!… – Vaniglia!…<br />
BORGHESI<br />
Vedi? Il Caffè è vicino – Vaniglia!…– Ratafià!<br />
SARTINE (ammirando una bacheca)<br />
Oh! Stupendi gioielli! – Dunque? Presto!…<br />
STUDENTI (abbracciandole)<br />
Son gli occhi assai più belli! – Dunque? Presto!…– Da ber!<br />
XCVIII «dopo aver soffiato nel corno che ha contrattato a lungo con un venditore di ferravecchi». Questa prima colonna<br />
del libretto viene estrapolata dal concertato e posta dopo l’intreccio più fitto delle voci della folla in partitura<br />
(«studenti, sartine, monelli, borghesi e popolo»), folla che nel prosieguo interviene riprendendo altri interventi<br />
tratti dalle tre colonne dove si sviluppa la parte corale.<br />
XCIX Aggiunta: «(Paga)».<br />
C «presso la».<br />
3a L’azione è preceduta, a sipario chiuso, dalle stesse triadi parallele udite quando Schaunard aveva decantato i<br />
pregi del Quartiere latino (Allegro focoso – - , Fa-<strong>La</strong> -Mi), affidate alla fanfara delle tre trombe (es. 5 A: QL):<br />
anche questo accorgimento ribadisce la continuità rispetto al quadro precedente. Il coro attacca, diviso in vari<br />
gruppi, mentre la tela si alza mostrando il brulicare della folla, un colpo d’occhio che normalmente riscuote un<br />
applauso a scena aperta. Gli amici che fanno compere alle bancarelle trovano un loro spazio musicale che li isola<br />
quasi avessero un riflettore puntato addosso, e così pure Rodolfo e Mimì che avanzano fra la gente parlando<br />
d’amore (sempre in <strong>La</strong> ), coi bambini che si sparpagliano in qua e in là rincorsi dalle mamme e le grida dei venditori<br />
che si sovrappongono. In questo complesso concertato non c’è un solo episodio che perda di rilievo, da<br />
Schaunard che compra una pipa e il corno stonato, a Colline che riempie di libri la zimarra appena acquistata<br />
dopo averla fatta rammendare, Marcello che scherza con le donne, Rodolfo che regala una cuffietta rosa a Mimì<br />
domandandole «Sei felice?» mentre il tema d’amore (es. 8) puntualmente ricompare.<br />
CI<br />
«MONELLI / Voglio una lancia! / BORGHESI / Io soffoco partiamo. / DUE MAMME».<br />
CII Aggiunta: «(Avvicinandosi a una ragazza)».<br />
CIII Aggiunta: «(<strong>La</strong> ragazza si allontana ridendo)».