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boheme (La) - Teatro La Fenice

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<strong>La</strong> bohème, libretto e guida all’opera<br />

a cura di Michele Girardi<br />

Si pubblica nelle pagine seguenti il libretto della Bohème uscito in occasione della prima<br />

assoluta (Torino, 1 febbraio 1896). 1 Il capolavoro di Puccini, a differenza di altri titoli<br />

precedenti e successivi che vantano almeno tre differenti versioni ciascuno (da Edgar<br />

a Madama Butterfly fino alla Rondine), non conobbe interventi testuali di vasta<br />

portata (più che altro fu lavorata di fino la conclusione del quadro del Quartiere latino)<br />

ed ebbe una sola aggiunta di rilievo, lo scorcio del quadro secondo in cui Mimì mostra<br />

ai bohémiens seduti al tavolo da Momus la cuffietta appena ricevuta in dono da<br />

Rodolfo. Il breve, ma importante passo, tratto dalla seconda edizione del libretto, è stato<br />

integrato tra parentesi quadre. 2<br />

Seguendo la prassi della serie «<strong>La</strong> <strong>Fenice</strong> prima dell’opera», abbiamo segnalato le<br />

discrepanze significative nei versi e nelle didascalie tra il libretto e la partitura d’orchestra<br />

con numeri romani posti in apice (i versi e parole non musicati da Puccini sono stati<br />

riportati in grassetto e colore grigio), mentre per le note relative alla guida all’opera<br />

si è seguita la numerazione araba. 3 Queste varianti sono ben 311, un numero davvero<br />

cospicuo che attesta in modo eloquente il lavoro del compositore e dei suoi collaboratori<br />

per rifinire nel dettaglio la drammaturgia dell’opera. Il maggior numero d’interventi<br />

(97 e 92, rispettivamente) è stato riservato ai quadri estremi, e in particolare alla<br />

scena seconda del quadro quarto (32), lo scorcio di gruppo in cui i quattro bohémiens<br />

1 LA BOHÈME / Scene da <strong>La</strong> vie de bohème di Henry Murger / 4 Quadri / di / GIUSEPPE GIACOSA eLUIGI ILLICA<br />

/ musica di / GIACOMO PUCCINI / TEATRO REGIO – TORINO / Carnevale-Quaresima 1895-96 / Impresa Piontelli &<br />

C., Milano (ecc.), G. Ricordi & C., s.d. [1896].<br />

2 LA BOHÈME / Scene da <strong>La</strong> vie de bohème di Henry Murger / 4 Quadri / di / GIUSEPPE GIACOSA eLUIGI ILLICA<br />

/ musica di / GIACOMO PUCCINI, Milano (ecc.), G. Ricordi & C., © 1896, new ed. © 1898. <strong>La</strong> musica di questo<br />

scorcio compare per la prima volta nella riduzione per canto e pianoforte approntata per la prima francese della<br />

Bohème all’Opéra-Comique (cfr. LA BOHÈME / Quatre actes / de / MM. G. GIACOSA et L. ILLICA / traduction française<br />

de / M. PAUL FERRIER / musique de / M. GIACOMO PUCCINI / [fregio], Paris, G. Ricordi & C ie , © 1898, pp. 115-<br />

120), anche se il brano fu aggiunto probabilmente dopo le recite del marzo 1896 a Napoli.<br />

3 Abbiamo tralasciato i casi in cui il compositore, come nei concertati del quadro secondo, utilizza liberamente<br />

i versi (e dove anticipa o pospone parole senza intaccare l’assetto metrico del verso), e tacitamente risolto, invece,<br />

i problemi di interpunzione e di accenti (sempre uniformati alla grafia corrente). Il raffronto con il libretto, e l’analisi<br />

dell’opera, sono stati condotti sulla partitura d’orchestra: GIACOMO PUCCINI, <strong>La</strong> bohème, Milano, Ricordi, ©<br />

1920, P.R. 110 (rist. 1977), da cui sono tratti gli esempi, individuati mediante l’atto, la cifra di richiamo e in apice<br />

il numero di battute che la precedono (a sinistra) o la seguono (a destra); nella guida le tonalità minori sono<br />

contraddistinte dall’iniziale minuscola (maiuscola per le maggiori); una freccia significa che si modula.

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