RIVISTA DI POESIA N. 1 (PDF 560Kb) - Ipvalle.It
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Rivista di poesia contemporanea<br />
N°1 a.s. 2001/2002
Istituto Professionale Statale per i Servizi Commerciali Turistici e della Pubblicità<br />
<strong>POESIA</strong><br />
Rivista di poesia contemporanea<br />
n. 1 a.s. 2001/2002<br />
I.P.S. “ G. Valle” -Via T. Minio n. 13, 35134 Padova - Tel. 049.8643820 - Fax 049.8643830<br />
E-Mail ipvalle@tin.it - Sito http:// www.ipvalle.it
Redazione:<br />
Maria Teresa Navazio<br />
Livio Bussi<br />
Salvatore Pugliese<br />
Paola Lega<br />
Luisa Camporese<br />
Lucio Toniolo<br />
Impaginazione grafica<br />
a cura della 4A gp.<br />
Disegno in copertina di<br />
Irene Mozzato<br />
prima edizione<br />
Padova, Aprile 2002
Corsivo<br />
Se la parola fu nuda, se si fermava a<br />
ogni cadenza del ritmo, a ogni battito del cuore,<br />
se si isolava momento per momento nella sua<br />
verità, era perché in primo luogo l’uomo si sentiva<br />
uomo,religiosamente uomo….<br />
Giuseppe Ungaretti<br />
La rivista di poesia giunge al suo secondo numero non già perché quella<br />
della scorsa edizione abbia avuto fortuna artistica, (non abbiamo di queste velleità),<br />
ma perché riteniamo sia utile continuarne la pubblicazione per dare uno<br />
spazio ulteriore di comunicazione e di ricerca a quegli studenti, e sono sempre<br />
di più, che credono nella forza espressiva della poesia, in un tempo in cui si preferiscono<br />
codici linguistici più stilizzati, immediati e antiestetizzanti (i messaggi<br />
SMS o le e-mail).<br />
In tanti quest’anno, e dispiace molto non poter offrire a tutti una pagina<br />
della rivista, hanno voluto mettersi in gioco per una volta, o finalmente hanno<br />
voluto conclamare la propria segreta passione; un po’ tutti forse, nell’intimità<br />
soffusa della sera e col lume dell’intuizione, si sono messi in paziente attesa<br />
della parola giusta, più equilibrata, ripescata nel flusso sotterraneo di sensazioni<br />
ed emozioni guizzanti. Consapevolezza tuttavia della difficoltà di elevare la<br />
propria qualità verbale, di inventarsi uno stile che non fosse mera imitazione di<br />
poeti incontrati sui libri, di un contenuto che rifugga da un eccessivo autobiografismo,<br />
che sappia tradurre con efficacia sentimenti e pensieri che s’affollano<br />
nella mente…ed ecco lo stupore entusiastico di chi non ha mai pubblicato, di chi<br />
non ci sperava poi tanto.<br />
“Segnali di poeticità” si colgono in questi componimenti, graffi e carezze<br />
di una generazione che non teme il confronto, che parla di sé, che comunica e si<br />
esprime in tanti modi possibili, così nuovi (graffiti, messaggi SMS) così “classici”<br />
(poesie, pittura).<br />
Quest’anno la rivista ha varcato i confini del nostro istituto e si è aperta<br />
ad altre realtà scolastiche della provincia che hanno inviato parecchio materiale,<br />
è un fatto importante sia perchè mette in contatto stili ed esperienze diverse, sia<br />
perché testimonia la necessità di proporre simili iniziative che, in ultima analisi,<br />
valorizzano la persona e le sue capacità espressive e creative. Una rivista, ci<br />
piace pensare, che continui a diffondere la parte rovescia del nostro tempo, e la<br />
bravura di chi, di questo rovescio, ha il privilegio di saper raccontare.<br />
3
Poesiola d’amore<br />
Dolce e felice sei,<br />
comoda su una sedia<br />
in fronte alla finestra,<br />
e l’aria attorno a te<br />
lievemente profuma<br />
come fiori d’estate<br />
e verdi come foglie<br />
rapire sanno gli occhi<br />
quando dalla finestra tua<br />
mi guardano.<br />
Diego Favero, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato a PD il 9.07.85, è molto estroverso. Quando arriva in<br />
classe è sempre assonnato, ma basta svegliarlo e subito rivela<br />
la sua vera natura. È difficile rimanere impassibili di fronte a<br />
lui, prima o poi un sorriso scappa. Ha la passione del Rugby<br />
che pratica da 5 anni,delle ragazze, della musica e della chitarra<br />
acustica con la quale si destreggia in virtuosi “giri di Do”.<br />
Sebbene sia una persona generosa e benevola in certi casi<br />
diventa quasi insopportabile e fastidiosa ma... basta abituarsi!<br />
4
La notte<br />
Arriva la notte,<br />
il sole fa un inchino<br />
Il sipario si chiude.<br />
Saranno dunque<br />
le stelle e la luna<br />
a concludere lo Show.<br />
Il biglietto è gratuito,<br />
non esistono code.<br />
Lo spettacolo è al buio,<br />
non si guardano attori<br />
né si ascoltano orchestre<br />
ma si chiudono gli occhi<br />
e s’inizia a sognare.<br />
Nicolò Chiarelli, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato a Zevio in provincia di Verona nel 1984. A scuola è bravo<br />
e qualche volta si vanta un po’ troppo dei suoi successi. Ama lo<br />
sport, suona perfettamente il basso e colleziona strumenti<br />
musicali. Un anno fa ha formato un gruppo composto da cinque<br />
elementi. Qualche volta prende in giro le persone che lo<br />
circondano ma sa essere bravo con tutti e questo è un suo grande<br />
pregio. Ama le belle ragazze che però, quasi sempre, lo<br />
respingono. Sogna di avere tanto successo con il suo gruppo e<br />
di andare agli MTV Europe Music Award.<br />
5<br />
L’amore<br />
Senza questo<br />
sentimento<br />
sono come una<br />
farfalla<br />
che non può volare,<br />
intrappolata<br />
in una eterna lacrima<br />
che chiede soltanto<br />
di poter scivolare<br />
sul tuo viso.
Ombre scure<br />
Ombre scure<br />
si staccano dal buio<br />
e m’inseguono veloci.<br />
Un sospiro sofferto,<br />
la strada buia<br />
davanti a me si apre,<br />
mi inoltro, urlo, rovescio<br />
in basso, disperata<br />
e sento un’ombra<br />
profonda e muta<br />
dietro e dentro di me.<br />
Francesca Noventa, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Padova il 6 agosto 1985, vive ad Altichiero con la sua<br />
famiglia e due simpaticissimi ‘inseparabili’ a cui è molto affezionata.<br />
Pratica la pallavolo da circa dieci anni. È estroversa,<br />
disponibile, molto vivace e un po’ irascibile. Le piace scherzare<br />
con gli amici e andare in pizzeria perché la pizza è uno dei<br />
suoi cibi preferiti. Ha scritto questa poesia perché il tema della<br />
paura suscita in lei molto interesse.<br />
6
Paure<br />
Paure tremanti<br />
come ossa squassate<br />
di giorno e di notte<br />
sempre odiate.<br />
La paura invade<br />
ogni singola stanza<br />
nelle notti defunte<br />
di piccole anime.<br />
Tu sola gioisci<br />
svergognata signora<br />
che senza ritegno<br />
ammazzi la gioia.<br />
Caterina Giarda, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Genova il 20 settembre 1983, è vissuta pochi anni nel<br />
suo paese natale per poi trasferirsi a Milano ed infine a Padova.<br />
Frequenta il terzo anno del corso di grafica pubblicitaria presso<br />
l’I.P.S. “G. Valle”e questo è il suo primo anno in questo istituto.<br />
È felice di poter far leggere le sue poesie perché pensa che<br />
esse siano un’espressione molto profonda di ciò che le persone<br />
portano dentro.<br />
7
Icaro<br />
Lasciati perdere<br />
cerca di andare<br />
non ti fermare<br />
devi viaggiare<br />
non rinchiudere le favole<br />
non cercare di pensare<br />
lasciati andare<br />
prova a volare<br />
ma stai attento al sole<br />
perché ti può bruciare<br />
e attento anche alla luna<br />
che può farti cadere<br />
costruisci le tue ali<br />
e continua a sognare.<br />
Carlo Borgato, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato a Piove di Sacco diciotto anno fa, vissuto e distrutto dalla<br />
mentalità di questo paese della campagna veneta. Si sfoga con<br />
gli amici, le partite a calcetto, la musica ecc... Crede nei sogni<br />
e nelle persone ‘di cuore’ e nel tempo segnato dal ritmo delle<br />
batterie. Di se stesso dice: “Una vita persa in un sogno, questo<br />
sono io”.<br />
8
Era amore<br />
Era amore<br />
quando sostenevi<br />
i miei traballanti<br />
primi passi.<br />
Era amore<br />
quando tu<br />
seduta<br />
sul letto<br />
pregavi con me<br />
fanciullo.<br />
Era amore<br />
quando perdevi<br />
nei giochi<br />
di carte<br />
per il mio trionfo.<br />
Tommaso Polato, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato il 16.09.84 a Veggiano, ultimo paese padovano prima<br />
della provincia di Vicenza, ha due fratelli, uno più grande e uno<br />
più piccolo. È arrivato all’I.P.S. “G. Valle” quest’anno . Non è<br />
molto estroverso ma è un bravo ascoltatore. Fra le sue passioni<br />
ci sono le belle ragazze, l’informatica e la musica ma la sua<br />
vera passione è il Basket che pratica da quando aveva nove<br />
anni. Ama anche correre in bicicletta. Vorrebbe diventare programmatore<br />
e lavorare per la “Blizzard”, una grossa casa produttrice<br />
di videogiochi.<br />
9
Paura<br />
Sola, guardando avanti<br />
e senza mai girarmi, corro.<br />
La strada nel silenzio<br />
produce strani suoni,<br />
ascoltandoli corro.<br />
Mi nascondo alla luce<br />
alle porte, allo specchio<br />
e dietro ai muri corro.<br />
Celeste D’Alessandro, 3A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Padova il 5 novembre 1985. È molto simpatica, dinamica<br />
ed estroversa ma è soggetta a sbalzi di umore e, a volte,<br />
diventa un po’ pigra. Disegna con passione e ascolta musica di<br />
ogni genere. Ama gli animali, il particolare cani e criceti.<br />
Sogna di poter conquistare al più presto la propria autonomia e<br />
di poter viaggiare per tutto il mondo.<br />
10
Calpesto il sole<br />
Gioco a carte col mondo<br />
io, una finzione reale<br />
un gioco di specchi infranti<br />
in un’infinità di vuoti<br />
saturato dalla vista<br />
cieco<br />
vedo colori<br />
ma non li distinguo,<br />
cancello la realtà<br />
e la ridisegno<br />
disegno l’immaginazione<br />
graffiando la ragione,<br />
calpesto il sole<br />
ma cerco la sua luce<br />
che credo disdegnare.<br />
Salvatore Zanfrisco, 5A gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato a Padova il 4.12.82, l’anno in cui l’<strong>It</strong>alia vinse i campionati<br />
mondiali di calcio. “Tirato su” a fumetti e televisione, fino<br />
a 14 anni ebbe come unico interesse il disegno poi, durante un<br />
pomeriggio tra i più deliranti della sua vita, cominciò a trascrivere<br />
il flusso dei suoi pensieri e così nacquero le sue poesie.<br />
Col passare del tempo i suoi interessi hanno subito un’evoluzione<br />
fino ad abbandonare l’ambito poetico per approdare a<br />
forme di più ampio respiro come sceneggiature e racconti, ma<br />
questo capitolo è ancora tutto da scrivere...<br />
11
La vita dei giovani<br />
La vita dei giovani<br />
non è mai solitudine.<br />
È sofferenza che diminuisce,<br />
è felicità che aumenta,<br />
è speranza che cresce,<br />
la vita dei giovani<br />
ha il tempo di andare<br />
fino in fondo,<br />
il tempo di capire e di fare,<br />
ha il tempo di perdersi<br />
e di lasciarsi andare.<br />
È sofferenza che aumenta,<br />
è felicità che diminuisce,<br />
è speranza che si perde,<br />
la vita dei giovani...<br />
è sempre solitudine.<br />
Caterina Cannatà, 5C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Polistena, in provincia di Reggio Calabria, il 10 .08.81,<br />
a quattro anni è venuta a Padova con suo fratello a “scoprire<br />
parole nuove”. È vissuta nel convento di Noventa Padovana per<br />
nove anni. Dopo la nascita dell’ultimo fratello la sua famiglia<br />
si è trasferita a Montegrotto ed ora sono tutti più vicini. Da<br />
poco è diventata zia di una bellissima bambina, Azzurra. Per la<br />
prima volta si esprime con la poesia che per lei è la voce di ciò<br />
che sente, è il suo “io” che parla e prende coscienza di sé.<br />
12
Compagno pesante<br />
Bruma opprimente,<br />
notte prepotente<br />
come una rossa foschia di morte<br />
cala su tutto<br />
ingannando le mosche<br />
e chi guarda solo all’apparenza<br />
nutrendosi di pregiudizi.<br />
Aspetto<br />
Aspetto<br />
credo ancora nei tuoi occhi<br />
ma aspetto<br />
qui, su un’incudine<br />
che rischia di sgretolarsi<br />
ad ogni mio pensiero.<br />
Jacopo Ibellani, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
E’ nato a Padova diciassette anni fa, nello stesso giorno di<br />
Napoleone. I suoi genitori sono separati e questo gli permette<br />
di avere una gran libertà di movimento che sfrutta per uscire e<br />
divertirsi. Gli piace infatti stare all’aria aperta, al punto di<br />
imbracciare canna e lenza per un’improbabile pesca nei torbidi<br />
canali padani. La sua poesia vuole esprimere stati mentali e<br />
sensazioni che si provano solo di rado, ecco perché ha voluto<br />
cogliere l’occasione della rivista per immortalare questi<br />
momenti unici e fuggitivi.<br />
13
Quel silenzio...<br />
La mia matita<br />
disegna per te<br />
e nella sera<br />
il tuo silenzio parla<br />
di sogni svaniti<br />
sul nascere ancora<br />
note lontane<br />
di un violino scordato<br />
e muore l’anima.<br />
Marco Bisol, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nato a Bolzano in Alto Adige il 28. 12. 84, vive a Due Carrare<br />
in provincia di Padova, è del capricorno e gli son stati affibbiati<br />
numerosi soprannomi come Biscio, Pisolo, Mark. La musica<br />
è la sua grande passione, ama la Techno e quella commerciale.<br />
Si vanta di essere un bravo compositore di musica col<br />
computer. Trascorre il tempo libero con i suoi amici del paese<br />
bighellonando per ore ed elettrizzandosi quando si tratta di<br />
organizzare le feste nel patronato. Non si è mai appassionato<br />
alla poesia, che ha per lui il sapore di un cibo antico, però è<br />
fiero di scoprirsi poeta seppur sospinto da etilici effluvi.<br />
14<br />
Silenzio<br />
Rimbalza, risuona, trascina<br />
non si ferma mai<br />
questa clessidra stanca<br />
che pur mantiene il passo<br />
e non sbaglia il cammino.
Ricercare<br />
Spensieratezza nell’essere qui,<br />
più altrove<br />
dove la tristezza si lascia andare<br />
ove i rompicapi avanzano.<br />
Qui dove i problemi lontani sono<br />
in un treno distante.<br />
Temo che la locomotiva me li tolga<br />
e sofferenza pura porti.<br />
Gli angeli di cui tanto si parla<br />
chissà se arrivano?<br />
O se soltanto corrono gli ordini?<br />
Valentina Lovison, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Dolo il 2 aprile del 1984, abita in un paesino in provincia<br />
di Venezia, Fossò. Non ha tanti “grilli per la testa”, di<br />
quelli che fanno impazzire tanti suoi coetanei, è attratta dalle<br />
cose apparentemente più comuni e semplici, come isolarsi nel<br />
più totale silenzio per riflettere su quanto le accade. La poesia<br />
che ha scritto è stata composta in un momento come questo. È<br />
molto felice di presentare in una rivista della scuola, una poesia<br />
che racchiude un po’ di sé.<br />
15
Vita<br />
A voi piccoli fori nel buio della notte,<br />
io affido il mio filo d’oro, assai sinuoso.<br />
Ad ogni vostra danza il mio cuore<br />
s’annega di illusioni celesti.<br />
Avvolta dal fedele Eolo vorrei<br />
proseguire il cammino,<br />
assai ricco d’inganni,<br />
nascenti dal mio spirito bambino,<br />
riaffiorati nel dolore.<br />
Amiche mie al più presto<br />
vi raggiungerò affinché il cuore<br />
si possa svuotare della tristezza<br />
e arricchirsi d’amore<br />
prima che le mie dolci foglie<br />
inizino a cadere nel lago,<br />
nel blu, fino a sfiorare l’anima.<br />
Ilenia Ferro, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Padova il 6 luglio del 1984, frequenta il quarto anno<br />
della sezione di grafica pubblicitaria presso l’IPS “G.Valle”. Si<br />
dedica con passione alla pallavolo dall’età di cinque anni e<br />
pensa di smettere a novantacinque. È una ragazza estroversa,<br />
allegra, solare, tuttavia preda a volte di sbalzi d’umore, tipica<br />
manifestazione dei nati sotto il segno del cancro. Ascolta e<br />
balla ogni genere musicale, è affascinata dal vedere giocare dei<br />
giovani a calcio. Questa lirica è nata dopo una piccola crisi ma<br />
l’ottimismo di fondo rimane.<br />
16
Il silenzio dell’estate<br />
Nel caldo<br />
di una notte d’agosto<br />
il tuo respiro<br />
mi sembra<br />
quasi il ritornello<br />
di quella canzone famosa...<br />
...mi avvicino<br />
e sento il tuo calore,<br />
il tuo profumo<br />
si mescola all’odore<br />
del mare;<br />
circondati dal<br />
rumore delle onde<br />
mi addormento<br />
coccolata<br />
dai tuoi baci.<br />
Anna Pegoraro, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Padova il 3. 01. 84 (finalmente è maggiorenne) vive a<br />
Limena. È la terza di tre fratelli, con i quali ha un buon rapporto.<br />
Frequenta la IV C della sezione di grafica pubblicitaria e<br />
non vede l’ora che arrivino le vacanze estive per le lunghe dormite<br />
in tenda e per vegliare la notte nell’attesa dell’alba. Intanto<br />
si accontenta di andare in centro a fare compere e sperperare<br />
tutti i soldi. La poesia che ha composto è dedicata all’estate<br />
passata, la prima senza i genitori e in compagnia del suo<br />
ragazzo, è nata spontaneamente, non ci sono state forzature.<br />
17<br />
Per Te...<br />
Cerco disperatamente<br />
di aggrapparmi<br />
al tuo ricordo<br />
ma tutto scivola via<br />
come il tuo profumo.
Nel silenzio<br />
Libero pensiero<br />
che nell’aria si dilegua,<br />
senza filo<br />
senza tregua.<br />
Fantasia che lenisce<br />
La mia angosciante ricerca<br />
fra acuminati e<br />
stridenti silenzi.<br />
Il mistero dell’ignoto,<br />
L’illusione del vuoto.<br />
Sabrina Levorato, 4C gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Cittadella il 27. 03. 84, abita a Lissaro, in provincia di<br />
Padova, con i genitori e una sorella . Assieme ad alcuni amici,<br />
impegna il suo tempo libero facendo l’animatrice con un gruppo<br />
di ragazzi da 6 a 9 anni, sperando di trasmettere loro la gioia<br />
di vivere. Ha composto la sua prima poesia in treno, 3 anni fa,<br />
in un giorno in cui si sentiva profondamente turbata. La scrittura<br />
di poesie nei momenti difficili ha sempre avuto una funzione<br />
catartica, un rilassamento della tensione e dell’ansia, ma<br />
in esse traspare sempre un velo di tristezza e malinconia.<br />
18
Occhi chiusi<br />
Se chiudo gli occhi per sempre<br />
sarà per morire.<br />
Se chiudo gli occhi di colpo<br />
sarà per dolore.<br />
Se chiudo gli occhi lacrimanti<br />
sarà perché soffro.<br />
Se chiudo gli occhi sognando<br />
sarà per pensare a te!<br />
Ilenia Fantinato, 3D gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata il 29.04.85 a Dolo, vive in provincia di Padova con i<br />
genitori , la sorella Alisia e un’adorabile cagnetta. Frequenta il<br />
3° anno di grafica pubblicitaria presso l’IPS “G.Valle”. Non ha<br />
Hobby particolari, va in palestra per mantenersi in forma, ama<br />
trascorrere il tempo libero con gli amici . A scuola cerca di dare<br />
il massimo, ma è perseguitata dalla sfortuna. Per il futuro sogna<br />
di lavorare in una ludoteca o in un asilo nido giacché adora i<br />
più piccini. La poesia qui presentata esprime il dolore di un giovane<br />
per una relazione amorosa in crisi.<br />
19
Ultime gocce di pioggia<br />
Le luci si spengono<br />
le ultime gocce di pioggia<br />
si perdono in una pozzanghera<br />
le strade della notte<br />
si fanno testimoni<br />
del silenzio rapitore,<br />
nient’altro che asfalto bagnato<br />
in un mondo che resta spento<br />
ed io cerco ossigeno<br />
ma la notte me l’ha rubato<br />
e allora, mentre tutto tace,<br />
io respirerò il silenzio.<br />
Elena Scarsato, 3D gp I.P.S. “G. Valle”<br />
E’nata l’11 maggio 1985 a Cittadella, abita a Piazzola sul<br />
Brenta, frequenta il 3° anno di grafica pubblicitaria. Pratica la<br />
pallavolo, ma adora anche il calcio. Ama la musica e il ballo<br />
hip-hop. Il tempo libero lo trascorre con gli amici andando a<br />
zonzo e chiacchierando per ore. È frastornata dal successo<br />
poetico, svela che la poesia è nata spontaneamente e che quel<br />
giorno era particolarmente ispirata.<br />
20
È così raro il silenzio<br />
È così raro il silenzio<br />
quanto pesa il silenzio<br />
fa paura, fa pensare<br />
e molto spesso fa dubitare<br />
di noi, delle nostre certezze,<br />
mette a nudo le nostre stranezze.<br />
Il silenzio fa sentire ogni rumore<br />
anche il battito del nostro cuore<br />
aiuta a crescere ogni pensiero<br />
triste o allegro diventa più vero<br />
fa vedere con occhi diversi<br />
anche questi semplici versi.<br />
Elena Ceccato, 3D gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Padova il 14.11.85, vive a Sarmeola, un paese alle porte<br />
di Padova, con i genitori, il fratello e con il nonno. Da grande,<br />
oltre a fare la pubblicitaria, vorrebbe fare la regista e far interpretare<br />
i suoi film dai più grandi attori della scena mondiale e<br />
dalla sua compagna di banco Maya. La poesia che presentiamo<br />
è stata scritta durante una lunga convalescenza, rigorosamente<br />
a TV spenta (cosa rarissima) e affronta il tema dell’amore corrisposto,<br />
esattamente l’opposto della sua esperienza personale.<br />
21
Nessun poi<br />
Piange<br />
la pupilla<br />
piccole perle<br />
di porpora pura.<br />
Piange per una passione<br />
priva d’un poi.<br />
Cristina Marcato, 1B gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Dolo il 10. 07. 1987, vive a Vigonovo in provincia di<br />
Venezia. Gli amici la chiamano “Cris-Cros”. .Le piace moltissimo<br />
scrivere, soprattutto poesie, il suo sogno nel cassetto è<br />
infatti diventare scrittrice. L’espressione scritta le è più congeniale<br />
di quella verbale perché riesce a comunicare con maggior<br />
chiarezza e disinvoltura. Le sue poesie non sono pensate “a<br />
tavolino” ma emergono quasi spontaneamente dal profondo del<br />
cuore. Legge romanzi romantici, veristi, neorealisti ma anche<br />
quelli più contemporanei se i titoli la ispirano.<br />
22
Sospirano<br />
Sospirano le città,<br />
sospirano le nuvole,<br />
sospirano i gatti<br />
che non trovano pace<br />
sui tetti.<br />
Erica Bortolato, 2E gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Camposanpiero (PD) il 3 . 09. 85, è vissuta a Noale (VE)<br />
fino all’età di 11 anni, poi i suoi genitori si sono separati e lei<br />
ha seguito sua madre a Massanzago. Frequenta il secondo anno<br />
di grafica pubblicitaria e non è tra i primi della classe... ma è<br />
riuscita ad ottenere qualche soddisfazione, come quella di<br />
vedere la propria poesia pubblicata in questa rivista. A volte è<br />
un po’ troppo polemica e testarda, si tratta di pregi o di difetti,<br />
a seconda delle situazioni. Ama la musica, canta e ascolta un<br />
po’ di tutto, questo le dà carica ed energia..<br />
23
Il buio<br />
Immerso nella solitudine silenziosa<br />
ecco che subentra,<br />
avvolge, afferra.<br />
Fortemente energico<br />
fa riaffiorare tutti i più cupi pensieri;<br />
turba, molesta.<br />
È il buio.<br />
Ilaria Tubaldo, 3D gp I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata a Este nel 1984, vive in provincia di Padova con i genitori,<br />
con i quali non ha un rapporto idilliaco, e con il fratellino.<br />
Sta con un bel ragazzo di 21 anni, suo vicino di casa. Pratica da<br />
5 anni la pallavolo e non è affatto stufa. Frequenta il 3° anno di<br />
grafica pubblicitaria, proviene dal liceo “Curiel” dove non tutto<br />
è filato liscio ma in compenso, si è divertita un sacco. Non scriveva<br />
mai poesie perché riteneva di non esserne capace, ma ha<br />
dovuto ricredersi.<br />
24
Per un attimo<br />
Un cielo per me Sera d’estate<br />
Tanto scrutai<br />
quel cielo straniero<br />
da scoprirmi<br />
in esso incastonata<br />
Ogni distanza<br />
annullata<br />
tra il mio finito<br />
e l’infinito stellato<br />
imbandito<br />
sul mio capo<br />
Colta da vertigini<br />
al sentire<br />
che era anche per me<br />
Strappami lo scandaglio<br />
che senza posa<br />
perlustra i miei abissi<br />
Voglio sentirmi leggera<br />
fingere<br />
un angolo di purezza<br />
dove appendermi<br />
e volteggiare libera<br />
Per un attimo<br />
dal ciglio del vuoto<br />
contemplare<br />
l’urlo della voragine<br />
e sentire l’eco di ritorno<br />
prof. Annamaria Bassanelli, I.P.S. “G. Valle”<br />
Nata in quel di Bergamo in un lontano 10 agosto, si è appassionatamente<br />
occupata di poesia fin dall’adolescenza. Anche<br />
gli studi scientico-artistici (architettura) cui si è dedicata, hanno<br />
contribuito a forgiare il suo modo di fare poesia. Attualmente<br />
insegna materie professionali presso l’Istituto “G. Valle”<br />
25<br />
Nei prati già pallidi<br />
per l’autunno incipiente<br />
stridono i grilli tardivi<br />
illusi da un’ingannevole<br />
tiepida sera di fine estate<br />
che tarda a morire<br />
Domani l’alba<br />
sarà già più buia
Sezione ospiti<br />
Vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno inviato i propri lavori,<br />
per l’entusiasmo con cui hanno partecipato a questa piccola iniziativa,<br />
per la sollecitudine con cui ci hanno fornito il materiale e per la qualità<br />
del loro impegno.<br />
Mai come in questo momento, in questo clima di competizione, ci è<br />
sembrato importante scegliere la via della collaborazione tra scuole<br />
diverse.<br />
Dai ragazzi, leggendo le loro poesie, possiamo imparare quanto<br />
sia facile trovare punti di contatto, elementi di identità, tristezze e gioie<br />
uguali o comunque ‘sentite’ nello stesso modo e raccontate in pochi versi<br />
e poche righe di ‘storia’.<br />
Abbiamo ricevuto tante poesie ed è stato difficile ma necessario<br />
compiere una selezione. Magari l’anno prossimo progetteremo un numero<br />
‘2’ più corposo!<br />
Hanno collaborato alla realizzazione di questa sezione<br />
prof.ssa Rossella Codenotti, I.S.A. “P. Selvatico” di Padova<br />
prof. Alessandro Tognon, I.S.A. “M. Fanoli” di Cittadella<br />
prof.ssa Maria Cristina Gargano, I.T.C. “A. Gramsci” di Padova<br />
prof.ssa L. Fornasier e prof. A. Miotto, L. Art. “A.Modigliani” di Padova<br />
26
Cambiamo?<br />
Cambiamo pure.<br />
La piccola vespa a porta a porta<br />
i politici conforta.<br />
Raiuno se vogliamo,<br />
confermiamo, accendiamo<br />
due milioni oppure tre,<br />
andiamo avanti, raddoppiamo.<br />
Passaparola<br />
Pubblico in festa<br />
Sarabanda, Enrico Papi<br />
Ormai tutti siamo stanchi.<br />
MTV saltimbanchi<br />
Canale 3<br />
Tutti matti.<br />
Tele + o tele meno<br />
per lo più o per lo meno<br />
Zapping<br />
Nicola Albertin, 3E L. Art. “A. Modigliani”<br />
Ha 17 anni e frequenta il terzo anno del Liceo Artistico “A.<br />
Modigliani” che, a differenza di quanto si dice, è una scuola<br />
molto dura e impegnativa. Vive in un paese di appena 3000 abitanti<br />
che dista pochi chilometri da Padova. Il suo tempo libero<br />
lo trascorre giocando a calcio con la società sportiva del suo<br />
paese (Casalserugo) e ascoltando musica rock. Ama il calcio<br />
fin dalla nascita e resterà interista “fino alla morte”.<br />
28<br />
grande occasione<br />
Tappeto Volante<br />
Un posto al sole<br />
Melevisione<br />
TV per ragazzi<br />
Che delusione!<br />
Estrazioni del lotto,<br />
animosità in salotto<br />
Primo estratto: 48.<br />
Quelli che il calcio<br />
Fabio Fazio<br />
90° minuto<br />
tanti gol in un imbuto.<br />
In ogni caso<br />
Come sempre Buona Domenica.<br />
Cambiamo?<br />
Cambiamo pure.
Gelida ice light<br />
Nelle mie orecchie auricolari scuri pulsano d’odio<br />
dalla mia finestra entra una gelida ice light<br />
che mi illumina da dietro di spettro grigio bianco<br />
e con cinica cattiveria divoro sofferenze<br />
da un piatto insanguinato.<br />
Grafite HB<br />
Dalla mia matita grafite HB<br />
escono parole d’un cuore segreto<br />
ma a volte malcelato da un perenne instabile sorriso<br />
di scherno ad una vita che forse neanche esiste.<br />
Giuliandrea Bertolini, I.S.A. “P. Selvatico”<br />
Ha 18 anni, le piace ridere, far ridere, mangiare gli spinaci,<br />
scrivere, leggere ed ascoltare gli “STRUNG OUT” ed i<br />
“MILES APART”. Scrive le poesie come vengono ma ha una<br />
brutta grafia e quindi a volte perde giorni e giorni per decifrare<br />
il codice segreto e alieno che è il linguaggio della sua mano!<br />
Ah! Nelle foto viene ‘mega-male’.<br />
29
Anime volteggianti<br />
Entrare in una situazione geometrale<br />
rincorrendo una linea spaziale<br />
intersechiamo altri segmenti<br />
fermiamo li aspettiamo<br />
ribaltiamo il piano dei punti<br />
anime volteggianti.<br />
Voglio un po' di buio<br />
Mi immergo nei petali rosa<br />
nel profumo di incenso<br />
il silenzio<br />
sprofondo nell'acqua<br />
voglio un po' di buio<br />
scavando un attimo di tranquillità<br />
dove ricomporre un pezzo<br />
della mia serenità.<br />
Marzia Roberta Bertocci, I.S.A. “P. Selvatico”<br />
Nata a Padova il 17 marzo 1982 abita a Villafranca Padovana<br />
e, reduce da un’adolescenza travagliata, si rifugia nell’ISA “P.<br />
Selvatico” dove ritrova il suo habitat naturale. Attualmente frequenta<br />
con discreto successo il quarto anno, mettendo a dura<br />
prova la pazienza di professori e compagni. Alla continua<br />
ricerca di se stessa si nasconde fra penne e pennelli, trovando il<br />
coraggio di esporsi.<br />
30
Il mio destino<br />
Pari è il mio destino<br />
a quello della brace.<br />
Arde lenta<br />
nascosta<br />
agli sguardi sepolta<br />
dalla cenere funesta<br />
si spegnerà piano<br />
già dissolta<br />
nella memoria.<br />
Giulia Benato, I.S.A. “P. Selvatico”<br />
Nata a Padova l’8.03.84, vive a Villa, piccola frazione del<br />
comune di Teolo , che si erge da quasi 1000 anni ai piedi del<br />
Monte Grande. E’ molto legata ai suoi colli Euganei, in essi,<br />
come fosse un albero, affonda le sue radici e da loro trae la<br />
forza per amare la vita in tutte le sue forme. Frequenta il 4°<br />
anno all’ISA “P. Selvatico”. Scrive poesie dai tempi delle<br />
medie e i temi, da allora, sono molto cambiati; queste poesie<br />
scaturiscono da riflessioni sul dolore provocato da esperienze<br />
negative e rappresentano un modo per superarlo.<br />
31
Il salice<br />
È un grande albero<br />
delle Salicacee<br />
con corteccia grigia<br />
e screpolata.<br />
Amo il suo fogliame piangente<br />
il colore chiaro<br />
mi è dolce e caro.<br />
Ma la sua ombra lacrimosa sulla terra<br />
mi dà tristezza<br />
di morte.<br />
Son come lui<br />
flessibile e tenace.<br />
Non voglio arrendermi.<br />
Alberto Momentè, I.S.A. “P. Selvatico”<br />
Nato a padova il 15 novembre 1984, vive a S. Angelo di Piove<br />
e frequenta il quarto anno presso l’Istituto d’Arte “P.<br />
Selvatico”. Il nuoto è la sua grande passione. Ha praticato inoltre<br />
Karate e ama stare con gli amici.<br />
32
Il frastuono delle auto<br />
Ha smesso di rimbalzarmi in testa<br />
Un fruscio<br />
Gli uccelli fuggono<br />
Ancora un fruscio<br />
Un gracidio tenue<br />
Poi un tonfo<br />
Il silenzioso canto dei pesci<br />
La terra è fredda e asciutta<br />
Le foglie ormai gialle<br />
Noia<br />
Tommaso Marin, 2D I.S.A. “M. Fanoli”<br />
Io sono Tommaso Marin, sono alto 1 cmq. Peso 2 l., il mio<br />
cuore è così grande che posso ospitare una famiglia di sfollati.<br />
La sfiga domina incontrastata la mia vita.<br />
33<br />
Cadono<br />
Il vento soffia<br />
Un altro fruscio<br />
Il gatto s’avvicina<br />
Gli alberi ormai spogli<br />
Sembrano dormire<br />
Ora dorme anche il gatto<br />
Vicino a me<br />
Mentre il torpore dell’autunno<br />
Abbraccia la terra.
Tempo<br />
Soffi di nebbia<br />
Nella luce soffusa<br />
Di un faro.<br />
Un ragno<br />
Tesse<br />
Sul muro la sua<br />
Ragnatela<br />
E nel silenzio<br />
Dei miei pensieri<br />
Vago<br />
nella notte<br />
buia<br />
Morena Sarzo, 2D I.S.A. “M. Fanoli”<br />
Sono Morena Sarzo e nelle mie poche poesie vedo solo la<br />
nebbia…. Credo di essere cieca!<br />
34
Luna<br />
Splendida e glaciale<br />
Nelle notti d’inverno<br />
Ti guardo<br />
Sognando paesi<br />
Lontano o vicino<br />
Presente<br />
A chi sogna<br />
A chi ama<br />
A chi uccide<br />
A chi è nato<br />
Regina del passato e del futuro.<br />
Il mio mondo si è fermato<br />
Per guardarti<br />
Nel cielo scuro<br />
Angela Baldassa, 2D I.S.A. “M. Fanoli”<br />
Mi chiamo Angela Baldassa, ho 15 anni. Amo i miei occhi e<br />
detesto il resto del mio corpo. Mi invento tutti i miei problemi.<br />
35
Cuore<br />
L’onestà faccia sanguinare<br />
Le tue labbra<br />
L’odio<br />
Ti roda senza pietà<br />
Le tue mani<br />
Si sciolgano<br />
La tua lingua<br />
Venga ingoiata<br />
Fino a che i tuoi occhi<br />
Chiedano perdono.<br />
Nicole Mazzon, 2D I.S.A. “M. Fanoli”<br />
Quando il sole s’innalza, si riempie di aria, i suoi raggi violenti<br />
mi irridono l’anima fino a bruciarla, e nell’odio terreno nasco<br />
io Nicole Mazzon.<br />
36
Lontananza<br />
Lontananza<br />
parola inquieta<br />
ragazzo che non ha meta.<br />
Lontananza<br />
posto irragiungibile<br />
come un poeta senza stile.<br />
Lontananza<br />
distanza tra me e lei<br />
pensieri suoi e miei.<br />
LONTANANZA!<br />
Stefano Schiavon, 2Ai ITCS “ A. Gramsci”<br />
Nato a Padova il 18 ottobre 1986, è un grande appassionato di<br />
calcio che pratica da nove anni a livello dilettantistico. Dopo<br />
aver finito gli studi sogna di poter diventare un famosissimo<br />
giocatore del Milan (sua squadra del cuore) e della nazionale<br />
italiana.<br />
37
Chi sono?<br />
Chi sono?<br />
Vado davanti allo specchio<br />
e non ci sono<br />
non mi rifletto<br />
non mi vedo<br />
sarò mica un fantasma<br />
o un angelo allegro?<br />
Forse per questo<br />
la gente<br />
non mi vede<br />
calpestandomi.<br />
Daisy Favarato, 2Ai I.T.C.S “A. Gramsci”<br />
Nata il 15 giugno 1986, è figlia unica e abita a Piove di Sacco<br />
con i genitori. Da grande vorrebbe far parte dell’FBI, ma sicuramente<br />
è stata condizionata un po’ troppo dal telefilm X-Files.<br />
L’auto che preferisce è la Porche 911. Il suo hobby è ascoltare<br />
musica e soprattutto uscire con gli amici! È una ragazza molto<br />
socievole e simpatica ma a volte è timida. Ama moltissimo il<br />
suo cane Boby, un setter irlandese che tutti i giorni, quando lei<br />
torna da scuola, la aspetta davanti al cancello.<br />
38
Grido<br />
Luna<br />
illumina<br />
il paesaggio<br />
di notte<br />
che sembra<br />
un miraggio<br />
contornato<br />
da un grido<br />
di passaggio.<br />
Disperso<br />
Viaggio<br />
nessuna meta<br />
disperso nei miei pensieri<br />
senza poterne uscire.<br />
Alessandro Fornea, 2Ai I.T.C.S.“A. Gramsci”<br />
Nato a Padova il 3 settembre 1986, attualmente frequenta<br />
l’I.T.C.S. “A. Gramsci” ed è molto soddisfatto della sua scelta.<br />
Ama giocare a calcio e pratica questo sport da circa otto anni.<br />
Non gli piace leggere, soprattutto perché preferisce sapere<br />
subito ciò che succede al posto di star là a leggere ogni particolare.<br />
Ama andare in bicicletta, forse anche perché ogni mattina<br />
ci va a scuola e allora deve farsela piacere... È molto testardo<br />
e ciò che vuole riesce quasi sempre ad ottenerlo.<br />
39
Indice<br />
Corsivo<br />
Diego Favero, 3 A gp<br />
Nicolò Chiarelli, 3A gp<br />
Francesca Noventa, 3A gp<br />
Caterina Giarda, 3A gp<br />
Carlo Borgato, 3A gp<br />
Tommaso Polato, 3A gp<br />
Celeste D’Alessandro, 3A gp<br />
Salvatore Zanfrisco, 5A gp<br />
Caterina Cannatà, 5C gp<br />
Jacopo Ibellani, 4C gp<br />
Marco Bisol, 4C gp<br />
Valentina Lovison, 4C gp<br />
Ilenia Ferro, 4C gp<br />
Anna Pegoraro, 4C gp<br />
Sabrina Levorato, 4C gp<br />
Ilenia Fantinato, 3D gp<br />
Elena Scarsato, 3D gp<br />
Elena Ceccato, 3D gp<br />
Cristina Marcato, 1B gp<br />
Erica Bortolato, 2E gp<br />
Ilaria Tubaldo, 3D gp<br />
prof. Annamaria Bassanelli<br />
Claudia Sinigaglia<br />
Elena Ballan<br />
Nicola Albertin<br />
Giuliandrea Bertolini<br />
Marzia Bertocci<br />
Giulia Benato<br />
Alberto Momentè<br />
Tommaso Marin<br />
Morena Sarzo<br />
Angela Baldassa<br />
Nicole Mazzon<br />
Stefano Schiavon<br />
Daisy Favarato<br />
Alessandro Fornea<br />
Sezione ospiti<br />
p. 3<br />
p. 4<br />
p. 5<br />
p. 6<br />
p. 7<br />
p. 8<br />
p. 9<br />
p. 10<br />
p. 11<br />
p. 12<br />
p. 13<br />
p. 14<br />
p. 15<br />
p. 16<br />
p. 17<br />
p. 18<br />
p. 19<br />
p. 20<br />
p. 21<br />
p. 22<br />
p. 23<br />
p. 24<br />
p. 25<br />
p. 26<br />
p. 27<br />
p. 28<br />
p. 29<br />
p. 30<br />
p. 31<br />
p. 32<br />
p. 33<br />
p. 34<br />
p. 35<br />
p. 36<br />
p. 37<br />
p. 38<br />
p. 39